RICIAO !! ho visto con interesse le altre vostre recensioni e devo dire che siete proprio bravi!! parlate velocemente senza "impapinarvi" e in maniera molto comprensibile, ancora complimenti!! Chissà se mi aiutate con una vostra opinione sul mio problemino. ho una vecchia casa in campagna in provincia di cuneo dove d'inverno mi reco 1-2 volte al mese e mi fermo anche a dormire per una notte. In inverno appunto utilizzo solo lo stanzone m7x6 dove ho tutto cucina, living e divano letto (in bagno m 2x2 uso stufetta elettrica) attacco termoconvettore a gas e camino ventilato che sono posti nella prima metà dello stanzone (soffitto h. media, è a volte, m 2,70). La temperatura passa dai 3/4 gradi ai 20 nel giro di 10/12 ore. Il problema è che ovviamente il pavimento e i muri rimangono freddi e nella seconda metà della stanza se mi metto sul divano si ha comunque la percezione del freddo. Sto raccogliendo info sui pannelli infrarossi e, come qualcuno mi ha suggerito, sui termoventilatori che ovviamente costano molto meno ma forse consumano di più. Sono molto indeciso sul da farsi, non riesco a vedere la soluzione più giusta, mi aiutate?? grazie e salutoni GB
Ciao Gianni, e grazie per il commento Allora se il tuo problema è principalmente riscaldare le pareti, i pannelli Celsius potrebbero essere una soluzione interessante a patto che accetti di mantenerli accesi. Magari 3-4 giorni prima del tuo arrivo ad una temperatura almeno di 18 gradi
Complimenti x come hai spiegato ,bene e abbastanza dettagliato .....io e da un po che penso ai celsius molto costosi ma dicono che sono molto fatti bene quindi performanti . Con una tecnologia piu evoluta di tutti........attendo vostro test
Salve complimenti per la spiegazione esaustiva, io sto ristrutturando casa e ho deciso di fare un operspace di 115mq che comprende salone e cucina, non ho divisioni di muri o altro, solo un pilastro centrale. Secondo lei è efficiente un riscaldamento con questi tipi di pannelli?
Ho appena scoperto il canale, complimenti ,video super interessante e di facile comprensione. Solo un appunto. Ti prego piega la testa ogni tanto anche dall'altra parte 😂, a fine video ho quasi avuto il torcicollo!
Ciao ne ho appena acquistato uno del konighaus. 600 watt e direi che scalda abbastanza. Ma una cosa che non ho capito xche cé l opzione cooling. Cioé in pratica funziona al contrario buttando aria fredda in estate?? Le istruzioni sono poco chiare
Complimenti per il video! Sarebbe interessante confrontare questo sistema di riscaldamento con i climatizzatori split che in molti utilizzano per riscaldare case 100% elettriche.
@@DinamoTech anche questo video è fantastico, grazie! Rimanendo sempre in tema di "confronti", sarebbe interessante affiancare questi pannelli a infrarosso con i nastri di metallo amorfo da posizionare appena sotto la pavimentazione. Utilizzano entrambi la stessa tecnologia a infrarosso ma hanno caratteristiche prestazionali e costi molti diversi.
@@DinamoTech sì, esatto. Però, dalle ricerche che sto facendo, sto riscontrando che diverse aziende italiane, che commerciano i nastri di metallo amorfo parallelamente ai pannelli a infrarossi, utilizzano questa tecnologia su tutto il territorio nazionale (principalmente nel nord Italia).
Dovendo ristrutturare un bagno circa 5mq, tra un piccolo termosifone sottofinestra, uno scaldadalviette idraulico/elettrico, ed un pannello infrarossi, cosa consigli?
CIAO ! sarei molto interessato a questi pannelli ma non capisco fino a che distanza si percepisce il calore e se è uniforme sia in testa che ai piedi, mi puoi aiutare a capire? hai un video a tal proposito? grazie e ciao
Ottimo video. Io vorrei metterne uno nel bagno ma ho una sola presa vicino lo specchio e non c'è abbastanza spazio per un pannello. Pensavo di prenderne uno che avesse anche la luce e sostituire quella a soffitto ma sembrano rarissimi. Mi confermi che come pregio riscaldano velocemente le persone e non l'aria di un ambiente?
Mio padre in bagno ha messo una stufetta elettrica a infrarossi. Funziona nello stesso modo ma costa poco, con 40 euro la compri. È perfetta perché col bagno freddo, basta accenderla per sentire sulla pelle il tepore. 10 minuti di utilizzo, tempo della doccia, e puoi spegnerla. Questi pannelli invece hanno bisogno di qualche tempo per scaldarsi e quando li spegni continuano a irradiare fino a raffreddarsi. Si spreca energia inutilmente.
