Eni: l’energia italiana nel mondo
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- Опубліковано 20 чер 2024
- Eni è tra le maggiori compagnie energetiche mondiali ed è un fiore all’occhiello per l’economia italiana.
Video Powered by Eni
Fin dalle sue origini, è riuscita ad essere incisiva nel settore energetico globale. Ha anche compiuto scelte coraggiose quando necessario, sfidando lo strapotere delle maggiori multinazionali petrolifere.
Per acquisire spazio Eni, semplicemente, inizia ad offrire contratti vantaggiosi e non solo. Assume, a differenza degli altri, professionisti locali e collabora con istituzioni e imprese del luogo per favorire lo sviluppo locale, partecipando alla costruzione di strade, scuole e cose del genere.
Eni così, nel tempo, ha stretto importanti amicizie con Paesi, soprattutto africani, oltre ad essere ben vista dalle popolazioni locali.
Questo ha anche portato significativi benefici diplomatici e commerciali all’Italia. Ad esempio, con la crisi energetica iniziata nel 2022, Eni ha svolto un ruolo chiave nelle trattative per trovare nuove fonti di approvvigionamento di gas. Permettendo alla Penisola di concludere accordi equi in fretta.
Inoltre, Eni è un punto di riferimento globale per quanto riguarda la ricerca energetica e con l’Eni Award, “il Nobel dell’energia”, premia i progetti più rilevanti in quest’ambito.
La società, poi, porta avanti diversi progetti di ricerca e si sta concentrando in modo particolare sulle fonti rinnovabili. Alternative agli idrocarburi e sulle tecnologie per la decarbonizzazione. Questo non è solo per una questione etica, ma anche e soprattutto strategica in ottica di business e per contribuire alla sicurezza energetica.
#StartingFinance #Finanza #Economia
Powered by Eni #adv
INDICE:
00:00 Intro
00:25 L’origine di Eni
02:50 Perché Eni investe nello sviluppo di altri Paesi
04:41 Eni e la tecnologia
06:05 I progetti di ricerca
FONTI PRINCIPALI:
Eni.com
Eurostat
Istat
Statista
MASE
Autore: Cosimo Volpe
Revisione Testo: Valerio Ribeca
Animazioni: Dario Bozzi
Montaggio: Dario Bozzi
Coordinamento: Edoardo Scirè
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Tutto questo grazie ad Enrico Mattei! Ha dato la vita per far si che l’Italia contasse nel mondo.
Eni dovrebbe farli un monumento davanti a ogni stabilimento
Eni, Leonardo, Fincantieri,Luxottica ,Ferrero sono i pilastri che tengono su sta baracca
Gli unici che possono considerarsi colossi italiani
Barilla Ferrari fiat e tutti i gruppi di alta moda?
@@mattesala1920 a parte Ferrari che comunque fattura la metà forse anche meno di Eni le altre sono tutte state acquistate da multinazionali estere cerca pure su internet, fiat ? Fiat non esiste da un pezzo era FCA e ora si è unita al gruppo stellantis ovvero i più grandi produttori europei di automotiv uniti quindi di italiano ha poco
@@utentegoogle692 ha solo le sedi in Italia, purtroppo
@@mattesala1920 ma i gruppi di alta moda non fanno parte di LVMH che è francese?
Siete riusciti a rendere un video promozionale di eni (che comunque è una delle aziende italiane più meritevoli di stima) davvero interessante da vedere, non deve essere stato facile, bravi.
Grazie Luca
Aahhahahah,peccato non dite che azienda italiana è la sede in Lussemburgo, quindi non paga tasse in Italia e poi cosa dire,che durante lo scoppio della guerra loro hanno fatturato 7 miliardi in più, poiche hanno aumentato a dismisura il prezzo del carburante
@@mirkocaruso9803 non voglio offenderti ma sei un depensante
@@mirkocaruso9803 ha sede a Piazzale Enrico Mattei a Roma, ha un intero grattacielo di 40 piani di fronte al laghetto dell'Eur. Li ci sono uffici e sede legale.
@@mirkocaruso9803 Forse ti farebbe bene attingere da più fonti quando ti informi, la frase che hai scritto è praticamente copia-incollata da certi giornali che non hanno alcun interesse a sviscerare le questioni complesse, lo dico per te.
