grazie, sei stato chiarissimo! solo attenti a montare il tubo unico di carico e sicurezza se non è di diametro cospicuo si rischia di rimanere senza tanta acqua nel generatore con conseguente rovinatura irrimediabile del medesimo e cospicui moccoli!!!
Bravi ragazzi, sempre cose interessanti e utili. Se vi va di fare anche la spiegazione del vaso chiuso personalmente è solo un piacere. Continuate così
Ottima spiegazione, veramente chiarissima! Unico problema avuto seguendo le istruzioni che hai dato è che effettivamente da apprendista avevi ragione e mi sono ritrovato tutta acqua calda nel cassoncino e i termosifoni freddi. È poi bastato mettere il circoltore sulla mandata per risolvere
Se posso, aggiungerei il consiglio per una vecchia casa di montagna, se si sceglie un impianto a vaso aperto, opterei per un impianto "a pioggia" dove in pratica viene rispettato uno schema gravitazionale per la mandata ed il ritorno dei radiatori, in questo modo non serve nemmeno il circolatore e l'impianto diventa autospurgante(ovviamente vanno montati i radiatori leggermente inclinati) l'impianto a pioggia è il massimo dell'affidabilità sia in termini di semplicità d'impianto che in termini di sicurezza per le sovrapressioni
Io monterei un termostato, è il più semplice. Lo dovresti mettere vicino al generatore di calore, di modo che senta il calore subito, prima che vada in ebollizione
Scusa per le domande banali, però come dicevi tu,il vaso aperto si usa poco. In effetti non essendo proprio il mio mestiere,non vorrei fare c..te,visto che è il primo del genere che monto per un amico. Sei molto chiaro bravo e semplice nelle spiegazioni. Grazie ciao
Spieghi le protezioni da mettere sulle tubazioni dei termosifoni ho messo uno scambiatore di una vecchia caldaia su una stufa e volevo sapere cosa mettere tipo vaso espansione circolatore che penso vado sul ritorno dei termosifoni
Ciao e grazie per I tuoi contenuti,volevo chiederti nel caso in cui la termostufa sia collegata ad uno scambiatore di calore che poi va a scaldare i termosifoni e quindi con 2 circuiti separati è sempre necessario porre il vaso sopra l'ultimo termosifone? Oppure basta metterlo al di sopra della termostufa? Grazie ancora
Complimenti x la spiegazione, il diametro dei tubi che si collega al vaso di espansione? Il tubo dello sfogo, si può collegare direttamente al tubo che rimane all'aria aperta?
Buongiorno, la mia domanda è : dovendo installare il vaso aperto a 4 metri di distanza dal camino, per mancanza di altezza, il tubo di sicurezza, dovendo stare il più vicino alla fonte di calore, posso farlo scaricare in un altro punto mantenendo sempre l altezza che serve? Grazie
Buongiorno ho un impianto con vaso aperto. Avevo una diminuzione della pressione nella caldaia (che era andata in blocco) ho aperto il rubinetto della acqua della caldaia ha cominciato a funzionare di nuovo ma non sono riuscito a far aumentare la pressione più di 0.3 perché è cominciata ad uscire acqua dal vaso di espansione e ho dovuto chiudere l acqua. Ho notato che il galleggiante del vaso è immerso nell acqua potrebbe essere questo il problema? Grazie mille
Ciao buongiorno . Sono un tuo iscritto,volevo chiederti un consiglio. Ho appena comprato una casina in montagna e dovrei mettere impianto di riscaldamento. La domanda è questa. Una termostufa a pellet preciso non c'è il metano non arriva la linea e un scaldabagno termo per acqua calda oppure una stufa termo idro sempre con scaldabagno per l'estate. Cosa mi consiglieresti? Ho dato un'occhiata nel prezzo la termostufa e la termostufa idro c'è una notevole differenza. Ti ringrazio e grazie per tutto quello che fai per noi grazie
Concordo con la teoria del video ma non del tutto . Premetto che ogni impianto e' come un vestito su misura . Un conto e' il moderno impianto dei giorni d' oggi che in base al tipo di generatore viene imposto il vaso chiuso (senza cassoncino ) e un conto e' rendere + snello , efficente e meno manutentivo Il tipo di impianto a lavoro ultimato . Qui entra in gioco l' idraulico dal tipo di professionalità e esperienza . Io su impianti che il generatore lo permette preferisco il vaso aperto anche con tipologia di valvola antico condenza o 3 vie o scambiatori a piastre . Vado a illustrare i vantaggi secondo me del vaso aperto e come crearlo : 2 tubi posti dal generatore , uno di presa acqua dal cassoncino con dovuto diametro e uno di sfiato che arriva sopra e si si riimmette dentro il cassoncino . Maggiorare l' accumulo del contenimento di acqua dentro al cassoncino dipeso dal tipo di impianto ma di media con 80 - 100 litri di acqua . Collegare dove e' possibile il carico di acqua alla rete dell acquedotto comunale . Montare in aggiunta e nel caso del cassoncino non servirebbe ma viene montata ugualmente ai fini della garanzia del generatore una valvola di scarico termico . + Sempre volendo esagerare una valvola di sicurezza tarata a 1.5 bar . Questo che o descritto non e' una tipologia di impiantistica preistorico ma il più semplice x mancata manutenzione e problemi in alcuni casi di case in montagna dove a volte va via la corrente e non ritorna nell immediato . Chi a una colta esperienza di impianti concorderà con me quanto sopra descritto , in altro modo saranno le generazioni moderne e spinte tutt'oggi dai tipi di impianti moderni dove senza nulla togliere l' elettronica delle schede dei circuiti la fa da padrone . A questo proposito attenti agli sbalzi di tensione in rete che non gli sono di aiuto .
Devo togliere una caldaia e installare uno scaldino a gas..i clienti hanno un termocamino..domanda!..dovrei collegare la mandata all’acqua fredda con un manometro per mettere in pressione l’impianto mettendo un tappo al ritorno???
Complimenti, gentilmente vorrei una conferma: anche il tubo i carico acqua fredda che scende dal vaso va collegato a tubo di uscita di acqua calda dalla stufa? se si grossomodo a quale distanza dal tubo di sicurezza/sfogo che va al vaso? grazie e complimenti anche per la simpatia
Se hai tutti e due i tubi, quello che carica lo potresti mettere in qualsiasi punto dell'impianto. Invece quello di sicurezza, va messo il piu vicino alla caldaia
Descrizione molto precisa. Ho da farti una domanda. Io ho sempre pensato che il tubo di riempimento dell’impianto si collega dal vaso di espansione al tubo di ritorno. Tu invece hai collegato il tuo di carico al tubo di mandata. E, corretto oppure è stata una tua svista? Grazie
In alcuni casi veniva creato in questa maniera sia x meno ingombro nei muri o passaggi obbligati ma anche x quel periodo veniva risparmiato un tubo . Io preferivo il sacrosanto : 2 tubi con i dovuti diametri occorrenti . Dai retta funziona meglio .
Ciao volevo chiederti una cosa,ho comprato una termostufa (prity )e il venditore mi ha raccomandato di montarla a vado aperto,io abito in appartamento,il rermoidraulico mi ha detto che ci vuole un’altezza minima di 3 m dal radiatore più alto,ma capisci che è impossibile…posso al massimo montare il vaso a 1,5 m dal radiatore più alto…dici che basta?…grazie
Complimenti per la spiegazione, una domanda, ho un impianto a pioggia dove mandata e ritorno passano nel sotto tetto, in questo caso il vaso d’espansione aperto va collocato al di sopra dei tubi ( mandata e ritorno nel sotto tetto) o al di sopra del calorifero più alto che si trova chiaramente sotto i tubi di mandata e ritorno collocati nel sotto tetto? Scusa per il ripetermi delle frasi ma spero di essere stato chiaro, grazie mille ancora complimenti 👍
Ciao, togliere l'aria da un impianto a vaso aperto è più complicato che a vaso chiuso. Il sistema è uguale per tutti e due i tipi, cioè devi usare le vacoline di sfiato sui radiatori. Tu consiglio di farlo sempre a impianto freddo, perché a impianto caldo l'aria viene trasportata più facilmente nei punti alti e fatica a uscire
Ciao vorrei trasformare una stufa a legna,in una Idro stufa,con un sistema tipo,caldaia,cioè lo scambiatore che fa fuzionare la caldaia ( scambiatore a piastre ,valvole ecc) potresti darmi qualche consiglio??
