Ciao. Magari un video su quale paese o regione europeo è il più stabile geologicamente (è perché) e tranquillo dal punto di vista climatico (in previsione del riscaldamento globale). Insomma un video su dove si vivrà meglio fra 50 anni in Europa. Grazie mille
La soluzione non può essere una e una sola...e il problema è complesso...parole sagge, solo gli stolti vedono soluzioni semplici a problemi enormi...grazie Geopop!
Corretto! Bisogna attuare tutte le soluzioni: in primis abbandonare il fossile e abbracciare le fonti alternative (che costituirebbero anche una maggiore autarchia dei paesi oltre creare nuovi posti di lavoro), piantare alberi, impianti CCS ed utlizzare maggiormente il legno sia in campo edile che come biomassa. L' importante è darsi una mossa e zittire sia i falsi verdi che demonizzano ogni tentativo, sia i negazionisti che sostengono che sia tutto inutile in quanto questo è un cambiamento naturale del clima (secondo loro). Anche i responsabili della deforestazione amazzonica vanno arrestati, processati e condannati senza troppi ma! CO2, deforestazione e anche, se geopop non ama questa terza causa, forse non hanno tutti i torti neppure quelli che sostengono una terza causa di natura più dolosa! Dopo ciò che abbiamo vissuto con la diffusione del COVID e le successive leggi criminali, come direbbe Mario Giordano, "Aspettatevi di tutto!"
Concordo specialmente con la parte finale trovo saggio anche utilizzare L’analogia del ventaglio. Come sempre siete molto informativi e i contenuti interessantissimi!
Mi piacerebbe un giorno poter vedere un video su come riescono a riciclare i rifiuti chimici le industrie farmaceutiche e chimiche più grandi del Mondo 😅 siete forti😊
Ciao Andrea, cosa ne pensi delle capacità di assorbimento di CO2 che hanno le piantagioni di bambù gigante? Con diversi imprenditori italiani abbiamo avviato un grande progetto in Albania in questo settore, e stiamo già aiutando diverse industrie grazie alle enormi potenzialità di questa "pianta". Mi piacerebbe confrontarmi con voi di geopop perché sono sicuro che l'argomento interesserebbe ad un grande pubblico. Come posso contattarti? Complimenti per i tuoi filmati... Ti seguiamo da molto tempo ormai. Eheheh
Il problema di piantare alberi é anche lo sfruttamento del suolo, oltre che piantare alberi non autoctoni diminuisce la biodiversità... Due problemi critici... Consiglio il libro "se pianto un albero posso mangiare una bistecca".
@@tommasomosca9192 io ho fatto uno studio su un giacimento specifico che ha al di sotto di esso delle strutture fagliate. Ma in linea generale la pianura padana è una zona priva di eventi traumatici dal punto di vista geologico, quindi operare lo stoccaggio di co2 è in linea generale sicuro rispetto la sicurezza sismica indotta. O comunque questo è il risultato ottenuto dalle simulazioni numeriche che ho svolto. Quindi posso dire che i miei risultati combaciano con i suoi.
E' importante considerare anche le potenziali sfide e limitazioni associate, come i costi elevati, l'impatto ambientale associato all'estrazione e al trasporto di grandi quantità di CO2 e le questioni di sicurezza legate all'immagazzinamento a lungo termine. La valutazione complessiva della cattura della CO2 come una soluzione per affrontare il cambiamento climatico dipenderà da una valutazione equilibrata dei suoi vantaggi e dei suoi potenziali svantaggi, nonché dall'analisi delle alternative disponibili. È importante continuare a sviluppare e adottare una combinazione di soluzioni sostenibili per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere la sostenibilità ambientale a livello globale...In pratica è sempre meglio RIDURRE che "inquinare e poi provare a RIDURRE" non vi pare?
Io vedo lo stoccaggio della CO2 nei giacimenti di gas una soluzione molto simile a quella delle discariche per i rifiuti. Seppellire il problema non lo risolve, lo nasconde. E aggiungo che muoversi in queste direzioni favorisce le idustrie a continuare ad emettere CO2 in maniera sostanziale.
Va beh può essere uno strumento per utilizzare i giacimenti a scopo di contenere parte della co2 emessa che aggiunta ad una riduzione porta ad un beneficio. Tanto inutile dire che la nostra civiltà non é ancora in grado di abbandonare il fossile, a meno di non spegnere tutto compreso UA-cam
Ottima idea anche per stabilizzare il pozzo preesistente, ora non sono un tecnico e quindi non so come funziona nello specifico...una domanda, nell'animazione si vede praticare una seconda perforazione, non è più economico e veloce utilizzare quella già presente? Oppure bisogna comunque usare una tecnologia diversa e/o fare un ulteriore foro per questioni tecnico/pratiche?
Bellissimo video interessante. Domanda: che fine fa la CO2 stoccata? Se ne sta lì in eterno (o poco meno) o, come dire, col tempo rientra in gioco? Domanda a Geopop ed a chi ne capisce.
Si può fare, ma sono necessarie temperature di 700+ gradi. E per raggiungerle, bisogna bruciare altri combustibili fossili. Quindi insomma non si risolve niente ;)
CO2 è una molecola molto più stabile di O2 e i vari idrocarburi. Per questo quando ossidiamo (bruciamo) gli idrocarburi ne possiamo ricavare molta energia. Considera questa reazione: CH4 + 2 O2 --> H2O + CO2 sia l'acqua che l'anidride carbonica (i prodotti della reazione) sono molto stabili! Per tornare indietro dai prodotti ai reagenti originali (ossigeno e metano in questo caso), bisogna anche fornire una quantità di energia pari a quella che abbiamo ottenuto bruciandoli. Sì può fare, ma purtroppo la nostra intera economia si fonda sulla facilità con cui otteniamo abbondante energia dagli idrocarburi fossili, e per questo c'è una fortissima resistenza ad abbandonarli: economicamente non conviene (almeno finché non si mettono in conto i costi dei disastri che comporta il loro utilizzo). Detto questo, esistono degli organismi che incredibilmente per vivere separano il carbonio dalla CO2 e lo usano per farci composti come amidi e zuccheri. Sono molto lenti, ma per farlo hanno solo bisogno di un po' di luce. Le piante.
