Ciao Alessio e grazie come sempre per i tuoi video, in un impianto condominiale nel quadro generale che è a meno di tre metri dal contatore ho un interruttore generale magnetotermico e varie partenze a sottoquadri (centrale termica, officina, quadro fotovoltaico) per necessità di spazio non hanno protetto queste linee e le hanno derivate tutte a valle del generale, considerato che non ci sono masse dal quadro ai sottoquadri questa soluzione può andare bene o devo prevedere dei magnetotermici dedicati per ogni linea? i differenziali direi che non servono
Giusto per curiosità che cortocircuito si può creare tra il sezionatore ed un magnetotermico differenziale posto subito a valle (magari nello stesso quadro come in questo caso) ? In tantissimi video si vede la presenza di un sezionatore quando la distanza tra il contatore ed il quadro supera qualche metro, ma perchè non può andare bene su distanze corte ? Magari un ripassino su questi concetti potrebbe essere utile per noi appassionati.
ciao Alessio, importante anche far notare che la portata del sezionatore (63 amp.) è assai inferiore alla somma dei due magnetotermici a valle (40+32 amp), sul discorso del cortocircuito ho voluto approfondire, l'ABB come da foto dichiara una tenuta di 25 KA, la Ticino dichiara che per 1 sec. a seconda delle taglie si arriva a 1200 ka , ma pure vero che con gli interruttori cinesi che ci sono ora sui gruppi di misura non me fiderei mai a prescindere dalla normativa.
@@ilprofessionistaelettrico a ben pensare 1200 Ka oltretutto per 1 secondo è una potenza enorme però confermo catalogo Ticino anno 2020 pag. 516 serie F71N la tabella indica chiaramente che a seconda della portata si parte da 500 Ka (fino a 32 amp); 750 Ka (da 32a 63 amp) e 1200 Ka per il 100 amp.;confermo 25 Ka per ABB, la schneider 10 Ka; non so cosa pensare.
Ho un dubbio su casa mia anno di costruizione 1976 impianto da 3kw. Ho un salvavita C25 collegato in pratica ai tre piani della casa ogni piano ha un magnetotermico nonostante in piani siano tutti uguali due piano hanno un magnetotermico da c25 e l'altro c16 va bene o qualcosa non quadra?qualcuno mi ha detto mai visto mt da 25A per protezione linee.
A casa ho il quadro a 14 m dal contatore monofase da 6 kWh. Chi mi garantisce questi 14 metri? (trapani, ecc.). Per non sapere nè leggere, nè scrivere ho preteso immediatamente a valle del contatore un magnetotermico da 40A e come generale un 32A sul quadro, oltre agli altri annessi e connessi cogenti suggeriti anche da Alessio... Non mi faccio friggere per 50€! Parlo da consumatore con l'aggravante di essere un perito chimico!
Sì, nello schema di collegamento alla rete pubblica per gli impianti fotovoltaici devi prevedere a meno di 3 metri un DG (o massimo 3 DGL) a protezione della linea. Se non lo fai non ti permettono l'attivazione. Introduzione alla norma aggiornata nel 2019. Art. 7.4.6.1
Appunto... ci vuole un DG (o 3 DGL) ovvero un dispositivo che garantisce la protezione contro le sovracorrenti come specifica la CEI 0-21. Il sezionatore non garantisce tale protezione essendo un semplice organo di azionamento manuale quindi non si può installare al posto del DG.
Giusto, grazie per la precisazione, immaginavo fosse anche magnetotermico, i sezionatori li usiamo solo per la parte in continua, in AC non li prendiamo proprio in considerazione.
Sappiamo che l'Installatore ha l'obbligo di segnalare una eventuale incongruenza tecnica al progettista perchè eventualmente da questo scaturisce una sua responsabilità , visto che l'elettricista è in professionista e non un semplice TIRAFILI !!!!!!
Ciao Alessio;una domanda:e se il sezionatore (con quadretto annesso) fosse a 50 cm dal quadro,vi sarebbe bisogno lo stesso di di un MT a monte del sezionatore?
Non c'entra niente la distanza. Anzi, più il cavo è corto e maggiore sarà la corrente di cortocircuito con maggiori possibilità di distruggere ed incendiare il sezionatore
@@ilprofessionistaelettrico si lo so...😅 ma la mia domanda era per intendere che se fra il contatore e il quadretto vi sono 40/50 cm,é difficilissimo che avviene un corto.circuito...a meno che uno non vada con la forbice a tranciare il cavo.Ecco questo era il mio intendo. Per il resto si,hao pienamente ragione! Pensa che nella mia città non c'é un palazzo,e sottolineo uno,che abbia la protezione montante appena sotto i contatori.Pazzesco.