Bel video complimenti!! Vorrei montare il vaso aperto all’esterno su di un tetto a circa 2/3m sopra a tutto l’impianto, fortunatamente potrei montarlo proprio sopra la stufa a legna. Dici che va bene?
Ciao sono Domenico ascolta io sto montato una termorosa bordeaux della nordica solo che non riesco a capire qualè l'uscita del tubo che quando va in e bollicine me lo potresti spiegare guardando la stufa che ti o scritto grazie .a non sono un tecnico sono un ragazzo tutto fare solo in cada mia
Ciao, bella spiegazione! Ho un impianto del genere con un termocamino. Vorrei farti una domanda: ma quando il circolatore gira, l'acqua dell'impianto circola anche nella vaschetta d'esansione? Perché dovrei mettere un liquido risanante dentro l'impianto e l'idraulico mi ha detto di metterlo in vaschetta tanto circolava anche li... Ma io ho qualche dubbio.. Grazie in anticipo per la risposta!
In effetti non dovrebbe circolare, ma se te chiudi il galleggiante e scarichi un po' l'impianto da un radiatore, il contenuto del cassone scende verso l'impianto
Ciao io ho un termocamino mi perde un sacco di acqua che esce dal tubo di sfiato all’ esterno che è collegato al vaso di espansione come posso risolvere questo problema
Sono interessato a fargli produrre acqua sanitaria dal forno a legna. Mi dici se faccio bene nel piazzare una sorta di radiatore dentro la camera di combustione. Come realizzarlo però mediante tubi d'acciaio o ferro? E di che sezione?
Per acqua calda intendi per lavarsi?Se si, secondo me dovresti provare a farlo in rame, almeno lo pieghi come vuoi. La sezione dipende da quante persone devono usare l'acqua calda, ma di media userei il 14 max 16 mm. Se invece vuoi fare acqua per riscaldamento, lo farei sempre in rame, ma con il 16/18 mm. Fagli fare più giri possibili dentro al forno
@@creartinglab7819 intanto grazie per la risposta. Si infatti è acqua sanitaria a cui mi riferisco. E quello che voglio fare e di sfruttare il giorno a legna per focacce del tipo lamiera esterna, mattoni refrattari camera cottura e lamiera camera combustione. Il sistema ha una camera d'aria che gli permette di circolare l'aria calda tra le due camere, tale da portarlo anche a 300' con facilità e poca legna. La mia idea è di usare il tubo corrugato in acciaio del tipo adduzione gas quello estendibile, però se tu dici che sarebbe meglio ai fini anche di conduzione del calore userò rame. In oltre vorrei sfruttare un boiler elettrico da 80lt come accumulo o in alternativa potrei realizzare una vasca da disporre sopra il forno e per la disponibilità di spazio potrebbe essere 90x90x50 circa, gli farei una camera commentata e lo utilizzerei come accumulo e ricircolo, sfruttando il circuito a vaso d'espansione aperto che hai qui suggerito. Però, gradirei molto sei faresti avere uno schema dell'intero circuito, perché pur avendo dimestichezza col fai da te, mi manca la sicurezza di realizzare l'opera nel migliore dei modi possibili. E vedendo che tu hai esperienza e pure disponibilità a trasmettere il tuo sapere, eccomi qui a chiederti quanto sopra.
Gentilissimo. Grazie. Sabato inizio i lavori idraulici di collegamento caldaia a legna_termosifoni. Purtroppo è stato tutto iniziato da un vero "idraulico". Quindi.....topica tutti tubi multistrato,collettore (secondo mio parere) piccolo di diametro3/4. Uscita caldaia da 25 kW, 1/pollice e mezzo. Come ti dicevo ora pensavo di abbinare vaso aperto,Montero vari T a pozzetto in andata per eventuali sicurezze e sonde controlli vari (sono elettricista da 40 anni ) Mi appassiono ad inventare tutto ciò che mette in sicurezza,a carico con mio figlio abbiamo già qualche decine di impianti Cippato,pellet,gas. MAI avuto problemi,poiché come spiego al figlio bisogna avere passione per il proprio lavoro e "testa" per ragionare anche su piccoli dettagli. Grazie infinite buon lavoro.
Ciao, di solito si mette sull'andata, perché la teoria vuole che si prenda acqua calda e si spinga nell'impianto. Ma non è sbagliato neanche metterla sul ritorno, basta pensare alle caldaie a gas, solitamente la montano li
Ti chiedo questo perché ho un problema.... Tutto montato,accendo la caldaia, la porto a 60 gradi. Parte il circolatore, ai termosifoni arriva immediata sulla andata ma... non gira. Cioè, ritorno freddo, e sale di temperatura, poi scarica. In nessun modo riesco a fare girare l'acqua. Scaricando lo schema della casa costruttrice, mi dà circolatore sul ritorno. Può essere la causa di mio errato posizionamento circolatore??? Grazie mille
Video come sempre molto interessante. Mi chiedevo...nel 2022 ha ancora senso installare un termocamino? Sto restaurando casa e volevo inserire il termocamino xke ho legna gratis a volontà. Ma tutti me lo sconsigliano..xke roba sorpassata. Sorpassata sega...con metano e luce ai prezzi attuali! P. S. Non posso installate fotovoltaico x cui la pompa di calore non mi convince molto.. Grazie per chi vorrà condividere pareri ed esperienza
Ciao, ho un impianto praticamente uguale, al quale è collegato un termocamino. L'altro giorno mi è andato in ebollizione perché il circolatore era pieno d'aria e si è bloccato (avevo svuotato impianto qualche mese fa). Fin lì, cose che possono capitare. La cosa che non capisco è perché l'ebollizione mi ha allagato mezza mansarda, nonostante il vaso sia dotato di tubo di scarico troppopieno. Forse il galleggiante non funziona bene e la vaschetta era troppo piena già prima dell'ebollizine? Il coperchio del vaso era appena appoggiato e magari andrebbe sigillato bene? Grazie mille in anticipo
Credevo che la domanda era solo per la parte idraulica. Certo il circolatore va comandato da un termostato che sente la temperatura all'interno della caldaia o quello che è, che lo fa partire quando la temperatura dell'acqua sale. Così facendo dai il tempo alla caldaia di scaldare l'acqua, di fare circolare l'impianto in maniera graduale e eviti di fare andare l'acqua in ebollizione. Fare tornare l'acqua in caldaia più calda possibile è importante perché eviti la formazione di condensa e di catrami nella canna fumaria.
Valvole di sicurezza non ce ne vogliono, perché funzionano con la sovrapressione, ma nell' impianto non ce pressione, altrimenti vuol dire che il vaso aperto non funziona. Per quanto riguarda il pannello di controllo, i termocamini ne hanno uno suo e di solito c'è l'interruttore e la regolazione del termostato
Ok ok,ho sbagliato a non descrivere bene la situazione.Sono intenzionato a comprare un termocamino a vaso aperto,il quale viene fornito nudo e crudo. Cioè da completare con lapposito kit in base alle proprie esigenze. Io vorrei sfruttare il termocamino per soli termosifoni, dovrei quindi assemblare il necessario per il funzionamento.Vorreu evitare di comprare il kit preassemblato dato che viene venduto a prezzi esagerati secondo me.Pensavo che magari potevi aiutarmi.
Negli impianti a circolazione naturale, la Mandata deve essere sempre in salita verso i radiatori, sia nelle montanti che negli attacchi dei radiatori perché il calore ovviamente va verso l'alto. Il ritorno deve andare a scendere verso la caldaia. Facendo l'impianto con queste accortezze, circolerà da solo grazie al raffreddarsi dell'acqua quando passa dai radiatori. Quindi l'acqua che viene scaldata sale in alto e l'acqua che si raffredda scende in basso. Spero di essere stato chiaro nella spiegazione.
