Censurare gli intellettuali in nome del politicamente corretto
Вставка
- Опубліковано 27 гру 2024
- Restando sull'onda del video precedente, continuo a parlare di censura e attualità, stavolta in campo artistico e letterario: se un artista è da condannare come uomo, dobbiamo cancellarlo anche come artista o intellettuale?
La risposta ovviamente è no.
Censurare le opere d'arte può essere giusto?
La risposta ovviamente è no.
Toni polemici a un tanto al kg!
Lo stile minimalista non è dovuto a un'improvvisa scelta di vita monastica ma a un trasloco!
yasminapani.it...
Sei la mina esplosiva di UA-cam Italia, ancora ignota, ma con un'acume e una leggerezza disarmanti...
Mi ritrovo, e in certi casi è salvifico, nel vero senso della parola, con QUASI TUTTE le tue opinioni, soprattutto quelle che riguardano lo (pseudo)femminismo italico e Atlantico...
Non è, davvero, questo il luogo e il modo per dirti tutto ciò che penso, ma mi sento gioioso dentro al cuore di aver trovato una ragazza (o dottoressa-signorina... ahahahah! XD) così Ironica, divertente, seria, ponderata, leggera e INTERESSANTE! NON scontata.... mi sento rinato, e sicuramente non potrai cogliere o comprendere il senso personale delle mie parole...
Ma davvero ti invito a non demordere, ANZI, a ingranare ancora di più... e non mollare mai il mordente: sempre spirito critico, sempre pensiero indipendente... ma che non finisca nel girone della controcultura... NO slogan, insomma:D
Grazie anche di cuore per la sensibilità bella che mostri nei riguardi dei disagi maschili - antichi e attuali - e l'approccio intersezionale (quello vero) per cui richiami sempre in ballo noi omosessuali, non facendoci così sempre sentire a margine, a latere, a pie' di pagina della comunità e della dialettica... come se tutto il discorso riguardasse - per scontato - una dialettica etero-normata, uomini, donne e ginocentrismo.
Grazie di cuore, sei fantastica, e mi auguro di imparare anche dalla divulgazione di ambito linguistico, di cui sono relativamente profano.
Top! (Dal video sulle parole abusate...ahahah)
Questo commento mi lascia davvero senza parole. Ti ringrazio infinitamente.
@@YasminaPani 😭 💓 🙏🏼 lusingatissimo....😊
Siamo pochi, ma quando ci troviamo, è bellissimo.
La gente deve capire che il nostro sistema morale non è piovuto dal cielo. Fa parte di un lungo processo di evoluzione che ha impiegato secoli se non millenni a definirsi, in cui siamo arrivati a capire alcuni concetti fondamentali (tutti gli uomini sono uguali, la schiavitù è sbagliata, la guerra è sbagliata...).
Utilizzare un sistema di valori morali che ha impiegato secoli a formarsi per giudicare una persona vissuta secoli fa è un po' sleale... è come bullizzare una persona mentalmente ritardata, morta. Non molto politicamente corretto.
"Ci rimarrebbe solo Alessandro Baricco, pensate che mondo di merda" cit.😂😂😂😂😂
Per il resto del video non ho altre parole se non Bravissima👏
Grazie :)
Ottime considerazioni, grazie!
Il livello di sincronia che ho con il tuo pensiero è talmente ampio e capillare che mi sembra di stare guardando su youtube i miei monologhi interiori, solo detti meglio :)
Non so tu, ma io mi sto chiudendo sempre di più al dialogo perchè avverto ogni giorno che la mia distanza dal mainstream intellettuale (ossimoro poetico) si fa sempre più grande. La sensazione è sempre di più quella di venire da un altro universo, le mie riflessioni sul nostro tempo soffrono sempre di più di solitudine.
Sapessi che sollievo sentirti.
Grazie Yasmi, sei assai figa
ps. persino i primi album di Fabri Fibra abbiamo in comune. Non ci potevo credere
Grazie mille ❤️ Capisco la tentazione di rinunciare al dialogo, perché è molto frustrante e anzi doloroso sentirsi alieni. Ma come vedi non sei solo!
Certo Yasmina sono pienamente d'accordo. Questo discorso lo faccio sempre anch'io!
La penso esattamente come te.
A me di Montanelli piacciono moltissimo le sue biografie dei personaggi famosi.
Scrive benissimo e li racconta come umani del loro tempo uscendo dalla mitizzazione e dall'idealizzazione.
Infatti siamo portati a credere ai grandi personaggi storici come Oltre-umani.
Perciò se mi domandassi qual è il più grande merito di Montanelli e cos'ha portato di nuovo nella cultura italiana ti direi che ha portato una narrativa fuori dalla retorica idealizzata restituendo la dimensione umana, anche fragile, ai personaggi storici.
Se vogliamo usando una narrativa anche cinica e ironica ma sempre puntuale e ben ragionata. Perché Montanelli è un intellettuale? Perché appunto crea pensiero e crea concetti sulla quale si può riflettere.
Se mi domandassi ma meritava la Statua? Certo, sì, la meritava. Perché simboleggia col suo stile un modo di affrontare la Storia in una dimensione umana.