Ormai sono un team e non fanno video lunghissimi quindi possono anche fare più di un video al giorno. Il canale è cresciuto tantissimo anche come qualità tecnica rispetto ad appena pochi anni fa quando faceva tutto Andrea da solo
Non ti stupire devono sfruttare l'affluenza delle visualizzazioni data dal fatto che le persone cercano su youtube cose inerenti all'alluvione e loro li sfamano, domanda e offerta
Occorre però dire che le procedure che hai descritto richiedono energia. Quindi se non rinnovabili o nucleari altra produzione di CO2. Per quanto riguarda la tassazione della CO2 prodotta, le multinazionali delocarizzeranno le fabbriche nei paesi in via di sviluppo pronte ad accoglierle a braccia aperte con il risultato che ci impoveriremo senza aver risolto il problema ambientale. La questione non mi sembra così semplice, purtroppo.
Complimenti siete i Piero Angela del futuro. Detto ciò volevo chiedere se ci sono soluzioni per convertire la co2 in ossigeno? Vi chiedo questo perché ho visto video che trattavano l'argomento.
Non so perché è stato fatto un paragone con vetture diesel euro 6 e non con le benzina, che emettono più CO2. Comunque un video sul sistema ETS sarebbe molto utile.
Lo stoccaggio di CO2 nel sotto suolo è un palliativo, cioè una misura temporanea. E deve essere così! Lo scopo deve essere quello di convertire la CO2 ad altre molecole, come metano, metanolo, ecc. (di cui, se volete, potremmo parlarne). Nascondere la polvere sotto il tappeto non è mai la scelta migliore, specialmente in questo ambito, considerando che il volume di gas che verrebbe stoccato non sarebbe lo stesso di tutto quello estratto, bensì di più. Inoltre, il processo in sé è parecchio energivoro, per cui si parla di round-trip efficiency parecchio basse. Per questo motivo dovremmo usare i "magazzini sotterranei" solo per stoccare temporaneamente la CO2 prima di riutilizzarla per altri scopi.
In realtà e' il contrario.... Stoccarle nel sottosuolo e' la soluzione, visto che la CO2 che in accesso e' derivata dalla combustione di prodotti del sottosuolo. Quindi le rimetti semplicemente dove le avevi trovate
@@harveye54 Assolutamente no! Questo metodo è il meno utile a tale scopo sul lungo periodo. Trovi moltissimi lavori in letteratura. I volumi sono ben superiori a quelli estratti di metano. I pozzi non basterebbero. Una volta riempiti tutti che faremmo? Si tornerebbe al punto di partenza. Inoltre, non è possibile sapere se, dopo diversi anni, la CO2 non fuoriesca causando danni di ingente portata. Infatti, la ritenzione a lunga durata non è mai assicurata, anche perché la CO2 reagisce diversamente dal metano. Non a caso nessun lavoro scientifico parla di soluzione a lungo termine (la stessa IPCC lo ha dichiarato in un suo report). Infine, nell'ottica di economia circolare sarebbe un fallimento. La CO2 deve essere una risorsa, non un rifiuto da nascondere sotto il tappeto. Infatti, ad oggi, si parla di CCUS, carbon capture utilization and storage.
@@AlchemyOnAir e' come dire e' inutile fare il pieno, a lungo periodo, che farai? Rifai il pieno.... Onestamente non ho capito la storia del metano, visto che ha un effetto serra 28-36 volte superiore alla co2. La co2 non e' una risorsa semplicemente perche' e' uno scarto di materiale trovato nel sottosuolo (combustibili fossili), quindi inquinante a priori nell'atmosfera. Per mantenere inalterato l'equilibrio atmosferico va stoccato, sarebbe meglio in froma stabile, ma nel frattempo...
@@harveye54 No, non funziona così. La CO2 nel sottosuolo non viene mica consumata!! Una volta pieno, il pozzo resterà pieno per milioni di anni, quindi non puoi fisicamente rifare il pieno. Il tuo esempio, purtroppo, non è assolutamente realistico. Quanto hai detto sul metano non c'entra nulla. Il metano che abbiamo estratto è decisamente meno rispetto a tutta la CO2 che abbiamo prodotto. La CO2 la produci da altri processi e non solo dal metano. Banalmente, se di metano nel mondo ne abbiamo 10 unità, di CO2 ne abbiamo oltre 1000. Come fai a mettere 1000 unità nello spazio in cui c'erano 10 unità se il volume occupato dalle due molecole è identico? La CO2 NON è uno scarto. Questa filosofia è sbagliata. La CO2 può essere riutilizzata. Anche se la stocchi, non risolvi il problema, innanzitutto perché non hai spazio (come già detto) e poi perché non puoi essere sicuro che rimanga lì per migliaia o milioni di anni.
Trovo l operazione di stoccaggio un buona idea...mi preoccupa la delicatezza dell'operazione e la sua riuscita dipenderà da quanto accurata sarà per essere sicura
Domanda stupida forse.... la co²... come hai detto viene fatta raffreddare a -50..quindi è solida... e non si potrebbe usare come nuovo combustibile? Oppure dato che è solida... spedira con i tanti razzi che già mandano fuori orbita? O diventa la stessa storia della spazzatura? (Visto già nell'altro video)... grazie del lavoro che fate ragazzi... PS... chiedete sempre se siamo interessati a una tale cosa di cui potete approfondire... e la risposta è... e può essere... solamente si
Salve Geopop, mi sono sempre chiesto: cosa succede geologicamente una volta che si estraggono risorse dal sottosuolo? Da cosa viene occupato lo spazio e la massa mancante? Grazie.
Quasi sempre da acqua di strato nel caso del petrolio, per quanto riguarda il gas può avvenire la stessa cosa oppure può semplicemente calare la pressione del giacimento (il gas rimasto si espande occupando tutte le cavità perdendo conseguentemente pressione)
Esatto, come ti ha spiegato Nicolò nel caso del petrolio si riempie con acqua, che è proprio la tecnica usata per far salire il petrolio in superficie. Essendo meno denso dell'acqua tende a salire.
