Grandissimo, divulgativo, preciso, con cognizione storica, concettuale e didattico allo stesso tempo. Avrò guardato mille video simili, e questo è sicuramente il più esplicativo.
Certamente non facile da capire , ma meravigliosamente interessante e affascinante: apre un mondo e apre la mente. Roberto Battiston , con la sua dialettica, con la sua profonda scienza e anche con le sue animazioni informatiche rende non solo comprensibile un argomento fantastico , ma stimola la ricerca in persone, come lo scrivente ," che non ne sa nulla", ma farà di tutto per approfondire l'argomento che, tra l'altro, non a caso , rientra nella Festa di Scienza e Filosofia, voglio dire che spinge il filosofo a guardare diversamente anche la propria disciplina , che è poi la mia. Grazie infinite.
Lezione che ti prende, per cui: fortunato lo è il giovane che assista a questa lezione. Sono un semplice osservatore o curioso della meccanica quantistica, pur non avendo alcuna laurea, ma mi sento porticolarmente preso dalla voglia di sapere e spinto dalla curiosità. Il Grafene mi ha incuriosito recentemente per la storia e le proprietà. Bravo.
hai assistito a una svolta dell'intelligenza artificiale: un programma che interpreta una traduzione dimostrando una conoscenza fine della fantasia erotica della psiche umana.
36:03 in questo come in altri video noto che i fisici quantistici non resistono ad insultare Einstein. In questo caso una delle più grandi menti che l'umanità abbia avuto è definita «grande fisico rincoglionito». Rilevo inoltre che fisici quantistici, ebbri della grande efficienza del loro modello standard, non esitano ad ammettere di non aver capito la loro stessa teoria (36:21). Calcolano e ottengono risultati pratici senza averli capiti.
per definire una traiettoria si deve fare due osservazioni in due tempi successivi ed analogamente per definire una velocità , conoscere la distanza e dividerla per il tempo ,in pratica ipotizzeremmo di conoscere a priori dove sarà la particella .
MEGA BUFALA AL 6:50 I colori dell'arcobaleno NON dipendono affatto dalla eccitazione dei vari elementi, ma sono dovuti alla diffrazione della luce attraverso le goccioline d'acqua (che si comportano come un prisma). Che faccio, continuo ad ascoltarlo?
@Giovanni Esposito La diffrazione atmosferica causata da microscopiche gocce d'acqua in sospensione è la responsabile degli anelli luminosi visibili attorno alle sorgenti di luce; la stessa ombra di un oggetto può mostrare deboli effetti di diffrazione sui bordi. piu' info su it.wikipedia.org/wiki/Diffrazione La rifrazione e' la misura dell'angolo di DEVIAZIONE del raggio luminoso nel mezzo che incontra. Buon studio.
@Giovanni Esposito Non sto mischiando un bel nulla. La luce che colpisce la gocciolina d'acqua subisce una deviazione della sua traiettoria (rifrazione) e si scompone nei diversi colori per diffrazione. Punto.
quando un campo qualsiasi tende all'infinito arriva un certo valore in cui il fenomeno cambia natura. Con ciò non è detto che un campo od una forza non possano tendenzialmente tendere all'infinito.
29:58..anche le corde della chitarra sono in tre dimensioni e credo possano essere definibili come una particolare manifestazione di un onda elettromagnetica..:)..anche se vengono studiate/fatte studiare in solo due dimensioni..comunque complimenti..è un ottimo filmato!..una domanda: ma le onde gravitazionali non potrebbero essere collocabili tra le onde radio nella banda di frequenza inferiore ai 3Hz ovvero sotto le onde ELF per intendersi ?..mi sembra una cosa assolutamente logica e non capisco perchè non ne parli mai nessuno...grazieeee :)
Non ne parla nessuno perché non ha alcun senso... le onde radio sono onde elettromagnetiche, le onde gravitazionali sono deformazioni dello spazio tempo
Ma perché si dice che l'elettronica non lascia traccia quando nella camera di wilson si vede benissimo parte della sua traiettoria? Faccio veramente fatica a capire il concetto che le particelle subatomiche possono essere dappertutto finché non le osservo.
Nel SUONO creato da JSB i comportamenti della natura hanno una causa trascendente e in quel SUONO tali comportamenti si unificano in un esito di BELLEZZA senza spazio né tempo
particella elettrone fa onda elettromagnetica, ma l'onda gravitazionale è distorsione dello spaziotempo, quindi le onde delle particelle sono o no della stessa natura?
+Gianfranco Pesci l'onda gravitazionale è generata non da particelle ma da masse molto grandi tipo pianeti, stelle, buchi neri, ecc perchè loro esercitano un campo gravitazionale considerevole, mentre le particelle tipo gli elettroni esercitano un campo elettrico attorno a loro ecco perche emettono fotoni
Sono 35 anni che in parte, penso quanto Roborto dice : Secondo me, è molto vicino alla realtà ! Manca un piccolo dettaglio il quale dettaglio, mette in riga anche i buchi neri !
