Sicuramente solida e penso esisterà ancora per tantissimi anni. Non penso però che sul lungo termine riuscirà ad avere rendimenti migliori del mercato. Terry Smith invece ha bisogno anche di aziende che riducano la volatilità del portafoglio. Io ho swda per questo 😬
Data la differenziazione geografica del tuo ETF Personale, e' assolutamente corretto benchmarkarlo al MSCI World. E' peraltro corretto anche dal punto di vista metodologico, in quanto il rendimento MSCI World rappresenterebbe il costo opportunita' nel tuo caso. Non avrei preoccupazioni di sorta sulle indagini antitrust in USA (non e' la Cina 😅). Io mi sto interessando parecchio ad Arch Capital List (che hai detto di avere in watchilist): hai approfondito ulteriormente l'azienda? Keep going e congratulazioni vivissime!
Hai centrato il punto in merito al mio benchmark. E anche sulle indagini anti trust sono d'accordo con te. In USA si sono sempre risolte a tarallucci e vino 🤣 Mi piacerebbe incrementare sotto i 450$. L'azienda che ho in watchlist è Arch Capital Group (ACGL). mi sembra eccezionale ma non sono ancora molto pratico di assicurazioni. Intanto continua a salire 😅
Purtroppo non esiste un etf che segua il vero indice MSCI World Quality; se ci fosse ci investirei direttamente e ridurrei ancora di più la fetta di azioni singole. Quindi per ora la mia alternativa come investimento se non comprassi azioni singole sarebbe proprio l’etf SWDA o per essere precisi VWCE visto che ho in portafoglio anche Alibaba che è Cinese.
@@iMieiInvestimenti chissà come mai non esiste, sai per caso quale è la motivazione ? E cosa cambia rispetto a iwqu ? Sai cosa vuol dire Sector neutral ?
@@antoniocaliolo637 ci sono un paio di etf Quality ma sono legati a indici leggermente diversi che tengono in considerazione anche criteri ambientali. Sono buoni etf ma hanno rendimenti leggermente peggiori del vero Quality. I motivi per cui non esiste un ETF sul vero indice Quality non li so purtroppo 😢
IWMO è proprio uno dei 3 ETF del mio piano di accumulo mensile. Fa un po' fatica quando i mercati cambiano direzione come a cavallo tra 2022 e 2023 ma durante i mercati rialzisti è eccezionale. Dato che non esiste un ETF che segue il vero indice MSCI World Quality, IWMO mi sembra forse il miglior fattoriale sul mercato azionario globale.
Ti chiedevo a riguardo anche perché leggevo che il quality iwqu sarebbe un neutral quality...ma che differenza ci sarebbe tra un quality che l ishare non ha ancora creato e un neutral quality iwqu
L'indice MSCI World Sector Neutral Quality ha avuto rendimenti leggermente migliori del classico MSCI World ma non quanto l'indice MSCI World Quality vero e proprio o il Momentum. Resta comunque un buonissimo indice ed ETF che può continuare a fare leggermente meglio del classico MSCI World. Anche 1% in più ogni anno, sul lungo termine, è tanta roba.
Prima di tutto grazie per i contenuti, ho cercato questo etf (msci world quality) ma non riesco a trovare quello che tu dici sia attivo dal 1994. Forse e' questo? (IWQU)ma e' attivo dal 2014
Grazie mille! Dal 1994 è attivo l'indice che ho mostrato nel video (MSCI World Quality). Il problema è che non esistono ETF che replicano questo indice. L'ETF IWQU segue un indice simile ma che ha rendimenti leggermente peggiori. Un gran peccato.
Video molto interessante. Un etf personale di azioni singole però, rispetto a un normale etf ad accumulazione, ha uno svantaggio fiscale per la tassazione dei dividendi, o no? Quindi, per sovraperformare il mercato non dovrebbe essere necessaria una performance maggiore? Comunque come sempre video interessante
Grazie! Sicuramente non si possono reinvestire i dividendi come farebbe un ETF ad accumulo, però non abbiamo il ter annuo. Ovviamente per battere il mercato serve una performance maggiore, dividendi o meno.