Grazie per questo video. Non conoscevo il prodotto. Ho casa in ristrutturazione e pensavo di passare alla pompa di calore, ora mi metti bene in crisi! Bravo! (ma poi l'acqua sanitaria come la facciamo? Con un solare termico?) Ma non ho capito la faccenda dei consumi, e ne vorrei sapere di più. Ti seguo col discorso cop della pdc, ma già alcune aziende sparano dati su presunta maggior efficienza di questi pannelli... Approfondimenti? Grazie ancora
Ciao Andrea, testeremo nei prossimi mesi i prodotti dei migliori produttori e cercheremo di dare una risposta definitiva in merito ai consumi e l'efficienza
@@DinamoTechanche io sono molto interessato, grazie. Immagino che testerai quei pannelli plug-in che sono pensati per integrare un impianto esistente ma insufficiente o per situazioni particolari. Ti chiedo se possibile di allargare il punto di vista anche alle soluzioni più "strutturali". Solo così si può avere un'idea della differenza rispetto ad un impianto a pompa di calore o addirittura tradizionale. Se fosse possibile sostituire ai caloriferi i pannelli IR sarebbe un bel vantaggio dove è troppo difficile o costoso sostituire o trasformare un vecchio impianto... Grazie!
Considera che non riscaldando l'aria ambiente, devono stare sempre accessi, non credo siano utilizzabili come unico sistema di riscaldamento, ma come integrazione per quegli ambienti più freddi, tipo il bagno o l'ufficio.
@@andreamarchesan6929attenzione perché il fatto che siano sempre attivi non vuol dire che funzionino a piena potenza... Comunque vi faremo sapere l'esito dei nostri test
Buonasera, nel campo del riscaldamento ad infrarossi trovano applicazione le stufe rivestire di pietre ollari, tradizionali nei paesi nordici, che regalano un comfort super. Un plauso per la completezza delle informazioni trattate nel video.
@@doncamillo3539 assolutamente si... ma fermarsi alla valutazione dell'impianto non sarebbe corretto... dobbiamo considerare il sistema edificio-impianto
Ne ho 3 in casa, avendo la necessità di integrare il riscaldamento tradizionale (impianto condominiale) nelle ore in cui i caloriferi sono spenti. Ho risolto il problema. Inoltre sono poco ingombranti, silenziosi e non emanano odori.
Quanto ad efficienza non ci sono dubbi, il climatizzatore lo è fino a 4 volte di più. L'uso di questi pannelli può essere utile in alcune situazioni, se ci saranno altri filmati, guardali.
Beh sarebbe interessante fare una comparazione diretta tra i concorrenti cioè le pompe di calore e i radiatori e quindi vedere i vari comportamenti per quanto riguarda il riscaldamento dell'ambiente di una camera stock per dire 5 m appunto è fare delle dimostrazioni anche su grafici anche con l'aiuto del computer come funziona varie caratteristiche varie caratteristiche e i vari modi di riscaldamento i consumi eccetera eccetera durante il tempo e durante l'inverno freddo in base alla temperatura esterna
Complimenti bravissimo, ma lo facciamo un esempio classico : STANZA DI 18 MQ CON CLASSICHE PARETI IN MURATURA, UNA FINESTRA A TRE ANTE IN ALLUMINIO ANODIZZATO CON DOPPIO VETRO, LA CAMERA HA TEMPERATURA DI 10 GRADI.....IN QUANTO TEMPO PORTA LA STANZA A 22GRADI ? E MANTENENDO LA CAMERA A QUESTA TEMPERATURA PER 8 ORE (CASOMAI CON SISTEMA DI SPEGNIMENTO O RALLENTAMENTO A TEMPERATURA) QUANTI WATT (!!!CLASSICI DEL CONTATORE) CONSUMA???? GRAZIE GENTILISSIMO SE RISPONDE 🔝👍🔝👍🔝👍
Dipende dalla temperatura esterna, dalla temperatura dei locali confinanti delle pareti, eventuali Ponti termici.... Dal metodo di calcolo... Dalla tecnologia di funzionamento del pannello, eccetera eccetera
Visto che possono raggiungere temperature superficiali fino a 95°, quanto pericolosi possono essere per eventuali contatti accidentali soprattutto in presenza di bambini? Altra domanda: a quella temperatura sicuramente si brucia anche la polvere, possono quindi creare il fastidioso fenomeno dei baffi di polvere bruciata sulle pareti? Grazie.
Potrebbe essere consigliato per riscaldare una stanza piccola usata come armadio ma che la posizione della parete e sempre fredda e c'è una differenza di 2gradi tra la camera e la gabina
Pannello radiante ad infrarossi con accumulo di calore in refrattario. 250Watt di potenza ,temperatura superficiale 70°C , costo 180€ ,contento , tiene in temperatura le camere , poi se si ha il fotovoltaico ,come nel mio caso, l'energia utilizzata è gratis
Ciao Michele, sinceramente per questo tipo di prodotti non trovo un utilizzo sensato che possa andare a sostituire in qualche modo una pompa di calore oppure un pannello radiante... hanno lo svantaggio dei pannelli radianti di non fare raffrescamento ma non ne hanno la flessibilità di utilizzo, è vero che accumulano calore ma non possiamo decidere noi quando utilizzarlo
@@DinamoTech è un pannello radiante a basso consumo 250watt costruito con materiali refrattari , l'accumulo è nel senso che una volta spento il pannello si raffredda molto più lentamente rispetto ad un pannello tradizionale. Questo è lo stesso principio delle stufe in maiolica , rimane caldo più a lungo ,in questo modo apporta un risparmio energetico che poi nel mio caso è gratis perché uso il fotovoltaico per alimentarli.
