Un grande Apicoltore che seguo da tempo per la mia attività, dovresti fare dei webinar online avresti molto seguito, un caro saluto e grazie per il tempo che dedichi
Ciao stavo per ordinare il formico e mi e sorto un dubbio il formico mi consigli il formico al 85% ho lapifor al 60% con soluzione acquosa qui mi dice perche non ai specificato puro ho diluito con acqua
cia mille grazie per il vidio .sei il migliore con i tuoi consigli .il miglior canale a youtube.volevo chiedere di solito quando metti i melari? per me sara la prima volta. grazie
Buongiorno Vito. Nel monitoraggio con zav fatto su tutta la famiglia e non solo su un campione di 300 api, la varroa caduta a che percentuale del totale presente corrisponde grossomodo? Grazie
ciao Luka, di questo periodo con lo zav la varroa non dovrebbe essere rilevabile. questo il mio ragionamento. fai conto che 1 varroa su 300 api equivale allo 0,33%. sarebbero quindi 10 varroe su 3000 api, circa 50 varroe su 15000/20000 api in fase foretica (che può considerarsi una media approssimata di questo periodo). poi ci sono le varroe nella covata che potrebbero essere almeno altre 100-150. in conclusione per rilevare 1 varroa con lo zav, in termini medi, dovrebbero essercene quasi 200 in giro nell'alveare. e in questo periodo è una cifra piuttosto alta. spolverando tutta la famiglia con zucchero a velo non saprei dirti bene. si potrebbe cmq ipotizzare una caduta intorno al 50% di quelle in fase foretica.
Complimenti per la praticità e chiarezza della spiegazione. Una domanda. Premesso che si è lavorato bene e si è tenuto sotto controllo la varroa nel proprio apiario - con i modi da te spiegati. Se si hanno nelle vicinanze altri apicoltori, che non hanno tenuto il fenomeno sotto controllo, non si può escludere una nuova infestazione dall'esterno?
anche da noi ci sn le prime rose di covata. questo è uno dei motivi per cui le varroe cadute, che sono quelle in fase foretica, vanno moltiplicate per 4/5 e così risalire in linea di massima alle varroe presenti complessivamente.
ciao, se volessi fare un trattamento di sublimato ora in 3 cicli di 5 giorni in casette che troppa varroa me lo consigliate? (VENETO PADOVA) se me lo consigliate in che dosi per ogni casetta? ps ho fatto il gocciolato come da voi consigliato... ho trovato una casetta con 70 varroe... settanta non sette. so che sono tante... cosa mi consigliate di fare?
ciao, intanto di aspettare una 15ina di giorni e segnare quella cassa e metterla sotto osservazione. poi valuti il da farsi. potresti così partire con un sublimato e riverificare la caduta.
Grazie ancora una volta per il bel video. Anche qui da me fa caldo, oggi 20°e anche domani dovrebbe essere così. Se domani volessi fare una sgocciolato potrei farlo nel pomeriggio dopo aver guardato le api o meglio sabato mattina?
Ciao Vito! Le mie casse non hanno una rosellina di covata ma almeno 3/4 telai quasi pieni. Mi chiedevo se ha senso fare il trattamento monitoraggio o il risultato viene falsato dalla presenza di molta covata opercolata. Grazie
ciao Irene, in linea generale questo tipo di trattamento monitoraggio va bene tutto l'anno. se non hai esigenze particolari, come quella di pescare qualche famiglia molto infestata, è possibile gocciolare anche a campione, qualche alveare soltanto. la regola di moltiplicare x 5 le varroe cadute può cmq andar bene. per il resto, come avrai inteso, il monitoraggio non è obbligatorio, ma serve solo per avere migliore cognizione delle cose, se procedono bene, trattamenti effettuati compresi. 👍
ciao Vito e complimenti! nel caso di consistente caduta cosa intendi per asportazione di covata? vediamo se ho capito bene... si tolgono i telai con covata opercolata e api, si spostano in un portasciami e si allontanano dall'apiario, si aspetta lo sfarfallamento, si gocciola e si inserisce una nuova regina. con restanti telai che rimangono nella cassa originale con la regina ( anche quelli con covata aperta?) si fa un gocciolato.... giusto?
si, con l'unico particolare che dai telaini asportati per produrre un nuovo sciame con alte probabilità viene fuori più di qualche cella reale. conviene allora lasciarne una/due, dopo una visita intorno al decimo giorno. al trentesimo giorno dall'asportazione dovrebbe già esserci una regina che depone. poi ci sn le varianti dell'inserimento di celle/vergibi/regine.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura se dopo aver fatto asportazione, inserito in un portasciami e successivo gocciolato, non potrei reinserire questi telaini alla famiglia?
