Se volete provare il brivido di visitare le città più violente al mondo, vi servirà (oltre che un amico da barattare con le gang locali) anche la conoscenza dell'inglese. Con il codice "novalectio05" potete fare una lezione gratuita di 10 minuti su Cambly: bit.ly/novalectio05referral e inoltre avrete il 50% di sconto al momento dell'iscrizione: bit.ly/novalectio05promo
Apprezzo molto quello che fai, ma... Che tipo di figura d'aiuto ti servirebbe? Anche occasionale. Saprei contribuire con qualche informazione. Scusa il disturbo, buon lavoro.
@Nova Lectio - a mio modesto avviso: la violenza in un luogo é proporzionale agli interessi sovrannazionali impantanati in zone locali dove ci sono dispute e malumori dietro a inimmaginabili giochi di potere
Da brasiliano posso dire che qui la violenza è molto presente, non possiamo uscire di sera senza aver molto rischio di essere rubati o cosa peggiore, i furti di cellulari sono molto alti, se uno parla al telefono in una grande città c'è molta probabilità di essere rubato ecc. So che in Italia ci sono tanti problemi, ma se si mette in prospettiva non è nulla, davvero nulla paragonato ai Paesi del Sud del mondo.
@@francescoparmitani6359 d'accordo con l'obiezione ma concorderai che "ste cose solo in italia" detto da chi non si muove dalla sua cameretta fà molto ridere.
Sono cresciuta in Brasile e la violenza è così presente nella nostra vita che se qualcosa ti succede la gente dà subito la colpa alla vitima, vuol dire che non sei stato abbastanza attento o hai sbagliato ad andare a certi zone della città. Siamo in stato di alerta costante e la violenza non stupisce più le persone...Nessuno doveva vivere così 😞
@@pugnatorr la violenza è comune in tutto il Brasile, dal Rio di Janeiro al nord (o anche nordest), come nella Bahia, per esempio, luogo in cui sono cresciuto e conta con una tassa altissima di omicidi
Se posso chiederle , quali sono le cause principali di questa violenza diffusa ? Lei che l ha vissuta , quale problema principale indicherebbe per spiegarla?
Sono nato e ho passato la mia infanzia a San Pedro Sula, Honduras. Una volta considerata la città numero 1 al mondo per omicidi, ora è al 32, non posso che provare un senso di triste felicità. Sembrerebbe che lentamente si stia migliorando, ma non è affatto vero. Ci sarebbe un intero discorso da fare sull'Honduras, tra il folle divario tra ricchi e poveri, la corruzione della classe politica, un presidente che fino a poco fa ha apertamente ignorato la costituzione e ha fondato, ancor prima del suo mandato presidenziale, una polizia di stampo militare che non ha cambiato niente a livello di sicurezza e la mancanza di un'istruzione che formi il cittadino al rispetto dell'uomo (soprattutto nelle zone rurali), che porta i cittadini a entrare nelle gang in cerca di quei servizi che dovrebbero in realtà essere garantiti dallo stato stesso (sicurezza e welfare)
Hai ragione, ma spetta a voi far valere i vostri diritti l Italia è un buco di culo ,e ci sono migliaia di migranti ma a che fare ,scusa ma gli immigrati senza controllo hanno solo abbassato il nostro welfare ,sicurezza ,sanità tutte pressioni insostenibili per una marea di disperati. la colpa è nostra che ,accettiamo tutti ma proprio tutti a gambe aperte. Pensa che sono emigrato in Egitto.
Ciao, sono Lituana e una grande fan di Nova Lectio:) a proposito degli omicidi in Lituania: da quanto ho capito dalle notizie locali l’alcol è spesso coinvolto. tendenzialmente in zone rurali dopo bevute tra „amici“ nascono conflitti che purtroppo sfociano in violenza…e una volta che entrano in gioco coltelli, bottiglie e asce ecco…
Sono stato con Avventure nel Mondo a Città del Capo e in Sudafrica. La città è in pratica blindata, vale a dire che la maggior parte dei negozi, anche un comune parrucchiere, ha le inferiate. Quando andavamo a giro per le strade si fermavano persone comuni non di colore rallentando l'auto e dicendoci di non andare in giro in meno di una decina e non uscire mai dopo il tramonto in quanto si rischiava (parole loro) di venire letteralmente "cacciati" come prede. C'è da dire che a Città del Capo nelle periferie, c'è una baraccopoli di circa due milioni di persone, tutti neri, che vivono in catapecchie fatte di bandoni di lamiera. Altra curiosità buffa da rammentare... avevamo un pulmino a noleggio con ben 3 sistemi di antifurto compreso un blocca sterzo e un blocca cambio. Un giorno sbagliai strada e dovetti fare un inversione. Vedendo uno spiazzo davanti ad una villa feci marcia indietro. Si illuminò un faro che fece giorno e lessi un cartello giallo con una scritta nera che diceva "risposta armata autorizzata". Tutto intorno mura alte 3 metri, filo spinato e reticolato con scritto alta tensione. Pensai ad una zona militare, ma era una comunissima villa per residenti civili.
confermo, e negli ostelli e hotel c'erano gruppi di ragazzi ventenni locali della stessa città che giocavano a biliardo e mangiavano e dormivano lì perché di andare fuori te lo scordi e così il weekend organizzano la festa all'hotel
"persone comuni non di colore" ....hmm Purtroppo fino a pochi anni fà era vietato anche parlare tra persone di "diverso colore" sai l ' apartheid , li ha origine il disagio sociale e quindi ,anche, la criminalità....e si continua a fare poco se non armarsi e costruire muri sempre più alti ....
Ciao Simone, io sono stato in Sudafrica nel 2018. Ho visitato sia città del capo che Johannesburg. Tra le due devo dire che città del capo mi è sembrata molto più tranquilla, durante la mattinata e il pomeriggio l'abbiamo visitata da soli senza problemi. La sera inizia a riempirsi di gente che arriva dalle baraccopoli che la circondano. Johannesburg invece (sempre a mia impressione) è molto peggio, ci hanno prelevato all'aeroporto e ci hanno scaricato dentro un lodge delimitato da muri e filo spinato elettrificato consigliandoci di non uscire.
