Prof, grazie per aver inserito il video del suo intervento che ci ha permesso di venire a conoscenza dell'esistenza di questa importante associazione legata a Luca Coscioni.
Carino questo episodio di San Gennaro dai napoletani. Grazie per aver spiegato che una definizione parziale del politicamente corretto riguardi il genere sessuale. Alla fine la spiegazione totale del politicamente corretto è inarrivabile in quanto aperta e sempre in movimento.
Non ci siamo Odifreddi. Se quella è morta anche con la chemioterapia è "di buon senso" anche mettere in discussione la chemioterapia, oltre che naturalmente i vaccini, veri o presunti che siano. Non può essere che se uno ha la "validazione" del ministero o F&DA che sia allora è esente da ogni responsabilità e può somministrare ciò che vuole nelle quantità che vuole. O quella dei "protocolli" che è lo stesso. Non può esistere nessun protocollo che stabilisce per certo la dose "non dannosa" di qualunque sostanza venga somministrata. L'ipersensibilità individuale non è prevedibile MAI. Sono cose di logica elementare... buon senso, appunto.
Ma chi produrrebbe ancora vaccini se poi si è responsabile di danni imprevedibili ???....se un vaccino viene approvato il produttore è libero da ogni responsabilità...ci mancherebbe...fosse così la risposta è semplice !! Fattelo tu...arrangiati...
cosa significa "mettere in discussione la chemioterapia"? nessuno afferma che le cure o i vaccini sono infallibili, ma ci sono precisi calcoli di percentuale di successo. se lei cerca la certezza, non la troverà da nessuna parte, né in medicina, né da nessuna altra parte. d'altronde, anche quando sale in macchina o in aereo ha una probabilità precisa di morire in un incidente. ma non credo che questo le faccia mettere in discussione l'uso della macchina o dell'aereo. chissà perché le medicine o i vaccini sì...
@@podifreddi Mi perdoni se intervengo, ma nessuno ci obbliga a salire su un aereo o su un auto. Certi farmaci, ad esempio, sono stati presentati come la panacea di tutti i mali e imposti a norma di legge grazie ad un presupposto palesemente falso, e si sapeva sin dall' inizio. La seguo su tante cose ma su questo argomento pecca forse di "deformazione professionale". Lei sottovaluta, a mio modesto avviso, tutto ciò che porta poi a determinate scelte in ambito medico e sanitario (ad esempio le connessioni tra organi di controllo, agenzie del farmaco e politica, oppure chi finanzia e perché determinate ricerche, mentre altre no). Sono ateo come lei ma oggi verrebbe quasi da pensare che la nuova religione sia rappresentata proprio da un uso ideologico e fanatico della scienza e della tecnica in generale... saluti.
@@podifreddinon è possibile, con lei, andare anche minimamente "oltre". Per un motivo molto elementare. A lei non interessa. E così io mi godo tutti i suoi interventi che mi capita di ascoltare. Grazie
Penso che ci sia l'urgenza di recuperare la misura e l'opportunità nei confronti dei discorsi riguardo al genere e al patriarcato. Concordo che non solo non è necessario cercare collegamenti dovunque (vedi alte energie e genere al CERN), ma risulti oltremodo dannoso, perché si rischia di smorzare lo sforzo di ampliare i diritti civili e di sminuire il giusto impengo per smantellare la cultura patriarcale, che ancora impregna le società di forse tutto il mondo, certamente quello occidentale.
anche i discorsi sul patriarcato dovrebbero essere aggiornati: un conto è il maschilismo imperante, e un altro è il patriarcato, che da noi è praticamente inesistente.
