Per confermare ciò che dice Odifreddi, vorrei ricordare che noi italiani siamo andati quattro volte in Russia a combattere o a mandare armi contro i russi: 1851 piemontesi in Crimea; 1917 truppe controrivoluzionarie; 1941-45 seconda guerra mondiale; 2022-oggi appoggio agli ucraini e invio di armi e soldi per varie decine di miliardi di euro. Che io sappia i russi non hanno mai fatto nulla di simile in Italia.
Il problema non è ammettere l'esistenza e la differenza tra le razze, ma affermare la superiorità di una sull'altra. Il politically correct sta appiattendo la complessità della realtà, creando più danni di quelli che vorrebbe evitare, a volte.
Beh sicuramente ci sono delle differenze fisiche per esempio a favore della razza negroide e psichiche che sembra vertano verso i bianchi e gli asiatici a sfavore anche degli ispanici oltre che per gli africani..
Chiaro... solo una precisazione, non ci sono "razze", c'è solo una "razza", la "razza" umana, la quale è divisa in etnie...cioè gruppi "tribali", nazionali o altro, ma "etnie"...
Da cattolico praticante mi inchino alle grandi capacità logiche del Prof. Odifreddi. È sempre un piacere ascoltare una voce libera da vetusti schemi ottocenteschi di destra e di sinistra.
Credo che il “Politically correct“ sia prodromo di dittatura sotto traccia, lo trovo assolutamente inquietante. Ovviamente il libro l'ho acquistato...devo ancora leggerlo, nel frattempo grazie prof.❤
Se fossimo una nazione Sovrana ( il governo Meloni è totalmente vassallo) potremmo decidere come vivere nel nostro Paese e che relazioni avere col resto del mondo. Purtroppo da Vassalli ci tocca fare e decidere ciò che il nostro SOVRANO (USA) ci comanda di Fare!
Il governo attuale é in linea con tutti i governi precedenti a partire dalla fine della seconda guerra mondiale. Il vassallaggio é un accordo reciproco di scambio di servizi (vassallo= servitore da servizi). Italia ha perso la guerra contro gli USA e non é quindi un vassallo, ma un territorio militarmente occupato. Dove non esiste rapporto reciproco alla pari ,ma subalterno da parte italiana. ..Peraltro questo é sempre (quasi) accaduto tra vincitori e vinti. ... voi non potete decidere nulla, proprio perché militarmente sconfitti e occupati. .... situazione spiacevole certamente! ......ma non é andando a votare un qualsiasi partito che cambierete tale situazione. NON certo con una anonima X su una anonima carta. >>>Sapete benissimo come i popoli si sono potuti liberare dagli occupanti, ma quello non sarete mai all'altezza di affrontarlo. Troppo difficile e pericoloso per i vostri quloni pesanti.
@@karel-de-Grote Vero che siamo vassalli,il problema pero'e'dato dal fatto che da molti anni e'diventata una gara di leccaculismo senza ritegno dove la cosa piu' importante e' soddisfare i desiderata del padrone senza neppure azzardare timide richieste per paura di perdere la cadrega.
Prof. il fascismo non è morto....certamente , non viviamo, fortunatamente, in quel tristissimo contesto storico, però la mentalità di fondo del mondo occidentale è sostanzialmente simile ..(.pensi anche alle lotte dello scrittore- coreografo di Donald Trumbo nell'America degli anni '40-'50-'60,-'70...TEMATICHE TUTTORA ATTUALI negli USA .
Le sconfitte militari non significano nulla. In genere spazzano via i capi non le idee. Se i liberali si fossero fermati a piagnucolare la fine del liberalismo sul campo di Waterloo, oggi ci sarebbero ancora gli Imperi Centrali e lo Czar in Russia!
Devo comunque aggiungere una positività su noi Italiani : la creatività , la fantasia, la capacità di risolvere i problemi. Parlando spesso con persone USA, australia ecc , ecc , trovo spesso una mancanza di fantasia. Vedi quanti italiani si sono trovati inventori di qualche cosa. Oggi abbiamo i 150 anni di Marconi. Insomma come al solito il bicchiere è sempre mezzo pieno e mezzo vuoto.
In realtà, in Hispanoamérica è molto frequente sentire parlare di "América" e di "americanos" in riferimento a Stati Uniti e statunitensi, mentre che per riferirsi a loro stessi usano "latinos", termine reso popolare proprio dagli e negli USA. D'altronde, stiamo parlando di imperialismo e la parte del continente che va dal Río Bravo alla Terra del fuoco è quella che nella dottrina Wilson rappresenta il loro "cortile di casa". Infatti, è la regione del mondo dove l'influenza politica e culturale statunitense è penetrata più profondamente. Vi sono, al tempo stesso, persone che, proprio in reazione a ciò, rivendicano la loro americanità e l'accezione del termine per fare riferimento a tutto il continente. Ma si tratta di una minoranza più politicamente preparata e attiva. La maggioranza accetta tranquillamente l'uso dell'aggettivo "americano" come sinonimo di "gringo" da usare in contesti più formali.
Se gli Uomini potessero comunicare utilizzando solo espressioni univoche e con uguale conoscenza della "valenza" dei termini usati, probabilmente si appianerebbero le incomprensioni permettendoci di concentrare "l'indiscutibile" "superiorità" della "Divina" "intelligenza" Umana per risolvere i problemi collettivi, magari iniziando a collaborare per raggiungerli piuttosto che competere , giacché a consuntivo i fatti dimostrano che non funziona ... O no?!
È miope la Democrazia che guarda alle sorti degli Stati e non dei Popoli, di un Popolo e non di altri. Antifascismo e pacifismo dovevano essere una sintesi, un'armonia, invece abbiamo colto a metà il lascito della tragica esperenza delle due guerre mondiali. Ancora guardiamo il dito e non la Luna, sostenendo che un Popolo democratico debba combattere e prevalere nel conflitto, consolidare un'egemonia. Uno Stato democratico deve proteggere il suo Popolo con la guerra: questa non è Democrazia.
Ma se a un'analisi dei miei geni risulta che essi provengono da ceppi differenti e da varie parti del mondo, che senso ha allora parlare di razza? E si badi che può succedere anche a gente con la pelle bianchissima, bionda e cogli occhi azzurri.
Oggi vediamo che l'insicurezza delle idee sfocia nella nel moderno oscurantismo delle idee. Io che a questo non mi attengo, leggo e ascolto di tutto a mente libera e non lascio che qualcuno mi imponga cosa io debba leggere o cosa io debba ascoltare.
Hai ragione, anch'io ho passato molti anni all'estero e non solo l'ipocrisia ma anche il servilismo mi dà molto fastidio,non capisco cosa ha ridotto così l'Italia
Se posso , a bassa voce affinchè nessuno mi senta, l'Italia è stata ridotta in queste condizioni dal cambio di cultura data dal Comunismo degli anni 70 . Ho conosciuto l'Italia di prima e di dopo , e quindi in silenzio posso dirlo. Sono convinto di portarmi appresso tante maledizioni , e questo conferma il mio pensiero , ma piano piano cerco di esprimere il mio pensiero. ssssss........ in silenzio affinchè nessuno mi senta.
Qui', secondo me, l"unica soluzione, è quella, che Russia e Cina, si mettono d'accordo e dichiarino Israele: Stato non più legittimo e disconoscimento da parte loro. Presentando il tutto nella sede ONU. Come componenti di diritto di veto e nonostante in minoranza, essi, hanno dalla loro parte più dei 2terzi della popolazione mondiale.Di motivazioni ce ne a bizzeffe, senza contare le 2 ultime schifezze USA e cioè, il veto messo dagli USA per lo stato pro Palestina e l'ultima legge ridicola , sull' antisemitismo. Se non si fa' questo, e' inutile discutere della qualsiasi.
L'aspetto più ridicolo dei discorsi retorici che, nel condannare il fascismo, citano il periodo stragista della seconda metà del secolo scorso, consiste nel dimenticare con estrema ipocrisia come quegli eventi appartenessero ad una strategia ben più ampia e articolata, ideata e supportata da una classe politica internazionale al di sopra di ogni sospetto, che andava ben oltre i delinquenti che ne furono protagonisti, in qualità di meri esecutori.
Vi è molto di più. Quella strategia era totalmente funzionale agli stessi governi che ancora ci governano, e che non si ritirerebbero minimamente di fronte ad una "seconda ondata" se la ritenessero funzionale: 11 settembre docet.