Gli italiani in vacanza stanno nelle zone turistiche e fanno i classici tours ristoranti e strade centrici...quindi un italiano che dice..."io sono stato e" ha valore pari a 0
@@duka195 ma dai ,con mezza giornata come fai a farti una minima idea di dove sei a parte monumenti e vetrine, non ti ricordi nemmeno un nome di una strada secondaria o di una persona di li ,io della prima volta che sono stato a Londra ricordo veramente poche cose : gli scoiattoli di Hide Park e l' auditorium occupato,dove ci hanno ospitato dopo una festa, ad Archway,e dove una sera c hanno preso di mira, rompendo le finestre del primo piano, con delle bottiglie, e sono stato 2 settimane ...bel viaggio comunque come ogni viaggio hehe
@@duka195 fortunatamente di italiano ho poco nulla, pero' nei miei viaggi il 99% degli italiani li ho sempre trovati ammassati come pecoroni nelle zone in della citta'....caro mio li conosco bene ahime'...patetici italiani medi, li riconosci ovunque
Sono stato a Città del Capo a fine 2019 per lavoro, sono stato prevalmente nella parte "buona" della città zona waterfront, anche se la sede dell'azienda per cui lavoravo era in periferia, quindi ho avuto modo più o meno di vedere entrambe le facce della città. seguendo i consigli dei locali ci si spostava per lo più con Uber e si evitava di andare in giro la sera in zone poco frequentate, la differenza tra parte buona e non é veramente molto sottile, è capitato comunque di aver fatto qualche giro a piedi anche in zone che dicono essere pericolose per raggiungere la via della "movida", barboni a parte non ho avuto grosse sensazioni di pericolo. Parlando con i vari Uber dicevano che Johannesburg e Preotria sono peggio, addirittura un Uber originario dello Zimbabwe diceva che al suo paese di origine si stava meglio perché li in Sudafrica ti sparano per nulla ed è relativamente facile trovare armi. Come detto da altri commenti filo spinato dappertutto, le ville hanno muri alti inferriate alle finestre e pagano servizi di vigilanza privata armata, ci sono guardie armate e non in praticamente tutti i locali pubblici (mi rimase impressa la guardia armata fuori il KFC che avevamo vicino l'hotel) c'è un problema con i barboni ma non sono troppo molesti almeno di giorno, molti fanno i parcheggiatori abusivi non abusivi ho scoperto dopo fossero autorizzati dal comune in qualche modo. È una bella città e ho avuto un esperienza positiva, ma storie di colleghi di li di spari random durante la giornata nelle strade o loro stessi che hanno subito aggressioni ne ho sentite, bisogna stare attenti se la si vuole visitare e informarsi bene prima di andare soprattutto se ci si sposta fuori le zone turistiche. ho avuto modo di spostarmi anche fuori città del capo un giorno ed è un attimo ritrovarsi in mezzo ai flat. P.S. episodio bonus: lo stesso Uber dello Zimbabwe ci raccontò con tutta tranquillità di essere immigrato irregolarmente "scavalcando" il confine, ed era stupito che quando ci si sposa da noi non compriamo Mucche e vesti da regalare alla famiglia della sposa
So per certo che la delegazione dell'Unione Europea a Pretoria dispone di un proprio corpo di polizia privato, visto il tasso di criminalita' molto elevato ed anche per via del fatto che la polizia sudafricana e' a corto di mezzi e malpagata...
Da messicano, che ha vissuto 7 anni in Brasile e da 3 qui in Italia, posso dire che questa è una differenza che si nota subito tra America Latina e Europa, si può andare in giro tranquillamente la sera (quasi) ovunque, in Messico neanche in centro il pomeriggio
@@maxpinna4369 a San Paolo, ma sono andato in città come Rio de Janeiro più di 4 volte (per fortuna non mi è mai successo nulla) ma tutto prima dell'intervento dei militari (prima del 2016 più o meno)
Grande NL, sempre puntuale! Due riflessioni> 1- Indici europei relativamente alti come quello di Kaunas potrebbero essere una fluttuazione statistica. Succede quando i numeri sono bassi (bastano un paio di omicidi in piu' all'anno e una citta' schizza 50 posizioni piu' in alto). Per verificare che si tratti di fluttuazione o dato allineato alla media, bisongnerebbe guardare l'andamento su piu' anni. 2- In Messico i rapimenti pesano sulla societa' tanto quanto gli omicidi, forse di piu'. E' un vero e proprio racket, utilizzato per far cassa. E anche quando si paga non sempre si ha la certezza di riavere i propri cari. Meriterebbe una puntata a parte.
Sono stato a Citta' del Capo in vacanza ed e' veramente bella! Ad ogni modo, ho notato in 2 occasioni che la criminalita' e' piuttosto alta: siamo arrivati in citta' di notte e con il taxi, mentre percorrevamo le strade, abbiamo notato persone che si prendevano a sassate. Un'altra volta, in un punto molto turistico, ci viene detto per strada di cambiare direzione perche' c'era gente molto poco raccomandabile ed era meglio stare alla larga. Infine, tutte le case hanno fili spinati attorno al giardino e sui muri, nonche' sistemi di allarmi in ogni angolo!
@@hyomaaiiroofficial estremamente cringe, ma poi il video lo hai visto? Hai visto in che posizione bassa sta Napoli rispetto alle altre città italiane ? Non mi dire che giudichi un posto solo in base ai memini su Instagram?
@@eliatoncic cazzata enorme, sono solo dicerie inventate alla cazzo di cane per giustificare questa imbarazzante differenza tra le città italiane, perché uno di Napoli se gli fottono il telefono non dovrebbe denunciare a differenza di uno di Venezia???🤣🤣 Ma poi quali sono le fonti e le prove di chi dice ciò?? Ma la vogliamo finire con questi steorotipi inventati vecchi tra l'altro di parecchi decenni??? Sono patetici
@@eliatoncic ma ci rendiamo conto che la gente crede a cazzate sparate da gente a caso senza fonti e senza mai esserci stato??? A furia di vedere Meme cringissimi su Instagram cominciate poi a credere a queste cose, il video parla chiarissimo e fa luce sulla realtà dei fatti, non credete a vecchie dicerie dette da persone che non hanno nessuna ufficialità, il governo sarà leggermente più attendibile e preciso no?
Sono tornato 20 giorni fa dal Michoacán, dove mi trovavo per una ricerca. Ero a Cherán, vicino Uruapan e Zamora. Ti consiglio di dare un'occhiata a cosa sta facendo Cherán : espulsione della polizia, della classe politica e dei narcos che hanno portato a tassi di criminalità ridicoli rispetto a quelli del resto del Michoácan. Non concordo totalmente con le critiche a Obrador. Non che stia facendo un lavoro eccelso secondo me, ma sicuramente meglio di quello di Calderón e la sua militarizzazione totale che non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Nel Michoácan i narcos hanno grandi interessi nelle piantagioni di avocado, disboscando intere foreste per piantarle. Ora, senza voler idealizzare il modello di Cherán che ha i suoi difetti e le sue brecce, credo rappresenti una delle possibili vie per cercare di trovare una soluzione.
Sono stato 2 volte in Sudafrica e per quanto riguarda Cape Town, meravigliosa, girare nella zona del waterfront di giorno non da alcun senso di pericolo. La sera, invece, basta incrociare uno sguardo e capisci che stare in camera è l'idea più sensata che tu possa prendere. Johannesburg mi ha dato invece una sensazione ben peggiore, veramente da "testa bassa e pedalare", nel mio caso sono andato via dalla città immediatamente. Per queste due parlo solo di sensazioni negative. Dove ho avuto veramente una bruttissima esperienza è in Etiopia, che non vedo citata, probabilmente ho avuto un'esperienza negativa io. Se posso, ho sempre avuto però una percezione di pericolo diversa tra Africa e Sud America. Non me ne voglia nessuno, ma in Sud America ho sempre percepito in diverse zona una sensazione di pericolo anche per pura indole di cattiveria e non solo di povertà. A Lima ho girato una favela per un servizio fotografico, mi dissero di non tenere nemmeno in mano la macchina fotografica mentre eravamo in viaggio per le strade. Nel quartiere in cui andai, gli abitanti si fanno barriere per le vie tra di loro, per evitare agguati. A La Paz, Bolivia, attenzione a salire sui taxi e soprattutto attenzione se vi ferma la polizia municipale perché...non esiste. Grande Nova Lectio!
Come sai le cose su La Paz? Persone come te hanno davvero tanto da raccontare, ti andrebbe di raccontare di più, ad esempio riguardo la tua esperienza in Etiopia, o più nel dettaglio riguardo la cattiveria, malignitá che hai percepito negli sguardi (credo?) in Sudamerica rispetto all'Africa? Sono molto molto interessanti queste testimonianze, ti ringrazio di cuore per condividerle...