Buongiorno a tutti ho acquistato il pannello celsius CO1/LO colore bianco ho seguito la procedura di istallazione e ora lo monitoro via Wi-Fi molto facilmente Devo dire che ho subito notato la differenza tra pompa di calore che usavo e pannello radiante La spesa ne è valsa la spesa il calore in casa è completamente diverso ora a regime è impostato ad una temperatura di 22 gradi e ha raggiunto in 4-5 ore e ora da 550 wh siamo passati a 350wh ma credo che scenderà ancora Questa è la mia opinione personale
Ciao, complimenti per il video ma non mi sembra di aver capito come viene prodotto l'infrarosso. Mi sapresti dare la spiegazione ? Una resistenza elettrica come il filo a tungsteno delle vecchie lampadine ad incandescenza ?
ma qualcuno decente da comprare? su amazon ne ho visto diversi, però non so se fidarmi perchè delle recensioni non sono tutte così positive. ne vorrei comprare uno intorno ai 500W che però funzioni davvero! grazie
Li vedo utili sono in ambienti che generalmente non vogliamo scaldare (la tavernetta, il bagno secondario, il garage/officina dove facciamo fai da te) dove quindi la loro semplicità di installazione e l'immediatezza del riscaldamento sono ottimizzati dalla breve durata di utilizzo. A tal proposito comunque non vedo perché spendere così tanto per i pannelli quando esistono in commercio stufette a infrarossi, sicuramente bruttine, ma molto economiche. Invece l'idea di scaldare un'intera casa con questo metodo lo trovo davvero privo di senso. Innanzitutto non scaldando l'aria ma solo le superfici, quindi sarebbe utile attivare questi apparecchi solo quando si è nella stanza da scaldare. Viceversa è del tutto inutile tenerli accesi in stanze vuote. Dall'altro lato quando vengono spenti, l'ambiente risulta freddo e inospitale quasi istantaneamente, a meno che non gli si sia dato il tempo di scaldare anche l'aria (quindi sono stati accesi molto a lungo). In questo caso significa che stiamo sostanzialmente scaldando l'aria dell'intera casa non direttamente con un classico termoconvettore, ma indirettamente. A questo punto, visto che la fonte è la stessa, tanto varrebbe usare una stufetta elettrica che scalderebbe l'aria in modo molto più efficiente e diretto. Davvero, a parte l'aspetto estetico e l'effetto scenico del caldo che esce da questi pannelli, non ne vedo il senso. Bene per utilizzi brevi (10 minuti di doccia nel bagno freddo, 2 ore nel garage a riparare l'attrezzo, la cena saltuaria con amici in taverna) o in ambienti che non possono essere scaldati normalmente se non con costi esagerati (l'esterno, capannoni, chiese).
Io vorrei mettere un pannello ad infrarossi in bagno faccio la cosa giusta ad ora ho il radiatore scalda salviette con riscaldamento a metano e quando faccio doccia in inverno non è sufficiente
@@laurap239 riguarda bene la fine di questo video perchè lo diciamo, ad ogni modo lo vedrai nei test che effettueremo nei prossimi video della serie ua-cam.com/video/N6MUIgzVho4/v-deo.htmlsi=1h7kugyAIrdx5PPL
qualcuno non ha capito il rendimento di1 a 4 per split e 1a1 per i pannelli ir non c'e confronto se vuoi consumare x 4 volte di piu' comprati i pannelli ir
essendo il sistema basato sulle onde elettromagnetiche di una certa gamma di lunghezze d'onda non capisco di quale regolazione di temperatura si parla...le onde hanno una energia associata che poi il ricevente (le persone) tramuta in piu o meno senso di benessere soggettivo ...la temperatura dell'aria circostante ha poco a che vedere...le onde si propagano come la luce...se non le "vedi" non ti scaldi, se non vedi il camino non senti il suo calore....insomma è una cosa molto molto complicata....
Ciao Giuseppe, Attenzione a non semplificare troppo... L'aria non è il vuoto, pertanto le molecole contenute in essa tra cui il vapore acqueo comunque in parte assorbono le radiazioni infrarosso, un minimo poi di trasmissione convettiva si ha comunque perché il pannello è un elemento a temperatura elevata e quindi è inevitabile, in terza battuta scaldando la muratura inevitabilmente vai a scaldare anche l'aria... Altrimenti sarebbe come dire che un camino non scalda l'aria, ma così non è giusto?
OK grazie...spiegazione convincente...sono un ingegnere anziano ma non ho mai avuto a che fare con simili impianti...cmq la progettazione deve essere affidata a tecnici esperti...saluti@@DinamoTech
un altra supercazzola...alla fine sono "pannelli radianti" quindi come i caloriferi normali, irradiano solo nella zona dove son posti....risultato = inutili
@@DinamoTech non quelli che hai consultato tu, e' evidente. in ogni caso non ci vuole un tomo per capire che qualsiasi cosa che e' un radiatore di qualsiasi tipo o forma puo' irradiare solo nella zona in cui e' ubicato, per esempio se prendi uno di questi pannelli in una stanza ad fatta ad L non potra' irradiare bene l'altro lato, tale e quale ad un calorifero.....percui evitiamo le supercazzole che la gente non e' scema. ciao non ti replico oltre, se vuoi capire hai capito.
