Video molto bello. Guarda io sui cavi di interconnessione fra elementi o interni alle apparecchiature posso pure capire ma fra la presa di corrente e i moduli sinceramente la cosa è un pò ridicola e ti spiego subito il perché. Stiamo parlando di energia a 220v che viaggia da una centrale elettrica per arrivare in casa tramite cavi di ogni tipologia vorrei capire cosa può migliorare un metro di cavo che va dalla spina all'apparecchio essendo sostanzialmente la parte terminale di tutto il percorso?
Ciao, grazie per il tuo commento e per aver apprezzato il video! Capisco il tuo punto di vista e apprezzo la tua opinione. Effettivamente, è un argomento che suscita dibattiti accesi nel mondo dell'HiFi. Il ragionamento dietro l'utilizzo di cavi di alta qualità, anche solo per l'ultimo metro, risiede nel fatto che ogni tratto del percorso del segnale o dell'alimentazione può influire sulla qualità finale percepita. Anche se la corrente ha già viaggiato attraverso diversi tipi di cavi, l'ultimo tratto è quello che collega direttamente il dispositivo, e alcuni audiofili ritengono che un cavo di alta qualità possa ridurre le interferenze e migliorare la stabilità del segnale, contribuendo a una migliore resa sonora. Ovviamente, le differenze percepite possono variare da persona a persona e da impianto a impianto. Personalmente, ho notato delle migliorie e per questo ho deciso di condividere la mia esperienza. Grazie ancora per il tuo feedback e per aver partecipato alla discussione! Buona musica! 🎶
@@AntoninoScaccianoce Un cavo di rete stabilizza il segnale....di cosa, mi scusi? Quale segnale? E nel caso, come fa a stabilizzare un segnale. In che senso? Grazie
Ognuno è libero di spendere i propri soldi come meglio gli aggrada! Ricordarsi sempre che esiste anche la possibilità di aiutare chi ha veramente bisogno.
Cavi con giusta sezione e isolamento è l'unico parametro da rispettare, per il resto è aria fritta. Purtroppo questi cavi vengono considerati dai non ferrati in materia come dei veri controllo di toni, li senti dire; questo cavo da più alte frequenze, questo invece da più basse frequenze, quest altro da un immagine stereo incredibile ecc,,,, tutte c....te incredibili. Penso che questi prodotti abbiano senso solo su elettroniche da centinaia di migliaia di euro dove visti i prezzi di queste elettroniche, cablarli con cavi economici sarebbe una barzelletta, semplicemente vengono scelti per il prezzo ma non di certo per le prestazioni.
Ciao Marco, aggiungerei anche con i giusti materiali, concordo con te che le migliorie apportate all'audio con molta probabilità non saranno percepibili, ma alla fine, parliamo di autocostruzione, quindi perche non utilizzare il miglior rame possibile? Alla fine il costo sarà sempre contenuto, realizzare un cavo che alla fine costa un centinaio di € non credo sia eccessivo. Nel mio caso, le differenze le ho percepite nettamente, forse perché su molte elettroniche utilizzavo dei cavi standard o forse sarà, come dicono molti, psicoacustica. Non lo so, ma a me sta bene così. Buona musica! 😉
@@loscaccianoce direi psicoacustica oppure passione se hai percepito differenze credimi! in bassa frequenza nessun cavo modifica nulla e per fortuna è cosi, casomai se le sezioni sono insufficienti ne diminuisce l'intensità su cui basta aumentare di pochissimo il volume per recuperarla se parliamo di cavi per diffusori. In quelli di alimentazione l'attenuazione è ancor minore perchè la tensione che li attraversano è più alta. Non parlo delle connessioni perchè non è l'argomento del video. Capisco che per gli appassionati e certi venditori cose del genere non le vogliono sentire perchè a loro piace sognare ,ma è cosi. Comunque il tuo video mi è piaciuto perche insegni qualcosa di utile
@@marcofacci-sz7qf Calma! Che usare cavi particolari per l'alimentazione sia una colossale bufala (anche per quelle altre porcheriole di amplificatori che vendono a migliaia di euro) siamo tutti d'accordo. Ma sulla sezione dei cavi di altoparlanti il problema non è la perdita di qualche watt ma la perdita di gran parte del fattore di smorzamento. Parlo solo della "sezione" il resto sono bufale: utilizzate normalissimi cavi della sezione maggiore che potete comprandoli in un normale negozio di materiale elettrico e curate le connessioni.