@@user-jn3yz4yw9n ciao, grazie, apprezzo molto questo canale e per questo mi è venuto di rispondere, altrimenti sono quasi sempre uno spettatore anonimo. Ho avuto la fortuna di viaggiare in diversi Paesi, c'è sicuramente chi ha fatto più di me, ma l'esperienza mi ha arricchito tra le tante cose anche della diversa percezione di sicurezza che c'è fuori da casa nostra. Ho trovato molto interessante questo video proprio per questo aspetto e per i commenti che poi ho letto. Ho massimo rispetto per tutti i luoghi del mondo, dato che potrei essere derubato del portafoglio dietro casa (cosa che è successa), ma ci sono veramente differenze sensibili rispetto all'Italia. In Etiopia ho avuto la disavventura di imbattermi in un villaggio su un lago, per una visita dell'etnia presente in quell'area e ritenuta zona turistica. Per una serie di eventi sfortunati si creò la combinazione perfetta per invogliare persone estremamente povere ad aggredire per derubare. Io e mi miei amici venimmo circondati da buona parte del villaggio (alcuni armati di machete) , ma fummo messi in sicurezza in una capanna da una famiglia dello stesso villaggio e pochi altri, i quali però piantonarono l'ingresso in attesa che qualcuno venisse ad aiutarci e prendere dalla città vicina. A La Paz non sono io a dirlo per creare paura o per esperienza sfortunata, ma semplicemente persino chi ti ospita nella città, appena arrivi, ti raccomanda di evitare in primis queste cose : attenzione ai taxi perché buona parte di "sequestrano" per derubarti (meglio farlo chiamare da uno locale) e attenzione ai controlli di finta polizia municipale per prenderti documenti e poi ricattare ( la città è sorvegliata dal esercito e non dalla polizia municipale). Queste sono le mie esperienze, sicuramente ci sarà chi ha da contraddirmi e lo rispetto, Paesi comunque meravigliosi per tante cose.
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi. Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini. ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento. i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza. Detto questo, ammiro lo spirito di chi va in questi posti per ragioni diverse da quelle professionali, perché più che una vacanza mi parrebbe un calvario.
@@SuperJuvexxx Ciao, grazie per il tuo commento. Puoi condividermi qualche testimonianza online o su social? É molto interessante questa dinamica... Io l'unica cosa che ho visto é stato qualche anno fa dei video su UA-cam dove si vedeva sempre lo stesso scenario: il bianco torna a casa, il cancello si apre, e il poco tempo che il cancello é aperto entra la macchina di rapinatori neri, blocca il cancello, scendono e lì inizia il macello, anche contro anziani. Oppure ricordo il video di una rissa all'ultimo sangue tra dei rapinatori e il marito della vittima di rapina, una signora. Si sono massacrati ma il marito non mollava la presa pur di difendere il bottino, al che quando uno dei due é riuscito a salire in macchina lo ha investito mentre il complice continuava a prenderlo a pugni. Scene molto macabre... Mentre per quanto riguarda le testimonianze online scritte, sarebbe molto interessante leggere qualcosa... Ti ringrazio
Vivo esattamente a Kaunas da un po' di anni. La città in se è abbastanza tranquilla , credo che l'alto tasso di omicidi sia molto nelle regioni circostanti(campagne) dove povertà(relativa)e depressione combinato a una buona dose di alcool creano dei bei disastri Immagino che un'altra ragione sia che ogni caso di scomparsa, volontaria e involontaria sia indagata come presunto omicidio
Sono stato a Città del Capo a suonare con una band death metal in apertura ai Behemoth è tutto SURREALE. Le aree turistiche e centrali sono fantastiche: tutto pulito, pieno di servizi, locali super interessanti e non troppo costosi, fantastico. Abbiamo girato a piedi le aree più "vere", anche se quelli dell'hotel ci avevano detto di non camminare assolutamente per strada, e sono allucinanti: non c'è un bianco che cammina, o sono blindati in auto o non ci sono proprio! Abbiamo fatto fatica a trovare un negozio che non avesse le vetrine sfondate, le case hanno tutte quante mura o cancelli alti e sempre con il filo spinato, anche tra vicini. Siamo entrati in quello che sembrava una sorta di centro commerciale senza luci, vetri e porte e sembrava di essere in uno scenario post-apocalittico da videogame La gente intorno a noi era palesemente stranita da 'sti 3 metallari pallidi che si aggiravano come niente fosse, ma sono stati tutti super accoglienti; Comunque si percepisce fin da subito la situazione disastrosa che queste persone vivono. Non so esattamente come siano messi a razzismo in Sud africa, ma è stato impossibile trovare bianchi tra i neri e, al concerto, gli organizzatori hanno dovuto mandare a casa un paio di persone che giravano in maglia rossa con una mega svastica stampata davanti come se nulla fosse PS: alla SAB - South African Brewery - ti fanno degustare la nastro azzurro come se fosse la migliore birra di sempre, se non è un crimine questo
Ho vissuto a cape town per un anno tra il 2015 e il 2016, premetto che avevo 16-17 anni e che arrivavo da Treviso, per cui lo shock tra le due realta' e' stato ulteriormente enfatizzato. Generalizzando molto, i due principali problemi che ho notato sono la sperequazione e il separatismo, che seppur caduto ufficialmente quasi 30 anni fa e' ancora molto sentito. Di conseguenza non appena sei identificato come una persona ricca, ed in quanto bianco le probabilita' che tu lo sia rispetto a loro sono alte, le persone che vengono dalle baraccopoli (township) linitrofe anche alle zone piu' agiate ti identificano come un occasione di profitto. Ovviamente non sto dicendo che tutti siano cosi', anzi, ho conosciute persone fantastiche pronte a darmi anche quel poco che avevano, ma purtroppo ci sono molte persone che non si fanno alcuno scrupolo. A mio avviso anche nelle zone "sicure" e' sempre bene muoversi in gruppo e con attenzione, la notte sconsiglio di muoversi a piedi. La cosa migliore e' trovare un locale che ti guidi
Abbiamo vissuto per qualche mese sia a JBR che a CapeTown e devo dire che (opinione personale) JBR ci è sembrata molto più pericolosa, non si vedeva gente in giro a piedi e abbiamo assistito a situazioni “particolari” mentre a Cape Town ci siamo sentiti molto più a nostro agio visitandola benissimo e passeggiando sul lungo mare al mattino e alla sera, logicamente facendo attenzione ad alcune zone della città 😉 Compimenti per i video spettacolari comunque 🙌🏻🤩
Ho vissuto un anno intero a Marsiglia e nonostante la consideri una città bellissima ed estremamente vivibile nel centro, sui quotidiani locali lèggevo quasi quotidianamente di omicidi nelle banlieues in periferia, spesso vere e proprie esecuzioni in uno scenario di regolamento di conti tra gang rivali per la gestione dello spaccio. Una volta mi sono addentrato in una di queste ed è davvero allucinante la separazione tra centro e periferia: automobili bruciate, palazzi fatiscenti, un senso generale di povertà. Terribile.