Si può comunque non essere d'accordo con lui, si possono criticare alcuni suoi lavori.
Riguardo la Statua non mi piace il discorso di dire: "siccome uno migliore non ha avuto una statua, non devi averla nemmeno tu! No! Facciamola anche a lui o lei".
Dici era intellettualmente disonesto. Fai riferimento al fatto che fosse un giovane fascista? Cosa intendi dire per cortesia. Grazie!
Yasmina mi piace il fatto di non essere sempre d'accordo del tutto, altrimenti, siccome la pensiamo al 90% esattamente allo stesso modo diventava noioso :))
Sono d’accordo con lei, anch’io trovo Montanelli un grande intellettuale ma di solito sono d’accordo con Yasmina.
Ciao Yasmina, ti seguo da qualche mese e ho visto la maggior parte dei tuoi video, ma questo mi mancava. Ti vorrei ringraziare perché imparo sempre moltissimo dai tuoi video e trovo le tue spiegazioni molto chiare, intellettualmente oneste e ricche di spunti interessanti su argomenti che mi appassionano ma di cui non sono affatto un esperto.
Ti vorrei ringraziare soprattutto, però, perché spesso mi metti in crisi e riesci a sovvertire alcuni miei pensieri di cui ero sicuro. A me non piace avere sempre certezze assolute e cerco sempre situazioni e persone che possano farmi riflettere e, perché no, distruggere alcune mie idee. E tu sei riuscita più di una volta a fare tutto ciò!
In questo piattume intellettuale che ci circonda esaltato dai social che diventano terreno fertile per gli intellettuali annebbiati dalle ideologie e dal politicamente corretto, sei davvero un'àncora di salvezza. Grazie.
P.S.: non credo che riuscirò mai a farmi piacere Fabri Fibra (che ho pesantemente criticato in passato per i suoi testi), ma proprio per una questione di gusti personali e per distanza culturale, ma penso di aver capito ciò che dici. Potrei fare lo stesso discorso per quanto riguarda i testi di molti blues delle origini (che sento più vicini a me)...
P.P.S.: stavo mangiando una ciambellina al vino mentre ascoltavo il video e per poco mi sono strozzato sull'ultima frase 😂
Ti ringrazio molto 😀
Sono giorni che con abnegazione guardo i suoi video, rimango ogni volta strabiliato dalla sua cultura e sbalordito di trovarmi immancabilmente d'accordo con lei. La trovo irresistibile
Grazie di cuore :)
L'attacco ad personam è la strategia migliore per ammazzare la conversazione, è l'equivalente di imporre un veto alla capacità espressiva dell'interlocutore, oltre che una scorciatoia molto comoda per evitare discussioni nelle quali si è certi di fare una magra figura. La stessa incapacità di scindere il personaggio dalla persona sì può vedere anche nelle discussioni attorno a temi femministi, dove viene puntualmente presa di mira la natura di chi parla (maschio bianco etero cisgenere, per fare un esempio del tutto casuale) al posto di ciò di cui parla, un comportamento paradossalmente molto sessista.
Purtroppo è considerato normale attaccare il "maschio etero bianco cisgender".
Su Montanelli dissento. Probabilmente avresti dovuto vivere qualche decade fa per capire cosa ha rappresentato nel panorama dei giornalisti e intellettuali italiani. Per il resto invece, complimenti. I video son chiarissimi, interessanti e divertenti. Apprezzo soprattutto quelli più tecnici e mi piace la tua verve e il fatto che non hai paura di andare controcorrente. E questo, ti piaccia o no, ti accumuna a Cilindro.
Il fatto che un giornalista "fantasioso" con scarsa deontologia fosse un punto di riferimento per giornalisti e "intellettuali" era infatti un brutto sintomo.
Io ho vissuto quegli anni, e certo non ero "di destra" neppure allora, eppure concordo con la Dott.ssa Pani, la persona è una cosa, ciò che ha prodotto è cosa diversa.
Qualche decade fa Yasmina faceva ottimi video già da anni….
Decine di anni fa non avevamo l’abitudine di commettere questo errore: intendevamo ancora “decade” come “ 10 giorni “… poi ci ha confuso la diffusione dell’inglese 😬🤗
@@elenavinerba7946 hai ragione. È che nell'ambiente che frequento (dove si parla in tedesco o in inglese) usano decade nel senso di 10 anni. In tedesco in realtà vuol dire indifferentemente le due cose, ma negli ultimi tempi, su pressione dell'inglese, sta convergendo verso il significato dei 10 anni. Ed ad ogni modo mia nonna insegnante elementare mi avrebbe bacchettato. E non solo metaforicamente.
@@fabriziomacaluso333😂😊
La battuta finale su Baricco è fantastica. Mi piace molto come approfondisci ogni questione che affronti nei tuoi video. Un piccolo parere personale sull'arte; se è vero, come affermi e, ripeto, condivido, che sia un linguaggio, un codice capace di evocare emozioni, allora il valore della stessa, risiede soltanto nella forma espressiva. Non sono dunque d'accordo con chi ritiene di alto valore un'opera d'arte per il solo fatto descriva un contenuto di alto valore morale, intellettuale o sociale. Sono dell'idea che, in realtà, non conti ciò che si esprime ma come lo si esprime.