@@picwiz2 sempre sezione di cavo parli, e chi ha detto il contrario? il fattore di smorzamento non lo risolvi col cavo ma sull elettronica dell apparecchio, prova usare roba di qualità e problemi non li avari mai
@marcofacci-sz7qf e che sezione ci vuole? Sentiamo! Ti ricordo che 1 mm2 porta circa 10 Ampere per 230V. Quanti Ampere conduce il tuo impianto? Quello della sezione è una bufala enorme! Non penso che metti un cavo fino come un capello!
Alcune "precisazioni" sono da saccente : QUALUNQUE conduttore elettrico in rame è ricotto, per OVVI motivi ... Poi il cavo stesso NON è a norma anche solo per i colori : la terra DEVE essere giallo-verde, il neutro blu o azzurro, la fase nero o grigio o marrone ... Poi toccare con le dita i connettori e nastrare i cavi già spellati quando bastava infilare il cavo nella "utilissima" guaina PRIMA di spellarlo è proprio da "furbi" ... Se voleste confrontare la coppia spina - presa schuko con un dei connettori IDEALI è possibile, basta ELIMINARLI e collegare il cavo direttamente ai morsetti cui si collegano i fili che collegano la presa, possibilmente direttamente al magnetotermico differenziale dedicato al singolo componente, la terra al morsetto di terra e lo schermo al morsetto dello schermo precedente ... Certo che ANCHE i conduttori di alimentazione hanno importanza ... ma almeno precisare che cambia "qualcosa" se il finale ha un assorbimento praticamente costante come un classe A o ben più variabile ... Se invece non si tratta di alimentare un finale ma un pre o sorgente che assorbe al più poche decine di watt ...
Ciao, Grazie per il tuo commento e per aver condiviso le tue osservazioni. Mi fa piacere ricevere feedback che possano contribuire a migliorare i contenuti e a chiarire alcuni aspetti. Per quanto riguarda i conduttori elettrici in rame, hai ragione: il rame utilizzato per i cavi è generalmente ricotto, un processo comune per migliorare la flessibilità del conduttore La terra, se vedi bene il video, è giallo verde! Per il colore della fase e del neutro puoi sempre scrivere a Ricable e chiedere spiegazioni…. Pulire il cavo con la guaina inserita, a mio modesto parere, non è facile si rischia di rovinare la guaina stessa, almeno questa è la mia esperienza… Infine, sull'idea di bypassare i connettori Schuko e collegare direttamente al magnetotermico, è una pratica interessante per ridurre possibili punti di contatto. Tuttavia, è importante ricordare (come i colori del cavo di prima) che questo tipo di modifiche richiede competenze specifiche e deve essere realizzato in sicurezza, seguendo le normative vigenti. Apprezzo il tuo feedback e sono sempre aperto a confrontarmi con la community per offrire contenuti di qualità e in linea con le migliori pratiche. Un caro saluto e buona musica!
Video dove si pretende di parlare di elettronica e di elettrotecnica senza sapere nulla di queste materie. Di essere vittime predestinate di quei fabbricanti di insulsi prodotti come i cavi di alimentazione l'avete voluto voi. Nuoce gravemente alla preparazione tecnica dello spettatore.