Simone complimenti per il canale, ti seguo da qualche mese, ed è davvero strepitoso!! Sono stato a Cape Town per due settimane a gennaio 2020, città ubicata in una posizione inmegliorabile e circondata da paesaggi incredibili. Di giorno la situazione è relativamente tranquilla nelle zone più turistiche, anche se si notano ovunque inferriate e fili elettrici a protezione di case ed edifici, nonché si percepisce il rischio di furti se ti addentri in vie un minimo più isolate o distaccate. Il vero problema è la notte, ovvero è assolutamente sconsigliato muoversi a piedi ed è essenziale usare taxi come Uber o Bolt. La sera non sono quasi mai uscito, e comunque sempre e solo in taxi, ma ad un altro viaggiatore che ho conosciuto (un po' distratto e alticcio per la verità) nella stessa sera gli hanno rubato i soldi mentre prelevava in strada (doveroso farlo solo dentro ai centri commerciali e meglio se con un'altra persona che controlla la situazione) e poi gli hanno rubato il telefono in una discoteca. Ultimo dato indicativo è che è molto imprudente fare trekking da soli, ad esempio alla bellissima Table Mountain, per il rischio di essere rapinati (ci sono addirittura cartelli ufficiali che ti avvertono di questo pericolo all'inizio dei sentieri). Comunque la sensazione che ho avuto parlando con varie persone locali è che Johannesburg sia ancora più pericolosa. Il problema n.1 del paese a mio avviso è che le ricchezze sono troppo mal distribuite tra bianchi e neri e questo causa insicurezza e tensione, oltre a strascichi di razzismo ancora piuttosto presenti in tutte e due le parti. Un saluto e grazie mille per i tuoi video meravigliosi!!
ho visitato il sud africa nel 2010, Citta' del capo è bellissima. A durban, stavo correndo, e la polizia mi ha fermato, intimandomi di non sconfinare il waterfront, pochè era troppo pericoloso, uscire da quel perimetro per un bianco
Sni....io ci vivo a Durban. Ci sono aree tranquille e aree non tranquille. Il centro non è il luogo migliore dove stare, ma ci lavoro e la percezione è distorta. Alcune zone sono assolutamente da evitare, ma altre parti sono accettabili. Certo, se cammini con Google Maps e il cellulare in mano, puoi dirgli addio e anche al portafoglio a quel punto. In Sudafrica devi camminare sapendo dove stai andando.Berea, Musgrave, Essenwood e parti di Windermere come alcune zone di Glenwood (in peggioramento) sono sicure a sufficienza per camminare (di giorno) così come Florida Road. Tutti gli shopping centre e diversi giardini (come il meraviglioso giardino botanico) sono zone sicure. Comunque anche posti non consigliabili come Victoria Market, se presi con le dovute precauzioni, sono frequentabili anche dai bianchi (parcheggi al coperto e lasci telefono in auto e carte di credito a casa, portando solo contanti dai quali ti puoi facilmente separare se ti rapinano). Non mi sento in pericolo quando vado in giro, ma non è raccomandabile abbassare la guardia.
Sono stato a Città del capo per 2 settimane, come base per una spedizione che ho effettuato a Gansbaai per lo studio dello squalo bianco. Città del capo dà l'idea di una città surreale, in quanto il centro sembra uscito da un videogioco di un'Inghilterra vittoriana perfettamente pulito, in ordine e brillante. Appena con l'auto esci dalla città noti enormi baraccopoli e disagio in ogni centro abitato che sia fuori zona. Fanno impressione molte belle case di Città del capo con muri altissimi e cancelli giganteschi, si percepisce a parere mio che c'è una paura di base nel viverci.
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi. Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini. ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento. i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
Non credo che il numero di denunce sia un perfetto indicatore della criminalità. Ad esempio in Sardegna non ho mai conosciuto persone che denunciano, un po' per un fatto culturale, un po' per la poca fede nelle autorità e nella giustizia.
Non so di dove tu sia, ma nella mia zona quanto tu dici non mi risulta neanche lontanamente. Io vengo da un paese del Logudoro, dove furti in casa e rapine sono estremamente rari, per cui quando succede è così clamoroso che la denuncia parte eccome! I paesi nel Centro Ovest dell’ isola sono così tranquilli che i bambini vengono lasciati soli per strada e molte case non hanno neanche lo scatto che chiude le porte. L’ unica nota sporadica di cronaca sono le risse dovute all’ alcool e conflitti passionali: forse solo in quest ambito ci può essere una inclinazione a non denunciare facilmente, probabilmente per il pudore di non dar da parlare alla gente.
Anche escludendo le denunce ci sono altri fattori, come per esempio i dati istat, che per esempio ci dicono chiaramente che Milano ha superato Napoli per numero di crimini o episodi di violenza.
Sono cresciuto a Bari, e pensavo che fosse una città violenta. Poi ho iniziato a girare per qualche anno, e quando cercavo tranquillità, tornavo a Bari 🤣
É diventata una città molto tranquilla col tempo anche se a japigia un po' di attenzione sempre meglio darla. quando ero ragazzino la situazione nn era così rosea.. Per fortuna le cose sono cambiate
Ho lavorato in Argentina, California Spagna e Francia, e viaggiato i quasi tutta Europa e Sri Lanka. L unica volta che mi sono detto "ecco, qua adesso mi fanno fuori" e cagandomi addosso fu a San Francisco. Gli stati uniti in generale credo siano a mio parere il paese più fuori di testa e con il minor valore dato alla vita umana.
Le città africane e sud americane sono sicuramente quelle piú proibitive, ma anche quelle piú apparentemente tranquille sono da stare attenti, vedi Gerusalemme, New York o Prato. Sempre videodoc bellissimi caro Simone, saluti!
Sono stato tutto il mese di marzo in Colombia, tra Bogotà, Medellin e Cartagena. Mia moglie, colombiana ma da anni residente in Spagna, mi proibiva di uscire la sera a Bogotà, mentre Medellin e Cartagena, per ciò che riguarda il centro città sono più sicure che Livorno.
@@FedeTheStunter assolutamente no, ripeto, ho molta più paura ad uscire la notte a Livorno, e non scherzo. Cartagena nel centro storico è pieno di turisti, Medellin uguale nel Poblado, eviterei invece Bogotà! io ad ottobre starò li due mesi
Io sono messicano. Abito a Zacatecas, la terza città più pericolosa del mondo. Io voglio parlarti su alcune cose che accadono nel mio stato federale. Primo. Qui ha iniziato un problema col narcotrafico, c'è una disputa tra i cartel di Sinaloa e Jalisco Nueva Generación per avere il controllo su diversi villaggi in municipalità del mio stato (Valparaíso, Jerez, Monte Escobedo, Trinidad García de la Cadena, ecc.). In alcune municipalità già non esiste nemmeno la polizia, perche questi gruppi di narcotrafico, appunto, sorvegliano questi territori, come conseguenza, la popolazione non si sente sicura. Secondo. In TV, social media e radio, sempre si mostrano i diversi casi di persone morte che sono uccise per via delle arme di fuoco, a causa del crimine organizzato. Terzo. L'economia dello stato federale di Zacatecas dipende in grande misura del turismo. Recentemente furono cancellati diversi festivali che ogni anno si organizzano non solo alla città di Zacatecas, ma anche in diverse municipalità. Questo succede perche la gente di altre zone del paese già non si sentono sicure al visitare il nostro stato federale. E questo mi porta al seguente ponto. Quarto. Le diverse autostrade dello stato federale di Zacatecas sono le più insicure del paese, allora ti spiego perché. Questo succede perche molte persone di altri stati federali vicini che hanno transitato per queste autostrade hanno disparito, e poi furono ritrovati morti, e questo è per motivo dei criminali che si localizzano in queste autostrade e si dedicano a rapire e uccidere delle persone, siano dello stato di Zacatecas, siano di altri stati messicani. Loro ti fanno abbandonare la macchina, poi ti appuntano l'arma di fuoco, e ti uccidono. Questa è una descrizione di più o meno ciò che accade nel mio stato federale. È veramente un incubo 😑 Infine, mi è piaciuto il tuo video! 😊 Tuo canale mi sembra molto interessante! 😊 😊 Un caro saluto da Zacatecas!
