LA DIVINA COMMEDIA NAPOLETANA, Inferno, Ottavo Canto. Video HD

'A TRAVIATA
La Traviata racconta al poeta la sua storia, fatta di vicende tristi e qualche tocco di serenità: i momenti d'amore che ha trascorso con il suo amato Alfredo. Ma dopo questa breve parentesi felice, la vita le si ripresenta con tutta la cruda realtà nel momento in cui le convenienze sociali portano inevitabilmente l'uomo ad abbandonarla al suo destino.
Ed è un destino amaro che l'aspetta perché con la sua ostinazione e la sua volontà riesce sì a ricostruirsi una vita agiata ma pagandola a caro prezzo.
Quando sta per accomiatarsi, la Traviata fa intendere al poeta che in fondo la vita, lì, all'Inferno, è uguale a quella del mondo dei vivi, con le sue gerarchie, le sue convenienze, le sue strategie di sopravvivenza. Ed ecco il tocco finale cui spesso ci regala la vena di Pasquale Ruocco; terminato il suo racconto la donna, che pur sembrava contrita e redenta, "s'abbuca" con Satanasso.
Qui il poeta lascia al lettore l'interpretazione della scena: la Traviata soggiace alla "convenienza", al "dovere" oppure al "piacere", continuando con naturalezza anche all'Inferno il travaglio che aveva vissuto nella sua vita terrena?
Mony