United healt presente anche nel mio, per me il crolletto che è avuto è un occasione visto che come abbiamo notato in passato per Google e Microsoft alla fine spesso è un nulla di fatto o al massimo una multa simbolica, confido anche che il vecchio warren ci abbia fatto un pensiero visto che gli piacciono le assicurazioni 😂
La penso come te. E anche a me piacerebbe tantissimo che sia proprio UNH l'azienda che Buffett sta acquistando in segreto da oltre 6 mesi. Non succede, ma se succede...
Non è strettamente correlato al video ma a proposito di etf fattoriali come il quality sarebbe interessante vedere anche il confronto a 30 anni con momentum ed il value. Li ho tutti e tre per non sbagliare😂, ma sto pensando di tenerne solo uno insieme all'Swda
Dei tre onestamente quello che mi piace meno è proprio il Value perché guarda quasi solo alla valutazione e non alla qualità dell'azienda. Averli tutti potrebbe non essere una brutta idea. Potrei fare un video confrontandoli tutti. Buona idea!
Per abbassare la volatilità è sufficiente scegliere aziende di paesi e settori diversi. Bastano anche veramente pochi titoli. Per il resto, se dobbiamo aggiungere un titolo al portafoglio, ci dovremmo domandare se questo è migliore di quelli che abbiamo già. Se la risposta è no, forse faremmo bene a cercare ancora. Comunque totalmente in disaccordo ad usare l's&p 500 come benchmark, se dovesse andare male il mercato usa nel suo singolo diverrebbe un paragone inappropriato. Magari però userei l'all countries anziché il developed countries, visto che i mercati emergenti non sono esclusi dal tuo portafoglio.
Il tuo ragionamento è giustissimo. Può aver senso aggiungere un'azienda al portafoglio solo se riteniamo sia almeno della stessa qualità delle altre (non per forza migliore). Per il benchmark valuterò tra MSCI World, All Country World e anche Quality magari
Non ho riscontri, ma a pelle ho qualche dubbio che se dovesse andare male il mercato americano gli altri mercati impazzirebbero di gioia. Abbiamo da poco visto come un rintracciamento del mercato USA faccia crollare a picco persino il btc...
@@simoneorecchioni7352 questo è vero però in passato è spesso successo che gli emergenti avessero una buona decorrelazione con gli USA. E comunque il core del mio portafoglio è SWDA, quindi ci sta sia quello da battere per la mia strategia.
@@iMieiInvestimenti io i mercati (mai) emergenti li ho in portafoglio, ma li tratto un po' come quelle cose cicliche che possono salire per qualche tempo per poi tornare sempre al punto di partenza
Il Value è sempre "a sconto" per definizione poiché investe nelle aziende con valutazioni più basse confidando in una loro risalita. Allo stesso modo invece il Quality include sempre aziende con valutazioni più alte perché la qualità si paga (e visti i rendimenti questo è giustificato).
Se possiedi azioni in diverse regioni, inclusi Stati Uniti, Europa e Cina, è consigliabile confrontare il tuo portafoglio con l'indice MSCI World per valutare se stai battendo il mercato a livello globale.
Il ragionamento delle poche azioni per battere il mercato funziona appunto se hai questo obbiettivo,ma non è cosi per tutti ce chi sceglie un portafoglio a distribuzione e allora optano ad aver molte piu azioni almeno 25 in su, io personalmente non vado oltre le 25 perché di qualità e distribuzione non ce ne sono troppe a mio avviso, poi se fossi in te t.rowe price la tengo e piuttosto vendo exor che per me è un very bad, l unica azienda che la trascina è ferrari per il suo brand piuttosto ti conviene prendere solo quella come avevo fatto io anni fa, ma le altre stellantis , iveco, cnh industrial, Juventus sono dei carrozzoni tutti centrati su settori tutti simili e fidati che hanno ben poco valore, piuttosto potevi aumentare la quota in b Hathaway che è ben diversa da exor come composizione molto piu diversificata, solida, un vero è proprio capolavoro.
