Buonasera Leonardo bel video!! Ho coltivato anch'io in passato queste due varietà di patata insieme alla Kennebec con buoni risultati. Le ho sempre piantate intere, facevo i solchi con la zappa a cuore, mettevo sul fondo del solco lo stallatico , vi appoggiavo sopra le patate e ricoprivo. Rincalzavo successivamente sempre a mano. Alla prossima viva l'orto!!
complimenti per i bei video del suo canale! sono veramente belli da vedere oltre che istruttivi, approfitto per chiederle un consiglio su come conservare le patate; quest'anno "catastrofico" da molti punti di vista .. è stato invece molto generoso nella nostra produzione orticola e non vorrei sciupare il raccolto che stimo di circa 2/3 q.li di patate, grazie e viva l'orto che ci mantiene giovani!!
Ciao Alessandro, In un posto fresco, arieggiato, al buio, protetto dalle gelate, protetto dai topi, poste in cassette di legno di altezza media (l'ideale con due strati di patate) con fondo e lati con fessure. Io, ad esempio, le ho messe nella parte alta del fienile, sotto un vecchio grande tavolo che ho chiuso tutto attorno con una rete metallica (per i topi); con diverse file di cassette; con 3 cassette impilate per fila; alla base di ogni fila ho messo una cassetta vuota al contrario (per arieggiamento); sopra e ai lati ho messo una vecchia rete ombreggiante quasi totale (fa passare l'aria, ma non la luce); in questo modo mi si mantengono fino all'anno successivo senza problemi; ovviamente poi le controllo in autunno-inverno togliendo i getti che si formano. Ti saluto. W l'orto che ci mantiene giovani !!
Sempre i video migliori ed esplicativi che trovo! Ribadisco il concetto del datare tutto che è un ottima risorsa x persone come me che devono gestire un orto piccolo e pieno di cose! Ti posso fare una domanda fuori tema? È il primo anno che faccio fave, sono bellissime e gia in fiore avendole tenute sotto nylon da dicembre, ho solo un dubbio: vedo molte foglie nere quasi bruciate...da cosa puo dipendere? Quelle del mio vicino sono la metà delle mie ma nn presentano il problema...
Ciao Sventu81, credo che con il sole, la plastica e l'umidita dovuta alla evapotraspirazione dentro ci sia stato un pò un effetto serra, causando il problema. Se posso ti vorrei consigliare casomai l'uso del tessuto non tessuto al posto della plastica, magari il tipo più spesso. Comunque l'importante è che le foglie giovani siano verdi e che le piante non le tieni più sotto il nylon. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno, volevo chiederti un consiglio se possibile,cosa ne pensi del favino per sovescio da seminare a settembre per poi interrarlo a marzo per le patate?, Ho un terreno argilloso che si compatta facilmente se non lo sib lavora spesso,il mio timore è che con il sovescio dopo a marzo mi ritrovo un terreno compatto, quindi se richiede l aratura eliminerei i benefici del sovescio, cosa ne pensi?
Ciao Alessandro, il favino è adatto per i terreni compatti/argillosi, perchè ha una radice fittonante e lascia il terreno, di solito, meglio di come l'ha trovato; le sue radici "lavorano " il terreno. In Primavera queste le operazioni: trinciatura del favino, essiccazione un minimo all'aria (2-4 giorni), interramento (ti consiglio una fresatura, compatibilmente con l'umidità del terreno), aspettare almeno 10-15 giorni prima di mettere le patate (alla profondità almeno di 10-15 cm). Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno, scopro solo ora il suo canale .. sembra molto interessante. Domanda, ho anch'io una motozappa Goldoni simile alla sua, se non addirittura identica... Sa se si trovano ancora i vari accessori?... Io ho montata la fila fresa. Grz
Ciao @alessiofranceschi2075, si, i ricambi del motore Lombardini (secondo me ottimo motore) si trovano ancora; anche le zappette; la scocca (stegole, coprifresa, etc.) più difficilmente. Questa almeno la mia esperienza. Comunque in circa 40 anni, a parte sostituzione cuffiette e piastra cambio, filtro gasolio, taratura iniettore, sostituzione zappette, etc. non mi ricordo altri interventi. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno Leonardo sto modificando il mio asolcatore per adattarlo al mio motocoltivatore tra cui la fresa è larga 90cm , ti chiedo per cortesia le misure in larghezza sia del motocoltivatore e sia del tuo asolcatore per potermi regolare anche con la distanza tra i solchi. Grazie e bei video molto completi. Antonio
Ciao Antonio, il motocoltivatore è largo 80 cm e l'assolcatore si può regolare a tre posizioni di larghezza: 50- 60- 70 cm. Io, per patate, pomodori, peperoni e melanzane lo uso a 60 cm ; per le cucurbite a 70 cm. Ti saluto. Buon orto.
Buondí Leonardo, sei chiarissimo. Una domanda, che terra è necessaria? Io vivo nel bosco... Inoltre adesso piove e le temperature sono calate. Piantare adesso no vero?
Ciao Rosanna, la patata teme le gelate una volta emersa dal terreno, quindi ti devi regolare di conseguenza; il tipo di terreno migliore è quello di medio impasto, dotato di sostanza organica; comunque, come per tutti gli ortaggi , anche se il terreno non è ottimale si arriva sempre ad un raccolto (di solito). Carote e patate non le vedo bene insieme, perchè hanno esigenze diverse, soprattutto nei confronti dell'irrigazione: la carota poco e spesso, ne troppa acqua , nè troppo poca; la patata più acqua anche a cadenza più lunga e possibilmente senza bagnare la foglia (a scorrimento o a manichetta), oppure irrigare a pioggia di sera. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Martina, sicuramente non le altre solanacee, cioè pomodoro, peperone e melanzana. Si potrebbe coltivare fagiolini, fagioli, insalata, cicoria, bietola, spinaci, prezzemolo, ravanelli. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno Leonardo, un'altra domanda: Ma la semente era autoprodotta o sono patate acquistate? Chiedo perché so che ci sono dei problemi ad autoprodurla, ma vorrei provare una seconda semina ad agosto per averle in vendita a fine novembre (l'andamento climatico degli ultimi anni in Sardegna dovrebbe permetterlo) ma in quel periodo non trovo la semente. Grazie.
Ciao Mirko, è bio, ma purtroppo è acquistata. Ho provato ad usare per il piantamento le mie, ma non è l'ottimale. Perchè in Italia c'è un clima che può causare virosi alle patate (grazie agli afidi); ecco perchè vengono acquistate proveniente dall' Olanda o dalla montagna, che hanno climi contrari alla diffusione dei pidocchi. Inoltre le patate che hanno questa provenienza hanno una migliore energia germinativa. Puoi provare ad usare le tue senza tagliarle. Anche pregermogliate sarebbe meglio, ma non so se ci sono i tempi. Fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, ti scrivo qui per un consiglio....per quanto riguarda il "ferretto" (elateridi) della patata , a parte le rotazioni che sono direi praticamente d'obbligo e sottointese, hai qualche deterrente semplice da consigliare? Da ciò che ho saputo non è un problema di facile soluzione ma .......MA.....Scusa se scrivo in ritardo ma si sta avvicinando il momento della semina delle patate e mi è venuto in mente......Grazie
@@ciupotto Ciao, innanzitutto grazie della risposta, ma chiedo conferma se ho ben capito...la semina che dici tu, a spaglio, sulle file delle patate ? Quindi tra una file el'altra di patate (60-70cm) il terreno resta calpestabile per effettuare le varie operazioni di rincalzatura, ispezione, etc oppure ho capito male e devo seminare a spaglio tra le file di patate?(Però in questo caso poi come procedo per camminare tra i filari').
Sulla fila delle patate, il camminamento rimane libero per rincalzare o diserbare...prima metti le patate, poi passi e sulla stessa fila lasci cadere i semi dei ramolacci o rafano che sia..vedrai che i ferretti resteranno un ricordo, l'unico problema rimarrà la dorifora ma col bacillus turyngensis controlli anche lei
@@ciupotto Grazie e mille ...sei stato sintetico ma preciso.....ora mi è tutto chiaro....La dorifera di solito non è un gran problema qui da me (entroterra del Levante Ligure), i miei 2 soliti e grossi problemi sono , appunto, la peronospora (zona parecchio umida a 300 msl) e i ferretti......Ma con il tuo aiuto, quest'anno, parto molto più fiducioso....Grazie davvero , un caro saluto da Enrico.