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura esatto, grazie sempre il migliore! Farai un video sulla sciamatura, come prevenire e cosa fare? Mi trovo in una famiglia su 7 telaini già celle mature 😅 Grazie!
Buona sera Vito! Ho fatto un trattamento alle famiglie a dicembre con gocciolato. Domanda? A febbraio devo intervenire con un altro gocciolato? Oppure aspetto? Grazie
Ciao Vito, ottimi contenuti divulgati con semplicità!Hai mai usato il telaino trappola a tre settori per il monitoraggio della varroa e per la lotta biomeccanica?Saluti dalla Francia da un irpino
35 gr in mezzo litro di sciroppo siamo al 7%. va cmq bene. per rendere la soluzione meno acida basta aggiungere un pò più sciroppo, o meno acido tipo 30g per 500ml. tutto qui.
Buna sera grazie per i bel videi che fai , vi chiedo un consiglio devo travasare una famiglia quando mi consigli di farlo per cassa vecchia grazie in anticipo.
è consigliabile quando è bel tempo, un pò prima del periodo della sciamatura. se poi è urgente puoi travasare anche in questi giorni, sempreché a terra non ci sia neve.....
Ciao, ho fatto visita oggi a 18 famiglie, tutte hanno covata, alcune anche su 3 favi, delle belle rose. Pensavo anche io di fare un trattamento con ossalico, ma facendo gocciolato non si incorre nella possibilità di orfanizzare la famiglia? Invece del gocciolato potrei fare due sublimati a distanza di 5/6 gg uno dall'altro? Oppure dovrei fare un ciclo completo di covata e cioe 4 sublimati?
Salve . Il gocciolato lo fai da solo ? Non riesco a capire ...gocciolato al 6 % . In genere io compro l acido ossalico con glicerolo quello già pronto . Grazie
di mettere da parte le altre cose e concentrarsi sulla varroa. si potrebbe ad esempio fare asportazione di covata per produrre sciami artificiali da sgocciolare e mettere le stecche alle famiglie originarie.
Ciao.. teoricamente quanti trattamenti di seguito di gocciolato si possono fare.. e quanto tempo deve passare tra un trattamento e l altro per non causare danni e stress alle api. Grazie per la risposta
in ciclo meglio il sublimato. c'è chi lo fa anche 5, 6, 7 volte. il gocciolato ciclico non è previsto dai "protocolli". cmq a distanza di una settimana e con percentuale di ossalico intorno al 5%.
Grazie Vito per i tuoi preziosi consigli.. Io non sapevo che era necessario fare un trattamento anche in questo periodo, io quando apro le mie 3arnie faccio sempre zucchero a velo, da come ho capito non basta, da me c'è ancora neve ma da un controllo veloce ho visto che c'era covata, lo faccio lo stesso? Grazie, buona serata!
ciao Annita, più che di trattamento meglio parlare di trattamento/monitoraggio necessario cioè a misurare meglio la situazione varroa, prima di metterla da parte qualche mese. in che senso fai zucchero a velo, lo cospargi sulle api e poi pulisci i fondi?
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura si, spolverizzo lo zucchero a velo e in seguito controllo e mi capita di vederne poche o niente. Grazie, cerco di mettere in pratica i tuoi consigli!!
dipende da alcuni fattori. di base dalla forza della famiglia che deve trovarsi in una fascia di sicurezza "alimentare" che le permette di andare avanti. poi dipende dal tipo di polline e dal flusso che solitamente è abbondante dalla primavera, poi su alcune fioriture come il castagno.
Sinceramente capisco poco il gocciolato a marzo con covata, soprattutto la prima, dove molto propabilmente le varroe, se presenti, sono quasi tutte dentro le celle.