@@raulcesari4115 Di fatto tale strategia non ha mai cessato di essere presente; pur essendo mutate le condizioni di partenza e le finalità da perseguire, essa ha rinnovato la propria modalità d'azione, concentrandosi in aree differenti del pianeta, ma soprattutto ha utilizzato la propaganda come strumento per accreditarsi dinanzi all'opinione pubblica.
@@artemiorossi6761 L'attuazione della strategia non dipende dalla presenza di forze politiche estreme, ma dal loro eventuale impiego nell'ambito dell'eversione.
Le argomentazioni degli atei sono cosi' sciocche... C'è stata una esplosione cosi' da qualche parte...La ridicolizzazione della creazione da parte di Dio 🤦🏻♀️🤦🏻♀️
Chiedo scusa...ma mi sembra esagerare definire sciocco l approccio scientifico e non sciocco pensare che un essere onnipotente ha deciso di creare tutto..lasciamo a ognuno le proprie convinzioni senza prese in giro
Quando se presentava nei tristemente famosi talk show , lui era invitato era continuamente interrotto a me personalmente me dava tanto fastidio per che seguivo i suoi interventi intelligente , non lo lasciavano finire un ragionamento , me chiedevo di come poteva sopportare, si vedeva la differenza ..adesso non guardo più quei programmi ridicoli e desi formativi , io la TV l' accendo per vedere qualche film che valga la pena da vedere
Ho sempre pensato che lui fosse sempre pacato e civile , anche troppo ! Davanti alle spudorate menzogne sputate dai vari disgustosi servi del sistema con i quali si è confrontato, io avrei perso la bussola , invece lui si è sempre comportato civilmente ... Che razza di commento..mah
Mi sconfirta sentire così tante banalità, queste cose si potevano dire 20anni fa,le dicevo anche io, ma ora andrebbero aggiustate e fare i conti con la realtà. Ad esempio il fatto di comprendere le altre culture,sono belle parole. questo relativismo nel rapportarci con altre culture, ormai è scontato per noi occidentali. Ma verso di noi c'è lo stesso trattamento o veniamo giudicati solo sulla base dei loro valori? Anche il fatto di vedere l occidente come egemone e tiranno è fuori dal tempo ormai, si potrebbe attualizzare la narrazione nel fare certe considerazioni.
Non capisco perché accettare certi inviti. A certi intervistatori non interessa scagliarsi contro il politicamente corretto, ma piuttosto non essere condannati quando si è omofobi, quando si parla contro il green etc. Mi spiace prof, ma questa volta ha toppato.
Il confucianesimo che è alla base del collettivismo cinese (e coreano e giapponese), non era che un mezzo culturale per tenere sottomesso il popolo a favore dei (megalomani e avari) regnanti. Questa dilagante idealizzazione dell'oriente è abbastanza irritante. Guardare cosa effettivamente è loriente oggi (magari con esperienze dirette) basterebbe per ridimensionare la cosa. Certo, a noi un po' di collettivismo in più farebbe solo bene.
MI sembra che tu giudichi il "confucianesimo" conosciuto attraverso la "mediazione" occidentale : Confucio, quando ha "consigliato" un principe, quel Paese governato era prospero e felice... Questa "dilagante idealizzazione" deriva ANCHE dallo studio, cosa che dovresti fare anche tu PRIMA di giudicare senza sapere niente della cultura "orientale"; e poi "orientale" che significa ? Cina, Vietnam, Giappone , Corea, Thailandia, India ? Per restare in tema , anche la tua idealizzazione (indiretta) dell' occidente potrebbe sembrare "infantile"... L' "Oriente" è un "antidoto" alla follia occidentale, come l'' Occidente" potrebbe essere un "antidoto" alla follia orientale... E il gioco dello ying/yang, cioè delle "polarità" e delle complementarità...
@@maurolascorza5010 "quel paese era prospero e felice". Immagino tu fossi lì, o semplicemente la storia non la scrivono i poveracci ma chi regna. l'Oriente (inteso soprattutto come Cina, Corea e Giappone, tutti derivanti dalla cultura millenaria cinese), lo conosco non solo per mediazione (chiamasi libri) ma perché ci sono stato più volte e la mia compagna è proprio cinese. Ovviamente non so nulla, a confronto della tua maestosa saggezza in materia, vista la spocchia con cui ti poni. Ad ogni modo il confucianesimo era palesemente una struttura sociale e filosofica volta al controllo delle masse, ed era fondamentale per un impero vasto e variegato come quello cinese. Questa mentalità è anche alla base dell'efficienza della società giapponese. Tuttavia, come disse uno bravo, "il Giappone va bene, i giapponesi meno". La pressione sociale e l'annullamento della individualità causano da tempo non pochi problemi psicosociali, ma questo è l'aspetto che in occidente molti ignorano. Poi che siano al nostro opposto e una sana e ponderata commistione delle due visioni sarebbe auspicabile, è un'idea su cui sono pienamente d'accordo (come ho chiosato nel post precedente e tu hai semplicemente ripetuto con differenti parole facendolo suonare come una grande verità nascosta). Chiamalo Yin e yang, positivo e negativo, Chip e chop...
Il termine "Razzismo" NON HA NULLA DI NEGATIVO. Esso stabilisce quella corrente di pensiero che pone al centro dei suoi interessi la razza, come l'idealismo pone al centro l'idea, il pragmatismo l'azione. l'empirismo l'esperienza il razionalismo la ragione ecc. Ogni tentativo di interpretare il termine razzismo come male in sé si fonda su una deliberata falsificazione. Il razzismo che odierebbe qualche razza, QUALUNQUE ESSA SIA, sarebbe totalmente idiota in quanto, riconoscendo LE razze, ha come PRIMO compito proprio la loro salvaguardia. Ne consegue che l'amico di un razzista è un altro razzista, bianco giallo rosso o nero che sia, mentre il nemico del razzista è l'antirazzista, sia esso bianco giallo rosso o nero!
È un termine negativo in quanto le razze come intese nel 19esimo secolo non esiste e l'interesse "della razza" e della sua "salvaguardia" significa basarsi non sulla persona umana ma sulla sua razza e se la razza si "preserva" diventa sensato chiudersi,fare apartheid,fare guerre sulla base della razza. Odifreddi,che io stimo profondamente, ha fatto un dibattito su questa cosa con altri scienziati italiani e su questa cosa. Soprattutto come dice odifreddi il razzismo è negativo mentre la razza e la sua esistenza è qualcosa di cui parlare perché non dovrebbe presupporre odio(possiamo essere divisi in razze,ammettiamo(io non sono molto convinto) e questo non significa pensare che bisogna separarle). Quindi ha tutto di negativo dal momento che il razzismo è inteso come l'odio e l'esclusione sulla base della razza
I sapiens sapiens cioè noi, non abbiamo caratteristiche diverse tra etnie, stessa forma delle orecchie, occhi, naso, ecc.. se prendiamo i cani, ci sono cani diversi tra loro, come viso, occhi, corporatura ecc...
@@emanueledionisi9359 La "persona umana" riguarda il genere. La razza è ciò che, all'interno dell'unico genere, distingue ogni singola "famiglia", quindi ANCHE ogni persona umana all'interno di essa. Per le "guerre" è tutto semplicemente ridicolo, all'interno di un mondo in guerre ininterrotte da due secoli, porsi ora il problema delle future guerre razziali (che ci saranno). Che "la razza non esista" Odifreddi ha dato la risposta giusta perché è la più elementare: da due bianchi nasce un bianco e da due neri un nero ecc. Semplicissimo, in pieno accordo con un grande razziologo dei primi del novecento: Hans K. Gunther, che diede della razza una definizione che possiamo ritenere definitiva: “Una razza si manifesta in un gruppo umano che si distingue da ogni altro attraverso l’insieme dei suoi caratteri somatici e psichici, E RIPRODUCE CONTINUAMENTE SE STESSO”.