Ciao Enrico, come hai detto giustamente la rotazione svolge un ruolo fondamentale nella difesa dai elateridi (ferretti); considerando il ciclo di queste larve di ca. 4 anni, più la rotazione è lunga più è meglio; altra raccomandazione è di togliere dal terreno le patate quando sono pronte alla raccolta; togliere dopo la raccolta residui e tuberi non raccolti perchè piccoli o danneggiati (meglio raccogliere tutto e poi fare la cernita a "casa"); evitare ristagni di umidità e sistemare bene il terreno per creare un'ambiente sfavorevole alle uova ed alle larve; Come trattamenti diretti si possono distribuire funghi e nematodi entomoparassiti, però non ne ho una esperienza diretta; amici che l'hanno usati mi hanno detto che c'è stata una mediocre efficacia. Credo che il consiglio di Ciupotto, come repellenza, possa dare un risultato; non ti resta che provare; poi magari fammi sapere come è andata. Io non ho questo problema dei ferretti fortunatamente; un caro saluto dalle Marche. Buon orto, che ci mantiene giovani!!
Ciao Leonardo, scrivo qui per fare a te e tutti i tuoi cari gli AUGURI DI BUON NATALE E BUON ANNO 2023 e....già che ci siamo ti faccio una domanda , pur sapendo che per ovvi e condivisibili motivi non rispondi volentieri a questo tipo di richieste.......ebbene....quest'anno, non vorrei acquistare la patate da semina olandesi.......Hai qualche consiglio? Mi andrebbe benissimo anche comperarle on line.....ma non saprei nè come nè dove.... P.S. Se non vuoi o non puoi rispondere capisco perfettamente , so come la pensi....nessun problema...A presto.
Ciao Enrico, Buon Natale e Buon Anno anche a te e famiglia; speriamo per il 2023 un mondo più in pace. Le patate da seme si trovano anche in Italia; l'importante che provengano dalla montagna, per evitare le virosi. Ad esempio in Trentino (val Pusteria mi sembra; basta che fai una semplice ricerca su internet) li coltivano e le vendono per il seme (che poi sarebbe più preciso dire per il piantamento). Un caro saluto. Buon orto.
Grazie anche per questo video! Ho seminato da pochi giorni (BG provincia) patate novelle.. Avendo timore di possibili gelate (anche se sembra che le temperature stiano tenendo) dopo la semina ho effettuato una pacciamatura con del fieno e dei teli,senza bagnare la terra. La domanda è : con la pacciamatura non corro il rischio che le patate non germoglino? Che si soffochino? Tengo monitorato il terreno quotidianamente... Ma per me è la prima volta e sono un pò intimorito😂
Ciao Mattia, tu controlla con buona frequenza; appena spuntano togli i teli e sistema la pacciamatura tutto intorno ai germogli; poi controlla anche l'umidità del terreno, perchè se non piove e la terra è secca dovrai dare un pò d'acqua. Ti saluto. Buon orto.
Buon pomeriggio, mi sono iscritta oggi. Ho guardato il video . Ho un piccolo pezzo di terra alla casa al mare. Ho deciso di farne un orticello. Nel video ho visto che nella prima fase , la pianta di patate non viene innaffiata. Le chiedo per favore di ricordarmi quante settimane non vanno innaffiate e dopo per quante altre settimane vanno innaffiate. La cosa che mi è chiara è che la: acqua va data ogni sette giorni. Altra domanda piantarle a maggio è tardi ? Grazie mille continuerò a seguirla.
Ciao Mariacristina, la risposta alla tua domanda è difficile, perchè ci sono molte variabili da considerare: 1) l'epoca di piantamento, perchè prima si piantano (sempre facendo attenzione alle gelate tardive) e meglio è, perchè il terreno è più probabile che sia umido o che piova e che quindi non ci sia bisogno di irrigare per l'emergenza dal terreno; 2) il tipo di terreno, se tendente al sabbioso o argilloso 3) la varietà, se precoce o tardiva 4) il tipo di irrigazione, se manuale con un tubo o a pioggia o a scorrimento (come da video) o con manichetta; Diciamo che il modo migliore e oggettivo è di controllare a mano se il terreno (alla profondità delle patate) è umido o asciutto e quindi intervenire o meno con l'acqua. Dopo 40 anni circa di orto ho visto che questo è il metodo più giusto. Quindi con il mio terreno e clima nella stagione di coltivazione del video ogni 7 giorni, ma non è una regola fissa. Dipende. Quindi con questo criterio irrigare fino a circa 20 giorni prima della raccolta, poi non dare più acqua, così le patate "si asciugano". Poi c'è sempre la pioggia da considerare come fattore aleatorio. Quindi si si possono piantare a Maggio, ma di solito c'è da dare subito l'acqua per l'emergenza, a meno che non faccia una bella pioggia; ecco perchè, di solito, si piantano prima. Nel caso del piantamento a Maggio è da preferire, secondo me, una varietà con ciclo medio-precoce o precoce. Ti saluto. Buon orto.
Grazie Leonardo per tutti i tuoi consigli e suggerimenti. Ha fatto un ottimo raccolto di patate, considerato anche il fatto che le due file erano molto distanziate, in genere dalle mie parti le vedo piantate molto più vicine. Però ho capito che per te era un'esigenza necessaria per adattare la piantagione alle attrezzature meccanizzate disponibili. Volevo farti una domanda: Lasciando perdere il discorso di convenienza nel suddividete la patata per ottenere più piante dallo stesso tubero, volevo chiederti se ci può essere differenza di vigoria della pianta e di produzione interrando una patata intera al posto di una porzione, come hai fatto tu. Grazie molte e complimenti per il tuo canale ed i contenuti sempre molto ben esposti ed esaustivi. Buona giornata. Dario
Ciao Dario, come esperienza diretta posso dirti questo: in un terreno fertile non c'è differenza; in un terreno meno fertile mettere la patata intera è meglio (ha più vigoria). Ti saluto. Buon orto.
Ciao Claudio, sono due le avversità più importanti che potrebbero esserci: la peronospora e la dorifora. La prima è una malattia funghina e come tutte le malattie funghine ha come causa favorevole alta temperatura, umidità e sbalzi termici; il che mesi più critici sono Maggio e Giugno; si può intervenire con un prodotto rameico come da video 1 o più volte; la dorifora invece è un insetto; sempre in quei mesi ispezionare ogni settimana circa (più o meno occorre questo tempo per la schiusa delle uova) la pagina inferiore delle foglie e togliere eventuali uova e larve del parassita; Comunque in generale per prevenire le malattie degli ortaggi il modo principale è la rotazione. Ad esempio la dorifora sverna come adulto nel terreno; quindi se si mette la patata nello stesso terreno dell'anno precedente, il parassita è già lì !!... è bene far passare almeno 3-4 anni prima di ricoltivare la patata nello stesso terreno. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ciao Leonardo grazie ci starò attento , ma preventivamente appena escono posso dare qualcosa per rinforzarle ? E poi visto che ci siamo , i piselli mi stentano a partire sono più i meno un palmo ma li ho messi a novembre , posso dare qualche concime e se si cosa ? Graxie 👍
Ciao Claudio, i piselli probabilmente stentano, perchè ancora non si è alzata la temperatura; poi è una leguminosa non ha grosse esigenze nutritive; le patate, invece, hanno grosse esigenze nutritive; se si da la concimazione organica (letame, pollina, composto, etc.) questa viene distribuita prima della semina/piantamento ed interrata con l'ultima lavorazione, ad esempio una fresatura. In questo modo gli elementi nutritivi vengono ceduti a poco a poco in maniera equilibrata alle radici. E' il concime chimico di sintesi che può essere dato sopra a pianta già emersa, proprio per la sua diversa azione. (io non l'ho uso). Al limite potresti dare della pollina matura (se fresca può bruciare la pianta) intorno alle piante emerse zappettando per interrare un minimo. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Trattori in pensione, la dorifora sverna come adulto sottoterra quasi superficialmente, quindi il modo migliore per non avere la dorifora o limitare molto la sua presenza è quella di fare una rotazione, almeno 3-4 anni prima di ricoltivarla sullo stesso terreno. Se si hanno poche patate, a Maggio (di solito) si fa un giro per vedere le uova sotto la pagina inferiore delle foglie ed eventualmente le larve e si tolgono; da considerare che occorrono circa 6-10 giorni per la schiusa delle uova. Come consociazione oltre l'aglio anche la cipolla rossa può avere un qualche effetto repellente; ai tempi di mio nonno la patata spesso la consociavano con i fagioli, proprio perchè dicevano teneva lontano la dorifora. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Trattori in pensione, le tengo in un posto fresco dentro ad un fienile coperte da una rete che fa passare l'aria ma non la luce; ovviamente poi devo togliere i getti un paio di volte durante la conservazione. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo. Sono un pescatore in pensione da poco.Ho un giardino grande 300 mq ho impiantato un po' di tutto.....le patate appena seminate bisogna bagnare ,? e dopo ogni quanto
Ciao Roberto, se il terreno è secco e non si prevede piogge nel periodo successivo è bene dare acqua; ogni quanto? il metodo più semplice è verificare con la mano il terreno in profondità radici patata ed intervenire se secco. Ti saluto. Buona pesca nell'orto.