Premetto che risiedo in una vecchia casa di campagna dispersa nella pianura padana bolognese, parliamo di una classe energetica Z. Lotto tutti gli inverni per scaldare la casa utilizzando prevalentemente un impianto idropellet che alimenta una serie di caloriferi. Da 2 anni ho scelto di aggiungere qualche pannello radiante. Tutti della Klarstein, tutti con una potenza di 900 WATT. La mia sensazione é che questa forma di riscaldamento debba comunque essere accompagnata ad una diciamo tradizionale e in più che l'immobile debba disporre di un buon isolamento termico. Insomma una casa fredda secondo me con questi pannelli non la scaldi nemmeno se imploro il padreterno. Va detto che la cosa mi piace e che quindi insisterò fino a quando non ne avrò uno in ciascuna stanza. Aggiungo che esteticamente sono piuttosto gradevoli. Saluti e grazie per il video.
Ovviamente in una casa vecchia, dove i costi di efficientamento energetico sono molto alti (ma alla lunga si ripagano da sé) possono anche avere senso, a patto che si lascino accesi solo nelle stanze in cui si è. È del tutto inutile lasciarli accesi in stanze vuote perché non scaldano l'aria e quindi non si trae nessun vantaggio dal loro utilizzo prolungato "a vuoto". L'ideale sarebbe accenderli e spegnerli ogni volta che si entra/esce dalle stanze.... ma che sbattone!
Economici non credo, la legna costa meno e c'e' chi ha la legna pure gratis... poi una termostufa a legna rispetto a quella a pellet ha un'inerzia termica maggiore perche' ha una potenza all'aria superiore.
Concordo. Ovviamente la spesa iniziale per l'impianto è da tenere in considerazione, ma io ho un'idrostufa a pellet collegata ai termosifoni (e all'acqua calda sanitaria) e con due bancali di pellet scaldo il mio appartamento+soffitta, esposto su 3 lati, per tutto l'inverno (oltre all'acqua calda). Il prezzo del pellet è schizzato alle stelle l'anno scorso, ma quest'anno è ritornato quasi normale. 700/800 euro e ho tutta la casa calda per l'inverno! I miei vicini usano la legna invece. Sì, costa un po' meno, ma che sbattone! Devi sempre stargli dietro al camino, devi caricare legna, se si spegne devi accendere a mano, non hai possibilità di regolare la temperatura con precisione come con una stufa a pellet... il pellet devi solo caricarlo nel serbatoio e poi si dosa da sé. Sì, è da pulire, quella è l'unica pecca. Ma per 700/800 euro a inverno! (Abito in campagna nella collina di Torino, qui fa freddo!)
![Pannello Infrarosso Celsius - La Recensione [PARTE 2]](http://i.ytimg.com/vi/SNswMygbKOE/mqdefault.jpg)
![Pannello Infrarosso Celsius - La Recensione [PARTE 2]](/img/tr.png)
Molto interessante l'argomento e spiegato in modo lineare
Grazie mille per il commento
La migliore spiegazione 👍👍👍🙏🙏🙏
Grazie mille
Complimenti! Molto interessante e ben spiegato. Grazie!
Grazie a te
RICIAO !! ho visto con interesse le altre vostre recensioni e devo dire che siete proprio bravi!! parlate velocemente senza "impapinarvi" e in maniera molto comprensibile, ancora complimenti!! Chissà se mi aiutate con una vostra opinione sul mio problemino. ho una vecchia casa in campagna in provincia di cuneo dove d'inverno mi reco 1-2 volte al mese e mi fermo anche a dormire per una notte. In inverno appunto utilizzo solo lo stanzone m7x6 dove ho tutto cucina, living e divano letto (in bagno m 2x2 uso stufetta elettrica) attacco termoconvettore a gas e camino ventilato che sono posti nella prima metà dello stanzone (soffitto h. media, è a volte, m 2,70). La temperatura passa dai 3/4 gradi ai 20 nel giro di 10/12 ore. Il problema è che ovviamente il pavimento e i muri rimangono freddi e nella seconda metà della stanza se mi metto sul divano si ha comunque la percezione del freddo. Sto raccogliendo info sui pannelli infrarossi e, come qualcuno mi ha suggerito, sui termoventilatori che ovviamente costano molto meno ma forse consumano di più. Sono molto indeciso sul da farsi, non riesco a vedere la soluzione più giusta, mi aiutate?? grazie e salutoni GB
Ciao Gianni, e grazie per il commento
Allora se il tuo problema è principalmente riscaldare le pareti, i pannelli Celsius potrebbero essere una soluzione interessante a patto che accetti di mantenerli accesi. Magari 3-4 giorni prima del tuo arrivo ad una temperatura almeno di 18 gradi
Esaustivo. Grazie mille
Grazie a te
Complimenti x come hai spiegato ,bene e abbastanza dettagliato .....io e da un po che penso ai celsius molto costosi ma dicono che sono molto fatti bene quindi performanti . Con una tecnologia piu evoluta di tutti........attendo vostro test
Siamo anche noi in attesa 😁😁
grazie per il video
grazie a te per il commento
Ottimo video. Quando è prevista l'uscita del video di test?