Dante avrebbe composto un grande poema anche se avesse parlato delle "pagine gialle".
Si, considerazioni lecite, e quindi se separiamo l'uomo dall'artista dovremmo giudicare il primo nell'ambito del suo periodo senza il senno di poi e con i nostri parametri o filtri ideologici inevitabili, il secondo andrebbe valutato per i meriti intellettuali o per ciò che lascia in meglio ai posteri (anche se la coerenza nel comportamento sarebbe sicuramente auspicabile). Credo che le statue rappresentino un elogio a figure non universalmente ritenute degne di tali onori, dubito che i discendenti dei popoli indigeni del sud America apprezzino Colombo, ma perché in fin dei conti, non elogiare il tenace navigatore per la sua tenacia, a prescindere dagli effetti della sua tenacia, in una statua vedi ciò che ti piace altrimenti fai finta che non esista. Abbatterla non cambia la storia e se qualcuno non merita tale onore è in buona compagnia.
Sono molto d'accordo. Che poi una statua si può anche rimuovere se diventa anacronistica, i simboli in quanto tali mutano nel tempo e vengono sostituiti con altri; ma dato che siamo in una società democratica queste rimozioni o sostituzioni dovrebbero essere il prodotto di un dialogo civile e di una scelta dibattuta e raggiunta democraticamente.
@@YasminaPani Molto giusto, purtroppo la memoria delle pecore si risveglia solo quando il bastone del pastore si agita, vedasi la statua di leopoldo II. Io avrei costretto coloro che si sono scoperti indignati e pronti ad abbattere il simbolo del colonialismo belga, ad erigere una statua all'ipocrisia con le fattezze di un ricco borghese con un piede su uno schiavo africano, statua che dovrebbe esserci in ogni piazza del nostro emisfero a ricordarci qualcosa e a me per primo.
La chiusura del video è qualcosa di meraviglioso! Complimenti!
Grazie :)
Concordo pienamente con le argomentazioni. Censurare archiloco, decontestualizzandolo, o celine anche senza decontestualizzazione? Censurare pasolini, che non amo, o d' annunzio, che considero un patetico individuo? No naturalmente! Concordo anche sulla personale opinione su baricco, senza censurarlo, mi raccomando!(
Meravigliosa anche 4 anni fa!!
Ti ho conosciuta da poco e vedere ora i video del 2020 fa un effetto davvero strano!!… eri così piccola e… accollata!!!😂😂
👏🏻👏🏻 bravissima anche allora!!
Grazie 😁
Condivido al 100% ! Esprimi con efficacia ed elegante esattezza concetti non facili, come sempre del resto . Grazie Yasmina!
Grazie 🙂
Ciao Yasmina, sono sempre stato del parere che le azioni corrispondano al pensiero e il pensiero generi a sua volta le azioni! Trovo tuttavia sia coerente oltre che corretto, tenere diviso l'artista dalla persona che si ritrova ad essere e, in effetti, hai ben descritto l'importanza di queste caratteristiche che per natura sono scindibili. Devo aggiungere, sottolineandolo (tu lo menzioni sfuggevolmente nella tua disamina) che il periodo in cui si vive molte volte fa la differenza! In PNL si è soliti dire che si pensa e si agisce con i dati che si hanno in quel determinato momento e, pur sembrando logico e irreprensibile, così scontato poi non è, quando si deve giudicare un'opera o un pensiero a posteriori. Ergo capita sovente di non tenere conto (o di essere impossibilitati nel farlo) del momento e quindi delle emozioni che l'autore ha partorito in quel determinato istante con la sua opera o pensiero che dir si voglia! Colgo infine una pungente ironia quando menzioni "Il Gorilla" Di De Andrè...quando dici di aver fatto l'esempio sbagliato perché il Magistrato violentato era uomo....applausi!! :)
Complimenti per il canale e per gli argomenti trattati, che trovo pieni di spunti di riflessione oltre che interessanti!
Grazie mille!
scusa, ma potresti specificare in quali atti/scritti D'Annunzio avrebbe contribuito alla diffusione del fascismo?
Ha contribuito alla diffusione della retorica guerrafondaia e suprematista, o meglio l'ha praticamente inventata; così come ha praticamente inventato la propaganda e l'uso strumentale della figura dell'intellettuale in questo senso. In un primo momento il fascismo era molto affine al pensiero dannunziano, e Mussolini ha mimato i modi e il linguaggio del poeta. Poi naturalmente D'Annunzio si è allontanato dal fascismo perché lo trovava volgare e squallido e quindi lontano dal suo ideale estetico, ed è diventato un poeta scomodo che Mussolini teneva a debita distanza.
@@YasminaPani Scusami, ma Pascoli e Carducci invece? Sono venuti prima con le proprie di retoriche guerrafondaie, no?