Nel corso del XX secolo la fisica teorica ha subito un notevole processo di divulgazione, che continua ancora oggi, probabilmente dovuto al fatto che il tentativo di comprendere la struttura e la dinamica del mondo in cui viviamo risulta affascinante anche per i non addetti ai lavori. Tuttavia questa divulgazione ha prodotto molte imprecisioni es errori. Vediamone uno. Dall'esistenza della meccanica quantistica, una teoria probabilistica, molti hanno dedotto che la dinamica della natura sia indeterministica. Le cose non stanno così. La meccanica quantistica è una teoria matematica che ci fornisce previsioni probabilistiche sui fenomeni reali, ma questi ultimi sono ben determinati, quando li osserviamo. Supponiamo di emettere una particella, e di vederla poi assorbire da un qualche bersaglio. L'emissione è un evento che avviene in un dato punto dello spaziotempo, o più esattamente in un suo piccolo dominio, e1(dx1,dt1), e l'assorbimento avviene in un preciso e2(dx2,dt2), quindi gli eventi reali della natura sono determinatissimi, ogni volta che osserviamo concretamente qualcosa. E' la teoria che non ci prevede con esattezza cosa accadrà, bensì solo una distribuzione di probabilità per ogni evento possibile: la natura, invece, ce ne mostra di volta in volta uno preciso. La situazione è un po' simile a quella delle previsioni metereologiche: la teoria ci prevede un insieme di probabilità per varie situazioni possibili, tra le quali il metereologo sceglie quella che appare più probabile, ma successivamente la realtà non mostra una miscela combinata di casi diversi, bensì una evoluzione precisa. Semplificando, forse le previsioni hanno previsto che a questa ora e in questo luogo sia probabile pioggia al 30%, cielo coperto senza pioggia al 40% e sole al 30%, ma ora si presenta una di quelle situazioni, non tutte e tre miscelate assieme (per esempio: o piove o non piove). Proviamo ad analizzare più dettagliatamente cosa accade con la fisica atomica e subatomica. Immaginiamo di emettere un fotone da una sorgente, S1, e di attendere che questo sia assorbito da uno schermo, diciamolo S2. Generalmente diciamo che prepariamo la sorgente sempre allo stesso modo, cioè uguale a prima ogni volta che ripetiamo l'esperimento, e che pure lo schermo è sempre uguale. Queste affermazioni però sono vere solo macroscopicamente: i limiti della nostra osservazione macroscopica ci fanno pensare che gli oggetti coinvolti nell'esperimento siano sempre uguali, dal che non si spiega come mai gli esiti diano ampiamente diversi tra di loro (specialmente se abbiamo interposto, ad esempio, un reticolo di diffrazione). Però microscopicamente le situazioni non sono affatto uguali. Consideriamo tre ambienti coinvolti nella storia della particella tra emissione ed assorbimento. A1 sia l'apparecchio di emissione: è composto da miliardi e miliardi di atomi dinamicamente in continua evoluzione e cambiamento. Questi mutamenti microscopici, anche se all'interno di una media statistica di comportamento, si osservano anche in strutture eccezionalmente più piccole di una apparecchiatura di laboratorio: basta pensare ad esempio all'effetto tunnel nucleare. Il nucleo atomico è composto da alcune decine di protoni e neutroni, e le loro interazioni cambiano continuamente la distribuzione di energia e quantità di moto, col risultato che ogni tanto un nucleone o i prodotti di una sua disintegrazione vengono espulsi e risultano osservabili. Dunque dobbiamo assumere che lo stato A1 sia microscopicamente continuamente mutevole. Anche lo spazio attraversato tra emittente ed assorbitore, diciamolo ambiente A2, è continuamente mutevole. Non è vuoto, è attraversato senza sosta da componenti energetiche e materiali che costituiscono una specie di "mare agitato" mai del tutto uguale a quello di un istante prima. Infine, lo stesso discorso vale per il bersaglio, diciamolo amibiente A3. La particella osservata si muove dunque in un ambiente A(A1,A2,A3) per niente stabile, e la nostra semplificazione nell'uso del concetto di "particella isolata" risulta erronea. Non esiste mai una "Particella isolata, concetto utile dal punto di vista didattico di primo approccio, ma ideale e irrealistico. Dobbiamo ammettere dunque che: 1) In ogni fenomeno singolare la natura presenta un comportamento preciso e determinato. 2) La ripetizione di un esperimento quantistico avviene sempre in un ambiente microscopico A perennemente mutevole. A causa della osservazione (2), dunque, non c'è da stupirsi che la ripetizione solo apparentemente "identica" dell'esperimento fornisca risultati di volta in volta diversi, la cui probabilità viene prevista dal modulo quadro della funzione d'onda che siamo capaci di calcolare. Ma il calcolo tiene conto solo delle variabili che riusciamo ad introdurvi, che non sono tutte quelle della situazione reale. Non bisogna confondere completamente i modelli mentali rappresentativi che impieghiamo per descrivere al nostro meglio i fenomeni e la realtà effettiva, che spesso è per vari aspetti diversa.
Lei ripropone, non so quanto consapevolmente, la teoria delle VARIABILI NASCOSTE, che fu un perfezionamento ,dovuto a Bohm, delle idee di Einstein, Podolsky e Rosen i quali ritenevano , appunto come lei, che la meccanica quantistica fosse una teoria incompleta, perché mancava di elementi di realtà fisica. In sostanza essi sostenevano che invece questi elementi esistono, e sono particelle reali del mondo microscopico a noi inaccessibili (variabili nascoste).Il comportamento statistico di questo insieme di elementi microscopici darebbe risultati compatibili col formalismo probabilistico della meccanica quantistica (psi quadrato, ecc,,). Dunque congratulazioni per le sue idee che furono anche quelle di Einstein. Il dibattito è durato a lungo, ma è stato risolto dagli esperimenti di Alan Aspect sull'ENTANGLEMENT e dalla conseguente spiegazione contenuta nel teorema di Bell: La correlazione tra fotoni trovata in questi esperimenti NON obbedisce alle leggi della probabilità e della statistica classiche , ma le supera.(Grossolanamente, come se tirando due dadi venisse sempre lo stesso risultato). La probabilità che conosciamo svanisce, e così il substrato reale invocato da lei e dai suoi illustri predecessori.
@@vitovittucci9801 Rimane il fatto che i fisici quantistici non comprendono ciò che studiano, e di conseguenza non possono dire nulla. Quando non si capisce alcunché è facile cominciare a inventare dal nulla soluzioni e giudizi sterili. Ciò porta al "pensiero magico". Infatti sono tanti coloro che richiamano la meccanica quantistica a testimoniare che la volontà umana ha un potere divino, letteralmente di cambiamento della realtà. Il tutto senza alcun appiglio argomentativo. Se di una questione non capisci nulla, l'unica cosa che devi fare è alzare le spalle e dire "non lo so", non declamare verità senza argomentazione. L'unico metodo per quanto imperfetto e limitato è la logica. Tale metodo prevede regole certe e coerenti, anche prevedibili. Oltre non può esservi conoscenza, e soprattutto comprensione. O si trova uno schema deterministico o vuol dire che non possiamo comprendere questa materia e che molto probabilmente non diremo mai la verità su come stanno realmente le cose. Quindi Einstein aveva il giusto approccio. L'unico. Non è detto che possiamo calcolare tutto proprio perché non possiamo "vedere" tutto. Punto. Quindi potremmo già aver raggiunto il limite della conoscenza umana reale sul funzionamento dell'universo.
@@Anankin12 Sì, è deterministica, ma non è compresa. Non si conoscono i meccanismi. Quindi, alcuni fanno salti concettuali senza basi, e con la sicurezza dei bambini dicono: "magia"! Questo è quello che cerco di dire.
In riguardo al video é tutto molto semplice da comprendere. Poi se questi argomenti non piacciono é inutile guardare un genere di film che non ci piace.
Ma l'arcobaleno non è dato dalla rifrazione della luce solare ad opera dell'umidità presente nell'aria dopo un temporale? Anche Battiston prende fischi per fiaschi?
In riguardo al fatto che é impossibile che esiste il vuoto qua vicino a noi, Ne sono quasi certo. Che il vuoto ce, però molto lontano da noi, anche di questo ne sono quasi certo.