Ciao Leonardo, cosa ne pensi delle tecniche di coltivazione “no dig - no till”? E coltivazione su bancali con compos o permacoltura? …complimenti per i video e grazie della condivisione del tuo sapere!
Ciao Carl, benvengano se sono metodi di coltivazione che non usano semi ibridi, ogm, etc.; che non usano prodotti chimici e supertecnologia; che curano il territorio recuperando e ricostruendo una biodiversità mediante le buone pratiche tradizionali (rotazioni, siepi, sovesci, concimazione organica, etc.). Ovviamente la tua domanda merita una risposta molto più lunga, specifica ed articolata. In effetti pensavo di fare un video sui diversi metodi di coltivazione. Vediamo...chissà che il tuo commento non mi sia da stimolo... Ti saluto. Buon orto.
Ciao Mirko, come va? spero bene. Ho usato circa 16 Kg, considerando che la pezzatura mi ha permesso di fare per ogni patata o quasi 3 pezzi. Ti saluto. Buon orto.
Ma la semente era autoprodotta o sono patate acquistate? Chiedo perché so che ci sono dei problemi ad autoprodurla, ma vorrei provare una seconda semina ad agosto per averle in vendita a fine novembre (l'andamento climatico degli ultimi anni in Sardegna dovrebbe permetterlo) ma in quel periodo non trovo la semente. Grazie.
Ciao Leonardo video bellissimo e complimenti per il suo lavoro sempre al top. Una domanda,se ho visto bene ha abbeverato solo nei solchi laterali e non in quello di mezzo, come mai? Grazie mille
Ciao Leonardo, scusami volevo chiederti un'altra informazione: è plausibile riprodurre le patate dai propri tuberi? Cioè una volta raccolte le patate si riescono a conservare alcuni esemplari integri per poterli coltivare l'anno successivo? Grazie.
Ciao Antonio, teoricamente si, ma il problema è che vengono trasmesse malattie virali con perdite nel raccolto. Questo perchè in italia (escluse le zone montagnose) c'è l'ambiente favorevole per i pidocchi, che trasmettono i virus. In particolare i pidocchi inoculano il virus nella parte aerea della pianta e attraverso il sistema vascolare il virus invade tutta la pianta, raggiungendo anche i tuberi e mantenendosi qui attivi fino all'annata precedente.Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie. Sei stato chiarissimo. Infatti mi meravigliavo che tu non provvedessi con risorse proprie come per le altre coltivazioni. Grazie di cuore. Buone festività e viva l'orto che ci mantiene giovani.
Ciao Antonio, ho sbagliato una parola "mantenendosi qui attivi fino all'annata successiva" ecco perchè poi se si usano sono già infette con il virus. Ti saluto.
Grazie Leonardo...anche io coltivo (da poco) monalisa e desirè....Mio nonno (classe 1913) era innamorato della sirtema e della primura (credo si chiamassero così)....Comunque , a parte i miei bellissimi ricordi da adolescente, avrei una domanda per sentire il tuo parere....cosa ne pensi della credenza che è meglio non seminare le proprie patate di anno in anno ma del bisogno di cambiare quantomeno la provenienza per avere un raccolto migliore, o di acquistare le patate appositamente da semina (che sono quasi sempre di provenienza olandese)? Io non sono un esperto , ma ...da come gira il mondo, una mia idea me la sono fatta........mancano prove ripetute sul campo (è proprio il caso di dire) che non ho mai effettuato, un pò per pigriza un, un pò perchè ho iniziato da poco, un pò perchè le patate mi piacciono da matti e difficilmente ne "avanzo" per la semina l'anno successivo.....2 anni fa, però , a causa della situazione mi sono ritrovato a terminare 2 solchi con una rimanenza di desirè dell'anno precedente....beh...il raccolto non è stato affatto male......L'unico problema veramente serio dalle mie parti è la peronospora...purtroppo sono costretto a fare anche 2 o più trattamenti per non perdere il raccolto e li faccio veramente controvoglia......Beh..mi scuso per la lungaggine, grazie di nuovo, ed un caro saluto da Enrico e dall'entroterra Ligure riviera di levante. Viva l'orto che ci mantiene giovani !
Ciao Enrico, credo di avere capito che idea ti sei fatta; credo che la verità stia nel mezzo: da una parte c'è il business degli olandesi (di cui faremo tutti volentieri a meno) e dall'altra ci sono varietà più o meno sensibili alla peronospora; e soprattutto il problema in Italia sta nel suo clima (ad eccezione della montagna o altre zone a clima fresco ) favorevole agli afidi che sono vettori di virus a cui la patata è molto sensibile; ci sono varietà più o meno sensibili; ecco perchè spesso (parlo per esperienza diretta) se si usano patate di autoriproduzione il raccolto non va bene, purtroppo. Però si possono acquistare patate da seme italiane provenienti da zone di montagna. Per ultimo un ricordo di quando ero giovane: lavoravo in una grande azienda agricola bolognese come direttore di azienda (come dipendente); coltivammo su circa Ha 8 la varietà Primura, che allora era una delle varietà più diffuse, perchè precocissima ed andava sui mercati e spuntava quindi un prezzo maggiore (allora c'era molto di meno gli spostamenti (oggi globalizzazione) dell'ortofrutta come importazione da paesi più caldi) Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie e mille.....credo di aver capito cosa intendi.....la tua onestà intelettuale (se mai ci fossero stati dubbi) la si percepisce ad ogni tuo scritto...che per me è la cosa più importante di tutte, ancor prima dell'agronomo e del contadino........Onore a te.
Buon giorno Leonardo, grazie per il video molto interessante, volevo chiedere se unitamente alla patata puo' essere seminata altra pianta che puo' scoraggiare l' attacco della dorifera e delle " farfalline". Grazie un saluto
Ciao Pietro, la dorifora sverna come adulto sottoterra quasi superficialmente, quindi il modo migliore per non avere la dorifora o limitare molto la sua presenza è quella di fare una rotazione, almeno 3-4 anni prima di ricoltivarla sullo stesso terreno. Se si hanno poche patate a Maggio (di solito) si fa un giro per vedere le uova sotto la pagina inferiore delle foglie ed eventualmente le larve e si tolgono; da considerare che occorrono circa 6-10 giorni per la schiusa delle uova. Come consociazione oltre l'aglio anche la cipolla rossa può avere un qualche effetto repellente; ai tempi di mio nonno la patata spesso la consociavano con i fagioli, proprio perchè dicevano teneva lontano la dorifora. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Marco, no. Come regola generale, se si da del concime organico è sempre meglio metterlo prima dell'ultima lavorazione , ad esempio una fresatura. Ti saluto. Buon orto.
Buon giorno Leonardo,mi trovo nella condizione di aver tagliato le patate da semina circa 3 settimane fa che avrei dovuto già piantare ma a causa pioggia non ho potuto,cominciano a fare un po di muffa, ha mai provato a piantare con luna crescente.grazie se mi da un consiglio.