Non capisco il fare un trattamento con acido ossalico.......solo per lo scopo di monitorare ....se si è trattato bene in inverno......che invecchia le api per nulla
beh, se sei convinto di aver trattato bene tanto di guadagnato, auguri e buona stagione. noi da qualche anno siamo soliti monitorare la situazione sin dalla prima primavera. e vai tranquillo che a farlo sono molti, apicoltori professionisti, e in viario modo e vari periodi. hai studi di riferimento riguardo alla misura dell'invecchiamento di cui parli? che tipo di trattamenti hai eseguito quest'anno scorso? grazie della risposta.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ciao studi dimostrano che il gocciolato invecchia molto le api (fonte uno studio fatto da tecnici e letto sulla rivista Apis)......mentre il subblimato no......... punto due trattare con acido ossalico in prossimità della primavera non è consigliato per i possibili residui nell alveare...... punto 3 mi hanno semper insegnato che se in inverno hai una caduta ., dopo i trattamenti di un massino di 5 varroe per arnia si può stare tranquilli........quindi ..........perché trattare a marzo???? Solo per lo scopo di monitorare??? La mia non è polemica ma cerco solo di capire😁
Io solitamente faccio blocco di covata a luglio con gocciolato.........dopo due settimane strische di apivar fino a novembre poi di nuovo un gocciolato e poi 5 sublimati a distanza di una settimana uno dall altro è ho sempre meno di 5 varroe a dicembre.....poi in aprile telaino trappola campero.........cosa ne pensi????? Grazie per la risposta
non hai risposto se non genericamente sulla "misura" di questo invecchiamento e sulle condizioni che la vanno a determinare in termini positivi o negativi (su quali api? quanti giorni in meno? con quali dosi? etc). forse perché non hai seguito bene il video, non hai intuito cosa significa monitorare per scoprire le eventuali "anomalie" di presenza varroa sulle famiglie......
Un grande Apicoltore che seguo da tempo per la mia attività, dovresti fare dei webinar online avresti molto seguito, un caro saluto e grazie per il tempo che dedichi
grazie, buona giornata
Grazie mille Vito come sempre. Un abbraccio
grazie, un caro saluto
Sempre bei contributi alla portata di tutti.
Grazie!
di niente, in gamba e un caro saluto!
Grazie, Vito dei consigli che ci dai!!!
di niente, fa piacere
Ciao non ricordo le dimenzioni delle strisce di feltro per gli erogatori per il formico ciao e grazie
lunghe 7 8 cm larghe 3 cm spessore 3 mm
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura grazie buon lavoro e una buona serata
Ciao stavo per ordinare il formico e mi e sorto un dubbio il formico mi consigli il formico al 85% ho lapifor al 60% con soluzione acquosa qui mi dice perche non ai specificato puro ho diluito con acqua
come già detto 85% fai cmq molta attenzione e se non hai problemi contattami whatsup
cia mille grazie per il vidio .sei il migliore con i tuoi consigli .il miglior canale a youtube.volevo chiedere di solito quando metti i melari? per me sara la prima volta. grazie
quando i nidi sono pieni di api. da noi solitamente ad aprile. saluti
Ciao Vito ma non si potrebbe fare direttamente un blocco di covata ad Aprile invece di una esportazione? Grazie in anticipo
ad aprile è un buon periodo per produrre sciami
Buongiorno Vito. Nel monitoraggio con zav fatto su tutta la famiglia e non solo su un campione di 300 api, la varroa caduta a che percentuale del totale presente corrisponde grossomodo? Grazie
ciao Luka, di questo periodo con lo zav la varroa non dovrebbe essere rilevabile. questo il mio ragionamento. fai conto che 1 varroa su 300 api equivale allo 0,33%. sarebbero quindi 10 varroe su 3000 api, circa 50 varroe su 15000/20000 api in fase foretica (che può considerarsi una media approssimata di questo periodo). poi ci sono le varroe nella covata che potrebbero essere almeno altre 100-150. in conclusione per rilevare 1 varroa con lo zav, in termini medi, dovrebbero essercene quasi 200 in giro nell'alveare. e in questo periodo è una cifra piuttosto alta. spolverando tutta la famiglia con zucchero a velo non saprei dirti bene. si potrebbe cmq ipotizzare una caduta intorno al 50% di quelle in fase foretica.
Complimenti per la praticità e chiarezza della spiegazione. Una domanda. Premesso che si è lavorato bene e si è tenuto sotto controllo la varroa nel proprio apiario - con i modi da te spiegati. Se si hanno nelle vicinanze altri apicoltori, che non hanno tenuto il fenomeno sotto controllo, non si può escludere una nuova infestazione dall'esterno?
esatto, è uno dei problemi o meglio delle variabili da considerare, ottima osservazione!
Salve e complimenti per i video..Posso gocciolare in presenza di covata ?L'ultimo Trattamento l'ho fatto a Dicembre.
anche da noi ci sn le prime rose di covata. questo è uno dei motivi per cui le varroe cadute, che sono quelle in fase foretica, vanno moltiplicate per 4/5 e così risalire in linea di massima alle varroe presenti complessivamente.