Io ti consiglio di installare un termostato a bordo della stufa, che comanda il circolatore. Fare scaldare l'acqua all'interno fino a 50 gradi, e fare partire il circolatore. Per i primi minuti, Il circolare a volte si fermerà, poi via via che la temperatura sale, starà acceso fisso. È importante che quando c'è molta temperatura nella stufa, Il circolatore stia acceso, altrimenti non smaltisce il calore, e va in ebollizione.
ciao, video interessantissimo e mai visto, mi ha fatto capire molto. Ho, tuttavia bisogno di chiarirmi alcuni dubbi: io ho un termocamino installato nella mia casa in campagna, il suo impianto è composto dal vaso aperto, che hai spiegato nel video e di un vaso di espansione (a palloncino) di diametro 25\30 cm posto accanto al camino. Visto che a freddo la pressione è di 0,6 bar e a 70° la pressione arriva a 2,5 bar, mi chiedo quale può essere il problema? grazie dell'eventuale risposta!
Ciao, mi sa che hai tralasciato qualcosa nella descrizione. L'impianto a vaso aperto non ha altri vasi di espansione, ne deve salire così tanto di pressione. Non è che hai anche uno scambiatore?
@@creartinglab7819 credo di si, se mi dici dove, ti manderei delle foto che forse possono aiutarti ad aiutarmi...^_^ io non ne capisco molto ma so solo che la pressione prima arrivava anche a livelli + alti, tanto da farmi scoppiare 2 termosifoni.
Salve. Proprio non capisco, io ho un termocamino con questo vaso aperto sopra la camera di combustione, ma il mio termocamino DOVREBBE riscaldare sia quel piano che quello superiore della abitazione. . .. e il contatore sta SOPRA il vaso . . . .sto sbagliando?
Ciao, il tubo blu sarebbe il riempimento, che però lo puoi attaccare in qualsiasi punto dell'impianto. Il tubo rosso che parte dal tubo blu (che poi ho cancellato), invece serve per lo sfiato di sicurezza. L'ho cancellato perché se il tubo blu non arriva direttamente al generatore di calore, il tubo rosso rischia di non funzionare bene, perché potrebbe essere troppo lontano dal generatore e quindi all' interno di quest'ultimo, si potrebbe creare temperature e pressioni troppo alte. Il tubo rosso che è a sinistra invece va direttamente dal generatore al cassoncino e quindi è molto più sicuro. Spero di essere stato chiaro.
Ciao, ottima spiegazione.. ciò un problemino!! Ho un termocamino con vaso aperto, e che utilizzo per il riscaldamento, mentre per i sanitari utilizzo acqua calda dalla caldaia.. sul vaso di espansione (sul tetto) arrivato 3 tubi. 1 con il galleggiante, 1 ad "ombrello", e 1 è avvitato in basso alla vaschetta (quindi sempre detto acqua. Il problema da quest'ultimo tubo esce sempre acqua.. calda se il termocamino è acceso, altrimenti fredda.. sperò di essere stato chiaro 😅.. cosa può essere successo?? Idraulico mi dice che il problema potrebbe essere la caldaia,, grazie
@@creartinglab7819 credo di sì!! Tempo fa quando abbiamo sfiatato i radiatori abbiamo aperto il rubinetto sotto la caldaia. Volendo potrei utilizzare la caldaia per i riscaldamenti di casa (l'ho fatto il primo anno, ora da 10anni uso solo il termocamino).. grazie tante
Allora certo che è la caldaia a dare il problema, la caldaia lavora a una pressione di 1 o 1-1/2 con il vaso chiuso,gli impianti a vaso aperto lavorano senza pressione. Per evitare questo dovresti montare uno scambiatore sul termocamino
Ciao, scusami se insisto 😅. Ho fatto vedere la caldaia ad un tecnico.. e dice di cambiarla,, purtroppo è rotto lo scambiatore e su questo tipo di caldaia lo scambiatore è tutt'uno con qualcos'altro che non ricordo (cmq è una caldaia Ariston che non pagai molto).. Dato che utilizzo il termocamino per il riscaldamento, il tecnico mi ha consigliato di prendere uno scaldino a camera stagna. Ti chiedo, visto che lo dovrò montare all'esterno della casa (nel suo box) conviene prenderlo a camera stagna o camera aperta (che ho visto costa molto meno)?? Credo che entro quest'anno monto sul tetto un solare termico, in questo caso debbo valutare adesso l'acquisto del tipo di scaldino, o non c'entra niente?? Un rivenditore oggi mi proponeva, e insisteva per uno scaldino a camera aperta da 11l. (Abitazione con due bagni e cucina). Grazie 👋
11 LT al minuto secondo me sono pochi, poi oltre alle utenze devi vedere quanti siete in casa. A camera aperta non li monta nessuno dalle nostre parti. Con la Camera aperta hai bisogno di una canna fumaria più grossa, poi se monti il solare termico, hai bisogno di un accumulo di acqua calda, che non va insieme allo scaldabagno. Ci sono delle valvole termostatiche apposta per fare in maniera che se l'accumulo è freddo parte lo scaldabagno in automatico.se hai posto comunque prendi uno scaldabagno a camera aperta da almeno 14 LT così risparmi qualcosa.
Ciao.... Maremma maiala!!!! Il circolatore di seconda mano che hanno installato e che a parere loro funzionava....( Non ho controllato) GUASTO!!! Sostituito, tutto perfetto. Grazie ciao.
Bravissimo!!una domanda:nel tubo che sale al vaso di espansione, metti una valvola????Non ho capito se è lo stesso che va ai termosifoni....(scusa la mia ignoranza e complimenti per le tue spiegazioni molto esaustive)
Grazie! Si l'acqua e la stessa dei radiatori. Di solito non si mette nessuna valvola per un fatto di sicurezza. Poi se avessi bisogno di smontare il vaso, basta che chiudi il galleggiante e da un radiatore levi un po' di acqua per fare abbassare il livello.
@@creartinglab7819 scusami ancora,magari non mi sono spiegato bene. Se non si mette nessuna valvola (quella di sfogo intendo) nel vaso di espansione non sale anche l'acqua calda che va ai termosifoni??Grazie ancora!
@@creartinglab7819 si scusami...non conosco i termini. Qualcosa che faccia arrivare solo il vapore dell'acqua ,andando in ebollizione, all'interno del vaso di espansione. Essendo lo stesso tubo,quello che va ai termosifoni, e quello che (a manico di ombrello) va su nel vaso,non c'è il rischio che in quest'ultimo arrivi l'acqua calda??....spero di essermi spiegato meglio stavolta....
Non ci vuole nessuna valvola perché non deve uscire solo il vapore, deve uscire anche l'acqua che si è "gonfiata" per il troppo caldo. Se non uscisse anche l'acqua si creerebbe una pressione, che su questo tipo di impianto potrebbe essere pericolosa l'acqua di questo impianto non ha pressione, il vaso si mette in alto proprio perché tutti i radiatori siano pieni di acqua. Immaginati una cisterna piena di acqua con il galleggiante,L'impianto a vaso aperto è praticamente la stessa cosa, poi la pompa, che si chiama circolatore, fa semplicemente muovere l'acqua dell'impianto, senza creare pressione
Se hai fatto il doppio tubo, cioè uno di sicurezza e uno di riempimento, puoi attaccare il tubo di riempimento dove vuoi. Il tubo di sicurezza però deve essere attaccato per forza sulla mandata il più vicino possibile al generatore di calore. Se hai fatto l'impianto con un tubo solo, devi attaccarlo per forza sulla mandata vicino al generatore.
Sugli impianti a biomassa, specialmente quelli a legna è quasi d'obbligo se vogliamo un minimo di Termoregolazione. Altrimenti prendiamo direttamente la temperatura che produce il generatore. Poi con un puffer possiamo costruire un impianto molto più completo
No il tubo di sicurezza non ha valvole di pressione, deve essere libero altrimenti potrebbe non aprire mai dato che il vaso aperto è collegato sull'impianto anche dal tubo che sta in basso nell'acqua. E comunque gli impianti a vaso aperto lavorano senza pressione
Forse da essa ci viene estratta anche l acqua calda sanitaria e si potrebbe essere bucato la serpentina di essa e si miscelano le acque e fuoriesce dal cassoncino . O in fase di funzionamento del galleggiante con una tubazione rugginosa o sporca questi non chiude bene . Questi sono 2 dei più frequenti motivi di tale problema ma come dico ogni impianto e' come un vestito su misura e va valutato sul posto .