Diciamo anche se è “facile” catturare la CO2 dagli impianti industriali prima di essere immessa in atmosfera, è molto difficile estrarre la CO2 dall’aria una volta che è stata immessa (scenario applicabile alla mobilità e al riscaldamento). Ad oggi quindi è costosissimo ma sono d’accordo a sviluppare questa tecnologia unitamente alla tecnologia che evita completamente l’emissione
ci sono una marea di considerazioni da fare. 1o, aumentare tasse sulla CO2 non significa investire sulle tecnologie per catturarla, ma semplicemente spostare la produzione all'estero, 2o, le soluzioni sono obiettivamente semplici. investire su aziende estere anziché complicare enormemente quelle su suolo nazionale, di per loro pressoché efficientissime (vedasi gasdotto Turkmenistan, una struttura sovietica che aiuta il paese a inquinare quanto il Regno Unito, avendo meno industrie, PIL sensibilmente inferiore, e 1/10 della popolazione.) 3o, gli abbattitori presentati per la cattura di CO2 (eccettuato il lavaggio con solventi debolmente basici) è una sequela di fesserie atroci. per carità, esistono, funzionano, ma la spesa energetica per far arrivare tonnellate di gas dai 70/80 gradi della ciminiera ai -50, è francamente folle. l'utilizzo di ossigeno puro (ottenuto mediante rettifica aria, in pratica congelandola e separandola per distillazione spesa spesso esagerata) nell'impianto è utile in rari casi, in altri persino dannoso, immaginate un reattore con un qualche problema, sarà molto difficile controllarlo in caso di problemi. se tutte le industrie fossero come quelle italiane (industria pesante, petrolifera e macromolecolare), non contribuirebbero a inquinare il globo tanto significativamente quanto per esempio il traffico veicoli, e io penso ci scorderemmo il problema CO2 per anni ancora. aumentare le tasse per la emissione di CO2 rende il prodotto finito esageratamente costoso, il compratore medio si rivolge all'estero presso strutture molto più impattanti, costringendo una azienda che "sarebbe potuta andare" al fallimento inevitabile e aumentando il problema. molto da ridire ci sarebbe sulle industrie farmaceutiche, hanno l'efficienza di uno scolapasta.
interessante se abbinato alle centrali elettriche a combustibili, mi chiedo se potrebbe essere la chiave di volta per l'auto elettrica, spostando le emissioni dal singolo veicolo alla centrale che poi immetterà la CO2 nel sottosuolo. Sarà fattibile o é troppo semplicistico?
È una soluzione che trovo affascinante, ma mi viene in mente un dubbio: c’è la possibilità che la Co2 stoccata possa essere un problema per il futuro? Mi vengono in mente eventuali falde acquifere che potrebbero essere inquietante ad esempio
@@guidoocchipinti8668 vero, ma in questo caso si tratterebbe di stoccare grandi quantità di Co2; mi chiedo se l’anidride carbonica, sottoposta a determinati valori di pressione e temperatura, possa reagire con le rocce del giacimento
@pinoMr91 La CO2 compie spontaneamente un ciclo molto lento durante il quale viene sequestrata reagendo con minerali quali ossidi di magnesio, sodio e calcio nel corso dei millenni formando carbonati. Questo processo di sequestro mineralogico prende il nome di carbonatazione, ma viene citato spesso negli studi scientifici col nome di “rock weathering”. Quando la CO2 disciolta nell’acqua entra in contatto con rocce silicatiche, ci si lega formando carbonato di calcio CaO3. È una forma di sequestro mineralogico e avviene spontaneamente in natura. per quanto riguarda i dati dell' orca project in islanda (che fa direct air capture e stoccaggio della CO2) dopo che la CO2 entra in contatto col substrato poroso di rocce basaltiche viene lentamente mineralizzata; in 2 anni il 95% della CO2 iniettata si è trasforma così in pietra.
Per chi ci sta leggendo: la Enhanced Oil Recovery è una tecnica che permette di spremere i giacimenti di petrolio fino all'ultima goccia. La CO2 viene pompata nel sottosuolo per fare in modo che aiuti a "spingere fuori" il petrolio. Le aziende petrolifere affermano che la CO2 resta comunque imprigionata in tutta sicurezza, ma la realtà ha più volte contraddetto queste rassicurazioni.
Sviluppare un Ventaglio di soluzioni potrebbe però essere molto dispendioso, in costi di ricerca e sviluppo, oltre che in difficoltà in implementare economia di scala. Bisognerebbe prima o poi fissare questo Ventaglio in soluzioni condivise e andare All in su di queste. Grazie Geopop. Siete una luce in nell’abisso oscuro dell’internet 😂
@@valentinomanontroppo4675 non credo che ci sia chiarezza sul dove si e come si atterrerà con tutte le soluzioni tecnologiche a disposizione. Ad esempio se devo rinnovare il mio parco camion non ho certezza su quale sia la fonte energetica utilizzata in futuro…elettrico? Bio? Idrogeno? Tanti investimenti hanno ritorni lunghi; non possono essere modificati nel breve termine. E se investo sulla tecnologia non vincente poi ritardo la transizione e disperdo capitale. Discorso complesso, non da commenti youtube 😅
Tutto chiaro speriamo si sbrighino a trovare una serie di soluzioni. A quanto pare esistono degli studi....che porterebbero a "sfruttare"la CO2 per ricavare carburante. Pare che la Germania abbia fatto un passo indietro sull'elettrificazione di "tutte' le auto grazie a questo progetto
Guarda possibile anche perché comunque piantare alberi come si sa può prevenire future frane, la questione è che in una situazione disperata come quella di adesso abbiamo bisogno di tutte queste soluzioni e certe come gli alberi ovviamente richiedono molto tempo per essere implementate
Se non sbaglio gli alberi sono il sistema che l'evoluzione naturale ha trovato per immagazzinare co2 ed emettere ossigeno,per non parlare del fatto che sono a conti fatti accomulatori di energia(dalla fotosintesi)quindi qualche albero in più e qualche emissione in meno credo sarebbero una grande mano
Ciao , ma perché non ascoltiamo anche tutti quelli scienziati che vengono censurati sul tema co2 . Magari possono aprire una prospettiva interessante ...
domanda da completo ignorante in materia. la Co2 raffreddata, e quindi solidificata, dev'essere tenuta a bassa temperatura per mantenerne lo stato o rimane solida anche se dovesse tornare a "temperatura ambiente"?
Ciao Geopop, manca del tutto una considerazione sui costi di cattura dai fumi, la compressione e stoccaggio. Poi, non solo le utilitarie diesel emettono CO2, anche benzina, GPL, metano. E poi, perché stoccare spendendo energia? (Prodotta come?) Perché non far stoccare la CO2 coltivando foreste? Anni fa, qualcuno pensò di fertilizzare gli oceani facendo catturare la CO2 alle alghe. Perché non fare un approfondimento su i metodi naturali di cattura?