Lezione sulla MQ che spiega poco. A parte la considerazione della cattiva qualità del video, è significativa sola la parte finale sull'utilizzazione della MQ. Di MQ ne sapevo poco prima di vedere il filmato e seguire la conferenza, dopo ne so poco come prima. Non capisco i commenti entusiastici di chi mi ha preceduto nel commentare. Tutti cervelloni? Mi consola un commento di Richard Feynman: "Se credete di aver capito la meccanica quantistica, vuol dire che non l'avete capita":
È stata lanciata una sfida per ben 2 volte dal dott. Andreu Bacardit ad un qualsiasi fisico del mondo su di un confronto aperto , pubblico sulla fisica quantica (non mi piace il termine quantistico/quantistica) e nessun scienziato si è azzardato a raccogliere questa sfida : perchè ? (se fosse un impostore sarebbe facile smontarlo )
Posso esprimere una mia teoria Ebbene Io dico che non esiste una forma eterna, anche in riguardo all'atomo. É mo vi spiego il perché Se esistesse una forma immutevole noi qui nemmeno ci saremmo, Quindi esiste da sempre in tutto il contenuto dell Universo " atomo compreso " partendo da anno 0 Sino adesso anno 13,8 miliardi, il fatto che qualsiasi forma o materia porta con esso il fattore (FORMA-1) non so se riuscite a comprendere bene Ma spiegare qua sotto da dove nasce il fattore " FORMA-1" È complicato Poi ci penserò come fare???
Parliamo degli elettroni che interferiscono, non si sa se passano da entrambe le fenditure ma lo si ripete in continuazione Io sono convinto che non passi un solo elettrone, ma che siano almeno in coppia
GENESI 2.15/17 "Il Signore Dio (la Mente conscia ed intelligente posta in principio - Max Planck) adunque prese l'uomo (dal regno animale), e lo collocò (liberandolo dalla sonnolenza animale) nel paradiso di delizie (a riflesso della veglia in assenza di sonno emersa nel lobo frontale dello stesso da cui la gioia del vivere dei fanciulli procede), affinché lo coltivasse (nell'amore per il prossimo) e lo custodisse (dai rigurgiti istintivi/affettivi della carne che la veglia in assenza di sonno risucchiano in esso la sonnolenza del passato evolutivo cerebrale crocifigge). E gli fe comando, dicendo: Mangia di tutte le piante del paradiso (fai ciò che vuoi e divertiti), ma del frutto (affettivo carnale) dell'albero (biogenetico) della scienza (della conoscenza) del bene e del male (yin yang) non mangiarne (non perseguire la cultura del reciproco affetto), imperocché in qualunque giorno tu ne mangerai (perseguirai l'amicizia, l'innamoramento ecc.), indubitatamente morrai (perderai la felicità della fanciullezza e la salute organica comprese le cosiddette malattie mentali)": Genesi 2.15/17 Tale comandamento riportato nella Genesi è ignoranto (pro Potere) sia dalla Teologia che dalla Scienza ufficiale per ovvie ragioni in danno della salute del mondo.
Ma comunque gli elettroni visualizzati nei filmati, non sono veri elettroni, giacché non si conosce davvero come si presentano gli elettroni. Elaborazione grafica per semplificare il discorso? Quando ho sentito parlare di un "potente microscopio" sono rimasto un poco spiazzato. Quanto alla velocità orbitale degli elettroni, il profano crede che davvero questa sia la loro effettiva velocità, prorio come nel video. Per il resto è stato interessante
Parlando Einstein ha detto "Il grande fisico rincoglionito" con tanto di risatine in coro a seguire, mi chiedo cosa abbia mai fatto tale Battiston per permettersi di appellare un fenomeno come nella storia ne sono esistiti forse 2 o 3...insomma H. avrà anche dato un contributo qualitativo alla scienza ma non definitivo come quello di Einstein, non mi stupirei se le matrici di H. non fossero altro che un altro passo verso la comprensione dell'uinificazione avviata da Einstein. A proposito il quanto di luce ovvero fotone è stato il motivo per il quale hanno dato il premio nobel di Einstein, vero padre della quantistica e delle convalide sperimentali di teorie quali spazio/tempo e trasformazione materia/energia altro che rincoglionito..
e poi ai tempi di einstein c'erano molti meno mezzi tecnologici, (pc, microscopi, ecc ecc) per fare studi richerche o esperimenti...per me è ancora il più grande di tutti in assoluto di sempre!!!!
Concordo appieno, mostra solo di essere meschino, volgare e profondamente ingiusto nei riguardi di un gigante di fisico teorico, lui che è solo un fisico sperimentatore. Tra l'altro sono tutti bravi a giudicare col senno di poi, e a salire sul carro del vincitore.
Quando dá del rincoglionito ad Einstein fa un errore imperdonnabile. Anche perchè ,come ampiamente ammesso da loro stessi,non hanno capito fino in fondo la mecc quantistica,accettando per buone tesi e ipotesi sulla natura dell cose sulla base dell 'interpretazione dei risultati sperimentali. Einstein aveva visto meglio,la mecc quantistica desrive una parte della resltà ma è anch' essa incompleta.
L' Energia può essere polare (solo veglia) ed è quella vitale (da cui derivano i regni vegetale ed animale), in cui confluisce il Principio (a prima del Big Bang), oppure Fisica (oltre a quella spirituale) che è quella bipolare (Luce/Tenebre), confluente nella Fomula di Einstein che procede da quella polare (solo Luce = Energia polare), evidenziata dalla doppia Fenditura, dunque non sto dicendo il contrario di quanto da lei asserito, ma aggiungendo ulteriori informazioni. La Religione considera il carburante (lo spirito) ed esclude l'auto (l'uomo), la Scienza ufficiale considera il caburante (la veglia) parte integrante dell'auto. Ma le due considerazioni sono errate. Difatti il carburante (la veglia dell'uomo) e l'auto (il corpo umano) sono distinti nel loro insieme, ovvero il carburante è distinto dall'auto, e non potrebbe essere diversamente, nel senso, che la Formula, pur esatta, di Albert Einstein: Energia (bipolare) = mc2 - non significa, come dimostrato al CERN, possa passare dalla "Non sostanza" alla "Sostanza" in quanto l'Energia di un corpo, di cui il corpo anche se costituito, procede dall'esterno del corpo stesso, così come il carburante dell'auto è esterno alla stessa auto, dopo di che l'energia della Formula di Einstein non è quella polare, ma quella bipolare. Parlare di Energia Fisica escludendo il resto (quella polare e Spiriutuale) è nel mal costume della Scienza ufficiale che mantenendo separati i vari rami della scienza ha trasformato la Scienza lucida dei padri della Scienza in Fantascienza.
ogni tanto si sente dire che la terra ed il solo etc. perdono energia...ma se non si sa nemmeno con certezza da dove questi corpi celesti prendano energia, perché dovremmo prevedere che che collassino ?
Come non si sa con certezza!!!! Le catene di fusioni nucleari delle stelle son tutte ben studiate, con esse si riesce a descrivere bene tutta la vita di una stella ed il suo destino finale. La terra l'energia la prende dalla radiazione emessa dal sole, una parte viene riflessa, una parte riemessa ed una assorbita e siamo in equilibrio termico con la radiazione.
confuso, disordinato... ma per favore. Bastava partire dalla catastrofe ultravioletta, evidenza empirica che metteva in crisi la teoria classica. Parla di cose senza mai definirne una, dagli orbitali, alle cariche, agli eV. Metto un Be qui e un Bo li'. Mah. Consiglio a chi vuole iniziarsi: guardare i video di Curiuss, sono miliardi di volte fatti meglio e soprattutto stimolanti per approfondire.
