Interessante lezione come sempre (praticamente uguale a quella famosa del Festival della Mente di Sarzana). Mi sarebbe piaciuto un approfondimento, putroppo sempre troppo ignorato e marginalizzato se non per pochi riferimenti, sull'insurrezione nel Veneto, e come mai Garibaldi e/o Carlo Alberto non hanno provato realmente ad allearsi con le città dei territori della vecchia Serenissima, tutti insorti in contemporanea con Milano. Fino ad Udine tutte le città erano ostili agli Austriaci, ma viene citato come nella parte orientale della Lombardia (effettivamente non insorta in parte) la maggioranza delle persone era al più indifferente verso i Piemontesi. Come mai gli eserciti italiani (napoletano, fiorentino, papale, ma anche quello Sabaudo) non decisero di aggirare loro gli austriaci passando dal sud del Po per arrivare a Venezia e ricongiungersi con le altre città insorte (sostanzialmente tutte quelle venete ad esclusione di Verona). Questo per me fu l'errore strategico, che oltre all'immobilismo e alle scarse capacità decisionali, risultarono in una sconfitta sonante per i piemontesi e in una frustrazione degli ideali di molti.
Piccola nota strategica. Quasi nessun esercito " tagliato fuori" combatte. Le divisioni alpine hanno combattuto e "vinto" a Nikolaevka per sfondare il fronte avversario che le aveva tagliate fuori. Battaglia particolare perché una delle poche in cui si offende in direzione delle proprie linee di rifornimento strategico.
Tutto il rispetto per quegli alpini che hanno combattuto e permesso a molti di salvarsi ma quella era una Ritirata armata il concetto di un esercito che accerchiato continua a combattere per raggiungere l'obiettivo precedente è un'altra cosa. Storicamente questo mi risulta non essere mai avvenuto perchè risponde ad una esigenza tattica ferrea nessuno può affrontare un combattimento in avanti sapendo che non potrà ricevere da dietro rinforzi e rifornimenti.
@@giovannivendramini7343 barbero afferma qualcosa del tipo "nessun esercito combatte una volta che viene tagliato fuori" ... È impreciso, quegli uomini avevano un obiettivo tattico (aprire un varco nella tenaglia) e uno strategico, ricollegare i superstiti alle linee di rifornimento. Certo che è una ritirata ma non in senso convenzionale. Quindi si è combattuto tagliati fuori, senza pontile aerei né rifornimenti.
@@davideluciani1754 e quindi non è una battaglia? Non ha avuto un esito? Ogni tanto mi chiedo se quando si commenta si legge cosa si stia commentando. Barbero dice "ogni esercito tagliato fuori non combatte più". Gli alpini lo hanno fatto ottenendo vittoria tattica e sfondamento locale dell' accerchiamento. Fine del commento originale, nessuno ha detto si sia conquistato nulla o che l'abbiano fatto per nessun'altra ragione che salvarsi la pelle.
Curtatone e Montanar se non sbaglio furono i dispregiativi nomignoli dati il secolo successivo a Re Vittorio Emanuele III e alla Regina Elena dalla cognata francese.
Si. Tra nani, ballerine, veline, amanti, corna, sette famiglie tradizionali per un marito integerrimo, innocenti che patteggiano per corruzione, ministri-imprenditori che cercano di non far fallire le loro aziende decotte, treni non in orario che però fermano “a là carte”… Tutto fantastico.
@@MaxBertoniaggiungerei anche razzismo, intolleranza, scempio ambientale a faunistico, disuguaglianze economiche, delegittimazione dei poteri non allineati, becera ignoranza diffusa.
@@Gieffe4491 Ora?!? Di cosa vogliamo parlare scusa?!? Forse vorresti parlare del salario minimo?!? Nuova battaglia del PD ora che sono all'opposizione? Quando erano al governo?!? Vuoi parlare di metodi fascisti?!? Spiegami dove sono, per favore?! Esco alle 5 di mattina con il cane e ci sono già pusher e tossici che si fumano crack seduti sul marciapiede, gli stessi pusher ti fanno il gesto di tagliarti la gola se apri bocca, il tutto mentre le forze dell'ordine fanno colazione al bar 50 mt più avanti. Forse non avete ben chiaro di cosa significhi regime. Vi assicuro che i vari Kabobo e compagnia bella avrebbero avuto vita breve, mica tutti i fogli di via o ricoveri in reparti psichiatrici a nostre spese. Con questo non sto dicendo di essere a favore della dittatura, guai mai. Ma parlano i fatti, buttato giù Gheddafi, ad esempio, le cose sono solo che peggiorate!!
Che bisogno ha di esternare questo commento astioso, becero, stupido e inutile verso uno storico competente e bravissimo divulgatore quale è Alessandro Barbero?
![GUELFI e GHIBELLINI, una Guerra Civile italiana - di Alessandro Barbero [2022]](http://i.ytimg.com/vi/f0fyNAcvURU/mqdefault.jpg)
Alessandro Barbero ❤
Bel finale🎉
Barbero inizia a parlare al minuto 3:15 .....non c'è di che
ma chi te se 'ncula
Grazie😅
grandi!