Io lavoro nell'ambito del teleriscaldamento e negli ultimi anni la tematica ETS sta emergendo sempre piu. Ad oggi è previsto che solo gli impianti con potenza a focolare > 20 MW siano soggetti al meccanismo (ovvero siano tenuti a pagare le tonnellate emesse). Inoltre nel calcolo di questi 20 MW non rientrano le macchine fino ad una potenza a focolare < 3 MW. Cosa sta succedendo in diverse aziende? - frazionano gli impianti in macchine piu piccole (una macchina da 30 MW mi fa pagare la CO2 ma 10 macchine da 3 MW no); - faccio installare le macchine ai miei vicini di casa e ad alcune Esco e contrattualizzo una tariffa per l'acquisto di energia elettrica/calore di cui ho bisogno; - Invece di centralizzare la produzione in un'unica grande centrale fanno più poli produttivi utilizzando gli stratagemmi di cui sopra. Risssumendo, al momento esistono diversi metodi per eludere la cosa legalmente
4:00 "E' sicuro stoccare ... ?" A naso, qualitativamente o provocatooriamente, penso che il rischio di terremoti sia più serio se NON stocchiamo CO2 là dove si è preso gas. Infatti, quando un deposito è esaurito, c'è un gradiente di pressione laggiù. Se riempio il deposito alla stessa pressione di prima, il gradiente non c'è più. Ho sostituito il gas prelevato con un altro. Beh, ci saranno poi altre considerazioni da fare, tipo "il gas che ho immesso ha caratteristiche simili a quello prelevato? Non è che si combina con le rocce e ne altera la composizione chimica e quindi la resistenza meccanica?". Però a grandi linee ha senso.
Ma invece che stoccare CO2 non si può convertire in un nuovo prodotto carbonio e fare fibra di carbonio che è leggero e robusto liberando l'ossigeno che può servire per tantissime cose chiaramente tutto questo con energia rinnovabile?
C'è anche da considerare che oltre al costo economico, catturare la CO2 ha un costo energetico, quindi il calcolo dellla CO2 eliminata dall'atmosfera andrebbe fatto al netto delle quantità immesse per generare l'energia utilizzata.
La soluzione migliore sarebbe lasciare alle piante il compito di catturare la CO2, investendo sul verde pubblico e rurale. Gli investimenti tecnologici lasciarli alla rivoluzione rinnovabile, pompe di calore, auto elettriche ecc
I materiali utilizzati per i pozzi di estrazione non garantiscono una resistenza alla corrosione portata dalla CO2. Bisogna impiegare metali e cementi speciali. Un'idea sarebbe predisporre i futuri pozzi di estrazione con già i materiali idonei, ma i costi di estrazione aumenterebbero.
Purtroppo gli alberi e le piante in generale non stoccano la co2 in maniera definitiva, se la biomassa della pianta viene bruciata o anche solo degradata dall'ambiente una volta morta la maggior parte della co2 torna nell'atmosfera.
Sarebbero gli E-Fuel CO2 catturata + Idrogeno = E-Fuel + Ossigeno Il processo è ancora troppo energivoro, si spera in un miglioramento delle tecnologie per renderlo efficiente e quindi applicabile
Quando dite “se siete interessati e se volete ci facciamo un video a riguardo”… la risposta è sempre si
Quoto
Ciao. Magari un video su quale paese o regione europeo è il più stabile geologicamente (è perché) e tranquillo dal punto di vista climatico (in previsione del riscaldamento globale). Insomma un video su dove si vivrà meglio fra 50 anni in Europa. Grazie mille
@@adamwisniewski8886 Danimarca, Svezia , Norvegia , Finlandia
Certo!
La soluzione non può essere una e una sola...e il problema è complesso...parole sagge, solo gli stolti vedono soluzioni semplici a problemi enormi...grazie Geopop!
Corretto! Bisogna attuare tutte le soluzioni: in primis abbandonare il fossile e abbracciare le fonti alternative (che costituirebbero anche una maggiore autarchia dei paesi oltre creare nuovi posti di lavoro), piantare alberi, impianti CCS ed utlizzare maggiormente il legno sia in campo edile che come biomassa. L' importante è darsi una mossa e zittire sia i falsi verdi che demonizzano ogni tentativo, sia i negazionisti che sostengono che sia tutto inutile in quanto questo è un cambiamento naturale del clima (secondo loro). Anche i responsabili della deforestazione amazzonica vanno arrestati, processati e condannati senza troppi ma! CO2, deforestazione e anche, se geopop non ama questa terza causa, forse non hanno tutti i torti neppure quelli che sostengono una terza causa di natura più dolosa! Dopo ciò che abbiamo vissuto con la diffusione del COVID e le successive leggi criminali, come direbbe Mario Giordano, "Aspettatevi di tutto!"
Concordo specialmente con la parte finale trovo saggio anche utilizzare L’analogia del ventaglio. Come sempre siete molto informativi e i contenuti interessantissimi!
Grande Andrea ...sempre preciso ....certo un video sull'argomento sarebbe sicuramente ben accetto.....e complimenti siete davvero forti.....
Per ogni approfondimento dei vostri video siamo interessati😊
Finalmente sei tornato a raccontare per bene e seriamente un argomento.
non aveva mai smesso di farlo.
gran bel video ! molto molto utile ! sempre grazie !
sempre chiaro, lo ascolto con interesse e piacere!!!
Il progetto e messo in funzione dovrebbe essere in Islanda ❤🙏 Grazie Geopop
Mi piacerebbe un giorno poter vedere un video su come riescono a riciclare i rifiuti chimici le industrie farmaceutiche e chimiche più grandi del Mondo 😅 siete forti😊
Ciao Andrea, cosa ne pensi delle capacità di assorbimento di CO2 che hanno le piantagioni di bambù gigante? Con diversi imprenditori italiani abbiamo avviato un grande progetto in Albania in questo settore, e stiamo già aiutando diverse industrie grazie alle enormi potenzialità di questa "pianta". Mi piacerebbe confrontarmi con voi di geopop perché sono sicuro che l'argomento interesserebbe ad un grande pubblico. Come posso contattarti?
Complimenti per i tuoi filmati... Ti seguiamo da molto tempo ormai. Eheheh
Il bambù è una pianta infestante, nel tempo prevarrà sulle piante autoctone
Il problema di piantare alberi é anche lo sfruttamento del suolo, oltre che piantare alberi non autoctoni diminuisce la biodiversità... Due problemi critici... Consiglio il libro "se pianto un albero posso mangiare una bistecca".
Le piante non sono brevettate. Non producono denaro. Tutto lì.
Grazie mille! Sarebbe interessantissimo un video su come è articolato l’ETS!
Si al video sugli ETS! :D da un'economista ambientale molto curiosa!
Sono un team formidabile. Bravi 💪
Perfetto attendiamo il proseguio Jamm Bell . Cmq ci è piaciuto
Mi piacerebbe un video sull'ETS
Pro a video su E.T.S..