Ciao Antonio, nelle prossime settimane uscirà il primo
Ciao come si dimensiona e che distanza si deve tenere dalle persone ?
fai riferimento direttamente a Celsius
Salve complimenti per la spiegazione esaustiva, io sto ristrutturando casa e ho deciso di fare un operspace di 115mq che comprende salone e cucina, non ho divisioni di muri o altro, solo un pilastro centrale. Secondo lei è efficiente un riscaldamento con questi tipi di pannelli?
Stiamo ancora ultimando vari test, ma per ora non ti consiglio di usarli come unico sistema di riscaldamento piuttosto falli integrare con altro
Ho appena scoperto il canale, complimenti ,video super interessante e di facile comprensione. Solo un appunto. Ti prego piega la testa ogni tanto anche dall'altra parte 😂, a fine video ho quasi avuto il torcicollo!
Sarà fatto 😅😅
Ciao ne ho appena acquistato uno del konighaus. 600 watt e direi che scalda abbastanza. Ma una cosa che non ho capito xche cé l opzione cooling. Cioé in pratica funziona al contrario buttando aria fredda in estate?? Le istruzioni sono poco chiare
Questa cosa stupisce anche me, dove l'hai acquistato di preciso e quale modello?
Complimenti per il video! Sarebbe interessante confrontare questo sistema di riscaldamento con i climatizzatori split che in molti utilizzano per riscaldare case 100% elettriche.
Grazie per il commento...
Lo faremo di sicuro, nel frattempo hai già visto il nostro video sull'argomento?!
ua-cam.com/video/9gcta1PAQkw/v-deo.html
@@DinamoTech anche questo video è fantastico, grazie! Rimanendo sempre in tema di "confronti", sarebbe interessante affiancare questi pannelli a infrarosso con i nastri di metallo amorfo da posizionare appena sotto la pavimentazione. Utilizzano entrambi la stessa tecnologia a infrarosso ma hanno caratteristiche prestazionali e costi molti diversi.
@@davidetorrieropompa86 grazie Davide, che io sappia sono sistemi utilizzati più che altro in nord europa...
@@DinamoTech sì, esatto. Però, dalle ricerche che sto facendo, sto riscontrando che diverse aziende italiane, che commerciano i nastri di metallo amorfo parallelamente ai pannelli a infrarossi, utilizzano questa tecnologia su tutto il territorio nazionale (principalmente nel nord Italia).
i pannelli radianti hanno un COP pari a 1, aldilà del confort dell'irraggiamento non potranno mai battere qualsiasi sistema dotato di pompa di calore
Dovendo ristrutturare un bagno circa 5mq, tra un piccolo termosifone sottofinestra, uno scaldadalviette idraulico/elettrico, ed un pannello infrarossi, cosa consigli?
Se hai spazio sotto finestra mettere un pannello ad infrarossi sotto finestra
CIAO ! sarei molto interessato a questi pannelli ma non capisco fino a che distanza si percepisce il calore e se è uniforme sia in testa che ai piedi, mi puoi aiutare a capire? hai un video a tal proposito? grazie e ciao
Ciao Gianni, dovrai aspettare le prossime recensioni
Ottimo video. Io vorrei metterne uno nel bagno ma ho una sola presa vicino lo specchio e non c'è abbastanza spazio per un pannello. Pensavo di prenderne uno che avesse anche la luce e sostituire quella a soffitto ma sembrano rarissimi. Mi confermi che come pregio riscaldano velocemente le persone e non l'aria di un ambiente?
In linea di principio si... Poi l'effetto specifico dipende dalla tipologia
Mio padre in bagno ha messo una stufetta elettrica a infrarossi. Funziona nello stesso modo ma costa poco, con 40 euro la compri. È perfetta perché col bagno freddo, basta accenderla per sentire sulla pelle il tepore. 10 minuti di utilizzo, tempo della doccia, e puoi spegnerla. Questi pannelli invece hanno bisogno di qualche tempo per scaldarsi e quando li spegni continuano a irradiare fino a raffreddarsi. Si spreca energia inutilmente.
Interessante e spiegato benissimo. Sarebbe da fare anche una valutazione/comparazione com i termosifoni o termoarredo elettrici :D
Grazie mille per il suggerimento 😁
Faremo tutti i test del caso
Grazie per questo video. Non conoscevo il prodotto. Ho casa in ristrutturazione e pensavo di passare alla pompa di calore, ora mi metti bene in crisi! Bravo! (ma poi l'acqua sanitaria come la facciamo? Con un solare termico?) Ma non ho capito la faccenda dei consumi, e ne vorrei sapere di più. Ti seguo col discorso cop della pdc, ma già alcune aziende sparano dati su presunta maggior efficienza di questi pannelli... Approfondimenti? Grazie ancora
Ciao Andrea, testeremo nei prossimi mesi i prodotti dei migliori produttori e cercheremo di dare una risposta definitiva in merito ai consumi e l'efficienza
@@DinamoTechanche io sono molto interessato, grazie. Immagino che testerai quei pannelli plug-in che sono pensati per integrare un impianto esistente ma insufficiente o per situazioni particolari. Ti chiedo se possibile di allargare il punto di vista anche alle soluzioni più "strutturali". Solo così si può avere un'idea della differenza rispetto ad un impianto a pompa di calore o addirittura tradizionale. Se fosse possibile sostituire ai caloriferi i pannelli IR sarebbe un bel vantaggio dove è troppo difficile o costoso sostituire o trasformare un vecchio impianto... Grazie!
