Grazie mille per il tuo apprezzamento! Le tue parole significano molto per me e mi motivano a continuare a condividere conoscenza e supporto. Un grosso abbraccio! ❤️❤️⭐️💫
Seguendo lei ho scoperto che mia figlia autistica livello 1 (Asperger) diagnosticata a 18 anni dopo la diagnosi del fratellino e del padre (disturbo bipolare dovuto a un disadattamento da Asperger non riconosciuto, con QI elevatissimo), da quattro anni con diagnosi di disturbo borderline di personalità, è in realtà una AuADHD. È durissima ma avere finalmente un inquadramento di neurodivergenza che spiega tutto e non solo il suo QI e le difficoltà relazionali/stimming/interessi ristretti, è stato un sollievo. Grazie, grazie, grazie per fare divulgazione come la fa lei. P.s. in casa sono l'unica neurotipica 😅
Ho dei dubbi da un bel po' visto che ho mostrato segni da un bel po' di tempo di ADHD ma ho i miei genitori che non vogliono aiutarmi per niente dicendo "e a che ti serve saperlo se cel'hai?" non capendo che il mio stress proviene dal dubbio se c'è o non c'è, poi io li conosco abbastanza bene da sapere che non vogliono essere etichettati come "quelli con il figlio autistico"
A me hanno vietato addirittura di parlare della mia ansia, nonostante anche loro notino che "ho qualcosa che non va", tipo non riuscire a fare cose semplicissime, attacchi d'ansia e di panico davanti a loro e, talvolta dissociazione@@codename_raideni543
Grazie dottore, è proprio la sofferenza che si nasconde dietro l'ADHD e le sue commorbidirà il vero malessere e ancor di più l'incompetenza dei presunti specialisti. Lei è sempre chiaro e reale nell'esporre ciò che si nasconde nelle neurodivergenze. Formazione e umanità la base da cui partire. Di nuovo Grazie!
Grazie per portare alla luce la vita di noi "diversi" . Ho sofferto fin da piccola fino a scoprire a 44 anni di assere asperger e secondo la mia terapeuta anche APC. Per provare negli anni a capire il mondo e gli altri sono diventata psicoterapeuta e sono arrivata da sola a capire che dovevo richiedere una diagnosi. Tutto questo stress da disadattamento mi ha portato a sviluppare 10 anni fa dolore cronico da fibromialgia, con una vita che adesso ha perso di qualita. Ho perso la salute. Grazie ancora❤
Caspita... Io sto cercando da vent'anni la causa dei miei dolori lancinanti cronici ... Anche lì, molti medici dicono che la fibromialgia non esiste... Domattina farò analisi per escludere artrite reumatoide psoriasica perché vado a tentativi... Ma quindi @valeriorosso anche la ADHD potrebbe avere a che fare con i dolori cronici? Grazie ai quali ho perso un sacco di posti di lavoro... 😢
@@mmmlinfa la fibromialgia esiste eccome, sono stati fatti passi da gigante ed ora tutto e più evidente, anche se non abbiamo purtroppo una cura. La fibromialgia porta un dolore nocicettivo che dipende dalla sensibilizzazione centrale, ovvero il cervello ha subito una plasticità maladattiva e sente dolore anche senza danno o trauma. Poi che alcuni medici siano ancora ignoranti sull argomento purtroppo concordo, ma come sono ancora ignoranti sulle neurodivergenze e altro...
@@mmmlinfa La fibromialgia esiste eccome, sono stati fatti grandi passi avanti ed è stata dimostrata scientificamente la sofferenza e l'intensità del dolore provato. il dolore nocicettivo fibromialgico deriva da una sensibilizzazione centrale, il cervello va incontro a plasticità maladattiva e sente dolore sempre, anche in assenza di traumi o danno. poi concordo che esistano ancora medici ignoranti sull'argomento, ma come possono esserlo appunto anche per tante altre tematiche, come neurodivergenza e altro...
@@Dr.francescaluzzi infatti ne sono convinta anche io, era una critica nei confronti di quei medici... anche il mio medico di famiglia ha alzato gli occhi quando ho provato a parlargliene e sostiene non ci siano test in merito quando avevo scoperto fossero ormai ufficiali da un bel po' di mesi 🙄... e ti ringrazio per la tua testimonianza perché forse devo approfondire il fatto che il reumatologo (dal quale per anni mai sono stata mandata pur soffrendo senza spiegazioni ed essendo caricata di ogni tipo di antinfiammatorio e antidolorifico tipo, l'ultimo, il Targin che è stato un trauma😅) mi abbia detto di fare psicoterapia perché secondo lui i dolori cronici sono legati a traumi... Ma, se fossero legati al disadattamento per la mia ADHD diagnosticata solo lo scorso anno (io ne ho 46) come posso arrivare a scoprirlo? Nel tuo caso come ci siete arrivati? Grazie mille.
@@mmmlinfa beh diciamo che ci sono arrivata da sola, confrontandomi con altre asperger, che hanno anche fibromialgia. Ovviamente il cervello autistico elabora differentemente il dolore e lo stress cronico di tutta la mia vita non ha fatto che portarmi a pardere la salute. Quindi la componente psicologica è importantissima ma c è una predisposizione alla fibromialgia e il dolore provato non è psicosomatico ma reale e spesso invalidante, visto che i sistemi antalgici del corpo non funzionino più normalmente. Io ti consiglio di approfondire...un caro saluto ❤
Grazie! È molto anche difficile interagire con le altre persone senza che questi iniziano a dire "è una moda", "non esiste", "tutti stanno un po' male a volte" ... è molto frustrante
Capisco perfettamente la tua frustrazione. Purtroppo, c'è ancora molta disinformazione e stigmatizzazione riguardo ai disturbi del neurosviluppo come l'ADHD. Molte persone non comprendono la complessità e la realtà di queste condizioni, liquidandole come mode passeggere o semplici momenti di difficoltà che tutti attraversano. ⭐️🍀 Un caro saluto! ❤️
È vero che è anche una moda, molte persone parlano di ADHD a spropsoito, ma questo non vuol dire, ovviamente, che bisogna scoraggiare le persone dal chiedere aiuto o cercare una diagnosi. Ci vuole equilibrio
@@CannaPanna è un bene che si faccia informazione, ma assieme ad essa arriva anche un sacco di disinformazione e di gente che si crede ADHD solo perché si distrae a lezione o al lavoro
Grazie Dottor Rosso perché lei è uno dei pochi medici che tratta del disturbo psichiatrico dell'adattamento che ho io da tanti anni . Sempre illuminante Dottore .
Semplicemente oro colato queste riflessioni sulla neuro diversità. Andrebbero diffuse a tappeto quantomeno tra i colleghi "psy" ma anche al grande pubblico perché si parla di una visione rivoluzionaria della nostra società. Grazie Valerio, sei un grande, come sempre 😊
Ma dove si trovano questi dottori attenti ai propri pazienti nessuno fa più il proprio lavoro,nessuno ha empatia con il paziente e la maggior parte delle volte sbagliano diagnosi facendoti peggiorare.Dottore grazie per queste informazioni preziose❤❤
Grazie dottore per aver sottolineato il fattore sofferenza. La sofferenza mi sta bloccando nel profondo e mi sta limitando nell'affrontare la quotidianità. Grazie per la sua presenza e l'umanità che emana nei suoi contenuti 🙏
Molto interessante, dottore. Sono un'insegnante e vivo da anni nel dubbio... A scuola non abbiamo le risorse per accompagnare gli alunni neurodivergenti verso la serenità. Non ne sappiamo abbastanza, viviamo immersi nella neurodiversità senza aiuto, incontriamo i neuropsichiatri degli alunni 2 volte all'anno (di cui una a fine anno) e siamo soli. Dobbiamo spesso arginare il disadattamento nocivo perché danneggia gli altri alunni, cercando comunque di includere e insegnare a tutti... È davvero difficile.
Non ci sono molti neuropsichiatri infantili, i servizi età evolutiva delle Asl sono per la maggior parte sotto personale e danno un'assistenza minima e quasi inesistente alle famiglie. Bisogna essere però anche un po' proattivi quando non ci sono risorse o aiuti: tipo fare corsi, tipo cercare professionisti privati e portarli a fare formazione agli insegnanti.
@@cristinatronchin4630, un conto sono i corsi, che facciamo a bizzeffe (e che sono sempre poco pratici), un conto è dare la vera possibilità ad un ragazzo di ricevere la personalizzazione corretta e questo è possibile solo se il docente riceve informazioni dallo specifico dottore di quel ragazzo. E questo non avviene. Di contro ci sono professionisti privati prezzolati, che le famiglie ingaggiano per stilare lunghi e dannosi elenchi di strumenti dispensativi e compensativi per l'apprendimento, che in realtà ledono gravemente il ragazzo, perché sono castranti, lo esonerano dal mettersi alla prova su qualunque minima difficoltà. E in molti di questi casi, le ASL non validano i certificati di questi medici compiacenti... A chi dare credito, dunque? Mi creda, non siamo solo proattivi: siamo a tratti eroici.
Sei un grande bellissima spiegazione,mai sentito uno psichiatra parlare così sono veramente contento e soddisfatto continua così Valerio sei un esempio 😊
ho capito di essere adhd grazie anche ai tuoi video , nonostante sia stato da tutti i professionisti possibili fin dalla tenera età ... ho iniziato anche le terapie ,e quella farmacologica non è andata molto bene di conseguenza sono dovuto andare fuori italia per avere accesso ad altri farmaci ... ti senti cosi solo e ti rendi conto che il lavoro da fare in italia è tanto ma ognuno nel suo piccolo può contribuire , grazie per non essere come tutti gli altri
Grazie di queste spiegazioni, credo che non siano soltanto problemi in psicologia, ma altrettanto in tutti i campi fisiologici. Che vuole dire, ognuno di noi è diverso, perciò le divergenze funzionali a livello psicologico, non sono le uniche a creare sofferenze. La Sua spiegazione è fantastica.
Valerio sei un mito veramente, uno dei pochissimi a conoscere così a fondo l'argomento.❤ Ne approfitto per chiederti una cosa, in commercio in Italia abbiamo ancora la clonidina o la guanfacina per l'insonnia nell'Adhd? Io ora insieme all'atomoxetina stavo assumendo ancora Basse dosi di seroquel ma mi tappano il naso e quindi mi impediscono di dormire
sono autistica APC e ho l'ADHD e esiste molta ignoranza in merito da parte dei professionisti del settore. Siamo costretti a trovare metodologie individuali per poter interagire con la società e con tutti i suoi dogmi imposti dalla società stessa, la quale è progettata per i Neurotipici e quindi noi, persone neurodivergenti dobbiamo adattarci al comportamento neurotipico altrimenti siamo tagliati fuori. ma questo ci causa molto stress.