Difficilissimo, ma non impossibile. Un cortocircuito non deve per forza essere "franco" ovvero con il contatto diretto fra due parti attive a potenziale diverso. Esistono anche cortocircuiti non franchi ovvero quelli con interposta parte conduttrice. Inoltre i corti possono avvenire per vari motivi: vibrazioni, roditori, errori di serraggio, difetti costruttivi dei dispositivi, ecc. L'Elettricista con la E maiuscola non vive con la speranza che le condizioni sfavorevoli non si presentino, ma fa quanto necessario per evitare le conseguenze dannose laddove la sfortuna le faccia capitare.
probabilmente sono io che non ha capito bene, ma non mi torna una cosa: è consentito(e obbligatorio) installare una protezione magnetotermica a valle del contatore entro 3m (suppongo perché il caso di cc sia remoto) ma se tra questi (esempio a 2,85m) vi è un sezionatore allora questo non va più bene?? chiedo forse perche il pericolo di cc diventa meno remoto?? chiedo io. non lo faccio eh😇 ma era per capire😅
E' abbastanza semplice, basta seguire queste due regole: 1) il magnetotermico protegge la linea dalle sovracorrenti, il sezionatore no. 2) salvo casi particolari, fino a 3 m di distanza dal contatore si può non installare il magnetotermico, oltre i 3 m ci vuole.
Non hai risposto! Perché entro 3 metri posso non mettere nulla ma se metto un sezionatore 30 centimetri prima del magnetotermico non è più a norma??????
Il sezionatore subito a valle del contatore non è a norma mai: né se lo metti a 1 cm, né se lo metti a 1 m, né se lo metti a 3 m sopra il cielo. Il primo dispositivo che installi subito a valle del contatore deve infatti garantire la protezione contro le sovracorrenti. Il sezionatore non lo fa. Cosa c'è di così difficile da capire?
Ottimi video. Errore progettuale. Se ne vedono molti cosi. Il montante nn è protetto; il sezionatote nn è un dispositivo di protezione. Mi piacerebbe seguire i tuoi corsi. Saluti
Complimenti professore siete grande.
Ciao Alessio e grazie come sempre per i tuoi video, in un impianto condominiale nel quadro generale che è a meno di tre metri dal contatore ho un interruttore generale magnetotermico e varie partenze a sottoquadri (centrale termica, officina, quadro fotovoltaico) per necessità di spazio non hanno protetto queste linee e le hanno derivate tutte a valle del generale, considerato che non ci sono masse dal quadro ai sottoquadri questa soluzione può andare bene o devo prevedere dei magnetotermici dedicati per ogni linea? i differenziali direi che non servono
Giusto per curiosità che cortocircuito si può creare tra il sezionatore ed un magnetotermico differenziale posto subito a valle (magari nello stesso quadro come in questo caso) ?
In tantissimi video si vede la presenza di un sezionatore quando la distanza tra il contatore ed il quadro supera qualche metro, ma perchè non può andare bene su distanze corte ?
Magari un ripassino su questi concetti potrebbe essere utile per noi appassionati.
ciao Alessio, importante anche far notare che la portata del sezionatore (63 amp.) è assai inferiore alla somma dei due magnetotermici a valle (40+32 amp), sul discorso del cortocircuito ho voluto approfondire, l'ABB come da foto dichiara una tenuta di 25 KA, la Ticino dichiara che per 1 sec. a seconda delle taglie si arriva a 1200 ka , ma pure vero che con gli interruttori cinesi che ci sono ora sui gruppi di misura non me fiderei mai a prescindere dalla normativa.
1200 kA pare impossibile. In genere sono dichiarati 12,5 kA
@@ilprofessionistaelettrico a ben pensare 1200 Ka oltretutto per 1 secondo è una potenza enorme però confermo catalogo Ticino anno 2020 pag. 516 serie F71N la tabella indica chiaramente che a seconda della portata si parte da 500 Ka (fino a 32 amp); 750 Ka (da 32a 63 amp) e 1200 Ka per il 100 amp.;confermo 25 Ka per ABB, la schneider 10 Ka; non so cosa pensare.
Ho un dubbio su casa mia anno di costruizione 1976 impianto da 3kw.
Ho un salvavita C25 collegato in pratica ai tre piani della casa ogni piano ha un magnetotermico nonostante in piani siano tutti uguali due piano hanno un magnetotermico da c25 e l'altro c16 va bene o qualcosa non quadra?qualcuno mi ha detto mai visto mt da 25A per protezione linee.