Sempre chiaro e preciso.
Grazie mille
grazie, in bocca al lupo
ciao, se volessi fare un trattamento di sublimato ora in 3 cicli di 5 giorni in casette che troppa varroa me lo consigliate? (VENETO PADOVA)
se me lo consigliate in che dosi per ogni casetta?
ps ho fatto il gocciolato come da voi consigliato... ho trovato una casetta con 70 varroe... settanta non sette. so che sono tante... cosa mi consigliate di fare?
ciao, intanto di aspettare una 15ina di giorni e segnare quella cassa e metterla sotto osservazione. poi valuti il da farsi. potresti così partire con un sublimato e riverificare la caduta.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ok, quindi aspetto una 15ina di giorni. ok. le per le dosi? è la prima volta che faccio il sublimato in vita mia!
grazie
i classici 2 grammi, tutti qui. poi fa sapere qualcosa.
Grazie ancora una volta per il bel video. Anche qui da me fa caldo, oggi 20°e anche domani dovrebbe essere così. Se domani volessi fare una sgocciolato potrei farlo nel pomeriggio dopo aver guardato le api o meglio sabato mattina?
meglio la mattina tipo intorno alle 10 così le api hanno modo di asciugarsi un tantino nelle ore successive
Grazie e mi scusi in che zona e che altitudine siete voi ?grazie e buona sersta 🤗
ciao, siamo in Alta Irpinia, Appennino meridionale, sui 7-800 m slm. buona serata
sempre il numero uno continua così
grazie Saverio, saluti
Ciao Vito! Le mie casse non hanno una rosellina di covata ma almeno 3/4 telai quasi pieni. Mi chiedevo se ha senso fare il trattamento monitoraggio o il risultato viene falsato dalla presenza di molta covata opercolata. Grazie
ciao Irene, in linea generale questo tipo di trattamento monitoraggio va bene tutto l'anno. se non hai esigenze particolari, come quella di pescare qualche famiglia molto infestata, è possibile gocciolare anche a campione, qualche alveare soltanto. la regola di moltiplicare x 5 le varroe cadute può cmq andar bene. per il resto, come avrai inteso, il monitoraggio non è obbligatorio, ma serve solo per avere migliore cognizione delle cose, se procedono bene, trattamenti effettuati compresi. 👍
ciao Vito e complimenti! nel caso di consistente caduta cosa intendi per asportazione di covata? vediamo se ho capito bene... si tolgono i telai con covata opercolata e api, si spostano in un portasciami e si allontanano dall'apiario, si aspetta lo sfarfallamento, si gocciola e si inserisce una nuova regina. con restanti telai che rimangono nella cassa originale con la regina ( anche quelli con covata aperta?) si fa un gocciolato.... giusto?
si, con l'unico particolare che dai telaini asportati per produrre un nuovo sciame con alte probabilità viene fuori più di qualche cella reale. conviene allora lasciarne una/due, dopo una visita intorno al decimo giorno. al trentesimo giorno dall'asportazione dovrebbe già esserci una regina che depone. poi ci sn le varianti dell'inserimento di celle/vergibi/regine.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura se dopo aver fatto asportazione, inserito in un portasciami e successivo gocciolato, non potrei reinserire questi telaini alla famiglia?
@@selezionenaturale6933 dopo che sn sfarfallati e puliti puoi riunire
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura esatto, grazie sempre il migliore!
Farai un video sulla sciamatura, come prevenire e cosa fare? Mi trovo in una famiglia su 7 telaini già celle mature 😅
Grazie!
certo, soltanto che ci aggiorniamo a metà aprile ..... 😁
L apivar fa cadere le varroe sul fondo?
certo, è però un principio a lenta azione
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura grazie
Così controllo. Magari ungo il fondo X intrappolare
Buona sera Vito! Ho fatto un trattamento alle famiglie a dicembre con gocciolato. Domanda? A febbraio devo intervenire con un altro gocciolato? Oppure aspetto? Grazie
tra febbraio e marzo si potrebbe, ma sostanzialmente con funzione di monitoraggio e per conferma che sia tutto a posto
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ok grazie mille :) mi consigli sempre un gocciolato? Ho Apibioxal con glicerolo, 5ml tra interfavo?
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ps. Nelle famiglie c’è già covata
@@FrancescoLeoni si, può andare bene. con temperature medie superiori a 10 gradi è l'ideale.
@@FrancescoLeoni certo. se hai modo cerca il video del trattamento di monitoraggio.