@@podifreddi non sono d'accordo su quest'ultima affermazione. Il maschilismo è una delle conseguenze di una cultura patriarcale e riguarda l'individuo. Il patriarcato è l'essenza della società attuale e riguarda tutti, indistintamente. Io e lei possiamo sostenere di non essere maschilisti ed invece riconoscere in altre persone comportamenti maschilisti, tuttavia questo ci "laverebbe la coscenza" rispetto a tutte le ingiustizie che femmine e comunità LGBTQ+ sono costrette a subire costantemente. Io concordo invece con chi sostiene che è compito di tutti far sì che un nuovo modello di società si affermi. Solo allora i diritti civili, di qualsiasi gruppo sociale si faccia parte, potranno essere veramente garantiti a tutt*. Ci tengo a ringraziarla per tutti i contenuti che condivide e le importanti riflessioni che favorisce con i suoi talk, grazie davvero 🙏
Va bene...quella degli untori è un po' esagerata, per esempio la chiesa si è diffusa senza i media ha usato solo il passaparola, almeno all'inizio.. cioè da persona a persona.. Su Gigetto di Maio siamo d'accordo ma i numeri che lei adora finiscono sempre per condannare i poveri che non possiedono numeri elevati..
Rispetto a quando è stato girato il filmato la situazione in Italia, ed in generale in Occidente, è peggiorata. Si fa fatica ad accettarlo ma le vittorie delle destre sono il risultato di un montante fondamentalismo cristiano. Era prevedibile, un po' per la risposta emotiva agli anni delle stragi del fondamentalismo islamico ed un po' per la virata reazionaria di istituzioni come la Chiesa Cattolica in risposta alle conquiste sui diritti civili. Non sono comunista ma rimpiango il Comunismo, almeno il confronto con il Capitalismo era basato su temi validi ed importanti. Oggi in rete le discussioni sono tra sostenitori del Vangelo e quelli del Corano. Una tristezza infinita per come ci siamo ridotti a discutere di scemenze. È un periodo nel quale l'Umanità ha la febbre alta.
Lei ha capito cosa significa credente non praticante? Io no. E lo trovo un modo per pararsi (il c....) se mai esistesse qualcosa e contemporaneamente fare gli affari propri beatamente qui ed ora. Sbaglio? Buona giornata Professore 😊
Questo tipo lo conosce anche la bibbia...e lo descrive pure:...con la bocca dicono Signore Signore...ma il loro cuore è lontano da Me...penso che non occorre altro.
@volapiualto tanto più che la stessa scrittura...non conosce alcun dogma...la stessa fede non è dogma....ma "argomentazioni di realtà invisibili "...e bisogna pure riflettere questa definizione cosa vuol dirci .. Saluti.
@@domenicoprocopio8117 forse non ho ben capito . ma questo passo sembrerebbe riferito al praticante, é lui che dice Signore Signore... é un atteggiamento che ha molto a che fare con gli insegnamenti religiosi, ma non sono un'esperta di Scritture e non sono nemmeno credente , non vorrei dare giudizi su argomenti che non conosco, mi limitavo a riferire un'esperienza
Conferenza con contenuti sorpassati, purtoppo, essendo del 2018. Cautela professore; nei Paesi dove l'eutanasia è stata "sdoganata", oggi la si applica per puro risparmio delle spese sanitarie.
La democrazia dovrebbe poi essere espressione di persone di cultura ? Cos'è un oligarchia ? e gli ignoranti non hanno diritto a far parte del Parlamento ?
@@giacomotabbita2369 no. e la democrazia greca, così spesso portata ad esempio, faceva appunto così. d’altronde, anche ai minorenni è impedito di votare: dunque, già esistono restrizioni anche da noi.
@@podifreddi Ad Atene le donne non potevano votare , e il dissidente veniva ostracizzato . Diciamo che da lì in poi la democrazia si è evoluta . La democrazia reale dovrebbe dare a tutti i cittadini la possibilità di accedere alle istituzioni , indipendentemente dal sesso biologico , razza , religione , condizione economica e culturale , lingua , opinioni politiche .
