Purtroppo mi sono imbattuto in questo video. Ad oggi ci sono 2 lezioni, una pomeridiana e una serale, quindi punto 1 sbombolato. Punto 2, trovami un corso valido che costa 100 euro.. pensa se costasse poco, lo farebbero tutti, già siamo in troppi a mio parere. Non serve essere figli di papà per pagare il corso, io ho 20 anni e lo sto frequentando pagato da me🤷🏻 poi per quanto riguarda la divisa non sei obbligato a comprarla, e l'abbonamento annuale ti da sconti e riviste molto interessanti, quindi anche il punto 2 lascia un po a desiderare. Per quanto riguarda il punto 3, se tu vuoi ti apre 10000 strade e opportunità di lavoro, e nessuno ci ha mai detto che una volta finito il corso siamo arrivati, la prima cosa che ci hanno detto è bere bere bere e fare degustazione e girare le cantine ecc.
650e costoso? Si non economico ok, eppure io vedo tanti morti di fame in giro con iphone da 1000e che fa le stesse cose di quello prima e che dopo 2 anni vale meno della meta'... boh... oppure macchinoni pagati a rate che hanno una svalutazione annua del 300% se va bene (roba da far rabbrividire qualunque economista/investitore)... cmq, ottimo video! In gamba!
Scusa, ma che c'entra la divisa? Mica è obbligatorio comprarla, ci mancherebbe pure. Così come la citata cravatta. In più, anche volendo buttare al cesso i 400€ per una divisa di scarsa qualità, manco la puoi usare al di fuori di un evento AIS in cui si invitato a lavorare. Detto ciò l'AIS risulta profondamente deludente, c'è troppa gente che fa il proprio lavoro come fosse un incarico politico ed a livello dirigenziale c'è una drammatica stagnazione ormai decennale, senza alcuna innovazione. Mi spiace ma, frequentando entrambi gli organismi, dico che la FIS è anni luce avanti nel calendario degli eventi, e lo dico da sommelier AIS con la morte nel cuore. Un saluto e buon lavoro.
Forse ha lacune su alcuni aspetti didattici ( es altre bevande) però ho trovato anche altri argomenti fatto molto bene ( confrontandomi con altri colleghi di altre associazioni) e anche bravissimi relatori che mi hanno insegnato aspetti etici del lavoro che non sono da sottovalutare. La delegazione a cui partecipi per quei tre livelli fa la differenza.
In Italia invece anche col terzo livello, ti fanno fare contemporaneamente il commis, il lavapiatti, lo chef de rang e il maitre all'occorrenza....specialmente con la crisi del personale degli ultimi anni. Ho visto maitre di alberghi 5 stelle lusso, sbarazzare i tavoli e lavare i patti. Sto paese è tragicomico.
l'ho trovato un po' triste questo video, la vera problematica sembrano essere solo i soldi, quanto meno la più accesa...ma penso che questo sia una questione molto personale, chiunque abbia una passione spende molti soldi in essa e considerato il titolo che assegna a vita 3 mila euro cosa saranno mai? 3 mila tra l'altro spalmati nel tempo. Una qualifica a vita messa a paragone di 50 euro di cravatta...che tristezza
Ciao Francesco, Vorrei una tua oppinione e differenze che hai riscontrato tra il corso AIS E WSET. Io ho il livello advanced del WSET fatto a Londra anni fa'. Saluti.
Ciao, il corso WSET è sicuramente più diretto e schietto, affrontando anche zone di produzione più variegate. AIS è un approccio più caldo e anche filosofico al mondo del vino, una infarinatura che secondo me si abbina perfettamente al corso WSET, che è quello poi più famoso nel mondo.
Da sommelier AIS, deluso sotto molti aspetti dall'associazione (soprattutto per gli orari di corsi ed eventi palesemente non dedicati a chi lavora nel settore) trovo fuori dal mondo il tuo discorso sui soldi da spendere. Ogni corso professionale, di un certo livello, costa sulle migliaia di euro, mai sono stato obbligato a comprare niente (salvo io non voglia partecipare al gruppo di servizio per il quale, ovviamente, è richiesta la divisa) e mai mi verrebbe in mente che 80€ l'anno, per tutto il materiale che ti inviano e gli sconti a cui puoi accedere, sia troppo oneroso. Suppongo tu non conosca troppe altre realtà professionali per fare affermazioni del genere. Ma d'altronde sei un personaggio che recita il suo ruolo davanti una telecamera e io sto solo perdendo tempo mentre cercavo altro.
