- 49
- 22 727
Alessandro Flisi
Приєднався 30 вер 2017
Instagram: ale_flisi96
Facebook: Alessandro Platform Flisi
Facebook: Alessandro Platform Flisi
Torri del Benaco - Lago di Garda 2023 in moto
Torri del Bènaco (Tóri de 'l Bènaco in veneto) è un comune italiano di 2.942 abitanti della provincia di Verona in Veneto.
I primi segni della presenza dell'uomo a Torri del Benaco sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all'età del bronzo e negli anni '60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra.
Torri (Tulles) entrò a far parte dell'Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l'impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico.
Dopo la caduta dell'impero romano, il territorio venne occupato dai Goti, successivamente fu possedimento dei Longobardi e dei Franchi.
Agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari, perciò l'allora re d'Italia Berengario I, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria - di cui rimangono tuttora ampi resti - e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna.
All'inizio del II millennio Torri godeva di un'importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana.
Nel XII secolo, la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai.
Con l'avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.
Ma l'allestimento di tutte queste difese non impedì la guerra tra i Visconti e i Da Carrara che si alternarono nel dominio della sponda del lago, fino al dominio della Repubblica di Venezia (1405) durante la quale Torri divenne sede della Gardesana dall'Acqua, federazione di 10 comuni con compiti di repressione del contrabbando e di ripartizione degli oneri fiscali. Il Consiglio della Gardesana dell'Acqua era ospitato nell'ala del palazzo ora occupata dall'albergo Gardesana ed era presieduto dal Capitano del Lago. Tra i torresani che assolsero a tale compito si ricorda Giovanni dei Menaroli (1380).
Nel ‘500 - ‘600 ci furono devastanti pestilenze che dimezzarono la popolazione di Torri; per contrastare il flagello gli appestati venivano raccolti vicino alla chiesa di San Giovanni e nel monastero annesso alla Chiesa di San Faustino. Un interessante raffigurazione di Torri del Benaco di questo periodo si trova in un affresco nella Chiesa di Sant'Antonio, sulla strada che porta alla contrada di Coi: il paese, cinto dalle mura medioevali è rappresentato con il castello scaligero a sud e la chiesa parrocchiale a nord, prima dell'ampliamento settecentesco, con un piccolo campanile addossato.
Numerose informazioni sulla vita quotidiana dei pescatori e dei contadini del piccolo centro di Torri nel XVIII secolo sono riportate nel libro che contiene i verbali delle sedute della Vicinia, l'assemblea dei capifamiglia che si radunavano per trattare gli affari.
Nel 1797 i soldati di Napoleone sbarcarono a Torri e non mancarono scontri tra austriaci e napoleonici. Nelle acque del lago, di fronte a Pai, una flottiglia austriaca mise in fuga i francesi[8]. Dopo le razzie fatte dalle truppe napoleoniche, la zona di Torri del Benaco fu interessata dalla carestia, da freddi eccezionali, da siccità, da malattie.
A fine ‘800 giunse a Torri l'eco delle guerre d'indipendenza combattute nel basso lago e delle imprese garibaldine, in cui si distinse anche il botanico torresano Gregorio Rigo, e nel 1866 anche Torri entrò a far parte del Regno d'Italia. In quell'epoca, l'attività prevalente era la pesca e la coltivazione degli olivi ma si lavorava anche nelle serre di agrumi e nelle cave di marmo. Tra i personaggi di spicco in questo periodo si ricorda mons. Giuseppe Nascimbeni, nato a Torri.
I primi segni della presenza dell'uomo a Torri del Benaco sono da far risalire al 2000 circa a.C.: nel 1978, durante scavi nel centro storico furono rinvenuti frammenti in ceramica decorata e oggetti in selce attribuibili all'età del bronzo e negli anni '60 vennero trovate tracce di un antico insediamento palafitticolo. Altre testimonianze della presenza umana di quel periodo sono le numerose incisioni rupestri, raffigurazioni di notevoli dimensioni incise su lastre di pietra.