@ lei pensa che a guidare un aereo dovrebbero essere interpellati tutti i passeggeri, o che sia meglio invece lasciare la guida e la programmazione delle rotte a chi ne capisce le problematiche? la democrazia popolare è una farsa, in cui dei pubblicitari cercano di convincere un pubblico di acquirenti ad acquistare dei prodotti, spesso inesistenti, sulla base di fake news che il pubblico non è in grado di verificare. la teoria delle scelte sociali di arrow e sen ha dimostrato matematicamente da decenni che le caratteristiche che noi attribuiamo intuitivamente alla democrazia sono impossibili da soddisfare. in altre parole, “la democrazia non esiste”: e questa non è una boutade populista, ma un teorema matematico, appunto. nel caso le interessi, ho cercato di descriverlo in termini comprensibili in un libro omonimo, qualche anno fa. a scanso di equivoci, si tratta di cose che si insegnano regolarmente nei corsi di matematica e politica, anche se la maggior parte degli elettori non solo non ne sa nulla, ma avrebbe grossi problemi a comprenderle. veda, per esempio, il mio dibattito con parenzo e flores a camogli, che non sono certo degli ignoranti, e ciò nonostante non davano segni nemmeno di capire il problema, o di riuscire a capire il discorso… Odifreddi, Parenzo e Flores, rissa sull'Occidente: ua-cam.com/video/cx4ErpVZ90E/v-deo.html
@podifreddi la ringrazio della risposta e delle informazioni. Ho visto gran parte del dibattito con i 2 interlocutori da lei citati , in merito però alla storia dell' Occidente, e mi ricordo poi alcuni suoi interventi in televisione sul rapporto tra democrazia e distribuzione della ricchezza . Spero di vedere e leggere integralmente ciò che lei mi ha suggerito. Concludo con una " battuta " . Lei mi ha fatto l' esempio dell' aereo. Però quando l'Italia è stata " pilotata " , o meglio governata dai governi tecnici , non è che abbiamo avuto questi grandi risultati. Dobbiamo avere più fiducia nelle idee che provengono dal basso. Cordiali saluti.
@@podifreddi@podifreddi la politica e l'apparato amministrativo sono due cose diverse e complementari (in particolare questa distinzione è emersa con forza dopo gli anni '90 sebbene l'articolo 97 comma 2 statuisce che la pubblica amministrazione si deve fondare sul buon andamento e l'imparzialità): la prima fissa gli obiettivi, la seconda ha il ruolo di attuarli e limitarli qualora ad esempio non vi siano oggettive possibilità economiche. Sul fatto che Flores e Parenzo non siano ignoranti ho dubbi. Flores è uno storico e nel suo piano di studi universitario non ha affrontato tali temi ecco perché non li comprende, semplicemente non li ha studiati (a meno che non lo abbia fatto da autodidatta ma probabilmente no). Parenzo non ha nemmeno la laurea. Come si fa a dire che non è ignorante? Il fatto che siano famosi non dice assolutamente nulla riguardo la loro competenza, in particolare in materie specifiche. Il fatto che Lei parli con Parenzo e Flores perché questi sono famosi non vuol dire che questi ultimi, nei temi politici, abbiano più competenze di persone non famose (volgarmente e usando una brutta espressione "persone comuni", come se queste fossero necessariamente peggiori o inferiori in ogni caso a quelle famose come potrebbero essere Katy Perry, tailor Swift, Eminem, etc...) come me che sono laureato in scienze politiche e che lavoro nella PA, dopo avere vinto pubblici concorsi tra moltissimi candidati (nel mio concorso c'èrano circa 900 istanze) ai sensi dell'articolo 97 comma 4 Cost. È giusto che i politici possano essere ignoranti perché altrimenti potrebbero prendere il potere solo i ricchi (in quanto l'istruzione è associata spesso a condizioni economiche agiate, i poveri non studiano hanno da pensare alla a mettere il pane in tavola. Quello che però dovrebbe essere obbligatorio, o almeno auspicabile, è che i politici, una volta che sono in parlamento (per i motivi di parità di accesso ed eguaglianza ai sensi dell'articolo 3 Cost. Dovrebbero avere accesso tutti), si impegnino a prendere una laurea in scienze politiche o al massimo in economia o giurisprudenza. La laurea non servirebbe loro per ricoprire ruoli gestionali ma per una comprensione migliore del mondo. Ecco il perché del vitalizio, degli stipendi alti erogati ai politici. Proprio perché i politici possono essere ignoranti e persone comuni questi fissano gli obiettivi da perseguire i quali sono soggettivi, spetta poi all'apparato amministrativo realizzare in modo professionale gli obiettivi fissati dai politici in quanto votati dal popolo. Per rimanere sull'esempio dell'aereo: i politici fissano la rotta (non ce ne una sbagliata o corretta perché il dove si vuole andare è soggettivo e dipende in realtà dagli interessi che ognuno ha), a guidare l'aereo è però l'apparato amministrativo ovvero un team di professionisti, o almeno dovrebbero esserlo, che sa guidare e se c'è un guasto o vedono che il carburante finisce si azionano per rimediare. Ma come è palese, il danno all'aereo o il limitato carburante, non condizionano dove si vuole andare (a parità di distanza e condizioni meteo intendo): e infatti questa è una scelta politica. Un saluto caro Professore. Mi faccia sapere se dissente da quanto ho esposto. Grazie
cosa c'entrano l'iran e la russia? si parlava dell'italia, e delle forze che in italia si oppongono ai diritti civili da noi. perché non crederà che basti dire la parola d'ordine "occidente" per far sparire la realtà che i diritti civili e la democrazia fanno acqua anche da noi. è un po' troppo comodo rimuovere i problemi con la scusa che in iran o in russia le cose vanno peggio, perché da noi andranno forse meglio, ma per niente bene!