..e continua a non saperne niente se non viene spiegata pure la parte tecnica di come si possa risalire in maniera scientifica alla intuizione del funzionamento della atomo e l elettrone perché che si posssa vedere al microscopio o i miei dubbi
Come mai gli scieziati si ostinano a spiegare queste cose quando in pratica è tutto molto più semplice, mettete in pratica queste cose e riuscirete come faccio io a togliere o guarire quache problema che ha l'umanità guarendole. Noi siamo quasi totalmente energia dobbiamo solo imparare ad usarla. Grazie.
. Non è vero assolutamente, la fisica classica non ha mai risposto a questo fenomeno Se la interroghi oggi la fisica classica da risposte che la quantistica non da
Credo che ci siano delle congetture di logiche da inserire. Una è quella fondamentale che per semplice raggionamento : 1) l atomo che tutti osservano da tempo non ha una misura di spazio prestabilita assoluta, perché un atomo "X" per gli studi paralleli fatti tra fisica ed astrofisica, può occupare uno spazio 1 così come uno spazio 1000 . 2) credo che in senso relativo l atomo abbia molto di piu nel suo interno di quello che si é osservato fino ad ora, Altrimenti il senso di studio fatto in astrofisica da dove deriva l atomo stesso non avrebbe nemmeno ragione di essere pensato. 3) io penso che dentro all atomo ce molto altro ancora, in più sensi. 4)Non si é mai pensati che le particelle cambino forma, Da particelle ad onda perché la loro massa é detta trascurabile, Quindi il mantenimento di forma é lieve perché un altra forza interviene, anche aldilà delle spalle dell osservatore ed essendo pure costante e continua e pervadendo lo spazio in cui esaminiamo; Pure se fermiamo l attimo, quell attimo rimarra fisso costante, ma anche mutevole fino a quando non spegneremo quella forza. 5) CREDO CHE PENSARE CHE ESISTA IL VUOTO DA QUALCHE PARTE SIA UN GRAVISSIMO ERRORE. SPECIE SE SI SONO DATI TANTI PREMI NOBEL A CHI HA DETERMINATO CHE L UNIVERSO È NATO CAMMINATO CREATO ED IN ESPANSIONE ED ACCELLERAZIONE . SECONDO L USO DI LOGICA E MATEMATICA USARE LA PAROLA VUOTO É ERRORISSIMO!
Molto interessante, ma ascoltare un docente affermare che "siamo fatti di atomi" qualcuno ci potrebbe anche credere! Per stare nel campo dei "prudenti" preferirei sentirmi dire: secondo la teoria atomica della materia....ecc. ecc," O no?
di certo non basta questa lezione a capire la natura profonda della materia, o meglio, della realtà con tutti gli affluenti ed effluenti ad essa. Aiuta a capire la conoscenza anche parziale della filosifia orientale, lo Zen o il Tao (più o meno la stessa cosa), poiché sono temi che passegginao all'interno profondo della Natura. E' chiaro che la realtà effettiva è sfuggente, infatti anche nelle visioni classiche orientali (cosiddette filosofiche) si dice che "è nel silenzio e nella non azione che mi avvicino al Centro o alla Profondità". Se penso, se seguo il pensare, questo livello di realtà sfugge.
Spettacolare il modo lineare e pulito che ha nello spiegare i concetti.
Grandissimo, divulgativo, preciso, con cognizione storica, concettuale e didattico allo stesso tempo. Avrò guardato mille video simili, e questo è sicuramente il più esplicativo.
Certamente non facile da capire , ma meravigliosamente interessante e affascinante: apre un mondo e apre la mente. Roberto Battiston , con la sua dialettica, con la sua profonda scienza e anche con le sue animazioni informatiche rende non solo comprensibile un argomento fantastico , ma stimola la ricerca in persone, come lo scrivente ," che non ne sa nulla", ma farà di tutto per approfondire l'argomento che, tra l'altro, non a caso , rientra nella Festa di Scienza e Filosofia, voglio dire che spinge il filosofo a guardare diversamente anche la propria disciplina , che è poi la mia. Grazie infinite.
Roberto Battiston...complimenti per la chiarezza di esposizione e soprattutto per l'entusiasmo di " amore "per la materia da Lei trattata....
Veramente molto chiaro che e’ un piacere ascoltarlo, anche se sono un poco sordo sento tutte le sue parole.
Ĺpp1q
La migliore spiegazione che ho mai sentito, grazie davvero
il video piu' affascinanete , semplice , esaustivo e completo che abbia mai visto finora sulla struttura della materia. grazie Roberto Battiston.
1 ora di filmato che riempie i nostri "spazi vuoti" in maniera semplice e geniale. Grazie.
Io sono in primo liceo e non avevo capito molto. Prima di vedere questo video. Grazie!
Presentazione eccezionale, complimenti
Robby Battiston non è solo un brillante fisico, è anche un grande divulgatore... sempre Chiarissimo!
Lezione che ti prende, per cui: fortunato lo è il giovane che assista a questa lezione.
Sono un semplice osservatore o curioso della meccanica quantistica, pur non avendo alcuna laurea, ma mi sento porticolarmente preso dalla voglia di sapere e spinto dalla curiosità. Il Grafene mi ha incuriosito recentemente per la storia e le proprietà.
Bravo.
Ic v 😅
Stupendo questo canale!! Grazie algoritmo!! ❤
Bella presentazione, complimenti! !
Professor Battiston, io La ringrazio per la sua eccellentissima lezione, chiara e gradevole e di competenza come pochi. Il mio rispettoso saluto.
HA chiarito tutto ed anche su tutti i geni non rincoglioniti ,persino il non paradosso del tunnel nel muro .
A 9:04 i sottotitoli automatici fanno una battuta del genere di quella che tutti, studiando Bohr, almeno una volta hanno perlomeno pensato.
hai assistito a una svolta dell'intelligenza artificiale: un programma che interpreta una traduzione dimostrando una conoscenza fine della fantasia erotica della psiche umana.
36:03 in questo come in altri video noto che i fisici quantistici non resistono ad insultare Einstein. In questo caso una delle più grandi menti che l'umanità abbia avuto è definita «grande fisico rincoglionito». Rilevo inoltre che fisici quantistici, ebbri della grande efficienza del loro modello standard, non esitano ad ammettere di non aver capito la loro stessa teoria (36:21). Calcolano e ottengono risultati pratici senza averli capiti.
chiaramente e piacevolmente molto comunicativo ...
per definire una traiettoria si deve fare due osservazioni in due tempi successivi ed analogamente per definire una velocità , conoscere la distanza e dividerla per il tempo ,in pratica ipotizzeremmo di conoscere a priori dove sarà la particella .