@@loscaccianoce Ancora con i "punti di vista" ??? L'Elettronica se ne sbatte dei punti di vista ma fa quello che da più di un secolo è scritto sui libri. Il cavo di alimentazione non ha modo di influire sulla qualità del suono ed anche se potesse sarebbe da stupidi cambiare l'ultimo metro quando alle spalle ve ne sono centinaia fino alla cabina di trasformazione che sono comunissimi cavi elettrici. La schematura poi è tutta da ridere... Contro di te la fisica e la logica! Aprite gli occhi: sono tutti inutili "complmenti d'arredo" perché da qualche decennio hanno deciso di vendere pseudo-HiFi a pseudo appassionati che, come tali, non hanno alcuna preparazione tecnica e... giù bufale per spillarvi soldi!
@@loscaccianoce Leggi tutto e leggi bene: ho scritto che un cavo di alimentazione non ha modo di influire sulla qualità del suono. È chiara questa affermazione? In più: solo nella testa di un soggetto privo di logica ha senso "curare" (a modo suo) l'ultimo metro della linea di alimentazione quando ve ne sono novantanove di banale filo elettrico prima di lui: che idiozia. Chiedetevi piuttosto perché esiste chi si approfitta di voi...
@@loscaccianoce direi che già con 1 mmq non hai problemi. Ho cambiato la spina ad una lavatrice per togliere la stramaledetta shuko e ho trovato conduttori da 0,75 mmq (ed è una roba che assorbe 2,4 kW), sulla lunghezza del cavo (circa 1 metro) non da nessun problema (anche se è pura follia, loro dicono di non cambiare la spina probabilmente per non farti vedere che cavi di mexx mettono).
Ohhhhh finalmente una persona di equilibrio! Il cavo è un fine tuning. Certo che se dal filo di rame di elettricista si passa a dei buoni cavi terminati, li si c'è differenza abissale. Dipende da che impianto si ha e da dv si parte
@@picwiz2 vari sono i fattori ma più del grado di purezza al milionesimo del rame mi concentrerei sulla qualità dei connettori e sulla fattura delle terminazioni. Per quanto riguarda il cavo di alimentazione penso sia quello meno incisivo (sarebbe meglio avere una presa collegata direttamente al contatore). Ultimamente un mio collega (straniero) ha cambiato ampli, ha preso un xa25, e sul vecchio aveva un cavo di alimentazione di un noto produttore. Per essere concisi quando ha provato ha venduto il cavo e usa quello originale del pass. Non sempre prendere cavi è un upgrade
Certo che le assurdità proferite in questa sede sono devastanti e chi sostiene la non influenza di un cavo di alimentazione merita di non ascoltare musica, al massimo San Remo, con la radio sveglia (così forse si sveglia dal suo torpore) 😂
Il cavo sicuramente non aggiunge niente al suono,ma se la qualità del cavo è molto scadente toglie qualcosa,e si sente! C'è chi non lo sente,ma d'altronde anch'io ad esempio quando vado a trovare mio nipote che suona il violino,non sento la differenza tra due violini che hanno un suono diverso.L'educazione all' ascolto e' qualcosa che si raggiunge col tempo
Ecco, un commento sensato. Ho ascoltato anche violini in legno e in carbonio e la differenza era notevole. Comunque molti sono sordi e per scusa che non sentono differenze ti buttano quattro calcoli a caso.
@@Mario_Terzi Altre parole in libertà: il violino è uno strumento e come tale GENERA il suono e qualsiasi modifica può potenzialmente cambiarlo. I CAVI DEI DIFFUSORI NON GENERANO IL SUONO!
@@picwiz2 capacità, induttanza, resistenza,i cavi "trasportano il suono, d' altronde,tu dici il violino genera il suono,il suono viene trasportato dall' aria,nel vuoto, niente suono,... non è che sei sordo?
Non hai considerato la direzione del cavo ( se non è segnata, va definita con la scritta del cavo, dato che di solito questo è costruito con quella direzione , in piu stagnerei i fili di rame che vanno ai connettori, dato che con il tempo si possono ossidare e rovinare il flusso.