C'è' una ciurmaglia di individui più' o meno patentati che spara a zero sul piatto dove hanno mangiato per profitto e promozione personale. Santoro, Di Battista, Orsini e vai. Anche Odifreddi fa parte di questa ciurma; pensa che con un giochetto di parole afferma il nazismo e' nato in America perché c'è' stato un tizio che ha scritto un libro sulla discriminazione e segregazione. Come se fosse stato il primo al mondo. Quindi Hitler ha copiato dagli Americani, poverino...
Sto grande matematico se parla di diritti civili deve adeguarsi al politicamente corretto, perché se riconosci che due uomini che si inchiappettano possono avere in consegna un bambino via posta, allora tu li devi rispettare. Principio di non contraddizione.
@@carlobonetti21 è lei che non ha capito.. e devo spiegarglielo, perché fa tenerezza,. Se devo fare rilevare la contraddizione devo portare un esempio specifico e provocante che è in linea con l' argomento, per fare rispondere alla domanda: come puoi conciliare i diritti civili col politicamente scorretto, politicamente scorretto? Se riconosci i diritti devi essere corretto con tutti, anche se fa le cose più assurde, e devi stare zitto. E così per tutte le altre situazioni.
@globogribbio3674 ma la smetta, i diritti civili non li decidi lei con la sua inutile coerenza.. Lei mi sembra uscito dal film " qualcuno volo' sul nido del cuculo" anche lì facevano " profondi " ragionamenti di principio..
@@podifreddi Come vuole! Paolo VI non ha mai affermato che San Gennaro non è mai esistito ma: Il 14 febbraio 1969 Paolo VI approvò con la “Mysterii Paschalis” il nuovo calendario liturgico universale. La riforma rendeva la memoria del 19 settembre obbligatoria e solenne a Napoli, ma facoltativa nel resto del mondo cattolico. Il “declassamento” del santo lasciò di stucco la città. Tuttavia, chi non crede di solito non cambia opinione di fronte alle prove. E chi crede non ne ha bisogno. Quindi fu un declassamento ma non una dichiarazione della mai esistenza del santo come ha detto lei.
Straordinaria persona!!!!
Vecchia conferenza, ma le cose dette dal Prof vanno benissimo ancora, purtroppo. 😢
Prof, grazie per aver inserito il video del suo intervento che ci ha permesso di venire a conoscenza dell'esistenza di questa importante associazione legata a Luca Coscioni.
Carino questo episodio di San Gennaro dai napoletani. Grazie per aver spiegato che una definizione parziale del politicamente corretto riguardi il genere sessuale. Alla fine la spiegazione totale del politicamente corretto è inarrivabile in quanto aperta e sempre in movimento.
Non ci siamo Odifreddi. Se quella è morta anche con la chemioterapia è "di buon senso" anche mettere in discussione la chemioterapia, oltre che naturalmente i vaccini, veri o presunti che siano. Non può essere che se uno ha la "validazione" del ministero o F&DA che sia allora è esente da ogni responsabilità e può somministrare ciò che vuole nelle quantità che vuole. O quella dei "protocolli" che è lo stesso. Non può esistere nessun protocollo che stabilisce per certo la dose "non dannosa" di qualunque sostanza venga somministrata. L'ipersensibilità individuale non è prevedibile MAI. Sono cose di logica elementare... buon senso, appunto.