Interessante lezione come sempre (praticamente uguale a quella famosa del Festival della Mente di Sarzana). Mi sarebbe piaciuto un approfondimento, putroppo sempre troppo ignorato e marginalizzato se non per pochi riferimenti, sull'insurrezione nel Veneto, e come mai Garibaldi e/o Carlo Alberto non hanno provato realmente ad allearsi con le città dei territori della vecchia Serenissima, tutti insorti in contemporanea con Milano. Fino ad Udine tutte le città erano ostili agli Austriaci, ma viene citato come nella parte orientale della Lombardia (effettivamente non insorta in parte) la maggioranza delle persone era al più indifferente verso i Piemontesi. Come mai gli eserciti italiani (napoletano, fiorentino, papale, ma anche quello Sabaudo) non decisero di aggirare loro gli austriaci passando dal sud del Po per arrivare a Venezia e ricongiungersi con le altre città insorte (sostanzialmente tutte quelle venete ad esclusione di Verona). Questo per me fu l'errore strategico, che oltre all'immobilismo e alle scarse capacità decisionali, risultarono in una sconfitta sonante per i piemontesi e in una frustrazione degli ideali di molti.
bravissimo
La lezione di storia più bella della mia vita! Intellettuale d'altri tempi, unico!
Riassunto del video: *CARLO ALBERTO NON SA COSA FARE*
Grazie.
Abbeverarsi ad una lezione di barbero è sempre un piacere ☺️
Piccola nota strategica. Quasi nessun esercito " tagliato fuori" combatte.
Le divisioni alpine hanno combattuto e "vinto" a Nikolaevka per sfondare il fronte avversario che le aveva tagliate fuori.
Battaglia particolare perché una delle poche in cui si offende in direzione delle proprie linee di rifornimento strategico.
Tutto il rispetto per quegli alpini che hanno combattuto e permesso a molti di salvarsi ma quella era una Ritirata armata il concetto di un esercito che accerchiato continua a combattere per raggiungere l'obiettivo precedente è un'altra cosa.
Storicamente questo mi risulta non essere mai avvenuto perchè risponde ad una esigenza tattica ferrea nessuno può affrontare un combattimento in avanti sapendo che non potrà ricevere da dietro rinforzi e rifornimenti.
@@giovannivendramini7343 barbero afferma qualcosa del tipo "nessun esercito combatte una volta che viene tagliato fuori" ... È impreciso, quegli uomini avevano un obiettivo tattico (aprire un varco nella tenaglia) e uno strategico, ricollegare i superstiti alle linee di rifornimento.
Certo che è una ritirata ma non in senso convenzionale. Quindi si è combattuto tagliati fuori, senza pontile aerei né rifornimenti.
Gli alpini in quel caso hanno combattuto con la forza della disperazione per tornare a casa, non per conquistare qualcosa
@@davideluciani1754 e quindi non è una battaglia? Non ha avuto un esito? Ogni tanto mi chiedo se quando si commenta si legge cosa si stia commentando.
Barbero dice "ogni esercito tagliato fuori non combatte più".
Gli alpini lo hanno fatto ottenendo vittoria tattica e sfondamento locale dell' accerchiamento.
Fine del commento originale, nessuno ha detto si sia conquistato nulla o che l'abbiano fatto per nessun'altra ragione che salvarsi la pelle.
🥇🔝
Bravissimo bellissima spiegazione
Oggi al TG la notizia era....eeeeeeeeeeeeh
Curtatone e Montanar se non sbaglio furono i dispregiativi nomignoli dati il secolo successivo a Re Vittorio Emanuele III e alla Regina Elena dalla cognata francese.
In realtà fu D'Annunzio a sopranominarli così
Ci siamo tornati al ritorno all'ordine, ordine disciplina, eila eila ala lala
Si. Tra nani, ballerine, veline, amanti, corna, sette famiglie tradizionali per un marito integerrimo, innocenti che patteggiano per corruzione, ministri-imprenditori che cercano di non far fallire le loro aziende decotte, treni non in orario che però fermano “a là carte”…
Tutto fantastico.
@@MaxBertoniaggiungerei anche razzismo, intolleranza, scempio ambientale a faunistico, disuguaglianze economiche, delegittimazione dei poteri non allineati, becera ignoranza diffusa.
Vi ricordo solamente che abbiamo avuto dal 2011 al 2019 la sinistra al governo e non mi è sembrata tutta questa Rio de Janeiro.
@@Robertodomenicale-wz5ix Parliamo di ora.
@@Gieffe4491 Ora?!? Di cosa vogliamo parlare scusa?!?
Forse vorresti parlare del salario minimo?!? Nuova battaglia del PD ora che sono all'opposizione?
Quando erano al governo?!?
Vuoi parlare di metodi fascisti?!?
Spiegami dove sono, per favore?!
Esco alle 5 di mattina con il cane e ci sono già pusher e tossici che si fumano crack seduti sul marciapiede, gli stessi pusher ti fanno il gesto di tagliarti la gola se apri bocca, il tutto mentre le forze dell'ordine fanno colazione al bar 50 mt più avanti. Forse non avete ben chiaro di cosa significhi regime.
Vi assicuro che i vari Kabobo e compagnia bella avrebbero avuto vita breve, mica tutti i fogli di via o ricoveri in reparti psichiatrici a nostre spese. Con questo non sto dicendo di essere a favore della dittatura, guai mai. Ma parlano i fatti, buttato giù Gheddafi, ad esempio, le cose sono solo che peggiorate!!
Chissà che si prova ad essere asburgico
Occupati delle guerre d’indipendenza che è meglio non ti ficcherei nelle barzellette di Travaglio e dibattista
...e secondo Lei Barbero la ascolta? Che commento stupido e inutile
I miei complimenti per l'abile coniugazione dei verbi, un vero esercizio di stile
Ma Statte citt
Che bisogno ha di esternare questo commento astioso, becero, stupido e inutile verso uno storico competente e bravissimo divulgatore quale è Alessandro Barbero?
@@foxx638Al massimo astioso verso Travaglio e Di Battista. Non verso Barbero
Narratore di menzogne scritte dai vincitori
🤙
mistificatore revisionista neoborbonico, grazie per esserti rivelato!
Ebbaaaaasta