Siete grandi 💪🏼
Ho svolto la tesi della triennale sulla sicurezza sismica in relazione allo stoccaggio di co2 in un ex giacimento di metano in pianura padana! 🤩
e i tuoi studi combaciano con i suoi?
@@tommasomosca9192 io ho fatto uno studio su un giacimento specifico che ha al di sotto di esso delle strutture fagliate. Ma in linea generale la pianura padana è una zona priva di eventi traumatici dal punto di vista geologico, quindi operare lo stoccaggio di co2 è in linea generale sicuro rispetto la sicurezza sismica indotta. O comunque questo è il risultato ottenuto dalle simulazioni numeriche che ho svolto.
Quindi posso dire che i miei risultati combaciano con i suoi.
E' importante considerare anche le potenziali sfide e limitazioni associate, come i costi elevati, l'impatto ambientale associato all'estrazione e al trasporto di grandi quantità di CO2 e le questioni di sicurezza legate all'immagazzinamento a lungo termine. La valutazione complessiva della cattura della CO2 come una soluzione per affrontare il cambiamento climatico dipenderà da una valutazione equilibrata dei suoi vantaggi e dei suoi potenziali svantaggi, nonché dall'analisi delle alternative disponibili. È importante continuare a sviluppare e adottare una combinazione di soluzioni sostenibili per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere la sostenibilità ambientale a livello globale...In pratica è sempre meglio RIDURRE che "inquinare e poi provare a RIDURRE" non vi pare?
Concordo a pieno, e si mi piacerebbe un video dedicato all'ETS...siete il top di come al solito!
Io vedo lo stoccaggio della CO2 nei giacimenti di gas una soluzione molto simile a quella delle discariche per i rifiuti. Seppellire il problema non lo risolve, lo nasconde. E aggiungo che muoversi in queste direzioni favorisce le idustrie a continuare ad emettere CO2 in maniera sostanziale.
Hai ragione.
Prova a pensare chi finanzia i divulgatori x dire certe cose😩
Non avete capito il concetto di "Ventaglio di soluzioni"
Va beh può essere uno strumento per utilizzare i giacimenti a scopo di contenere parte della co2 emessa che aggiunta ad una riduzione porta ad un beneficio. Tanto inutile dire che la nostra civiltà non é ancora in grado di abbandonare il fossile, a meno di non spegnere tutto compreso UA-cam
@@Riccardo8919 divulgatori.... Non esageriamo, questa e' propaganda non divulgazione
@@fatoturchino7028 👍
Siete fantastici!
sì mi piacerebbe eccome un bel video sull'ETS
Si al video su ETS. GRAZIE 😊
Like n 1...salute e pace da Treviso Veneto Italia 🇮🇹grazie 😅
Voglio un video su ETS. Ottima divulgazione, siete fantastici!
Ottima soluzione nel breve medio periodo,nel lungo non so mi sembra come nascondere la polvere sotto il tappeto
I giacimenti già esistono dipende da che modo vogliamo sopravvivere
Hai perfettamente ragione,basterebbe piantare alberi
Ciao Andrea. Video molto interesante, e certamente ci piacerebbe un video " ad hoc" sulla E.T.S. Grazie!
Sisisi video sull'ETS!!
Sarebbe una figata assurda
Vorrei il video sul E.T.S. e sarebbe stupendo anche un video sui crediti di carbonio, grazie mille ragazzi! 💪
Sii video su ETS 😮😊😊😊
Ottima idea anche per stabilizzare il pozzo preesistente, ora non sono un tecnico e quindi non so come funziona nello specifico...una domanda, nell'animazione si vede praticare una seconda perforazione, non è più economico e veloce utilizzare quella già presente? Oppure bisogna comunque usare una tecnologia diversa e/o fare un ulteriore foro per questioni tecnico/pratiche?
Ottimo video sicuramente merita un approfondimento🔝🌎🌎🌎
Bellissimo video interessante.
Domanda: che fine fa la CO2 stoccata? Se ne sta lì in eterno (o poco meno) o, come dire, col tempo rientra in gioco? Domanda a Geopop ed a chi ne capisce.
se non avvengono eventi esterni come terremoti o il suo recupero dalla superficie rimmarrà lì a tempo indeterminato
può stare lì per sempre, come il gas che c'era prima lo sarebbe stato se non estratto
tutta sta bella scienza e tecnologia, per vivere come insetti;male, sempre meno e nell inconsapevolezza totale! bel guadagno!
Ciao, sempre molto chiaro ed esplicativo. Grazie
Sarebbe interessante un video sul CSS
Una domanda fondamentale: è così difficile separare il carbonio dal l'ossigeno? Perché lasciarli insieme?
Si può fare, ma sono necessarie temperature di 700+ gradi. E per raggiungerle, bisogna bruciare altri combustibili fossili. Quindi insomma non si risolve niente ;)
CO2 è una molecola molto più stabile di O2 e i vari idrocarburi. Per questo quando ossidiamo (bruciamo) gli idrocarburi ne possiamo ricavare molta energia.
Considera questa reazione: CH4 + 2 O2 --> H2O + CO2
sia l'acqua che l'anidride carbonica (i prodotti della reazione) sono molto stabili!
Per tornare indietro dai prodotti ai reagenti originali (ossigeno e metano in questo caso), bisogna anche fornire una quantità di energia pari a quella che abbiamo ottenuto bruciandoli.
Sì può fare, ma purtroppo la nostra intera economia si fonda sulla facilità con cui otteniamo abbondante energia dagli idrocarburi fossili, e per questo c'è una fortissima resistenza ad abbandonarli: economicamente non conviene (almeno finché non si mettono in conto i costi dei disastri che comporta il loro utilizzo).
Detto questo, esistono degli organismi che incredibilmente per vivere separano il carbonio dalla CO2 e lo usano per farci composti come amidi e zuccheri. Sono molto lenti, ma per farlo hanno solo bisogno di un po' di luce. Le piante.
Bellissima la domanda curiosa, e bellissima anche la risposta dettagliata.
Bravi ad entrambi!
Più gente cosi sul Web!
Molto interessante 👍
Video sull' E.T.S SIII MAGARIII😍
Sarebbe bello sapere e capire quali altri paesi a livello mondiale usano la formula E.T.S. o qualcosa di analogo, USA, Cina, ecc.