Considera che non riscaldando l'aria ambiente, devono stare sempre accessi, non credo siano utilizzabili come unico sistema di riscaldamento, ma come integrazione per quegli ambienti più freddi, tipo il bagno o l'ufficio.
@@andreamarchesan6929 grazie
@@andreamarchesan6929attenzione perché il fatto che siano sempre attivi non vuol dire che funzionino a piena potenza...
Comunque vi faremo sapere l'esito dei nostri test
Posare un pannello di fronte ad uno specchio,cosa succede? grazie
è come metterlo di fronte ad un foglio di alluminio, c'è sicuramente una buona riflessione
Salve i pannelli radianti a onda lunga e quelli in carbonio se sono la stessa cosa?
Guarda bene il video... Una é una tecnologia e l' altra é una lunghezza d'onda
Buonasera, nel campo del riscaldamento ad infrarossi trovano applicazione le stufe rivestire di pietre ollari, tradizionali nei paesi nordici, che regalano un comfort super. Un plauso per la completezza delle informazioni trattate nel video.
Grazie mille per il commento
Vedevo che celsius dichiara una resa di circa 3 volte rispetto all assorbimento, è vero? Attendo la verifica. Grazie
Dimostrarlo a priori con dei calcoli sarebbe complicatissimo, vedremo l'esito dei test
La resa come detto nel filmato sarà sempre 1. Nulla si crea e nulla si distrugge.
@@doncamillo3539 assolutamente si... ma fermarsi alla valutazione dell'impianto non sarebbe corretto... dobbiamo considerare il sistema edificio-impianto
Ne ho 3 in casa, avendo la necessità di integrare il riscaldamento tradizionale (impianto condominiale) nelle ore in cui i caloriferi sono spenti. Ho risolto il problema. Inoltre sono poco ingombranti, silenziosi e non emanano odori.
Ottima idea anche questa
Ma è più efficiente questo o un climatizzatore nuovo con inverter?
Guarda gli altri episodi della serie e troverai la risposta
Quanto ad efficienza non ci sono dubbi, il climatizzatore lo è fino a 4 volte di più. L'uso di questi pannelli può essere utile in alcune situazioni, se ci saranno altri filmati, guardali.
Beh sarebbe interessante fare una comparazione diretta tra i concorrenti cioè le pompe di calore e i radiatori e quindi vedere i vari comportamenti per quanto riguarda il riscaldamento dell'ambiente di una camera stock per dire 5 m appunto è fare delle dimostrazioni anche su grafici anche con l'aiuto del computer come funziona varie caratteristiche varie caratteristiche e i vari modi di riscaldamento i consumi eccetera eccetera durante il tempo e durante l'inverno freddo in base alla temperatura esterna
Nel secondo video abbiamo già fatto una cosa di questo tipo, ed in questo momento stiamo testando il Celsius
Complimenti bravissimo, ma lo facciamo un esempio classico : STANZA DI 18 MQ CON CLASSICHE PARETI IN MURATURA, UNA FINESTRA A TRE ANTE IN ALLUMINIO ANODIZZATO CON DOPPIO VETRO, LA CAMERA HA TEMPERATURA DI 10 GRADI.....IN QUANTO TEMPO PORTA LA STANZA A 22GRADI ? E MANTENENDO LA CAMERA A QUESTA TEMPERATURA PER 8 ORE (CASOMAI CON SISTEMA DI SPEGNIMENTO O RALLENTAMENTO A TEMPERATURA) QUANTI WATT (!!!CLASSICI DEL CONTATORE) CONSUMA???? GRAZIE GENTILISSIMO SE RISPONDE 🔝👍🔝👍🔝👍
Dipende dalla temperatura esterna, dalla temperatura dei locali confinanti delle pareti, eventuali Ponti termici....
Dal metodo di calcolo...
Dalla tecnologia di funzionamento del pannello, eccetera eccetera
Visto che possono raggiungere temperature superficiali fino a 95°, quanto pericolosi possono essere per eventuali contatti accidentali soprattutto in presenza di bambini?
Altra domanda: a quella temperatura sicuramente si brucia anche la polvere, possono quindi creare il fastidioso fenomeno dei baffi di polvere bruciata sulle pareti?
Grazie.