Sta cosa del “wokeismo” è ridicola… ma comunque… perché mai uno non dovrebbe essere “inclusivo ed intersezionale” (che significa semplicemente essere educati e rispettare il prossimo)?? Queste critiche su questa fantomatica “dittatura del politicamente corretto” fanno solo il gioco di chi effettivamente il fascismo lo vorrebbe. Permettere a qualcuno di esprimersi in modo volutamente discriminatorio non significa affatto “rispettare il pluralismo delle idee”… e infatti, mentre tutti si lagnano della “dittatura del politicamente corretto” un generale dell’esercito italiano si permette di scrivere un libro che promuove idee omofobe, sessiste e razziste e, non contento, si candida pure alle elezioni… e questo la dice lunga sulla balla della dittatura del politicamente corretto!!! Io ho sempre ammirato Odifreddi… ma credo che su questa cosa stia prendendo un abbaglio, anche se con intenzioni ovviamente buone. Non fatevi ingannare dai “Vannacci” e da quelli che fingono di interpretare il ruolo della vittima… valutate il mondo che questi vorrebbero… le idee… non tollerare gli intolleranti non è essere dittatori, ma cittadini che fanno il proprio dovere per creare una società migliore… inclusiva SI… e intersezionale PURE!!! Volete “i Vannacci” al comando?? Allora continuate con sta manfrina del “non si può più dire niente” e tenetevi il mondo che ne risulta… poi ne riparliamo… 🤷🏻♂️
Quindi per lei censurare nei film certi avvenimenti storici come se non fossero esistiti è educazione? Complimenti 😂 le ricordo che è proprio il fascismo a promuovere la censura. Usare un'ideale opposto per proporre una censura è fascista non inclusivo anche se usa argomenti apparentemente inclusivi. Smettete di ragionare per sofismi inutili.
Perché qui in Italia non c'è mai stato un serio dibattito serio sui danni delle politiche identitarie. Io siccome conosco la realtà dei campus americani, ti posso assicurare che è davvero uno schifo: un conformismo intellettuale assurdo, un relativismo incredibile, professori ai quali vengono boicottati i corsi se osano dire che esistono differenze biologiche fra uomini e donne (e ci sono visto che ho un sacco di libri scientifici sulla questione). Sono esistiti perfino diversi casi di bambini maschi evirati alla nascita e poi cresciuti come fossero bambine. Erano nati con difetti al pene chiamato ESTROFIA CLOACALE e, su consigli dei medici, gli venne anche costruita una vagina artificiale. Risultato? TUTTI giocavano a fare la lotta, preferivano giochi meccanici e la maggior parte di loro rifiutò l'identità femminile che gli era stata assegnata alla nascita. La maggior parte gli studi sugli ormoni conferma che, comunque, hanno un ruolo nel determinare certe attitudini) ecc.. Cosa diamine avrei imparato io dopo aver sentito tutte le solite stupide frasi fatte sulla storiella del costrutto sociale? Un bel niente! Quindi, si, è uno schifo! Capisco che quel generale non vada preso come esempio, ma intellettuali anglosassoni illuminati sono riusciti a smontare certe retoriche con FATTI. Fra l'altro, uno di questo è Thomas Sowell (economista afroamericano). I suoi video vanno guardati!
@@af5433 anche io seguo parecchi content creator americani… solo quelli di stampo conservatore usano questa retorica. Se ci fosse un problema reale lo denuncerebbero anche a “sinistra”… in ogni caso, anche fosse un problema reale in USA (cosa di cui dubito fortemente) qui in Italia quel tipo di problema non esiste, anzi, è esattamente all’opposto la situazione. Con la scusa del “non si può più dire niente” si legittima la libertà di pensiero di chi è semplicemente intollerante e ignorante e vorrebbe limitare le libertà altrui in base ad astruse vedute religiose e altre assurde superstizioni. Il problema è che negli USA imperversa il dibattito sul transgenderismo… e come per la questione sull’omosessualità, è difficile accettare che queste persone vengano integrate nella cosiddetta “normalità”, praticamente tutto nasce da lì. È uno specchietto per le allodole, retorica politica vuota usata dalla destra conservatrice e Odifreddi (come molti altri) ci è caduto con tutte le scarpe.
@@Canu16 Allora, comincio a dire che sconsiglierei anche di prendere per vero tutto ciò che dice Odifredi su altre questioni (come il marcio dell'Occidente). Fra l'altro, non è mai chiaro di quale Occidente stia parlando! Essendo anche appassionato di storia, non mi convince affatto questa continua contrapposizione fra Occidente e Russia per esempio. E' una visione semplicistica che è nata durante il periodo dei due blocchi, ma storicamente la Russia è stata molto più europea che asiatica nelle tradizioni. Una frase di Fëdor Dostoevskij è veramente molto interessante: "In Europa siamo stati schiavi e parassiti, ma qui in Asia saremo EUROPEI. La nostra missione civilizzatrice ci rinfrancherà". Del resto parliamo di un impero con la capitale Mosca che si è sempre definita la "Terza Roma" e le tradizioni sono cristiane. Perfino l'avanzata dei moscoviti in Siberia è stata definita da alcuni storici LA CONQUISTA DEL FAR EAST. Ci sono paralleli evidenti con quella del FAR WEST. Meglio consultare diversi esperti sulla questione e non limitarsi solo ad opinionisti come Odifredi. Del resto, quale content creator americani segui? Se senti i video dell'economista Thomas Sowell, non ti può venire in mente Vannacci. Quando parla della storia della schiavitù, per esempio, riporta fatti storici (non è stato un fenomeno esclusivamente europeo come del resto nemmeno le preclusioni razziali) e, di conseguenza, ritiene che ci sia una certa indignazione morale selettiva. Confesso che anche io non sono molto soddisfatto di come viene affrontata la questione in Italia. Non ho nemmeno mai letto il libro di Vannacci, ma l'Italia ha una storia diversa dagli Usa e difficilmente dibattiti più seri emergeranno.
L’occidente di cui parla (e lo definisce chiaramente) è composto da USA, Unione Europea e Giappone… i paesi più ricchi del mondo e quelli che più pesantemente influiscono, a livello di imperialismo economico e militare, sul resto del mondo. La Russia è “dall’altra parte” perché si contrappone al blocco Statunitense/Europeo… (in modo abbastanza evidente, considerando la guerra in Ucraina… che comunque è solo un esempio fra i tanti). Nessuno ha mai detto (tantomeno Odifreddi) che la schiavitù sia solo quella operata dall’Europa ai danni dell’Africa… ma ciò non toglie che sia una pratica disumana che va condannata senza se e senza ma. L’Italia ha una storia diversa dagli USA… esattamente… ma i politici e certi opinionisti sanno che (almeno fra noi italiani) sono poche le persone che vanno a spulciare le origini socio politiche di alcuni dibattiti che, appunto, nascono in situazioni culturali abbastanza diverse, sfruttando in modo manipolatorio tali questioni e distorcendole in modo da creare dissapori e malcontento da usare a loro vantaggio.
Le cose che scriverò a tanti non piaceranno ma, assicuro, provengono da studio approfondito di documenti, testimonianze, intercettazioni radio-telefoniche, diari (soprattutto quelli di personaggi che mai vengono letti nei "canali dedicati" all' argomento inerente al periodo 1939-1945). Uno degli intellettuali di quell' epoca, Bernard Shaw, fu una di quelle importanti figure della cultura che seppe intuire in anticipo cosa sarebbe accaduto all' Italia. Nel 1937 B.Shaw disse: "le cose fatte dal signor Mussolini in Italia, lo porteranno prima o poi ad un serio scontro con il capitalismo". E così fu. Agli italiani di allora e, di conseguenza, a maggior ragione a quelli di oggi, è stata negata la verità dei fatti occorsi nel nostro (non più nostro) "bel paese", almeno quelli accaduti dal 1914 al 1947. L'abbattimento, la distruzione e la sistematica cancellazione dalla memoria storica collettiva di tutto ciò che il fascismo era riuscito a costruire in soli due decenni, fu il primo inderogabile obiettivo di chi operò, attraverso una serie innumerevole di relazioni da parte dei servizi di vari paesi, di omissioni, di vili e gravissimi atti di tradimento (in primis della Marina), di sporchi "doppiogiochi" intrattenuti da casa Savoia, dalla Segreteria vaticana (Montini), da gerarchi interni al regime, tutto a favore della disfatta Italiana e a che l'Italia uscisse da quel periodo ed entrasse in un altro. Ma il punto sta nel capire a fondo "cosa" realmente ci siamo lasciati alle spalle e "a cosa" a siamo andati incontro rientrando sotto la cupola di comando del clan affaristico-finanziario anglo-americano. Il popolo italiano che visse quel periodo, non era "stanco del fascismo, come sempre viene detto, era stanco di sei anni di guerra che non fu solo condotta sul campo, ma soprattutto sul piano psicologico imposto dagli "Alleati" (tra loro). Non è "un caso" se ad uno degli organi istituito dagli anglo-statunitensi nel 1944 diedero il nome di Psycological Warfare Branch (P.W.B.), il quale, insieme all' altra "invenzione americana" quale la "Combat Camera Units", operarono una vera e propria tabula rasa di "tutto ciò che era fascista" (tali parole sono virgolettate per una ben precisa ragione: la pronunciò Ivanoe Bonomi anni dopo la fine della guerra). Uno a questo punto si domanderà: perché tutto questo accanimento verso Mussolini e il fascismo?.....Vogliamo credere ancora che questo accadde per "liberarci dal nazifascismo"?...per "ridare all' Italia le sue libertà negate dal fascismo"? Niente affatto; uno dei motuvi primari dell' abbattimento del fascismo fu causato dallo stesso suo capo: dimostrò al mondo che era possibile condurre un popolo alla sovranità (quella vera, che in primis è monetaria) e che aveva raggiunto la quasi totale indipendenza dai gruppi di potere che oggi come allora e molto prima del 1914, comanda le sorti del mondo. Mussolini aveva dimostrato e concretizzato con apposite leggi, la supremazia della politica sulla finanza: atto imperdonabile per chi (ancora oggi) permane nel potere del "denaro creato dal nulla e prestato ad usura). L'Italia libera e indipendente è una vera e propria "pietra d'inciampo" per l'elite che la comanda. Ambedue i conflitti mondiali del '900 sono stati indotti (e lautamente finanziari) dagli stessi gruppi di potere: il secondo fu la "logica conseguenza" del primo. Lo scopo di ambedue attiene a motivi di carattere economico-finanziario, non ideologici.