Qual'è la pressione d'esercizio di un termo camino prefabbricato vaso aperto????? Durante l'uso del camino ho notato che l'acqua percorre il circuito dei termosifoni in più esce dal tubo di sfogo dentro il vaso espansore ritornando in circuito
La pressione è a zero, se però tra il vaso esperto e il generatore di calore ci sono dei metri di dislivello, ci può essere un po' di pressione nel punto più basso. Se esce l'acqua dal vaso può essere che, salga troppo la temperatura dell'impianto, comunque se non ti va in ebollizione non c'è da preoccuparsi
@@creartinglab7819 grazie per la tempestiva risposta.. non penso che vada in ebbolizione; infatti toccando i termosifoni non li sento caldi anche dopo ore di fuoco sono appena intiepiditi. Faccio presente che ho 7 corpi radianti di cui 4 ad interesse 60cm x complessivi 25 elementi e 3 ad interesse 80cm per complessivi 18 elementi. Aggiungo che il camino in questione è stato realizzato artigianalmente usando il corpo ruscaldante del vecchio camino prefabbricato. L'impianto si sviluppa in abitazione su piano terra e primo piano. Mi piacerebbe potervi inviare foto dello stesso e del relativo impianto ma non so come fare. GRAZIE tante x l'interessamento e per la premura e attenzione che riservate a noi curiosi. GRAZIE
CIAO oggi mi sono accorto che dal tubo che va nel vaso di espansione usciva in continuazione sempre acqua calda, però la caldaia non era in ebollizione,la temperatura era costante di 60 gradi,secondo te è normale o ce qualcosa che non va,io ho una caldaia a nocciolino mi puoi dare qualche consiglio ti ringrazio anticipatamente CIAO.
COMPLIMENTI PER I TUTORIAL ho comprato casa e ho trovato lo stesso impianto ma con caldaia e caloriferi in ghisa senza valvola di sfiato e ho sostutuito la cassetta che era tutta marcia e quindi non era pieno il carico vedendo il tuo video non mi e chiaro se il tubo di sicurezza deve essere immerso nell aqua della cassetta ?
@@creartinglab7819 grazie per la risposta! le ho posto questa domada sopratutto perche i caloriferi in ghisa non sono muniti di valvolina di sfiato e ora che ho collaudato tutto noto che i caloriferi si scaldano solo a meta o meno se presumo che ci sia aria dentro, questo sistema come fa a far fuoriscire l aria dai caloriferi?
Gli impianti di una volta, non avevano le valvoline di sfiato perché generalmente gli impianti erano fatti in modo che l'aria andasse sempre verso il cassoncino, quindi i tubi avevano l'inclinazione verso l'alto. Comunque il problema degli impianti a vaso aperto, è proprio quello dell'aria, non avendo pressione, è molto difficile da fare fuoriuscire. Per risolvere il il problema, potresti allentare il dado del bocchettone della valvola fino a che non senti più aria, oppure puoi comprare una punta a Ferro e un maschio, forare il tappo in alto, fargli una filettatura e avvitarci un valvolino. Poi insistere e avere tanta pazienza
Hai dimenticato di dire una cosa importante,che il vaso va messo ad una altezza minima da consentire un po' di pressione nell'impianto, soprattutto nell'eventualità che si debba in futuro collegare ad una caldaia ,✌️ Volevo chiederti se al vaso aperto hai collegato anche il ritorno dell'impianto 🤔mi sono perso la fase
C'è poco da dire, a vaso chiuso è lo stesso impianto, ma che lavora in pressione. Infatti si montano dei polmoni tipo quelli dell'autoclave al posto del vaso aperto. Quindi probabilmente è anche più efficiente dell' impianto a vaso aperto
Non sarebbe corretto, a me non piace. Sicuramente funzionerebbe lo stesso, però rischi di mandare in ebollizione il camino se ti va via la corrente o se si rompe la pompa o il termostato. Non nessun modo per portarlo al camino?
Ne ho fatti e adeguati piu di uno se calcoli bene la sezione dei tubi e stai attento alla pendenza non serve il circolatore in ogni caso devi portare gli sfoghi dell aria delle colonne montanti dentro il cassoncino che deve avere dimensioni adeguate all impianto pero sono impianti che conviene costruire solamente in case dove non e presente la corrente e hai necessita di scaldare piu locali inoltre il continuo cambiamento dell acqua nelle tubazioni produce ristrengimento e corrosione dei tubi che devono essere necesariamente in ferro o rame improponibile per i costi saldato i materiali plastici sono da escludere il tubo di sicurezza e carico deve essere minimo 1 pollice meglio se di piu e il cassoncino deve essere posizionato almeno 1 metro sopra il calorifero piu alto in ogni caso trovare chi e capace di fare certi impianti e abbastanza difficile si e smesso di farli quando io ero un garzone di 14 anni ora ne ho 67 e per farli oltre a sapere la teoria devi saper piegare e saldare i tubi una volta fatto serve solo legna sono a prova di guasto se non si considera il galleggiante
grazie, sei stato chiarissimo! solo attenti a montare il tubo unico di carico e sicurezza se non è di diametro cospicuo si rischia di rimanere senza tanta acqua nel generatore con conseguente rovinatura irrimediabile del medesimo e cospicui moccoli!!!
Grazie per la tua spiegazione, sei un grande. Saluti.
grazie al tuo video ho risolto il problema del mio termocamino... era staccato il galleggiante del vaso di espansione
Bravi ragazzi, sempre cose interessanti e utili.
Se vi va di fare anche la spiegazione del vaso chiuso personalmente è solo un piacere.
Continuate così
Ottima spiegazione, veramente chiarissima! Unico problema avuto seguendo le istruzioni che hai dato è che effettivamente da apprendista avevi ragione e mi sono ritrovato tutta acqua calda nel cassoncino e i termosifoni freddi. È poi bastato mettere il circoltore sulla mandata per risolvere
Grande !!darebbe soddisfazione lavorare con un tipo come te
Grazie! Chi sa prima i poi...
Mi anno fatto un inpianto da schifo ai spiegato benissimo grazie
bravo, sei un fenomeno! traspare che ti piace proprio fare il tuo lavoro!
Se posso, aggiungerei il consiglio per una vecchia casa di montagna, se si sceglie un impianto a vaso aperto, opterei per un impianto "a pioggia" dove in pratica viene rispettato uno schema gravitazionale per la mandata ed il ritorno dei radiatori, in questo modo non serve nemmeno il circolatore e l'impianto diventa autospurgante(ovviamente vanno montati i radiatori leggermente inclinati) l'impianto a pioggia è il massimo dell'affidabilità sia in termini di semplicità d'impianto che in termini di sicurezza per le sovrapressioni
Grande, ottima spiegazione!
Complimenti bella spiegazione.....mi spiegheresti dove montare la centralina o termostato a bulbo che fa partire il circolatore...grazie
Io monterei un termostato, è il più semplice. Lo dovresti mettere vicino al generatore di calore, di modo che senta il calore subito, prima che vada in ebollizione
Scusa per le domande banali, però come dicevi tu,il vaso aperto si usa poco. In effetti non essendo proprio il mio mestiere,non vorrei fare c..te,visto che è il primo del genere che monto per un amico. Sei molto chiaro bravo e semplice nelle spiegazioni. Grazie ciao
Spieghi le protezioni da mettere sulle tubazioni dei termosifoni ho messo uno scambiatore di una vecchia caldaia su una stufa e volevo sapere cosa mettere tipo vaso espansione circolatore che penso vado sul ritorno dei termosifoni
Tra il termocamino e il tubo che collega il vaso di espansione ci vuole qualche valvola?
Ciao e grazie per I tuoi contenuti,volevo chiederti nel caso in cui la termostufa sia collegata ad uno scambiatore di calore che poi va a scaldare i termosifoni e quindi con 2 circuiti separati è
sempre necessario porre il vaso sopra l'ultimo termosifone? Oppure basta metterlo al di sopra della termostufa? Grazie ancora
Che togo! Grandi guagliò
Puoi spiegare il vaso chiuso? Grazie
Ciao ti volevo chiedere se serve anche una valvola termostatica a tre vie per regolare la temperatura? Grazie
Complimenti x la spiegazione, il diametro dei tubi che si collega al vaso di espansione? Il tubo dello sfogo, si può collegare direttamente al tubo che rimane all'aria aperta?