Ciao Antonio, innanzitutto cerca (ma forse l'hai già fatto) di metterle su un unico strato e che non si tocchino tra loro, a luce diffusa ed arieggiate; poi vedi le previsioni del tempo e se non piove le metti dopo la luna piena del 18 Marzo; altrimenti le pianti prima, anche se in luna crescente; l'importante è raccogliere in luna calante possibilmente. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie mille leonaedo,sei una persona seria,speriamo di piantare per San Giuseppe oggi una ad una le ho grattete dalla muffa gli ho dato una spolverata di polvere di roccia speriamo bene,buona serata leonardo.
Ciao Claudio, due dirigere immagino che intendi due dorifore; ti consiglio di controllare quotidianamente e soprattutto se ci sono le uova (che la femmina depone di solito sulla pagina inferiore delle foglie); o fai un giro quotidiano togliendo adulti e uova o, se aumentano di numero e a mano incomincia ad essere un lavoro lungo (visto, se non sbaglio, hai piantato 120 Kg di patate), puoi usare il piretro o il bacillus thiringiensis. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ciao Leonardo ti rompo ancora una volta, ho puntato 120 cetrioli seminati da me ma le foglie sono ancoramgialline a 2 settimane dal trapianto e alcune sono tipo bruciacchiate all’esterno, cosa posso darci per farle partire ? Grazie 👏
Ciao Gigi, come si vede nel video la patata ha una polarità; solo da una parte (corona) ci sono le gemme e sono quelle vigorose, cioè che danno origine a dei "rami" vigorosi; dall'altra parte non ci sono o quasi; in ogni caso sono gemme deboli; per cui nel taglio dei pezzi deve esserci almeno 1 gemma della corona per pezzo e più il pezzo è grande, meglio è per il nutrimento della futura pianta; ecco perchè il taglio è longitudinale. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Saverio, se la domanda è: quanto tempo deve passare prima di ricoltivare la patata sullo stesso terreno; la risposta è almeno 3-4 anni. Se la domanda non è questa fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Chiara, certo che mi ricordo, ormai è passato più di un anno; come stai? spero bene. Ti auguro anch'io un futuro sereno e soddisfacente (anche se di questi tempi è difficile). Un caro saluto. Ciao.
Caro signor Leonardo, ho imparato tanto dal tuo video e ho intenzione di coltivare le mie patate l'anno prossimo come te. Ho Goldoni Mondial 108 D, 8 CV. Se fosse così gentile da mandarmi le foto del suo aratro che usi per piantare e rincalzare le patate,vorrei provare a farne uno per il mio Goldoni.Ti manderò la mia email o il mio numero di telefono (Whatsapp o Viber),come preferisci.Un caro saluto a te e alla miracolosa Italia dalla soleggiata Dalmazia.Ernesto.
Ciao @dalmatino9336, puoi mandarmi la tua e-mail tramite messenger o semplicemente mandarmi un messaggio tramite messenger. Ti invierò immagini del mio aratro, più precisamente chiamato assolcatore. Ti saluto. Buon orto.
Una terra fantastica sembra finta, io ho argillosa e mi si compatta facilmente non ci sto capendo più niente sul web chi dice di non lavorare la terra con attrezzi tipo motozzappa etc. chi si, io non sono contadino mi piace ho passione, ma ho un piccolo pezzo e non posso ruotare le coltivazioni tantissimo per cui 1 volta ogni due anni cambio dove fare le patate. e a me mi vengono piante altissime sembrano alberi sempre ho l'acqua, ma a volte me ne viene tantissime altre volte poche e piccole e secondo me è il compattamento del terreno che non so come migliorarlo ha qualche consiglio.....
Ciao Simone, all'inizio anche a me capitava a volte di avere informazioni contrastanti che invece di chiarirmi le idee me le confondeva; questo perchè la parola chiave è "dipende"; l'uso della motozappa va bene oppure no? Dipende: dalla forza lavoro che si ha a disposizione, dal periodo della lavorazione, dall'umidità o meno del terreno; etc, etc; si daccordo la fresa rovescia e mescola i strati del terreno, però un conto è mescolare per una profondità di 20 cm , un conto è invertire come per certe arature profonde 50 cm il terreno, portando in superficie terreno sterile e mettendo in profondità del terreno fertile con grave danno per i microorganismi , etc. ; certo se ho un terreno con la gramigna o il villucchio o la portulaca comunque erbe spontanee con organi sotterranei perennanti la fresa li divide ulteriomente con una diffusione che se poi devo fare una semina ho dei problemi; se invece è un terreno dove devo trapiantare è un altro discorso; oppure ci devo seminare ma non subito ma facendo prima altre fresature....dipende... Come migliorare un terreno? Qualsiasi problema abbia un terreno il modo migliore per migliorarlo è di distribuire un BUON letame che non contenga antibiotici, metalli pesanti e simili. Il terreno, con un buon letame maturo, si migliora nella struttura, nella fertilità, nei microorganismi; se è troppo compatto diventa meno compatto, etc, etc. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie per la risposta molto esauriente, iniziamo del letame, ho un amico che a i cavalli e prenderò del letame da lui ciao e grazie di nuovo
Ciao Mak, hai ragione; la distanza giusta potrebbe essere di 60-70 cm tra le file; purtroppo con i mezzi a mia disposizione e per il mio sistema di irrigazione uso quella distanza. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Oreste, dopo il piantamento se il terreno è secco e non si prevede piogge nel periodo successivo è bene dare acqua; ogni quanto? il metodo più semplice è verificare con la mano il terreno in profondità radici patata ed intervenire se secco. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, grazie per la tua descrizione accurata e gli insegnamenti. Viva l'orto!!!
Molto razionale, molto naturale, molto ordinato, grazie
Ciao Leonardo seguo tutti i tuoi video e ho fatto tesoro dei tuoi insegnamenti per fare il mio orto. Grazie di tutto.
Ciao Paolo, sono contento; lo scopo di questo canale è questo. Ti saluto. Buon orto.
Buonasera Leonardo bel video!! Ho coltivato anch'io in passato queste due varietà di patata insieme alla Kennebec con buoni risultati. Le ho sempre piantate intere, facevo i solchi con la zappa a cuore, mettevo sul fondo del solco lo stallatico , vi appoggiavo sopra le patate e ricoprivo. Rincalzavo successivamente sempre a mano. Alla prossima viva l'orto!!
Ciao Federico, viva l'orto!!
complimenti per i bei video del suo canale! sono veramente belli da vedere oltre che istruttivi, approfitto per chiederle un consiglio su come conservare le patate; quest'anno "catastrofico" da molti punti di vista .. è stato invece molto generoso nella nostra produzione orticola e non vorrei sciupare il raccolto che stimo di circa 2/3 q.li di patate, grazie e viva l'orto che ci mantiene giovani!!
Ciao Alessandro, In un posto fresco, arieggiato, al buio, protetto dalle gelate, protetto dai topi, poste in cassette di legno di altezza media (l'ideale con due strati di patate) con fondo e lati con fessure.
Io, ad esempio, le ho messe nella parte alta del fienile, sotto un vecchio grande tavolo che ho chiuso tutto attorno con una rete metallica (per i topi);
con diverse file di cassette; con 3 cassette impilate per fila;
alla base di ogni fila ho messo una cassetta vuota al contrario (per arieggiamento);
sopra e ai lati ho messo una vecchia rete ombreggiante quasi totale (fa passare l'aria, ma non la luce); in questo modo mi si mantengono fino all'anno successivo senza problemi;
ovviamente poi le controllo in autunno-inverno togliendo i getti che si formano.
Ti saluto. W l'orto che ci mantiene giovani !!
Ottimo video ben illustrato bravo
Ciao Leonardo, bellissimo video. Grazie, sei sempre preciso e prezioso. Buon orto e sopratutto viva l'orto.
Ciao Antonio, ti ringrazio e ti saluto. Viva l'orto che ci mantiene giovani!!
