Seguendola spesso nel suo eccezionale lavoro di divulgazione, sono rimasto piacevolmente colpito dall'apprendere (se non ho frainteso) il suo essere credente. Io, pur essendo ateo in modo sartriano (quindi ateismo come libertà assoluta ma anche senso di abbandono) stimo gli uomini di cultura e di apertura mentale come lei che riescono a coniugare le istanze della ragione con le necessità spirituali. Grazie e buon lavoro.
Ah il buon Anselmo d'Aosta, con la sua donchisciottesca impresa di dimostrare l'esistenza di Dio, tentativo encomiabile dal suo punto di vista, ma purtroppo facilmente smontabile.
Prof, Anselmo è stato geniale. Chiaramente non possiamo dimostrare l'esistenza di Dio, ma la risposta che viene data a Gaunilone è, a mio avviso, brillante: l'isola è cosa, è res; Dio non è res, Dio è perfezione. Di grande intuzione in risposta ad Anselmo, sarà anche l'esempio dato da Kant con i famosi 100 talleri. La abbraccio forte prof!
Io sono atea. Però visto che Dio è saputo raccontato... Preferisco altri tipi di (dii)... Dio... Orientali. Non credo. Ma c'è né sono tanti Qualcuno mi aiuterà. Lo scelgo io.
Il grande matematico Kurt Godel riprende la dimostrazione a priori di S.Anselmo, utilizzando però il formalismo della logica matematica. Mi piacerebbe comprederla un pò meglio...
Se l'ipotesi e' che esiste l'idea di Dio in quanto perfezione, se esistesse anche nella realta' ( e quindi se fosse di maggiore perfezione ) cio' vorrebbe dire che l'idea di Dio che ho nella mente non e' l'idea di Dio, contraddicendo così l'ipotesi iniziale secondo la quale ho in mente l'idea di Dio. Quindi la contraddizione mi suggerisce che non ho dimostrato un bel nulla. L'unica cosa che potrei dire, al massimo, e' che ( eventualmente ) esiste nella realta' cio' che ho pensato.
Prof grazie mille mi ha aiutato moltissimo soprattutto per quanto riguarda la prova ontologica. Grandissimo!
Seguendola spesso nel suo eccezionale lavoro di divulgazione, sono rimasto piacevolmente colpito dall'apprendere (se non ho frainteso) il suo essere credente. Io, pur essendo ateo in modo sartriano (quindi ateismo come libertà assoluta ma anche senso di abbandono) stimo gli uomini di cultura e di apertura mentale come lei che riescono a coniugare le istanze della ragione con le necessità spirituali. Grazie e buon lavoro.
Gentile Giuseppe, io sono ateo, il fatto che le sia sembrato credente nobilita la mia lezione Grazie!
GRAZIE MAESTRO!
Grazie per la lezione
Che bei concetti . Molto stimolanti. Grazie prof 🤗👍🤗
😘😘
Ah il buon Anselmo d'Aosta, con la sua donchisciottesca impresa di dimostrare l'esistenza di Dio, tentativo encomiabile dal suo punto di vista, ma purtroppo facilmente smontabile.
Il cervello viaggia
Prof, Anselmo è stato geniale. Chiaramente non possiamo dimostrare l'esistenza di Dio, ma la risposta che viene data a Gaunilone è, a mio avviso, brillante: l'isola è cosa, è res; Dio non è res, Dio è perfezione.
Di grande intuzione in risposta ad Anselmo, sarà anche l'esempio dato da Kant con i famosi 100 talleri.
La abbraccio forte prof!
Anche a me piace, nonostante l'assenza di prove
Incomprensibile.
Buona sera in ascolto.
Io sono atea. Però visto che Dio è saputo raccontato... Preferisco altri tipi di (dii)... Dio... Orientali.
Non credo. Ma c'è né sono tanti
Qualcuno mi aiuterà. Lo scelgo io.
Buona serata. 😂😇
@@rossellamaugeri9383 se decide di credere in altri tipi di dei allora non è atea, mi perdoni
Chiaro!
Il grande matematico Kurt Godel riprende la dimostrazione a priori di S.Anselmo, utilizzando però il formalismo della logica matematica. Mi piacerebbe comprederla un pò meglio...
😀👏🏻👏🏻💐💐🌸
Se l'ipotesi e' che esiste l'idea di Dio in quanto perfezione, se esistesse anche nella realta' ( e quindi se fosse di maggiore perfezione ) cio' vorrebbe dire che l'idea di Dio che ho nella mente non e' l'idea di Dio, contraddicendo così l'ipotesi iniziale secondo la quale ho in mente l'idea di Dio. Quindi la contraddizione mi suggerisce che non ho dimostrato un bel nulla. L'unica cosa che potrei dire, al massimo, e' che ( eventualmente ) esiste nella realta' cio' che ho pensato.
Ciao Matteo, volevo solo dire che si dice Monològion e Proslògion. Per il resto, video visto più volte, grazie.
Mi chiedevo: la sillaba "ghi" non è dura ("alla greca", per intendersi)?