Ho scritto la mia tesi di laurea su questo argomento, nello specifico sulla decarbonizzazione e sul futuro delle imprese petrolifere. Per quanto Eni sia una realtà di cui andar fieri dal punto di vista imprenditoriale, negli ultimi anni ha decisamente esagerato col greenwashing. Attenzione, non sto dicendo che non è impegnata sul fronte ambientale (e ci mancherebbe, aggiungerei, sia dal punto di vista delle regolamentazioni europee che per quanto riguarda i rating ESG), ma che decisamente esagera la narrazione ambientalista. Ora, ENI è un'azienda petrolifera quindi è più che scontato che il suo core business non è il fotovoltaico ma la raffinazione del petrolio, non ci vengano però a far vedere le persone nei parchi stile Primavera di Botticelli felici grazie alla modalità Eco della caldaia alimentata da Eni Plenitude che veramente è abbastanza ridicola come cosa, visto che nei progetti "green" ci va a finire una infinitesima parte degli utili. Tra l'altro trovo molto discutibile anche il rebranding in Plenitude per quanto riguarda il mercato consumer, ma tant'è. In ogni caso in bocca al lupo ad Eni per le sfide del futuro
Bravissimo, esattamente il commento che volevo fare io sul greenwashing
Grazie , mi hai anticipato
Vi prego fate un video a parte sulla figura di Enrico Mattei, una figura che mi ha sempre ispirato molto e che la maggior parte delle persone sotto i 30 anni non conoscono!
essendo un video marchetta, dubito che parlino di come sia stato ammazzato il fondatore per tornaconto aziendale
nova lecito, guarda il suo video
@@andreyguyda6703 "lectio
@@francisdrake7060 woops, vabè quello è il correttore ahahahha
Sarebbe fantastico vedere lo stesso video fatto su ENEL. Un altro gigante energetico. Grande lavoro🤩
Ci sono delle curiosità che meritano di essere dette su Eni, Italia e l'estero.
1) Oltre a Mattei, il successo di Eni è dovuto a tutti i geologi e ingegneri che operano sul campo. I geologi, in particolare, sono grandi esperti di attività di campo. Essi fanno rilevamento, realizzano carte geologiche, e confrontano gli affioramenti con le strutture del sottosuolo. Senza una grande attività di campo c'è poco da fare. La geologia nasce sul campo, non suo libri.
Quindi, quando si parla di scienza e geologia, ricordiamoci che essa vale quanto tutto il settore dell'oil and gas globale, dal momento che vi sono tante compagnie, oltre ad Eni che valgono miliardi di dollari e PIL di nazioni intere basati sull'export di materie prime energetiche e minerali. Sono i geologi il motore di Eni, non chi conta i soldi.
2) I giacimenti di gas italiani sono principalmente di tipo biogenico, ovvero dovuti all'attività batterica riduttrice. I giacimenti termogenici nel Mondo sono i maggiori e più importanti, in Italia è un po' il contrario. E infatti sono quasi tutti esauriti.
3) Il giacimento di Val d'Agri, in Basilicata, è il più grande giacimento onshore d'Europa. Non siamo messi male da questo punto di vista. Si tratta di un reservoir carbonatico (piattaforma carbonatica, l'età non la so) la cui porosità e permeabilità, fondamentali per lo sfruttamento del petrolio, sono riconducibili alla elevata fratturazione. E' un po' una caratteristica peculiare di questo campo, in quanto nella maggior parte die casi vi è una grande porosità primaria, talvolta aumentata da dissoluzione di grani o fratturazione.
E comunque no, NON ESISTONO le grotte piene di petrolio sotto terra. Questa è una bufala. i fluidi sono sempre interstiziali.
4) Sono ormai anni che i rapporti economici tra Eni e Russia si sono raffreddati. La Russia ha sempre fornito meno dati di base sulle aree da esplorare e non permetteva neanche la oro processazione in Italia o all'estero. Poichè le attività economiche diventavano sempre più rischiose, ovvero di fare perforazioni milionarie e di non trovare nulla, Eni ha approfittato della guerra in Ucraina per cessare le attività in Russia. Al contrario, è molto attiva in Kazakistan, Paese che mira ad aprirsi sempre di più al mercato estero per svilupparsi e attirare capitali ed investimenti.