@@morenamazzariol9384 ...ha ragione: le consiglio di acquistare i due volumi curati da Alberto Alpozzi dal titolo "Bugie coloniali", dedicati al colonialismo italiano. Prima li legga, poi sarà libero di proferire tutti i suoi infelici ed inopportuni ", no comment" che vuole. Anche perché quel "no comment" ha una sua radice motivazionale: significa che, per "commentare" ciò che, in estrema sintesi, ho riportato, è necessaria una conoscenza dell'argomento, della cui ricerca, mi occupo da quasi quarant' anni. Se lei fosse in grado, mi esponga le sue "perplessità" e le suoi "dubbi" su ciò che ho scritto e io le risponderò con molto piacere. Ma è sempre che per primo deve assumere un atteggiamento di apertura verso una versione della Storia che, per motivi complessi e non semplici da spiegare, è stata falsata, adattata, manipolata e, per buona parte omessa.
@@morenamazzariol9384 ...ha ragione: acquisti e legga i due volumi curati da Alberto Alpozzi dal titolo "Bugie coloniali", poi potrà proferire tutti i "no comment" che preferisce.
come si fa a discutere con uno che difende i pro-vita, critico con le diversità, membro di un giornale che sparge odio, lecchino dell'estrema destra di governo, uno che supporta il libro di vannacci.. che caduta di stile
@@podifreddi La sua risposta e' puro Benaltrismo. Ho visto tutto il video: tra voi due e' pieno di conferme reciproche, un continuo annuire, condivisione di idee ecc. Non si vede nessuna discussione su temi da posizioni diverse.
Che accoppiata!! Il prof. antiamericano/antioccidente, nostalgico dell'urss(anche se poi non si è mai traferito a vivere, in quel bellissimo sistema), invece l'altro, una specie di Travaglio, che non c'è la fatta.....
Talmente antiamericano che negli USA ci ha insegnato per anni, Cornell Unuversity e Columbia University. Talmente nostalgico che in URSS si beccò una condanna a 14 anni di galera per attività antisovietica. Ah, si scrive "non ce l'ha fatta". Praticamente non ne hai azzeccata una. 😂
non mi sembra che l'islam sia uno dei problemi dell'occidente, che sono quelli che interessano un libro intitolato appunto "c'è del marcio in occidente". semmai, i problemi religiosi dell'occidente sono l'ebraismo (vecchio testamento) e il cristianesimo (nuovo testamento), e infatti di quelli parlo.
Prof Odifreddi grandissimo..ma in quanto alle razze , bisognerebbe conowcere un po meglio la genetica..ho ascoltato con molto interesse il dobattito fra lei prof Odifreffi , Barbujani e Barbero , e Barbujani ha spiegato bene a livello genetico perche non bisognerebbe parlare di razze come ci si riferisce alle razze di animali, la questione è complicata come lei giustamente ha detto.
@@joemanebeard8011 e sbagli. L' accenno al fascismo storico, quello dello sciagurato ventennio, non capisco neanche come sia saltato fuori in tutto il discorso fatto dal professore. Non c' entra niente con i temi trattati in questa intervista.
@@SerGio-go2xs la retorica fabbricata da fox news e sposata da tutti i movimenti di estrema destra e xonofobi a livello mondiale. Se è quello che pensano, sono contento di averlo scoperto prima di poter votare.
Per confermare ciò che dice Odifreddi, vorrei ricordare che noi italiani siamo andati quattro volte in Russia a combattere o a mandare armi contro i russi: 1851 piemontesi in Crimea; 1917 truppe controrivoluzionarie; 1941-45 seconda guerra mondiale; 2022-oggi appoggio agli ucraini e invio di armi e soldi per varie decine di miliardi di euro. Che io sappia i russi non hanno mai fatto nulla di simile in Italia.
❤❤
Loro “solo” due volte, durante le guerre Napoleoniche
Tu sei andato.
Analisi. Perfetta. 👍👍👍👍💪💪💪💪
Storicamente esatto 👍👍
Il problema non è ammettere l'esistenza e la differenza tra le razze, ma affermare la superiorità di una sull'altra. Il politically correct sta appiattendo la complessità della realtà, creando più danni di quelli che vorrebbe evitare, a volte.
Beh sicuramente ci sono delle differenze fisiche per esempio a favore della razza negroide e psichiche che sembra vertano verso i bianchi e gli asiatici a sfavore anche degli ispanici oltre che per gli africani..
Per me chi condivide questo discorso dovrebbe essere considerato di una razza a parte e sicuramente inferiore
Non esistono le razze, al massimo le etnie.
@@miccorr99 esistono e come, di fatti cambiano anche la forma degli occhi e del cranio. Avoglia che fate gli inclusivi, sparate solo cazzate a random.
Chiaro... solo una precisazione, non ci sono "razze", c'è solo una "razza", la "razza" umana, la quale è divisa in etnie...cioè gruppi "tribali", nazionali o altro, ma "etnie"...
Dear Prof. Odifreddi, could you please come back to the US? We need you. We need logic, science, and common sense. Thank you.
Non seguivo molto il dott. Odifreddi, da un po' ho imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo.
Da cattolico praticante mi inchino alle grandi capacità logiche del Prof. Odifreddi. È sempre un piacere ascoltare una voce libera da vetusti schemi ottocenteschi di destra e di sinistra.
Meno male che Odifreddi c'è.
Anche Giulietto Chiesa gran personaggio che già ne parlava di quello che sta succedendo adesso
Ma e' un piacere sentire parlare quelle due persone.complimenti !!!.
Credo che il “Politically correct“ sia prodromo di dittatura sotto traccia, lo trovo assolutamente inquietante. Ovviamente il libro l'ho acquistato...devo ancora leggerlo, nel frattempo grazie prof.❤
Se fossimo una nazione Sovrana ( il governo Meloni è totalmente vassallo) potremmo decidere come vivere nel nostro Paese e che relazioni avere col resto del mondo. Purtroppo da Vassalli ci tocca fare e decidere ciò che il nostro SOVRANO (USA) ci comanda di Fare!
Il governo attuale é in linea con tutti i governi precedenti a partire dalla fine della seconda guerra mondiale. Il vassallaggio é un accordo reciproco di scambio di servizi (vassallo= servitore da servizi). Italia ha perso la guerra contro gli USA e non é quindi un vassallo, ma un territorio militarmente occupato. Dove non esiste rapporto reciproco alla pari ,ma subalterno da parte italiana.
..Peraltro questo é sempre (quasi) accaduto tra vincitori e vinti.
... voi non potete decidere nulla, proprio perché militarmente sconfitti e occupati.
.... situazione spiacevole certamente!
......ma non é andando a votare un qualsiasi partito che cambierete tale situazione. NON certo con una anonima X su una anonima carta.
