AOSTA VALLEY FREERIDE E IL SENTIERO CHE "DEVI FARE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA": BECCA TRAIL
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- Опубліковано 6 вер 2024
- Scott e Aosta Valley Freeride ci hanno portato sul "sentiero da fare almeno una volta nella vita".... Immaginate una discesa che parte da oltre 2.000 metri e arriva direttamente a valle, con curve, paesaggi che cambiano in continuazione e terreni da all mountain ed ebike.
Abbiamo girato con la nuova Scott Genius, clicca qui: shorturl.at/amGL1
Per testare la nuova Scott Genius siamo andati in Val d’Aosta, in quota e con i ghiacciai sempre in vista, un’occasione unica per poter guardare da vicino i trail su cui girano i ragazzi di Aosta Valley Freeride, partendo da una struttura moderna come il bike hub The Place, proprio nel centro di Aosta. In Val d’Aosta molti infatti conoscono i comprensori di Pila, Courmayeur, La Thuile, e forse partire proprio dalla città per affrontare escursioni epiche è ciò che non ci si aspetta.
Tutte le info su Aosta Valley Freeride qui: www.aostavalle...
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Bello è bello , ma dire che è il più bello della Valle no. Ci sono di migliori, esempio : Becca Rossa della Grivola, Punta Tuf, Rifugio Angeli, Tao Blanc 3438m da Degioz, e Becca de Traversier 3337m che considero la migliore di quelle che ho fatto
Allora dobbiamo recuperare e venirli a fare tutti...
Avresti da condividere le tracce? 😄
Ho letto il vostro interessante articolo di oggi sul motore EP6 di Shimano. Sapete se la questione del rumore in fase di stacco ben nota (e patita) dai possessori di emtb che montano l'EP8 sia stata risolta sull'EP6 e sul nuovo EP801? GRAZIE.
Ciao, al momento non abbiamo ancora avuto l'opportunità di provare direttamente il nuovo EP6 sul campo e quindi non possiamo rispondere in maniera precisa e diretta alla tua domanda, ma la segniamo appena abbiamo l'opportunità di provare un EP6... anzi potrebbe essere la scusa per fare una comparazione tra Ep8 ed EP& futura...
@@PIANETAMTB ok, grazie. Credo sia informazione di interesse generale. Buon lavoro
@@meganoid_9001 grazie a te come sempre...
Ho visto l'itinerario su Strava bello, ma anche bello tosto
Eh... Una di quelle giornate che ti rimangono nel cuore, ma anche (tanto) nelle gambe 😴😴😴
"Non possiamo deludere il Sabba" nuovo stile di vita!
ahahah! El Jefe es El Jefe.
Forse Angelo intendeva solo dire che se al tornantino ci arrivi a 30km orari poi devi per forza bloccare il posteriore solcando il terreno, se invece freni gradualmente e in anticipo ci arrivi più lento e puoi fare le curve in percorrenza. Io la penso come lui. Comunque gran bella discesa. Ciao.
che poi è la differenza tra saper guidare e non saper guidare una MTB, riuscire a lasciar scorrere la bicicletta indipendentemente dalla velocità a cui si viaggia. L'esempio più lampante sono le gare di downhill di Coppa del Mondo, i primi 20 passano su sentieri incredibilmente difficili praticamente senza far rumore, dopo il rumore del passaggio aumenta sempre di più... se passa un amatore sembra che venga giù un terremoto.
Gran giro 🔝 ! Si potrebbe avere la traccia gps ?
Ciao, la trovi sulla nostra pagina Strava: www.strava.com/athletes/26119417
i meglio per un giro del genere però è farsi accompagnare dai ragazzi di Aosta Valley Freeride, anche perchè ti portano sul miglior sentiero di giornata... visto che in zona ce ne sono davvero tanti tanti.
Ciao, secondo me si rovinano i sentieri con tutte quelle frenate inutili e fuori luogo. Bisognerebbe limitarle allo stretto necessario, cercando di preservare il fondo del sentiero.