Non pensi che ci sia differenza tra dire 'ha ispirato' ed 'è stato strumentalizzato da-'?
doppia risposta, aggiungo solo che il mio non vuole essere un attacco, sono curioso e colgo l'occasione per un confronto su un autore che apprezzo. Colgo anche l'occasione per esprimerti tutto il mio apprezzamento per il tuo canale, ti seguo con molto interesse e ti ringrazio per il tuo contenuto, felicemente in controtendenza rispetto all'odierno, deprimente panorama di polemiche e dibattiti a mio avviso demenziali.
Posso suggerire un'espressione per la tua rubrica sui modi di dire fastidiosi? Riguarda proprio il mondo social e forse soprattutto youtube: a me personalmente fa rizzare il pelo quando si dice 'portare un contenuto'. Questo 'portare' a me personalmente fa pensare a un qualunque prodotto di un creator come contributo in qualche modo dovuto, un nutrimento per una comunità ormai famelica e viziata dalla quasi totale gratuità del mondo social. Forse la mia immaginazione e parziale frustrazione distorce un significato che comunemente è concepito con maggiore semplicità, perciò mi chiedo spesso se davvero solo per me 'portare' nullifichi la percezione della fatica che si fa nella realizzazione di un lavoro qui pubblicabile. Spero di essermi espresso decentemente, il concetto è complesso e faccio fatica a riassumerlo.
@@IlFantastomondico sì ma nessuno di loro ha lontanamente raggiunto la popolarità di D'Annunzio
@@IlFantastomondico più semplicemente "portare" è proprio sbagliato in quel contesto! Si usa nel senso di "offrire" agli utenti quella cosa che hai prodotto, ma non è corretto.
Concordo con il fatto che non ha senso censurare l'arte creata secoli fa, ma ho una domanda: l'arte musica, nello specifico di un trapper sarebbe ancora considerabile sacra, quando magari il trapper è un ragazzo e fa pezzi sulla misoginia o sull'omofobia?
Secondo me sì. Non amo la trap, anzi mi fa davvero cagare, ma deriva dal rap, che ha un codice linguistico e semantico tutto suo (come tutti i generi letterari e quindi anche musicali). La misoginia e l'omofobia fanno parte di quel codice ma non hanno alcun significato, sono strutture retoriche, semplicemente. Inoltre è risaputo che la mentalità delle persone non si plasma in base alla musica che ascoltano: quando di è diffuso il punk si diceva che sarebbero stati tutti drogati, a chi ascoltava metal si diceva che sarebbe diventato violento e satanista, ecc. Ma non è mai così, perché anche la persona più scema su questa Terra distingue in maniera automatica tra una canzone e la realtà. Ho studiato abbastanza il fenomeno trap a scuola, osservando i ragazzi che la ascoltano e il modo in cui la vivono: spesso non fanno nemmeno caso ai testi. Non interiorizzano in nessun modo le parole che sentono. Oltre a questo, in ogni caso la censura non è mai una via intelligente, perché fa solo passare per martire chi la subisce e lo rende più attraente perché proibito.
Come si definisce quello stato d'animo di è sorpreso ad ascoltare parole o concetti, che non ha mai ascoltato o letto prima, che sente suoi?
Salve Yasmina, sono pienamente d'accordo con l'intero concetto espresso. Secondo il mio parere lei ha evidenziato con estrema chiarezza la deriva iper-morale (o morale selettiva? Non saprei quale altra definizione usare) del politicamente corretto in cui sembra prendere forma in modo ancora più distorto, ambiguo e viziato, l'infelice: "tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri".
Ho scoperto il suo canale solo oggi pomeriggio e con sincero interesse mi sono regalato una dozzina dei suoi video, con piacere ho apprezzato tantissimo le tematiche e le argomentazioni che offre. Argomentazioni che ritengo stimolanti (con un uso ottimo dell'ironia), chiare e sintetiche ma soprattutto intellettualmente oneste e libere. Mi ha fatto sorridere come ha giocato usando "Il Gorilla", concetto ricorrente in più video, altro buon esempio del suo essere genuinamente critica e tutt'altro che polarizzata. Meraviglioso!
Grazie di cuore!
Purtroppo sei troppo intelligente per il grande pubblico, la cancel culture è ormai alle porte
Condivido il tuo punto di vista sulla Cancel Culture ma mi permetto di criticare come hai iniziato il discorso. Chi ha vissuto nella Milano degli anni ’70 sa che Montanelli è stato una figura importante e che ricordarlo con una statua non è affatto un’idea pellegrina. Inserire Pasolini nel tuo ragionamento senza spiegarci bene perchè non è stata una bella idea, tanto valeva citare anche Massimo Boldi.
Quando è stata imbrattata la statua di Montanelli, ovunque è saltato fuori il confronto con Pasolini. Dunque commentavo questo.
Ho scoperto da poco questo canale...complimenti, sei molto interessante :D
Ti ringrazio
Pienamente d'accordo sul principio e sulla futilità di Baricco. Sarei meno duro nel giudizio umano su D'Annunzio (e sul suo aver favorito il fascismo, cosa almeno dubbia).