Ciao, lo vedremo nel corso dei tert
Potrebbe essere consigliato per riscaldare una stanza piccola usata come armadio ma che la posizione della parete e sempre fredda e c'è una differenza di 2gradi tra la camera e la gabina
In teoria sì, ma fai attenzione alla distanza dai materiali. Combustibili
Pannello radiante ad infrarossi con accumulo di calore in refrattario. 250Watt di potenza ,temperatura superficiale 70°C , costo 180€ ,contento , tiene in temperatura le camere , poi se si ha il fotovoltaico ,come nel mio caso, l'energia utilizzata è gratis
Ciao Michele,
sinceramente per questo tipo di prodotti non trovo un utilizzo sensato che possa andare a sostituire in qualche modo una pompa di calore oppure un pannello radiante...
hanno lo svantaggio dei pannelli radianti di non fare raffrescamento ma non ne hanno la flessibilità di utilizzo, è vero che accumulano calore ma non possiamo decidere noi quando utilizzarlo
Link grazie 😊
@@DinamoTech è un pannello radiante a basso consumo 250watt costruito con materiali refrattari , l'accumulo è nel senso che una volta spento il pannello si raffredda molto più lentamente rispetto ad un pannello tradizionale. Questo è lo stesso principio delle stufe in maiolica , rimane caldo più a lungo ,in questo modo apporta un risparmio energetico che poi nel mio caso è gratis perché uso il fotovoltaico per alimentarli.
Ok Michele, il problema però è che una volta che hanno assorbito il calore non puoi decidere tu quando farglielo rilasciare lo rilasciano e basta
@@MicheleBorghiOfficialTrattenere il calore non realizza alcun risparmio energetico.
😅😅
Buongiorno a tutti ho acquistato il pannello celsius CO1/LO colore bianco ho seguito la procedura di istallazione e ora lo monitoro via Wi-Fi molto facilmente
Devo dire che ho subito notato la differenza tra pompa di calore che usavo e pannello radiante
La spesa ne è valsa la spesa il calore in casa è completamente diverso ora a regime è impostato ad una temperatura di 22 gradi e ha raggiunto in 4-5 ore e ora da 550 wh siamo passati a 350wh ma credo che scenderà ancora
Questa è la mia opinione personale
Hai già visto questo video?
ua-cam.com/video/lh0_TI3dJ3w/v-deo.html
Ciao, complimenti per il video ma non mi sembra di aver capito come viene prodotto l'infrarosso. Mi sapresti dare la spiegazione ? Una resistenza elettrica come il filo a tungsteno delle vecchie lampadine ad incandescenza ?
Lo vedremo nelle varie recensioni dei prodotti 😁😁
ma qualcuno decente da comprare? su amazon ne ho visto diversi, però non so se fidarmi perchè delle recensioni non sono tutte così positive. ne vorrei comprare uno intorno ai 500W che però funzioni davvero!
grazie
Ciao, faremo le recensioni di tutti 😅
Li vedo utili sono in ambienti che generalmente non vogliamo scaldare (la tavernetta, il bagno secondario, il garage/officina dove facciamo fai da te) dove quindi la loro semplicità di installazione e l'immediatezza del riscaldamento sono ottimizzati dalla breve durata di utilizzo. A tal proposito comunque non vedo perché spendere così tanto per i pannelli quando esistono in commercio stufette a infrarossi, sicuramente bruttine, ma molto economiche. Invece l'idea di scaldare un'intera casa con questo metodo lo trovo davvero privo di senso. Innanzitutto non scaldando l'aria ma solo le superfici, quindi sarebbe utile attivare questi apparecchi solo quando si è nella stanza da scaldare. Viceversa è del tutto inutile tenerli accesi in stanze vuote. Dall'altro lato quando vengono spenti, l'ambiente risulta freddo e inospitale quasi istantaneamente, a meno che non gli si sia dato il tempo di scaldare anche l'aria (quindi sono stati accesi molto a lungo). In questo caso significa che stiamo sostanzialmente scaldando l'aria dell'intera casa non direttamente con un classico termoconvettore, ma indirettamente. A questo punto, visto che la fonte è la stessa, tanto varrebbe usare una stufetta elettrica che scalderebbe l'aria in modo molto più efficiente e diretto. Davvero, a parte l'aspetto estetico e l'effetto scenico del caldo che esce da questi pannelli, non ne vedo il senso. Bene per utilizzi brevi (10 minuti di doccia nel bagno freddo, 2 ore nel garage a riparare l'attrezzo, la cena saltuaria con amici in taverna) o in ambienti che non possono essere scaldati normalmente se non con costi esagerati (l'esterno, capannoni, chiese).
la tua opinione è assolutamente condivisibile, ti invito a vedere gli altri video della serie in quanto rispondiamo ad alcune domande
Io vorrei mettere un pannello ad infrarossi in bagno faccio la cosa giusta ad ora ho il radiatore scalda salviette con riscaldamento a metano e quando faccio doccia in inverno non è sufficiente
Ok ma attenzione al Grado di protezione
Perché non viene mai comunicato qual'è il COP dei pannelli radianti? Qual'è il COP del vostro pannello?
In che senso del "vostro"?
@@DinamoTech quello che ritenete i migliori sul mercato
@@laurap239 riguarda bene la fine di questo video perchè lo diciamo, ad ogni modo lo vedrai nei test che effettueremo nei prossimi video della serie
ua-cam.com/video/N6MUIgzVho4/v-deo.htmlsi=1h7kugyAIrdx5PPL
@@DinamoTech ok lo guardo. Grazie mille!
qualcuno non ha capito il rendimento di1 a 4 per split e 1a1 per i pannelli ir non c'e confronto se vuoi consumare x 4 volte di piu' comprati i pannelli ir
Guarda questo video con attenzione e trovi la risposta alla tua domanda
ua-cam.com/video/lh0_TI3dJ3w/v-deo.html
essendo il sistema basato sulle onde elettromagnetiche di una certa gamma di lunghezze d'onda non capisco di quale regolazione di temperatura si parla...le onde hanno una energia associata che poi il ricevente (le persone) tramuta in piu o meno senso di benessere soggettivo ...la temperatura dell'aria circostante ha poco a che vedere...le onde si propagano come la luce...se non le "vedi" non ti scaldi, se non vedi il camino non senti il suo calore....insomma è una cosa molto molto complicata....