Facendo un portafoglio a distribuzione che rendimenti hai? Perché se hai rendimenti totali minori del mercato, matematicamente conviene un etf globale ad accumulazione e vendere annualmente quello che ti serve come “dividendo”. L’ho spiegato con le parole di Buffett nel video pubblicato ieri. Exor per ora continua a battere il mercato e a questi prezzi è come prendere Ferrari a sconto. Ed è un’azienda che penso esisterà ancora tra decenni. Berkshire ho intenzione di incrementarla appena possibile
@@iMieiInvestimenti e se hai bisogno di vendere un pezzo delle etf ad accumulazione in un momento che fa -30 o -40? Poi con i dividendi non hai mai bisogno di vendere azioni e hai una resa perpetua nel tempo , questo buffet lo insegna bene
@@gabrielebenedetti8575 vendere quote di un etf ad accumulazione è EQUIVALENTE allo stacco di un dividendo (ma risparmi tasse). Quindi se ci pensi bene vendere quote dopo un crollo è equivalente a ricevere un dividendo dopo un crollo. Esempio: hai 20k investiti. C’è un crollo e diventano 10k. L’etf a distribuzione stacca 300€ di dividendo. 10k - 300 = ti restano 9700 investiti. Esattamente come se avessi venduto tu 300€ di quote. Quindi non cambia nulla (cambiano solo le tasse che paghi in più sul dividendo). La resa perpetua dei dividendi è uguale alla resa perpetua che avresti vendendo quote. Ma vendendo quote risparmi tasse e il capitale cresce di più. È proprio l’esempio citato da buffett che ho spiegato nel video.
Questa risposta sul dividendo è solo incentrata sul peso fiscale, ma tralasci tutti gli aspetti positivi, posso reinvestire i dividendi in altri strumenti senza dovere vendere posizioni, in un mercato orso duraturo per anni puoi percepire dividendi da aziende che solide con fcf ottimo , a mio avviso al giorno d oggi c'è troppa euforia nella gente , avete visto una decade di mercato bull e quindi tutti spinti a "battere il mercato" c'è troppa presunzione,ha ragione buffet quando dice che i mercati del giorno d oggi non gli piace, sembra un casinò per ludopatici, voglio vedere gli " accumuli" in 10 anni Berish , o vendere un azione con mercati -30 per 3 anni di fila il contraccolpo psicologico che ne sussiste, ricorda bene che la psicologia è la parte più importante per un investitore, a me sinceramente che vada su mi va bene e mi godo i dividendi, se va giù ancora meglio perché ne compro di più e mi godo ancora di più i dividendi
@@gabrielebenedetti8575 scusami ma hai visto il video? Nell’esempio è stato Warren Buffett stesso a dimostrare che vendere quote è matematicamente più conveniente. Perdonami ma cosa non ti è chiaro del fatto che lo stacco di un dividendo è matematicamente equivalente alla vendita di quote? Se hai 10.000€ investiti e ricevi 300€ di dividendo, ti restano 9700€ investiti. Esattamente la stessa cosa di vendere 300€ di quote. E questo vale sempre, anche coi mercati in calo per anni. È pura matematica innegabile.
Onestamente è da poco che ho iniziato a studiarmi il Quality e sto valutando anche se inserirlo nel pac, rimpiazzando magari un pezzo di SWDA. Il ragionamento per usarlo come benchmark è sempre lo stesso, ora come ora se non avessi investito in quelle azioni, molto probabilmente avrei investito in SWDA. Per ricercare un rendimento aggiuntivo oltre al quality si può pensare anche al momentum (che fa già parte del mio pac). Potrei sicuramente usarli tutti e 3 come benchmark.
proprio ieri ho scoperto, grazie ad alcuni commenti sotto a questo video, che non esistono ETF che seguono l'indice MSCI World Quality. Ce ne sono alcuni che seguono indici simili ma con rendimenti diversi (e inferiori). Un gran peccato.