5) il terzomondismo di Eni ora viene meno da anni. SI seguono di più le dinamiche di mercato globali e anche gli stessi Paesi non si lamentano. Vi è però una peculiarità: Eni è il primo player nel Nord Africa e uno dei principali nel resto del continente e cerca di stimolare lo sviluppo locale, in modo da generare profitto anche da richiesta energetica in loco, diventano un fornitore di energia locale (es. in Libia o in Egitto). Per questo motivo con il Piano Mattei Eni ha acquistato delle licenze in Libia, perchè i contratti già vigenti le vietavano di esportare in Italia il gas già estratto, poichè usato il Libia.
6) Eni in passato ha operato anche nella ricerca dell'Uranio in tutta Italia, spendendo miliardi e miliardi di lire, cercandolo in tutta Italia, dal Nord a Sud. Ho personalmente conosciuto un geologo che lavorò per 10 anni in Eni in questo settore e c0ì'ò profonda amarezza e delusione per la scelta politica (non referendaria) del 1986, in quanto Eni aveva finanziato anche la costruzione di centrali nucleari e aveva avviato molti progetti di ricerca nel resto del Mondo e stava iniziando anche gli studi sulle miniere di Novazza e Val Vedello, tra l'latro ricche anche di Terre Rare. Tutti gli investimento fatti sino a quel momento sono stati BUTTATI NEL CESSO. Tempo, soldi, la serietà economica davanti a certi investitori e di un Paese intero, interi settori economico-industriali e professionalità altamente capaci e formate svendute e lasciate andare alla deriva. Una vergogna percepita quasi come un tradimento verso tutto l'impegno messo sino in quel momento in una ricerca sfrenata e necessaria per assicurare all'Italia ciò che più le serve e non ha: l'energia, specie se ora deve essere decarbonizzata.
7) Teniamo presente che non tutti Paesi sviluppati hanno società petrolifere: Giappone, Germania non ne hanno, mentre la Spagna ne ha una che è altamente modesta nel Mondo. Niente male per un Paese povero di indrocarburi.
8) Tra i geologi vi è questa battuta: dicesi Eni, leggasi Ministero degli Esteri, specie in Nord Africa. C'è chi non la ritiene una battuta.
Grazie mille per il commento
Non ho capito il punto 8, sono tardo.
@@coprilettodelnapoli5466 Nel senso che Eni opera con così strette relazioni diplomatiche nei Paesi esteri per fornire energia all'Italia che praticamente fa le veci del ministero degli Esteri italiano. Anche perchè l'Italia ha tendenzialmente, in alternativa, agenti di commercio.
Questi Paesi, quando pensano ai rapporti diplomatici con l'Italia, pensano ad Eni, non agli ambasciatori. Quelli si là più de iure, che de facto.
@@marioserraghini2119 so là* ahahahhaha c'ho messo un po' per decifrare l'ultima frase, ma ce l'ho fatta. Sapevo dell'importanza di Eni, ma non credevo potesse addirittura racchiudere in sé, quindi rappresentare, tutti gli interessi nazionali all'estero. Grazie per la celere risposta.❤️
Grazie ❤
bellissimo video, fatene altri su ENI!
Si, un bel video sulla storia di eni e sulla figura di Enrico Mattei non sarebbe affatto male.
davvero interessante da vedere
Un 👍 per "come in Ritorno al Futuro"! :D
Grazie di averlo notato!
vogliamo il video del salvataggio di agip!!!
Sarei molto contento di vedere altri video su Eni!
Spero che farete un video anche su ENEL. Azienda che si alterna con eni al vertice delle aziende con più ricavi in Italia
Mi sono emozionato nel vedere questo video… wow❤
Grazie Francesco, siamo contenti ti sia piaciuto!
Complimenti bellissimo video
Grazie 😊
HVO è già venduto su una cinquantina di stazioni di servizio in tutta Italia.
Mi avevi convinto con i primi 5 minuti del video, sarei estremamente interessato a un possibile continuo come avevi proposto, attendo con impazienza 😂
Eni, orgoglio nazionale.