Buongiorno, la mia domanda è : dovendo installare il vaso aperto a 4 metri di distanza dal camino, per mancanza di altezza, il tubo di sicurezza, dovendo stare il più vicino alla fonte di calore, posso farlo scaricare in un altro punto mantenendo sempre l altezza che serve? Grazie
Buongiorno ho un impianto con vaso aperto. Avevo una diminuzione della pressione nella caldaia (che era andata in blocco) ho aperto il rubinetto della acqua della caldaia ha cominciato a funzionare di nuovo ma non sono riuscito a far aumentare la pressione più di 0.3 perché è cominciata ad uscire acqua dal vaso di espansione e ho dovuto chiudere l acqua. Ho notato che il galleggiante del vaso è immerso nell acqua potrebbe essere questo il problema? Grazie mille
Buonasera ho intenzione a fare tutto autocostruito, con questo sistema i spurghi sui termosifoni serve a farlo comunque?
Bravissimo👏👏👏
Ciao come impianto a vaso aperto posso utilizzare una caldaia a gas ovviamente senza allacciarla al gas,ma solo alla corrente.
Salve non ho capito il tubo di pressione che sale l' aqua di pressione nella vaschetta nella stufa dove và collegato và nella stufa ma' dove grazie
Ciao buongiorno .
Sono un tuo iscritto,volevo chiederti un consiglio.
Ho appena comprato una casina in montagna e dovrei mettere impianto di riscaldamento.
La domanda è questa.
Una termostufa a pellet preciso non c'è il metano non arriva la linea e un scaldabagno termo per acqua calda oppure una stufa termo idro sempre con scaldabagno per l'estate. Cosa mi consiglieresti?
Ho dato un'occhiata nel prezzo la termostufa e la termostufa idro c'è una notevole differenza.
Ti ringrazio e grazie per tutto quello che fai per noi grazie
Concordo con la teoria del video ma non del tutto .
Premetto che ogni impianto e' come un vestito su misura .
Un conto e' il moderno impianto dei giorni d' oggi che in base al tipo di generatore viene imposto il vaso chiuso (senza cassoncino )
e un conto e' rendere + snello , efficente e meno manutentivo
Il tipo di impianto a lavoro ultimato .
Qui entra in gioco l' idraulico dal tipo di professionalità e esperienza .
Io su impianti che il generatore lo permette preferisco il vaso aperto anche con tipologia di valvola antico condenza o 3 vie o scambiatori a piastre .
Vado a illustrare i vantaggi secondo me del vaso aperto e come crearlo :
2 tubi posti dal generatore , uno di presa acqua dal cassoncino con dovuto diametro e uno di sfiato che arriva sopra e si si riimmette dentro il cassoncino .
Maggiorare l' accumulo del contenimento di acqua dentro al cassoncino dipeso dal tipo di impianto ma di media con 80 - 100 litri di acqua .
Collegare dove e' possibile il carico di acqua alla rete dell acquedotto comunale .
Montare in aggiunta e nel caso del cassoncino non servirebbe
ma viene montata ugualmente ai fini della garanzia del generatore una valvola di scarico termico .
+ Sempre volendo esagerare una valvola di sicurezza tarata a 1.5 bar .
Questo che o descritto non e' una tipologia di impiantistica preistorico ma il più semplice x mancata manutenzione e problemi in alcuni casi di case in montagna dove a volte va via la corrente e non ritorna nell immediato .
Chi a una colta esperienza di impianti concorderà con me quanto sopra descritto , in altro modo saranno le generazioni moderne e spinte tutt'oggi dai tipi di impianti moderni dove senza nulla togliere l' elettronica delle schede dei circuiti la fa da padrone .
A questo proposito attenti agli sbalzi di tensione in rete che non gli sono di aiuto .
Devo togliere una caldaia e installare uno scaldino a gas..i clienti hanno un termocamino..domanda!..dovrei collegare la mandata all’acqua fredda con un manometro per mettere in pressione l’impianto mettendo un tappo al ritorno???
Buongiorno che altezza può essere posizionato
Complimenti, gentilmente vorrei una conferma: anche il tubo i carico acqua fredda che scende dal vaso va collegato a tubo di uscita di acqua calda dalla stufa? se si grossomodo a quale distanza dal tubo di sicurezza/sfogo che va al vaso? grazie e complimenti anche per la simpatia
Se hai tutti e due i tubi, quello che carica lo potresti mettere in qualsiasi punto dell'impianto. Invece quello di sicurezza, va messo il piu vicino alla caldaia
@@creartinglab7819 Mille grazie
Non c'è di che, Siamo qui apposta
Ottimo video,bravo
Descrizione molto precisa. Ho da farti una domanda. Io ho sempre pensato che il tubo di riempimento dell’impianto si collega dal vaso di espansione al tubo di ritorno. Tu invece hai collegato il tuo di carico al tubo di mandata. E, corretto oppure è stata una tua svista? Grazie
In alcuni casi veniva creato in questa maniera sia x meno ingombro nei muri o passaggi obbligati ma anche x quel periodo veniva risparmiato un tubo .
Io preferivo il sacrosanto :
2 tubi con i dovuti diametri occorrenti .
Dai retta funziona meglio .
Ciao volevo chiederti una cosa,ho comprato una termostufa (prity )e il venditore mi ha raccomandato di montarla a vado aperto,io abito in appartamento,il rermoidraulico mi ha detto che ci vuole un’altezza minima di 3 m dal radiatore più alto,ma capisci che è impossibile…posso al massimo montare il vaso a 1,5 m dal radiatore più alto…dici che basta?…grazie
Va benissimo
Complimenti per la spiegazione, una domanda, ho un impianto a pioggia dove mandata e ritorno passano nel sotto tetto, in questo caso il vaso d’espansione aperto va collocato al di sopra dei tubi ( mandata e ritorno nel sotto tetto) o al di sopra del calorifero più alto che si trova chiaramente sotto i tubi di mandata e ritorno collocati nel sotto tetto? Scusa per il ripetermi delle frasi ma spero di essere stato chiaro, grazie mille ancora complimenti 👍
Ovviamente sopra al sottotetto
TOP. Qualche consiglio per togliere l’aria dallimpianto a vado aperto?
Ciao, togliere l'aria da un impianto a vaso aperto è più complicato che a vaso chiuso. Il sistema è uguale per tutti e due i tipi, cioè devi usare le vacoline di sfiato sui radiatori. Tu consiglio di farlo sempre a impianto freddo, perché a impianto caldo l'aria viene trasportata più facilmente nei punti alti e fatica a uscire
@@creartinglab7819 grazie
Ciao vorrei trasformare una stufa a legna,in una Idro stufa,con un sistema tipo,caldaia,cioè lo scambiatore che fa fuzionare la caldaia ( scambiatore a piastre ,valvole ecc) potresti darmi qualche consiglio??
Bel video complimenti!! Vorrei montare il vaso aperto all’esterno su di un tetto a circa 2/3m sopra a tutto l’impianto, fortunatamente potrei montarlo proprio sopra la stufa a legna. Dici che va bene?
Perfetto! L'importante è che coibenti bene sia il cassone che i tubi
Io ho una caldaia si può collegare al caminetto a legna tutta completa farlo funzionare a legna
Ciao sono Domenico ascolta io sto montato una termorosa bordeaux della nordica solo che non riesco a capire qualè l'uscita del tubo che quando va in e bollicine me lo potresti spiegare guardando la stufa che ti o scritto grazie .a non sono un tecnico sono un ragazzo tutto fare solo in cada mia
Ciao, bella spiegazione! Ho un impianto del genere con un termocamino. Vorrei farti una domanda: ma quando il circolatore gira, l'acqua dell'impianto circola anche nella vaschetta d'esansione? Perché dovrei mettere un liquido risanante dentro l'impianto e l'idraulico mi ha detto di metterlo in vaschetta tanto circolava anche li... Ma io ho qualche dubbio.. Grazie in anticipo per la risposta!
In effetti non dovrebbe circolare, ma se te chiudi il galleggiante e scarichi un po' l'impianto da un radiatore, il contenuto del cassone scende verso l'impianto
@@creartinglab7819 grazie mille!!
Ciao io ho un termocamino mi perde un sacco di acqua che esce dal tubo di sfiato all’ esterno che è collegato al vaso di espansione come posso risolvere questo problema
Sono interessato a fargli produrre acqua sanitaria dal forno a legna. Mi dici se faccio bene nel piazzare una sorta di radiatore dentro la camera di combustione. Come realizzarlo però mediante tubi d'acciaio o ferro? E di che sezione?
