Su alcune considerazioni sono d'accordo, su altre meno. 20 km con dislivelli contenuti non necessitano della pedalata assistita a meno di avere temperature importanti che spossano e fanno sudare in modo particolare. Di conseguenza se possibile meglio una muscolare... meno peso, meno costi, più veloce in pianura, nessuna ricarica necessaria, insomma, tutto più semplice. Per quanto riguarda le dotazioni, il fondello per 20 km anche no, mentre una bici progettata per essere robusta e durevole con qualsiasi condizione meteo è sicuramente un vantaggio. Io ho revisionato il mio cambio al mozzo dopo 45.000 km di uso/abuso... avessi avuto un pacco pignoni tanti saluti...
Anch'io vado a lavoro in bicicletta " muscolare" sulla ciclabile della Valle Olona sono 20 km, molto verde e rilassante in 50 min. arrivo a lavoro pronto e reattivo 😉
La bici nel video è una Husqvarna Grand Pather 5, trovi tutte le caratteristiche qui: www.husqvarna-bicycles.com/it-it/models/trekking/grand-pather/grand-pather-5-2024.html
Andare a lavorare in bici fa bene, fa risparmiare e scarica lo stress. Forse per i neofiti la e-bike può essere un mezzo per iniziare. Ma se non si vive dove ci sono molte salite è infinitamente meglio utilizzare una bici senza motore elettrico. Poi ci si abitua, e si va a fare anche la spesa in bici. E si guardano quei poveretti che ancora sono rimasti all'automobile, e si stressano per le code, per il parcheggio, per i costi del carburante, del bollo, dell'assicurazione... e si realizza di essere fortunati ad andare al lavoro in bici. Per pedalare più agevolmente anche un abbigliamento appropriato facilita, ma è un miglioramento a cui si arriva pian piano. Il casco indossato male protegge meno e in alcuni casi può anche fare danni. Il casco va usato sempre ed indossato correttamente. Molto importanti le luci, anche di giorno soprattutto se ci sono tratti dove si é obbligati a viaggiare nelle strade con automobili.
Qualche commento: l’e-bike dovrebbe essere vietata sotto i 60 anni; siete giovani, spingete su quei pedali. Secondo: uno senza casco, l’altra col casco indossato in una maniera improponibile per non rovinare la pettinatura. 😊
non ho 60 anni, però ti assicuro che d'estate alle 13.30 per le colline si suda veramente tanto. L'ebike in quei frangenti mi permette di arrivare in maniera presentabile al lavoro al pomeriggio. Quando invece le temperature sono più miti, muscolare!
@@BikeitaliaIt perché l’energia elettrica viene fatta principalmente bruciando gas, ma soprattutto perché dovete spingere su quei pedali, non avete novant’anni 🤗
è vero, ma non tutti alla stessa ora. Il problema nelle città è che tutti quelli che vanno a scuola entrano alla stessa ora, mentre quando le scuole sono chiuse, gli orari si spalmano e così anche il traffico
No, in azienda cerchiamo di premiare la professionalità e il desiderio di traformare l'Italia in un Paese ciclabile. Purtroppo alcuni vivono lontano dal lavoro oppure in zone con strade molto pericolose e non riescono a venire in bici. Ma piano piano....😅
@@BikeitaliaItconsiglio di fare un altro test con chi è totalmente al di fuori dal mondo delle due ruote, per vedere se arriva alle medesime conclusioni in termini di tempo, stress, importanza delle infrastrutture ecc. Chi mastica questi temi quotidianamente è naturalmente portato ad accorgesene nella realtà, sarei curioso di vedere l'approccio di chi è a digiuno oppure che considera le due ruote soltanto uno sport (e quanti ne conosco così...)
Su alcune considerazioni sono d'accordo, su altre meno. 20 km con dislivelli contenuti non necessitano della pedalata assistita a meno di avere temperature importanti che spossano e fanno sudare in modo particolare.
Di conseguenza se possibile meglio una muscolare... meno peso, meno costi, più veloce in pianura, nessuna ricarica necessaria, insomma, tutto più semplice.
Per quanto riguarda le dotazioni, il fondello per 20 km anche no, mentre una bici progettata per essere robusta e durevole con qualsiasi condizione meteo è sicuramente un vantaggio. Io ho revisionato il mio cambio al mozzo dopo 45.000 km di uso/abuso... avessi avuto un pacco pignoni tanti saluti...