Grazie! Ognuno deve fare le proprie valutazioni. Io ho il grosso del portafoglio in SWDA, ma non nascondo che sto valutando se inserire una fetta di IWQU
@@iMieiInvestimenti non so chiedo da novizio, ho appena fatto il confronto su Curvo swda iwqu e per rendimenti quality è superiore, a questo punto non vale le pena andare tutto di iwqu? Ragionando Nell ottica di meno aziende ma selezionate?
@@Lukewxxx il problema è che su curvo abbiamo il Quality solo dal 1999 (anno super positivo). E anche nei dati ufficiali di MSCI si parte solo dal 1994. Per MSCI World abbiamo molti più dati, curvo parte addirittura dal 1978. Comunque il tuo ragionamento non è sbagliato e lo condivido abbastanza. SWDA sicuramente è più diversificato ma dormirei sonni tranquilli anche con il Quality. Ci sto facendo dei ragionamenti in merito. Inoltre negli ultimi 10 anni il Quality ha avuto rendimenti maggiori della sua media storica quindi significa che nei precedenti 20 abbia avuto rendimenti minori. E magari passare 10 anni a fare peggio di SWDA potrebbe non essere bellissimo per l'investitore. Ripeto comunque che per me si possono dormire sonni tranquilli con entrambi (come anche col Momentum o il Value anche se quest'ultimo non mi piace tantissimo).
Che ne pensi di Unilever, azienda su cui Terry Smith è molto bullish ?
Sicuramente solida e penso esisterà ancora per tantissimi anni. Non penso però che sul lungo termine riuscirà ad avere rendimenti migliori del mercato.
Terry Smith invece ha bisogno anche di aziende che riducano la volatilità del portafoglio. Io ho swda per questo 😬
Data la differenziazione geografica del tuo ETF Personale, e' assolutamente corretto benchmarkarlo al MSCI World.
E' peraltro corretto anche dal punto di vista metodologico, in quanto il rendimento MSCI World rappresenterebbe il costo opportunita' nel tuo caso.
Non avrei preoccupazioni di sorta sulle indagini antitrust in USA (non e' la Cina 😅).
Io mi sto interessando parecchio ad Arch Capital List (che hai detto di avere in watchilist): hai approfondito ulteriormente l'azienda?
Keep going e congratulazioni vivissime!
Hai centrato il punto in merito al mio benchmark.
E anche sulle indagini anti trust sono d'accordo con te. In USA si sono sempre risolte a tarallucci e vino 🤣 Mi piacerebbe incrementare sotto i 450$.
L'azienda che ho in watchlist è Arch Capital Group (ACGL). mi sembra eccezionale ma non sono ancora molto pratico di assicurazioni. Intanto continua a salire 😅
Visto che cerchi di investire in aziende di qualità non dovresti usare come benchmark l'etf quality?
Purtroppo non esiste un etf che segua il vero indice MSCI World Quality; se ci fosse ci investirei direttamente e ridurrei ancora di più la fetta di azioni singole. Quindi per ora la mia alternativa come investimento se non comprassi azioni singole sarebbe proprio l’etf SWDA o per essere precisi VWCE visto che ho in portafoglio anche Alibaba che è Cinese.
@@iMieiInvestimenti chissà come mai non esiste, sai per caso quale è la motivazione ? E cosa cambia rispetto a iwqu ? Sai cosa vuol dire Sector neutral ?
@@antoniocaliolo637 ci sono un paio di etf Quality ma sono legati a indici leggermente diversi che tengono in considerazione anche criteri ambientali. Sono buoni etf ma hanno rendimenti leggermente peggiori del vero Quality. I motivi per cui non esiste un ETF sul vero indice Quality non li so purtroppo 😢
Invece del momentum iwmo al posto del quality iwqu cosa ne lensi per il lunghissimo periodo
IWMO è proprio uno dei 3 ETF del mio piano di accumulo mensile. Fa un po' fatica quando i mercati cambiano direzione come a cavallo tra 2022 e 2023 ma durante i mercati rialzisti è eccezionale. Dato che non esiste un ETF che segue il vero indice MSCI World Quality, IWMO mi sembra forse il miglior fattoriale sul mercato azionario globale.