Torri (Tulles) entrò a far parte dell'Impero romano verso la fine del I sec. a.C.: lo conferma il rinvenimento di monete di età imperiale e molti toponimi ancora esistenti come Le Sorti (sortes) e Il Salto (saltus); lo dimostrerebbero soprattutto la torre ovest del Castello e l'impianto urbanistico del porto e del Trincerò, nella parte nord del centro storico.
Dopo la caduta dell'impero romano, il territorio venne occupato dai Goti, successivamente fu possedimento dei Longobardi e dei Franchi.
Agli inizi del X sec. penetrarono gli Ungari, perciò l'allora re d'Italia Berengario I, che nel 905 giunse e si fermò a Torri, fece erigere la cinta muraria - di cui rimangono tuttora ampi resti - e la Torre di Berengario, ora in piazza della Chiesa. A Torri datò 6 diplomi con i quali volle ricompensare con donazioni coloro che lo avevano aiutato contro Ludovico III di Borgogna.
All'inizio del II millennio Torri godeva di un'importanza strategica e di una certa rilevanza politica essendo sede del Consiglio della Gardesana.
Nel XII secolo, la sponda veronese del Lago di Garda vide passare le truppe del Barbarossa; a questo stesso periodo risalgono la Chiesa di San Giovanni, nei pressi del vecchio cimitero, la Chiesa della Trinità, al porto, e San Gregorio a Pai.
Con l'avvento degli Scaligeri a Verona, a Torri vennero rafforzate le difese del porto, creando una darsena fortificata e innalzato il Castello voluto da Antonio Della Scala, sulle rovine di una struttura preesistente, uno dei fortilizi più importanti di tutto il Garda. Attualmente ospita un interessante Museo etnografico, con gli aspetti più caratteristici della cultura locale e sul lato meridionale una serra di agrumi.
Ma l'allestimento di tutte queste difese non impedì la guerra tra i Visconti e i Da Carrara che si alternarono nel dominio della sponda del lago, fino al dominio della Repubblica di Venezia (1405) durante la quale Torri divenne sede della Gardesana dall'Acqua, federazione di 10 comuni con compiti di repressione del contrabbando e di ripartizione degli oneri fiscali. Il Consiglio della Gardesana dell'Acqua era ospitato nell'ala del palazzo ora occupata dall'albergo Gardesana ed era presieduto dal Capitano del Lago. Tra i torresani che assolsero a tale compito si ricorda Giovanni dei Menaroli (1380).
Nel ‘500 - ‘600 ci furono devastanti pestilenze che dimezzarono la popolazione di Torri; per contrastare il flagello gli appestati venivano raccolti vicino alla chiesa di San Giovanni e nel monastero annesso alla Chiesa di San Faustino. Un interessante raffigurazione di Torri del Benaco di questo periodo si trova in un affresco nella Chiesa di Sant'Antonio, sulla strada che porta alla contrada di Coi: il paese, cinto dalle mura medioevali è rappresentato con il castello scaligero a sud e la chiesa parrocchiale a nord, prima dell'ampliamento settecentesco, con un piccolo campanile addossato.
Numerose informazioni sulla vita quotidiana dei pescatori e dei contadini del piccolo centro di Torri nel XVIII secolo sono riportate nel libro che contiene i verbali delle sedute della Vicinia, l'assemblea dei capifamiglia che si radunavano per trattare gli affari.
Nel 1797 i soldati di Napoleone sbarcarono a Torri e non mancarono scontri tra austriaci e napoleonici. Nelle acque del lago, di fronte a Pai, una flottiglia austriaca mise in fuga i francesi[8]. Dopo le razzie fatte dalle truppe napoleoniche, la zona di Torri del Benaco fu interessata dalla carestia, da freddi eccezionali, da siccità, da malattie.
A fine ‘800 giunse a Torri l'eco delle guerre d'indipendenza combattute nel basso lago e delle imprese garibaldine, in cui si distinse anche il botanico torresano Gregorio Rigo, e nel 1866 anche Torri entrò a far parte del Regno d'Italia. In quell'epoca, l'attività prevalente era la pesca e la coltivazione degli olivi ma si lavorava anche nelle serre di agrumi e nelle cave di marmo. Tra i personaggi di spicco in questo periodo si ricorda mons. Giuseppe Nascimbeni, nato a Torri.