Hai ragione, la società spesso non è progettata per accogliere le persone neurodivergenti, e questo può essere estremamente stressante. È frustrante dover continuamente adattarsi a norme neurotipiche per essere accettati. La mancanza di comprensione e supporto da parte di alcuni professionisti è un problema serio. È fondamentale continuare a sensibilizzare e formare la società per creare ambienti più inclusivi. Tieni duro e continua a cercare strategie che funzionano per te. La tua resilienza è ammirevole. Grande stima e vicinanza! ❤️🍀⭐️⚡️
Buongiorno dottore, un mio congiunto soffre è stato dichiarato schizoaffettivo e da 18 anni assume antipsicotici, ma il miglioramento non è mai stato netto nè costante. La terapia psicosociale è sempre stata quasi inesistente. Non parliamo poi dell'incapacità relazionale della maggior parte degli psichiatri che si sono avvicendati. Da tanti anni assume Risperidone i.m. a cadenza quindicinale, ma sembra che man mano passa il tempo questo non faccia più l'effetto desiderato. Il paziente ha alzato un muro di diffidenza e di negazione del suo stato dopo tanti anni di aspettative deluse e fiducia mal riposta. Potrebbe essere utile un esame specifico delle funzioni neurofisiologiche per approfondire meglio le cause del suo stato ed eventualmente cambiare l'approccio clinico e la terapia? La situazione è grave e srmpre meno sostenibile in famiglia. La ringrazio molto per la sua disponibilità e le faccio i miei più sinceri complimenti per la sua grande competenza a 360 gradi.
Posso chiedere a jayiayita, essendo anch'io del Sud, dove si trova questo centro a "soli 60 km. Da casa?" Grazie mille per la risposta. A lei, dottore Rosso, un grazie infinito per aver dedicato la sua vita a chi soffre. Avercene di medici così bravi, le auguro lunga e felice vita! ❤
ottimo video dottore, adoro troppo i suoi contenuti e la apprezzo tantissimo come persona. a breve mi comprerò l’e-book “psichiatria rock” e la maglia lifestyle medicine 🔥🔥
Grazie mille doc per questi contenuti. Sono uno studente di psicologia e mi rendo conto che purtroppo oggi c'è tantissima disinformazione nel campo della salute mentale, ma anche in tanti altri. Anch'io nel mio piccolo cerco di trasmettere informazioni basate sulle evidenze a chi mi sta intorno
Doc, grazie a voi sto imparando a comprendere il mio Amore.. ma un video su come possono essere d'aiuto i partner, gli amici, o comunque chi vuole stare vicino e dare il suo affetto/amore al paziente con adhd che trova difficilissimo fidarsi di chi li ama..
Salve Doc, dopo tre anni da quando ho iniziato a sospettare di esserne affetto, ieri ho cominciato a fare i test in un centro specializzato. Menomale che era "solo" a 60 km da casa, essendo del sud! Indipendentemente da quello che sarà il risultato, saprò qualcosa in più su come funziona la mia mente. Mi sono convinto dopo aver visto una sua eloquente conversazione col suo collega dott. Andreas Conca!
Grazie per dire pubblicamente che BISOGNA CHE LA GENTE SAPPIA. Ho scoperto da sola, a quasi 40 anni, di avere avuto diagnosi sbagliate che si sono poi tradotte in autismo livello 1 e ADHD (per il primo ho una diagnosi, per la seconda non ancora). Ciclotimia, depressione maggiore, cose che hanno provato a trattare coi farmaci ma non funzionava niente e ho abbandonato perchè sentivo che era tutto inutile... Poi ho scoperto la neurodivergenza ed è stato tutto finalmente spiegato. Solo per me però. Purtroppo, sembrando "normali" la gente non capisce che sono cose importanti, soprattutto in ambiente di lavoro, ma se non interessa a nessuno di venire incontro alle esigenze funzionali delle persone neurodivergenti, parlarne serve solo ad aumentare la frustrazione e il senso di resa secondo cui non cambierà niente e siamo destinati a soffrire perchè a nessuno interessa davvero... Ci vorrebbero più persone che facciano divulgazione sull'argomento, quindi grazie Doc per quello che fai per la comunità neurodivergente. 💙❤
Io ho ascoltato una 20ina di tuoi video in passato, e ne sono rimasto stizzito. Non ne so la causa, ma dopo questo discorso che hai fatto e i tuoi video sull'ADHD ho rivalutato il tuo lavoro
Ciao, mi spiace di averti suscitato delle brutte sensazioni. Ti ringrazio di essere stato franco. Non saprei dirti come mai ma credo che ognuno di noi abbia molte anime e forse è normale non mettere a fuoco una persona, soprattutto se non la si conosce direttamente. Sono felice che i contenuti sull'ADHD abbiano fatto la differenza per te. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero con me. ⭐️
Sono contenta di sentirti caro Dottore mi trovo sempre d'accordo con tutto ciò che dici ma nella realtà si combatte contro un muro di gomma presuntuoso,ignorante e irriverente. C'è una divergenza enorme tra quello che dici e quello che si incontra nella salute mentale. Grazie per esserci.
Parole sante.. ho ricevuto una diagnosi privata dopo una negazione di diagnosi corretta e per ricevere i farmaci devo rifarla dagli stessi che me l’hanno negata perché non credono io sia adhd
Il divulgo anche tra il publico e giusto ,da un lato sanno cosai da un lato certe persone ci marciano su,con questo meglio sapere sia il paziente sia la popolazione sia chi sta accanto e l'utima si psichiatri e psicoterapeuti e psicologi ,si e un bel lavoro Valerio rosso del tutto umano e sincero e da togliere il capello dalla testa ,io non parlo da arrabbiato o che ce l'avessi con qualcuno semplicemente dico anche altri punti non detti o poco visivi .se fossero tutti umili e umani come traspare Valerio forse sarà un altra piega la soceta e chi viene curato o seguito per cure .
Io penso solo che la mia adhd mai diagnosticata e mai trattata mi sta rovinando! Ho fatto di tutto per avere una visita con uno specialista e dopo due anni e mezzo dal primo dubbio su cosa mi facesse sentire diverso da una vita, riuscirò a parlare con quello specialista a novembre! E intanto la mia condizione continua la sua opera di distruzione!
Capisco la tua frustrazione e mi dispiace molto per la tua situazione. È davvero difficile aspettare così tanto per una diagnosi e un trattamento. Tieni duro, novembre è vicino. Nel frattempo, cerca di essere gentile con te stesso e ricorda che questo è solo un passo verso un futuro migliore. Se possibile, cerca supporto da gruppi online o persone che comprendono la tua esperienza. Sono sicuro che la tua forza e determinazione ti porteranno attraverso questo momento difficile! Un grosso abbraccio! ❤️🍀💫
Io purtroppo ho ancora i miei genitori da convincere che non vogliono farmi controllare per nessun motivo definendolo uno spreco visto che "non mi servirebbe a niente saperlo"
Non mollare! Io ho scoperto di essere ADHD a 53 anni, dopo una vita veramente complicata. Ma se sei arrivato dove sei è perché tu sei stato bravo a restare a galla nonostante la tempesta in cui ti sei trovato. Concentrati su questo fatto, non dai casini che hai trovato nella vita perché, come diceva un mio collega, "l'importante è volersi bene!" Quando avrai coscienza di cosa realmente sei sarà un'epifania, credimi. Scoprirai che hai già tutta la forza che ti serve per trovare il meglio di te stesso!
è da un annetto che sospetto di essere ADHD. Da donna, come lei ben sa, i criteri diagnostici sono differenti da quelli riscontrati negli uomini e statisticamente le donne vengono diagnosticate molto più in età adulta (mi corregga se sbaglio, non vorrei peccare di presunzione). Tuttavia, in Italia, l'iter diagnostico per gli adulti ADHD è un inferno e un privilegio per pochi. Non c'è, da parte dello Stato, alcun senso di inclusione e accettazione per queste dinamiche, oserei dire attualissime e note ai più. Persino le persone a me care, aggravando ancora di più i miei complessi "dell'impostore", mi trattano con superficialità in merito al mio volere di "tentare" una diagnosi nonostante io abbia sempre avuto grosse difficoltà. La mia speranza si rivolge a professionisti come lei anche se inizierò l'iter l'anno prossimo dal momento che mi trasferirò in Olanda, dove è totalmente gratuito. Tuttavia, a prescindere che io sia ADHD o no, volevo ringraziarla per le conoscenze che lei mette a disposizione e per la sua enorme sensibilità che è una ventata di aria fresca rispetto a tanti presuntuosi che si trovano qui in rete. Auspico che vi siano tanti altri professionisti preparati, umani e compassionevoli come lei. Un abbraccio. ❤🩹
È come se avessi due cervelli, e uno critica in continuazione l' altro, lo controlla e lo corregge. Nessuno mi ha mai spiegato niente, e negli anni, con materiali rimediati in giro, ho dovuto costruire un telaio psicologico per provare a farli andare insieme in maniera funzionale. Me ne son fatto una ragione. Guardando questo video, ho pensato che potrebbe essere causato un sistema di "collegamenti neurali" ridondante. Se lo si impara a far funzionare, può portare dei vantaggi.
Grazie mille per il tuo commento e per aver condiviso la tua esperienza personale. Quello che descrivi, ovvero la sensazione di avere due cervelli in conflitto tra loro, è un'esperienza comune tra le persone con ADHD e può essere estremamente frustrante e faticoso. 🍀 Il tuo sforzo di costruire un telaio psicologico per gestire questa situazione è ammirevole. In effetti, è possibile che i collegamenti neurali ridondanti possano creare una maggiore difficoltà nel controllo e nella regolazione dell'attenzione e delle emozioni, ma con il giusto approccio, possono anche offrire vantaggi unici. La neuroplasticità del cervello permette di sviluppare strategie e tecniche per gestire meglio questi collegamenti. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e altre forme di intervento psicologico possono essere molto utili in questo processo. Inoltre, alcune persone trovano beneficio nell'uso di farmaci stimolanti che possono aiutare a bilanciare i neurotrasmettitori nel cervello. 🧠 È importante ricordare che ogni persona è unica e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Continui a esplorare e a trovare strategie che ti aiutano a vivere in modo più funzionale e soddisfacente. Un caro saluto e alla prossima! 💫
Non vedo l’ora di vedere i prossimi video a riguardo. Io ho interrotto la terapia col metilfenidato (ora sto rimediando), presa da una scia di “negazionismo” e poi ho dovuto sbatterci la testa. È letteralmente un farmaco salvavita per me, non solo per studiare/lavorare, soprattutto per vivere decentemente ogni giorno. Senza sento necessariamente l’impulso di utilizzare altre sostanze. Il punto è che l’ADHD esiste.
ai neurotipici che giudicano li farei stare un giorno nella mia testa, se non li ricoverano giuro che lavorerei per loro un anno senza retribuzione. Dico solo questo, quando un neurotipico spara sentenze sull'adhd fatico a reprimere la rabbia, mi arriva un senso di giustizia che non riesco a frenare se non contando fino a 10, 100 (e perdere poi il conto)
Io sto facendo tutta la trafila per ottenere il metilfenidato... A settembre avrò la diagnosi di ADHD+asperger (la neuropsicologa dice così ma ci credo poco, non so)+ tratti callous-unemotional, finalmente, così posso avere i farmaci giusti perché effettivamente sta cosa mi distrugge abbastanza la vita in termini lavorativo-sociali. Potrò accedere anche alla legge 68 probabilmente, da quel che mi è stato detto. Bello che parli di sta cosa perché effettivamente delle neurodivergenze la gente non sa niente, ti fa una colpa di cose che non puoi cambiare più di tanto e pensa che sei strana. Invece in teoria le neurodivergenze hanno un senso nei termini di sviluppo sociale/tecnologico/scientifico (molti scienziati importanti sono/erano autistici), non sono degli "errori genetici".