Per acqua calda intendi per lavarsi?Se si, secondo me dovresti provare a farlo in rame, almeno lo pieghi come vuoi. La sezione dipende da quante persone devono usare l'acqua calda, ma di media userei il 14 max 16 mm.
Se invece vuoi fare acqua per riscaldamento, lo farei sempre in rame, ma con il 16/18 mm. Fagli fare più giri possibili dentro al forno
@@creartinglab7819 intanto grazie per la risposta. Si infatti è acqua sanitaria a cui mi riferisco. E quello che voglio fare e di sfruttare il giorno a legna per focacce del tipo lamiera esterna, mattoni refrattari camera cottura e lamiera camera combustione. Il sistema ha una camera d'aria che gli permette di circolare l'aria calda tra le due camere, tale da portarlo anche a 300' con facilità e poca legna.
La mia idea è di usare il tubo corrugato in acciaio del tipo adduzione gas quello estendibile, però se tu dici che sarebbe meglio ai fini anche di conduzione del calore userò rame. In oltre vorrei sfruttare un boiler elettrico da 80lt come accumulo o in alternativa potrei realizzare una vasca da disporre sopra il forno e per la disponibilità di spazio potrebbe essere 90x90x50 circa, gli farei una camera commentata e lo utilizzerei come accumulo e ricircolo, sfruttando il circuito a vaso d'espansione aperto che hai qui suggerito.
Però, gradirei molto sei faresti avere uno schema dell'intero circuito, perché pur avendo dimestichezza col fai da te, mi manca la sicurezza di realizzare l'opera nel migliore dei modi possibili. E vedendo che tu hai esperienza e pure disponibilità a trasmettere il tuo sapere, eccomi qui a chiederti quanto sopra.
Scrivimi in privato con Instagram o facebook, almeno facciamo meglio
@@creartinglab7819 come devo cercarti su FB.?
cerca creartinglab
Ciao. Domanda: la mandata dalla caldaia a legna ai radiatori,la collego con un ti al tubo sfiato che va nel vaso???grazie
Ciao. Si, ma il più vicino possibile alla caldaia
Gentilissimo. Grazie. Sabato inizio i lavori idraulici di collegamento caldaia a legna_termosifoni. Purtroppo è stato tutto iniziato da un vero "idraulico". Quindi.....topica tutti tubi multistrato,collettore (secondo mio parere) piccolo di diametro3/4. Uscita caldaia da 25 kW, 1/pollice e mezzo. Come ti dicevo ora pensavo di abbinare vaso aperto,Montero vari T a pozzetto in andata per eventuali sicurezze e sonde controlli vari (sono elettricista da 40 anni ) Mi appassiono ad inventare tutto ciò che mette in sicurezza,a carico con mio figlio abbiamo già qualche decine di impianti Cippato,pellet,gas. MAI avuto problemi,poiché come spiego al figlio bisogna avere passione per il proprio lavoro e "testa" per ragionare anche su piccoli dettagli. Grazie infinite buon lavoro.
Ciao. Il circolatore su caldaia a legna vaso aperto, va sul ritorno??? Grazie mille.
Ciao, di solito si mette sull'andata, perché la teoria vuole che si prenda acqua calda e si spinga nell'impianto. Ma non è sbagliato neanche metterla sul ritorno, basta pensare alle caldaie a gas, solitamente la montano li
Ti chiedo questo perché ho un problema.... Tutto montato,accendo la caldaia, la porto a 60 gradi. Parte il circolatore, ai termosifoni arriva immediata sulla andata ma... non gira. Cioè, ritorno freddo, e sale di temperatura, poi scarica. In nessun modo riesco a fare girare l'acqua. Scaricando lo schema della casa costruttrice, mi dà circolatore sul ritorno. Può essere la causa di mio errato posizionamento circolatore??? Grazie mille
Video come sempre molto interessante. Mi chiedevo...nel 2022 ha ancora senso installare un termocamino? Sto restaurando casa e volevo inserire il termocamino xke ho legna gratis a volontà. Ma tutti me lo sconsigliano..xke roba sorpassata.
Sorpassata sega...con metano e luce ai prezzi attuali!
P. S. Non posso installate fotovoltaico x cui la pompa di calore non mi convince molto..
Grazie per chi vorrà condividere pareri ed esperienza
Dalle mie parti invece è disperato chi ha tolto il termocamino e ha messo le stufe a pellets....
Ciao, ho un impianto praticamente uguale, al quale è collegato un termocamino. L'altro giorno mi è andato in ebollizione perché il circolatore era pieno d'aria e si è bloccato (avevo svuotato impianto qualche mese fa). Fin lì, cose che possono capitare. La cosa che non capisco è perché l'ebollizione mi ha allagato mezza mansarda, nonostante il vaso sia dotato di tubo di scarico troppopieno. Forse il galleggiante non funziona bene e la vaschetta era troppo piena già prima dell'ebollizine? Il coperchio del vaso era appena appoggiato e magari andrebbe sigillato bene? Grazie mille in anticipo
Ciao in un termocamino a vaso aperto oltre al circolatore va montato altro?
Ciao, se deve fare solo riscaldamento ti direi di si
@@creartinglab7819 ma il circolatore non và gestito da una sonda della temperatura, pannello di controllo, valvole di sicurezza ??🤔🤔
Credevo che la domanda era solo per la parte idraulica. Certo il circolatore va comandato da un termostato che sente la temperatura all'interno della caldaia o quello che è, che lo fa partire quando la temperatura dell'acqua sale. Così facendo dai il tempo alla caldaia di scaldare l'acqua, di fare circolare l'impianto in maniera graduale e eviti di fare andare l'acqua in ebollizione. Fare tornare l'acqua in caldaia più calda possibile è importante perché eviti la formazione di condensa e di catrami nella canna fumaria.
Valvole di sicurezza non ce ne vogliono, perché funzionano con la sovrapressione, ma nell' impianto non ce pressione, altrimenti vuol dire che il vaso aperto non funziona. Per quanto riguarda il pannello di controllo, i termocamini ne hanno uno suo e di solito c'è l'interruttore e la regolazione del termostato
Ok ok,ho sbagliato a non descrivere bene la situazione.Sono intenzionato a comprare un termocamino a vaso aperto,il quale viene fornito nudo e crudo.
Cioè da completare con lapposito kit in base alle proprie esigenze.
Io vorrei sfruttare il termocamino per soli termosifoni, dovrei quindi assemblare il necessario per il funzionamento.Vorreu evitare di comprare il kit preassemblato dato che viene venduto a prezzi esagerati secondo me.Pensavo che magari potevi aiutarmi.
Notizie per impianti a circolazione naturale sì possono avere grazie
Cosa vorresti sapere? Se puoi scrivici su facebook, Instagram o email
@@creartinglab7819 come erano realizzati senza circolatore grazie
Negli impianti a circolazione naturale, la Mandata deve essere sempre in salita verso i radiatori, sia nelle montanti che negli attacchi dei radiatori perché il calore ovviamente va verso l'alto. Il ritorno deve andare a scendere verso la caldaia. Facendo l'impianto con queste accortezze, circolerà da solo grazie al raffreddarsi dell'acqua quando passa dai radiatori. Quindi l'acqua che viene scaldata sale in alto e l'acqua che si raffredda scende in basso. Spero di essere stato chiaro nella spiegazione.
Ciao! Ottima spiegazione ma avrei una domanda.. il circolatore deve lavorare in cicli o essere sempre attaccato
Io ti consiglio di installare un termostato a bordo della stufa, che comanda il circolatore. Fare scaldare l'acqua all'interno fino a 50 gradi, e fare partire il circolatore. Per i primi minuti, Il circolare a volte si fermerà, poi via via che la temperatura sale, starà acceso fisso.
È importante che quando c'è molta temperatura nella stufa, Il circolatore stia acceso, altrimenti non smaltisce il calore, e va in ebollizione.
ciao, video interessantissimo e mai visto, mi ha fatto capire molto. Ho, tuttavia bisogno di chiarirmi alcuni dubbi: io ho un termocamino installato nella mia casa in campagna, il suo impianto è composto dal vaso aperto, che hai spiegato nel video e di un vaso di espansione (a palloncino) di diametro 25\30 cm posto accanto al camino. Visto che a freddo la pressione è di 0,6 bar e a 70° la pressione arriva a 2,5 bar, mi chiedo quale può essere il problema? grazie dell'eventuale risposta!