Ma chi produrrebbe ancora vaccini se poi si è responsabile di danni imprevedibili ???....se un vaccino viene approvato il produttore è libero da ogni responsabilità...ci mancherebbe...fosse così la risposta è semplice !! Fattelo tu...arrangiati...
cosa significa "mettere in discussione la chemioterapia"? nessuno afferma che le cure o i vaccini sono infallibili, ma ci sono precisi calcoli di percentuale di successo. se lei cerca la certezza, non la troverà da nessuna parte, né in medicina, né da nessuna altra parte. d'altronde, anche quando sale in macchina o in aereo ha una probabilità precisa di morire in un incidente. ma non credo che questo le faccia mettere in discussione l'uso della macchina o dell'aereo. chissà perché le medicine o i vaccini sì...
@@podifreddi Mi perdoni se intervengo, ma nessuno ci obbliga a salire su un aereo o su un auto. Certi farmaci, ad esempio, sono stati presentati come la panacea di tutti i mali e imposti a norma di legge grazie ad un presupposto palesemente falso, e si sapeva sin dall' inizio.
La seguo su tante cose ma su questo argomento pecca forse di "deformazione professionale". Lei sottovaluta, a mio modesto avviso, tutto ciò che porta poi a determinate scelte in ambito medico e sanitario (ad esempio le connessioni tra organi di controllo, agenzie del farmaco e politica, oppure chi finanzia e perché determinate ricerche, mentre altre no). Sono ateo come lei ma oggi verrebbe quasi da pensare che la nuova religione sia rappresentata proprio da un uso ideologico e fanatico della scienza e della tecnica in generale... saluti.
@@podifreddinon è possibile, con lei, andare anche minimamente "oltre".
Per un motivo molto elementare.
A lei non interessa.
E così io mi godo tutti i suoi interventi che mi capita di ascoltare.
Grazie
@@podifreddi la mia replica non è più visibile. Avanti con UA-cam.
Sempre attualissimo! Grazie!
Adoro il professore Odifreddi
Come non essere d'accordo👏👏👏
Quanta verità, mamma mia!
Penso che ci sia l'urgenza di recuperare la misura e l'opportunità nei confronti dei discorsi riguardo al genere e al patriarcato. Concordo che non solo non è necessario cercare collegamenti dovunque (vedi alte energie e genere al CERN), ma risulti oltremodo dannoso, perché si rischia di smorzare lo sforzo di ampliare i diritti civili e di sminuire il giusto impengo per smantellare la cultura patriarcale, che ancora impregna le società di forse tutto il mondo, certamente quello occidentale.
anche i discorsi sul patriarcato dovrebbero essere aggiornati: un conto è il maschilismo imperante, e un altro è il patriarcato, che da noi è praticamente inesistente.
@@podifreddi non sono d'accordo su quest'ultima affermazione. Il maschilismo è una delle conseguenze di una cultura patriarcale e riguarda l'individuo. Il patriarcato è l'essenza della società attuale e riguarda tutti, indistintamente. Io e lei possiamo sostenere di non essere maschilisti ed invece riconoscere in altre persone comportamenti maschilisti, tuttavia questo ci "laverebbe la coscenza" rispetto a tutte le ingiustizie che femmine e comunità LGBTQ+ sono costrette a subire costantemente. Io concordo invece con chi sostiene che è compito di tutti far sì che un nuovo modello di società si affermi. Solo allora i diritti civili, di qualsiasi gruppo sociale si faccia parte, potranno essere veramente garantiti a tutt*.
Ci tengo a ringraziarla per tutti i contenuti che condivide e le importanti riflessioni che favorisce con i suoi talk, grazie davvero 🙏
Conclusione.
Politicamente corretto = DITTATORIALMENTE CORRETTO.
Amen
Sempre attuale
Va bene...quella degli untori è un po' esagerata, per esempio la chiesa si è diffusa senza i media ha usato solo il passaparola, almeno all'inizio.. cioè da persona a persona..