Переглядів: 75
Відео
Passo Maniva 2023
Переглядів 157Місяць тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Mario Finardi MV AGUSTA BRUTALE 910 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -Insta360 GO 3 -Insta360 ONE X2 -DJI Osmo Action 3 -DJI Mini 3 Pro Il passo del Maniva (detto anche Giogo del Maniva) è un valico alpino italiano della Lombardia, in provincia di Brescia, situato nelle Prealpi Bresciane ...
Cascate Nardis 2023 in moto
Переглядів 153Місяць тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci & Gaia Stagnati KAWASAKI VERSYS 1000 Claudio Braccioni APRILIA TUAREG 660 Simone Balzani TRIUMPH TIGER RALLY 900 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 8 Bkack -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -GoPro Hero 12 Black -Dji Osmo Action 3 -Dji Mini 3 Pro -Insta360 GO 3 -Insta360 X ONE 2 Le cascate Nardis scendono dalla Presanella gettandosi nell...
Alla conquista di Ranzo in moto
Переглядів 2142 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci & Gaia Stagnati KAWASAKI VERSYS 1000 📹 by: -GoPro hero 7 black -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -Gopro Hero 10 Black -Gopro Hero 12 Black -Dji Osmo Action 3 -Dji Mini 3 Pro -Insta360 GO 3 -Insta360 ONE X2 Ranzo è una frazione del comune di Vallelaghi in provincia autonoma di Trento a 739 mt di altiudine. Ranzo è stato u...
Altopiano di Asiago 2023 in moto
Переглядів 1682 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1259 ADV Nicolò Orsucci KAWASAKI Z 1000 SX Gaia Stagnati KAWASAKI NINJA 300 📹 by: -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -Insta360 ONE X2 Nell’ampio panorama delle montagne venete l'Altopiano dei Sette Comuni, conosciuto anche come Altopiano di Asiago, rappresenta una delle località più eleganti e delle mete più adatte sia al tu...
Chianti 2023 in moto
Переглядів 2902 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci KAWASAKI VERSYS 1000 Gaia Stagnati KAWASAKI NINJA 300 Matteo Orsucci HONDA CB500F 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -Gopro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -GoPro Hero 12 Black -DJI Osmo Action 3 -DJI Mini 3 Pro -Insta360 GO3 -Insta360 ONE X2 Strada del Chianti: Chiunque conosca il Chianti conosce anche - o almeno...
Passo Valparola 2023
Переглядів 2313 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci KAWASAKI Z1000 SX Gaia Stagnati KAWASAKI NINJA 300 Matteo Orsucci HONDA CB500F 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -DJI Osmo Action 3 -Insta360 GO3 -Insta360 ONE X2 Il passo di Valparola (Jù de Valparola o Intrà i Sass in ladino, Valparolapass in tedesco, 2.192 m) si trova nel...
Passo dell’Abetone 2023 in moto
Переглядів 3503 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Claudio Braccioni APRILIA RSV4 FACTORY Mattia Scarsini AFRICA TWIN 1100 Bianca Bini BMW R1200R Andrea Bonesi SUZUKI V-STROM 650 Simone Balzani TRIUMPH TIGER 900 RALLy 📹 by: -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -GoPro Hero 12 Black -Insta GO3 -Insta ONE X2 -DJI Osmo Action3 Il passo dell'Abetone è un valico stradale de...
Passo Sommo Folgaria 2023
Переглядів 3853 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci KAWASAKI Z1000SX Gaia Stagnati KAWASAKI NINJA 300 📹 by: -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -DJI Osmo Action 3 -Insta360 ONE X2 Il passo Sommo è un valico delle Alpi situato in Trentino-Alto Adige a 1341 m s.l.m. sulla Strada statale SS 350. Il passo è situato tra Costa e San Sebastiano, due delle sett...