Ciao Giuseppe,
Attenzione a non semplificare troppo...
L'aria non è il vuoto, pertanto le molecole contenute in essa tra cui il vapore acqueo comunque in parte assorbono le radiazioni infrarosso, un minimo poi di trasmissione convettiva si ha comunque perché il pannello è un elemento a temperatura elevata e quindi è inevitabile, in terza battuta scaldando la muratura inevitabilmente vai a scaldare anche l'aria...
Altrimenti sarebbe come dire che un camino non scalda l'aria, ma così non è giusto?
OK grazie...spiegazione convincente...sono un ingegnere anziano ma non ho mai avuto a che fare con simili impianti...cmq la progettazione deve essere affidata a tecnici esperti...saluti@@DinamoTech
@@giuseppemerico1807 figurati... come tutte le cose è bene affidarsi a degli esperti, a disposizione!!!
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un altra supercazzola...alla fine sono "pannelli radianti" quindi come i caloriferi normali, irradiano solo nella zona dove son posti....risultato = inutili
Quali testi di termodinamica avresti consultato per dire ciò?
@@DinamoTech non quelli che hai consultato tu, e' evidente. in ogni caso non ci vuole un tomo per capire che qualsiasi cosa che e' un radiatore di qualsiasi tipo o forma puo' irradiare solo nella zona in cui e' ubicato, per esempio se prendi uno di questi pannelli in una stanza ad fatta ad L non potra' irradiare bene l'altro lato, tale e quale ad un calorifero.....percui evitiamo le supercazzole che la gente non e' scema. ciao non ti replico oltre, se vuoi capire hai capito.
Premetto che risiedo in una vecchia casa di campagna dispersa nella pianura padana bolognese, parliamo di una classe energetica Z. Lotto tutti gli inverni per scaldare la casa utilizzando prevalentemente un impianto idropellet che alimenta una serie di caloriferi. Da 2 anni ho scelto di aggiungere qualche pannello radiante. Tutti della Klarstein, tutti con una potenza di 900 WATT. La mia sensazione é che questa forma di riscaldamento debba comunque essere accompagnata ad una diciamo tradizionale e in più che l'immobile debba disporre di un buon isolamento termico. Insomma una casa fredda secondo me con questi pannelli non la scaldi nemmeno se imploro il padreterno. Va detto che la cosa mi piace e che quindi insisterò fino a quando non ne avrò uno in ciascuna stanza. Aggiungo che esteticamente sono piuttosto gradevoli. Saluti e grazie per il video.
Li accendi però solo quando sei dentro la stanza giusto?
Ora li lasci sempre accesi?
@@DinamoTech chiedere ai miei figli di usare l'ON/OFF é impresa che ho abbandonato da anni. Dimenticavo, secondo me porte assolutamente chiuse. Saluti
Ovviamente in una casa vecchia, dove i costi di efficientamento energetico sono molto alti (ma alla lunga si ripagano da sé) possono anche avere senso, a patto che si lascino accesi solo nelle stanze in cui si è. È del tutto inutile lasciarli accesi in stanze vuote perché non scaldano l'aria e quindi non si trae nessun vantaggio dal loro utilizzo prolungato "a vuoto". L'ideale sarebbe accenderli e spegnerli ogni volta che si entra/esce dalle stanze.... ma che sbattone!
Ad oggi, il miglior riscaldamento in termini economici e di confort è il pellet.
Il bue e l'asinello decisamente
Economici non credo, la legna costa meno e c'e' chi ha la legna pure gratis... poi una termostufa a legna rispetto a quella a pellet ha un'inerzia termica maggiore perche' ha una potenza all'aria superiore.
Sempre bue ed asinello
Direi proprio di no!
Concordo. Ovviamente la spesa iniziale per l'impianto è da tenere in considerazione, ma io ho un'idrostufa a pellet collegata ai termosifoni (e all'acqua calda sanitaria) e con due bancali di pellet scaldo il mio appartamento+soffitta, esposto su 3 lati, per tutto l'inverno (oltre all'acqua calda). Il prezzo del pellet è schizzato alle stelle l'anno scorso, ma quest'anno è ritornato quasi normale. 700/800 euro e ho tutta la casa calda per l'inverno! I miei vicini usano la legna invece. Sì, costa un po' meno, ma che sbattone! Devi sempre stargli dietro al camino, devi caricare legna, se si spegne devi accendere a mano, non hai possibilità di regolare la temperatura con precisione come con una stufa a pellet... il pellet devi solo caricarlo nel serbatoio e poi si dosa da sé. Sì, è da pulire, quella è l'unica pecca. Ma per 700/800 euro a inverno! (Abito in campagna nella collina di Torino, qui fa freddo!)