BRAVO OTTIMO lavoro 👍👍👍
Complimenti bel lavoro video e tutto il commento
Sempre i video migliori ed esplicativi che trovo! Ribadisco il concetto del datare tutto che è un ottima risorsa x persone come me che devono gestire un orto piccolo e pieno di cose! Ti posso fare una domanda fuori tema? È il primo anno che faccio fave, sono bellissime e gia in fiore avendole tenute sotto nylon da dicembre, ho solo un dubbio: vedo molte foglie nere quasi bruciate...da cosa puo dipendere? Quelle del mio vicino sono la metà delle mie ma nn presentano il problema...
Ciao Sventu81, credo che con il sole, la plastica e l'umidita dovuta alla evapotraspirazione dentro ci sia stato un pò un effetto serra, causando il problema.
Se posso ti vorrei consigliare casomai l'uso del tessuto non tessuto al posto della plastica, magari il tipo più spesso.
Comunque l'importante è che le foglie giovani siano verdi e che le piante non le tieni più sotto il nylon.
Ti saluto. Buon orto.
Video interessante complimenti
Ciao Leonardo, complimenti per il tutorial, capolavoro 😍🔝👏
Ileż miłości w tej pracy 😊
Pozdrawiam
CZEŚĆ @bipi7325 . Dziękuję ci. Spokój i zdrowie.
Mi piace, interessante seguirvi complimenti vedrò sicuramente altri video
Thanks for a wonderful video 😊
Ciao @ourolivefarmlifeinruralita9494, thank you. Good garden.
Ciao maestro grazie per le lezioni in agricoltura ottimi video
Sai numero uno bravo
Video nel momento giusto
Compimenti per il video :)
Bravissimo lorenzo anche io volevo piantare le patate 🌱
grazie Leonardo! ottimo video!
Mi è piaciuto moltissimo
Grazie bel video chiaro e conciso
complimenti!!!!
Buongiorno, volevo chiederti un consiglio se possibile,cosa ne pensi del favino per sovescio da seminare a settembre per poi interrarlo a marzo per le patate?, Ho un terreno argilloso che si compatta facilmente se non lo sib lavora spesso,il mio timore è che con il sovescio dopo a marzo mi ritrovo un terreno compatto, quindi se richiede l aratura eliminerei i benefici del sovescio, cosa ne pensi?
Ciao Alessandro, il favino è adatto per i terreni compatti/argillosi, perchè ha una radice fittonante e lascia il terreno, di solito, meglio di come l'ha trovato; le sue radici "lavorano " il terreno.
In Primavera queste le operazioni: trinciatura del favino, essiccazione un minimo all'aria (2-4 giorni), interramento (ti consiglio una fresatura, compatibilmente con l'umidità del terreno), aspettare almeno 10-15 giorni prima di mettere le patate (alla profondità almeno di 10-15 cm).
Ti saluto. Buon orto.
Grazie, gentilissimo,
Ciao Leonardo bel video io ho seminato oggi circa 120 kg di patate puoi dirmi ora se devo e cosa devo dare per prevenire le malattie ? Grazie
Buongiorno, scopro solo ora il suo canale .. sembra molto interessante. Domanda, ho anch'io una motozappa Goldoni simile alla sua, se non addirittura identica... Sa se si trovano ancora i vari accessori?... Io ho montata la fila fresa. Grz
Ciao @alessiofranceschi2075, si, i ricambi del motore Lombardini (secondo me ottimo motore) si trovano ancora; anche le zappette; la scocca (stegole, coprifresa, etc.) più difficilmente. Questa almeno la mia esperienza. Comunque in circa 40 anni, a parte sostituzione cuffiette e piastra cambio, filtro gasolio, taratura iniettore, sostituzione zappette, etc. non mi ricordo altri interventi.
Ti saluto. Buon orto.
Grazie ottimo video molto esustivo
Buongiorno Leonardo sto modificando il mio asolcatore per adattarlo al mio motocoltivatore tra cui la fresa è larga 90cm , ti chiedo per cortesia le misure in larghezza sia del motocoltivatore e sia del tuo asolcatore per potermi regolare anche con la distanza tra i solchi. Grazie e bei video molto completi. Antonio
Ciao Antonio, il motocoltivatore è largo 80 cm e l'assolcatore si può regolare a tre posizioni di larghezza: 50- 60- 70 cm. Io, per patate, pomodori, peperoni e melanzane lo uso a 60 cm ; per le cucurbite a 70 cm. Ti saluto. Buon orto.
Buondí Leonardo, sei chiarissimo. Una domanda, che terra è necessaria? Io vivo nel bosco... Inoltre adesso piove e le temperature sono calate. Piantare adesso no vero?
Ciao Rosanna, la patata teme le gelate una volta emersa dal terreno, quindi ti devi regolare di conseguenza;
il tipo di terreno migliore è quello di medio impasto, dotato di sostanza organica;
comunque, come per tutti gli ortaggi , anche se il terreno non è ottimale si arriva sempre ad un raccolto (di solito).
Carote e patate non le vedo bene insieme, perchè hanno esigenze diverse, soprattutto nei confronti dell'irrigazione: la carota poco e spesso, ne troppa acqua , nè troppo poca;
la patata più acqua anche a cadenza più lunga e possibilmente senza bagnare la foglia (a scorrimento o a manichetta), oppure irrigare a pioggia di sera.
Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno, cosa consigli di coltivare nel terreno dove sono state raccolte le patate durante i 4 anni di attesa?
Ciao Martina, sicuramente non le altre solanacee, cioè pomodoro, peperone e melanzana.
Si potrebbe coltivare fagiolini, fagioli, insalata, cicoria, bietola, spinaci, prezzemolo, ravanelli.
Ti saluto. Buon orto.
Ben fatto grazie
grazie
Buongiorno Leonardo, un'altra domanda: Ma la semente era autoprodotta o sono patate acquistate? Chiedo perché so che ci sono dei problemi ad autoprodurla, ma vorrei provare una seconda semina ad agosto per averle in vendita a fine novembre (l'andamento climatico degli ultimi anni in Sardegna dovrebbe permetterlo) ma in quel periodo non trovo la semente. Grazie.
Ciao Mirko, è bio, ma purtroppo è acquistata. Ho provato ad usare per il piantamento le mie, ma non è l'ottimale. Perchè in Italia c'è un clima che può causare virosi alle patate (grazie agli afidi); ecco perchè vengono acquistate proveniente dall' Olanda o dalla montagna, che hanno climi contrari alla diffusione dei pidocchi. Inoltre le patate che hanno questa provenienza hanno una migliore energia germinativa. Puoi provare ad usare le tue senza tagliarle. Anche pregermogliate sarebbe meglio, ma non so se ci sono i tempi. Fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, ti scrivo qui per un consiglio....per quanto riguarda il "ferretto" (elateridi) della patata , a parte le rotazioni che sono direi praticamente d'obbligo e sottointese, hai qualche deterrente semplice da consigliare? Da ciò che ho saputo non è un problema di facile soluzione ma .......MA.....Scusa se scrivo in ritardo ma si sta avvicinando il momento della semina delle patate e mi è venuto in mente......Grazie
ti rispondo io....semina a spaglio sulle file dei ramolacci, rafano o daikon....i ferretti non li vedrai più
@@ciupotto Ciao, innanzitutto grazie della risposta, ma chiedo conferma se ho ben capito...la semina che dici tu, a spaglio, sulle file delle patate ? Quindi tra una file el'altra di patate (60-70cm) il terreno resta calpestabile per effettuare le varie operazioni di rincalzatura, ispezione, etc oppure ho capito male e devo seminare a spaglio tra le file di patate?(Però in questo caso poi come procedo per camminare tra i filari').
Sulla fila delle patate, il camminamento rimane libero per rincalzare o diserbare...prima metti le patate, poi passi e sulla stessa fila lasci cadere i semi dei ramolacci o rafano che sia..vedrai che i ferretti resteranno un ricordo, l'unico problema rimarrà la dorifora ma col bacillus turyngensis controlli anche lei
@@ciupotto Grazie e mille ...sei stato sintetico ma preciso.....ora mi è tutto chiaro....La dorifera di solito non è un gran problema qui da me (entroterra del Levante Ligure), i miei 2 soliti e grossi problemi sono , appunto, la peronospora (zona parecchio umida a 300 msl) e i ferretti......Ma con il tuo aiuto, quest'anno, parto molto più fiducioso....Grazie davvero , un caro saluto da Enrico.