Io ho viaggiato sia in Africa, in Cina, in Medio Oriente e a parte qualche sporadica cosuccia il posto dove ho visto più criminalità è stato a Bruxelles. Per farvi capire sono stato lì una settimana in un albergo che si trovava nel quartiere arabo. In una settimana ho visto camminando verso il centro, una rapina a mano armata verso una coppia di stranieri, un gruppo di ragazzini che avranno avuto si e no dieci anni andar girando impugnando dei coltelli da macellaio, due tizi che stavano per picchiarne altri due perché dicevano che erano omosessuali e come ciliegina l'ultima sera vedo uno che corre, e dietro un altro tizio che lo insegue con una pistola. Io per tornare la sera ero costretto a mettermi il cappuccio del piumino in testa e camminare nelle zone d'ombra come uno spacciatore per non dare nell'occhi roba che perfino la macchina della polizia mi ha seguito per un tratto prima di sparire una volta imboccato il quartiere dove era l'albergo. E tutto questo un una settimana roba che non ci si credi se non l'hai vissuta.
Io ho fatto un bellissimo viaggio in Sudafrica nel lontano 2015, precisamente sono stato a Durban, Cape Town e nella regione dello Swaziland. Cape Town è sicuramente una bella città, anche se bisognava stare attenti alle zone in cui giravi ma ho potuto girarla in parte anche da solo senza troppo timore all'età di 18 anni. Ad essere onesti la città più pericolosa a mio avviso è stata Durban, ai tempi io e miei compagni di viaggio fummo costretti ad evitare alcune zone mentre giravamo la città, ci fu proprio sconsigliato da alcuni abitanti. Inutile dire che molte volte sentivi di avere gli occhi addosso e girare in gruppo fu sicuramente un'ottima soluzione. Anche durante il safari ci fu un momento abbastanza rischioso, dove probabilmente se fosse andato storto qualcosa, non so cosa sarebbe potuto succedere a me e ai miei compagni. Alcuni viaggi sono sicuramente più rischiosi di altri, specie in questi posti del mondo, ma posso dire che tutto sommato è stata una bella esperienza, non so se la riproverei, ma sicuramente i momenti belli superano di gran lunga quelli negativi!
Posso chiederti quanto avrai pagato il viaggio all'epoca a Grandi linee? Sogno di viaggiare da sempre anche se purtroppo a causa soldi e comodità (Schengen) non sono mai uscito dall'Europa, tranne a 4 anni in Egitto ma anche li mi chiedo cosa si aspettavo da me i miei genitori chee apprezzassi di quella millenaria cultura, le uniche foto mie sono di me che gioco coi sassi(gia capisco mia sorella maggiore di 6 anni ha più senso, lei classe '88 io '94) ma a me potevano portarmi sotto casa che facevo la stessa cosa, conservo ancora un anello con un pesciolino (sono dei pesci e avrà più di 20 anni essendo io 28enne ora) nella valle delle farfalle, piu che "ricordi" ho sensazioni di questi viaggi di famiglia quasi come avessero un che di etereo ormai, malgralgrado il mio disordine mai perso l'anello e un mesee fa ai è rottto staccandosi l'anello dal pesciolino che erra fissato sopra e per me rappresenta molto chissà poi perché.
@@myda77 Stavamo per essere sequestrati o un qualcosa di simile probabilmente. Sostanzialmente eravamo di ritorno da una giornata di safari, eravamo 2 navette che guidavano in fila indiana diretti verso il posto in cui avremmo dormito la notte. Sulla strada, ad una certa, ci trovammo diversi alberi che bloccavano il passaggio così ci fermammo in mezzo a questa strada a più o meno 100 metri dagli alberi per capire cosa fare, nessuno immaginava fosse un'imboscata. Da dietro la collinetta iniziano ad uscire decine e decine di persone ben arrabbiate che iniziano a lanciarci i sassi e quant'altro correndo verso le nostre navette. Per fortuna i guidatori hanno avuto il sangue freddo di capire cosa stesse per succedere e si sono messi subito in moto per scappare. Alla fine abbiamo fatto il giro attraverso fattorie e attraversato guadi per arrivare fino al nostro ostello evitando la strada principale. Insomma un'avventura rischiosa.
io sono nato in Lituania e posso dire che si il motivo di queste statistiche e che in Lituania ce molta gente che beve e fa casino e diventa violenta… infatti stiamo combattendo contro l’alcoolismo come esempio gli alcolici non vengono venduti ai minori di 21 anni
Simone hai valutato il fatto che la maggiore o minore "fiducia nelle istituzioni" possa influenzare il numero delle denunce da parte dai cittadini che quindi potrebbe non misurare precisamente il tasso di criminalità?
L'ho pensato anch'io. Il video, come sempre, è molto bello e interessante, ma credo che questa volta siano stati fatti certi errori sul piano metodologico. Per prima cosa, come hai fatto notare tu, c'è una variabile confondente che non è menzionata eppure fondamentale: la fiducia nelle istituzioni. Se pensiamo alla Palermo dei tempi bui di Cosa Nostra beh non è che le denunce fioccassero, eppure sfido chiunque a dire che non fosse una città (purtroppo) con una criminalità alta. Al contrario al giorno d'oggi città come Foggia, che segnalano un aumento delle denunce, vedono un inasprirsi dei reati violenti di mafia ma in realtà è un buon segnale perché significa che si va' verso le istituzioni! Per ultimo poi va' anche detto che vengono utilizzati due metri differenti per calcolare la criminalità in Europa e nel resto del mondo, il che ci può stare ma inevitabilmente mina la validità di una comparazione efficace (senza ovviamente insinuare che città sudamericane siano più sicure di quelle europee 😂). Ad ogni modo bel video e tutto sommato anche ci sta, questi errorini risultano intollerabili in un lavoro di ricerca universitario o una tesi, non certo in un video su UA-cam
questo è vero, come è vero che "denuncia" non equivale a "condanna" però un omicidio è un omicidio, un furto d'auto è un furto d'auto, come pure un furto in casa e difficilmente questi reati non vengono denunciati, come difficilmente viene denunciato un omicidio se non è morto nessuno, quindi per quanto possa non essere preciso penso sia comunque attendibile
@@cricri4561 attendibile lo è sicuramente, il problema che sottolineava quello che ha commentato qua sopra è che il numero di denunce difficilmente dà un'idea precisa di quanto effettivamente la criminalità sia diffusa un un certo posto. Ci sono tipi di reati, anche gravi (come le violenze sessuali) che vengono denunciati solo raramente, come anche circostanze sociali e istituzionali che scoraggiano la denuncia. A questo, per avere dati più completi, si può sopperire con degli studi di vittimizzazione, che si concentrano sull'intercettare fuori dai canali istituzionali chi è stato vittima di un reato, ma spesso sono di difficile attuazione
@@giacomoverzino9528 Questo è vero, ma il problema è che fuori dai canali istituzionali si può dire tutto e il contrario di tutto. Io potrei fondare una associazione di persone picchiate fuori dalle discoteche e avere mille affiliati che non hanno mai presentato una denuncia, chi può dire se sono stati davvero vittime di aggressioni se non ci sono canali ufficiali a verificarlo? Molti reati dipendono in parte dalla percezione della vittima e sono difficili da dimostrare, ma nel video si parla più che altro di omicidi, in paesi dove esiste uno stato civile i numeri degli omicidi che risultano dai dati della magistratura sono abbastanza precisi
Io sono stato a città del capo e finche spendi per avere la sicurezza è un conto, appena vai a risparmio ti ritrovi fatto a pezzi in una favelas. no, a parte le stronzate, in centro città ti senti al sicuro (non ci sono stato in giro dopo la 1:00), nonostante lo scenario non sia quello di una città moderna e sviluppata. il problema sta appena si esce, in quanto l’intera città è circondata da chilometri e chilometri di favelas in ogni direzione.