Ti chiedevo a riguardo anche perché leggevo che il quality iwqu sarebbe un neutral quality...ma che differenza ci sarebbe tra un quality che l ishare non ha ancora creato e un neutral quality iwqu
L'indice MSCI World Sector Neutral Quality ha avuto rendimenti leggermente migliori del classico MSCI World ma non quanto l'indice MSCI World Quality vero e proprio o il Momentum. Resta comunque un buonissimo indice ed ETF che può continuare a fare leggermente meglio del classico MSCI World. Anche 1% in più ogni anno, sul lungo termine, è tanta roba.
Prima di tutto grazie per i contenuti, ho cercato questo etf (msci world quality) ma non riesco a trovare quello che tu dici sia attivo dal 1994. Forse e' questo? (IWQU)ma e' attivo dal 2014
Grazie mille! Dal 1994 è attivo l'indice che ho mostrato nel video (MSCI World Quality). Il problema è che non esistono ETF che replicano questo indice. L'ETF IWQU segue un indice simile ma che ha rendimenti leggermente peggiori. Un gran peccato.
Video molto interessante. Un etf personale di azioni singole però, rispetto a un normale etf ad accumulazione, ha uno svantaggio fiscale per la tassazione dei dividendi, o no? Quindi, per sovraperformare il mercato non dovrebbe essere necessaria una performance maggiore? Comunque come sempre video interessante
Grazie! Sicuramente non si possono reinvestire i dividendi come farebbe un ETF ad accumulo, però non abbiamo il ter annuo. Ovviamente per battere il mercato serve una performance maggiore, dividendi o meno.
United healt presente anche nel mio, per me il crolletto che è avuto è un occasione visto che come abbiamo notato in passato per Google e Microsoft alla fine spesso è un nulla di fatto o al massimo una multa simbolica, confido anche che il vecchio warren ci abbia fatto un pensiero visto che gli piacciono le assicurazioni 😂
La penso come te. E anche a me piacerebbe tantissimo che sia proprio UNH l'azienda che Buffett sta acquistando in segreto da oltre 6 mesi. Non succede, ma se succede...
Bel video. Direi che finché Alibaba occuperà una percentuale così importante il benchmark non può che essere un All-World
Si magari userò sia All World che MSCI World come benchmark. Non mi costa troppo usarne più di uno. Grazie!
Non è strettamente correlato al video ma a proposito di etf fattoriali come il quality sarebbe interessante vedere anche il confronto a 30 anni con momentum ed il value. Li ho tutti e tre per non sbagliare😂, ma sto pensando di tenerne solo uno insieme all'Swda
Dei tre onestamente quello che mi piace meno è proprio il Value perché guarda quasi solo alla valutazione e non alla qualità dell'azienda. Averli tutti potrebbe non essere una brutta idea. Potrei fare un video confrontandoli tutti. Buona idea!
@@iMieiInvestimenti stai diventando veramente il mio youtuber finanziario preferito insieme a Coletti 😳🥂
sono onorato e lusingato di essere affiancato al mitico Paolo. Ti ringrazio davvero
salve , sarebbero i 3 etf ?
@@giande7661 sì, MSCI World Quality, MSCI World Momentum e MSCI World Value.
Per abbassare la volatilità è sufficiente scegliere aziende di paesi e settori diversi. Bastano anche veramente pochi titoli.
Per il resto, se dobbiamo aggiungere un titolo al portafoglio, ci dovremmo domandare se questo è migliore di quelli che abbiamo già. Se la risposta è no, forse faremmo bene a cercare ancora.
Comunque totalmente in disaccordo ad usare l's&p 500 come benchmark, se dovesse andare male il mercato usa nel suo singolo diverrebbe un paragone inappropriato. Magari però userei l'all countries anziché il developed countries, visto che i mercati emergenti non sono esclusi dal tuo portafoglio.
Il tuo ragionamento è giustissimo. Può aver senso aggiungere un'azienda al portafoglio solo se riteniamo sia almeno della stessa qualità delle altre (non per forza migliore).