@@Mario_Terzi ciao Marco, ti ringrazio per i suggerimenti, la direzione in effetti mi è sfuggita, la terrò in mente per la prossima volta, ho stagnato solo la terra con la calza, in teoria l’effetto negativo di un eventuale ossidazione dovrebbe essere minimo, grazie ancora 🙏😉
@@loscaccianoce Te lo dico, perchè anch'io ho fatto diversi cavi di alimentazione e devo dire che fanno moltissima differenza. Io preferisco cavi di provenienza USA, sul quel campo sono leader. Poi magari anche il nord europa. La sezione conta relativamente, importante: l'isolamento, la qualità del cavo, e il modo di come viene lavorato, intrecciato, lineare, a filamenti o a cavi solidi, o un insieme di questi. Lo stagno sempre con percentuale di argento.
Ma no... scrivi che questo (e gli altri) sono commenti ironici o per alimentare un thread e chiudila qui: ma la "direzione" di cosa ?!? "Rovinare il flusso" ma dove hai studiato? Su Topolino?
Può sembra strano ma non c’è alcuna differenza di qualità con i cavi e materiali che puoi acquistare in un negozio di elettronica, solo ulteriori costi inutili. Visto già con i miei amici..
Capisco il tuo punto di vista. Per molte persone, le differenze tra cavi specializzati e quelli acquistati in un normale negozio di elettronica possono sembrare minime o addirittura inesistenti. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che alcuni appassionati di HiFi considerano importanti: I cavi di qualità superiore spesso utilizzano materiali e tecniche di costruzione specifiche per migliorare la conduttività e ridurre le interferenze. Ad esempio, l'uso di rame puro può ridurre la resistenza e migliorare la qualità del segnale, anche se queste differenze possono essere molto sottili. Le esperienze possono variare da persona a persona e da impianto a impianto. Alcuni audiofili percepiscono miglioramenti significativi con cavi di alta qualità, mentre altri possono non notare differenze. È importante considerare che l'orecchio umano e la sensibilità individuale giocano un ruolo fondamentale in queste percezioni.
@@loscaccianoce Eccolo là: chi non si rende conto che pretende di parlare di Fisica senza saperne nulla, parla di "punti di vista". L'Elettronica se ne sbatte dei "punti di vista" ma fa quello che da più di un secolo è scritto sui libri. Quindi... andate a studiare prima di parlare!
Anche questi cavi hanno bisogno di un adeguato rodaggio inseriti nella spina della rete elettrica per diversi giorni suonano più sciolti e naturali. Anch'io ho dei cavi di alimentazione autocostruiti, anche nelle ciabatte. La differenza è percepibile. Saluti.
@thunderstorm-theone C'e gente che dice la stessa cosa sui vini costosi ... su una copia di CD ( tanto è digitale) , sulle fotocamere tra telefonico e reflex, che è tutta fuffa psicologica.
Video molto bello. Guarda io sui cavi di interconnessione fra elementi o interni alle apparecchiature posso pure capire ma fra la presa di corrente e i moduli sinceramente la cosa è un pò ridicola e ti spiego subito il perché. Stiamo parlando di energia a 220v che viaggia da una centrale elettrica per arrivare in casa tramite cavi di ogni tipologia vorrei capire cosa può migliorare un metro di cavo che va dalla spina all'apparecchio essendo sostanzialmente la parte terminale di tutto il percorso?
Ciao,
grazie per il tuo commento e per aver apprezzato il video! Capisco il tuo punto di vista e apprezzo la tua opinione. Effettivamente, è un argomento che suscita dibattiti accesi nel mondo dell'HiFi.
Il ragionamento dietro l'utilizzo di cavi di alta qualità, anche solo per l'ultimo metro, risiede nel fatto che ogni tratto del percorso del segnale o dell'alimentazione può influire sulla qualità finale percepita. Anche se la corrente ha già viaggiato attraverso diversi tipi di cavi, l'ultimo tratto è quello che collega direttamente il dispositivo, e alcuni audiofili ritengono che un cavo di alta qualità possa ridurre le interferenze e migliorare la stabilità del segnale, contribuendo a una migliore resa sonora.