Se hai un paese che ha costruito la sua ricchezza su privazioni ed esclusioni dove l'80% è povero, beh è normale sentire tutta quella pressione intorno a te...
Ho vissuto a Cape Town per un intero mese (non molto sicuramente), posso dire personalmente di non aver mai avuto problemi di sicurezza, mi sono mosso anche a piedi la sera tardi in zone non proprio accoglienti come bo-kaap o la città bassa. Il massimo disagio che ho provato su pelle era l’insistenza veramente alta dei senzatetto e tossicodipendenti che purtroppo lì sono tantissimi. Un ragazzo straniero che ho conosciuto lì mi raccontò di aver subito una rapina minacciato con un coltellaccio, ma oltre a questo veramente nulla. Sarà che vengo dalla periferia milanese e quindi sono sicuramente più accorto nel riconoscere una brutta zona/situazione/individuo, però sul serio, zero problemi, anzi mi son sempre sentito molto sicuro poiché in giro si trova anche molta polizia o sicurezza privata che fa le ronde.
Per lavoro, in 20 anni di città del mondo ne ho viste parecchie, e appunto per lavoro, non si ha la fortuna di andare in località turistiche protette con le unghie e i denti dalle autorità locali, per ovvie convenienze economiche. Le città messicane che hai citato hanno la sfortuna di non essere località amene, inserite nei circuiti delle agenzie turistiche. Per la mia esperienza, comunque, la città in assoluto dove mi sono sentito più minacciato, è stata Caracas ( 5 anni fà), dove mi sono sentito più tranquillo, Phnom Pen (Cambogia 7 anni fà). Bravi! Interessante e ben fatto servizio.
@@user-jn3yz4yw9n Guarda, se ti interessa, c'è un servizio di quel giornalista d'assalto spagnolo che hanno ucciso di recente, su Caracas... non ricordo il nome, ma è andato in onda su La7 diverse volte, dovresti guardarlo. Sono cose assurde, fuori dal mondo. Anche gli altri sudamericani hanno paura di Caracas. Ti dico solo due cose: i poliziotti, finito il turno di lavoro, iniziano a rapire le persone in giro per la strada, per ricattare le famiglie, e chiedere riscatti, perché sennò muoiono di fame con le paghe che hanno... e: hanno depredato la tomba dell'ex presidente della repubblica più e più volte, al cimitero monumentale di Caracas, per togliergli l'orologio d'oro, i vestiti, i denti d'oro... alla fine non era rimasto niente, e si sono portati via anche i cadaveri suoi e della moglie.
Mi occupo del collaudo di macchine e forni per l'industria alimentare. Riguardo la mia esperienza in Venezuela, sono stato la prima volta nel 1996 a Caracas, e poi altre sei volte da allora anche in altre città del Venezuela. Purtroppo il cambiamento dalla prima volta che sono stato in questo paese è stato drammaticamente deteriorato, di pari passo con la situazione politica che si è evoluta in questi anni. Sono stato l'ultima volta nel 2017 e adesso se la situazione non cambia difficilmente l'azienda per cui lavoro manda tecnici in quel paese, è troppo pericoloso, se propio sono costretti si affidano a free-lance come fanno i marines!! (ma pensa te come hanno ridotto questo paese). Nonostante in questo paese mi sia sentito minacciato come difficilmente in altri posti, ho conosciuto tantissime brave e oneste persone che mi hanno spiegato come muovermi e come fare per ridurre al minimo il rischio di ritrovarmi in brutte situazioni, che poi sono le stesse regole che devono seguire anche loro per sopravvivere in questo paese. Io penso che la criminalità sia un fenomeno direttamente proporzionale alla disperazione, quando a una persona togli tutto, anche la dignità, non ha più niente da perdere ed è disposto a tutto. e questo può succedere in tutti i paesi del mondo.
Perché si ha paura a riconoscere che le città italiane dove si commettono più reati sono anche quelle con il più alto tasso di immigrazione? Fino a trenta anni fa Bologna e Prato erano città dove la criminalità era pressoché inesistente
@@Amoschito hai ragione i pratesi e i bolognesi sono noti per essere persone violente, così come gli attacchi dinamitardo in svezia provengono da svedesi biondi occhi azzurri ed alti 2 metri
Io sono stato un volontario nelle "scuole" della Township di Dunoon, a Cape Town per due mesi. È un posto tremendamente pericoloso, specialmente se si viaggia da soli. Personalmente non ho assistito a nulla di così estremo ma assicuro che in ogni posto in cui vai, che sia fare hacking sulla Table Mountain o che sia andare al waterfront, devi stare attento a ciò che succede attorno a te. Noi volontari abitavamo in un quartiere chiamato Table view, un posto tranquillo, popolato per la maggior parte da bianchi. Filo spinato elettrificato praticamente in ogni casa. Dopo il tramonto non ci era permesso di spostarci a piedi ma solo tramite macchina. Ciò nonostante posto magnifico con persone davvero splendide, da vedere senza dubbio
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi. Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini. ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento. i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
Ottimo video. Mia cugina abita i Sud Africa da ormai 15 anni e ha sposato un italo-boero. Abitano in villette a schiera in in quartiere "bianco" con giardie armate nelle guardiole e muri di cinta con filo spinato elettrificato. Nonostante questo mi ha detto che lei non si sente in pericolo quando è in giro a patto che faccia gli affari suoi e non giri nei quartieri sbagliati neanche per errore
Ciao Nova! Ho vissuto per 8 mesi al centro di Kaunas in Lituania per un erasmus universitario e sono sopravissuto... :O ! No ok seriamente non ho mai ravvisato nessuna situazione minimamente pericolosa però si, il problema riguardo l'alcolismo è diffuso e probabilmente potrebbe essere la causa scatenante, detto ciò non avrei mai e poi mai immaginato che avesse un dato di omicidi cosi elevato! Labas !
Io sono andato diverse volte a Cape Town e Johannesburg. Lì i quartieri dei bianchi sono recintati anche con filo spinato e con guardie private armate agli ingressi. In alcuni quartieri, specialmente a Johannesburg, ti consigliano di non fermarti neanche ai semafori per paura di essere aggrediti o derubati.
Io sono originario di Guayaquill, Ecuador e l' indice morte/abitante dovrebbe essere più alta visto che molte persone o spariscono "misteriosamente" con infini casi mai "risolti" ed altri sono così poveri da non avere neanche un documento e probabilmente non vengono registrati come morti
Signor video come sempre! Volevo solo spaccare il capello su un punto: la mancanza di città orientali/medio-orientali è per qualche ragione in particolare? (Capisco la mancanza di paesi in guerra o certe democrature). Per il resto... Grazie mille
una classifica reale con guerre avrebbe solo citta africane, invece in medio oriente o oriente penso non venga permesso fare troppe indagini statistiche
@@francescoparmitani6359 Bhe, con queste variabili sicuro uscirebbe un attimo "viziata" come analisi. (Per questo volevo escluderle con quella parentesi a fine commento). Mi aspettavo un escursus anche su qualche città di quella parte del globo sulla falsa riga di come ha citato il Venezuela in questo video. Poi bho, non so😅
la classifica parla di omicidi, non di lapidazioni perché hai detto che maometto è un pedofilo e assassino (entrambe le cose confermate per iscritto nel corano)
Ciao, sono stato da solo 3 notti citta del capo nel 2016. La città da quello che ho potuto vedere è divisa in due, tra bianchi e neri. Non posso dire come era la situazione nella parte piu povera ma nella parte ricca sembrava di stare in Europa
ok Simone un grazie da parte mia e dalla mia compagna per questo video molto interessante (la visita in Mexico la rimandiamo addio sole e margarida a tijuana) un sentito grazie anche a tutto il tuo team che ti supporta in questo meraviglioso canale.