Dottore se una persona adulta avesse il sospetto di essere ADHD che percorso deve intraprendere per avere una diagnosi? Esistono strutture o centri a cui riferirsi? Lo può fare anche un singolo professionista? La ringrazio e a presto!
Decido di riportare la mia esperienza, doc ho visto utilizzare come la chiamo io, la lettura neuronale del pensiero, su un mio collega di lavoro, somministrata più volte da un altro collega di lavoro senza alcun qualifica e competenza, è avevo pure chiesto cosa gli avesse somministrato, a distanza di anni la stessa persona ha fatto altrettanto con me, e adesso mi ritrovo con dei " microfoni invasivi" nel cervello sono ben 5 anni ormai, mi chiedo come tutto questo sia possibile? Violare il dialogo interiore di una persona senza che questa abbia mai avuto diagnosi e senza consenso informato, se vorrà rispondere ne sarò infinitamente grato. Le auguro buona giornata e esprimo la mia totale ammirazione di come riesce ad affrontare le varie tematiche sull argomento.
Ecco proprio qui stoppo, qualcuno che abbia voglia di conoscere ... personalmente sto trovando piu conforto a parlare da solo con uno smile disegnato su un foglio che con la mia psichiatra di fatto una per cui dobbiamo parlare sempre di altro mai di cio che mi fa soffrire e il tempo passa
Siamo indietro di 50 anni. Partirei dalla creazione di un linguaggio dedicato e diffuso a vari livelli di sofisticazione, contigui e corretti. Concordo che spesso ci si occupa della sofferenza solo come prodotto o elemento di stigma. Finché i lavori vocazionali non saranno vissuti e riconosciuti, anche economicamente, come tali, i cialtroni avranno sempre spazio. Insegnanti, medici, personale che ha a che fare con l'umano non può essere socialmente secondario a mercanti da tempio di ogni genere. Credo che le persone comuni lo desiderino anche come elemento di 'giustizia della e per la salute pubblica'.
Dottore il video sulla ADHD è davvero interessante. Può fare un video sulla Dislessia? Voglio dire dal punto di vista neurologico cosa succede? So che non è una malattia e che non esiste una medicina, ma c'è tanta ignoranza su questo anche e soprattutto fra gli insegnanti! Questa ignoranza genera disadattamento per tanti ragazzi dislessici Grazie
È il solito discorso dipende quanto si vuole patologizzare o considerare semplicemente modi di essere, modi di funzionamento. Mi sembra che siamo diventati come società estremamente fissati con il far intervenire la medicina ad ogni costo. Chiunque se esce da uno psichiatra riceve diagnosi e farmaci. Facciamoci due domande.....
Spero fortemente in un futuro in cui possano esserci diagnostiche scientifiche, tendenzialmente inequivocabili. Mi piacerebbe ad esempio un diagnosi che riesca ad identificare l'azione e la quantizzazione della dopamina su sollecitazione esterna, su stimoli, su azioni richieste, per esempio in RM dinamiche. Mi piacerebbe vedere la diagnosi spostarsi dall'ambito psicologico a quello neuropsichiatrico e porre fine alle diatribe accademiche sulla tipicità della patologia da DSM su base sintomatologica. Mi piacerebbe una risposta scientifica al farmaco: poter oggettivamente calibrare l'azione e reazione e non euristicamente testando dosi e farmaci su precedenze empiriche su studi collettivi. Mi perdoni ma la psichiatria è anni luce dietro e si basa ancora su un approccio euristico, ed è in continua correzione o revisione. Ma dietro le correzioni ci sono le sofferenze delle persone. Scusi lo sfogo.
Come sempre video incredibile e argomento super interessante, che a molti professionisti potrebbe quasi risultare provocatorio. Adeguare la propria clinica alle evidenze scientifiche non sarà facile, ma è certamente necessario! Sarebbe bello averti ospite sul nostro canale!
una psichiatra da cui sono andato mi ha detto che l'adhd non esiste, e altri psichiatri m'hanno detto che non lo trattano. Ma non è un disturbo che va trattato proprio dalla psichiatria?? Perché molti psicbiatri "non lo trattano"?
Mi dispiace sentire della tua esperienza. L'ADHD è un disturbo riconosciuto che rientra nelle competenze della psichiatria e dovrebbe essere trattato come tale. Purtroppo, esiste ancora una certa disinformazione e resistenza tra alcuni professionisti. È importante trovare uno psichiatra o un medico specializzato in ADHD che comprenda e possa offrire il supporto e il trattamento adeguati. Non esitare a cercare un secondo o terzo parere se necessario. Un caro saluto e alla prossima! 🍀✅⚡️
@@ValerioRossoAvevo il mio "direttore di struttura complessa" psichiatra che nemmeno sapeva dire la parola " addiaccadi' ", figuriamoci sapere da quali parole derivava l'acronimo e cosa volessero dire in italiano. 😂
Grazie dottore x aver parlato di questo argomento ,ho mio nipote con questo disturbo diagnosticato da quando era un bambino,allora era un bambino molto vivace ma ora purtroppo non lo riconosco piu si è chiuso in se stesso passa le giornate attaccato al computer,non interagisce con le xsone cge gli sono accanto, non so proprio come raggiungerlo per aiutarlo.grazie
Ho 32 anni e sono stato diagnosticato con l'ADHD solo pochi anni fa. Attualmente sono nel processo di seguire una terapia. Tuttavia, volevo sapere una cosa: io sto cercando di adottare misure di ogni tipo per cercare di concentrarmi e riuscire a... "fare", in generale. Ossia, cercare di portare avanti dei progetti o addirittura del lavoro. Invece finiscono inevitabilmente nel fallire perché o dimentico di seguirle o il mio cervello si rifiuta deliberatamente di ignorarle, a seconda dei casi. Mi sto ritrovando che qualunque cosa mi ferma e mi impedisce di agire: dal caldo eccessivo (in questa stagione), al voler dare una "occhiata veloce" e ritrovarmi invece a perdere tempo in un idle game (che forse dovrei iniziare a disinstallare o dire anche solo "no, chiudo e riapro domani") o leggere tre o quattro argomenti diversi, finendo per perdere ore e ore facendo poco e niente. Giuro che ci provo, mi dico sempre "oggi mi metto seduto e faccio questa cosa", ma finisco inevitabilmente per essere improduttivo la maggior parte delle volte, quasi come spingere un carrello della spesa con le ruote rotte in salita. Però certe volte mi chiedo, fino a che punto è colpa della malattia? Quanta forza ci vuole per resistere a queste "urgenze" o, se vogliamo definirle tali, "ricerche di stimoli"? Può essere anche colpa mia che non ci provo abbastanza?
Secondo me non devi colpevolizzarti così , piuttosto prova a cercare degli specialisti che ti aiutino. Lo so che è difficile trovarne di preparati, e che sei stanco di combattere contro te stesso però non demordere, vedrai che con il giusto aiuto starai meglip
Dottore complimenti.... Volevo un consiglio riguardo l ADHD... Lo psichiatra da cui sono in cura sostiene che ci sono buone probabilità che io ne sia affetto... Io vorrei approfondire anche se lui ha rimandato la cosa dicendomi che l attuale cura (resilient e butrupione) è in ogni caso quella che dovrei fare nel caso ci fosse una diagnosi "ufficiale"... Cosa ne pensa?
Carissimo dottore io sono arrivato a capire di avere vari disturbi ma vorrei essere trattato da lei se possibile è dalla nascita che ero già consapevole di avere questo disturbo ma ero consapevole che nessuno era consapevole di affrontarlo
Doc,ho un figlio diagnosticato ADHD DOP con disturbo della condotta,lui soffre tantissimo,ma dott e ass sociali non trovano nessuna soluzione,sono disperata per lui,come può aiutarmi?
Buongiorno Dottore. Parlo da ignorante...ma si possono avere "tratti autistici"senza essere autistici ? o rientrare nei disturbi dello spettro autistico? Perchè non riesco a capire l'espressione che ho sentito dire da un noto medico che sostiene che le abilità cognitive possono compensare i tratti autistici in relazione agli stimoli sensoriali avversi. Quindi mi chiedevo se davvero le capacità cognitive di una persona potessero davvero compensare la risposta agli stimoli sensoriali che creano disagio. Perché sembra si voglia far passare il messaggio che le uniche persone ad avere un disturbo dello Sp. Aut. sono solo quelle che hanno dei ritardi cognitivi. Il cosiddetto autismo ad alto funzionamento nella lettura medica moderna non rientra più nella sfera delle diagnosi dell'autismo? Mi piacerebbe saperne di più o ascoltare un suo video sul tema.
Si, è possibile. Io stesso dai test presento caratteristiche nettamente autistiche. Poi non solo le capacità cognitive ma anche altre competenze e alcune routine possono permettere delle esistenze assokutamente normali. Ovviamente ogni persona è diversa e anche le concomitanze casuali della vita sono importanti. Un caro saluto! ✅🍀♥️
@@ValerioRosso La ringrazio per il chiarimento .Ne avevo bisogno. Anche se a dire la verità nel mio caso i "tratti autistici " mi generano delle difficoltà come il rumore di fondo o troppi stimoli sensoriali ma anche i rapporti sociali. Spero di trovare un terapeuta che mi aiuti a trovare delle strategie o degli strumenti perché come diceva nel video non sempre ci affidiamo alle persone giuste. E nella sanità pubblica non ci sono molte risorse o strutturandi formati sul tema.
Dottore, ma è sicuro che non sia un effetto Wherter? Scrutando i social mi sembra che non si parli di altro che di ADHD o autismo ad alto funzionamento. Bah, onestamente non capisco se sia una "moda" (mi passi il termine) o è un vero cambiamento di paradigma?
ho una curiosità, è molto bello quello che dici, in generale. ma quanti mondialmente o solo qui nel campo scientifico sono veramente consapevoli di aver fatto tanti errori e di dover essere moolto piu prudente e umana?
Ad un certo punto del tuo video mi é venuto in mente Crepet..personalmente non nutro grande stima nei suoi confronti perché mi da spesso l'impressione di parlare per luoghi comuni per impressionare la gente piuttosto che per fare divulgazione. Posso anche sbagliarmi, ma la mia impressione é questa. Lo conosci? Sapresti dirmi se le mie impressioni sono fondate?
Capisco il tuo punto di vista e apprezzo la tua sincerità. Paolo Crepet è una figura molto nota nel campo della psicologia e della psichiatria, e come tutti i professionisti che si espongono pubblicamente, può suscitare opinioni diverse. Personalmente a me non piace in quanto ritengo molto importante valutare le informazioni che vengono fornite sulla base di quanto siano aderenti a evidenze scientifiche, ed è vero che lo stile di comunicazione di Crepet può apparire a volte paternalistico o lamentoso a chi ascolta. Diciamo che è anche importante ricordare che ogni professionista ha il proprio modo di esprimersi e di cercare di raggiungere il proprio pubblico..... ✅
Buongiorno Dottore, se fosse possibile avere i Suoi libri su audible...per me sarebbe piú semplice avvicinarmi alle Sue tematiche... Non so dove cercare un aiuto per capire i miei problemi.. cioè dove cercare per le questioni da Lei descritte....