Wow 😮😮😮😮
saremo curiosi di vedere un video sulle ets 👍
3 video in 24h, e che è 😂
È geopop, non stupirti
Ormai sono un team e non fanno video lunghissimi quindi possono anche fare più di un video al giorno. Il canale è cresciuto tantissimo anche come qualità tecnica rispetto ad appena pochi anni fa quando faceva tutto Andrea da solo
Non ti stupire devono sfruttare l'affluenza delle visualizzazioni data dal fatto che le persone cercano su youtube cose inerenti all'alluvione e loro li sfamano, domanda e offerta
Esatto
Occorre però dire che le procedure che hai descritto richiedono energia. Quindi se non rinnovabili o nucleari altra produzione di CO2.
Per quanto riguarda la tassazione della CO2 prodotta, le multinazionali delocarizzeranno le fabbriche nei paesi in via di sviluppo pronte ad accoglierle a braccia aperte con il risultato che ci impoveriremo senza aver risolto il problema ambientale. La questione non mi sembra così semplice, purtroppo.
Grandi ragazzi!!
Complimenti siete i Piero Angela del futuro.
Detto ciò volevo chiedere se ci sono soluzioni per convertire la co2 in ossigeno? Vi chiedo questo perché ho visto video che trattavano l'argomento.
È l'inverso della combustione e richiede più energia di quella ricavato bruciando il combustibile
Il modo più efficace (ma lento) è quello delle piante.
No, sono i Piero Angela del presente 😎
Non so perché è stato fatto un paragone con vetture diesel euro 6 e non con le benzina, che emettono più CO2.
Comunque un video sul sistema ETS sarebbe molto utile.
Prendo questi 3 video in meno di 24 ore come regalo di compleanno (che è stato il 15 Maggio)
Continuate così team di Geopop
Lo stoccaggio di CO2 nel sotto suolo è un palliativo, cioè una misura temporanea. E deve essere così! Lo scopo deve essere quello di convertire la CO2 ad altre molecole, come metano, metanolo, ecc. (di cui, se volete, potremmo parlarne). Nascondere la polvere sotto il tappeto non è mai la scelta migliore, specialmente in questo ambito, considerando che il volume di gas che verrebbe stoccato non sarebbe lo stesso di tutto quello estratto, bensì di più. Inoltre, il processo in sé è parecchio energivoro, per cui si parla di round-trip efficiency parecchio basse. Per questo motivo dovremmo usare i "magazzini sotterranei" solo per stoccare temporaneamente la CO2 prima di riutilizzarla per altri scopi.
In realtà e' il contrario....
Stoccarle nel sottosuolo e' la soluzione, visto che la CO2 che in accesso e' derivata dalla combustione di prodotti del sottosuolo.
Quindi le rimetti semplicemente dove le avevi trovate
@@harveye54 Assolutamente no! Questo metodo è il meno utile a tale scopo sul lungo periodo. Trovi moltissimi lavori in letteratura. I volumi sono ben superiori a quelli estratti di metano. I pozzi non basterebbero. Una volta riempiti tutti che faremmo? Si tornerebbe al punto di partenza. Inoltre, non è possibile sapere se, dopo diversi anni, la CO2 non fuoriesca causando danni di ingente portata. Infatti, la ritenzione a lunga durata non è mai assicurata, anche perché la CO2 reagisce diversamente dal metano. Non a caso nessun lavoro scientifico parla di soluzione a lungo termine (la stessa IPCC lo ha dichiarato in un suo report). Infine, nell'ottica di economia circolare sarebbe un fallimento. La CO2 deve essere una risorsa, non un rifiuto da nascondere sotto il tappeto. Infatti, ad oggi, si parla di CCUS, carbon capture utilization and storage.
@@harveye54 scusami ma è un ragionamento decisamente superficiale
@@AlchemyOnAir e' come dire e' inutile fare il pieno, a lungo periodo, che farai? Rifai il pieno....
Onestamente non ho capito la storia del metano, visto che ha un effetto serra 28-36 volte superiore alla co2.
La co2 non e' una risorsa semplicemente perche' e' uno scarto di materiale trovato nel sottosuolo (combustibili fossili), quindi inquinante a priori nell'atmosfera. Per mantenere inalterato l'equilibrio atmosferico va stoccato, sarebbe meglio in froma stabile, ma nel frattempo...
@@harveye54 No, non funziona così. La CO2 nel sottosuolo non viene mica consumata!! Una volta pieno, il pozzo resterà pieno per milioni di anni, quindi non puoi fisicamente rifare il pieno. Il tuo esempio, purtroppo, non è assolutamente realistico. Quanto hai detto sul metano non c'entra nulla. Il metano che abbiamo estratto è decisamente meno rispetto a tutta la CO2 che abbiamo prodotto. La CO2 la produci da altri processi e non solo dal metano. Banalmente, se di metano nel mondo ne abbiamo 10 unità, di CO2 ne abbiamo oltre 1000. Come fai a mettere 1000 unità nello spazio in cui c'erano 10 unità se il volume occupato dalle due molecole è identico? La CO2 NON è uno scarto. Questa filosofia è sbagliata. La CO2 può essere riutilizzata. Anche se la stocchi, non risolvi il problema, innanzitutto perché non hai spazio (come già detto) e poi perché non puoi essere sicuro che rimanga lì per migliaia o milioni di anni.
Per favore, fate un video sull'ETS. 🙏🏼
il video su ETS sarebbe graditissimo...👍
Ciao Andrea, sì, sarebbe interessante un video sulle E.T.S. Grazie mille!
bravi bravi
Trovo l operazione di stoccaggio un buona idea...mi preoccupa la delicatezza dell'operazione e la sua riuscita dipenderà da quanto accurata sarà per essere sicura
Domanda stupida forse.... la co²... come hai detto viene fatta raffreddare a -50..quindi è solida... e non si potrebbe usare come nuovo combustibile? Oppure dato che è solida... spedira con i tanti razzi che già mandano fuori orbita? O diventa la stessa storia della spazzatura? (Visto già nell'altro video)... grazie del lavoro che fate ragazzi...
PS... chiedete sempre se siamo interessati a una tale cosa di cui potete approfondire... e la risposta è... e può essere... solamente si
Salve Geopop, mi sono sempre chiesto: cosa succede geologicamente una volta che si estraggono risorse dal sottosuolo? Da cosa viene occupato lo spazio e la massa mancante? Grazie.
Bella domanda ❤
Quasi sempre da acqua di strato nel caso del petrolio, per quanto riguarda il gas può avvenire la stessa cosa oppure può semplicemente calare la pressione del giacimento (il gas rimasto si espande occupando tutte le cavità perdendo conseguentemente pressione)
Esatto, come ti ha spiegato Nicolò nel caso del petrolio si riempie con acqua, che è proprio la tecnica usata per far salire il petrolio in superficie. Essendo meno denso dell'acqua tende a salire.