Orgogliosi di ENI🇮🇹👏🏻
Bravissimi 👏👏👏
Grazie!
Grandi ragazzi!!! Che bel video!!! Ne fareste uno simile su ENEL?! Pls ❤
😊👋🏻. Buon giorno, bel video, complimenti. Ma un accenno a Enrico Mattei lo potevate fare, giusto un ringraziamento che, dopo la guerra, aveva capito l' importanza di avere un ente statale che si preoccupasse dell' energia nazionale. Lui chiamato per chiudere l' Ente l' ha elevato a potenza normale, rimettendoci la vita.
Se non sbaglio non avete ancora parlato di Enrico Mattei, quindi un video sulla sua storia ci starebbe.
FORZA ITALIA!
Video ottimo, siete fantastici con questi video, il prossimo su Enel?😂
Bello !!
Un bell video
Grazie Edoardo..
Aspetto il video su mattei ..
Grazie Giuseppe!
Grande ENI, azienda incredibile con una storia interessantissima! Video un po' troppo ADV per i miei gusti 😅
Che leggende
Molto interessante, soprattutto gli ultimi minuti, in cui si evidenzia uno sforzto di ENI volto al passaggio a nuove fonti di energia, motivo in piu' per passare quanto prima a veicoli e impianti casalinghi completemente elettrici. Ogni kw/h prodotto con queste ' sara' a disposizione di auto elettriche, cosa non possibile per le endotermiche.
Aspettiamo un video simile su ENEL 💪🏻
Video bellissimo ma piccola correzione il trizio non è facile da ottenere e per questo costa molto circa 30.000 dollari al grammo
Senza contare poi l'ancora lontana fattibilità dei vari progetti, visto che al momento il Q valore massimo EFFETTIVO, nn è nemmeno di 1.😅
2025 solo per far piovere investimenti, la reale fattibilità e soprattutto produrre commercialmente energia da fusione è ancora lontana anni luce purtroppo
@@giuseppelamantia1916 2070
Ciao Edoardo. Si può dire ad oggi che eni sia una "compagnia di bandiera" o la componente estera e non statale è più preponderante? Come è composta eni nelle varie percentuali?
💪🏻💪🏻
Mi chiedo però perché il prezzo delle azioni ENI sia rimasto pressoché invariato negli ultimi 25 anni con un buon picco nel 2007 ma poi nuovamente il crollo, anche se da ugualmente un buon rendimento con i dividendi intorno al 7%, ben altro che le obbligazioni
Dà*
2:06 cosiddetto
Era ed è un poderoso strumento di politica estera. Vediamo per quanto ancora.
Il contratto del 58 aveva un nome. Stecca para! Che in dialetto marchigiano vuol dire facciamo a metà.
Peccato che l'Europa ha considerato i biocarburanti come non sostenibili e non a impatto zero tagliando parecchio le gambe a questo ramo di ricerca di Eni.
Un altro cosa che sta lavorando Eni insieme a Porsche è quello degli efuel
Fatelo su Leonardo!!
Sono uno dei 21.000.
Me lo chiedevo:
ma in quei numeri, ci contano pure il personale di distributori di “energia” o no?
Perché non credo che i “soli dipendenti tecnici” siano così tanti…
@@ema6023 non ho idea di chi siano i distributori di energia.
@@lowiderwheels non volevo dire di benzina…
@@ema6023 io sono nel settore petrolchimico. Non so dirti altro che riguarda l’energetico.
@@lowiderwheels il petrolchimico non viene da te mai definito settore energetico?In sisntesi in quei numeri di persone del settore,ci sono anche i benzinai o no?
Penso che sarebbe stato più corretto esplicitare quanto la visione di Eni sia frutto del genio visionario di Mattei. Sarebbe bastato sostituire il soggetto ENI con “Enrico Mattei” all’inizio del video, al di là delle esigenze di semplicità comunicativa.
Le altre compagnie petrolifere fanno qualcosa di simile?
Per me a sto giro troppo troppo marchetta ragazzi, vi seguo sempre volentieri ma a sto giro ho dovuto stoppare il video. Vi rifarete alla prossima dai!
C'era scritto ad inizio video, ci sta.