Su Gigetto di Maio siamo d'accordo ma i numeri che lei adora finiscono sempre per condannare i poveri che non possiedono numeri elevati..
👏
Bravo Pier!
Grande prof!❤
in attesa che i maschilisti richiedano "il storio", saluti
Rispetto a quando è stato girato il filmato la situazione in Italia, ed in generale in Occidente, è peggiorata.
Si fa fatica ad accettarlo ma le vittorie delle destre sono il risultato di un montante fondamentalismo cristiano.
Era prevedibile, un po' per la risposta emotiva agli anni delle stragi del fondamentalismo islamico ed un po' per la virata reazionaria di istituzioni come la Chiesa Cattolica in risposta alle conquiste sui diritti civili.
Non sono comunista ma rimpiango il Comunismo, almeno il confronto con il Capitalismo era basato su temi validi ed importanti.
Oggi in rete le discussioni sono tra sostenitori del Vangelo e quelli del Corano. Una tristezza infinita per come ci siamo ridotti a discutere di scemenze.
È un periodo nel quale l'Umanità ha la febbre alta.
Lei ha capito cosa significa credente non praticante? Io no. E lo trovo un modo per pararsi (il c....) se mai esistesse qualcosa e contemporaneamente fare gli affari propri beatamente qui ed ora. Sbaglio? Buona giornata Professore 😊
c'é gente che crede in Dio creatore, ma non nei dogmi della religione cattolica , quello é un credente non praticante ne conosco qualcuno
Questo tipo lo conosce anche la bibbia...e lo descrive pure:...con la bocca dicono Signore Signore...ma il loro cuore è lontano da Me...penso che non occorre altro.
@volapiualto tanto più che la stessa scrittura...non conosce alcun dogma...la stessa fede non è dogma....ma "argomentazioni di realtà invisibili "...e bisogna pure riflettere questa definizione cosa vuol dirci ..
Saluti.
È come un vegano non praticante
@@domenicoprocopio8117 forse non ho ben capito . ma questo passo sembrerebbe riferito al praticante, é lui che dice Signore Signore... é un atteggiamento che ha molto a che fare con gli insegnamenti religiosi, ma non sono un'esperta di Scritture e non sono nemmeno credente , non vorrei dare giudizi su argomenti che non conosco, mi limitavo a riferire un'esperienza
Mi scuso per gli errori
hermann hesse diceva di essere stato educato dalla natura......
Chi non lo è?
Ma l’Odifreddi che risponde ai commenti è un assistente o è quello vero?
un’intelligenza artificiale. 🙂
@ onesto
Grande
Conferenza con contenuti sorpassati, purtoppo, essendo del 2018. Cautela professore; nei Paesi dove l'eutanasia è stata "sdoganata", oggi la si applica per puro risparmio delle spese sanitarie.
Perchè chi è laureato è necessariamente più colto di uno non laureato ?
Secondo lei ?
@massimosaleri-lk3ol secondo me il livello di cultura personale è indipendente dall'avere o meno una laurea.
@giacomotabbita2369 No, ovviamente. Ma in proporzione sì.
Inoltre c'è la questione relativa al metodo, che di per sé è dirimente.
Ammiro e stimo il professore Odifreddi ma non sono d'accordo con lui
Benissimo. E quindi?
👌🏿👌🏻
e adesso jazzz accompagnato da youtubo guitar
La democrazia dovrebbe poi essere espressione di persone di cultura ? Cos'è un oligarchia ? e gli ignoranti non hanno diritto a far parte del Parlamento ?
@@giacomotabbita2369 no. e la democrazia greca, così spesso portata ad esempio, faceva appunto così. d’altronde, anche ai minorenni è impedito di votare: dunque, già esistono restrizioni anche da noi.
@@podifreddi Ad Atene le donne non potevano votare , e il dissidente veniva ostracizzato . Diciamo che da lì in poi la democrazia si è evoluta . La democrazia reale dovrebbe dare a tutti i cittadini la possibilità di accedere alle istituzioni , indipendentemente dal sesso biologico , razza , religione , condizione economica e culturale , lingua , opinioni politiche .