Io amo profondamente D'Annunzio, direi quasi che lo venero; ma sotto il profilo umano non possiamo negare che abbia condotto una vita altamente discutibile. Purtroppo il suo aiuto alla crescita del fascismo è fuori discussione; infatti lui e Mussolini sono stati molto amici, finché D'Annunzio non è diventato critico e quindi scomodo ed è stato sostanzialmente esiliato.
@@YasminaPani l'amicizia tra Il capoccione e l'Orbo veggente non mi risulta. Mi risulta la strumentalizzazione, riuscita solo in parte e con mille rospi da ingoiare, da parte del crapùn. Sulla vita discutibile dipende cosa si intende con tale termine. Aveva le mani bucate, se poteva ti sfruttava, l'impresa di Fiume (ai nostri occhi) è una tragica baracconata, per molti versi era un'irresponsabile, ma erano anche altri tempi, con altre situazioni, altre persone e altri mezzi. Sui suoi rapporti con le donne potremmo discutere per settimane. A me viene banalmente da pensare che chi lo frequentava sapeva bene con chi aveva a che fare. Ma il fascismo crebbe nonostante D'Annunzio, non grazie a. Detto ciò è bello confrontarsi (nessuno di noi due lo ha conosciuto di persona e le nostre fonti sono i libri e i documentari) e approfitto per esprimerti la mia ammirazione e il mio incoraggiamento.
@@claudiovergnani Ci sono le lettere scambiate tra i due che lo dimostrano! Mussolini naturalmente ha usato D'Annunzio finché gli è servito, soprattutto sfruttando il terreno che il poeta aveva reso fertile per certa propaganda e imitandone i gesti e alcuni contenuti.
arte sacra ed intoccabile: LA TU A SFIDA , TREMENDA!- Alessandro Baricco , che mondo di merda...condivido il tuo stimolo all'onestà prima di tutti verso se stessi , alla non ipocrisia. GRAZIE
Grazie a te!
Sulla questione Montanelli il giudizio è impietoso. Non mi rappresenta ma non gli si può negare di essere stato qualcuno nell'ambito del giornalismo; una statua? L'hanno fatta alla Arcuri!
Oggi abbiamo troppi filosofi da coro, gente che ritiene di avere un messaggio universale da proteggere contro questo o quell'altro, ed è gente che parla senza avere nessuna base di analisi storica.
Poi quanto agli imbrattatori e coloro che vogliono stappare le pagine di un'opera letteraria, si aggiunge il motivo di una rivincita per un talento che non possiedono, una notorietà che non avranno mai e che sanno solo misurare in followers; un modo di sentirsi superiore a Dante sfregiandone la statua.
Dei perdenti patentati dunque altro che pensatori impegnati
di dove sei in italia qual e la citta?
Cagliari
Con la tua ultima frase mi sono iscritto al canale! Non vedo l'ora di recuperare i vecchi video e di vedere i nuovi!
Ti ringrazio :)
Secondo me ' la vera domanda è a chi fa ' comodo questo fenomeno, per me' inconcepibile del politically correct portato all' estremo ... forse non andrà lontano, tuttavia mi preoccupo dell' impatto che può avere su i più giovani perché sono più malleabili, e non mi vorrei certo ritrovare in un italia ancora più noiosa e scontata di quello che già è...
Adoro la tua dialettica m
Credo che tu abbia ragione, credo che possa valere nella maggioranza dei casi, eppure io in alcuni casi, particolarmente estremi, proprio non ce la faccio. In questi casi ritengo che l'arte passi in secondo piano rispetto alla persona. Ad esempio non mi passerà mai nella mente l'idea di dover fare questo sforzo di fronte ad un male assoluto come è stato il nazismo, attorno al quale un po' di arte e letteratura è circolata.
Ognuno vive le cose a modo proprio
L'unica cosa da censurare è la censura.
Anche io in relazione alle polemiche sui testi di sfera e altri trapper ho pensato: "se fosse uscito mr.simaptia adesso sarebbe successo il panico" 😝. Però forse dipende anche dal fatto che Fabri fibra all'epoca non era così conosciuto, l'hip-hop era un genere ancora abbastanza di nicchia all'epoca, quindi poteva permettersi di far uscire un disco del genere senza che nessuno gridasse allo scandalo. La trap oggi è molto più diffusa e conosciuta da un pubblico molto più ampio ed eterogeneo. Non saprei se a prevalere è la variabile fama o se quella legata al periodo storico.
Ero convintissima di averti risposto, è sparito il commento. Sicuramente è vero che all'epoca di Mister Simpatia lui non era conosciuto e quindi non ha fatto tanto scandalo, però anche in Tradimento e Bugiardo ci sono dei momenti parecchio pesanti ("voglio rapire e sposare Laura Chiatti / la porto in cameretta e poi le tolgo via i tacchi / e la scopo finché non mi dice Fibra me la spacchi" - tra l'altro io sta canzone la amo), eppure lui all'epoca di questi due album fece scandalo come sempre per il discorso droghe e parolacce! Quindi penso proprio che sia anche cambiato il momento storico (in peggio).
Con il finale ho rischiato di sputare i polmoni dal ridere. Grazie di cuore, pensieri e parole che condivido in toto.