In che senso troppo? È una storia di un’azienda alla fine
Marchette criminale
@@mirkocaruso9803 essere poveri e non produrre nulla è criminale
@@Gabriel_Universe semplice greenwashing
Potrebbero già sviluppare alcune idee innovative italiane nell offshore per l’energia rinnovabile che porterebbero tante soddisfazioni se in larga scala, e con meno impatto visivo dell eolico, ma che purtroppo sono poco remunerative nella costruzione e manutenzione, e probabilmente per questo sono state lasciate nel cassetto…
Tipo?
@@coprilettodelnapoli5466 informate!
Hanno lasciato anche delle informazioni sui siti anni fa,hanno acquisito brevetti e poi più nulla….dico purtroppo perché apparentemente si potrebbe fare scuola in tutto il mondo e dettare legge su quel metodo.ed invece no.
@@ema6023 certo che devi essere proprio un genio per rispondere: "Informate", ad una persona che, palesemente, ti stesse chiedendo di argomentare proprio col fine ultimo d'informarsi.
@@coprilettodelnapoli5466 Forse non te l’ho specificato apposta perché non voglio avere risposte infamanti dirette dai creatori del brevetto o magari da Eni stessa….non pensate sempre male cari bot stalker…cerca sul sito…news di anni fa..2-3 per la precisione…e sul offshore….ciao e forza juve
Qualcuno si è svegliato una mattina dopo 60 anni e più:Eni aggiunto Plenitude: perché lo sanno bene loro:( non finisce qui, diceva il grande presentatore Corrado)mandavano il bollettino per recarmi all'ufficio postale pagavo 0,80 poi la posta non gli piaceva e arrotondato a 1 euro la commissione x over 70: cosa ti fanno i capoccioni ti mandano il pago pa/ no ho nessun conto corrente ecc...vado allo sportello mi chiedono 2 euro assurdo la vogliamo finire di fare troppi i Capoccioni pertanto sono costretto a compilare il bollettino bianco con il numero c/c/ di cui sto guardando eventualmente abbiano cambiato non lo trovo : non è da stare tranquilli,con questi capocccioni con 3 c/ecco,la tanto decantata Eni con un fatturato di miliardi di tonnellate, tonnellate, e tonnellate di euro, così come Enel Energia un'altra che la fa da padronissima da sempre,vorrei cambiare gestore,ti fanno tante promesse magari dopo resti deluso, la verità, siamo stritolati da tutto e da tutti,questa è la cruda verità: un caloroso,forte,vero,e sincero saluto a tutti i veri Italiani purtroppo siamo sempre meno.
Un po’ troppo parziale questo video a parer mio a differenza dei soliti che appaiono nel vostro canale di solito: per esempio si sottolinea come Eni all’estero sia una sorta di benedizione per la popolazione locale, quando invece si sa bene quale schifezze e crimini indicibili ha commesso soprattutto in Africa.
tipo?
"Eni orgoglio nazionale" p.s sede in Amsterdam
Con la sede in Italia sarebbe crollata per colpa delle tasse ridicolosamente alte
chissa se mattei fosse riuscito ad andare avanti dove ci avrebbe portato
Tanto se non riescono a raggiungere gli obiettivi e salta la baracca arriva lo stato a metterci più soldi
Non sono orgoglioso di una società dove Scaroni è o è stato AD! Solita povera Italia...Speriamo non gli facciano fare la fine di Telelcom....
Da parziali ed essenziali conoscenze di una delle principali e più solide aziende multinazionali italiane, al voler fare un all in in azioni Eni 😂
solo 177 milioni in ricerca? Considerando il fatturato di Eni, tale cifra e' un inezia
😛
Siamo dei paraculi incredibili
Video molto bello, ma il trizio non è ne facile ne economico da produrre.