A casa ho il quadro a 14 m dal contatore monofase da 6 kWh. Chi mi garantisce questi 14 metri? (trapani, ecc.). Per non sapere nè leggere, nè scrivere ho preteso immediatamente a valle del contatore un magnetotermico da 40A e come generale un 32A sul quadro, oltre agli altri annessi e connessi cogenti suggeriti anche da Alessio... Non mi faccio friggere per 50€! Parlo da consumatore con l'aggravante di essere un perito chimico!
A 14 metri è obbligatorio l'interruttore a monte della linea.
Ciao Alessio, la CEI 0-21 impone l'utilizzo di un sezionatore a meno di 3 metri dal contatore!
NO
Sì, nello schema di collegamento alla rete pubblica per gli impianti fotovoltaici devi prevedere a meno di 3 metri un DG (o massimo 3 DGL) a protezione della linea. Se non lo fai non ti permettono l'attivazione. Introduzione alla norma aggiornata nel 2019. Art. 7.4.6.1
Scusa, forse è l'aggiornamento del 2022
Appunto... ci vuole un DG (o 3 DGL) ovvero un dispositivo che garantisce la protezione contro le sovracorrenti come specifica la CEI 0-21.
Il sezionatore non garantisce tale protezione essendo un semplice organo di azionamento manuale quindi non si può installare al posto del DG.
Giusto, grazie per la precisazione, immaginavo fosse anche magnetotermico, i sezionatori li usiamo solo per la parte in continua, in AC non li prendiamo proprio in considerazione.
Sappiamo che l'Installatore ha l'obbligo di segnalare una eventuale incongruenza tecnica al progettista perchè eventualmente da questo scaturisce una sua responsabilità , visto che l'elettricista è in professionista e non un semplice TIRAFILI !!!!!!
Esatto Pietro!
Ciao Alessio;una domanda:e se il sezionatore (con quadretto annesso) fosse a 50 cm dal quadro,vi sarebbe bisogno lo stesso di di un MT a monte del sezionatore?
Non c'entra niente la distanza. Anzi, più il cavo è corto e maggiore sarà la corrente di cortocircuito con maggiori possibilità di distruggere ed incendiare il sezionatore
@@ilprofessionistaelettrico si lo so...😅 ma la mia domanda era per intendere che se fra il contatore e il quadretto vi sono 40/50 cm,é difficilissimo che avviene un corto.circuito...a meno che uno non vada con la forbice a tranciare il cavo.Ecco questo era il mio intendo.
Per il resto si,hao pienamente ragione!
Pensa che nella mia città non c'é un palazzo,e sottolineo uno,che abbia la protezione montante appena sotto i contatori.Pazzesco.
Difficilissimo, ma non impossibile. Un cortocircuito non deve per forza essere "franco" ovvero con il contatto diretto fra due parti attive a potenziale diverso.
Esistono anche cortocircuiti non franchi ovvero quelli con interposta parte conduttrice.
Inoltre i corti possono avvenire per vari motivi: vibrazioni, roditori, errori di serraggio, difetti costruttivi dei dispositivi, ecc.
L'Elettricista con la E maiuscola non vive con la speranza che le condizioni sfavorevoli non si presentino, ma fa quanto necessario per evitare le conseguenze dannose laddove la sfortuna le faccia capitare.
probabilmente sono io che non ha capito bene, ma non mi torna una cosa: è consentito(e obbligatorio) installare una protezione magnetotermica a valle del contatore entro 3m (suppongo perché il caso di cc sia remoto) ma se tra questi (esempio a 2,85m) vi è un sezionatore allora questo non va più bene?? chiedo forse perche il pericolo di cc diventa meno remoto?? chiedo io.
non lo faccio eh😇 ma era per capire😅
E' abbastanza semplice, basta seguire queste due regole:
1) il magnetotermico protegge la linea dalle sovracorrenti, il sezionatore no.
2) salvo casi particolari, fino a 3 m di distanza dal contatore si può non installare il magnetotermico, oltre i 3 m ci vuole.
Non hai risposto! Perché entro 3 metri posso non mettere nulla ma se metto un sezionatore 30 centimetri prima del magnetotermico non è più a norma??????
Il sezionatore subito a valle del contatore non è a norma mai: né se lo metti a 1 cm, né se lo metti a 1 m, né se lo metti a 3 m sopra il cielo.
Il primo dispositivo che installi subito a valle del contatore deve infatti garantire la protezione contro le sovracorrenti. Il sezionatore non lo fa. Cosa c'è di così difficile da capire?
Attenzione agli stregoni 😮
Ottimi video. Errore progettuale. Se ne vedono molti cosi. Il montante nn è protetto; il sezionatote nn è un dispositivo di protezione.
Mi piacerebbe seguire i tuoi corsi.
Saluti
Ne ho visti tanti cosi, tantissimi.
Certo così si risparmia qualche decina di euro, ma è una prassi ricorrente e deplorabile.