Ciao scusa il ritardo nella risposta, non recito una parte - se mi trovi per strada sono come mi vedi qua, nel bene e nel male. Confermo gli orari pensati per chiunque tranne chi lavora nel settore. Per la questione dei costi la penso come te da una parte e dall’altra confermo che comunque sono tanti soldi. Non parlo di colui/lei che hanno soldi disponibili dati da un lavoro - parlo di chi magari si trova disoccupato e vuole dare una svolta alla propria vita/carriera. Lì i soldi hanno un altro peso. Ho fatto sia AIS che WSET e fortunatamente sono sempre stato dalla parte di chi se lo poteva permettere tranquillamente perché coperto da lavoro stabile. Lì cambia ancora la percezione della spesa. Ricordo che da me l’acquisto della divisa/cravatta e tutto quello che era “di prassi” era fortemente consigliato, della serie prendilo perché lo devi prendere. Gli 80 euro (ora 90) sono tutto sommato onesti se uno sfrutta le agevolazioni che la tessera AIS fornisce. Se uno la “deve” fare per frequentare i corsi allora lì mi fa storcere il naso. Sono comunque percezioni diverse a seconda della situazione, seppur con tutti i suoi limiti il corso AIS è un ottimo strumento di partenza per chi si affaccia al mondo del vino. Grazie per il commento e buona serata!
Esattamente! Questo video non è una guerra contro AIS - È soltanto un elenco anche goliardico dei motivi che mi hanno fatto storcere il naso durante il mio percorso. Se lo potete e volete frequentare, lo consiglio assolutamente
Purtroppo mi sono imbattuto in questo video. Ad oggi ci sono 2 lezioni, una pomeridiana e una serale, quindi punto 1 sbombolato. Punto 2, trovami un corso valido che costa 100 euro.. pensa se costasse poco, lo farebbero tutti, già siamo in troppi a mio parere. Non serve essere figli di papà per pagare il corso, io ho 20 anni e lo sto frequentando pagato da me🤷🏻 poi per quanto riguarda la divisa non sei obbligato a comprarla, e l'abbonamento annuale ti da sconti e riviste molto interessanti, quindi anche il punto 2 lascia un po a desiderare. Per quanto riguarda il punto 3, se tu vuoi ti apre 10000 strade e opportunità di lavoro, e nessuno ci ha mai detto che una volta finito il corso siamo arrivati, la prima cosa che ci hanno detto è bere bere bere e fare degustazione e girare le cantine ecc.
Poi scusami ma come fai a dire che chi frequenta AIS si crede arrivato? Forse per esperienza personale ma sparare a zero così mi pare ridicolo
quali corsi potresti consigliare?
650e costoso? Si non economico ok, eppure io vedo tanti morti di fame in giro con iphone da 1000e che fa le stesse cose di quello prima e che dopo 2 anni vale meno della meta'... boh... oppure macchinoni pagati a rate che hanno una svalutazione annua del 300% se va bene (roba da far rabbrividire qualunque economista/investitore)... cmq, ottimo video! In gamba!
Diciamo che sono spesi sicuramente meglio quelli per l'ais 😁
Sei un pazzo! Migliore video del canale in assoluto! Speriamo non se la prendano i sommelier ais...
Speriamo di no!
SEI.IL.MIO. NUOVO. DIO. DEFINITIVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Addirittura! Grazie
Scusa, ma che c'entra la divisa? Mica è obbligatorio comprarla, ci mancherebbe pure. Così come la citata cravatta. In più, anche volendo buttare al cesso i 400€ per una divisa di scarsa qualità, manco la puoi usare al di fuori di un evento AIS in cui si invitato a lavorare. Detto ciò l'AIS risulta profondamente deludente, c'è troppa gente che fa il proprio lavoro come fosse un incarico politico ed a livello dirigenziale c'è una drammatica stagnazione ormai decennale, senza alcuna innovazione. Mi spiace ma, frequentando entrambi gli organismi, dico che la FIS è anni luce avanti nel calendario degli eventi, e lo dico da sommelier AIS con la morte nel cuore. Un saluto e buon lavoro.
Forse ha lacune su alcuni aspetti didattici ( es altre bevande) però ho trovato anche altri argomenti fatto molto bene ( confrontandomi con altri colleghi di altre associazioni) e anche bravissimi relatori che mi hanno insegnato aspetti etici del lavoro che non sono da sottovalutare. La delegazione a cui partecipi per quei tre livelli fa la differenza.
Simpatico, il corso AIS va frequentato se si vuole iniziare a parlare di vino nel mondo di oggi.
Sono FIS e concordo su tutto , comunque anche Fis costa 2000euro
Ciao sono assolutamente una principiante ma vorrei fare qualche corso quale mi consigli allora? Meglio fisar?