Bello ………ma visto dal tablet ho avuto difficoltà a leggere alcuni testi per la scelta infelice dello scritto giallo su fondo bianco
Meraviglioso, complimenti
Sinceramente non ci ho capito praticamente nulla, forse, (non ho abbastanza basi) ma lo ascolterei per ore, veramente bravissimo
Grazie. Magnifica lezione
con una grafica migliore sarebbe stato più comprensibilmente interessante.
bellissimo questo video
grazie Prof Battiston!
Grazie, bellissima esposizione
Questa è la meccanica quantistica di precisione!
J
Bravo esposizione fantastica
Sentendo battiston, mi rilassa i nervi
Sì, è vero, ha anche una voce piacevole.
Video capolavoro 😊😊
Che video STUOENDO !!! Grazie !!! 🙏😍
Sei il Benigni della Fisica!!! Grazie :D
MEGA BUFALA AL 6:50 I colori dell'arcobaleno NON dipendono affatto dalla eccitazione dei vari elementi, ma sono dovuti alla diffrazione della luce attraverso le goccioline d'acqua (che si comportano come un prisma). Che faccio, continuo ad ascoltarlo?
@Giovanni Esposito La diffrazione atmosferica causata da microscopiche gocce d'acqua in sospensione è la responsabile degli anelli luminosi visibili attorno alle sorgenti di luce; la stessa ombra di un oggetto può mostrare deboli effetti di diffrazione sui bordi. piu' info su it.wikipedia.org/wiki/Diffrazione La rifrazione e' la misura dell'angolo di DEVIAZIONE del raggio luminoso nel mezzo che incontra. Buon studio.
@Giovanni Esposito Non sto mischiando un bel nulla. La luce che colpisce la gocciolina d'acqua subisce una deviazione della sua traiettoria (rifrazione) e si scompone nei diversi colori per diffrazione. Punto.
@Giovanni Esposito lo spettro di emissione di un atomo dipende anche dallo stato di eccitazione quindi quello che ha detto è giusto
quando un campo qualsiasi tende all'infinito arriva un certo valore in cui il fenomeno cambia natura. Con ciò non è detto che un campo od una forza non possano tendenzialmente tendere all'infinito.
29:58..anche le corde della chitarra sono in tre dimensioni e credo possano essere definibili come una particolare manifestazione di un onda elettromagnetica..:)..anche se vengono studiate/fatte studiare in solo due dimensioni..comunque complimenti..è un ottimo filmato!..una domanda: ma le onde gravitazionali non potrebbero essere collocabili tra le onde radio nella banda di frequenza inferiore ai 3Hz ovvero sotto le onde ELF per intendersi ?..mi sembra una cosa assolutamente logica e non capisco perchè non ne parli mai nessuno...grazieeee :)
ti passo un link: www.lafeltrinelli.it/libri/carlo-santagata/l-unificazione-campi-elettromagnetici-e/9788865600351
Non ne parla nessuno perché non ha alcun senso... le onde radio sono onde elettromagnetiche, le onde gravitazionali sono deformazioni dello spazio tempo
Signor Simone, detto "il Bocca", non credevo che lei si intendesse anche di meccanica quantistica, i miei complimenti.
Y
Wtf
Si però una volta raggiunto il livello macro gli effetti sono prevedibili.
L'arcobaleno c'entra niente con l'emissione...
Bravo
Grazie Professore
Ma perché si dice che l'elettronica non lascia traccia quando nella camera di wilson si vede benissimo parte della sua traiettoria? Faccio veramente fatica a capire il concetto che le particelle subatomiche possono essere dappertutto finché non le osservo.
Nel SUONO creato da JSB i comportamenti della natura hanno una causa trascendente e in quel SUONO tali comportamenti si unificano in un esito di BELLEZZA senza spazio né tempo
particella elettrone fa onda elettromagnetica, ma l'onda gravitazionale è distorsione dello spaziotempo, quindi le onde delle particelle sono o no della stessa natura?
+Gianfranco Pesci l'onda gravitazionale è generata non da particelle ma da masse molto grandi tipo pianeti, stelle, buchi neri, ecc perchè loro esercitano un campo gravitazionale considerevole, mentre le particelle tipo gli elettroni esercitano un campo elettrico attorno a loro ecco perche emettono fotoni
Sono 35 anni che in parte, penso quanto Roborto dice : Secondo me, è molto vicino alla realtà ! Manca un piccolo dettaglio il quale dettaglio, mette in riga anche i buchi neri !
Si chiama teoria del tutto
Nel corso del XX secolo la fisica teorica ha subito un notevole processo di divulgazione, che continua ancora oggi, probabilmente dovuto al fatto che il tentativo di comprendere la struttura e la dinamica del mondo in cui viviamo risulta affascinante anche per i non addetti ai lavori.
Tuttavia questa divulgazione ha prodotto molte imprecisioni es errori.
Vediamone uno.
Dall'esistenza della meccanica quantistica, una teoria probabilistica, molti hanno dedotto che la dinamica della natura sia indeterministica.
Le cose non stanno così.
La meccanica quantistica è una teoria matematica che ci fornisce previsioni probabilistiche sui fenomeni reali, ma questi ultimi sono ben determinati, quando li osserviamo.
Supponiamo di emettere una particella, e di vederla poi assorbire da un qualche bersaglio.
L'emissione è un evento che avviene in un dato punto dello spaziotempo, o più esattamente in un suo piccolo dominio, e1(dx1,dt1), e l'assorbimento avviene in un preciso e2(dx2,dt2), quindi gli eventi reali della natura sono determinatissimi, ogni volta che osserviamo concretamente qualcosa.
E' la teoria che non ci prevede con esattezza cosa accadrà, bensì solo una distribuzione di probabilità per ogni evento possibile: la natura, invece, ce ne mostra di volta in volta uno preciso.
La situazione è un po' simile a quella delle previsioni metereologiche: la teoria ci prevede un insieme di probabilità per varie situazioni possibili, tra le quali il metereologo sceglie quella che appare più probabile, ma successivamente la realtà non mostra una miscela combinata di casi diversi, bensì una evoluzione precisa.
Semplificando, forse le previsioni hanno previsto che a questa ora e in questo luogo sia probabile pioggia al 30%, cielo coperto senza pioggia al 40% e sole al 30%, ma ora si presenta una di quelle situazioni, non tutte e tre miscelate assieme (per esempio: o piove o non piove).
Proviamo ad analizzare più dettagliatamente cosa accade con la fisica atomica e subatomica.
Immaginiamo di emettere un fotone da una sorgente, S1, e di attendere che questo sia assorbito da uno schermo, diciamolo S2.
Generalmente diciamo che prepariamo la sorgente sempre allo stesso modo, cioè uguale a prima ogni volta che ripetiamo l'esperimento, e che pure lo schermo è sempre uguale.