Passo Manghen 2023
Переглядів 1963 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci KAWASAKI VERSYS 1000 Gaia Stagnati KAWASAKI NINJA 300 Matteo Orsucci HONDA CB500F 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro hero 10 Black -Insta360 GO 3 -Insta360 X ONE 2 -DJI Osmo Action 3 Il passo Manghen (2.047 m) è un valico alpino del Trentino orientale nella catena del Lagorai. Costituisce ...
Passo Pordoi 2023 in moto
Переглядів 4204 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Nicolò Orsucci KAWASAKI Z1000 SX Gaia Stagnati KAWASAKI NINJA 300 Matteo Orsucci HONDA CB500F 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -Insta360 GO3 -Insta360 X ONE 2 Il passo Pordoi (Pordoijoch in tedesco, Jouf de Pordoi in ladino) è un valico alpino delle Dolomiti posto a 2.239 m s.l.m. al conf...
Monte Baldo 2023
Переглядів 2534 місяці тому
Alessandro Flisi - BMW GS R1250 ADVENTURE Nicolò Orsucci - KAWASAKI VERSYS 1000 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 10 Black -GoPro Hero 12 Black -DJI Osmo Action 3 -DJI Mini 3 Pro -Insta360 GO3 -Insta360 X ONE 2 Il monte Baldo (il nome deriva dal tedesco medievale Bald[1] (Wald in tedesco moderno), ovvero bosco, e risale al XII secolo. In epoca romana era chiamato mons Po...
Passo Caldarola 2023
Переглядів 2004 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Davide Flisi BENELLI TRK 502 📹 by: -GoPro Hero 7 White -Gopro Hero 7 Black -Gopro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -DJI Osmo Action 3 -DJI Mini 3 Pro -Insta360 GO 3 -Insta360 X ONE 2 Il passo della Caldarola è un valico dell'Appennino ligure, situato in provincia di Piacenza, al confine tra i comuni di Bobbio e Alta Val Tidone, che mette in...
Passo del Mortirolo 2023
Переглядів 5564 місяці тому
Alessandro Flisi BMW GS R1250 ADV Mario Finardi MV AGUSTA 910 BRUTALE Filippo Sanfelici KAWASAKI Z900 Giorgio Martelli HONDA GOLD WING 1500 📹 by: -GoPro Hero 7 White -GoPro Hero 7 Black -GoPro Hero 8 Black -GoPro Hero 9 Black -GoPro Hero 10 Black -GoPro Hero 11 Black -DJI Osmo Action 3 -Dji Mini 3 Pro (drone) -Insta 360 GO 3 -Insta 360 X ONE 2 Passo del Mortirolo: Il passo del Mortirolo (detto ...
Passo del Bracco by @GoPro & @insta360 2023
Переглядів 757 місяців тому
Passo del Bracco by @GoPro & @insta360 2023
bellissimo tonale, tappa fissa per caffe, ottimo montaggio del video
Grazie mille 🙏
🤙🏻 bello il raduno, belli noi coordinati! ✌🏻🤩🆗
Domandona, ma quando estati tutto il selfie stick della insta 360 come la comandi per farla partire a registrare e fermarla? Con l'app da telefono o tutte le volte ti fermi e riparti? Grazie e scusa ancora per la domanda stupida.
Lo estraggo sempre tutto e la spengo quando mi fermo. Poi in post produzione estraggo quello che mi serve. Fortunatamente la batteria ha una bella autonomia!
@@alessandroflisi2913 ciao e grazie per la risposta, ok infattibero curioso, pensavo usassi l'app per comandarlo col telefono. Grazie mille gentilissimo
@@sandropirazzi5268 nono in moto non comando niente, rimango concentrato sulla guida e spero che le riprese vengano bene😅
Come se fosse un impresa arrivare e affrontare un passo con una moto da 25000€ Con musica trionfale come è fosse epico fare una cosa del genere. È solo un be uro in moto, piuttosto lo dico ai motociclisti che si reputano tali, quando affrontate questo tipo di strade siate prudenti ed evitate di fare cavolate, come ho visto fare da alcuni in questo bel video. Buona strada a tutti.