Se la si fa in maniera adeguata possono emergere differenze che si scostano dalla media neuroanatomica della popolazione. Ma ricordiamoci che la ricerca si basa sui grandi numeri e che spesso le alterazioni sono anche a livello funzionale. Ad oggi non ha senso fare routinariamente una NMR a scopo diagnostico. Un saluto e alla prossima! ✅⭐️
Dottore, da suo estimatore, se posso dare un parere, credo che voi divulgatori scientifici dovreste fare molta attenzione a trasmettere il messaggio della "temporaneita'" delle verita' scientifiche. Questo porge il destro ai detrattori della Scienza, che, su questa base, negano il valore del sapere scientifico, proprio in quanto temporaneo e smentibile. La scienza e' un metodo. Un metodo che produce, anche (sebbene non solo) per errori e tentativi, conoscenza. Ma cio' non implica che ogni verita' scientifica abbia una data di scadenza, piu' o meno specificata. Un corpo immerso in un fluido ricevera' SEMPRE una spinta dal basso all'alto uguale al peso del volume del liquido spostato; E sara' SEMPRE uguale ad mc quadro, l'energia si conservera' SEMPRE e l'entropia dell'universo continuera' SEMPRE ad aumentare. Poi verranno sempre nuove teorie a spiegare fenomeni che ora non conosciamo o a spiegare meglio quelli che gia' conosciamo (com l'eliocentrismo che rimpiazza geocentrismo). Ovvio poi che psichiatria e psicologia, data anche la loro giovane eta', siano molto dinamiche. Il messaggio "credete alla scienza, perche', per quanto fallibile e fallace, e' quanto di meglio offre il convento" fa gioco solo al convento stesso.
Vivo in Germania ma non trovo chi può farmi la diagnosi, neanche in ospedale hanno posto nelle liste di attesa, ho pure la ricetta dal medico e una diagnosi fatta in Svizzera della sindrome di Irlen. 😢
Ciao ,certi si inventano dietologi,e psichiatri e altro certo ma il punto è che certi psicologi o psichiatri sbaglia diagnosi nonostante uno su un colloquio dice tutto o più colloqui o proprio e il gioco csm o psicologi o psichiatri o il più che segue l' infermiere che gioca a essere dio o il diavoletto metaforicamente parlando e giocare con il paziente e a chiedere se c'è bisogno di medicine dopo aver giocato con il paziente e fuori e peggio ancora poi certi se sanno o non sanno le patologie ti trattano da matto o usano mezzi per fare delirare uno .quindi io non dico che certe patologie non esistono ma e il mondo ingiusto ,soprattutto creare posti di passatempo senza nessun amicizia perché l'operatore e normodotato e non vuole imergesi con disabilità e fra disabili ognuno a i suoi problemi e non c'è la possibilità di inclusione con le cose create uno perché i normodotati rubano distruggono o non fanno vedere o andare nel mercato ,poi posti di lavoro protetti peggio e poi la paga e di 220,230€al mese,in un altra voce 300€ prova tu a vivere così ,o se ai la pensione invalidità certi gira tra 190€a 334€al mese ,con il costo solo di cose essenziali inclusa la machina per spostarsi in un mese fai niente anche se sono unite le cose ,poi le case che danno perché vivere in compagnia visto che può sparire qualcosa o dal convivente o dal operatrici e altri disordini ,idem se e solo se le operatrice fanno qualche screzio chi risponde ,e il mondo ingiusto . Conosco queste cose perché viste da gente nelle situazioni così ,e visto gli operatori,e una la conosco perché era una parente nella sanità e ne combinava ai disabili e infatti non e benvoluta neanche tra noi parenti che ne combina fuori anche ,poi o sentito che certi non solo nel luogo di lavoro arpiano ma anche fuori quindi un disabile non a fine ,non dico che sono tutti così ma quasi ,poi e ingiusto dare punti basi o alti invalita e a quello baso non A nessun aiuto economico e si sa i disabili non sono ben voluti dal esterno o dai normodotati o studiosi di sanità perché ormai il più dei operatori e solo lo stipendio che conta e non fare bene il lavoro . Anche se piegato come fai tu poi quando si parla civilmente e trovare il percorso c'è sempre qualcuno e dico qualcuno per non dire quasi tutti che a zoppa ,comunque i tuoi contenuti mi piaciono perché sei più coreale e umano di tanti altri almeno quanto traspiri nei video e traspiri tuto chiaro e di sapere le cose bene e non trattare come fanno gli altri come matti ,o da creare dei joker per avere un nemico per bilanciamento per gusto dei altri . Ciao e buona giornata e cordiali saluti
Se hai a che fare con la gente dovresti informarti.Nn,parliamo degli ass sic.che sono ignoranti e hannondegli comportamenti di abuso.Busignerebber,togliergli il poter.Nn,ha no empatia con chi ha disturbi psichiatrici es ansia .Creano loro traumi.
Vorrei che la società fosse più inclusiva e meno respingendo. Da infermiera appassionata e credo abbastanza consapevole ci sono cose che le persone vogliono rimuovere. Lo so che ci sono molte diagnosi sbagliate ma non mi sembra che i medici se ne preoccupino troppo.
Però mi scusi non sarebbe il caso di fare un video esemplificativo per capire quando si parla di disturbo e quando invece non lo è? Cioè dando una descrizione troppo generica non si fa capire esattamente di cosa si sta parlando. Cioè raga lo dico per tutti. O avete un impatto evidente e significativo nella vostra vita oppure è inutile che pensate di avere chissà cosa. ADHD al di la dei tecnicismi significa che non rispettate gli appuntamenti, iniziate a fare qualsiasi cosa in casa e poi continuate con altro e poi con altro e poi vi accorgete che dovevate andare a lavoro. Cioè non è la distrazione più o meno lieve è un impatto pesante anche nella forma leggera di ADHD. Se non è evidente non è diagnosticabile.
Io sono un medico neolaureato 15 giorni fa’, premetto che questo profilo non riporta il mio vero nome e già la dice lunga su come mi sento libero di esprimermi nella società attuale. Ho ricevuto la diagnosi di ADHD a 23 anni quasi due anni fa’, dopo un calvario di 9 anni da 4-5 psichiatri diversi i quali mi hanno trattato per bipolarismo - borderline, mi hanno dato farmaci sbagliati vari di cui i più nocivi, gli ssri e le benzodiazepine per l’insonnia che mi hanno provocato dipendenza e peggiorato la disregolazione emotiva, poco dopo infatti ho iniziato la cocaina a 20 anni (che a me tra l’altro mi faceva effetto ansiolitico e a volte la prendevo a basse dosi per rilassarmi e dormire o per studiare). Alla droga pesanti tipo la cocaina non mi sarei mai immaginato incline fino a qualche mese prima, e per tre anni l’ho usata in media settimanalmente solo perché mi imponevo fortemente di non aumentare il consumo o smettevo dei periodi, ho avuto problemi in ogni ambito funzionale, e spesso ambienti sociali, familiari inappropriati. Solo con la diagnosi di ADHD e la sua cura negli ultimi due anni ho raggiunto per la prima volta la costanza, ho trovato una realizzazione e raggiunto dei risultati a cui non avrei mai creduto se me l’avessero detto 2 anni fa prima della diagnosi di ADHD, in particolare ho dato in meno di 2 anni esami di quasi tutti gli ultimi 3 anni della facoltà di medicina di Perugia e mi sono laureato in corso a 24 anni, ovviamente i segni psicologici questa misdiagnosi li ha lasciati un po’ e a volte rimpiango di non aver avuto la diagnosi giusta prima, e per fortuna ho potuto riprendermi perché non ero messo così male ero anche già iscritto a medicina e la diagnosi l’ho cercata io quindi è ovvio che l’ho accettata anzi è stata una benedizione- liberazione. Comunque ora sto finalmente bene e mi valorizzo per le mie qualità. L’autostima è molto migliorata e pure il comportamento trasgressivo e tante altre cose, per chi mi ha visto prima potrei sembrare addirittura un’altra persone, e invece sono sempre io solo che solo ora ho i mezzi giusti prima la mia vita era difficoltà X4 o più, ed era controllata dall’ADHD, ora sono io che controllo l’ADHD a mio vantaggio e comincio a lottare ad armi pari anche se poi la gente è di base chiusa e stronza con i neurodivergenti
Doc, sei di un' umiltà, di un' apertura, di una preparazione e di una leggerezza nonostante tutto che mi sorprende. Grazie per esserci
Grazie mille per il tuo apprezzamento! Le tue parole significano molto per me e mi motivano a continuare a condividere conoscenza e supporto. Un grosso abbraccio! ❤️❤️⭐️💫
Seguendo lei ho scoperto che mia figlia autistica livello 1 (Asperger) diagnosticata a 18 anni dopo la diagnosi del fratellino e del padre (disturbo bipolare dovuto a un disadattamento da Asperger non riconosciuto, con QI elevatissimo), da quattro anni con diagnosi di disturbo borderline di personalità, è in realtà una AuADHD.
È durissima ma avere finalmente un inquadramento di neurodivergenza che spiega tutto e non solo il suo QI e le difficoltà relazionali/stimming/interessi ristretti, è stato un sollievo.
Grazie, grazie, grazie per fare divulgazione come la fa lei.
P.s. in casa sono l'unica neurotipica 😅
Ho dei dubbi da un bel po' visto che ho mostrato segni da un bel po' di tempo di ADHD ma ho i miei genitori che non vogliono aiutarmi per niente dicendo "e a che ti serve saperlo se cel'hai?" non capendo che il mio stress proviene dal dubbio se c'è o non c'è, poi io li conosco abbastanza bene da sapere che non vogliono essere etichettati come "quelli con il figlio autistico"
A me hanno vietato addirittura di parlare della mia ansia, nonostante anche loro notino che "ho qualcosa che non va", tipo non riuscire a fare cose semplicissime, attacchi d'ansia e di panico davanti a loro e, talvolta dissociazione@@codename_raideni543
Sono medico in pensione da qualche anno. Ascoltandoti, mi sono appassionata alle Neuroscienze e mi sto aggiornando. Ti stimo molto e ti ringrazio.
Grazie dottore, è proprio la sofferenza che si nasconde dietro l'ADHD e le sue commorbidirà il vero malessere e ancor di più l'incompetenza dei presunti specialisti. Lei è sempre chiaro e reale nell'esporre ciò che si nasconde nelle neurodivergenze. Formazione e umanità la base da cui partire. Di nuovo Grazie!