Ciao, mi sa che hai tralasciato qualcosa nella descrizione. L'impianto a vaso aperto non ha altri vasi di espansione, ne deve salire così tanto di pressione. Non è che hai anche uno scambiatore?
@@creartinglab7819 credo di si, se mi dici dove, ti manderei delle foto che forse possono aiutarti ad aiutarmi...^_^
io non ne capisco molto ma so solo che la pressione prima arrivava anche a livelli + alti, tanto da farmi scoppiare 2 termosifoni.
Per mandare le foto noi abbiamo Instagram, facebook o email
@@creartinglab7819 ho mandato tutto su messanger. grazie
@@creartinglab7819 ciao, grazie per il video molto interessante
Salve. Proprio non capisco, io ho un termocamino con questo vaso aperto sopra la camera di combustione, ma il mio termocamino DOVREBBE riscaldare sia quel piano che quello superiore della abitazione. . .. e il contatore sta SOPRA il vaso . . . .sto sbagliando?
Salve,non capisco il secondo tubo rosso che parte dal vaso e ritorna nella mandata ( quello che poi hai cancellato) a cosa serve?
Ciao, il tubo blu sarebbe il riempimento, che però lo puoi attaccare in qualsiasi punto dell'impianto. Il tubo rosso che parte dal tubo blu (che poi ho cancellato), invece serve per lo sfiato di sicurezza. L'ho cancellato perché se il tubo blu non arriva direttamente al generatore di calore, il tubo rosso rischia di non funzionare bene, perché potrebbe essere troppo lontano dal generatore e quindi all' interno di quest'ultimo, si potrebbe creare temperature e pressioni troppo alte. Il tubo rosso che è a sinistra invece va direttamente dal generatore al cassoncino e quindi è molto più sicuro. Spero di essere stato chiaro.
Ciao, ottima spiegazione.. ciò un problemino!! Ho un termocamino con vaso aperto, e che utilizzo per il riscaldamento, mentre per i sanitari utilizzo acqua calda dalla caldaia.. sul vaso di espansione (sul tetto) arrivato 3 tubi. 1 con il galleggiante, 1 ad "ombrello", e 1 è avvitato in basso alla vaschetta (quindi sempre detto acqua. Il problema da quest'ultimo tubo esce sempre acqua.. calda se il termocamino è acceso, altrimenti fredda.. sperò di essere stato chiaro 😅.. cosa può essere successo?? Idraulico mi dice che il problema potrebbe essere la caldaia,, grazie
Ciao e grazie! La caldaia è collegata con il vaso aperto?
@@creartinglab7819 credo di sì!! Tempo fa quando abbiamo sfiatato i radiatori abbiamo aperto il rubinetto sotto la caldaia. Volendo potrei utilizzare la caldaia per i riscaldamenti di casa (l'ho fatto il primo anno, ora da 10anni uso solo il termocamino).. grazie tante
Allora certo che è la caldaia a dare il problema, la caldaia lavora a una pressione di 1 o 1-1/2 con il vaso chiuso,gli impianti a vaso aperto lavorano senza pressione. Per evitare questo dovresti montare uno scambiatore sul termocamino
Ciao, scusami se insisto 😅. Ho fatto vedere la caldaia ad un tecnico.. e dice di cambiarla,, purtroppo è rotto lo scambiatore e su questo tipo di caldaia lo scambiatore è tutt'uno con qualcos'altro che non ricordo (cmq è una caldaia Ariston che non pagai molto).. Dato che utilizzo il termocamino per il riscaldamento, il tecnico mi ha consigliato di prendere uno scaldino a camera stagna. Ti chiedo, visto che lo dovrò montare all'esterno della casa (nel suo box) conviene prenderlo a camera stagna o camera aperta (che ho visto costa molto meno)?? Credo che entro quest'anno monto sul tetto un solare termico, in questo caso debbo valutare adesso l'acquisto del tipo di scaldino, o non c'entra niente?? Un rivenditore oggi mi proponeva, e insisteva per uno scaldino a camera aperta da 11l. (Abitazione con due bagni e cucina).
Grazie 👋
11 LT al minuto secondo me sono pochi, poi oltre alle utenze devi vedere quanti siete in casa. A camera aperta non li monta nessuno dalle nostre parti. Con la Camera aperta hai bisogno di una canna fumaria più grossa, poi se monti il solare termico, hai bisogno di un accumulo di acqua calda, che non va insieme allo scaldabagno. Ci sono delle valvole termostatiche apposta per fare in maniera che se l'accumulo è freddo parte lo scaldabagno in automatico.se hai posto comunque prendi uno scaldabagno a camera aperta da almeno 14 LT così risparmi qualcosa.
Cioa.Ma.... Devo avere un regolatore di pressione sul carico acqua impianto,ingresso carico vaso galleggiante???????
No non importa il regolatore, quando l'impianto è pieno il galleggiante chiude
Ciao.... Maremma maiala!!!! Il circolatore di seconda mano che hanno installato e che a parere loro funzionava....( Non ho controllato) GUASTO!!! Sostituito, tutto perfetto. Grazie ciao.
Meno male! Anche a me era venuto il dubbio del circolatore, ma con il fatto che arrivava il caldo ai radiatori mi hai fuorviato
Bravissimo!!una domanda:nel tubo che sale al vaso di espansione, metti una valvola????Non ho capito se è lo stesso che va ai termosifoni....(scusa la mia ignoranza e complimenti per le tue spiegazioni molto esaustive)
Grazie! Si l'acqua e la stessa dei radiatori. Di solito non si mette nessuna valvola per un fatto di sicurezza. Poi se avessi bisogno di smontare il vaso, basta che chiudi il galleggiante e da un radiatore levi un po' di acqua per fare abbassare il livello.
@@creartinglab7819 scusami ancora,magari non mi sono spiegato bene. Se non si mette nessuna valvola (quella di sfogo intendo) nel vaso di espansione non sale anche l'acqua calda che va ai termosifoni??Grazie ancora!
Scusami ma per valvola di sfogo cosa intendi?
@@creartinglab7819 si scusami...non conosco i termini. Qualcosa che faccia arrivare solo il vapore dell'acqua ,andando in ebollizione, all'interno del vaso di espansione. Essendo lo stesso tubo,quello che va ai termosifoni, e quello che (a manico di ombrello) va su nel vaso,non c'è il rischio che in quest'ultimo arrivi l'acqua calda??....spero di essermi spiegato meglio stavolta....
Non ci vuole nessuna valvola perché non deve uscire solo il vapore, deve uscire anche l'acqua che si è "gonfiata" per il troppo caldo. Se non uscisse anche l'acqua si creerebbe una pressione, che su questo tipo di impianto potrebbe essere pericolosa l'acqua di questo impianto non ha pressione, il vaso si mette in alto proprio perché tutti i radiatori siano pieni di acqua. Immaginati una cisterna piena di acqua con il galleggiante,L'impianto a vaso aperto è praticamente la stessa cosa, poi la pompa, che si chiama circolatore, fa semplicemente muovere l'acqua dell'impianto, senza creare pressione
Il tubo dell'acqua del vaso aperto deve scendere sulla mandata o ritorno?
Io l'ho fatto scendere ed attaccare sul ritorno peró si riscalda
Se hai fatto il doppio tubo, cioè uno di sicurezza e uno di riempimento, puoi attaccare il tubo di riempimento dove vuoi. Il tubo di sicurezza però deve essere attaccato per forza sulla mandata il più vicino possibile al generatore di calore. Se hai fatto l'impianto con un tubo solo, devi attaccarlo per forza sulla mandata vicino al generatore.
Io ho fatto il doppio tubo però quello da dove scende l'acqua del vaso si riscalda quando l'impianto è in funzione
È normale o non va bene?
Anche il ritorno è caldo, quindi è normale che si scaldi un po'
Se si aggiunge un puffer è meglio?
Sugli impianti a biomassa, specialmente quelli a legna è quasi d'obbligo se vogliamo un minimo di Termoregolazione. Altrimenti prendiamo direttamente la temperatura che produce il generatore. Poi con un puffer possiamo costruire un impianto molto più completo
ciao io ho un problema con questo tipo di impianto che devo spurgare di continuo le piastre 😥 come posso risolvere?