>>>Sapete benissimo come i popoli si sono potuti liberare dagli occupanti, ma quello non sarete mai all'altezza di affrontarlo. Troppo difficile e pericoloso per i vostri quloni pesanti.
@@karel-de-Grote Analisi inconfutabile.
@@karel-de-Grote Colpito e affondato 👍🏼
@@karel-de-Grote Vero che siamo vassalli,il problema pero'e'dato dal fatto che da molti anni e'diventata una gara di leccaculismo senza ritegno dove la cosa piu' importante e' soddisfare i desiderata del padrone senza neppure azzardare timide richieste per paura di perdere la cadrega.
bravo...allora vorresti essere vassallo di chi?
sempre coinvolgente. grazie
Bellissima intervista
Grazie
Prof. il fascismo non è morto....certamente , non viviamo, fortunatamente, in quel tristissimo contesto storico, però la mentalità di fondo del mondo occidentale è sostanzialmente simile ..(.pensi anche alle lotte dello scrittore- coreografo di Donald Trumbo nell'America degli anni '40-'50-'60,-'70...TEMATICHE TUTTORA ATTUALI negli USA .
Appunto, il fascismo esiste in occidente, non in una determinata parte politica come vogliono far credere.
Certo che "non è morto". Infatti sta emergendo e vincendo.
@@raulcesari4115 👍👍
Le sconfitte militari non significano nulla. In genere spazzano via i capi non le idee. Se i liberali si fossero fermati a piagnucolare la fine del liberalismo sul campo di Waterloo, oggi ci sarebbero ancora gli Imperi Centrali e lo Czar in Russia!
Il neoliberismo è la mentalità imperante, ed è altrettanto pericolosa perché accettata come normalità
Bellissimo intervento sulla stupidità estrema del politicamente corretto made in USA, professore
Sempre interessante ascoltare il prof. Odifreddi
Grandi
Sempre interessante..apre la mente a considerare la storia in mille sfaccettature❤❤❤
Che regalo, grazie 🔥💥♥️
Grazie ❤
Devo comunque aggiungere una positività su noi Italiani : la creatività , la fantasia, la capacità di risolvere i problemi. Parlando spesso con persone USA, australia ecc , ecc , trovo spesso una mancanza di fantasia. Vedi quanti italiani si sono trovati inventori di qualche cosa. Oggi abbiamo i 150 anni di Marconi. Insomma come al solito il bicchiere è sempre mezzo pieno e mezzo vuoto.
Bellissimo libro. Una lucida analisi.
👏
Grazie Borgonovo. Ho molto gradito, sei un giornalista in gamba, e il dott. Odifredd, oltretutto, ha un bel modo di presentarsi ed ha un bel sorriso.
vogliamo il tris
logica allo stato puro..grazie al professore.
mito Odifreddi va ascoltato H24 insieme a Borgonovo.. grazie di esistere
In realtà, in Hispanoamérica è molto frequente sentire parlare di "América" e di "americanos" in riferimento a Stati Uniti e statunitensi, mentre che per riferirsi a loro stessi usano "latinos", termine reso popolare proprio dagli e negli USA. D'altronde, stiamo parlando di imperialismo e la parte del continente che va dal Río Bravo alla Terra del fuoco è quella che nella dottrina Wilson rappresenta il loro "cortile di casa". Infatti, è la regione del mondo dove l'influenza politica e culturale statunitense è penetrata più profondamente. Vi sono, al tempo stesso, persone che, proprio in reazione a ciò, rivendicano la loro americanità e l'accezione del termine per fare riferimento a tutto il continente. Ma si tratta di una minoranza più politicamente preparata e attiva. La maggioranza accetta tranquillamente l'uso dell'aggettivo "americano" come sinonimo di "gringo" da usare in contesti più formali.
Come già scritto in live: grazie professore, sempre!
Se gli Uomini potessero comunicare utilizzando solo espressioni univoche e con uguale conoscenza della "valenza" dei termini usati, probabilmente si appianerebbero le incomprensioni permettendoci di concentrare "l'indiscutibile" "superiorità"
della
"Divina"
"intelligenza" Umana
per risolvere i problemi collettivi, magari iniziando a collaborare per raggiungerli piuttosto che competere , giacché a consuntivo i fatti dimostrano che non funziona ... O no?!
È miope la Democrazia che guarda alle sorti degli Stati e non dei Popoli, di un Popolo e non di altri.
Antifascismo e pacifismo dovevano essere una sintesi, un'armonia, invece abbiamo colto a metà il lascito della tragica esperenza delle due guerre mondiali.
Ancora guardiamo il dito e non la Luna, sostenendo che un Popolo democratico debba combattere e prevalere nel conflitto, consolidare un'egemonia.
Uno Stato democratico deve proteggere il suo Popolo con la guerra: questa non è Democrazia.
il Prof. parla di etichette e ha pure scomodato Dostoevskij per metterci in gardia del rischio che corriamo con tutto sto etichettare ridicolo. graz!
Come musica, grazie
Piergiorgio ci mostri la targa di UA-cam che dovresti avere?
Come sono orgogliosa di essere d'accordo col prof.Odifreddi che ho conosciuto per merito di MicroMega tanti ani fa
C'è del buono nel Web.
Ma se a un'analisi dei miei geni risulta che essi provengono da ceppi differenti e da varie parti del mondo, che senso ha allora parlare di razza? E si badi che può succedere anche a gente con la pelle bianchissima, bionda e cogli occhi azzurri.
grande Odifreddi ! sembra di sentire Marco Rizzo. Odifreddi in Democrazia Sovrana Popolare ?
Oggi vediamo che l'insicurezza delle idee sfocia nella nel moderno oscurantismo delle idee. Io che a questo non mi attengo, leggo e ascolto di tutto a mente libera e non lascio che qualcuno mi imponga cosa io debba leggere o cosa io debba ascoltare.
Personalmente abitando in un paese orientale da venti anni , ciò che maggiormente mi da fastidio di noi Italiani è l'ipocrisia.
Hai ragione, anch'io ho passato molti anni all'estero e non solo l'ipocrisia ma anche il servilismo mi dà molto fastidio,non capisco cosa ha ridotto così l'Italia
Se posso , a bassa voce affinchè nessuno mi senta, l'Italia è stata ridotta in queste condizioni dal cambio di cultura data dal Comunismo degli anni 70 . Ho conosciuto l'Italia di prima e di dopo , e quindi in silenzio posso dirlo. Sono convinto di portarmi appresso tante maledizioni , e questo conferma il mio pensiero , ma piano piano cerco di esprimere il mio pensiero. ssssss........ in silenzio affinchè nessuno mi senta.
Geniale
❤❤
Sei il mio Idol
Prof l'ho ascoltata solo perché mi fido di lei .
Borgonovo ha modificato il suo pensiero ma di lui non mi fido .
Bel discorso Odifretti
Qui', secondo me, l"unica soluzione, è quella, che Russia e Cina, si mettono d'accordo e dichiarino Israele: Stato non più legittimo e disconoscimento da parte loro. Presentando il tutto nella sede ONU. Come componenti di diritto di veto e nonostante in minoranza, essi, hanno dalla loro parte più dei 2terzi della popolazione mondiale.Di motivazioni ce ne a bizzeffe, senza contare le 2 ultime schifezze USA e cioè, il veto messo dagli USA per lo stato pro Palestina e l'ultima legge ridicola , sull' antisemitismo. Se non si fa' questo, e' inutile discutere della qualsiasi.
L'aspetto più ridicolo dei discorsi retorici che, nel condannare il fascismo, citano il periodo stragista della seconda metà del secolo scorso, consiste nel dimenticare con estrema ipocrisia come quegli eventi appartenessero ad una strategia ben più ampia e articolata, ideata e supportata da una classe politica internazionale al di sopra di ogni sospetto, che andava ben oltre i delinquenti che ne furono protagonisti, in qualità di meri esecutori.
Vi è molto di più. Quella strategia era totalmente funzionale agli stessi governi che ancora ci governano, e che non si ritirerebbero minimamente di fronte ad una "seconda ondata" se la ritenessero funzionale: 11 settembre docet.
Le destre estreme si trovano in quasi tutti gli stati Europei in questo periodo....c è una strategia più ampia anche qui?
@@raulcesari4115non vedo una relazione tra le stragi fasciste della strategia della tensione e le torri gemelle 2001.