Sempre molto preciso nel dare consigli . Grazie
Avrei una domanda; quando posso spostare le arnie in un altro apiario?
se volano come in questi giorni si possono chiudere all'imbrunire e spostare.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura Grazie
Grazie
Scusa nel caso bisognerebbe fare l’asportazione i telaini con con covata opercolata vanno tolti con tutte le api sopra o solo covata??
con le api e dunque si può fare uno sciame artificiale
Ciao Vito, ottimi contenuti divulgati con semplicità!Hai mai usato il telaino trappola a tre settori per il monitoraggio della varroa e per la lotta biomeccanica?Saluti dalla Francia da un irpino
Ciao, solo il telaino a fuchi, quello da melario sotto il quale costruiscono cera da poter recuperare. Un saluto
Ciao. Buoni consigli🙂. Acido ossalico al 6% come si fa?
35 gr in mezzo litro di sciroppo siamo al 7%. va cmq bene. per rendere la soluzione meno acida basta aggiungere un pò più sciroppo, o meno acido tipo 30g per 500ml. tutto qui.
Ciao, io ho visto una caduta di 3/4 varroe e pensavo verso aprile di fare un trattamento tampone con formico.
Cosa ne pensi?
Grazie!
sei ai limiti, ma sicuramente a posto fino all'estate
Grazie dei video sempre chiarissimi.
Volevo chiedere quando poter iniziare a fare sciami nell'alto sannio.Non molto lontano
quando vedi una buona presenza di maschi/fuchi in giro per i telaini
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ok grazie mille.Ho avuto un pò di sfortuna quest'anno trovando 2 famiglie su 3 orfane e ormai con le figliatrici.
infatti, adesso andando avanti puoi però rimediare qualcosa. potresti ad esempio fare uno sciame in primavera, uno in estate.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ok grazie mille.
Buna sera grazie per i bel videi che fai , vi chiedo un consiglio devo travasare una famiglia quando mi consigli di farlo per cassa vecchia grazie in anticipo.
è consigliabile quando è bel tempo, un pò prima del periodo della sciamatura. se poi è urgente puoi travasare anche in questi giorni, sempreché a terra non ci sia neve.....
Neve no mi trovo sulla costa ,grazie del consiglio
Ciao complimenti bellissimo video e ottimi consigli..
grazie
Ciao, ho fatto visita oggi a 18 famiglie, tutte hanno covata, alcune anche su 3 favi, delle belle rose. Pensavo anche io di fare un trattamento con ossalico, ma facendo gocciolato non si incorre nella possibilità di orfanizzare la famiglia? Invece del gocciolato potrei fare due sublimati a distanza di 5/6 gg uno dall'altro? Oppure dovrei fare un ciclo completo di covata e cioe 4 sublimati?
per monitorare basta un passaggio. quindi nel tuo caso un sublimato con controllo dei fondi dopo un paio di giorni
Salve . Il gocciolato lo fai da solo ? Non riesco a capire ...gocciolato al 6 % . In genere io compro l acido ossalico con glicerolo quello già pronto . Grazie
L apibioxal per intenderci
@@massimilianorossetti454 quello va benissimo allora quando sono verificate le condizioni ottimali di utilizzo. dovrebbe essere intorno all'8%.
Ciao complimenti per il canale, nel caso in cui si trova una caduta alta in tutto un apiario cosa consigli di fare?
Grazie
di mettere da parte le altre cose e concentrarsi sulla varroa. si potrebbe ad esempio fare asportazione di covata per produrre sciami artificiali da sgocciolare e mettere le stecche alle famiglie originarie.
Grazie per la risposta, buona serata
@@giovanniturella5102 e di cosa, a meno che non ci sfugge rispondiamo sempre. buona serata
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura sempre nei consigli,scusa l'ignoranza cosa intendi x stecche? Apistan?
si, apistan/apivar/apitraz
Ma è possibile fare anche sublimato? Grazie mille!!
certo che si può!
Ciao sempre il migore volevo chiedere quando e megli fare questo trattamento in orari caldi o in orari freddi
il gocciolato in mattinata, con temperature sopra i 10 gradi, in rialzo
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura perfetto grazie tante
di niente, buona serata
Ciao.. teoricamente quanti trattamenti di seguito di gocciolato si possono fare.. e quanto tempo deve passare tra un trattamento e l altro per non causare danni e stress alle api.
Grazie per la risposta
in ciclo meglio il sublimato. c'è chi lo fa anche 5, 6, 7 volte. il gocciolato ciclico non è previsto dai "protocolli". cmq a distanza di una settimana e con percentuale di ossalico intorno al 5%.