Ciao Enrico, come hai detto giustamente la rotazione svolge un ruolo fondamentale nella difesa dai elateridi (ferretti); considerando il ciclo di queste larve di ca. 4 anni, più la rotazione è lunga più è meglio; altra raccomandazione è di togliere dal terreno le patate quando sono pronte alla raccolta; togliere dopo la raccolta residui e tuberi non raccolti perchè piccoli o danneggiati (meglio raccogliere tutto e poi fare la cernita a "casa"); evitare ristagni di umidità e sistemare bene il terreno per creare un'ambiente sfavorevole alle uova ed alle larve;
Come trattamenti diretti si possono distribuire funghi e nematodi entomoparassiti, però non ne ho una esperienza diretta; amici che l'hanno usati mi hanno detto che c'è stata una mediocre efficacia.
Credo che il consiglio di Ciupotto, come repellenza, possa dare un risultato; non ti resta che provare; poi magari fammi sapere come è andata. Io non ho questo problema dei ferretti fortunatamente; un caro saluto dalle Marche. Buon orto, che ci mantiene giovani!!
Ciao Leonardo, scrivo qui per fare a te e tutti i tuoi cari gli AUGURI DI BUON NATALE E BUON ANNO 2023 e....già che ci siamo ti faccio una domanda , pur sapendo che per ovvi e condivisibili motivi non rispondi volentieri a questo tipo di richieste.......ebbene....quest'anno, non vorrei acquistare la patate da semina olandesi.......Hai qualche consiglio? Mi andrebbe benissimo anche comperarle on line.....ma non saprei nè come nè dove....
P.S. Se non vuoi o non puoi rispondere capisco perfettamente , so come la pensi....nessun problema...A presto.
Ciao Enrico, Buon Natale e Buon Anno anche a te e famiglia; speriamo per il 2023 un mondo più in pace.
Le patate da seme si trovano anche in Italia; l'importante che provengano dalla montagna, per evitare le virosi. Ad esempio in Trentino (val Pusteria mi sembra; basta che fai una semplice ricerca su internet) li coltivano e le vendono per il seme (che poi sarebbe più preciso dire per il piantamento). Un caro saluto. Buon orto.
Grazie anche per questo video! Ho seminato da pochi giorni (BG provincia) patate novelle.. Avendo timore di possibili gelate (anche se sembra che le temperature stiano tenendo) dopo la semina ho effettuato una pacciamatura con del fieno e dei teli,senza bagnare la terra. La domanda è : con la pacciamatura non corro il rischio che le patate non germoglino? Che si soffochino? Tengo monitorato il terreno quotidianamente... Ma per me è la prima volta e sono un pò intimorito😂
Ciao Mattia, tu controlla con buona frequenza;
appena spuntano togli i teli e sistema la pacciamatura tutto intorno ai germogli;
poi controlla anche l'umidità del terreno, perchè se non piove e la terra è secca dovrai dare un pò d'acqua.
Ti saluto. Buon orto.
Buon pomeriggio, mi sono iscritta oggi. Ho guardato il video . Ho un piccolo pezzo di terra alla casa al mare. Ho deciso di farne un orticello. Nel video ho visto che nella prima fase , la pianta di patate non viene innaffiata. Le chiedo per favore di ricordarmi quante settimane non vanno innaffiate e dopo per quante altre settimane vanno innaffiate. La cosa che mi è chiara è che la: acqua va data ogni sette giorni. Altra domanda piantarle a maggio è tardi ? Grazie mille continuerò a seguirla.
Ciao Mariacristina, la risposta alla tua domanda è difficile, perchè ci sono molte variabili da considerare:
1) l'epoca di piantamento, perchè prima si piantano (sempre facendo attenzione alle gelate tardive) e meglio è, perchè il terreno è più probabile che sia umido o che piova e che quindi non ci sia bisogno di irrigare per l'emergenza dal terreno;
2) il tipo di terreno, se tendente al sabbioso o argilloso
3) la varietà, se precoce o tardiva
4) il tipo di irrigazione, se manuale con un tubo o a pioggia o a scorrimento (come da video) o con manichetta;
Diciamo che il modo migliore e oggettivo è di controllare a mano se il terreno (alla profondità delle patate) è umido o asciutto e quindi intervenire o meno con l'acqua. Dopo 40 anni circa di orto ho visto che questo è il metodo più giusto. Quindi con il mio terreno e clima nella stagione di coltivazione del video ogni 7 giorni, ma non è una regola fissa. Dipende.
Quindi con questo criterio irrigare fino a circa 20 giorni prima della raccolta, poi non dare più acqua, così le patate "si asciugano".
Poi c'è sempre la pioggia da considerare come fattore aleatorio.
Quindi si si possono piantare a Maggio, ma di solito c'è da dare subito l'acqua per l'emergenza, a meno che non faccia una bella pioggia; ecco perchè, di solito, si piantano prima.
Nel caso del piantamento a Maggio è da preferire, secondo me, una varietà con ciclo medio-precoce o precoce.
Ti saluto. Buon orto.
Grazie Leonardo per tutti i tuoi consigli e suggerimenti.
Ha fatto un ottimo raccolto di patate, considerato anche il fatto che le due file erano molto distanziate, in genere dalle mie parti le vedo piantate molto più vicine. Però ho capito che per te era un'esigenza necessaria per adattare la piantagione alle attrezzature meccanizzate disponibili.
Volevo farti una domanda:
Lasciando perdere il discorso di convenienza nel suddividete la patata per ottenere più piante dallo stesso tubero, volevo chiederti se ci può essere differenza di vigoria della pianta e di produzione interrando una patata intera al posto di una porzione, come hai fatto tu.
Grazie molte e complimenti per il tuo canale ed i contenuti sempre molto ben esposti ed esaustivi.
Buona giornata.
Dario
Ciao Dario, come esperienza diretta posso dirti questo: in un terreno fertile non c'è differenza; in un terreno meno fertile mettere la patata intera è meglio (ha più vigoria). Ti saluto. Buon orto.
ciao Leonardo, hai raccolto 2 q, con irrigazione, ma mi interesserebbe sapere più dei metri quadrati di terra, quanti chili hai seminato?
Ciao Lunascorpione, su 8o mq circa 15 Kg . Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo bel video , io ho seminato oggi
E patate puoi dirmi che trattamenti preventivi per le malattie posso fare e quando ? Grazie
Ciao Claudio, sono due le avversità più importanti che potrebbero esserci: la peronospora e la dorifora.
La prima è una malattia funghina e come tutte le malattie funghine ha come causa favorevole alta temperatura, umidità e sbalzi termici;
il che mesi più critici sono Maggio e Giugno;
si può intervenire con un prodotto rameico come da video 1 o più volte;
la dorifora invece è un insetto; sempre in quei mesi ispezionare ogni settimana circa (più o meno occorre questo tempo per la schiusa delle uova) la pagina inferiore delle foglie e togliere eventuali uova e larve del parassita;
Comunque in generale per prevenire le malattie degli ortaggi il modo principale è la rotazione.
Ad esempio la dorifora sverna come adulto nel terreno; quindi se si mette la patata nello stesso terreno dell'anno precedente, il parassita è già lì !!...
è bene far passare almeno 3-4 anni prima di ricoltivare la patata nello stesso terreno.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ciao Leonardo grazie ci starò attento , ma preventivamente appena escono posso dare qualcosa per rinforzarle ? E poi visto che ci siamo , i piselli mi stentano a partire sono più i meno un palmo ma li ho messi a novembre , posso dare qualche concime e se si cosa ? Graxie 👍
Ciao Claudio, i piselli probabilmente stentano, perchè ancora non si è alzata la temperatura;
poi è una leguminosa non ha grosse esigenze nutritive;
le patate, invece, hanno grosse esigenze nutritive; se si da la concimazione organica (letame, pollina, composto, etc.) questa viene distribuita prima della semina/piantamento ed interrata con l'ultima lavorazione, ad esempio una fresatura.
In questo modo gli elementi nutritivi vengono ceduti a poco a poco in maniera equilibrata alle radici.