Ho abituato a Vilnius, nel 2017, quando era capitale europea degli omicidi. Penso sia dovuto dal fatto che il temperamento dei lituani non è dei più miti e quando si incazzano, si incazzano parecchio. Con i turisti sono gentilissimi, a Vilnius in fattispecie dato che ho abitato li, ma forse la ancora presente atmosfera sovietica fa molto, si sente moltissimo. A Fabjoniskes, quartiere di Vilnius ci hanno girato Chernobyl della HBO, perché è uguale a Prypjat, ci lavoravo in quel quartiere, lo conosco bene. Aggiungendo il fatto che faccia molto freddo e molti usano l'alcool come rimedio (l'alcolismo è un grande problema in Lituania così come nelle altre due repubbliche baltiche) porta ad essere la mia amata Lituania come detentrice in carica di questo triste primato. Ha anche dei difetti, ovviamente
Caro amico, io vivo a Minsk , la città più sicura al mondo e lo dico senza tema di essere smentito da alcuno! Neanche dal caro Simone che ringrazio e seguo sempre con piacere. Anche qui c'è freddo ed è presente l'atmosfera sovietica e molto più che a Vilnius. Ci vengo da 18 anni e ci vivo stalbilmente da 10. Tre anni fa con mia moglie abbiamo deciso di passare 3 gg a Vilnius così per visitarla. Ebbene ci siamo stati solo due giorni. La mattina che siamo arrivati, 10.30 circa, ancora eravano nei pressi della stazione ho visto uno scippo, uno si è avvicinato a una persona anziana domandando qualcosa , un'altra persona si è avvicinato da dietro gli ha scippato il portafoglio dalla tasca ed entrambi sono scappati. La sera verso le 20 siamo usciti dall'albergo per una passeggiata , subito ho visto facce losche , qualche ubriaco seduto qui o li, dopo dei ragazzi che correvano, cmq ho capito che avevano scippato un telefonino. Mia moglie molto spavenntata mi ha detto di tornare in albergo, ma anche io, pur essendo di Catania, mi sono spaventato e siamo tornati subito in albergo. Mia moglie mi disse che da piccola c'era stata con i suoi genitore e non era assolutamente così , era una città tranquilla. Dovevamo stare un'altra notte ma la sera del secondo giorno abbiamo preso un bel pulman( bello perchè andava a Minsk) . Quando col pulman siamo entrati a Minsk ci siamo guardati in faccia con un sorriso e abbiamo detto , adesso siamo sicuri e tranquilli siamo a Minsk! Oddino non è che dico che non succede niente qualcosa ho sentito anche se raramente, ma per dirti se io sono in un bar o in un ristorante e devo andare in bagno il telefonino spesso lo lascio sul tavolino tanto sono sicuro che nessuno lo tocca e cosi vedo che fanno altri.
pensa che roba... eppure i paesi baltici non hanno nessuna brutta nomea se non lo stereotipo dell'alcolismo e della depressione che però è un po' comune a tutto il nord Europa.
@@SuperJuvexxx Tutti gli italiani che viviamo qui siamo entusiasti di viverci . io ci vivo stabilmente da 10 anni e spero di viverci ancora a lungo sperando che nulla cambi. Tu non sareti entusiasta di vivere in una città dove tutto funziona, ordinata , pulita , sicurissima , sotto casa ho una fermata dell'autobus e se c'è scritto che il 24 passa alle 10.41 il 24 passa alle 10.41 e così per le altre 4 linee che ci passano. A Catania se tu vedi scritto che il 24 passa alle 10.41 sei fortunato se passa alla 11.41. io ci vivo benissimo e non tornerei mai piùa vivere in Italia o forse solo in un paesino del nord Italia non certamente al sud o in una grande e caotica città.
Io da 7 anni vivo a Cali ( Colombia) ho visto una ventina di sparatorie con quattro morti e tanti feriti. Tutto questo nello stesso isolato di casa mia. Nel Barrio dove vivo sono molto di più
Scusa la curiosità, ma cosa ti spinge ad abitare ancora in una città simile, dopo aver visto una ventina di sparatorie? Io morirei di infarto dopo la prima
Per quanto riguarda Milano, il problema è che in questo caso il milanese è un po' come il tedesco: anche se lo guardi solo storto senza fargli nulla, non ti chiede perché e non fa neanche finta di niente. Ti denuncia direttamente. Forse il dato delle condanne sarebbe più significativo rispetto a quelle delle denunce.
Questo è vero, ma non si può dire che Milano sia una città sicura. Ogni volta che mi capita di trovarmi nella stazione di Milano a notte fonda, mi cago addosso.
Vero ma ho girato il mondo, andando anche in alcune delle città indicate come molto pericolose (Tijuana, Vilnius, Città del Capo, Rio de janeiro) e non mi è mai successo nulla. A Milano (dove non abito e dove sono andato una decina di volte mai per un giorno intero) invece ho subito due tentativi di borseggio (non riusciti) ed ahimè una rapina a mano armata (con tanto di pistola puntata addosso).
A parte il fatto che sono discorsi senza senso, non mi pare comunque che i milanesi siano esauriti e paranoici come i tedeschi (?) A Milano vi sarà quest'impressione perché è effettivamente una città poco sicura, appunto la meno sicura in Italia.
Ho frequentato il college a Cape Town, oramai...16 anni or sono, le mie info non sono molto aggiornate: di sicuro è una realtà impossibile da spiegare in un commento. Vi è una nettissima differenza fra quartieri dei discendenti/immigrati caucasici e "tutto il variegato resto dell'umanità", per dire che la segregazione, almeno ai tempi, era superata solo sulla carta: una città con due facce, una che vive in case enormi con guardie d'ordinanza al perimetro, una fatta di lamiere lungo la ferrovia. Durante il giorno sembra una qualunque meravigliosa città europea, fino alle 18.30, orario in cui c'era il "coprifuoco", una sorta di inversione etnica della città. Non era raro che succedesse di tutto. E' una città che ho amato molto ma certo non la più easy fra quelle in cui ho vissuto.
12:51 Ciao, ormai 8 anni fa ho visitato il Sud Africa e chiaramente non ho potuto non visitare Città del Capo. Da quello che dicevano le guide, forse per la grandezza della città, veniva reputata da loro (che vivevano lì) più pericolosa Johannesburg rispetto a Cape Town. Non ho visto i dati dell'anno in cui sono stato né di quelli precedenti, però ciò è quel che mi venne detto nel visitare queste due città sudafricane, un saluto.
io sono di Catania, e qua la situazione è diventata veramente insostenibile, chiaramente è sempre stata una città movimentata (come un po' tutte le grandi città del sud), ma ormai la quantità di furti e rapine è diventata veramente ma veramente elevata, probabilmente più di qualsiasi altra città in Italia (in classifica non è tra le prime semplicemente perché non denuncia nessuno), e la cosa bella è che i media non ne parlano, i partiti avevano pure chiesto al governo l'aiuto dell'esercito ma la Lamorgese ha rifiutato
Ho origini catanesi ma sono nato nel Lazio, i miei cugini mi raccontano che via Etnea da qualche anno e' diventata poco sicura (specialmente nei week end) a causa delle bande di ragazzini che scendono dai quartieri piu "noti", importunano e terrorizzano i passanti con rapine e aggressioni spesso per futili motivi... Mi confermi questo? O semplicemente i clan lasciano liberi di agire i ragazzini per fargli fare "esperienza criminale"? Oppure i clan hanno perso il controllo sulla microcriminalita'? Scusami se ti faccio tutte queste domande ma Catania e' una citta' a cui sono molto affezionato ma in cui non ho mai vissuto davvero.
