Concordo pienamente con la visione dell'antropologo in qualità di scienziato sociale, aspetto questo centrale e spesso assunto solo nelle narrazioni classiche e mai veramente applicato. Complimenti, progettualità incoraggiante
Una dettagliata descrizione ed una linea guida per chi vuole lavorare come antropologo o antropologa fuori dall'accademia. Gli spazi ci sono ma occorre costruire faticosamente relazioni . In realtà niente di nuovo rispetto a qualunque professionista. Un geologo, un geometra, un architetto. Quando la professione è conosciuta c'è poco spazio libero e tutto è codificato, quando lo spazio è 'libero' c'è da tracciare sentieri i terre selvagge. Per me 'Into the wild' non è un monito per non avventurarsi, ma comprendere che ogni avventura ha i suoi rischi. Per questo lavorare in squadra è importante!
Beato te!? Io ho sostenuto molti esami ma fatto ricerca" sul campo"a suo tempo con Angioni e antropologi di Cagliari. Bellissimo ma diciamo è stato difficile continuare.... Lavorare quasi impossibile.... Oggi mi fa piacere sentire queste affermazioni Grazie!?
Sì, interessante e tutto ma questo video è di scarsa utilità per uno studente: arriva a dire (magari troppo tardi) che esistono delle altre strade ma non da alcun input su come costruirsi una professionalità nel mondo lavorativo, soprattutto nella parte che l'accademia non può o non è in grado di fornire.
Bravo Ivan, l'antropologo si alzi dalla sedia e inizi a sporcarsi le mani per farsi ri-conoscere!
Concordo pienamente con la visione dell'antropologo in qualità di scienziato sociale, aspetto questo centrale e spesso assunto solo nelle narrazioni classiche e mai veramente applicato. Complimenti, progettualità incoraggiante
Una dettagliata descrizione ed una linea guida per chi vuole lavorare come antropologo o antropologa fuori dall'accademia. Gli spazi ci sono ma occorre costruire faticosamente relazioni . In realtà niente di nuovo rispetto a qualunque professionista. Un geologo, un geometra, un architetto. Quando la professione è conosciuta c'è poco spazio libero e tutto è codificato, quando lo spazio è 'libero' c'è da tracciare sentieri i terre selvagge. Per me 'Into the wild' non è un monito per non avventurarsi, ma comprendere che ogni avventura ha i suoi rischi. Per questo lavorare in squadra è importante!
Beato te!? Io ho sostenuto molti esami ma fatto ricerca" sul campo"a suo tempo con Angioni e antropologi di Cagliari. Bellissimo ma diciamo è stato difficile continuare.... Lavorare quasi impossibile.... Oggi mi fa piacere sentire queste affermazioni Grazie!?
che laurea bisogna conseguire per poter essere antropologo?
e una magistrale ci vuole prima una laurea triennale in materie aumanistiche
Sì, interessante e tutto ma questo video è di scarsa utilità per uno studente: arriva a dire (magari troppo tardi) che esistono delle altre strade ma non da alcun input su come costruirsi una professionalità nel mondo lavorativo, soprattutto nella parte che l'accademia non può o non è in grado di fornire.