Grazie per portare alla luce la vita di noi "diversi" . Ho sofferto fin da piccola fino a scoprire a 44 anni di assere asperger e secondo la mia terapeuta anche APC. Per provare negli anni a capire il mondo e gli altri sono diventata psicoterapeuta e sono arrivata da sola a capire che dovevo richiedere una diagnosi. Tutto questo stress da disadattamento mi ha portato a sviluppare 10 anni fa dolore cronico da fibromialgia, con una vita che adesso ha perso di qualita. Ho perso la salute. Grazie ancora❤
Caspita... Io sto cercando da vent'anni la causa dei miei dolori lancinanti cronici ... Anche lì, molti medici dicono che la fibromialgia non esiste... Domattina farò analisi per escludere artrite reumatoide psoriasica perché vado a tentativi... Ma quindi @valeriorosso anche la ADHD potrebbe avere a che fare con i dolori cronici? Grazie ai quali ho perso un sacco di posti di lavoro... 😢
@@mmmlinfa la fibromialgia esiste eccome, sono stati fatti passi da gigante ed ora tutto e più evidente, anche se non abbiamo purtroppo una cura. La fibromialgia porta un dolore nocicettivo che dipende dalla sensibilizzazione centrale, ovvero il cervello ha subito una plasticità maladattiva e sente dolore anche senza danno o trauma. Poi che alcuni medici siano ancora ignoranti sull argomento purtroppo concordo, ma come sono ancora ignoranti sulle neurodivergenze e altro...
@@mmmlinfa La fibromialgia esiste eccome, sono stati fatti grandi passi avanti ed è stata dimostrata scientificamente la sofferenza e l'intensità del dolore provato. il dolore nocicettivo fibromialgico deriva da una sensibilizzazione centrale, il cervello va incontro a plasticità maladattiva e sente dolore sempre, anche in assenza di traumi o danno. poi concordo che esistano ancora medici ignoranti sull'argomento, ma come possono esserlo appunto anche per tante altre tematiche, come neurodivergenza e altro...
@@Dr.francescaluzzi infatti ne sono convinta anche io, era una critica nei confronti di quei medici... anche il mio medico di famiglia ha alzato gli occhi quando ho provato a parlargliene e sostiene non ci siano test in merito quando avevo scoperto fossero ormai ufficiali da un bel po' di mesi 🙄... e ti ringrazio per la tua testimonianza perché forse devo approfondire il fatto che il reumatologo (dal quale per anni mai sono stata mandata pur soffrendo senza spiegazioni ed essendo caricata di ogni tipo di antinfiammatorio e antidolorifico tipo, l'ultimo, il Targin che è stato un trauma😅) mi abbia detto di fare psicoterapia perché secondo lui i dolori cronici sono legati a traumi... Ma, se fossero legati al disadattamento per la mia ADHD diagnosticata solo lo scorso anno (io ne ho 46) come posso arrivare a scoprirlo? Nel tuo caso come ci siete arrivati? Grazie mille.
@@mmmlinfa beh diciamo che ci sono arrivata da sola, confrontandomi con altre asperger, che hanno anche fibromialgia. Ovviamente il cervello autistico elabora differentemente il dolore e lo stress cronico di tutta la mia vita non ha fatto che portarmi a pardere la salute. Quindi la componente psicologica è importantissima ma c è una predisposizione alla fibromialgia e il dolore provato non è psicosomatico ma reale e spesso invalidante, visto che i sistemi antalgici del corpo non funzionino più normalmente. Io ti consiglio di approfondire...un caro saluto ❤
Grazie! È molto anche difficile interagire con le altre persone senza che questi iniziano a dire "è una moda", "non esiste", "tutti stanno un po' male a volte" ... è molto frustrante
Capisco perfettamente la tua frustrazione. Purtroppo, c'è ancora molta disinformazione e stigmatizzazione riguardo ai disturbi del neurosviluppo come l'ADHD. Molte persone non comprendono la complessità e la realtà di queste condizioni, liquidandole come mode passeggere o semplici momenti di difficoltà che tutti attraversano. ⭐️🍀 Un caro saluto! ❤️
È vero che è anche una moda, molte persone parlano di ADHD a spropsoito, ma questo non vuol dire, ovviamente, che bisogna scoraggiare le persone dal chiedere aiuto o cercare una diagnosi. Ci vuole equilibrio
@@eejyool5099 è un argomento di moda, semmai, e fortunatamente aggiungerei...
@@CannaPanna è un bene che si faccia informazione, ma assieme ad essa arriva anche un sacco di disinformazione e di gente che si crede ADHD solo perché si distrae a lezione o al lavoro
@@eejyool5099 per chi ce l'ha non è una moda
Grazie Dottor Rosso perché lei è uno dei pochi medici che tratta del disturbo psichiatrico dell'adattamento che ho io da tanti anni . Sempre illuminante Dottore .
Grazie di cuore per le sue parole, sono felice di poter offrire un po' di chiarezza e supporto su temi così importanti. ✅
Grandissima intuizione.
Visto che è probabilmente il disturbo oggi più diffuso e che non fa parte dei disturbi classici dei manuali
Semplicemente oro colato queste riflessioni sulla neuro diversità. Andrebbero diffuse a tappeto quantomeno tra i colleghi "psy" ma anche al grande pubblico perché si parla di una visione rivoluzionaria della nostra società. Grazie Valerio, sei un grande, come sempre 😊
Ma dove si trovano questi dottori attenti ai propri pazienti nessuno fa più il proprio lavoro,nessuno ha empatia con il paziente e la maggior parte delle volte sbagliano diagnosi facendoti peggiorare.Dottore grazie per queste informazioni preziose❤❤
Grazie dottore per aver sottolineato il fattore sofferenza. La sofferenza mi sta bloccando nel profondo e mi sta limitando nell'affrontare la quotidianità. Grazie per la sua presenza e l'umanità che emana nei suoi contenuti 🙏
Da adhd la ringrazio Doc. È una delle persone che stimo di più su questo mondo.
Molto interessante, dottore. Sono un'insegnante e vivo da anni nel dubbio... A scuola non abbiamo le risorse per accompagnare gli alunni neurodivergenti verso la serenità. Non ne sappiamo abbastanza, viviamo immersi nella neurodiversità senza aiuto, incontriamo i neuropsichiatri degli alunni 2 volte all'anno (di cui una a fine anno) e siamo soli. Dobbiamo spesso arginare il disadattamento nocivo perché danneggia gli altri alunni, cercando comunque di includere e insegnare a tutti... È davvero difficile.
Senza parlare dell'arroganza mista ad ignoranza di alcuni docenti i quali provocano ancora più danni
È lodevole che lei si ponga il problema
Non ci sono molti neuropsichiatri infantili, i servizi età evolutiva delle Asl sono per la maggior parte sotto personale e danno un'assistenza minima e quasi inesistente alle famiglie. Bisogna essere però anche un po' proattivi quando non ci sono risorse o aiuti: tipo fare corsi, tipo cercare professionisti privati e portarli a fare formazione agli insegnanti.
@@cristinatronchin4630, un conto sono i corsi, che facciamo a bizzeffe (e che sono sempre poco pratici), un conto è dare la vera possibilità ad un ragazzo di ricevere la personalizzazione corretta e questo è possibile solo se il docente riceve informazioni dallo specifico dottore di quel ragazzo. E questo non avviene. Di contro ci sono professionisti privati prezzolati, che le famiglie ingaggiano per stilare lunghi e dannosi elenchi di strumenti dispensativi e compensativi per l'apprendimento, che in realtà ledono gravemente il ragazzo, perché sono castranti, lo esonerano dal mettersi alla prova su qualunque minima difficoltà. E in molti di questi casi, le ASL non validano i certificati di questi medici compiacenti... A chi dare credito, dunque?
Mi creda, non siamo solo proattivi: siamo a tratti eroici.
Sei un grande bellissima spiegazione,mai sentito uno psichiatra parlare così sono veramente contento e soddisfatto continua così Valerio sei un esempio 😊
Curare la sofferenza non la diversità.
GRANDE DOTT❤❤❤❤❤
ho capito di essere adhd grazie anche ai tuoi video , nonostante sia stato da tutti i professionisti possibili fin dalla tenera età ... ho iniziato anche le terapie ,e quella farmacologica non è andata molto bene di conseguenza sono dovuto andare fuori italia per avere accesso ad altri farmaci ... ti senti cosi solo e ti rendi conto che il lavoro da fare in italia è tanto ma ognuno nel suo piccolo può contribuire , grazie per non essere come tutti gli altri
🔥🔥🔥🔥♥️ Grazie a te, di cuore!
Quanti dubbi in questi anni avendo una persona a me vicina .Un faro in mezzo a tanto buio ! Grazie !!!
Ottimissimissimo pippone!!... Grazie
Grazie mille per le tue parole! Il tuo apprezzamento mi motiva a continuare su questa strada. Grazie ancora! 💫
Grazie di queste spiegazioni, credo che non siano soltanto problemi in psicologia, ma altrettanto in tutti i campi fisiologici. Che vuole dire, ognuno di noi è diverso, perciò le divergenze funzionali a livello psicologico, non sono le uniche a creare sofferenze.
La Sua spiegazione è fantastica.
Valerio sei un mito veramente, uno dei pochissimi a conoscere così a fondo l'argomento.❤ Ne approfitto per chiederti una cosa, in commercio in Italia abbiamo ancora la clonidina o la guanfacina per l'insonnia nell'Adhd? Io ora insieme all'atomoxetina stavo assumendo ancora Basse dosi di seroquel ma mi tappano il naso e quindi mi impediscono di dormire
Grazie del lavoro che fa👏🏻
sono autistica APC e ho l'ADHD e esiste molta ignoranza in merito da parte dei professionisti del settore. Siamo costretti a trovare metodologie individuali per poter interagire con la società e con tutti i suoi dogmi imposti dalla società stessa, la quale è progettata per i Neurotipici e quindi noi, persone neurodivergenti dobbiamo adattarci al comportamento neurotipico altrimenti siamo tagliati fuori. ma questo ci causa molto stress.
Hai ragione, la società spesso non è progettata per accogliere le persone neurodivergenti, e questo può essere estremamente stressante. È frustrante dover continuamente adattarsi a norme neurotipiche per essere accettati. La mancanza di comprensione e supporto da parte di alcuni professionisti è un problema serio. È fondamentale continuare a sensibilizzare e formare la società per creare ambienti più inclusivi. Tieni duro e continua a cercare strategie che funzionano per te. La tua resilienza è ammirevole. Grande stima e vicinanza! ❤️🍀⭐️⚡️
Buongiorno dottore, un mio congiunto soffre è stato dichiarato schizoaffettivo e da 18 anni assume antipsicotici, ma il miglioramento non è mai stato netto nè costante. La terapia psicosociale è sempre stata quasi inesistente. Non parliamo poi dell'incapacità relazionale della maggior parte degli psichiatri che si sono avvicendati. Da tanti anni assume Risperidone i.m. a cadenza quindicinale, ma sembra che man mano passa il tempo questo non faccia più l'effetto desiderato. Il paziente ha alzato un muro di diffidenza e di negazione del suo stato dopo tanti anni di aspettative deluse e fiducia mal riposta. Potrebbe essere utile un esame specifico delle funzioni neurofisiologiche per approfondire meglio le cause del suo stato ed eventualmente cambiare l'approccio clinico e la terapia? La situazione è grave e srmpre meno sostenibile in famiglia. La ringrazio molto per la sua disponibilità e le faccio i miei più sinceri complimenti per la sua grande competenza a 360 gradi.
Posso chiedere a jayiayita, essendo anch'io del Sud, dove si trova questo centro a "soli 60 km. Da casa?" Grazie mille per la risposta.