Invece per il fisar sono sempre sempre 3 livelli? Puoi fare un infarinatura perfavore? Grazie 🙏
Lá risata sotto non si può sentire
In Francia non è così... Finito il corso lavori come sommelier punto e basta.
In Italia invece anche col terzo livello, ti fanno fare contemporaneamente il commis, il lavapiatti, lo chef de rang e il maitre all'occorrenza....specialmente con la crisi del personale degli ultimi anni. Ho visto maitre di alberghi 5 stelle lusso, sbarazzare i tavoli e lavare i patti. Sto paese è tragicomico.
l'ho trovato un po' triste questo video, la vera problematica sembrano essere solo i soldi, quanto meno la più accesa...ma penso che questo sia una questione molto personale, chiunque abbia una passione spende molti soldi in essa e considerato il titolo che assegna a vita 3 mila euro cosa saranno mai? 3 mila tra l'altro spalmati nel tempo. Una qualifica a vita messa a paragone di 50 euro di cravatta...che tristezza
E con questa "qualifica" cosa ci fai?
Ciao Francesco,
Vorrei una tua oppinione e differenze che hai riscontrato tra il corso AIS E WSET. Io ho il livello advanced del WSET fatto a Londra anni fa'.
Saluti.
Ciao, il corso WSET è sicuramente più diretto e schietto, affrontando anche zone di produzione più variegate. AIS è un approccio più caldo e anche filosofico al mondo del vino, una infarinatura che secondo me si abbina perfettamente al corso WSET, che è quello poi più famoso nel mondo.
Molte grazie
Qualche centinaio di euro in meno nel portafoglio
Perché la FIZ è diversa????
🤦🏻♂️ non mi esprimo che mi viene da piangere.
Io lo sto facendo di sera, hanno orari serali e pomeridiani,il costo è corretto per ciò che offrono...a mio parere hai detto cazzate
a me mi trovo bene con ais almeno x me
Scelta sicura evergreen
Da sommelier AIS, deluso sotto molti aspetti dall'associazione (soprattutto per gli orari di corsi ed eventi palesemente non dedicati a chi lavora nel settore) trovo fuori dal mondo il tuo discorso sui soldi da spendere. Ogni corso professionale, di un certo livello, costa sulle migliaia di euro, mai sono stato obbligato a comprare niente (salvo io non voglia partecipare al gruppo di servizio per il quale, ovviamente, è richiesta la divisa) e mai mi verrebbe in mente che 80€ l'anno, per tutto il materiale che ti inviano e gli sconti a cui puoi accedere, sia troppo oneroso. Suppongo tu non conosca troppe altre realtà professionali per fare affermazioni del genere. Ma d'altronde sei un personaggio che recita il suo ruolo davanti una telecamera e io sto solo perdendo tempo mentre cercavo altro.
Ciao scusa il ritardo nella risposta, non recito una parte - se mi trovi per strada sono come mi vedi qua, nel bene e nel male. Confermo gli orari pensati per chiunque tranne chi lavora nel settore. Per la questione dei costi la penso come te da una parte e dall’altra confermo che comunque sono tanti soldi. Non parlo di colui/lei che hanno soldi disponibili dati da un lavoro - parlo di chi magari si trova disoccupato e vuole dare una svolta alla propria vita/carriera. Lì i soldi hanno un altro peso. Ho fatto sia AIS che WSET e fortunatamente sono sempre stato dalla parte di chi se lo poteva permettere tranquillamente perché coperto da lavoro stabile. Lì cambia ancora la percezione della spesa. Ricordo che da me l’acquisto della divisa/cravatta e tutto quello che era “di prassi” era fortemente consigliato, della serie prendilo perché lo devi prendere. Gli 80 euro (ora 90) sono tutto sommato onesti se uno sfrutta le agevolazioni che la tessera AIS fornisce. Se uno la “deve” fare per frequentare i corsi allora lì mi fa storcere il naso. Sono comunque percezioni diverse a seconda della situazione, seppur con tutti i suoi limiti il corso AIS è un ottimo strumento di partenza per chi si affaccia al mondo del vino. Grazie per il commento e buona serata!
e socio annuale adesso e 90 ti aggiorno ahah
Ouch alzano sempre di più
Il bello è che lui ha fatto il corso... ahah
Esattamente! Questo video non è una guerra contro AIS - È soltanto un elenco anche goliardico dei motivi che mi hanno fatto storcere il naso durante il mio percorso. Se lo potete e volete frequentare, lo consiglio assolutamente