Queste affermazioni però sono vere solo macroscopicamente: i limiti della nostra osservazione macroscopica ci fanno pensare che gli oggetti coinvolti nell'esperimento siano sempre uguali, dal che non si spiega come mai gli esiti diano ampiamente diversi tra di loro (specialmente se abbiamo interposto, ad esempio, un reticolo di diffrazione).
Però microscopicamente le situazioni non sono affatto uguali.
Consideriamo tre ambienti coinvolti nella storia della particella tra emissione ed assorbimento.
A1 sia l'apparecchio di emissione: è composto da miliardi e miliardi di atomi dinamicamente in continua evoluzione e cambiamento.
Questi mutamenti microscopici, anche se all'interno di una media statistica di comportamento, si osservano anche in strutture eccezionalmente più piccole di una apparecchiatura di laboratorio: basta pensare ad esempio all'effetto tunnel nucleare.
Il nucleo atomico è composto da alcune decine di protoni e neutroni, e le loro interazioni cambiano continuamente la distribuzione di energia e quantità di moto, col risultato che ogni tanto un nucleone o i prodotti di una sua disintegrazione vengono espulsi e risultano osservabili.
Dunque dobbiamo assumere che lo stato A1 sia microscopicamente continuamente mutevole.
Anche lo spazio attraversato tra emittente ed assorbitore, diciamolo ambiente A2, è continuamente mutevole.
Non è vuoto, è attraversato senza sosta da componenti energetiche e materiali che costituiscono una specie di "mare agitato" mai del tutto uguale a quello di un istante prima.
Infine, lo stesso discorso vale per il bersaglio, diciamolo amibiente A3.
La particella osservata si muove dunque in un ambiente A(A1,A2,A3) per niente stabile, e la nostra semplificazione nell'uso del concetto di "particella isolata" risulta erronea.
Non esiste mai una "Particella isolata, concetto utile dal punto di vista didattico di primo approccio, ma ideale e irrealistico.
Dobbiamo ammettere dunque che:
1) In ogni fenomeno singolare la natura presenta un comportamento preciso e determinato.
2) La ripetizione di un esperimento quantistico avviene sempre in un ambiente microscopico A perennemente mutevole.
A causa della osservazione (2), dunque, non c'è da stupirsi che la ripetizione solo apparentemente "identica" dell'esperimento fornisca risultati di volta in volta diversi, la cui probabilità viene prevista dal modulo quadro della funzione d'onda che siamo capaci di calcolare.
Ma il calcolo tiene conto solo delle variabili che riusciamo ad introdurvi, che non sono tutte quelle della situazione reale.
Non bisogna confondere completamente i modelli mentali rappresentativi che impieghiamo per descrivere al nostro meglio i fenomeni e la realtà effettiva, che spesso è per vari aspetti diversa.
Lei ripropone, non so quanto consapevolmente, la teoria delle VARIABILI NASCOSTE, che fu un perfezionamento ,dovuto a Bohm, delle idee di Einstein, Podolsky e Rosen i quali ritenevano , appunto come lei, che la meccanica quantistica fosse una teoria incompleta, perché mancava di elementi di realtà fisica. In sostanza essi sostenevano che invece questi elementi esistono, e sono particelle reali del mondo microscopico a noi inaccessibili (variabili nascoste).Il comportamento statistico di questo insieme di elementi microscopici darebbe risultati compatibili col formalismo probabilistico della meccanica quantistica (psi quadrato, ecc,,). Dunque congratulazioni per le sue idee che furono anche quelle di Einstein. Il dibattito è durato a lungo, ma è stato risolto dagli esperimenti di Alan Aspect sull'ENTANGLEMENT e dalla conseguente spiegazione contenuta nel teorema di Bell: La correlazione tra fotoni trovata in questi esperimenti NON obbedisce alle leggi della probabilità e della statistica classiche , ma le supera.(Grossolanamente, come se tirando due dadi venisse sempre lo stesso risultato). La probabilità che conosciamo svanisce, e così il substrato reale invocato da lei e dai suoi illustri predecessori.
@@vitovittucci9801 Rimane il fatto che i fisici quantistici non comprendono ciò che studiano, e di conseguenza non possono dire nulla. Quando non si capisce alcunché è facile cominciare a inventare dal nulla soluzioni e giudizi sterili. Ciò porta al "pensiero magico". Infatti sono tanti coloro che richiamano la meccanica quantistica a testimoniare che la volontà umana ha un potere divino, letteralmente di cambiamento della realtà. Il tutto senza alcun appiglio argomentativo. Se di una questione non capisci nulla, l'unica cosa che devi fare è alzare le spalle e dire "non lo so", non declamare verità senza argomentazione.
L'unico metodo per quanto imperfetto e limitato è la logica. Tale metodo prevede regole certe e coerenti, anche prevedibili. Oltre non può esservi conoscenza, e soprattutto comprensione. O si trova uno schema deterministico o vuol dire che non possiamo comprendere questa materia e che molto probabilmente non diremo mai la verità su come stanno realmente le cose. Quindi Einstein aveva il giusto approccio. L'unico.
Non è detto che possiamo calcolare tutto proprio perché non possiamo "vedere" tutto. Punto. Quindi potremmo già aver raggiunto il limite della conoscenza umana reale sul funzionamento dell'universo.
@@davidedavidi1191 ma la MQ è deterministica.
@@vitovittucci9801 le variabili nascoste sono state da tempo scattate in quanto incompatibili con gli esperimenti, mi risulta
@@Anankin12 Sì, è deterministica, ma non è compresa. Non si conoscono i meccanismi. Quindi, alcuni fanno salti concettuali senza basi, e con la sicurezza dei bambini dicono: "magia"! Questo è quello che cerco di dire.
Dopo 18 minuti continuo a non saperne assolutamente nulla. Sarà per questo che ho studiato Lettere?
Forse è solo come si pone davanti al video. Perchè un fisico deve comprendere e apprezzare la poesia di Dante e un letterato non capire la fisica ?
Non importa...tanto anche queste cose saranno 'sbudargiate' fra 50 anni... come le precedenti. 😂
52:00 effetto pacman
Battiston eccellente e straordinario
Grazie. Complimenti
Bello il video, pero' perché tagliare la suite di Bach?
l'universo è una finzione di grado infinito.
In riguardo al video é tutto molto semplice da comprendere.
Poi se questi argomenti non piacciono é inutile guardare un genere di film che non ci piace.
Ma i link a quei siti di simulazione?
Ma l'arcobaleno non è dato dalla rifrazione della luce solare ad opera dell'umidità presente nell'aria dopo un temporale? Anche Battiston prende fischi per fiaschi?
In riguardo al fatto che é impossibile che esiste il vuoto qua vicino a noi,
Ne sono quasi certo.
Che il vuoto ce, però molto lontano da noi, anche di questo ne sono quasi certo.