Non ho mai detto di aver compiuto un’impresa. Inoltre la musica epica l’ho messa perché mi piaceva, nient’altro. Sono pienamente d’accordo sul non fare cavolate e non mi sembra che nel video si vedano imprudenze (per lo meno fatte da me).
Spetacolare imagine!!🇦🇷🇮🇹😍😍
🙏
Mi piace sempre più il tuo set up con tutte le telecamere.. tanti punti di vista differenti!
Grazie mille!
🔝🔝🔝
Figata il manghen! Quanto mi manca rifarlo!
Bel video,ma avrei preferito senza la musica,a volte fastidiosa,parlo in generale per tutti i youtuber .
Bellissimo il pordoi.. magico trentino
0:20 il momento in cui divento Chuck Norris 😎😂 Grande Ale! Bellissime riprese ✌🏻🔝
Grazie 😂😂
Che spettacolo 😍
Un giro della madonna!
Niente male il tuo sottocasco!
Grazie 😅
✌🏻🔝✌🏻
Bellissimo video!
Grazie mille!!🙏
Azz bello stretto e tecnico il mortirolo.. complimenti all'amico con la Goldwing!
Stretto ma bellissimo! Eh sì, quello con la Gold Wing era il più svantaggiato!
Grande. Sempre piacevoli i tuoi video
Grazie mille 🙏
Bello ma metti una musica piu allegra
Like prima di iniziare il video! D'obbligo!
🙏
Bellissimo il tonale. Posso chiederti come ti trovi con il nolan? È il modello n100?
Si è lui! X il momento molto bene, a parte la mascherina da sole che spesso non torna su fino alla fine ma è un’anomalia che ho riscontrato anche i min altri marchi
bell viaggio !!
Thats AWESOME! I will buy Tenere 700 and go ride all around the world too 👍
Grandissimo! Devo dire che guardare i tuoi video è davvero un piacere anche se non sono parlati. Il dinamismo che gli dai cambiando molte volte le inquadrature lo rendono molto piacevole e non noioso! Ancora complimenti! Quante camere monti?
Grazie mille davvero delle belle parole! 🙏 si purtroppo preferisco non parlare perché avrei paura di incepparmi sinceramente 😅 comunque quando voglio riprendere un passo che non ho mai ripreso di solito io ne monto 7 (perché faccio anche riprese verticali x i reel). Quando ne ho la possibilità ne monto 2 (sempre x avere riprese in orizzontale e verticale) anche sulla moto che mi sta davanti o dietro. Inoltre non può mancare il drone, purtroppo qui sullo Stelvio non lo avevo ancora cambiato. Cerco sempre comunque di cambiare immagini in fretta cercando di stare il più possibile a tempo di musica! Se vai sulla mia pagina Instagram ale_flisi96 vedrai molto più materiale! Intanto grazie mille ancora x le belle parole!🙏
Complimenti Da dove sei salito ?
@@alexxela35 da Bormio!
Quando percorsi il sellaronda, il Gardena è stato il più divertente da scalare per me!
Molto bello da percorrere ma appaga anche la vista!
Ciao come ti trovi con la DJI OSMO ACTION 4? Sono indeciso se prenderla anche io, uso hobbistico e in moto sopratutto per viaggi ecc. Cosa mi consigli GRAZIE...
Ciao! Mi trovo molto bene, ad oggi è l’action cam con cui mi trovo meglio! Qualità esagerata, batteria con un’ottima durata e lo sgancio rapido da verticale ad orizzontale è comodissimo! Io ho sia la 3 che la 4 e sono super soddisfatto!
👌👌👌👌👍
Uno spettacolo meraviglioso, sei stato bravo
Grazie mille 🙏
Spettacolo Gavia sempre 🎉 Belle riprese
Grazie mille!!🙏
Bellissimo Stelvio! Lo fatto in Agosto e mi sono beccato la neve🤣😂
Io per fortuna ho trovato una giornata spettacolare!
Quando ci sei andato?
Maggio e fine settembre
Top nn lo sapevo ci sta bei momenti😢😢 la leva 99