A lei, dottore Rosso, un grazie infinito per aver dedicato la sua vita a chi soffre. Avercene di medici così bravi, le auguro lunga e felice vita! ❤
ottimo video dottore, adoro troppo i suoi contenuti e la apprezzo tantissimo come persona. a breve mi comprerò l’e-book “psichiatria rock” e la maglia lifestyle medicine 🔥🔥
Grazie mille doc per questi contenuti. Sono uno studente di psicologia e mi rendo conto che purtroppo oggi c'è tantissima disinformazione nel campo della salute mentale, ma anche in tanti altri. Anch'io nel mio piccolo cerco di trasmettere informazioni basate sulle evidenze a chi mi sta intorno
Doc, grazie a voi sto imparando a comprendere il mio Amore.. ma un video su come possono essere d'aiuto i partner, gli amici, o comunque chi vuole stare vicino e dare il suo affetto/amore al paziente con adhd che trova difficilissimo fidarsi di chi li ama..
Salve Doc, dopo tre anni da quando ho iniziato a sospettare di esserne affetto, ieri ho cominciato a fare i test in un centro specializzato. Menomale che era "solo" a 60 km da casa, essendo del sud! Indipendentemente da quello che sarà il risultato, saprò qualcosa in più su come funziona la mia mente. Mi sono convinto dopo aver visto una sua eloquente conversazione col suo collega dott. Andreas Conca!
Grazie per aver fatto il video, dopo il sondaggio ❤
Grazie per dire pubblicamente che BISOGNA CHE LA GENTE SAPPIA.
Ho scoperto da sola, a quasi 40 anni, di avere avuto diagnosi sbagliate che si sono poi tradotte in autismo livello 1 e ADHD (per il primo ho una diagnosi, per la seconda non ancora). Ciclotimia, depressione maggiore, cose che hanno provato a trattare coi farmaci ma non funzionava niente e ho abbandonato perchè sentivo che era tutto inutile... Poi ho scoperto la neurodivergenza ed è stato tutto finalmente spiegato. Solo per me però. Purtroppo, sembrando "normali" la gente non capisce che sono cose importanti, soprattutto in ambiente di lavoro, ma se non interessa a nessuno di venire incontro alle esigenze funzionali delle persone neurodivergenti, parlarne serve solo ad aumentare la frustrazione e il senso di resa secondo cui non cambierà niente e siamo destinati a soffrire perchè a nessuno interessa davvero...
Ci vorrebbero più persone che facciano divulgazione sull'argomento, quindi grazie Doc per quello che fai per la comunità neurodivergente. 💙❤
Io ho ascoltato una 20ina di tuoi video in passato, e ne sono rimasto stizzito. Non ne so la causa, ma dopo questo discorso che hai fatto e i tuoi video sull'ADHD ho rivalutato il tuo lavoro
Ciao, mi spiace di averti suscitato delle brutte sensazioni. Ti ringrazio di essere stato franco. Non saprei dirti come mai ma credo che ognuno di noi abbia molte anime e forse è normale non mettere a fuoco una persona, soprattutto se non la si conosce direttamente. Sono felice che i contenuti sull'ADHD abbiano fatto la differenza per te. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero con me. ⭐️
Sono contenta di sentirti caro Dottore mi trovo sempre d'accordo con tutto ciò che dici ma nella realtà si combatte contro un muro di gomma presuntuoso,ignorante e irriverente. C'è una divergenza enorme tra quello che dici e quello che si incontra nella salute mentale. Grazie per esserci.
Parole sante.. ho ricevuto una diagnosi privata dopo una negazione di diagnosi corretta e per ricevere i farmaci devo rifarla dagli stessi che me l’hanno negata perché non credono io sia adhd
Il divulgo anche tra il publico e giusto ,da un lato sanno cosai da un lato certe persone ci marciano su,con questo meglio sapere sia il paziente sia la popolazione sia chi sta accanto e l'utima si psichiatri e psicoterapeuti e psicologi ,si e un bel lavoro Valerio rosso del tutto umano e sincero e da togliere il capello dalla testa ,io non parlo da arrabbiato o che ce l'avessi con qualcuno semplicemente dico anche altri punti non detti o poco visivi .se fossero tutti umili e umani come traspare Valerio forse sarà un altra piega la soceta e chi viene curato o seguito per cure .
Io penso solo che la mia adhd mai diagnosticata e mai trattata mi sta rovinando! Ho fatto di tutto per avere una visita con uno specialista e dopo due anni e mezzo dal primo dubbio su cosa mi facesse sentire diverso da una vita, riuscirò a parlare con quello specialista a novembre! E intanto la mia condizione continua la sua opera di distruzione!
Capisco la tua frustrazione e mi dispiace molto per la tua situazione. È davvero difficile aspettare così tanto per una diagnosi e un trattamento. Tieni duro, novembre è vicino. Nel frattempo, cerca di essere gentile con te stesso e ricorda che questo è solo un passo verso un futuro migliore. Se possibile, cerca supporto da gruppi online o persone che comprendono la tua esperienza. Sono sicuro che la tua forza e determinazione ti porteranno attraverso questo momento difficile! Un grosso abbraccio! ❤️🍀💫
@@ValerioRosso grazie mille dottore
Io purtroppo ho ancora i miei genitori da convincere che non vogliono farmi controllare per nessun motivo definendolo uno spreco visto che "non mi servirebbe a niente saperlo"
@@codename_raideni543 🫂
Non mollare! Io ho scoperto di essere ADHD a 53 anni, dopo una vita veramente complicata. Ma se sei arrivato dove sei è perché tu sei stato bravo a restare a galla nonostante la tempesta in cui ti sei trovato. Concentrati su questo fatto, non dai casini che hai trovato nella vita perché, come diceva un mio collega, "l'importante è volersi bene!"
Quando avrai coscienza di cosa realmente sei sarà un'epifania, credimi. Scoprirai che hai già tutta la forza che ti serve per trovare il meglio di te stesso!
è da un annetto che sospetto di essere ADHD. Da donna, come lei ben sa, i criteri diagnostici sono differenti da quelli riscontrati negli uomini e statisticamente le donne vengono diagnosticate molto più in età adulta (mi corregga se sbaglio, non vorrei peccare di presunzione).
Tuttavia, in Italia, l'iter diagnostico per gli adulti ADHD è un inferno e un privilegio per pochi. Non c'è, da parte dello Stato, alcun senso di inclusione e accettazione per queste dinamiche, oserei dire attualissime e note ai più.
Persino le persone a me care, aggravando ancora di più i miei complessi "dell'impostore", mi trattano con superficialità in merito al mio volere di "tentare" una diagnosi nonostante io abbia sempre avuto grosse difficoltà.
La mia speranza si rivolge a professionisti come lei anche se inizierò l'iter l'anno prossimo dal momento che mi trasferirò in Olanda, dove è totalmente gratuito.
Tuttavia, a prescindere che io sia ADHD o no, volevo ringraziarla per le conoscenze che lei mette a disposizione e per la sua enorme sensibilità che è una ventata di aria fresca rispetto a tanti presuntuosi che si trovano qui in rete. Auspico che vi siano tanti altri professionisti preparati, umani e compassionevoli come lei. Un abbraccio. ❤🩹
Buongiorno, fatico a capire come intraprendere un percorso diagnostico. Mi sa dare dei riferimenti? Grazie
@@gaiabrolis543 dici in Italia? Per adulti?
@@dumplingnori esattamente, per adulti e in Italia
È come se avessi due cervelli, e uno critica in continuazione l' altro, lo controlla e lo corregge. Nessuno mi ha mai spiegato niente, e negli anni, con materiali rimediati in giro, ho dovuto costruire un telaio psicologico per provare a farli andare insieme in maniera funzionale. Me ne son fatto una ragione. Guardando questo video, ho pensato che potrebbe essere causato un sistema di "collegamenti neurali" ridondante. Se lo si impara a far funzionare, può portare dei vantaggi.
Grazie mille per il tuo commento e per aver condiviso la tua esperienza personale. Quello che descrivi, ovvero la sensazione di avere due cervelli in conflitto tra loro, è un'esperienza comune tra le persone con ADHD e può essere estremamente frustrante e faticoso. 🍀
Il tuo sforzo di costruire un telaio psicologico per gestire questa situazione è ammirevole. In effetti, è possibile che i collegamenti neurali ridondanti possano creare una maggiore difficoltà nel controllo e nella regolazione dell'attenzione e delle emozioni, ma con il giusto approccio, possono anche offrire vantaggi unici. La neuroplasticità del cervello permette di sviluppare strategie e tecniche per gestire meglio questi collegamenti. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e altre forme di intervento psicologico possono essere molto utili in questo processo. Inoltre, alcune persone trovano beneficio nell'uso di farmaci stimolanti che possono aiutare a bilanciare i neurotrasmettitori nel cervello. 🧠
È importante ricordare che ogni persona è unica e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Continui a esplorare e a trovare strategie che ti aiutano a vivere in modo più funzionale e soddisfacente. Un caro saluto e alla prossima! 💫
Ti capisco benissimo
@@ValerioRossodottore come posso contattarvi privatamente?
Non vedo l’ora di vedere i prossimi video a riguardo. Io ho interrotto la terapia col metilfenidato (ora sto rimediando), presa da una scia di “negazionismo” e poi ho dovuto sbatterci la testa. È letteralmente un farmaco salvavita per me, non solo per studiare/lavorare, soprattutto per vivere decentemente ogni giorno. Senza sento necessariamente l’impulso di utilizzare altre sostanze. Il punto è che l’ADHD esiste.
ai neurotipici che giudicano li farei stare un giorno nella mia testa, se non li ricoverano giuro che lavorerei per loro un anno senza retribuzione.
Dico solo questo, quando un neurotipico spara sentenze sull'adhd fatico a reprimere la rabbia, mi arriva un senso di giustizia che non riesco a frenare se non contando fino a 10, 100 (e perdere poi il conto)
Io sto facendo tutta la trafila per ottenere il metilfenidato... A settembre avrò la diagnosi di ADHD+asperger (la neuropsicologa dice così ma ci credo poco, non so)+ tratti callous-unemotional, finalmente, così posso avere i farmaci giusti perché effettivamente sta cosa mi distrugge abbastanza la vita in termini lavorativo-sociali. Potrò accedere anche alla legge 68 probabilmente, da quel che mi è stato detto. Bello che parli di sta cosa perché effettivamente delle neurodivergenze la gente non sa niente, ti fa una colpa di cose che non puoi cambiare più di tanto e pensa che sei strana. Invece in teoria le neurodivergenze hanno un senso nei termini di sviluppo sociale/tecnologico/scientifico (molti scienziati importanti sono/erano autistici), non sono degli "errori genetici".
Grazie Doc per queste informazioni.😊
Dottore, la mia opinione è che la amo.
Grande persona
Grazie dottore.
Dottore se una persona adulta avesse il sospetto di essere ADHD che percorso deve intraprendere per avere una diagnosi? Esistono strutture o centri a cui riferirsi? Lo può fare anche un singolo professionista? La ringrazio e a presto!
Grazie dottore!