@@raulcesari4115 Di fatto tale strategia non ha mai cessato di essere presente; pur essendo mutate le condizioni di partenza e le finalità da perseguire, essa ha rinnovato la propria modalità d'azione, concentrandosi in aree differenti del pianeta, ma soprattutto ha utilizzato la propaganda come strumento per accreditarsi dinanzi all'opinione pubblica.
@@artemiorossi6761 L'attuazione della strategia non dipende dalla presenza di forze politiche estreme, ma dal loro eventuale impiego nell'ambito dell'eversione.
Il Conduttore usa termini forbiti mentre il Colto Oddifredi sembrerebbe terrà a terra,..per fortuna interviene raramente.
bel collegament
Le argomentazioni degli atei sono cosi' sciocche... C'è stata una esplosione cosi' da qualche parte...La ridicolizzazione della creazione da parte di Dio 🤦🏻♀️🤦🏻♀️
Chiedo scusa...ma mi sembra esagerare definire sciocco l approccio scientifico e non sciocco pensare che un essere onnipotente ha deciso di creare tutto..lasciamo a ognuno le proprie convinzioni senza prese in giro
il professore Odifreddi un gigante, l'altro una testa quadra
che pena Odifreddi,in qualche modo appoggiare le teorie reazionarie e complottiste di Borgonovo
E chi l'avrebbe detto che Borgonovo fosse capace di sostenere una discussione così interessante in maniera tanto pacata e civile...
Quando se presentava nei tristemente famosi talk show , lui era invitato era continuamente interrotto a me personalmente me dava tanto fastidio per che seguivo i suoi interventi intelligente , non lo lasciavano finire un ragionamento , me chiedevo di come poteva sopportare, si vedeva la differenza ..adesso non guardo più quei programmi ridicoli e desi formativi , io la TV l' accendo per vedere qualche film che valga la pena da vedere
Ho sempre pensato che lui fosse sempre pacato e civile , anche troppo ! Davanti alle spudorate menzogne sputate dai vari disgustosi servi del sistema con i quali si è confrontato, io avrei perso la bussola , invece lui si è sempre comportato civilmente ... Che razza di commento..mah
Peccato che non vi incontriate più spesso. Voi fate Cultura
Odifreddi molto in gamba, peccato che sia diventato famoso in quanto “ateo” perché ha anche delle cose interessanti da dire…
preoccupante che venga definita "migliore" una società' come quella cinese. gia ora se ne vedono i risultati del governo dei Migliori ..
Non sono completamente d'accordo
il governo lo vuole dio?
Mi sconfirta sentire così tante banalità, queste cose si potevano dire 20anni fa,le dicevo anche io, ma ora andrebbero aggiustate e fare i conti con la realtà.
Ad esempio il fatto di comprendere le altre culture,sono belle parole. questo relativismo nel rapportarci con altre culture, ormai è scontato per noi occidentali. Ma verso di noi c'è lo stesso trattamento o veniamo giudicati solo sulla base dei loro valori?
Anche il fatto di vedere l occidente come egemone e tiranno è fuori dal tempo ormai, si potrebbe attualizzare la narrazione nel fare certe considerazioni.
Senilità
Non capisco perché accettare certi inviti. A certi intervistatori non interessa scagliarsi contro il politicamente corretto, ma piuttosto non essere condannati quando si è omofobi, quando si parla contro il green etc. Mi spiace prof, ma questa volta ha toppato.
Il confucianesimo che è alla base del collettivismo cinese (e coreano e giapponese), non era che un mezzo culturale per tenere sottomesso il popolo a favore dei (megalomani e avari) regnanti. Questa dilagante idealizzazione dell'oriente è abbastanza irritante. Guardare cosa effettivamente è loriente oggi (magari con esperienze dirette) basterebbe per ridimensionare la cosa. Certo, a noi un po' di collettivismo in più farebbe solo bene.
MI sembra che tu giudichi il "confucianesimo" conosciuto attraverso la "mediazione" occidentale : Confucio, quando ha "consigliato" un principe, quel Paese governato era prospero e felice... Questa "dilagante idealizzazione" deriva ANCHE dallo studio, cosa che dovresti fare anche tu PRIMA di giudicare senza sapere niente della cultura "orientale"; e poi "orientale" che significa ? Cina, Vietnam, Giappone , Corea, Thailandia, India ?
Per restare in tema , anche la tua idealizzazione (indiretta) dell' occidente potrebbe sembrare "infantile"...
L' "Oriente" è un "antidoto" alla follia occidentale, come l'' Occidente" potrebbe essere un "antidoto" alla follia orientale...
E il gioco dello ying/yang, cioè delle "polarità" e delle complementarità...
@@maurolascorza5010 "quel paese era prospero e felice". Immagino tu fossi lì, o semplicemente la storia non la scrivono i poveracci ma chi regna. l'Oriente (inteso soprattutto come Cina, Corea e Giappone, tutti derivanti dalla cultura millenaria cinese), lo conosco non solo per mediazione (chiamasi libri) ma perché ci sono stato più volte e la mia compagna è proprio cinese. Ovviamente non so nulla, a confronto della tua maestosa saggezza in materia, vista la spocchia con cui ti poni. Ad ogni modo il confucianesimo era palesemente una struttura sociale e filosofica volta al controllo delle masse, ed era fondamentale per un impero vasto e variegato come quello cinese. Questa mentalità è anche alla base dell'efficienza della società giapponese. Tuttavia, come disse uno bravo, "il Giappone va bene, i giapponesi meno". La pressione sociale e l'annullamento della individualità causano da tempo non pochi problemi psicosociali, ma questo è l'aspetto che in occidente molti ignorano. Poi che siano al nostro opposto e una sana e ponderata commistione delle due visioni sarebbe auspicabile, è un'idea su cui sono pienamente d'accordo (come ho chiosato nel post precedente e tu hai semplicemente ripetuto con differenti parole facendolo suonare come una grande verità nascosta). Chiamalo Yin e yang, positivo e negativo, Chip e chop...
Compagno Odifreddi + TvVerità = 😂😂
Va che pensiero complesso e che padronanza delle argomentazioni!
@@ilcanaledellecosestrane4747 Come col confetto Falqui: “Basta la parola” 🧐
compagno? lol sicuramente non mio. Mi ha appena convinto a non votare la lista di Santoro.
@@joemanebeard8011 😂 Anche un orologio rotto segna l’orario giusto due volte al giorno
Il termine "Razzismo" NON HA NULLA DI NEGATIVO. Esso stabilisce quella corrente di pensiero che pone al centro dei suoi interessi la razza, come l'idealismo pone al centro l'idea, il pragmatismo l'azione. l'empirismo l'esperienza il razionalismo la ragione ecc. Ogni tentativo di interpretare il termine razzismo come male in sé si fonda su una deliberata falsificazione. Il razzismo che odierebbe qualche razza, QUALUNQUE ESSA SIA, sarebbe totalmente idiota in quanto, riconoscendo LE razze, ha come PRIMO compito proprio la loro salvaguardia. Ne consegue che l'amico di un razzista è un altro razzista, bianco giallo rosso o nero che sia, mentre il nemico del razzista è l'antirazzista, sia esso bianco giallo rosso o nero!
il razzismo è bello.. apposto siamo
È un termine negativo in quanto le razze come intese nel 19esimo secolo non esiste e l'interesse "della razza" e della sua "salvaguardia" significa basarsi non sulla persona umana ma sulla sua razza e se la razza si "preserva" diventa sensato chiudersi,fare apartheid,fare guerre sulla base della razza. Odifreddi,che io stimo profondamente, ha fatto un dibattito su questa cosa con altri scienziati italiani e su questa cosa. Soprattutto come dice odifreddi il razzismo è negativo mentre la razza e la sua esistenza è qualcosa di cui parlare perché non dovrebbe presupporre odio(possiamo essere divisi in razze,ammettiamo(io non sono molto convinto) e questo non significa pensare che bisogna separarle). Quindi ha tutto di negativo dal momento che il razzismo è inteso come l'odio e l'esclusione sulla base della razza
I sapiens sapiens cioè noi, non abbiamo caratteristiche diverse tra etnie, stessa forma delle orecchie, occhi, naso, ecc.. se prendiamo i cani, ci sono cani diversi tra loro, come viso, occhi, corporatura ecc...
@@carlogilardo9957 Che abbiamo tutti occhi orecchie naso ecc. non vi è dubbio, ma per quanto riguarda la loro forma, guardi meglio.