Le politiche di Eni, oggi vengono attuati anche dai paesi dei Brics
S'adda campà
Purtroppo per quanto riguarda la parte finale del video Eni sarà importantissimo a livello globale e sicuramente vi sono investimenti ricerca di tutto rispetto come ad esempio i biocarburanti... Ma per quanto le singole aziende possono essere importanti purtroppo è meno importante il peso dello Stato qui battono bandiera... Quindi la parte finali cosiddetti biocarburanti purtroppo di Unione Europea ora come allora con il caso di Mattei ha detto ancora una volta ti ho detto di no .. e se preferito la linea strategica made in Germany... A questo punto piaccio non piaccia in un contesto globalizzato è giusto tornare a investire nel contesto strategico italico... Oppure se lei e le altre grandi aziende italiane devono globalizzarsi ancor di più per reinvestire in Italia il peso politico italiano deve tornare a essere quello degli anni 80.... E non fare l'errore del passato di abbandonare imprenditore di imprese come lo fu Mattei, oppure investire direttamente in Italia per far vedere cosa è capace di fare l'Italia e poi essere emulata nel resto del mondo...
Cioè la stessa politica di Eni alle sue origini. Quindi per quanto riguarda i biocarburanti se l Eni ci crede è giusto che ci creda anche la politica.
Perche i grandi cambiamenti generazionali non possono avvenire se non c'è il supporto della politica altrimenti le aziende sono abbandonate a sé stesse .
E qualunque paese industrializzato avanzato che sia per rimanere Tale
Non deve mai dimenticare che la base è sempre l'industria pesante.
Perché senza industria pesante gli altri due settori primario e terziario non possono svilupparsi in modo adeguato .
Eni ha sponsorizzato questo video?
Si è un video sponsorizzato
Ciao Lorenzo, sì, come è scritto durante la sigla, nella descrizione e reso noto anche con lo strumento standard di UA-cam il video è sponsorizzato da Eni.
Che marchetta!
Davvero inaspettata
Deuterio e trizio facili ed economici da ottenere?😂
sei pagato per ENI ? Perché.... Perché il numero di cause giudiziarie che hanno sulle spalle costituisce anche una parte non trascurabile di ciò che rappresenta questa azienda.
Un video su Enrico sarebbe l'ideale
che brutta cosa.
Per l'utente il senso di questo video dovrebbe essere pressapoco nullo dato che è un video sponsorizzato. Per capire meglio la storia di una azienda non ha senso andare ad informarsi tramite video sponsorizzati dall'azienda stessa. Video un po' inutile.
Fare promozione per aziende, non influisce sulla indipendenza del canale?
Era oggettivamente un video sponsorizzato. Abbastanza triste ....
Mai visto una marchetta da quasi 12 minuti
Powered by eni scritto piccolissimo e invisibile in descrizione
Bella marchetta
Mi sembra un tantino troppo rosea come narrazione quando si parla di Eni
Marchettona e greenwashing... Non ci siamo
Peccato che sia contro ogni forma possibile di fissione nucleare, ad oggi unica fonte veramente sostenibile e pulita come carico di base.
La strada per la fusione nucleare è lunghissima e sicuramente non ci sarà un prototipo per il 2025 e assolutamente impossibile ci sia un reattore commerciale per il 2030.
Palese video di greenwashing.
Il reattore commerciale se ci sarà, ci sarà dal 2070 in poi.
SPARC di CFS è previsto per il 2025
Non mi piace, palesemente sponsorizzato. Poi se si vuole parlare globalmente di un azienda bisogna parlare anche delle cose brutte non solo la vetrinetta!
C'è scritto nei tag che è un adv
@@an-yv6tc si chiaro. Però non concepisco questo tipo di sponsorizzazione su un canale che si vuole proporre come imparziale nell'analisi delle aziende.
@@matatu91 eh lo so, te lo spiego io: 💰💰💰💰
100 milioni spesi hahahaha va bene, saranno in bancarotta ora 😂
non hai accennato al fatto che questa posizione ENI l'ha ottenuta grazie alla posizione monopolistica nel mercato italiano durato di fatto fino a pochi anni fa quando e' stata costretta a cedere SNAM RETE GAS a CASSA DEPOSITI E PRESTITI ottenendo cospicua liquidita che ha favorito ENI ulteriormente
Fino ad allora ENI comprava il gas da GAZPRON e SONOTRAC tenendo segreto il prezzo e lo rivendeva agli italiani al prezzo piu' alto d'Europa... Facile crescere cosi.... Manca un accenno sui contatori di Tarvisio e Mazzara
Detto cio' video molto interessante