NAPOLI 2-2 GENOA | Serie A 1981/82 | Fu Castellini a mandare in serie B il Diavolo rossonero? NO!

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Al termine del campionato 1981/82 il Milan retrocede nuovamente in serie B.
I rossoneri del presidente Farina erano già retrocessi due anni prima in conseguenza delle decisioni prese a seguito dello scandalo del calcioscommesse.
La retrocessione del 1982, però, ha del clamoroso, perché imprevista, a differenza di quella del 1980 che dipendeva dalla giustizia sportiva.
La squadra rossonera però è male assortita e, a parte l’exploit alla terza giornata contro il Napoli, dove un’autorete di Ferrario consente un insperato 1-0, tutto il campionato sarà di costante sofferenza.
In sostanza, a partire dall’ ottava giornata di campionato, il Milan stazionerà permanentemente nelle ultime tre posizioni in classifica che, nel campionato a 16 squadre, significano retrocessione in B.
Si arriva così all’ultima giornata col Milan praticamente già retrocesso: sarà infatti costretto a vincere a Cesena, sperando contemporaneamente in una sconfitta del Genoa a Napoli o del Cagliari in casa contro la Fiorentina che sta lottando per lo scudetto.
E quando il destino non è completamente nelle tue mani, spesso e volentieri le cose vanno male e così sarà per il Milan.
Oltre 40 anni dopo i fatti del 16 maggio 1982, ancora si parla del clamoroso pareggio del Genoa a Napoli, con un 2-2 che determina la retrocessione rossonera, posto il pareggio per 0-0 tra Cagliari e Fiorentina che, per questo risultato, perderà uno scudetto forse meritato a vantaggio della solita Juventus.
Ma come nasce il 2-2 del Genoa a Napoli e cosa c’entra il portiere del Napoli Luciano castellini?
Innanzitutto bisogna dire che il Napoli conclude il campionato al quarto posto, in una stagione sicuramente meno interessante di quella precedente dove si era lottato per il titolo fino alla ventinovesima giornata.
Il Napoli è sostanzialmente sazio, è qualificato per la Coppa Uefa 82/83 e non ha più motivazioni e solo una settimana prima ha compiuto quello che è stato l’ultimo sforzo di stagione, imponendo lo 0-0 sul campo della Juventus in corsa per il titolo.
Napoli - Genoa in buona sostanza non conta niente per gli azzurri, ma conta solo per i genoani che si presentano al san Paolo con un certo numero di tifosi al seguito, ben sistemati in curva tra i tifosi del Napoli. Non c’è ostilità tra le due tifoserie.
Insomma ci sono tutti gli ingredienti perché si concretizzi la retrocessione del Milan in serie B che, come abbiamo ricordato, è comunque obbligato a vincere a Cesena.
Alla fine dei primi tempi, come ricordato nelle radiocronache di Tutto il calcio Minuto per Minuto, il Milan è sotto per 1-0 in quel di Cesena mentre il Genoa è in vantaggio per 1-0 a Napoli. La classifica recita quindi: Genoa 26, Cagliari 25, Milan 22. Milan in B senza se e senza ma.
Nei secondi tempi però avviene l’imponderabile.
Ascoltiamolo da Tutto il calcio Minuto per Minuto.
L’errore di Luciano Castellini al minuto 85 del match del San Paolo ha gettato, per anni, nella prostrazione intere schiere di tifosi milanisti. Al portiere azzurro si addebita il fatto di essere interista sfegatato, come infatti risulta dal suo status di vice presidente dell’Inter Club di Menaggio o dal fatto di essere stato allenatore dell’Inter per breve periodo e allenatore dei portieri della squadra nerazzurra.
Sostanzialmente però si tratta solo di malignità e di sospetti privi di ogni fondamento o prova, la verità è che quel Milan retrocesse solo ed esclusivamente per proprie colpe.

[@raffaeledelgatto7018]

grande giaguaro!