Grazie mille per la risposta
di niente, buona serata
5% per il gocciolato ripetuto?
di base molto meglio ossalico in assenza di covata. se a cicli meglio il sublimato, ma se proprio non si trova altra via......
Grazie mille e buona serata
di niente, buone cose
Grazie Vito per i tuoi preziosi consigli.. Io non sapevo che era necessario fare un trattamento anche in questo periodo, io quando apro le mie 3arnie faccio sempre zucchero a velo, da come ho capito non basta, da me c'è ancora neve ma da un controllo veloce ho visto che c'era covata, lo faccio lo stesso? Grazie, buona serata!
ciao Annita, più che di trattamento meglio parlare di trattamento/monitoraggio necessario cioè a misurare meglio la situazione varroa, prima di metterla da parte qualche mese. in che senso fai zucchero a velo, lo cospargi sulle api e poi pulisci i fondi?
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura si, spolverizzo lo zucchero a velo e in seguito controllo e mi capita di vederne poche o niente. Grazie, cerco di mettere in pratica i tuoi consigli!!
di niente, buona serata
quando si mettono le trappole per il polline?
dipende da alcuni fattori. di base dalla forza della famiglia che deve trovarsi in una fascia di sicurezza "alimentare" che le permette di andare avanti. poi dipende dal tipo di polline e dal flusso che solitamente è abbondante dalla primavera, poi su alcune fioriture come il castagno.
ciao Vito ma gocciolato acqua/zucchero/ossalico?
abbiamo gocciolato con acqua/glicerolo 650 350 60
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura uno spruzzato acqua/ossalico andrebbe bene ugualmente?
@@giuseppeargentiero380 qui da noi non usiamo spruzzare più che altro perché troppo impegnativo. per monitorare può bastare un gocciolato.
mille graziesei la mia bussola buon giorno
nessun problema, in bocca al lupo
Bel canale. Ciao
grazie, ciao
Dimenticavo mi trovo a 300 m. d’altitudine basso tirreno
tranquillo allora, quando è bel tempo come in questi giorni puoi travasare.
Grazie
@@pasqualemaimone1727 di niente, saluti
Sinceramente capisco poco il gocciolato a marzo con covata, soprattutto la prima, dove molto propabilmente le varroe, se presenti, sono quasi tutte dentro le celle.
semplice, riguardando bene il video dovrebbe essere tutto più chiaro. poi fammi sapere.
Non capisco il fare un trattamento con acido ossalico.......solo per lo scopo di monitorare ....se si è trattato bene in inverno......che invecchia le api per nulla
beh, se sei convinto di aver trattato bene tanto di guadagnato, auguri e buona stagione. noi da qualche anno siamo soliti monitorare la situazione sin dalla prima primavera. e vai tranquillo che a farlo sono molti, apicoltori professionisti, e in viario modo e vari periodi. hai studi di riferimento riguardo alla misura dell'invecchiamento di cui parli? che tipo di trattamenti hai eseguito quest'anno scorso? grazie della risposta.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ciao studi dimostrano che il gocciolato invecchia molto le api (fonte uno studio fatto da tecnici e letto sulla rivista Apis)......mentre il subblimato no......... punto due trattare con acido ossalico in prossimità della primavera non è consigliato per i possibili residui nell alveare...... punto 3 mi hanno semper insegnato che se in inverno hai una caduta ., dopo i trattamenti di un massino di 5 varroe per arnia si può stare tranquilli........quindi ..........perché trattare a marzo???? Solo per lo scopo di monitorare??? La mia non è polemica ma cerco solo di capire😁
Io solitamente faccio blocco di covata a luglio con gocciolato.........dopo due settimane strische di apivar fino a novembre poi di nuovo un gocciolato e poi 5 sublimati a distanza di una settimana uno dall altro è ho sempre meno di 5 varroe a dicembre.....poi in aprile telaino trappola campero.........cosa ne pensi????? Grazie per la risposta
non hai risposto se non genericamente sulla "misura" di questo invecchiamento e sulle condizioni che la vanno a determinare in termini positivi o negativi (su quali api? quanti giorni in meno? con quali dosi? etc). forse perché non hai seguito bene il video, non hai intuito cosa significa monitorare per scoprire le eventuali "anomalie" di presenza varroa sulle famiglie......
@@domef1698 mamma mia, ci manca solo che prendi la varroa a cannonate!!1😁