@@FamigliaOnnivora @Nicolò B Grazie mille
Interessante come sempre! Grazie
Video su ETS siiiiii
Sempre bello vedervi👏👏👏
Video sull'ETS
Diciamo anche se è “facile” catturare la CO2 dagli impianti industriali prima di essere immessa in atmosfera, è molto difficile estrarre la CO2 dall’aria una volta che è stata immessa (scenario applicabile alla mobilità e al riscaldamento).
Ad oggi quindi è costosissimo ma sono d’accordo a sviluppare questa tecnologia unitamente alla tecnologia che evita completamente l’emissione
Ma la criogenia non si potrebbe utilizzare direttamente nelle industrie che producono CO2?
Aspetto il video degli ETS, è un mercato di cui le persone dovrebbero aver conoscenza soprattutto per il futuro!
Chiediamo a gran voce il video sulle E.T.S.!!!
ci sono una marea di considerazioni da fare.
1o, aumentare tasse sulla CO2 non significa investire sulle tecnologie per catturarla, ma semplicemente spostare la produzione all'estero,
2o, le soluzioni sono obiettivamente semplici. investire su aziende estere anziché complicare enormemente quelle su suolo nazionale, di per loro pressoché efficientissime (vedasi gasdotto Turkmenistan, una struttura sovietica che aiuta il paese a inquinare quanto il Regno Unito, avendo meno industrie, PIL sensibilmente inferiore, e 1/10 della popolazione.)
3o, gli abbattitori presentati per la cattura di CO2 (eccettuato il lavaggio con solventi debolmente basici) è una sequela di fesserie atroci. per carità, esistono, funzionano, ma la spesa energetica per far arrivare tonnellate di gas dai 70/80 gradi della ciminiera ai -50, è francamente folle. l'utilizzo di ossigeno puro (ottenuto mediante rettifica aria, in pratica congelandola e separandola per distillazione spesa spesso esagerata) nell'impianto è utile in rari casi, in altri persino dannoso, immaginate un reattore con un qualche problema, sarà molto difficile controllarlo in caso di problemi.
se tutte le industrie fossero come quelle italiane (industria pesante, petrolifera e macromolecolare), non contribuirebbero a inquinare il globo tanto significativamente quanto per esempio il traffico veicoli, e io penso ci scorderemmo il problema CO2 per anni ancora.
aumentare le tasse per la emissione di CO2 rende il prodotto finito esageratamente costoso, il compratore medio si rivolge all'estero presso strutture molto più impattanti, costringendo una azienda che "sarebbe potuta andare" al fallimento inevitabile e aumentando il problema.
molto da ridire ci sarebbe sulle industrie farmaceutiche, hanno l'efficienza di uno scolapasta.
interessante se abbinato alle centrali elettriche a combustibili, mi chiedo se potrebbe essere la chiave di volta per l'auto elettrica, spostando le emissioni dal singolo veicolo alla centrale che poi immetterà la CO2 nel sottosuolo. Sarà fattibile o é troppo semplicistico?
Mi piacerebbe un video ad hoc sul ETS
5:41 a me interessa un video sull’ETS
È una soluzione che trovo affascinante, ma mi viene in mente un dubbio: c’è la possibilità che la Co2 stoccata possa essere un problema per il futuro? Mi vengono in mente eventuali falde acquifere che potrebbero essere inquietante ad esempio
Ma se in quei giacimenti c'é stato metano per migliaia di anni prima dell'intervento umano, immagino che ci possa stare anche co2
@@guidoocchipinti8668 vero, ma in questo caso si tratterebbe di stoccare grandi quantità di Co2; mi chiedo se l’anidride carbonica, sottoposta a determinati valori di pressione e temperatura, possa reagire con le rocce del giacimento
@pinoMr91 La CO2 compie spontaneamente un ciclo molto lento durante il quale viene sequestrata reagendo con minerali quali ossidi di magnesio, sodio e calcio nel corso dei millenni formando carbonati. Questo processo di sequestro mineralogico prende il nome di carbonatazione, ma viene citato spesso negli studi scientifici col nome di “rock weathering”. Quando la CO2 disciolta nell’acqua entra in contatto con rocce silicatiche, ci si lega formando carbonato di calcio CaO3. È una forma di sequestro mineralogico e avviene spontaneamente in natura.
per quanto riguarda i dati dell' orca project in islanda (che fa direct air capture e stoccaggio della CO2) dopo che la CO2 entra in contatto col substrato poroso di rocce basaltiche viene lentamente mineralizzata; in 2 anni il 95% della CO2 iniettata si è trasforma così in pietra.
@@enricofioretti3608 ti ringrazio per la risposta esaustiva, mi hai tolto un dubbio 😊
Ets grazie mille
Un video sul CCS senza una parola sull'enhanced oil recovery ti sembra una cosa seria?
Per chi ci sta leggendo: la Enhanced Oil Recovery è una tecnica che permette di spremere i giacimenti di petrolio fino all'ultima goccia. La CO2 viene pompata nel sottosuolo per fare in modo che aiuti a "spingere fuori" il petrolio. Le aziende petrolifere affermano che la CO2 resta comunque imprigionata in tutta sicurezza, ma la realtà ha più volte contraddetto queste rassicurazioni.
Vorrei anche io un video sugli E.T.S. 🎉
Video sulle ETS per me è si
Ma dopo la cattura non potrebbe esserci anche un riutilizzo per la CO2 anziché solamente lo stoccaggio?
Sviluppare un Ventaglio di soluzioni potrebbe però essere molto dispendioso, in costi di ricerca e sviluppo, oltre che in difficoltà in implementare economia di scala. Bisognerebbe prima o poi fissare questo Ventaglio in soluzioni condivise e andare All in su di queste.
Grazie Geopop. Siete una luce in nell’abisso oscuro dell’internet 😂
Il ventaglio di soluzioni è già stato studiato. E si sta già applicando. Bisogna però accelerare
@@valentinomanontroppo4675 non credo che ci sia chiarezza sul dove si e come si atterrerà con tutte le soluzioni tecnologiche a disposizione. Ad esempio se devo rinnovare il mio parco camion non ho certezza su quale sia la fonte energetica utilizzata in futuro…elettrico? Bio? Idrogeno? Tanti investimenti hanno ritorni lunghi; non possono essere modificati nel breve termine. E se investo sulla tecnologia non vincente poi ritardo la transizione e disperdo capitale. Discorso complesso, non da commenti youtube 😅
Tutto chiaro speriamo si sbrighino a trovare una serie di soluzioni. A quanto pare esistono degli studi....che porterebbero a "sfruttare"la CO2 per ricavare carburante. Pare che la Germania abbia fatto un passo indietro sull'elettrificazione di "tutte' le auto grazie a questo progetto
Fra le differenti soluzioni, la più sostenibile è senza dubbio la tecnologia naturale: Andrebbero piantati milioni di alberi.