Grazie :)
Il “politicamente corretto” è sempre esistito, ed è sempre stato dettato dai precetti culturali, religiosi, ideologici e politici del momento storico. A volte solo nel senso del “bon ton”, altre volte per evitare il rischio di vita.
La poesia è sempre stata usata come linguaggio codificato, comprensibile agli “congiurati” ma inattaccabile da parte dei potenti.
In Brasile, anni ’70, canzoni stile Bossanova parlavano apparentemente di amore e fiorellini. Invece era un linguaggio codificato con cui si attaccava il regime militare.
Goethe non era certo un anarchico. Ma evidentemente avvertiva il tabù di certi temi e ha trovato nelle poesia il modo di esprimersi, un “politicamente corretto” ante litteram:
Il famoso poema “der ErlkȢnig “ (il re degli elfi), messo magistralmente in musica da Schubert, è un’evidente descrizione delle paure e conseguenze di abuso sessuale di un bambino ma nascosto sotto una (“politicamente corretta”) forma poetica.
Idem per “das Heidenröslein” (la rosellina della landa). Altro poema di Goethe che con la musica di Schubert trova il suo apice espressivo. Parla apparentemente di uno sprovveduto giovane che coglie romanticamente una rosa. Invece descrive, in linguaggio cifrato, codificato, con i mezzi della poesia, uno stupro.
Se ancora oggi, dopo più di due secoli, questi temi sono tabù, sia per la società “civile” sia per la chiesa cattolica, si capisce perché parte della nostra società preferisce una forma neutra per esprimersi, per non esporsi: il “politicamente corretto”
Io ribalto un po' il tuo discorso e prendo ad esempio un Autore che scriveva cose che oggi verrebbero censurate e stigmatizzate all'istante ma che come persona, a quanto mi risulta, non ha mai fatto niente di socialmente deprecabile: Bukowski. Io quando lo lessi per la prima volta da ragazzo ricordo che pensai: 'ma quindi si può scrivere anche così?' Rimasi scosso e affascinato dai temi che trattava. Ruvido ma diretto nel descrivere scorci di società, disilluso dalle miserie umane e sfrontato nel trattare argomenti controversi. Una personalità complessa che non so se sarebbe riuscito a tollerare il politicamente corretto di oggi, mi piace pensare di no.
P.S.: Quattro anni dopo il tuo video pensi ancora che la Trap sia censurata? Piuttosto vedo una larga diffusione di questa musica, che fa sì discutere ma che è ovunque!
Assolutamente d'accordo! Bravissima!
La frecciata finale su Baricco mi scalda il cuore, l'ho ascoltata almeno 5 volte, grazie
❤️
La frase finale è apoteosica.Ti ho appena scoperta e sto divorando ogni tuo video, sei molto brava e competente.
Grazie ❤️
Sei una grande
Grazie !
Il finale con Baricco è la ciliegina sulla torta 🍰
è una bella amarena!
Ho guardato ed ascoltato un certo numero di tuoi video e devo dire che sei veramente grande....
Ti ringrazio
La chiusura è da applauso.
Sono d’accordo che la censura non serve a a volte è una forma di pubblicità. Non sono d’accordo invece di considerare il T-rap una forma d’arte. Ho conosciuto un T-rapper. A parte che aveva a che fare con grosse quantità di stupefacenti (motivo per cui l’ho conosciuto), era poco più che un bambino con un’arroganza incredibile. Mi ha spiegato che il T-rap è basato su dodici basi musicali (sempre e solo quelle) e deve parlare solo di droga, sesso e soldi. Ho ascoltato in rete qualcuno dei suoi brani per curiosità. Ricordo solo una frase: “vado al Burger King con la mia troia, abbasso il Mc Donald e Donald Trump.”
Non ce la faccio proprio a considerare questa roba una forma di arte.
Non dico di censurarla, ma provo pena per chi l’apprezza.
È una forma d'arte, non ci sono discussioni. Che poi sia penosa è un altro discorso.
Nome di qualche giornalista del novecento più importante di Montanelli che meriterebbe una statua? Lui per primo non avrebbe voluto essere ricordato con un monumento, questo è certo!
Forse nessuno merita una statua e "più importante" in ambito giornalistico non lo userei, ma se proprio volessi nominare un grande giornalista farei il nome di Andrea Barbato.
In questo caso non sono d'accordo con la professoressa. Montanelli come giornalista e capacità di analisi era veramente fuori norma!
Quello che ha combinato in Africa invece è già più discutibile!
Non penso che sia il caso di fare statue ai giornalisti, in generale
Montanelli aveva notoriamente un ego ancora più espanso di quello berlusconiano, una statua la avrebbe gradita eccome
Forse ho trovato il motivo per cui yasmina ce l'ha a morte con il neo-femminismo.
il peccato originale, la mela avvelenata di questi movimenti.
ma magari mi sbaglio.