@ lei pensa che a guidare un aereo dovrebbero essere interpellati tutti i passeggeri, o che sia meglio invece lasciare la guida e la programmazione delle rotte a chi ne capisce le problematiche? la democrazia popolare è una farsa, in cui dei pubblicitari cercano di convincere un pubblico di acquirenti ad acquistare dei prodotti, spesso inesistenti, sulla base di fake news che il pubblico non è in grado di verificare. la teoria delle scelte sociali di arrow e sen ha dimostrato matematicamente da decenni che le caratteristiche che noi attribuiamo intuitivamente alla democrazia sono impossibili da soddisfare. in altre parole, “la democrazia non esiste”: e questa non è una boutade populista, ma un teorema matematico, appunto. nel caso le interessi, ho cercato di descriverlo in termini comprensibili in un libro omonimo, qualche anno fa. a scanso di equivoci, si tratta di cose che si insegnano regolarmente nei corsi di matematica e politica, anche se la maggior parte degli elettori non solo non ne sa nulla, ma avrebbe grossi problemi a comprenderle. veda, per esempio, il mio dibattito con parenzo e flores a camogli, che non sono certo degli ignoranti, e ciò nonostante non davano segni nemmeno di capire il problema, o di riuscire a capire il discorso…
Odifreddi, Parenzo e Flores, rissa sull'Occidente: ua-cam.com/video/cx4ErpVZ90E/v-deo.html
@podifreddi la ringrazio della risposta e delle informazioni. Ho visto gran parte del dibattito con i 2 interlocutori da lei citati , in merito però alla storia dell' Occidente, e mi ricordo poi alcuni suoi interventi in televisione sul rapporto tra democrazia e distribuzione della ricchezza . Spero di vedere e leggere integralmente ciò che lei mi ha suggerito. Concludo con una " battuta " . Lei mi ha fatto l' esempio dell' aereo. Però quando l'Italia è stata " pilotata " , o meglio governata dai governi tecnici , non è che abbiamo avuto questi grandi risultati. Dobbiamo avere più fiducia nelle idee che provengono dal basso. Cordiali saluti.
@@podifreddi@podifreddi la politica e l'apparato amministrativo sono due cose diverse e complementari (in particolare questa distinzione è emersa con forza dopo gli anni '90 sebbene l'articolo 97 comma 2 statuisce che la pubblica amministrazione si deve fondare sul buon andamento e l'imparzialità): la prima fissa gli obiettivi, la seconda ha il ruolo di attuarli e limitarli qualora ad esempio non vi siano oggettive possibilità economiche.
Sul fatto che Flores e Parenzo non siano ignoranti ho dubbi. Flores è uno storico e nel suo piano di studi universitario non ha affrontato tali temi ecco perché non li comprende, semplicemente non li ha studiati (a meno che non lo abbia fatto da autodidatta ma probabilmente no). Parenzo non ha nemmeno la laurea. Come si fa a dire che non è ignorante? Il fatto che siano famosi non dice assolutamente nulla riguardo la loro competenza, in particolare in materie specifiche. Il fatto che Lei parli con Parenzo e Flores perché questi sono famosi non vuol dire che questi ultimi, nei temi politici, abbiano più competenze di persone non famose (volgarmente e usando una brutta espressione "persone comuni", come se queste fossero necessariamente peggiori o inferiori in ogni caso a quelle famose come potrebbero essere Katy Perry, tailor Swift, Eminem, etc...) come me che sono laureato in scienze politiche e che lavoro nella PA, dopo avere vinto pubblici concorsi tra moltissimi candidati (nel mio concorso c'èrano circa 900 istanze) ai sensi dell'articolo 97 comma 4 Cost.