Ovviamente, le differenze percepite possono variare da persona a persona e da impianto a impianto. Personalmente, ho notato delle migliorie e per questo ho deciso di condividere la mia esperienza.
Grazie ancora per il tuo feedback e per aver partecipato alla discussione!
Buona musica! 🎶
@@AntoninoScaccianoce
Un cavo di rete stabilizza il segnale....di cosa, mi scusi?
Quale segnale?
E nel caso, come fa a stabilizzare un segnale.
In che senso?
Grazie
Ognuno è libero di spendere i propri soldi come meglio gli aggrada!
Ricordarsi sempre che esiste anche la possibilità di aiutare chi ha veramente bisogno.
Ah, ecco perche voti!
Dialoghi tra Sordi....😅
Grazie di cuore per lo splendido contenuto e per avere trattato i cavi Ricable! Professionale e puntuale, ma sempre piacevole 😁 Complimenti! 👏
Cavi con giusta sezione e isolamento è l'unico parametro da rispettare, per il resto è aria fritta.
Purtroppo questi cavi vengono considerati dai non ferrati in materia come dei veri controllo di toni, li senti dire; questo cavo da più alte frequenze, questo invece da più basse frequenze, quest altro da un immagine stereo incredibile ecc,,,, tutte c....te incredibili.
Penso che questi prodotti abbiano senso solo su elettroniche da centinaia di migliaia di euro dove visti i prezzi di queste elettroniche, cablarli con cavi economici sarebbe una barzelletta, semplicemente vengono scelti per il prezzo ma non di certo per le prestazioni.
Ciao Marco, aggiungerei anche con i giusti materiali, concordo con te che le migliorie apportate all'audio con molta probabilità non saranno percepibili, ma alla fine, parliamo di autocostruzione, quindi perche non utilizzare il miglior rame possibile? Alla fine il costo sarà sempre contenuto, realizzare un cavo che alla fine costa un centinaio di € non credo sia eccessivo.
Nel mio caso, le differenze le ho percepite nettamente, forse perché su molte elettroniche utilizzavo dei cavi standard o forse sarà, come dicono molti, psicoacustica. Non lo so, ma a me sta bene così.
Buona musica! 😉
@@loscaccianoce direi psicoacustica oppure passione se hai percepito differenze credimi!
in bassa frequenza nessun cavo modifica nulla e per fortuna è cosi, casomai se le sezioni sono insufficienti ne diminuisce l'intensità su cui basta aumentare di pochissimo il volume per recuperarla se parliamo di cavi per diffusori.
In quelli di alimentazione l'attenuazione è ancor minore perchè la tensione che li attraversano è più alta.
Non parlo delle connessioni perchè non è l'argomento del video.
Capisco che per gli appassionati e certi venditori cose del genere non le vogliono sentire perchè a loro piace sognare ,ma è cosi.
Comunque il tuo video mi è piaciuto perche insegni qualcosa di utile
@@marcofacci-sz7qf Calma! Che usare cavi particolari per l'alimentazione sia una colossale bufala (anche per quelle altre porcheriole di amplificatori che vendono a migliaia di euro) siamo tutti d'accordo.
Ma sulla sezione dei cavi di altoparlanti il problema non è la perdita di qualche watt ma la perdita di gran parte del fattore di smorzamento.
Parlo solo della "sezione" il resto sono bufale: utilizzate normalissimi cavi della sezione maggiore che potete comprandoli in un normale negozio di materiale elettrico e curate le connessioni.
@@picwiz2 sempre sezione di cavo parli, e chi ha detto il contrario?
il fattore di smorzamento non lo risolvi col cavo ma sull elettronica dell apparecchio, prova usare roba di qualità e problemi non li avari mai
@marcofacci-sz7qf e che sezione ci vuole? Sentiamo! Ti ricordo che 1 mm2 porta circa 10 Ampere per 230V. Quanti Ampere conduce il tuo impianto? Quello della sezione è una bufala enorme! Non penso che metti un cavo fino come un capello!