Continuando così temo che arriverà ben presto una legge che vietera' a tutte le MTB (non solo freeride) di percorrere i sentieri, ad eccezione di quelli ubicati in appositi parchi.
Mmmhhh... Interessante, quindi o si frena di meno oppure non si va in MTB fuori dai bikepark?
@@PIANETAMTB ... c'è modo e modo di scendere x sentieri: nella vostra maniera si creano solchi profondi che, in caso di pioggia, peggiorano notevolmente il fenomeno del ruscellamento, che credo voi conosciate, con gravi danni ai sentieri. Inoltre è anche questione di rispetto degli altri utenti: 1garantire la sicurezza di chi sale a piedi (i sentieri sono nati per gli spostamenti a piedi), 2 preservare il fondo dei percorsi (dovreste a tal fine impegnarvi con le "corve'es" e fare manutenzione!). Al proposito mi giungono notizie che alcuni " bikers" ( meglio chiamarli ciclisti evitando tutta sta esterofilia) rompono di proposito le traversine di scolo sui sentieri per una discesa più divertente! Ribadisco, questo comportamento porterà a vietare l'utilizzo delle biciclette su tutti i sentieri della Valle, tranne che negli appositi parchi per bici. Quindi cercate di rispettare la "cosa pubblica" e di guidare con educazione. Grazie e buone gite.
@@angelocerise7268 Ciao, grazie mille per il tuo commento, sempre interessante ascoltare i punti di vista di chi non è un Vttiste(per usare un francesismo più vicino alla Valée). Il tuo approccio ci piace molto... perchè porta a una condizione di discesa particolarmente ricercata da chi in MTB ci va spesso: il non frenare. Mi spiace molto tu abbia avuto brutte esperienze con i ciclisti (evidentemente), quella delle traversin e devo dire che è la prima volta che la sento, ma non è da escludere perchè la mamma degli idioti è sempre incinta, alla fine anche tra i "passeggiatori" (non usiamo hikers che è esterofilo su questa piattaforma globale) c'è chi tira dei cavi di ferro ad altezza faccia, che non solo è da idioti, ma anche da criminali. 😍
@@PIANETAMTB Ciao, concordo: sono dei criminali, purtroppo difficili da individuare. Sbagliano anche coloro che continuano a delimitare i pascoli con il filo di ferro (che è invisibile per noi ciclisti e per gli scialpinisti - esperienza personale di un capottamento in bici su sentiero attraversato da filo metallico!) anziché usare le fettucce colorate ormai in vendita da qualche anno.
Le mie osservazioni sono finalizzate a permettere a tutti quanti noi di continuare a fare lo sport che amiamo, ma rispettando gli altri. L'aumento dei praticanti della bici da fuoristrada (soprattutto con l'avvento delle bici elettriche che consente quasi a chiunque di salire a quote elevate), se da un lato è positivo per l'economia nazionale dall'altro è negativo per l'ambiente (vedo troppi incivili abbandonare rifiuti: carta, bottigliette di plastica vuote, mozziconi di sigarette eccetera) e per la sicurezza degli utenti. Gli escursionisti iniziano a lamentarsi quando incontrano ciclisti che scendono "a balla" per sentieri (consiglio a tutti di vedere il video di Stefano - MTB MAG in cui descrive il corretto approccio da tenere quando si incontrano i pedoni ) e per questo motivo sono già ora vietati certi percorsi ai ciclisti (vedi la passeggiata di Cogne, la discesa dal col Chavanne nel periodo estivo). La mia preoccupazione è di vedere promulgare una norma che vieti l'uso dei sentieri ai ciclisti, come accadde negli anni '80 quando fu vietato il transito alle motociclette (a tutti i veicoli a motore) sulle strade poderali.
Ribadisco: le mie osservazioni vogliono essere propositive per tutelare la possibilità di continuare a fare ciò che amiamo.
Saluti.
@@PIANETAMTB ... dimenticavo: senza voler offendere, la seguente affermazione: " Il tuo approccio ci piace molto... perchè porta a una condizione di discesa particolarmente ricercata da chi in MTB ci va spesso: il non frenare." mi sembra una "presa per i fondelli".
Cari saluti.