Per il benchmark valuterò tra MSCI World, All Country World e anche Quality magari
Non ho riscontri, ma a pelle ho qualche dubbio che se dovesse andare male il mercato americano gli altri mercati impazzirebbero di gioia. Abbiamo da poco visto come un rintracciamento del mercato USA faccia crollare a picco persino il btc...
@@simoneorecchioni7352 questo è vero però in passato è spesso successo che gli emergenti avessero una buona decorrelazione con gli USA. E comunque il core del mio portafoglio è SWDA, quindi ci sta sia quello da battere per la mia strategia.
@@iMieiInvestimenti io i mercati (mai) emergenti li ho in portafoglio, ma li tratto un po' come quelle cose cicliche che possono salire per qualche tempo per poi tornare sempre al punto di partenza
@@iMieiInvestimenti per quanto riguarda il benchmark Swda sono piuttosto d'accordo, nonostante Alibaba rappresenti una percentuale molto rilevante
Io sto valutando il fattore Value che sembra a sconto in questo momento
Il Value è sempre "a sconto" per definizione poiché investe nelle aziende con valutazioni più basse confidando in una loro risalita. Allo stesso modo invece il Quality include sempre aziende con valutazioni più alte perché la qualità si paga (e visti i rendimenti questo è giustificato).
Se possiedi azioni in diverse regioni, inclusi Stati Uniti, Europa e Cina, è consigliabile confrontare il tuo portafoglio con l'indice MSCI World per valutare se stai battendo il mercato a livello globale.
Esatto è quello che faccio! Grazie!
Il ragionamento delle poche azioni per battere il mercato funziona appunto se hai questo obbiettivo,ma non è cosi per tutti ce chi sceglie un portafoglio a distribuzione e allora optano ad aver molte piu azioni almeno 25 in su, io personalmente non vado oltre le 25 perché di qualità e distribuzione non ce ne sono troppe a mio avviso, poi se fossi in te t.rowe price la tengo e piuttosto vendo exor che per me è un very bad, l unica azienda che la trascina è ferrari per il suo brand piuttosto ti conviene prendere solo quella come avevo fatto io anni fa, ma le altre stellantis , iveco, cnh industrial, Juventus sono dei carrozzoni tutti centrati su settori tutti simili e fidati che hanno ben poco valore, piuttosto potevi aumentare la quota in b Hathaway che è ben diversa da exor come composizione molto piu diversificata, solida, un vero è proprio capolavoro.
Facendo un portafoglio a distribuzione che rendimenti hai? Perché se hai rendimenti totali minori del mercato, matematicamente conviene un etf globale ad accumulazione e vendere annualmente quello che ti serve come “dividendo”. L’ho spiegato con le parole di Buffett nel video pubblicato ieri.
Exor per ora continua a battere il mercato e a questi prezzi è come prendere Ferrari a sconto. Ed è un’azienda che penso esisterà ancora tra decenni.
Berkshire ho intenzione di incrementarla appena possibile
@@iMieiInvestimenti e se hai bisogno di vendere un pezzo delle etf ad accumulazione in un momento che fa -30 o -40? Poi con i dividendi non hai mai bisogno di vendere azioni e hai una resa perpetua nel tempo , questo buffet lo insegna bene
@@gabrielebenedetti8575 vendere quote di un etf ad accumulazione è EQUIVALENTE allo stacco di un dividendo (ma risparmi tasse). Quindi se ci pensi bene vendere quote dopo un crollo è equivalente a ricevere un dividendo dopo un crollo.
Esempio: hai 20k investiti. C’è un crollo e diventano 10k. L’etf a distribuzione stacca 300€ di dividendo. 10k - 300 = ti restano 9700 investiti. Esattamente come se avessi venduto tu 300€ di quote. Quindi non cambia nulla (cambiano solo le tasse che paghi in più sul dividendo).
La resa perpetua dei dividendi è uguale alla resa perpetua che avresti vendendo quote. Ma vendendo quote risparmi tasse e il capitale cresce di più. È proprio l’esempio citato da buffett che ho spiegato nel video.