Alcune "precisazioni" sono da saccente : QUALUNQUE conduttore elettrico in rame è ricotto, per OVVI motivi ...
Poi il cavo stesso NON è a norma anche solo per i colori : la terra DEVE essere giallo-verde, il neutro blu o azzurro, la fase nero o grigio o marrone ...
Poi toccare con le dita i connettori e nastrare i cavi già spellati quando bastava infilare il cavo nella "utilissima" guaina PRIMA di spellarlo è proprio da "furbi" ...
Se voleste confrontare la coppia spina - presa schuko con un dei connettori IDEALI è possibile, basta ELIMINARLI e collegare il cavo direttamente ai morsetti cui si collegano i fili che collegano la presa, possibilmente direttamente al magnetotermico differenziale dedicato al singolo componente, la terra al morsetto di terra e lo schermo al morsetto dello schermo precedente ...
Certo che ANCHE i conduttori di alimentazione hanno importanza ... ma almeno precisare che cambia "qualcosa" se il finale ha un assorbimento praticamente costante come un classe A o ben più variabile ...
Se invece non si tratta di alimentare un finale ma un pre o sorgente che assorbe al più poche decine di watt ...
Ciao,
Grazie per il tuo commento e per aver condiviso le tue osservazioni. Mi fa piacere ricevere feedback che possano contribuire a migliorare i contenuti e a chiarire alcuni aspetti.
Per quanto riguarda i conduttori elettrici in rame, hai ragione: il rame utilizzato per i cavi è generalmente ricotto, un processo comune per migliorare la flessibilità del conduttore
La terra, se vedi bene il video, è giallo verde! Per il colore della fase e del neutro puoi sempre scrivere a Ricable e chiedere spiegazioni….
Pulire il cavo con la guaina inserita, a mio modesto parere, non è facile si rischia di rovinare la guaina stessa, almeno questa è la mia esperienza…
Infine, sull'idea di bypassare i connettori Schuko e collegare direttamente al magnetotermico, è una pratica interessante per ridurre possibili punti di contatto. Tuttavia, è importante ricordare (come i colori del cavo di prima) che questo tipo di modifiche richiede competenze specifiche e deve essere realizzato in sicurezza, seguendo le normative vigenti.
Apprezzo il tuo feedback e sono sempre aperto a confrontarmi con la community per offrire contenuti di qualità e in linea con le migliori pratiche.
Un caro saluto e buona musica!
Video dove si pretende di parlare di elettronica e di elettrotecnica senza sapere nulla di queste materie.
Di essere vittime predestinate di quei fabbricanti di insulsi prodotti come i cavi di alimentazione l'avete voluto voi.
Nuoce gravemente alla preparazione tecnica dello spettatore.
@@picwiz2 interessate punti di vista, ma cosa avrei detto di sbagliato ?
@@loscaccianoce Ancora con i "punti di vista" ??? L'Elettronica se ne sbatte dei punti di vista ma fa quello che da più di un secolo è scritto sui libri.
Il cavo di alimentazione non ha modo di influire sulla qualità del suono ed anche se potesse sarebbe da stupidi cambiare l'ultimo metro quando alle spalle ve ne sono centinaia fino alla cabina di trasformazione che sono comunissimi cavi elettrici. La schematura poi è tutta da ridere...
Contro di te la fisica e la logica!
Aprite gli occhi: sono tutti inutili "complmenti d'arredo" perché da qualche decennio hanno deciso di vendere pseudo-HiFi a pseudo appassionati che, come tali, non hanno alcuna preparazione tecnica e... giù bufale per spillarvi soldi!
@@picwiz2 quindi sui libri c’è scritto che il rame multi cristallino 07N conduce alla stessa maniera di un comunissimo rame ?
@@picwiz2 Non mi ricordo che un secolo fa, c'erano impianti audio High End!
@@loscaccianoce Leggi tutto e leggi bene: ho scritto che un cavo di alimentazione non ha modo di influire sulla qualità del suono. È chiara questa affermazione?