Decido di riportare la mia esperienza, doc ho visto utilizzare come la chiamo io, la lettura neuronale del pensiero, su un mio collega di lavoro, somministrata più volte da un altro collega di lavoro senza alcun qualifica e competenza, è avevo pure chiesto cosa gli avesse somministrato, a distanza di anni la stessa persona ha fatto altrettanto con me, e adesso mi ritrovo con dei " microfoni invasivi" nel cervello sono ben 5 anni ormai, mi chiedo come tutto questo sia possibile? Violare il dialogo interiore di una persona senza che questa abbia mai avuto diagnosi e senza consenso informato, se vorrà rispondere ne sarò infinitamente grato. Le auguro buona giornata e esprimo la mia totale ammirazione di come riesce ad affrontare le varie tematiche sull argomento.
Affermazioni preziosissime
Questo video, oltre ad essere preciso come al solito, è quasi poetico
Ecco proprio qui stoppo, qualcuno che abbia voglia di conoscere ... personalmente sto trovando piu conforto a parlare da solo con uno smile disegnato su un foglio che con la mia psichiatra di fatto una per cui dobbiamo parlare sempre di altro mai di cio che mi fa soffrire e il tempo passa
Siamo indietro di 50 anni. Partirei dalla creazione di un linguaggio dedicato e diffuso a vari livelli di sofisticazione, contigui e corretti. Concordo che spesso ci si occupa della sofferenza solo come prodotto o elemento di stigma. Finché i lavori vocazionali non saranno vissuti e riconosciuti, anche economicamente, come tali, i cialtroni avranno sempre spazio. Insegnanti, medici, personale che ha a che fare con l'umano non può essere socialmente secondario a mercanti da tempio di ogni genere. Credo che le persone comuni lo desiderino anche come elemento di 'giustizia della e per la salute pubblica'.
Dottore il video sulla ADHD è davvero interessante. Può fare un video sulla Dislessia? Voglio dire dal punto di vista neurologico cosa succede? So che non è una malattia e che non esiste una medicina, ma c'è tanta ignoranza su questo anche e soprattutto fra gli insegnanti! Questa ignoranza genera disadattamento per tanti ragazzi dislessici Grazie
È il solito discorso dipende quanto si vuole patologizzare o considerare semplicemente modi di essere, modi di funzionamento.
Mi sembra che siamo diventati come società estremamente fissati con il far intervenire la medicina ad ogni costo.
Chiunque se esce da uno psichiatra riceve diagnosi e farmaci.
Facciamoci due domande.....
Chiaro che questo mio discorso non si può applicare a situazioni particolarmente gravi come la schizofrenia
Alleluja.. Grazie Dottor Hamer
Bravo..... grazie
Spero fortemente in un futuro in cui possano esserci diagnostiche scientifiche, tendenzialmente inequivocabili. Mi piacerebbe ad esempio un diagnosi che riesca ad identificare l'azione e la quantizzazione della dopamina su sollecitazione esterna, su stimoli, su azioni richieste, per esempio in RM dinamiche. Mi piacerebbe vedere la diagnosi spostarsi dall'ambito psicologico a quello neuropsichiatrico e porre fine alle diatribe accademiche sulla tipicità della patologia da DSM su base sintomatologica. Mi piacerebbe una risposta scientifica al farmaco: poter oggettivamente calibrare l'azione e reazione e non euristicamente testando dosi e farmaci su precedenze empiriche su studi collettivi. Mi perdoni ma la psichiatria è anni luce dietro e si basa ancora su un approccio euristico, ed è in continua correzione o revisione. Ma dietro le correzioni ci sono le sofferenze delle persone. Scusi lo sfogo.
Io penso che sei un grande!
sei un grande!
Come sempre video incredibile e argomento super interessante, che a molti professionisti potrebbe quasi risultare provocatorio. Adeguare la propria clinica alle evidenze scientifiche non sarà facile, ma è certamente necessario! Sarebbe bello averti ospite sul nostro canale!
Grazie! Vedrai che ci riusciamo…… chiedo davvero scusa ma è un periodo in cui ho le giornate davvero troppo serrate…… ♥️👍
@@ValerioRosso non vediamo l'ora!
una psichiatra da cui sono andato mi ha detto che l'adhd non esiste, e altri psichiatri m'hanno detto che non lo trattano. Ma non è un disturbo che va trattato proprio dalla psichiatria?? Perché molti psicbiatri "non lo trattano"?
Mi dispiace sentire della tua esperienza. L'ADHD è un disturbo riconosciuto che rientra nelle competenze della psichiatria e dovrebbe essere trattato come tale. Purtroppo, esiste ancora una certa disinformazione e resistenza tra alcuni professionisti. È importante trovare uno psichiatra o un medico specializzato in ADHD che comprenda e possa offrire il supporto e il trattamento adeguati. Non esitare a cercare un secondo o terzo parere se necessario. Un caro saluto e alla prossima! 🍀✅⚡️
@@ValerioRosso grazie dottore
@@ValerioRossoAvevo il mio "direttore di struttura complessa" psichiatra che nemmeno sapeva dire la parola " addiaccadi' ", figuriamoci sapere da quali parole derivava l'acronimo e cosa volessero dire in italiano. 😂
Sei un grande
Grazie dottore x aver parlato di questo argomento ,ho mio nipote con questo disturbo diagnosticato da quando era un bambino,allora era un bambino molto vivace ma ora purtroppo non lo riconosco piu si è chiuso in se stesso passa le giornate attaccato al computer,non interagisce con le xsone cge gli sono accanto, non so proprio come raggiungerlo per aiutarlo.grazie
Condivido con la stessa disapprovazione e frustrazione
Grazie
Ho 32 anni e sono stato diagnosticato con l'ADHD solo pochi anni fa. Attualmente sono nel processo di seguire una terapia.
Tuttavia, volevo sapere una cosa: io sto cercando di adottare misure di ogni tipo per cercare di concentrarmi e riuscire a... "fare", in generale. Ossia, cercare di portare avanti dei progetti o addirittura del lavoro.
Invece finiscono inevitabilmente nel fallire perché o dimentico di seguirle o il mio cervello si rifiuta deliberatamente di ignorarle, a seconda dei casi.
Mi sto ritrovando che qualunque cosa mi ferma e mi impedisce di agire: dal caldo eccessivo (in questa stagione), al voler dare una "occhiata veloce" e ritrovarmi invece a perdere tempo in un idle game (che forse dovrei iniziare a disinstallare o dire anche solo "no, chiudo e riapro domani") o leggere tre o quattro argomenti diversi, finendo per perdere ore e ore facendo poco e niente.
Giuro che ci provo, mi dico sempre "oggi mi metto seduto e faccio questa cosa", ma finisco inevitabilmente per essere improduttivo la maggior parte delle volte, quasi come spingere un carrello della spesa con le ruote rotte in salita.
Però certe volte mi chiedo, fino a che punto è colpa della malattia? Quanta forza ci vuole per resistere a queste "urgenze" o, se vogliamo definirle tali, "ricerche di stimoli"? Può essere anche colpa mia che non ci provo abbastanza?
Secondo me non devi colpevolizzarti così , piuttosto prova a cercare degli specialisti che ti aiutino. Lo so che è difficile trovarne di preparati, e che sei stanco di combattere contro te stesso però non demordere, vedrai che con il giusto aiuto starai meglip
C'é un libro di Sacks - "L'uomo che scambió sua moglie per un cappello" - illuminante a proposito di quanto emerge nel video.
Buonasera dott Rosso, cosa ne pensa dell'ipotesi che l'ADHD possa essere determinato da una disfunzione mitocondriale?
Buongiorno, una domanda. I disturbi della personalità rientrano nelle neurodivergenze dello sviluppo?
Dottore complimenti....
Volevo un consiglio riguardo l ADHD...
Lo psichiatra da cui sono in cura sostiene che ci sono buone probabilità che io ne sia affetto...
Io vorrei approfondire anche se lui ha rimandato la cosa dicendomi che l attuale cura (resilient e butrupione) è in ogni caso quella che dovrei fare nel caso ci fosse una diagnosi "ufficiale"...
Cosa ne pensa?
Il mio consiglio in questi casi è semplice: parlane in maniera aperta e diretta con lui…. Un caro saluto! ✅🍀♥️
In quale centro mi consiglia di fare una diagnosi accurata?
Grazie
Carissimo dottore io sono arrivato a capire di avere vari disturbi ma vorrei essere trattato da lei se possibile è dalla nascita che ero già consapevole di avere questo disturbo ma ero consapevole che nessuno era consapevole di affrontarlo
Doc,ho un figlio diagnosticato ADHD DOP con disturbo della condotta,lui soffre tantissimo,ma dott e ass sociali non trovano nessuna soluzione,sono disperata per lui,come può aiutarmi?
Buongiorno Dottore. Parlo da ignorante...ma si possono avere "tratti autistici"senza essere autistici ? o rientrare nei disturbi dello spettro autistico?
Perchè non riesco a capire l'espressione che ho sentito dire da un noto medico che sostiene che le abilità cognitive possono compensare i tratti autistici in relazione agli stimoli sensoriali avversi. Quindi mi chiedevo se davvero le capacità cognitive di una persona potessero davvero compensare la risposta agli stimoli sensoriali che creano disagio.
Perché sembra si voglia far passare il messaggio che le uniche persone ad avere un disturbo dello Sp. Aut. sono solo quelle che hanno dei ritardi cognitivi. Il cosiddetto autismo ad alto funzionamento nella lettura medica moderna non rientra più nella sfera delle diagnosi dell'autismo?
Mi piacerebbe saperne di più o ascoltare un suo video sul tema.
Si, è possibile. Io stesso dai test presento caratteristiche nettamente autistiche. Poi non solo le capacità cognitive ma anche altre competenze e alcune routine possono permettere delle esistenze assokutamente normali. Ovviamente ogni persona è diversa e anche le concomitanze casuali della vita sono importanti. Un caro saluto! ✅🍀♥️
@@ValerioRosso La ringrazio per il chiarimento .Ne avevo bisogno.
Anche se a dire la verità nel mio caso i "tratti autistici " mi generano delle difficoltà come il rumore di fondo o troppi stimoli sensoriali ma anche i rapporti sociali. Spero di trovare un terapeuta che mi aiuti a trovare delle strategie o degli strumenti perché come diceva nel video non sempre ci affidiamo alle persone giuste. E nella sanità pubblica non ci sono molte risorse o strutturandi formati sul tema.
Dottore, ma è sicuro che non sia un effetto Wherter? Scrutando i social mi sembra che non si parli di altro che di ADHD o autismo ad alto funzionamento. Bah, onestamente non capisco se sia una "moda" (mi passi il termine) o è un vero cambiamento di paradigma?
ho una curiosità, è molto bello quello che dici, in generale. ma quanti mondialmente o solo qui nel campo scientifico sono veramente consapevoli di aver fatto tanti errori e di dover essere moolto piu prudente e umana?
Adhd e narcisismo.
Cosa mi può dire Doc a riguardo?
Buonasera dottore, avrei bisogno di un breve consulto. Sa dove posso contattarla?
Ad un certo punto del tuo video mi é venuto in mente Crepet..personalmente non nutro grande stima nei suoi confronti perché mi da spesso l'impressione di parlare per luoghi comuni per impressionare la gente piuttosto che per fare divulgazione.