A supporto del discorso ineccepibile del video, il prossimo artista da censurare è sam peckinpah ( probabilmente non la vorrebbe una statua)
nel film cane di paglia c'è una stupenda scena di stupro: fisicamente fastidiosa per lo spettatore eppure estremamente arrapante, invadente, che lascia quel turbamento per il contrasto fra le due sensazioni. come se ci si potesse immedesimare sia con la vittima sia con lo stupratore. una scena sessualmente esondante, radioattiva, verosimile.
l'arte è indispensabile.
senza quelle rappresentazione delle realtà non potremmo mai prendere coscienza di esperienze che non abbiamo vissuto in prima persona. ecco una delle funzioni dell'arte.
ma qualche attivista politico contemporaneo ha in mente altro per noi.
pruriti politici da adolescenti arroganti in urto con il mondo.
lasciate che agli adolescenti pruda.
la divina commedia di dante non è lì per essere corretta e riveduta
Ottima analisi :) Mi iscrivo!
Spesso chi critica il c.d. "politcamente corretto" semplicemente aspira ad un presunto diritto ad offendere, denigrare, discriminare ecc arrogandosi pure il diritto di stabilire quando la persona o gruppo sociale colpito debba sentirsi offesa e quando no
Spesso, sì; ma non è il mio caso, né quello di molti (delle persone intelligenti, oserei dire). La questione del sentirsi offesi è più complessa di così: io non pretendo che tu non ti senta offeso, pretendo che la tua sensibilità personale non diventi unico metro di giudizio per stabilire cosa è possibile dire e cosa no.
Non ho mai letto *nulla* di Baricco. So solo che è famoso e apprezzato: Se un giorno non saprai di cosa parlare in un tuo video, potresti farne una o addirittura inaugurare una rubrica di "opinioni impopolari"? Puntata 1 "Baricco"
Non sarebbe male
Pasolini quanto era immenso! Tra l’altro Montanelli ne parlava male.
Possiamo giudicare il comportamento di un italiano in Africa in base ai criteri morali e giuridici vigenti in Italia? Possiamo condannarlo se le sue azioni fossero state lecite secondo la morale e la legge etiopica?
Uhm, beh, lo giudichiamo perché era italiano, cresciuto con i valori e le leggi italiane e quindi nel suo sistema culturale ciò che ha fatto non era normale
Beh, forse Il Gorilla di questi tempi lo censurerebbero volentieri, ..perché la vittima è sì un uomo, ..ma anche un giudice..
tra l'altro è un brano di Brassens... censuriamo anche la versione francese?
Ma hai scritto anche libri? Se li hai scritti, li compro al volo! Anche perché non credo che lei riesca a monetizzare su questa piattaforma
No, ancora no, ma intendo farlo!
"Negli Usa" no, ti prego: perché adoperare un acronimo inglese? Non è meglio "negli Stati Uniti"? Per il resto d'accordo su tutto, ovviamente.
Hai pienamente ragione. Una triste svista!
D'accordissimo con te sul distinguere tra l'uomo e l'intellettuale e sul fatto che Montanelli non sia stato né un grand'uomo né un grande "maestro". A parte il filo-fascismo, il razzismo e la misoginia, per il Montanelli giornalista la verità dei fatti non era di primaria importanza. Preferiva infatti il verosimile o addirittura le bugie per portare acqua al mulino delle sue ideologie e degli interessi dei poteri a cui era allineato. I gas usati in Etiopia, la sua condanna a morte da parte dei nazisti, gli omicidi di sindacalisti siciliani nel Dopoguerra, la difesa del "boia di Milano", il caso del Vajont sono solo alcuni esempi.
Mi pare di aver capito che adori Baricco, ma non escludo di essermi potuto sbagliare per qualche mio momento di distrazione.
È proprio chiarissimo!
Sono d'accordo con te ma tu non hai capito chi era montanelli perché di montanelli sai solo le cose riportate dai suoi avversari. E pensa che io non sono un suo fan.
Ma chi te lo dice che non so niente di Montanelli? Posso avere la mia opinione sul suo valore come giornalista?
@@YasminaPani mi devi perdonare per essermi espresso così, comunque non ho detto che non sai niente, ho detto che montanelli ha dei meriti che non vengono mai evidenziati dal mondo culturale italiano, e sembra che che il tuo giudizio sia influenzato proprio da quel mondo.
I suoi meriti non vanno cercati nei confronti con pasolini, i suoi sono meriti da giornalista che riportale notizie, e non è cosa da poco nel panorama giornalistico italiano degli ultimi 40 anni
@@IoDavide1 non era un giornalista imparziale, faceva ben altro che riportare le notizie! Non era di grande onestà intellettuale.
@@YasminaPani è una tua personale opinione, che io non condivido affatto.
Come dicevo, non sono un fan di montanelli, ma definirlo parziale, soprattutto nel panorama giornalistico italiano con campioni del "calibro" sallusti, belpietro e feltri, è a dir poco ingiusto.
@@IoDavide1 il fatto che oggi ci siano giornalisti di livello infimo che non meritano nemmeno quel titolo è un altro discorso.
adoro ❤️
Ma come mai mi trovo sempre d'accordo con te?
Conosco poco Pasolini , ma penso che Montanelli abbia influenzato molto di più e meglio la cultura generale italiana
Pasolini l'ha influenzata poco, ma l'influenza di Montanelli dove si vede?