In più: solo nella testa di un soggetto privo di logica ha senso "curare" (a modo suo) l'ultimo metro della linea di alimentazione quando ve ne sono novantanove di banale filo elettrico prima di lui: che idiozia.
Chiedetevi piuttosto perché esiste chi si approfitta di voi...
6 mmq? Ci si può alimentare 2 piani ad induzione!
@@Nikonisti_ita ne sono consapevole…. Diciamo che non avrò mai problemi di surriscaldamento 😜😜
@@loscaccianoce direi che già con 1 mmq non hai problemi. Ho cambiato la spina ad una lavatrice per togliere la stramaledetta shuko e ho trovato conduttori da 0,75 mmq (ed è una roba che assorbe 2,4 kW), sulla lunghezza del cavo (circa 1 metro) non da nessun problema (anche se è pura follia, loro dicono di non cambiare la spina probabilmente per non farti vedere che cavi di mexx mettono).
Ohhhhh finalmente una persona di equilibrio! Il cavo è un fine tuning. Certo che se dal filo di rame di elettricista si passa a dei buoni cavi terminati, li si c'è differenza abissale. Dipende da che impianto si ha e da dv si parte
@@Cesare-rj6wk sono perfettamente d’accordo con te 😉
Sai spiegare perché?
@@picwiz2 vari sono i fattori ma più del grado di purezza al milionesimo del rame mi concentrerei sulla qualità dei connettori e sulla fattura delle terminazioni. Per quanto riguarda il cavo di alimentazione penso sia quello meno incisivo (sarebbe meglio avere una presa collegata direttamente al contatore). Ultimamente un mio collega (straniero) ha cambiato ampli, ha preso un xa25, e sul vecchio aveva un cavo di alimentazione di un noto produttore. Per essere concisi quando ha provato ha venduto il cavo e usa quello originale del pass. Non sempre prendere cavi è un upgrade
@@picwiz2 Ciao, non capisco cosa intendi ?
Certo che le assurdità proferite in questa sede sono devastanti e chi sostiene la non influenza di un cavo di alimentazione merita di non ascoltare musica, al massimo San Remo, con la radio sveglia (così forse si sveglia dal suo torpore) 😂
Chi sostiene l'influenza di un cavo di alimentazione sulla resa acustica sogna ad occhi aperti...oppure ha assunto sostante particolari, secondo me.
Il cavo sicuramente non aggiunge niente al suono,ma se la qualità del cavo è molto scadente toglie qualcosa,e si sente! C'è chi non lo sente,ma d'altronde anch'io ad esempio quando vado a trovare mio nipote che suona il violino,non sento la differenza tra due violini che hanno un suono diverso.L'educazione all' ascolto e' qualcosa che si raggiunge col tempo
Ecco, un commento sensato. Ho ascoltato anche violini in legno e in carbonio e la differenza era notevole. Comunque molti sono sordi e per scusa che non sentono differenze ti buttano quattro calcoli a caso.
Che intendi per... "molto scadente"? Sai spiegare perché suona peggio?
@@Mario_Terzi Altre parole in libertà: il violino è uno strumento e come tale GENERA il suono e qualsiasi modifica può potenzialmente cambiarlo. I CAVI DEI DIFFUSORI NON GENERANO IL SUONO!
@@picwiz2 capacità, induttanza, resistenza,i cavi "trasportano il suono, d' altronde,tu dici il violino genera il suono,il suono viene trasportato dall' aria,nel vuoto, niente suono,... non è che sei sordo?
Lo sapevi che ad altissima quota gli speakers suonano diversamente se fatti suonare a livello del mare
No. Provare per credere. Chi cambia i cavi di alimentazione con cavi del genere nn torna indietro.
SCEMENZE
Non hai considerato la direzione del cavo ( se non è segnata, va definita con la scritta del cavo, dato che di solito questo è costruito con quella direzione , in piu stagnerei i fili di rame che vanno ai connettori, dato che con il tempo si possono ossidare e rovinare il flusso.