@@emanueledionisi9359 La "persona umana" riguarda il genere. La razza è ciò che, all'interno dell'unico genere, distingue ogni singola "famiglia", quindi ANCHE ogni persona umana all'interno di essa.
Per le "guerre" è tutto semplicemente ridicolo, all'interno di un mondo in guerre ininterrotte da due secoli, porsi ora il problema delle future guerre razziali (che ci saranno).
Che "la razza non esista" Odifreddi ha dato la risposta giusta perché è la più elementare: da due bianchi nasce un bianco e da due neri un nero ecc. Semplicissimo, in pieno accordo con un grande razziologo dei primi del novecento: Hans K. Gunther, che diede della razza una definizione che possiamo ritenere definitiva: “Una razza si manifesta in un gruppo umano che si distingue da ogni altro attraverso l’insieme dei suoi caratteri somatici e psichici, E RIPRODUCE CONTINUAMENTE SE STESSO”.
Sta cosa del “wokeismo” è ridicola… ma comunque… perché mai uno non dovrebbe essere “inclusivo ed intersezionale” (che significa semplicemente essere educati e rispettare il prossimo)?? Queste critiche su questa fantomatica “dittatura del politicamente corretto” fanno solo il gioco di chi effettivamente il fascismo lo vorrebbe. Permettere a qualcuno di esprimersi in modo volutamente discriminatorio non significa affatto “rispettare il pluralismo delle idee”… e infatti, mentre tutti si lagnano della “dittatura del politicamente corretto” un generale dell’esercito italiano si permette di scrivere un libro che promuove idee omofobe, sessiste e razziste e, non contento, si candida pure alle elezioni… e questo la dice lunga sulla balla della dittatura del politicamente corretto!!! Io ho sempre ammirato Odifreddi… ma credo che su questa cosa stia prendendo un abbaglio, anche se con intenzioni ovviamente buone. Non fatevi ingannare dai “Vannacci” e da quelli che fingono di interpretare il ruolo della vittima… valutate il mondo che questi vorrebbero… le idee… non tollerare gli intolleranti non è essere dittatori, ma cittadini che fanno il proprio dovere per creare una società migliore… inclusiva SI… e intersezionale PURE!!! Volete “i Vannacci” al comando?? Allora continuate con sta manfrina del “non si può più dire niente” e tenetevi il mondo che ne risulta… poi ne riparliamo… 🤷🏻♂️
Quindi per lei censurare nei film certi avvenimenti storici come se non fossero esistiti è educazione? Complimenti 😂 le ricordo che è proprio il fascismo a promuovere la censura. Usare un'ideale opposto per proporre una censura è fascista non inclusivo anche se usa argomenti apparentemente inclusivi. Smettete di ragionare per sofismi inutili.
Perché qui in Italia non c'è mai stato un serio dibattito serio sui danni delle politiche identitarie. Io siccome conosco la realtà dei campus americani, ti posso assicurare che è davvero uno schifo: un conformismo intellettuale assurdo, un relativismo incredibile, professori ai quali vengono boicottati i corsi se osano dire che esistono differenze biologiche fra uomini e donne (e ci sono visto che ho un sacco di libri scientifici sulla questione). Sono esistiti perfino diversi casi di bambini maschi evirati alla nascita e poi cresciuti come fossero bambine. Erano nati con difetti al pene chiamato ESTROFIA CLOACALE e, su consigli dei medici, gli venne anche costruita una vagina artificiale. Risultato? TUTTI giocavano a fare la lotta, preferivano giochi meccanici e la maggior parte di loro rifiutò l'identità femminile che gli era stata assegnata alla nascita. La maggior parte gli studi sugli ormoni conferma che, comunque, hanno un ruolo nel determinare certe attitudini) ecc..
Cosa diamine avrei imparato io dopo aver sentito tutte le solite stupide frasi fatte sulla storiella del costrutto sociale? Un bel niente!
Quindi, si, è uno schifo! Capisco che quel generale non vada preso come esempio, ma intellettuali anglosassoni illuminati sono riusciti a smontare certe retoriche con FATTI. Fra l'altro, uno di questo è Thomas Sowell (economista afroamericano). I suoi video vanno guardati!
@@af5433 anche io seguo parecchi content creator americani… solo quelli di stampo conservatore usano questa retorica. Se ci fosse un problema reale lo denuncerebbero anche a “sinistra”… in ogni caso, anche fosse un problema reale in USA (cosa di cui dubito fortemente) qui in Italia quel tipo di problema non esiste, anzi, è esattamente all’opposto la situazione. Con la scusa del “non si può più dire niente” si legittima la libertà di pensiero di chi è semplicemente intollerante e ignorante e vorrebbe limitare le libertà altrui in base ad astruse vedute religiose e altre assurde superstizioni. Il problema è che negli USA imperversa il dibattito sul transgenderismo… e come per la questione sull’omosessualità, è difficile accettare che queste persone vengano integrate nella cosiddetta “normalità”, praticamente tutto nasce da lì. È uno specchietto per le allodole, retorica politica vuota usata dalla destra conservatrice e Odifreddi (come molti altri) ci è caduto con tutte le scarpe.
@@Canu16 Allora, comincio a dire che sconsiglierei anche di prendere per vero tutto ciò che dice Odifredi su altre questioni (come il marcio dell'Occidente). Fra l'altro, non è mai chiaro di quale Occidente stia parlando! Essendo anche appassionato di storia, non mi convince affatto questa continua contrapposizione fra Occidente e Russia per esempio.
E' una visione semplicistica che è nata durante il periodo dei due blocchi, ma storicamente la Russia è stata molto più europea che asiatica nelle tradizioni. Una frase di Fëdor Dostoevskij è veramente molto interessante: "In Europa siamo stati schiavi e parassiti, ma qui in Asia saremo EUROPEI. La nostra missione civilizzatrice ci rinfrancherà".
Del resto parliamo di un impero con la capitale Mosca che si è sempre definita la "Terza Roma" e le tradizioni sono cristiane. Perfino l'avanzata dei moscoviti in Siberia è stata definita da alcuni storici LA CONQUISTA DEL FAR EAST. Ci sono paralleli evidenti con quella del FAR WEST.
Meglio consultare diversi esperti sulla questione e non limitarsi solo ad opinionisti come Odifredi.
Del resto, quale content creator americani segui? Se senti i video dell'economista Thomas Sowell, non ti può venire in mente Vannacci. Quando parla della storia della schiavitù, per esempio, riporta fatti storici (non è stato un fenomeno esclusivamente europeo come del resto nemmeno le preclusioni razziali) e, di conseguenza, ritiene che ci sia una certa indignazione morale selettiva.
Confesso che anche io non sono molto soddisfatto di come viene affrontata la questione in Italia. Non ho nemmeno mai letto il libro di Vannacci, ma l'Italia ha una storia diversa dagli Usa e difficilmente dibattiti più seri emergeranno.
L’occidente di cui parla (e lo definisce chiaramente) è composto da USA, Unione Europea e Giappone… i paesi più ricchi del mondo e quelli che più pesantemente influiscono, a livello di imperialismo economico e militare, sul resto del mondo.
La Russia è “dall’altra parte” perché si contrappone al blocco Statunitense/Europeo… (in modo abbastanza evidente, considerando la guerra in Ucraina… che comunque è solo un esempio fra i tanti).
Nessuno ha mai detto (tantomeno Odifreddi) che la schiavitù sia solo quella operata dall’Europa ai danni dell’Africa… ma ciò non toglie che sia una pratica disumana che va condannata senza se e senza ma. L’Italia ha una storia diversa dagli USA… esattamente… ma i politici e certi opinionisti sanno che (almeno fra noi italiani) sono poche le persone che vanno a spulciare le origini socio politiche di alcuni dibattiti che, appunto, nascono in situazioni culturali abbastanza diverse, sfruttando in modo manipolatorio tali questioni e distorcendole in modo da creare dissapori e malcontento da usare a loro vantaggio.
Qualcuno spieghi a borgonovo che se lavora e vive la sua vita lo deve a quel filone che lui tanto combatte con fervore.