E' il concime chimico di sintesi che può essere dato sopra a pianta già emersa, proprio per la sua diversa azione. (io non l'ho uso).
Al limite potresti dare della pollina matura (se fresca può bruciare la pianta) intorno alle piante emerse zappettando per interrare un minimo.
Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo qualche consiglio per combattere la dorifora?
Volevo provare anche la consociazione con aglio
Ciao Trattori in pensione, la dorifora sverna come adulto sottoterra quasi superficialmente, quindi il modo migliore per non avere la dorifora o limitare molto la sua presenza è quella di fare una rotazione, almeno 3-4 anni prima di ricoltivarla sullo stesso terreno.
Se si hanno poche patate, a Maggio (di solito) si fa un giro per vedere le uova sotto la pagina inferiore delle foglie ed eventualmente le larve e si tolgono;
da considerare che occorrono circa 6-10 giorni per la schiusa delle uova.
Come consociazione oltre l'aglio anche la cipolla rossa può avere un qualche effetto repellente;
ai tempi di mio nonno la patata spesso la consociavano con i fagioli, proprio perchè dicevano teneva lontano la dorifora.
Ti saluto. Buon orto.
😉😉😉👍👍👍
Ciao Leonardo
Poi come le tieni affinché durino il più a lungo possibile senza germogliare?
Ciao Trattori in pensione, le tengo in un posto fresco dentro ad un fienile coperte da una rete che fa passare l'aria ma non la luce; ovviamente poi devo togliere i getti un paio di volte durante la conservazione. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo.
Sono un pescatore in pensione
da poco.Ho un giardino grande 300 mq ho impiantato un po' di tutto.....le patate appena seminate bisogna bagnare ,?
e dopo ogni quanto
Ciao Roberto, se il terreno è secco e non si prevede piogge nel periodo successivo è bene dare acqua;
ogni quanto? il metodo più semplice è verificare con la mano il terreno in profondità radici patata ed intervenire se secco. Ti saluto. Buona pesca nell'orto.
@@leonardodidonato grazie 🙋ti seguo sempre..
Ciao Leonardo, cosa ne pensi delle tecniche di coltivazione “no dig - no till”? E coltivazione su bancali con compos o permacoltura? …complimenti per i video e grazie della condivisione del tuo sapere!
Ciao Carl, benvengano se sono metodi di coltivazione che non usano semi ibridi, ogm, etc.; che non usano prodotti chimici e supertecnologia; che curano il territorio recuperando e ricostruendo una biodiversità mediante le buone pratiche tradizionali (rotazioni, siepi, sovesci, concimazione organica, etc.).
Ovviamente la tua domanda merita una risposta molto più lunga, specifica ed articolata. In effetti pensavo di fare un video sui diversi metodi di coltivazione. Vediamo...chissà che il tuo commento non mi sia da stimolo...
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie Leonardo!
Buongiorno Leonardo, quanta semente hai usato per ottenere i 2 q.li di raccolto?
Ciao Mirko, come va? spero bene. Ho usato circa 16 Kg, considerando che la pezzatura mi ha permesso di fare per ogni patata o quasi 3 pezzi. Ti saluto. Buon orto.
Ma la semente era autoprodotta o sono patate acquistate? Chiedo perché so che ci sono dei problemi ad autoprodurla, ma vorrei provare una seconda semina ad agosto per averle in vendita a fine novembre (l'andamento climatico degli ultimi anni in Sardegna dovrebbe permetterlo) ma in quel periodo non trovo la semente. Grazie.
Ciao Leonardo video bellissimo e complimenti per il suo lavoro sempre al top. Una domanda,se ho visto bene ha abbeverato solo nei solchi laterali e non in quello di mezzo, come mai? Grazie mille
Ciao Mario, se vai al minuto 6:50 in poi del video vedrai che do l'acqua sui tre solchi alternativamente. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, scusami volevo chiederti un'altra informazione: è plausibile riprodurre le patate dai propri tuberi? Cioè una volta raccolte le patate si riescono a conservare alcuni esemplari integri per poterli coltivare l'anno successivo? Grazie.
Ciao Antonio, teoricamente si, ma il problema è che vengono trasmesse malattie virali con perdite nel raccolto. Questo perchè in italia (escluse le zone montagnose) c'è l'ambiente favorevole per i pidocchi, che trasmettono i virus. In particolare i pidocchi inoculano il virus nella parte aerea della pianta e attraverso il sistema vascolare il virus invade tutta la pianta, raggiungendo anche i tuberi e mantenendosi qui attivi fino all'annata precedente.Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie. Sei stato chiarissimo. Infatti mi meravigliavo che tu non provvedessi con risorse proprie come per le altre coltivazioni. Grazie di cuore. Buone festività e viva l'orto che ci mantiene giovani.
Ciao Antonio, ho sbagliato una parola "mantenendosi qui attivi fino all'annata successiva" ecco perchè poi se si usano sono già infette con il virus. Ti saluto.
@@leonardodidonato si, grazie ancora Leonardo, era chiaro cosa intendevi.
Grazie Leonardo...anche io coltivo (da poco) monalisa e desirè....Mio nonno (classe 1913) era innamorato della sirtema e della primura (credo si chiamassero così)....Comunque , a parte i miei bellissimi ricordi da adolescente, avrei una domanda per sentire il tuo parere....cosa ne pensi della credenza che è meglio non seminare le proprie patate di anno in anno ma del bisogno di cambiare quantomeno la provenienza per avere un raccolto migliore, o di acquistare le patate appositamente da semina (che sono quasi sempre di provenienza olandese)?
Io non sono un esperto , ma ...da come gira il mondo, una mia idea me la sono fatta........mancano prove ripetute sul campo (è proprio il caso di dire) che non ho mai effettuato, un pò per pigriza un, un pò perchè ho iniziato da poco, un pò perchè le patate mi piacciono da matti e difficilmente ne "avanzo" per la semina l'anno successivo.....2 anni fa, però , a causa della situazione mi sono ritrovato a terminare 2 solchi con una rimanenza di desirè dell'anno precedente....beh...il raccolto non è stato affatto male......L'unico problema veramente serio dalle mie parti è la peronospora...purtroppo sono costretto a fare anche 2 o più trattamenti per non perdere il raccolto e li faccio veramente controvoglia......Beh..mi scuso per la lungaggine, grazie di nuovo, ed un caro saluto da Enrico e dall'entroterra Ligure riviera di levante.
Viva l'orto che ci mantiene giovani !
Ciao Enrico, credo di avere capito che idea ti sei fatta; credo che la verità stia nel mezzo: da una parte c'è il business degli olandesi (di cui faremo tutti volentieri a meno) e dall'altra ci sono varietà più o meno sensibili alla peronospora;
e soprattutto il problema in Italia sta nel suo clima (ad eccezione della montagna o altre zone a clima fresco ) favorevole agli afidi che sono vettori di virus a cui la patata è molto sensibile;
ci sono varietà più o meno sensibili;
ecco perchè spesso (parlo per esperienza diretta) se si usano patate di autoriproduzione il raccolto non va bene, purtroppo.
Però si possono acquistare patate da seme italiane provenienti da zone di montagna.
Per ultimo un ricordo di quando ero giovane: lavoravo in una grande azienda agricola bolognese come direttore di azienda (come dipendente); coltivammo su circa Ha 8 la varietà Primura, che allora era una delle varietà più diffuse, perchè precocissima ed andava sui mercati e spuntava quindi un prezzo maggiore (allora c'era molto di meno gli spostamenti (oggi globalizzazione) dell'ortofrutta come importazione da paesi più caldi)
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie e mille.....credo di aver capito cosa intendi.....la tua onestà intelettuale (se mai ci fossero stati dubbi) la si percepisce ad ogni tuo scritto...che per me è la cosa più importante di tutte, ancor prima dell'agronomo e del contadino........Onore a te.
Buon giorno Leonardo, grazie per il video molto interessante, volevo chiedere se unitamente alla patata puo' essere seminata altra pianta che puo' scoraggiare l' attacco della dorifera e delle " farfalline". Grazie un saluto
Ciao Pietro, la dorifora sverna come adulto sottoterra quasi superficialmente, quindi il modo migliore per non avere la dorifora o limitare molto la sua presenza è quella di fare una rotazione, almeno 3-4 anni prima di ricoltivarla sullo stesso terreno.