È giusto che i politici possano essere ignoranti perché altrimenti potrebbero prendere il potere solo i ricchi (in quanto l'istruzione è associata spesso a condizioni economiche agiate, i poveri non studiano hanno da pensare alla a mettere il pane in tavola. Quello che però dovrebbe essere obbligatorio, o almeno auspicabile, è che i politici, una volta che sono in parlamento (per i motivi di parità di accesso ed eguaglianza ai sensi dell'articolo 3 Cost. Dovrebbero avere accesso tutti), si impegnino a prendere una laurea in scienze politiche o al massimo in economia o giurisprudenza. La laurea non servirebbe loro per ricoprire ruoli gestionali ma per una comprensione migliore del mondo. Ecco il perché del vitalizio, degli stipendi alti erogati ai politici. Proprio perché i politici possono essere ignoranti e persone comuni questi fissano gli obiettivi da perseguire i quali sono soggettivi, spetta poi all'apparato amministrativo realizzare in modo professionale gli obiettivi fissati dai politici in quanto votati dal popolo. Per rimanere sull'esempio dell'aereo: i politici fissano la rotta (non ce ne una sbagliata o corretta perché il dove si vuole andare è soggettivo e dipende in realtà dagli interessi che ognuno ha), a guidare l'aereo è però l'apparato amministrativo ovvero un team di professionisti, o almeno dovrebbero esserlo, che sa guidare e se c'è un guasto o vedono che il carburante finisce si azionano per rimediare. Ma come è palese, il danno all'aereo o il limitato carburante, non condizionano dove si vuole andare (a parità di distanza e condizioni meteo intendo): e infatti questa è una scelta politica.
Un saluto caro Professore. Mi faccia sapere se dissente da quanto ho esposto. Grazie
Concordo
Clonatelo!
I diritti civili ? E dove stanno i diritti civili ? Stanno in Occidente o in Iran e Russia ? Forse stanno in Corea del Nord ?
cosa c'entrano l'iran e la russia? si parlava dell'italia, e delle forze che in italia si oppongono ai diritti civili da noi. perché non crederà che basti dire la parola d'ordine "occidente" per far sparire la realtà che i diritti civili e la democrazia fanno acqua anche da noi. è un po' troppo comodo rimuovere i problemi con la scusa che in iran o in russia le cose vanno peggio, perché da noi andranno forse meglio, ma per niente bene!
C'è' una ciurmaglia di individui più' o meno patentati che spara a zero sul piatto dove hanno mangiato per profitto e promozione personale. Santoro, Di Battista, Orsini e vai. Anche Odifreddi fa parte di questa ciurma; pensa che con un giochetto di parole afferma il nazismo e' nato in America perché c'è' stato un tizio che ha scritto un libro sulla discriminazione e segregazione. Come se fosse stato il primo al mondo. Quindi Hitler ha copiato dagli Americani, poverino...
Sto grande matematico se parla di diritti civili deve adeguarsi al politicamente corretto, perché se riconosci che due uomini che si inchiappettano possono avere in consegna un bambino via posta, allora tu li devi rispettare.
Principio di non contraddizione.
Guardi che sono cose che fanno anche gli etero..
@carlobonetti21 il commento non ha per oggetto una regola morale sull'utero in affitto.
@@globogribbio3674 non faccia finta di non aver capito..
@@carlobonetti21 è lei che non ha capito.. e devo spiegarglielo, perché fa tenerezza,. Se devo fare rilevare la contraddizione devo portare un esempio specifico e provocante che è in linea con l' argomento, per fare rispondere alla domanda: come puoi conciliare i diritti civili col politicamente scorretto, politicamente scorretto? Se riconosci i diritti devi essere corretto con tutti, anche se fa le cose più assurde, e devi stare zitto. E così per tutte le altre situazioni.
@globogribbio3674 ma la smetta, i diritti civili non li decidi lei con la sua inutile coerenza..
Lei mi sembra uscito dal film " qualcuno volo' sul nido del cuculo" anche lì facevano " profondi " ragionamenti di principio..
Odifreddi se non dice cazzate non è lui.
per fortuna ci sono quelli come lei, in grado di fare critiche articolate e argomentate..
@@podifreddi Come vuole!
Paolo VI non ha mai affermato che San Gennaro non è mai esistito ma: Il 14 febbraio 1969 Paolo VI approvò con la “Mysterii Paschalis” il nuovo calendario liturgico universale. La riforma rendeva la memoria del 19 settembre obbligatoria e solenne a Napoli, ma facoltativa nel resto del mondo cattolico. Il “declassamento” del santo lasciò di stucco la città. Tuttavia, chi non crede di solito non cambia opinione di fronte alle prove. E chi crede non ne ha bisogno. Quindi fu un declassamento ma non una dichiarazione della mai esistenza del santo come ha detto lei.