@@YasminaPani Buonasera, penso che sia stato un grande lettore e interprete della storia dell'Italia e degli italiani, ed inoltre che la sua giornaliera battaglia etico-politica abbia avuto un influsso importante sulla coscienza civile (ma non di tutti). Grazie
Nominate un (1) contributo culturale di Montanelli
Secondo me facendo una statua si elogia quella persona, dunque implicitamente si pone il suo essere artista sopra il suo essere umano, non mi piacerebbe vedere in giro statue di persone discriminatorie, assassine eccetera nonostante il loro lato artistico (che posso benissimo apprezzare, vedesi un Polanski o un Caravaggio); chiaro che poi sarebbe meglio aprire un sano dibattito invece che fare vandalismo
Per quanto riguarda Fibra ho un rapporto combattuto con Mr.Simpatia: riesco a passare sopra alla misoginia, il razzismo, l'omofobia, l'abilismo e tutta la violenza perché lo vedo come un grido di rabbia generale che lui stesso problematicizza nel disco, poi magari apprezzo più sfoghi generali come Psicosi Delle 4:48 ma vabbè
Be' ma ci sono già statue di personaggi discutibili (D'Annunzio a Gardone per esempio, Caravaggio stesso a Ladispoli). L'artista e l'uomo sono separati, assolutamente.
@@YasminaPani Sì, capisco gli intenti ma a me fa storcere il naso purtroppo vedere dei meriti artistici valutati come più importanti della persona in sé nell'erigere una statua, credo siano onori che spettino a persone sì meritevoli culturalmente ma anche un minimo nei miei canoni morali, però capisco la logica di chi fa certi monumenti
Io credo che la statua sia lì per via della gambizzazione che ha subito nei giardini pubblici, da parte dei suoi oppositori.
In effetti é probabile
rispetto ai vieo che ho visto in ora, non riesco a darti torto su niente.
Prima o poi succederà 😁
Sono in ritardo di anni, ma non sono d'accordo che l'arte sia sacra.
Anche l'arte deve essere "soggiogata" alla cultura dell'uomo.
Io vengo da un background completamente diverso, ma per questo so quanti danni può fare una completa liberizzazione della libertà di espressione, come succede in paesi come il giappone. Manco mi metto a descrivere cosa cazzo disegnano questi e quanto sia tremendamente facile accedere a questi materiali. Un limite ci deve essere, come in tutto.
Sul resto del discorso sono d'accordo, l'artista e la persona e la persona nel privato devono essere separate, soprattutto quando si parla di opere importanti.
Perché deve esserci un limite? Qual è il danno causato da un disegno?
@@YasminaPani per me personalmente c'è stato un danno vedere certi disegni da ragazzo (14-18), non entro nei dettagli, in generale ho sempre certi tipi di immagini che si sono radicate nel cervello. Cose brutte.
Il limite dovrebbe imporlo la società. In generale, ci dovrebbe essere un impegno affinché siti pornografici vengano oscurati ai minori con maggiore efficienza, l'andazzo di dare tutta la responsabilità ai genitori mi sembra abbastanza ingiusto.
Un disegno spesso è la rappresentazione di una realtà, e il fenomeno della pedopornografia rappresentata su carta in Giappone è l'esempio di come questa "libertà" possa generare.
Già il fatto che in Giappone hanno dovuto per un periodo creare un treno apposito per le donne o sennò le ragazzine venivano molestate mostra come effettivamente una semplice "rappresentazione" possa essere lesiva, per non parlare che crimini come le molestie siano sottostimati.
Purtroppo non sono un esperto, ma vedo ogni giorno come un'opera possa impattare sulla mentalità delle persone. È per questo che ora si tende a non produrre più film razzisti.
@@faber3813 be' ma quello è un discorso relativo all'età e non al prodotto in sé: se quei disegni li avessi visti per la prima volta da adulto, non ti avrebbero causato alcun danno. Inoltre non sono così certa che il disegno, da solo, sia dannoso: c'è tutto un contesto, dietro, e una serie di cause che concorrono a produrre l'eventuale danno. Tra l'altro sarebbe anche opportuno distinguere tra pornografia e arte, che non sono sinonimi.
@@YasminaPani Su questo siamo d'accordo, il mio punto di vista da "ignorante", è che c'è tanto da tenere in considerazione, contesti e situazioni.
Dire "l'arte non deve avere limiti" lo trovo un mezzo paradosso, non so come spiegare... Infatti anche te hai ammesso che non è il disegno in sé, ma appunto ciò che gli gravita attorno che può diventare un problema, il che, secondo me, è inevitabile che si formino questi "contesti".
La pornografia e l'arte non sono sinonimi, ma di certo certi materiali pornografici usano "l'arte" come mezzo.
Probabilmente mi sto spiegando male, scusi 😓
Che chiusura epica ahahahahahahaha 😆
in questo video somigli alla gioconda
😂😂😂
Si, però D’Annunzio, da buon coprofago, ha scritto solo merda.
Non scherziamo per favore
Certo che sei proprio bella da guardare 👁👁👀
Mah in sto video sembro una scappata di casa 😅 ma grazie