Le cose che scriverò a tanti non piaceranno ma, assicuro, provengono da studio approfondito di documenti, testimonianze, intercettazioni radio-telefoniche, diari (soprattutto quelli di personaggi che mai vengono letti nei "canali dedicati" all' argomento inerente al periodo 1939-1945). Uno degli intellettuali di quell' epoca, Bernard Shaw, fu una di quelle importanti figure della cultura che seppe intuire in anticipo cosa sarebbe accaduto all' Italia. Nel 1937 B.Shaw disse: "le cose fatte dal signor Mussolini in Italia, lo porteranno prima o poi ad un serio scontro con il capitalismo". E così fu. Agli italiani di allora e, di conseguenza, a maggior ragione a quelli di oggi, è stata negata la verità dei fatti occorsi nel nostro (non più nostro) "bel paese", almeno quelli accaduti dal 1914 al 1947. L'abbattimento, la distruzione e la sistematica cancellazione dalla memoria storica collettiva di tutto ciò che il fascismo era riuscito a costruire in soli due decenni, fu il primo inderogabile obiettivo di chi operò, attraverso una serie innumerevole di relazioni da parte dei servizi di vari paesi, di omissioni, di vili e gravissimi atti di tradimento (in primis della Marina), di sporchi "doppiogiochi" intrattenuti da casa Savoia, dalla Segreteria vaticana (Montini), da gerarchi interni al regime, tutto a favore della disfatta Italiana e a che l'Italia uscisse da quel periodo ed entrasse in un altro. Ma il punto sta nel capire a fondo "cosa" realmente ci siamo lasciati alle spalle e "a cosa" a siamo andati incontro rientrando sotto la cupola di comando del clan affaristico-finanziario anglo-americano. Il popolo italiano che visse quel periodo, non era "stanco del fascismo, come sempre viene detto, era stanco di sei anni di guerra che non fu solo condotta sul campo, ma soprattutto sul piano psicologico imposto dagli "Alleati" (tra loro). Non è "un caso" se ad uno degli organi istituito dagli anglo-statunitensi nel 1944 diedero il nome di Psycological Warfare Branch (P.W.B.), il quale, insieme all' altra "invenzione americana" quale la "Combat Camera Units", operarono una vera e propria tabula rasa di "tutto ciò che era fascista" (tali parole sono virgolettate per una ben precisa ragione: la pronunciò Ivanoe Bonomi anni dopo la fine della guerra). Uno a questo punto si domanderà: perché tutto questo accanimento verso Mussolini e il fascismo?.....Vogliamo credere ancora che questo accadde per "liberarci dal nazifascismo"?...per "ridare all' Italia le sue libertà negate dal fascismo"? Niente affatto; uno dei motuvi primari dell' abbattimento del fascismo fu causato dallo stesso suo capo: dimostrò al mondo che era possibile condurre un popolo alla sovranità (quella vera, che in primis è monetaria) e che aveva raggiunto la quasi totale indipendenza dai gruppi di potere che oggi come allora e molto prima del 1914, comanda le sorti del mondo. Mussolini aveva dimostrato e concretizzato con apposite leggi, la supremazia della politica sulla finanza: atto imperdonabile per chi (ancora oggi) permane nel potere del "denaro creato dal nulla e prestato ad usura). L'Italia libera e indipendente è una vera e propria "pietra d'inciampo" per l'elite che la comanda. Ambedue i conflitti mondiali del '900 sono stati indotti (e lautamente finanziari) dagli stessi gruppi di potere: il secondo fu la "logica conseguenza" del primo. Lo scopo di ambedue attiene a motivi di carattere economico-finanziario, non ideologici.
No comment. Forse ha dimenticato di pontificare sul colonialismo italiano
@@morenamazzariol9384 ...ha ragione: le consiglio di acquistare i due volumi curati da Alberto Alpozzi dal titolo "Bugie coloniali", dedicati al colonialismo italiano. Prima li legga, poi sarà libero di proferire tutti i suoi infelici ed inopportuni ", no comment" che vuole. Anche perché quel "no comment" ha una sua radice motivazionale: significa che, per "commentare" ciò che, in estrema sintesi, ho riportato, è necessaria una conoscenza dell'argomento, della cui ricerca, mi occupo da quasi quarant' anni. Se lei fosse in grado, mi esponga le sue "perplessità" e le suoi "dubbi" su ciò che ho scritto e io le risponderò con molto piacere. Ma è sempre che per primo deve assumere un atteggiamento di apertura verso una versione della Storia che, per motivi complessi e non semplici da spiegare, è stata falsata, adattata, manipolata e, per buona parte omessa.
@@morenamazzariol9384 ...ha ragione: acquisti e legga i due volumi curati da Alberto Alpozzi dal titolo "Bugie coloniali", poi potrà proferire tutti i "no comment" che preferisce.
come si fa a discutere con uno che difende i pro-vita, critico con le diversità, membro di un giornale che sparge odio, lecchino dell'estrema destra di governo, uno che supporta il libro di vannacci.. che caduta di stile
parlare con i propri simili è facile e inutile. è con quelli che la pensano diversamente che bisogna discutere!
@@podifreddi son d'accordo professore, il problema è che la propaganda usa dei modi subdoli per darsi voce.
Bravo! Mai discutere! Il manganello e l’olio di ricino sono il linguaggio di quelli come te. evviva i democratici!
@@podifreddi La sua risposta e' puro Benaltrismo.
Ho visto tutto il video: tra voi due e' pieno di conferme reciproche, un continuo annuire, condivisione di idee ecc.
Non si vede nessuna discussione su temi da posizioni diverse.
@@maurov6861 la risposta di Odifreddi si chiama "Benaltrismo". Dal video non si notano proprio posizioni diverse, solo un continuo annuirsi a vicenda.
Che accoppiata!! Il prof. antiamericano/antioccidente, nostalgico dell'urss(anche se poi non si è mai traferito a vivere, in quel bellissimo sistema), invece l'altro, una specie di Travaglio, che non c'è la fatta.....
Talmente antiamericano che negli USA ci ha insegnato per anni, Cornell Unuversity e Columbia University. Talmente nostalgico che in URSS si beccò una condanna a 14 anni di galera per attività antisovietica.
Ah, si scrive "non ce l'ha fatta".
Praticamente non ne hai azzeccata una. 😂
Il politicamente corretto è semplice norma di educazione.
😂
No è censura. Un bel vestito per una pelle che odia.
Il politicamente corretto è puro perbenismo ipocrita. Non per caso è una trovata degli anglosassoni.
L'islam non lo cita? Per questo Oddifredi non mi sembra e non mi è mai sembrato credibile anche se un pochino più onesto degli altri....
non mi sembra che l'islam sia uno dei problemi dell'occidente, che sono quelli che interessano un libro intitolato appunto "c'è del marcio in occidente". semmai, i problemi religiosi dell'occidente sono l'ebraismo (vecchio testamento) e il cristianesimo (nuovo testamento), e infatti di quelli parlo.
@@podifreddil' obiezione fuori luogo " e allora l' islam ?" fa il paio con " e allora le foibe ?" mentre si sta parlando delle stragi nazifasciste...
Supremo comandante Herr Odifreddi, parli dei ribelli governativi georgiani
Prof Odifreddi grandissimo..ma in quanto alle razze , bisognerebbe conowcere un po meglio la genetica..ho ascoltato con molto interesse il dobattito fra lei prof Odifreffi , Barbujani e Barbero , e Barbujani ha spiegato bene a livello genetico perche non bisognerebbe parlare di razze come ci si riferisce alle razze di animali, la questione è complicata come lei giustamente ha detto.
Adoro Piergiorgio ma la minimizzazione del fascismo, nemmeno troppo latente, è secondo me ingenua.
Odifreddi e' una "bronsa cuerta".
La mia stime non è a priori. Con questo discorso la mia stima l'ha appena persa ed ha perso anche il mio voto alla europee
@@joemanebeard8011 e sbagli. L' accenno al fascismo storico, quello dello sciagurato ventennio, non capisco neanche come sia saltato fuori in tutto il discorso fatto dal professore. Non c' entra niente con i temi trattati in questa intervista.
@@SerGio-go2xs la retorica fabbricata da fox news e sposata da tutti i movimenti di estrema destra e xonofobi a livello mondiale. Se è quello che pensano, sono contento di averlo scoperto prima di poter votare.
VIVO ALL ESTERO MA NON CAMBIEREI MAI CON IL SISTEMA ITALIANO
Borgonovo cmq fascio.😊
Molto più rispettabile e apprezzabile un non de sinistra come Borgonovo che i sedicenti de sinistra ( fucsia ) come i pidioti .
Ottimi e abbondanti...ma...ma l'ITALIOTA vive di pallone ,Myrta Merlino,pizza e via😅😅😅e sono il 99%... eggia'😅perso 100a 0😆