Lezione sulla MQ che spiega poco. A parte la considerazione della cattiva qualità del video, è significativa sola la parte finale sull'utilizzazione della MQ. Di MQ ne sapevo poco prima di vedere il filmato e seguire la conferenza, dopo ne so poco come prima. Non capisco i commenti entusiastici di chi mi ha preceduto nel commentare. Tutti cervelloni?
Mi consola un commento di Richard Feynman: "Se credete di aver capito la meccanica quantistica, vuol dire che non l'avete capita":
È stata lanciata una sfida per ben 2 volte dal dott. Andreu Bacardit ad un qualsiasi fisico del mondo su di un confronto aperto , pubblico sulla fisica quantica (non mi piace il termine quantistico/quantistica) e nessun scienziato si è azzardato a raccogliere questa sfida : perchè ? (se fosse un impostore sarebbe facile smontarlo )
Davvero?
Le ho giá risposto due volte ma , ricompare questa sua domanda .
ma la terra è piatta?
MI rendo conto che non sei andato ad indagare e che sei rimasto lo stesso tonto di prima : il diritto all'ignoranza esiste ma , fallo lontano da me !
Posso esprimere una mia teoria
Ebbene
Io dico che non esiste una forma eterna, anche in riguardo all'atomo.
É mo vi spiego il perché
Se esistesse una forma immutevole noi qui nemmeno ci saremmo,
Quindi esiste da sempre in tutto il contenuto dell Universo " atomo compreso " partendo da anno 0
Sino adesso anno 13,8 miliardi, il fatto che qualsiasi forma o materia porta con esso il fattore
(FORMA-1)
non so se riuscite a comprendere bene
Ma spiegare qua sotto da dove nasce il fattore
" FORMA-1"
È complicato
Poi ci penserò come fare???
Parliamo degli elettroni che interferiscono, non si sa se passano da entrambe le fenditure ma lo si ripete in continuazione
Io sono convinto che non passi un solo elettrone, ma che siano almeno in coppia
Max Planck energia in un punto ZPE, come in un diodo a baffo di gatto tungsteno germanio stagno , 1977 Ettore Frigo
GENESI 2.15/17
"Il Signore Dio (la Mente conscia ed intelligente posta in principio - Max Planck) adunque prese l'uomo (dal regno animale), e lo collocò (liberandolo dalla sonnolenza animale) nel paradiso di delizie (a riflesso della veglia in assenza di sonno emersa nel lobo frontale dello stesso da cui la gioia del vivere dei fanciulli procede), affinché lo coltivasse (nell'amore per il prossimo) e lo custodisse (dai rigurgiti istintivi/affettivi della carne che la veglia in assenza di sonno risucchiano in esso la sonnolenza del passato evolutivo cerebrale crocifigge). E gli fe comando, dicendo: Mangia di tutte le piante del paradiso (fai ciò che vuoi e divertiti), ma del frutto (affettivo carnale) dell'albero (biogenetico) della scienza (della conoscenza) del bene e del male (yin yang) non mangiarne (non perseguire la cultura del reciproco affetto), imperocché in qualunque giorno tu ne mangerai (perseguirai l'amicizia, l'innamoramento ecc.), indubitatamente morrai (perderai la felicità della fanciullezza e la salute organica comprese le cosiddette malattie mentali)": Genesi 2.15/17
Tale comandamento riportato nella Genesi è ignoranto (pro Potere) sia dalla Teologia che dalla Scienza ufficiale per ovvie ragioni in danno della salute del mondo.
Sei il solito rompipalle che compare sempre in tutti questi video!!!,
Mi piace il luminare, soprattutto quando appunta la medaglia di "rincoglionito'" al petto del suo "collega" Einstein.
Ma comunque gli elettroni visualizzati nei filmati, non sono veri elettroni, giacché non si conosce davvero come si presentano gli elettroni. Elaborazione grafica per semplificare il discorso? Quando ho sentito parlare di un "potente microscopio" sono rimasto un poco spiazzato. Quanto alla velocità orbitale degli elettroni, il profano crede che davvero questa sia la loro effettiva velocità, prorio come nel video. Per il resto è stato interessante
Parlando Einstein ha detto "Il grande fisico rincoglionito" con tanto di risatine in coro a seguire, mi chiedo cosa abbia mai fatto tale Battiston per permettersi di appellare un fenomeno come nella storia ne sono esistiti forse 2 o 3...insomma H. avrà anche dato un contributo qualitativo alla scienza ma non definitivo come quello di Einstein, non mi stupirei se le matrici di H. non fossero altro che un altro passo verso la comprensione dell'uinificazione avviata da Einstein. A proposito il quanto di luce ovvero fotone è stato il motivo per il quale hanno dato il premio nobel di Einstein, vero padre della quantistica e delle convalide sperimentali di teorie quali spazio/tempo e trasformazione materia/energia altro che rincoglionito..
e poi ai tempi di einstein c'erano molti meno mezzi tecnologici, (pc, microscopi, ecc ecc) per fare studi richerche o esperimenti...per me è ancora il più grande di tutti in assoluto di sempre!!!!
battiston vale
Certo, più o meno 1 miliardesimo di Einstein...
Concordo appieno, mostra solo di essere meschino, volgare e profondamente ingiusto nei riguardi di un gigante di fisico teorico, lui che è solo un fisico sperimentatore. Tra l'altro sono tutti bravi a giudicare col senno di poi, e a salire sul carro del vincitore.
Haisemberg era suo contemporaneo.....
Bravo bravo bravissimo
...ma la pronuncia di Louis De Broglie e' "Luì de Bròje"...
balistica del fotone non pervenuta!
Ottima spiegazione.
Lui qua è una roccia 🤙🏻✌️
Grazie
Quando dá del rincoglionito ad Einstein fa un errore imperdonnabile.
Anche perchè ,come ampiamente ammesso da loro stessi,non hanno capito fino in fondo la mecc quantistica,accettando per buone tesi e ipotesi sulla natura dell cose sulla base dell 'interpretazione dei risultati sperimentali.
Einstein aveva visto meglio,la mecc quantistica desrive una parte della resltà ma è anch' essa incompleta.
GRAZIE
Gli orbitali più sono lontano dal nucleo più sono energetici.