Se si hanno poche patate a Maggio (di solito) si fa un giro per vedere le uova sotto la pagina inferiore delle foglie ed eventualmente le larve e si tolgono;
da considerare che occorrono circa 6-10 giorni per la schiusa delle uova.
Come consociazione oltre l'aglio anche la cipolla rossa può avere un qualche effetto repellente;
ai tempi di mio nonno la patata spesso la consociavano con i fagioli, proprio perchè dicevano teneva lontano la dorifora.
Ti saluto. Buon orto.
Mi piace
grande
Bravo Leonardo. Una domanda, durante la rincalzatura non dai nessun concime?
Ciao Marco, no. Come regola generale, se si da del concime organico è sempre meglio metterlo prima dell'ultima lavorazione , ad esempio una fresatura. Ti saluto. Buon orto.
Anche: patate e carote vicine come le vedi?
Grazie delle tue risposte esaurienti!
Buon giorno Leonardo,mi trovo nella condizione di aver tagliato le patate da semina circa 3 settimane fa che avrei dovuto già piantare ma a causa pioggia non ho potuto,cominciano a fare un po di muffa, ha mai provato a piantare con luna crescente.grazie se mi da un consiglio.
Ciao Antonio, innanzitutto cerca (ma forse l'hai già fatto) di metterle su un unico strato e che non si tocchino tra loro, a luce diffusa ed arieggiate; poi vedi le previsioni del tempo e se non piove le metti dopo la luna piena del 18 Marzo; altrimenti le pianti prima, anche se in luna crescente; l'importante è raccogliere in luna calante possibilmente. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie mille leonaedo,sei una persona seria,speriamo di piantare per San Giuseppe oggi una ad una le ho grattete dalla muffa gli ho dato una spolverata di polvere di roccia speriamo bene,buona serata leonardo.
Bel raccolto, quanti kg avevi seminato?
Ciao Graziano76, una quindicina di kg ca. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo stamani girando tra le patate ho trovato due dirigere , cosa faccio?? Grazie
Ciao Claudio, due dirigere immagino che intendi due dorifore;
ti consiglio di controllare quotidianamente e soprattutto se ci sono le uova (che la femmina depone di solito sulla pagina inferiore delle foglie);
o fai un giro quotidiano togliendo adulti e uova o, se aumentano di numero e a mano incomincia ad essere un lavoro lungo (visto, se non sbaglio, hai piantato 120 Kg di patate), puoi usare il piretro o il bacillus thiringiensis.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato ok grazie Leonardo farò così e intanto mi metto in casa io bacillus, graxie👍
@@leonardodidonato ciao Leonardo ti rompo ancora una volta, ho puntato 120 cetrioli seminati da me ma le foglie sono ancoramgialline a 2 settimane dal trapianto e alcune sono tipo bruciacchiate all’esterno, cosa posso darci per farle partire ? Grazie 👏
Ciao Leonardo, non conoscevo il "metodo" del taglio longitudinale, se puoi spiegarmi meglio. Grazie
Ciao Gigi, come si vede nel video la patata ha una polarità;
solo da una parte (corona) ci sono le gemme e sono quelle vigorose, cioè che danno origine a dei "rami" vigorosi;
dall'altra parte non ci sono o quasi;
in ogni caso sono gemme deboli;
per cui nel taglio dei pezzi deve esserci almeno 1 gemma della corona per pezzo e più il pezzo è grande, meglio è per il nutrimento della futura pianta;
ecco perchè il taglio è longitudinale.
Ti saluto. Buon orto.
Mi dici dopo quanti giorni si può ripetere la coltivazione delle patate?
Ciao Saverio, se la domanda è: quanto tempo deve passare prima di ricoltivare la patata sullo stesso terreno; la risposta è almeno 3-4 anni. Se la domanda non è questa fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo ☺️è sempre una gioia sentinti parlare! Non so se ti ricordi di me. Ti auguro sempre più successo 🎉ciao
Ciao Chiara, certo che mi ricordo, ormai è passato più di un anno; come stai? spero bene. Ti auguro anch'io un futuro sereno e soddisfacente (anche se di questi tempi è difficile). Un caro saluto. Ciao.
Caro signor Leonardo, ho imparato tanto dal tuo video e ho intenzione di coltivare le mie patate l'anno prossimo come te. Ho Goldoni Mondial 108 D, 8 CV. Se fosse così gentile da mandarmi le foto del suo aratro che usi per piantare e rincalzare le patate,vorrei provare a farne uno per il mio Goldoni.Ti manderò la mia email o il mio numero di telefono (Whatsapp o Viber),come preferisci.Un caro saluto a te e alla miracolosa Italia dalla soleggiata Dalmazia.Ernesto.
Ciao @dalmatino9336, puoi mandarmi la tua e-mail tramite messenger o semplicemente mandarmi un messaggio tramite messenger. Ti invierò immagini del mio aratro, più precisamente chiamato assolcatore. Ti saluto. Buon orto.
Una terra fantastica sembra finta, io ho argillosa e mi si compatta facilmente non ci sto capendo più niente sul web chi dice di non lavorare la terra con attrezzi tipo motozzappa etc. chi si, io non sono contadino mi piace ho passione, ma ho un piccolo pezzo e non posso ruotare le coltivazioni tantissimo per cui 1 volta ogni due anni cambio dove fare le patate.
e a me mi vengono piante altissime sembrano alberi sempre ho l'acqua, ma a volte me ne viene tantissime altre volte poche e piccole e secondo me è il compattamento del terreno che non so come migliorarlo ha qualche consiglio.....
Ciao Simone, all'inizio anche a me capitava a volte di avere informazioni contrastanti che invece di chiarirmi le idee me le confondeva; questo perchè la parola chiave è "dipende";
l'uso della motozappa va bene oppure no? Dipende: dalla forza lavoro che si ha a disposizione, dal periodo della lavorazione, dall'umidità o meno del terreno; etc, etc;
si daccordo la fresa rovescia e mescola i strati del terreno, però un conto è mescolare per una profondità di 20 cm , un conto è invertire come per certe arature profonde 50 cm il terreno, portando in superficie terreno sterile e mettendo in profondità del terreno fertile con grave danno per i microorganismi , etc. ;
certo se ho un terreno con la gramigna o il villucchio o la portulaca comunque erbe spontanee con organi sotterranei perennanti la fresa li divide ulteriomente con una diffusione che se poi devo fare una semina ho dei problemi;
se invece è un terreno dove devo trapiantare è un altro discorso; oppure ci devo seminare ma non subito ma facendo prima altre fresature....dipende...
Come migliorare un terreno? Qualsiasi problema abbia un terreno il modo migliore per migliorarlo è di distribuire un BUON letame che non contenga antibiotici, metalli pesanti e simili.
Il terreno, con un buon letame maturo, si migliora nella struttura, nella fertilità, nei microorganismi; se è troppo compatto diventa meno compatto, etc, etc.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie per la risposta molto esauriente, iniziamo del letame, ho un amico che a i cavalli e prenderò del letame da lui ciao e grazie di nuovo
Ci mancava la sua perla di saggezza ,
troppo spazio tra una una fila e l'altra
Ciao Mak, hai ragione; la distanza giusta potrebbe essere di 60-70 cm tra le file; purtroppo con i mezzi a mia disposizione e per il mio sistema di irrigazione uso quella distanza. Ti saluto. Buon orto.
PEZZATURA INSODDISFACENTE...
SE COLTIVI NUOVAMENTE PATATE
TI CONSIGLIO DI DARE UREA AL TERRENO
Acqua?
Ciao Oreste, dopo il piantamento se il terreno è secco e non si prevede piogge nel periodo successivo è bene dare acqua;
ogni quanto? il metodo più semplice è verificare con la mano il terreno in profondità radici patata ed intervenire se secco. Ti saluto. Buon orto.
Iscritto
Be 😂 la patata e la patata ,se non ti tiene giovane quella che cosa ti tiene giovane 😂😂🤭🤭
Ciao @lupo4084, mi sembra che tu abbia fatto una affermazione retorica 😄😄😄
Grazie