Non dimentichiamoci delle ripartenze dai semafori, dagli stop, etc. In ambito urbano sono soprattutto quelle a farti sudare
Anch'io vado a lavoro in bicicletta " muscolare" sulla ciclabile della Valle Olona sono 20 km, molto verde e rilassante in 50 min. arrivo a lavoro pronto e reattivo 😉
La Valle Olona è davvero spettacolare in bicicletta!
Bella questa bici, il costo e il link d’acquisto?
La bici nel video è una Husqvarna Grand Pather 5, trovi tutte le caratteristiche qui: www.husqvarna-bicycles.com/it-it/models/trekking/grand-pather/grand-pather-5-2024.html
Miglior metodo per andare al lavoro, soprattutto in città
Andare a lavorare in bici fa bene, fa risparmiare e scarica lo stress.
Forse per i neofiti la e-bike può essere un mezzo per iniziare. Ma se non si vive dove ci sono molte salite è infinitamente meglio utilizzare una bici senza motore elettrico. Poi ci si abitua, e si va a fare anche la spesa in bici. E si guardano quei poveretti che ancora sono rimasti all'automobile, e si stressano per le code, per il parcheggio, per i costi del carburante, del bollo, dell'assicurazione... e si realizza di essere fortunati ad andare al lavoro in bici.
Per pedalare più agevolmente anche un abbigliamento appropriato facilita, ma è un miglioramento a cui si arriva pian piano.
Il casco indossato male protegge meno e in alcuni casi può anche fare danni. Il casco va usato sempre ed indossato correttamente.
Molto importanti le luci, anche di giorno soprattutto se ci sono tratti dove si é obbligati a viaggiare nelle strade con automobili.
Non avremmo saputo dirlo meglio. 👏👏
Qualche commento: l’e-bike dovrebbe essere vietata sotto i 60 anni; siete giovani, spingete su quei pedali. Secondo: uno senza casco, l’altra col casco indossato in una maniera improponibile per non rovinare la pettinatura. 😊
non ho 60 anni, però ti assicuro che d'estate alle 13.30 per le colline si suda veramente tanto. L'ebike in quei frangenti mi permette di arrivare in maniera presentabile al lavoro al pomeriggio. Quando invece le temperature sono più miti, muscolare!
Ogni ebike in circolazione è un'automobile in meno. Se partiamo da questo punto di vista, perché mai dovremmo vietarle a qualcuno?
@@BikeitaliaIt perché l’energia elettrica viene fatta principalmente bruciando gas, ma soprattutto perché dovete spingere su quei pedali, non avete novant’anni 🤗
sì ma per certi complessi ci son fior di psicologi pronti ad aiutarti
Io il casco lo indosserei un poco meglio...
Capito Giulia?
Sono un commuter convinto, ma non scordiamoci che se è vero che i bambini non vanno a scuola, vanno al campo estivo. Gli impegni sono i medesimi.
è vero, ma non tutti alla stessa ora. Il problema nelle città è che tutti quelli che vanno a scuola entrano alla stessa ora, mentre quando le scuole sono chiuse, gli orari si spalmano e così anche il traffico
Si vero. Non c’è la congestione delle 7:30-8:30
Io credevo che i dipendenti di bikeitalia fossero per forza ciclisti per il casa-lavoro come minimo, e invece 😅
No, in azienda cerchiamo di premiare la professionalità e il desiderio di traformare l'Italia in un Paese ciclabile. Purtroppo alcuni vivono lontano dal lavoro oppure in zone con strade molto pericolose e non riescono a venire in bici. Ma piano piano....😅
@@BikeitaliaItconsiglio di fare un altro test con chi è totalmente al di fuori dal mondo delle due ruote, per vedere se arriva alle medesime conclusioni in termini di tempo, stress, importanza delle infrastrutture ecc. Chi mastica questi temi quotidianamente è naturalmente portato ad accorgesene nella realtà, sarei curioso di vedere l'approccio di chi è a digiuno oppure che considera le due ruote soltanto uno sport (e quanti ne conosco così...)
@@andreaceria8481 Suggerimento molto interessante! Prendiamo nota!