Posso anche sbagliarmi, ma la mia impressione é questa. Lo conosci? Sapresti dirmi se le mie impressioni sono fondate?
Capisco il tuo punto di vista e apprezzo la tua sincerità. Paolo Crepet è una figura molto nota nel campo della psicologia e della psichiatria, e come tutti i professionisti che si espongono pubblicamente, può suscitare opinioni diverse. Personalmente a me non piace in quanto ritengo molto importante valutare le informazioni che vengono fornite sulla base di quanto siano aderenti a evidenze scientifiche, ed è vero che lo stile di comunicazione di Crepet può apparire a volte paternalistico o lamentoso a chi ascolta. Diciamo che è anche importante ricordare che ogni professionista ha il proprio modo di esprimersi e di cercare di raggiungere il proprio pubblico..... ✅
@@ValerioRosso Grazie mille per aver risposto! 🙂 Sei stato gentilissimo!
Nemmeno a me non piace.Lui fa presto sembra che il suo unico pensiero sia quello giusto
❤
♥️♥️♥️♥️🔥🔥🔥🔥
Errori IN PASSATO? Come a voler dire che ora NON ne fa??
Spero di no!
Salve dottore. Lei riceve dove? Grazie
Buongiorno Dottore, se fosse possibile avere i Suoi libri su audible...per me sarebbe piú semplice avvicinarmi alle Sue tematiche... Non so dove cercare un aiuto per capire i miei problemi.. cioè dove cercare per le questioni da Lei descritte....
Quelli Che ne avrebbe ro piu bisogno non vanno dallo psichiatra.... E fanno disastri
Dottore ma se ad una persona ADHD viene fatta ad es. una risonanza magnetica o altro si vede la differenza di struttura rispetto ad un normotipico?
ha fatto la risonanza magnetica (sono Autistica e Adhd) e risulta che ho un'arteria temporale più piccola del normale. non so se ci sia un nesso
Se la si fa in maniera adeguata possono emergere differenze che si scostano dalla media neuroanatomica della popolazione. Ma ricordiamoci che la ricerca si basa sui grandi numeri e che spesso le alterazioni sono anche a livello funzionale. Ad oggi non ha senso fare routinariamente una NMR a scopo diagnostico. Un saluto e alla prossima! ✅⭐️
Bisognerebbe avere molte altre informazioni ed è meglio che ne parli con chi ti segue..... Un saluto!
Hai fatto/farai video sulla plus dotazione/apc
Che ne pensi delle PAS ? Potrebbero essere sintomi di ADHD errate?
Dottore, da suo estimatore, se posso dare un parere, credo che voi divulgatori scientifici dovreste fare molta attenzione a trasmettere il messaggio della "temporaneita'" delle verita' scientifiche. Questo porge il destro ai detrattori della Scienza, che, su questa base, negano il valore del sapere scientifico, proprio in quanto temporaneo e smentibile. La scienza e' un metodo. Un metodo che produce, anche (sebbene non solo) per errori e tentativi, conoscenza. Ma cio' non implica che ogni verita' scientifica abbia una data di scadenza, piu' o meno specificata. Un corpo immerso in un fluido ricevera' SEMPRE una spinta dal basso all'alto uguale al peso del volume del liquido spostato; E sara' SEMPRE uguale ad mc quadro, l'energia si conservera' SEMPRE e l'entropia dell'universo continuera' SEMPRE ad aumentare. Poi verranno sempre nuove teorie a spiegare fenomeni che ora non conosciamo o a spiegare meglio quelli che gia' conosciamo (com l'eliocentrismo che rimpiazza geocentrismo). Ovvio poi che psichiatria e psicologia, data anche la loro giovane eta', siano molto dinamiche. Il messaggio "credete alla scienza, perche', per quanto fallibile e fallace, e' quanto di meglio offre il convento" fa gioco solo al convento stesso.
Ci sono medicine? Per questa patologia? Grazie
Vivo in Germania ma non trovo chi può farmi la diagnosi, neanche in ospedale hanno posto nelle liste di attesa, ho pure la ricetta dal medico e una diagnosi fatta in Svizzera della sindrome di Irlen. 😢
Io la ammiro.
Ciao ,certi si inventano dietologi,e psichiatri e altro certo ma il punto è che certi psicologi o psichiatri sbaglia diagnosi nonostante uno su un colloquio dice tutto o più colloqui o proprio e il gioco csm o psicologi o psichiatri o il più che segue l' infermiere che gioca a essere dio o il diavoletto metaforicamente parlando e giocare con il paziente e a chiedere se c'è bisogno di medicine dopo aver giocato con il paziente e fuori e peggio ancora poi certi se sanno o non sanno le patologie ti trattano da matto o usano mezzi per fare delirare uno .quindi io non dico che certe patologie non esistono ma e il mondo ingiusto ,soprattutto creare posti di passatempo senza nessun amicizia perché l'operatore e normodotato e non vuole imergesi con disabilità e fra disabili ognuno a i suoi problemi e non c'è la possibilità di inclusione con le cose create uno perché i normodotati rubano distruggono o non fanno vedere o andare nel mercato ,poi posti di lavoro protetti peggio e poi la paga e di 220,230€al mese,in un altra voce 300€ prova tu a vivere così ,o se ai la pensione invalidità certi gira tra 190€a 334€al mese ,con il costo solo di cose essenziali inclusa la machina per spostarsi in un mese fai niente anche se sono unite le cose ,poi le case che danno perché vivere in compagnia visto che può sparire qualcosa o dal convivente o dal operatrici e altri disordini ,idem se e solo se le operatrice fanno qualche screzio chi risponde ,e il mondo ingiusto .
Conosco queste cose perché viste da gente nelle situazioni così ,e visto gli operatori,e una la conosco perché era una parente nella sanità e ne combinava ai disabili e infatti non e benvoluta neanche tra noi parenti che ne combina fuori anche ,poi o sentito che certi non solo nel luogo di lavoro arpiano ma anche fuori quindi un disabile non a fine ,non dico che sono tutti così ma quasi ,poi e ingiusto dare punti basi o alti invalita e a quello baso non A nessun aiuto economico e si sa i disabili non sono ben voluti dal esterno o dai normodotati o studiosi di sanità perché ormai il più dei operatori e solo lo stipendio che conta e non fare bene il lavoro .
Anche se piegato come fai tu poi quando si parla civilmente e trovare il percorso c'è sempre qualcuno e dico qualcuno per non dire quasi tutti che a zoppa ,comunque i tuoi contenuti mi piaciono perché sei più coreale e umano di tanti altri almeno quanto traspiri nei video e traspiri tuto chiaro e di sapere le cose bene e non trattare come fanno gli altri come matti ,o da creare dei joker per avere un nemico per bilanciamento per gusto dei altri .
Ciao e buona giornata e cordiali saluti
Lil dolore fa parte della vita, la sofferenza è altro ed è quella che va *aiutata.
Se hai a che fare con la gente dovresti informarti.Nn,parliamo degli ass sic.che sono ignoranti e hannondegli comportamenti di abuso.Busignerebber,togliergli il poter.Nn,ha no empatia con chi ha disturbi psichiatrici es ansia .Creano loro traumi.
Vorrei che la società fosse più inclusiva e meno respingendo. Da infermiera appassionata e credo abbastanza consapevole ci sono cose che le persone vogliono rimuovere. Lo so che ci sono molte diagnosi sbagliate ma non mi sembra che i medici se ne preoccupino troppo.
Però mi scusi non sarebbe il caso di fare un video esemplificativo per capire quando si parla di disturbo e quando invece non lo è? Cioè dando una descrizione troppo generica non si fa capire esattamente di cosa si sta parlando. Cioè raga lo dico per tutti. O avete un impatto evidente e significativo nella vostra vita oppure è inutile che pensate di avere chissà cosa. ADHD al di la dei tecnicismi significa che non rispettate gli appuntamenti, iniziate a fare qualsiasi cosa in casa e poi continuate con altro e poi con altro e poi vi accorgete che dovevate andare a lavoro. Cioè non è la distrazione più o meno lieve è un impatto pesante anche nella forma leggera di ADHD. Se non è evidente non è diagnosticabile.
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Ma cos’è esattamente l’ADHD? Secondo me … ce l’abbiamo tutti!
Amo i diversi ma forse lo sono anch'io per il semplice fatto di amarli e volerli includere. Forse perché infermiera? Non credo.
Sei un mito :)
Dott. Valerio, lei non fa sedute private online vero? La seguo da anni,il suo canale è in assoluto il migliore 👏🤍🍀
Riassunto: ci sono molti str0nzi
Io credo di avere questa neurodivergenza😢
Per certi *esperti l' essere spirituali è sinonimo di borderline 😅
Io sono un medico neolaureato 15 giorni fa’, premetto che questo profilo non riporta il mio vero nome e già la dice lunga su come mi sento libero di esprimermi nella società attuale. Ho ricevuto la diagnosi di ADHD a 23 anni quasi due anni fa’, dopo un calvario di 9 anni da 4-5 psichiatri diversi i quali mi hanno trattato per bipolarismo - borderline, mi hanno dato farmaci sbagliati vari di cui i più nocivi, gli ssri e le benzodiazepine per l’insonnia che mi hanno provocato dipendenza e peggiorato la disregolazione emotiva, poco dopo infatti ho iniziato la cocaina a 20 anni (che a me tra l’altro mi faceva effetto ansiolitico e a volte la prendevo a basse dosi per rilassarmi e dormire o per studiare). Alla droga pesanti tipo la cocaina non mi sarei mai immaginato incline fino a qualche mese prima, e per tre anni l’ho usata in media settimanalmente solo perché mi imponevo fortemente di non aumentare il consumo o smettevo dei periodi, ho avuto problemi in ogni ambito funzionale, e spesso ambienti sociali, familiari inappropriati. Solo con la diagnosi di ADHD e la sua cura negli ultimi due anni ho raggiunto per la prima volta la costanza, ho trovato una realizzazione e raggiunto dei risultati a cui non avrei mai creduto se me l’avessero detto 2 anni fa prima della diagnosi di ADHD, in particolare ho dato in meno di 2 anni esami di quasi tutti gli ultimi 3 anni della facoltà di medicina di Perugia e mi sono laureato in corso a 24 anni, ovviamente i segni psicologici questa misdiagnosi li ha lasciati un po’ e a volte rimpiango di non aver avuto la diagnosi giusta prima, e per fortuna ho potuto riprendermi perché non ero messo così male ero anche già iscritto a medicina e la diagnosi l’ho cercata io quindi è ovvio che l’ho accettata anzi è stata una benedizione- liberazione. Comunque ora sto finalmente bene e mi valorizzo per le mie qualità. L’autostima è molto migliorata e pure il comportamento trasgressivo e tante altre cose, per chi mi ha visto prima potrei sembrare addirittura un’altra persone, e invece sono sempre io solo che solo ora ho i mezzi giusti prima la mia vita era difficoltà X4 o più, ed era controllata dall’ADHD, ora sono io che controllo l’ADHD a mio vantaggio e comincio a lottare ad armi pari anche se poi la gente è di base chiusa e stronza con i neurodivergenti