L' Energia può essere polare (solo veglia) ed è quella vitale (da cui derivano i regni vegetale ed animale), in cui confluisce il Principio (a prima del Big Bang), oppure Fisica (oltre a quella spirituale) che è quella bipolare (Luce/Tenebre), confluente nella Fomula di Einstein che procede da quella polare (solo Luce = Energia polare), evidenziata dalla doppia Fenditura, dunque non sto dicendo il contrario di quanto da lei asserito, ma aggiungendo ulteriori informazioni. La Religione considera il carburante (lo spirito) ed esclude l'auto (l'uomo), la Scienza ufficiale considera il caburante (la veglia) parte integrante dell'auto. Ma le due considerazioni sono errate. Difatti il carburante (la veglia dell'uomo) e l'auto (il corpo umano) sono distinti nel loro insieme, ovvero il carburante è distinto dall'auto, e non potrebbe essere diversamente, nel senso, che la Formula, pur esatta, di Albert Einstein: Energia (bipolare) = mc2 - non significa, come dimostrato al CERN, possa passare dalla "Non sostanza" alla "Sostanza" in quanto l'Energia di un corpo, di cui il corpo anche se costituito, procede dall'esterno del corpo stesso, così come il carburante dell'auto è esterno alla stessa auto, dopo di che l'energia della Formula di Einstein non è quella polare, ma quella bipolare.
Parlare di Energia Fisica escludendo il resto (quella polare e Spiriutuale) è nel mal costume della Scienza ufficiale che mantenendo separati i vari rami della scienza ha trasformato la Scienza lucida dei padri della Scienza in Fantascienza.
ogni tanto si sente dire che la terra ed il solo etc. perdono energia...ma se non si sa nemmeno con certezza da dove questi corpi celesti prendano energia, perché dovremmo prevedere che che collassino ?
Come non si sa con certezza!!!! Le catene di fusioni nucleari delle stelle son tutte ben studiate, con esse si riesce a descrivere bene tutta la vita di una stella ed il suo destino finale. La terra l'energia la prende dalla radiazione emessa dal sole, una parte viene riflessa, una parte riemessa ed una assorbita e siamo in equilibrio termico con la radiazione.
Non ho capito quasi nulla
spiegazione confusa, troppa carne al fuoco e mal cotta
+pietro marceddu idem
Una cz di micro massa mi ha alterato le immagini - accapo 🙃
Meccanica quantistica e coscienza: ua-cam.com/video/OTRjVkPlVus/v-deo.html
Conferenza di 7 anni fa, qualità video che sembra degli anni '80, cazzarola.
confuso, disordinato... ma per favore. Bastava partire dalla catastrofe ultravioletta, evidenza empirica che metteva in crisi la teoria classica. Parla di cose senza mai definirne una, dagli orbitali, alle cariche, agli eV. Metto un Be qui e un Bo li'. Mah. Consiglio a chi vuole iniziarsi: guardare i video di Curiuss, sono miliardi di volte fatti meglio e soprattutto stimolanti per approfondire.
Che razza di spiegazione comfusa
quella sullo spetro dell'arcobaleno mi sembra una stronzata
..e continua a non saperne niente se non viene spiegata pure la parte tecnica di come si possa risalire in maniera scientifica alla intuizione del funzionamento della atomo e l elettrone perché che si posssa vedere al microscopio o i miei dubbi
Mi spiace ma pessima divulgazione, deleterio rincorrere i supposti gusti trogloditi del pubblico.
Video molto interessante, se vi interessano questi argomenti passate dal mio canale :)
Come mai gli scieziati si ostinano a spiegare queste cose quando in pratica è tutto molto più semplice, mettete in pratica queste cose e riuscirete come faccio io a togliere o guarire quache problema che ha l'umanità guarendole. Noi siamo quasi totalmente energia dobbiamo solo imparare ad usarla. Grazie.
E come riusciresti a mettere in pratica la meccanica quantistica? E cosa ci guarisci?
Amico mio,aggiorna er mac.
la conferenza era del 2013
Ma non si vede niente!!!! Qualità pessima!
. Non è vero assolutamente, la fisica classica non ha mai risposto a questo fenomeno
Se la interroghi oggi la fisica classica da risposte che la quantistica non da
Credo che ci siano delle congetture di logiche da inserire.
Una è quella fondamentale che per semplice raggionamento :
1) l atomo che tutti osservano da tempo non ha una misura di spazio prestabilita assoluta, perché un atomo "X" per gli studi paralleli fatti tra fisica ed astrofisica, può occupare uno spazio 1 così come uno spazio 1000 .
2) credo che in senso relativo l atomo abbia molto di piu nel suo interno di quello che si é osservato fino ad ora,
Altrimenti il senso di studio fatto in astrofisica da dove deriva l atomo stesso non avrebbe nemmeno ragione di essere pensato.
3) io penso che dentro all atomo ce molto altro ancora, in più sensi.
4)Non si é mai pensati che le particelle cambino forma,
Da particelle ad onda perché la loro massa é detta trascurabile, Quindi il mantenimento di forma é lieve perché un altra forza interviene, anche aldilà delle spalle dell osservatore ed essendo pure costante e continua e pervadendo lo spazio in cui esaminiamo;
Pure se fermiamo l attimo, quell attimo rimarra fisso costante, ma anche mutevole fino a quando non spegneremo quella forza.
5) CREDO CHE PENSARE CHE ESISTA IL VUOTO DA QUALCHE PARTE SIA UN GRAVISSIMO ERRORE.
SPECIE SE SI SONO DATI TANTI PREMI NOBEL A CHI HA DETERMINATO CHE L UNIVERSO
È NATO CAMMINATO CREATO ED IN ESPANSIONE ED ACCELLERAZIONE .
SECONDO L USO DI LOGICA E MATEMATICA USARE LA PAROLA VUOTO É ERRORISSIMO!
Tonelli dice che l'universo è nato da una fluttuazione quantistica del vuoto che non solo esiste ma ne fa quasi una metafisica
Non è un espositore chiaro. SaltI infiniti nell'esposizione. Mi spiace ma è così
GG
Molto interessante, ma ascoltare un docente affermare che "siamo fatti di atomi" qualcuno ci potrebbe anche credere! Per stare nel campo dei "prudenti" preferirei sentirmi dire: secondo la teoria atomica della materia....ecc. ecc," O no?
No
No, le cellule che vanno a comporre il tuo corpo secondo te da cosa sono composte?
@@alberto3278 non è a me che devi replicare, ma a quel Mazzoni...
@@mprencipe ops... correggo, ho cliccato sul "rispondi" sbagliato.
un altro della ganga di Repubblica
e aggendiamo sda sgindilla.
Non si capisce un cavolo
.
Caotico come pochi.
di certo non basta questa lezione a capire la natura profonda della materia, o meglio, della realtà con tutti gli affluenti ed effluenti ad essa. Aiuta a capire la conoscenza anche parziale della filosifia orientale, lo Zen o il Tao (più o meno la stessa cosa), poiché sono temi che passegginao all'interno profondo della Natura. E' chiaro che la realtà effettiva è sfuggente, infatti anche nelle visioni classiche orientali (cosiddette filosofiche) si dice che "è nel silenzio e nella non azione che mi avvicino al Centro o alla Profondità". Se penso, se seguo il pensare, questo livello di realtà sfugge.
TUTT'ALTRO CHE DIVULGATIVO. UNA NOIA DA MORIRE
tackterack tack tack
Chiarezza ????????????? Madddddai !!!!!!!!!!!!!!!!