@@Mario_Terzi ciao Marco, ti ringrazio per i suggerimenti, la direzione in effetti mi è sfuggita, la terrò in mente per la prossima volta, ho stagnato solo la terra con la calza, in teoria l’effetto negativo di un eventuale ossidazione dovrebbe essere minimo, grazie ancora 🙏😉
@@loscaccianoce Te lo dico, perchè anch'io ho fatto diversi cavi di alimentazione e devo dire che fanno moltissima differenza. Io preferisco cavi di provenienza USA, sul quel campo sono leader. Poi magari anche il nord europa. La sezione conta relativamente, importante: l'isolamento, la qualità del cavo, e il modo di come viene lavorato, intrecciato, lineare, a filamenti o a cavi solidi, o un insieme di questi. Lo stagno sempre con percentuale di argento.
Ma no... scrivi che questo (e gli altri) sono commenti ironici o per alimentare un thread e chiudila qui: ma la "direzione" di cosa ?!?
"Rovinare il flusso" ma dove hai studiato? Su Topolino?
Tu sì che sei preparato: le spari più grosse dell'autore del video!
@@IK8XOO--Paolo Grazie per il
complimento, sei un vero tesoro….
Può sembra strano ma non c’è alcuna differenza di qualità con i cavi e materiali che puoi acquistare in un negozio di elettronica, solo ulteriori costi inutili.
Visto già con i miei amici..
Capisco il tuo punto di vista. Per molte persone, le differenze tra cavi specializzati e quelli acquistati in un normale negozio di elettronica possono sembrare minime o addirittura inesistenti. Tuttavia, ci sono alcuni fattori che alcuni appassionati di HiFi considerano importanti:
I cavi di qualità superiore spesso utilizzano materiali e tecniche di costruzione specifiche per migliorare la conduttività e ridurre le interferenze. Ad esempio, l'uso di rame puro può ridurre la resistenza e migliorare la qualità del segnale, anche se queste differenze possono essere molto sottili.
Le esperienze possono variare da persona a persona e da impianto a impianto. Alcuni audiofili percepiscono miglioramenti significativi con cavi di alta qualità, mentre altri possono non notare differenze. È importante considerare che l'orecchio umano e la sensibilità individuale giocano un ruolo fondamentale in queste percezioni.
@@loscaccianoce Eccolo là: chi non si rende conto che pretende di parlare di Fisica senza saperne nulla, parla di "punti di vista". L'Elettronica se ne sbatte dei "punti di vista" ma fa quello che da più di un secolo è scritto sui libri. Quindi... andate a studiare prima di parlare!
@bip2283 I tuoi amici erano per caso cugini?
@@Mario_Terzi 🍌
@@Mario_Terzi 🍌🫢
Anche questi cavi hanno bisogno di un adeguato rodaggio inseriti nella spina della rete elettrica per diversi giorni suonano più sciolti e naturali.
Anch'io ho dei cavi di alimentazione autocostruiti, anche nelle ciabatte.
La differenza è percepibile.
Saluti.
Spero per te che sia un commento ironico...
Rodaggio :))))))))))))))))
Ben fatto ma per quanto riguarda i cavi per i cosiddetti audiofili è tutta fuffa psicologica.Certo,basta che non sia il filo per stendere i panni😂😂😂😂
@thunderstorm-theone C'e gente che dice la stessa cosa sui vini costosi ... su una copia di CD ( tanto è digitale) , sulle fotocamere tra telefonico e reflex, che è tutta fuffa psicologica.
No. Provare per credere. Chi cambia i cavi di alimentazione con cavi del genere nn torna indietro.
In che senso, mi scusi, non torna indietro?
O meglio, perchè?
Ci sono piccole differenze in positivo, quindi nn si torna indietro ad installare i cavi di alimentazione di fabbrica.
@@oraziosebastianozappala9608
Quali sono queste differenze?
In che senso?
Misurate....come?
@@LaZanzaraReturn Che impianto stereo per la riproduzione della musica sei in possesso. Da quanti anni?