Questa risposta sul dividendo è solo incentrata sul peso fiscale, ma tralasci tutti gli aspetti positivi, posso reinvestire i dividendi in altri strumenti senza dovere vendere posizioni, in un mercato orso duraturo per anni puoi percepire dividendi da aziende che solide con fcf ottimo , a mio avviso al giorno d oggi c'è troppa euforia nella gente , avete visto una decade di mercato bull e quindi tutti spinti a "battere il mercato" c'è troppa presunzione,ha ragione buffet quando dice che i mercati del giorno d oggi non gli piace, sembra un casinò per ludopatici, voglio vedere gli " accumuli" in 10 anni Berish , o vendere un azione con mercati -30 per 3 anni di fila il contraccolpo psicologico che ne sussiste, ricorda bene che la psicologia è la parte più importante per un investitore, a me sinceramente che vada su mi va bene e mi godo i dividendi, se va giù ancora meglio perché ne compro di più e mi godo ancora di più i dividendi
@@gabrielebenedetti8575 scusami ma hai visto il video? Nell’esempio è stato Warren Buffett stesso a dimostrare che vendere quote è matematicamente più conveniente. Perdonami ma cosa non ti è chiaro del fatto che lo stacco di un dividendo è matematicamente equivalente alla vendita di quote?
Se hai 10.000€ investiti e ricevi 300€ di dividendo, ti restano 9700€ investiti. Esattamente la stessa cosa di vendere 300€ di quote. E questo vale sempre, anche coi mercati in calo per anni. È pura matematica innegabile.
La domanda è... ma xché msci world e non msci world quality?!?
Onestamente è da poco che ho iniziato a studiarmi il Quality e sto valutando anche se inserirlo nel pac, rimpiazzando magari un pezzo di SWDA. Il ragionamento per usarlo come benchmark è sempre lo stesso, ora come ora se non avessi investito in quelle azioni, molto probabilmente avrei investito in SWDA. Per ricercare un rendimento aggiuntivo oltre al quality si può pensare anche al momentum (che fa già parte del mio pac). Potrei sicuramente usarli tutti e 3 come benchmark.
proprio ieri ho scoperto, grazie ad alcuni commenti sotto a questo video, che non esistono ETF che seguono l'indice MSCI World Quality. Ce ne sono alcuni che seguono indici simili ma con rendimenti diversi (e inferiori). Un gran peccato.
Ciao ottimo video come sempre
Ma quindi per costruire un portafoglio meglio puntare All 'swda o al iwqu ossia msci world quality?
Grazie! Ognuno deve fare le proprie valutazioni. Io ho il grosso del portafoglio in SWDA, ma non nascondo che sto valutando se inserire una fetta di IWQU
@@iMieiInvestimenti non so chiedo da novizio, ho appena fatto il confronto su Curvo swda iwqu e per rendimenti quality è superiore, a questo punto non vale le pena andare tutto di iwqu? Ragionando Nell ottica di meno aziende ma selezionate?
@@Lukewxxx il problema è che su curvo abbiamo il Quality solo dal 1999 (anno super positivo). E anche nei dati ufficiali di MSCI si parte solo dal 1994. Per MSCI World abbiamo molti più dati, curvo parte addirittura dal 1978. Comunque il tuo ragionamento non è sbagliato e lo condivido abbastanza. SWDA sicuramente è più diversificato ma dormirei sonni tranquilli anche con il Quality. Ci sto facendo dei ragionamenti in merito. Inoltre negli ultimi 10 anni il Quality ha avuto rendimenti maggiori della sua media storica quindi significa che nei precedenti 20 abbia avuto rendimenti minori. E magari passare 10 anni a fare peggio di SWDA potrebbe non essere bellissimo per l'investitore. Ripeto comunque che per me si possono dormire sonni tranquilli con entrambi (come anche col Momentum o il Value anche se quest'ultimo non mi piace tantissimo).
Grazie per la risposta... Ci sto ragionando anche io.
@@Lukewxxx vedo comunque che l'argomento ha suscitato l'interesse di molte persone, quindi magari più avanti ci potrei fare un video.