Guarda possibile anche perché comunque piantare alberi come si sa può prevenire future frane, la questione è che in una situazione disperata come quella di adesso abbiamo bisogno di tutte queste soluzioni e certe come gli alberi ovviamente richiedono molto tempo per essere implementate
@@IlMangustaKMRUTEAM l'una non esclude l'altra soluzione.
Bellissimo video siete bravissimi (perché non fate una video sulla bevanda più bevuta al mondo COCA COLA)
Se non sbaglio gli alberi sono il sistema che l'evoluzione naturale ha trovato per immagazzinare co2 ed emettere ossigeno,per non parlare del fatto che sono a conti fatti accomulatori di energia(dalla fotosintesi)quindi qualche albero in più e qualche emissione in meno credo sarebbero una grande mano
Ciao , ma perché non ascoltiamo anche tutti quelli scienziati che vengono censurati sul tema co2 . Magari possono aprire una prospettiva interessante ...
domanda da completo ignorante in materia. la Co2 raffreddata, e quindi solidificata, dev'essere tenuta a bassa temperatura per mantenerne lo stato o rimane solida anche se dovesse tornare a "temperatura ambiente"?
Ciao Geopop, manca del tutto una considerazione sui costi di cattura dai fumi, la compressione e stoccaggio. Poi, non solo le utilitarie diesel emettono CO2, anche benzina, GPL, metano. E poi, perché stoccare spendendo energia? (Prodotta come?) Perché non far stoccare la CO2 coltivando foreste? Anni fa, qualcuno pensò di fertilizzare gli oceani facendo catturare la CO2 alle alghe. Perché non fare un approfondimento su i metodi naturali di cattura?
Avete già fatto un video di come è allo studio la combinazione della CO2 con H per ottenere metano? (Buzzi- Italgas)
ETS Approfondiamo, Grazie
E facemo un video sull'ettiesse va
Voglio il video sull'ETS
Si può riutilizzare in qualche modo la co2?
Sarei molto interessato ad un video sulle ETS
Io lavoro nell'ambito del teleriscaldamento e negli ultimi anni la tematica ETS sta emergendo sempre piu.
Ad oggi è previsto che solo gli impianti con potenza a focolare > 20 MW siano soggetti al meccanismo (ovvero siano tenuti a pagare le tonnellate emesse). Inoltre nel calcolo di questi 20 MW non rientrano le macchine fino ad una potenza a focolare < 3 MW.
Cosa sta succedendo in diverse aziende?
- frazionano gli impianti in macchine piu piccole (una macchina da 30 MW mi fa pagare la CO2 ma 10 macchine da 3 MW no);
- faccio installare le macchine ai miei vicini di casa e ad alcune Esco e contrattualizzo una tariffa per l'acquisto di energia elettrica/calore di cui ho bisogno;
- Invece di centralizzare la produzione in un'unica grande centrale fanno più poli produttivi utilizzando gli stratagemmi di cui sopra.
Risssumendo, al momento esistono diversi metodi per eludere la cosa legalmente
Quale sarebbe la capienza complessiva dei giacimenti "vuoti" nell'adriatico italiano?
4:00 "E' sicuro stoccare ... ?" A naso, qualitativamente o provocatooriamente, penso che il rischio di terremoti sia più serio se NON stocchiamo CO2 là dove si è preso gas. Infatti, quando un deposito è esaurito, c'è un gradiente di pressione laggiù. Se riempio il deposito alla stessa pressione di prima, il gradiente non c'è più. Ho sostituito il gas prelevato con un altro.
Beh, ci saranno poi altre considerazioni da fare, tipo "il gas che ho immesso ha caratteristiche simili a quello prelevato? Non è che si combina con le rocce e ne altera la composizione chimica e quindi la resistenza meccanica?". Però a grandi linee ha senso.
Ma invece che stoccare CO2 non si può convertire in un nuovo prodotto carbonio e fare fibra di carbonio che è leggero e robusto liberando l'ossigeno che può servire per tantissime cose chiaramente tutto questo con energia rinnovabile?
C'è anche da considerare che oltre al costo economico, catturare la CO2 ha un costo energetico, quindi il calcolo dellla CO2 eliminata dall'atmosfera andrebbe fatto al netto delle quantità immesse per generare l'energia utilizzata.
La soluzione migliore sarebbe lasciare alle piante il compito di catturare la CO2, investendo sul verde pubblico e rurale.
Gli investimenti tecnologici lasciarli alla rivoluzione rinnovabile, pompe di calore, auto elettriche ecc
Perché non si possono essere esattamente gli stessi pozzi usati per l'estrazione del gas naturale?
E bisogna farne di nuovi?
I materiali utilizzati per i pozzi di estrazione non garantiscono una resistenza alla corrosione portata dalla CO2. Bisogna impiegare metali e cementi speciali. Un'idea sarebbe predisporre i futuri pozzi di estrazione con già i materiali idonei, ma i costi di estrazione aumenterebbero.
Perdonate l'ignoranza, ma per "catturare" la CO2 non possiamo usare gli alberi?
Purtroppo gli alberi e le piante in generale non stoccano la co2 in maniera definitiva, se la biomassa della pianta viene bruciata o anche solo degradata dall'ambiente una volta morta la maggior parte della co2 torna nell'atmosfera.
Un video sull'E.T.S. sarebbe fantastico!!
ma perchè non si separa la co2 in carbonio e ossigeno? per poi liberare ossigeno in atmosfera e riutilizzare il carbonio? costa troppo?
servirebbe troppa energia, e quindi produrresti altra co2
Sarebbero gli E-Fuel
CO2 catturata + Idrogeno = E-Fuel + Ossigeno
Il processo è ancora troppo energivoro, si spera in un miglioramento delle tecnologie per renderlo efficiente e quindi applicabile
@@FrancescoLR_21 ua-cam.com/video/gLnQiD4yRG8/v-deo.html
salve ragazzi perche non fate un video sulle macchine elettriche quando vanno a finire sott'acqua? saluti