Ma il tubo di sicurezza che scarica nel vaso di espansione ha una valvola di pressione a 3 bar? Grazie in anticipo
No il tubo di sicurezza non ha valvole di pressione, deve essere libero altrimenti potrebbe non aprire mai dato che il vaso aperto è collegato sull'impianto anche dal tubo che sta in basso nell'acqua. E comunque gli impianti a vaso aperto lavorano senza pressione
@@creartinglab7819 grazie per la spiegazione
Ai radiatori il tubo della mandata va collegato sotto o sopra?
E un'altra domanda vorrei sapere se bisogna mettere una valvola di non ritorno al tubo che scende dal vaso di espansione... Grazie in anticipo
Non c'è bisogno di nulla il tubo deve essere libero
Mi sta capitando che si riempe il vaso di espansione senza che va in ebollizione come mai secondo te?
Forse da essa ci viene estratta anche l acqua calda sanitaria e si potrebbe essere bucato la serpentina di essa e si miscelano le acque e fuoriesce dal cassoncino .
O in fase di funzionamento del galleggiante con una tubazione rugginosa o sporca questi non chiude bene .
Questi sono 2 dei più frequenti motivi di tale problema ma come dico ogni impianto e' come un vestito su misura e va valutato sul posto .
Cosa succede se va via luce col sistema a vaso chiuso e con termistufa a legna?
Qual'è la pressione d'esercizio di un termo camino prefabbricato vaso aperto????? Durante l'uso del camino ho notato che l'acqua percorre il circuito dei termosifoni in più esce dal tubo di sfogo dentro il vaso espansore ritornando in circuito
La pressione è a zero, se però tra il vaso esperto e il generatore di calore ci sono dei metri di dislivello, ci può essere un po' di pressione nel punto più basso. Se esce l'acqua dal vaso può essere che, salga troppo la temperatura dell'impianto, comunque se non ti va in ebollizione non c'è da preoccuparsi
@@creartinglab7819 grazie per la tempestiva risposta.. non penso che vada in ebbolizione; infatti toccando i termosifoni non li sento caldi anche dopo ore di fuoco sono appena intiepiditi. Faccio presente che ho 7 corpi radianti di cui 4 ad interesse 60cm x complessivi 25 elementi e 3 ad interesse 80cm per complessivi 18 elementi. Aggiungo che il camino in questione è stato realizzato artigianalmente usando il corpo ruscaldante del vecchio camino prefabbricato. L'impianto si sviluppa in abitazione su piano terra e primo piano. Mi piacerebbe potervi inviare foto dello stesso e del relativo impianto ma non so come fare. GRAZIE tante x l'interessamento e per la premura e attenzione che riservate a noi curiosi. GRAZIE
Se ci vuoi mandare foto, scrivici su facebook, Instagram o email
'@@creartinglab7819 ok grazie tante. Qual' è il Vs indirizzo email
Scusa l'ho visto ora, ti rispondo su Messenger
Quelli con il galleggiante in soffitta ?
Yes
CIAO oggi mi sono accorto che dal tubo che va nel vaso di espansione usciva in continuazione sempre acqua calda, però la caldaia non era in ebollizione,la temperatura era costante di 60 gradi,secondo te è normale o ce qualcosa che non va,io ho una caldaia a nocciolino mi puoi dare qualche consiglio ti ringrazio anticipatamente CIAO.
Circola bene l'impianto? Se hai pochi radiatori e la caldaia ha più kW di quelli che servono, potrebbe essere
O se la pompa non gira come dovrebbe
COMPLIMENTI PER I TUTORIAL ho comprato casa e ho trovato lo stesso impianto ma con caldaia e caloriferi in ghisa senza valvola di sfiato e ho sostutuito la cassetta che era tutta marcia e quindi non era pieno il carico vedendo il tuo video non mi e chiaro se il tubo di sicurezza deve essere immerso nell aqua della cassetta ?
Grazie! No non importa che sia immerso, deve stare appena sopra al cassoncino
@@creartinglab7819 grazie per la risposta! le ho posto questa domada sopratutto perche i caloriferi in ghisa non sono muniti di valvolina di sfiato e ora che ho collaudato tutto noto che i caloriferi si scaldano solo a meta o meno se presumo che ci sia aria dentro, questo sistema come fa a far fuoriscire l aria dai caloriferi?
dimenticavo impianto monotubo
Gli impianti di una volta, non avevano le valvoline di sfiato perché generalmente gli impianti erano fatti in modo che l'aria andasse sempre verso il cassoncino, quindi i tubi avevano l'inclinazione verso l'alto. Comunque il problema degli impianti a vaso aperto, è proprio quello dell'aria, non avendo pressione, è molto difficile da fare fuoriuscire. Per risolvere il il problema, potresti allentare il dado del bocchettone della valvola fino a che non senti più aria, oppure puoi comprare una punta a Ferro e un maschio, forare il tappo in alto, fargli una filettatura e avvitarci un valvolino. Poi insistere e avere tanta pazienza
Comunque il monotubo è il peggio impianto per poter sfiatare , infatti la valvola è in basso
E con vaso di espansione chiuso??
bravissimo
Hai dimenticato di dire una cosa importante,che il vaso va messo ad una altezza minima da consentire un po' di pressione nell'impianto, soprattutto nell'eventualità che si debba in futuro collegare ad una caldaia ,✌️
Volevo chiederti se al vaso aperto hai collegato anche il ritorno dell'impianto 🤔mi sono perso la fase
ma i vasi aperti sono anche in plastica?
Di solito no, perché ci sono temperature alte all' interno
Con casa a due piani??
Bravo
ma a monte va messo anche un riduttore di pressione
Puoi spiegare anche il vaso chiuso?
C'è poco da dire, a vaso chiuso è lo stesso impianto, ma che lavora in pressione. Infatti si montano dei polmoni tipo quelli dell'autoclave al posto del vaso aperto. Quindi probabilmente è anche più efficiente dell' impianto a vaso aperto
Il tubo di riempimento va allaciato sul ritorno del impianto, si riempe meglio
Abiti in Val di Susa? E fai il DJ?
No abito nel Mugello e faccio impianti termoidraulici
Qual è la tua email
creartinglab@gmail.com
Ho provato a farlo ma mi esce l'acqua dal tubo di sfiato collegato sulla mandata
Non è che ti sale troppo di temperatura?
No anche a fuoco spento
Con la pompa spenta o accesa?
Pompa accesa...
La pompa è sulla mandata? Hai provato ad abbassare i giri?
Sono obbligato a metterlo a 8 metri dal camino.... è tanto?
Se intendi il cassoncino, non c'è problemi. se intendi il punto da dove parte il tubo di sicurezza allora non è sicuro
No intendo il tubo...
Non sarebbe corretto, a me non piace. Sicuramente funzionerebbe lo stesso, però rischi di mandare in ebollizione il camino se ti va via la corrente o se si rompe la pompa o il termostato. Non nessun modo per portarlo al camino?
No
Se puoi scriverci in privato su Instagram, Facebook o email, magari con qualche foto del camino ti posso aiutare
Ne ho fatti e adeguati piu di uno se calcoli bene la sezione dei tubi e stai attento alla pendenza non serve il circolatore in ogni caso devi portare gli sfoghi dell aria delle colonne montanti dentro il cassoncino che deve avere dimensioni adeguate all impianto pero sono impianti che conviene costruire solamente in case dove non e presente la corrente e hai necessita di scaldare piu locali inoltre il continuo cambiamento dell acqua nelle tubazioni produce ristrengimento e corrosione dei tubi che devono essere necesariamente in ferro o rame improponibile per i costi saldato i materiali plastici sono da escludere il tubo di sicurezza e carico deve essere minimo 1 pollice meglio se di piu e il cassoncino deve essere posizionato almeno 1 metro sopra il calorifero piu alto in ogni caso trovare chi e capace di fare certi impianti e abbastanza difficile si e smesso di farli quando io ero un garzone di 14 anni ora ne ho 67 e per farli oltre a sapere la teoria devi saper piegare e saldare i tubi una volta fatto serve solo legna sono a prova di guasto se non si considera il galleggiante
Fammi capire
Iniziamente dici che non serve corrente
E poi parli di circolatore.....😂😂😂😂😂😂