@@tanolapis guarda, proprio in via etnea a me non è mai successo niente, attualmente le zone franche sono il castello ursino (in cui bande di rincoglioniti si mettono a scorrazzare coi motorini) e a volte anche un po' la zona del lungomare, oltre a piazza teatro il sabato sera, ma là basta sapere dove non andare
@@tanolapis in ogni caso è un po' come dice Bryan, semplicemente la microcriminalità sta dilagando perché qua la presenza delle forze dell'ordine è pressoché assente, quei pochi che ci sono sono dei 50-60 enni che si parcheggiano in tripla fila e vanno a prendere il caffè al bar, mentre alle loro spalle succede di tutto
Mio padre è stato a Ocho Rios in Jamaica nel 2010, e mi raccontava che per spostarsi da fuori l’hotel ai vari posti, doveva necessariamenre usare il taxi anche per fare 1 o 2 km(che teoricamente si potevano fare tranquillamente a piedi) indice del fatto che le stesse persone del posto dicevano che era pericoloso andare a piedi se non sei del posto, e a maggior ragione la sera poi.
La cosa che mi ha fatto un botto riflettere, è che non ci sono, ma proprio nulla, città Asiatiche, Tokyo, Pechino, Singapore, Giacarta, Manila, Kuala Lumpur, Nuova Delhi, Osaka...
OVVIO! Nel paradiso Socialista Nordcoreano il crimine non esiste: tutti sono contenti e felici, e lavorano 19 ore al giorno. Chi ha il tempo di commettere omicidi?
Giusto un paio di giorni fa stavo facendo ricerca in merito; un dato che veramente è scioccante sono gli stupri dove le prime posizioni (Europa) sono occupate da stati insospettabili generalmente considerati sicuri (UK, Svezia, Lussemburgo, Finlandia, Olanda, ecc...)
Ahahahaha certo, perché in paesi dove tutti stuprano incluso il poliziotto a cui fai la denuncia nessuno denuncia, serve pure dirlo? il sicurissimo congo e il pericolosissimo lussenburgo,ahahahahaha
Perché stupri qui è inteso come "numero di denunce per stupro" e non come numero effettivo degli stupri. Vuol dire che in Uk, Svezia, Lussemburgo, Olanda, Finlandia etc.. si denuncia di più uno stupro rispetto ad altri paesi
Sono stato a Città del Capo nell’ agosto del 2019 ed effettivamente si respira la criminalità del posto dato che chiunque incontri (dal taxista al proprietario dell’hotel) ti avvisa di non uscire dopo il calar del sole e di andare a cena nei ristoranti intorno all’hotel Per il resto nei giri pomeridiani per la città ricordo solo un gran vento e strade semideserte senza nessun episodio paricolare oltre alle classiche inferriate a ogni angolo Una cosa che mi aveva molto inquietato è stata la baraccopoli che si trova tra la città e l’aeroporto affacciata sull’autostrada; mi ricordo che le due corsie laterali erano vuote perche piene di sassi che venivano lanciati da dal muro della baraccopoli Per quanto riguarda Johannesburg invece non ricordo una situazione così grave
Sono stato a New Orleans e St Louis, ti senti super sicuro su entrambi. Quello che ho imparato è che negli USA la violenza avviene tra le bande. Per una persona normale basta non andare nei quartieri pericolosi e stai benissimo.
Per St. Louis confermo, ci sono stato nel 2019 e non ho mai avuto alcun sentore, mi ha stupito vederla in questa classifica, per quanto con gli occhi del turista lo sguardo sia molto superficiale
Vivo a Cape Town da 6 anni. Capisco molti commenti che ho letto: anch'io, appena trasferito, ho notato, con qualche brivido, i muri intorno alle case e le decine di diverse agenzie private di sicurezza, le grate davanti ai negozi e la quantità' industriale di crimini violenti descritti dai giornali. Devo anche dire pero' che, come spesso accade, molto dipende dalle zone della città e di come ci si sappia muovere al suo interno. Francamente adoro questa città e ci vivo benissimo (e vi assicuro che non faccio parte della ricca -spesso ricchissima- minoranza bianca). La stragrande maggioranza degli omicidi avviene in alcune aree particolarmente degradate e nell'ambito di guerre intestine (violentissime) tra gruppi criminali. Le rapine sono invece diffuse ovunque purtroppo, ma insomma non pensate di dover girare col giubbotto antiproiettile, basta un po' di attenzione e si può' godere tranquillamente di una città bellissima.
Tempo fa sono stato a Tijuana. Ci sono dovuto andare "a piedi", perchè la dogana USA non mi lasciava uscire con l'auto in affitto (con l'auto in affitto USA si può andare in Canada ma non in Messico). Lasciata l'auto al parcheggio della dogana, il funzionario USA mi ha dato un visto di ritorno, aggiuntivo rispetto a quello che già ovviamente avevo, e che mi avrebbe permesso di ritornare entro i confini USA. infatti si era raccomandato che non lo perdessi, altrimenti non sarei più potuto rientrare negli USA!!). Ero un turista, e quindi tenevo la macchina fotografica al collo. Dopo aver camminato un po' , anche se era tutto molto affollato, ho notato tre ragazzi che mi seguivano a media distanza. Poichè mi hanno seguito per almeno dieci minuti, mi sono avvicinato a una guardia messicana, e sono andato oltre ma di pochi metri. Poi mi sono fermato e ho fatto finta di fare una foto. Sbirciando con la coda dell'occhio, ho visto che la guardia ha avvicinato i tre, ha detto loro qualcosa, e questi si sono allontanati facendo dietro front. Sono ritornato alla dogana USA, ho restituito il visto che mi avevano dato, ho ripreso la macchina, e sono tornato a San Diego. Posso dire di essere andato in Messico a piedi, ma non lo rifarei..... 🤨
@@lorenzosammarco1056 è curioso, però, vedere che in questa classifica negativa non c'è nessuna città del Maghreb tipo Rabat o Tunisi. Credo che siano più le politiche di gestione delle singole città che la probabile origine etnica e poi, se vogliamo dirlo, in passato Marsiglia era nota per la sua mafia "Il clan dei marsigliesi" che aveva origini italiane, non arabe.
@@emanuelezazzero4450, politica di gestione delle singole città? ma dove vivi, sulla luna? Per gli omicidi è molto sicuro il magreb, per il resto no, sul suo sito ufficiale il ministero degli affari esteri italiano sconsiglia altamente di visitare metà magreb per ragioni di sicurezza, quindi tanto sicuro non è..
@@murzh4433 qui si parla di omicidi come riferimento e mi baso su quello, non di altro genere di criminalità. Da nessuna parte del mondo hai la certezza di essere sempre al sicuro, in Tunisia come in Finlandia.
Sono stato a Barcellona, nord Europa in particolare ad Amsterdam, ho girato in tanti posti e ho capito una cosa, che se non pesti i piedi a nessuno puoi andare dove ti pare, però non devi cercare le grane, perchè se le trovi sei nella cacca più totale.
Complimenti per la qualita' dei vostri video e in particolare al reparto motion graphics e infographics! Davvero tanto lavoro dietro e fatto molto bene!
Anche io sono stato a Città del Capo ma a me è sembrata davvero una città tranquilla; non so se sia stata la posizione del nostro appartamento nella zona del porto, davvero molto nuova e ben tenuta. Credo che le zone più nell’entroterra siano sicuramente meno tranquille essendo in prossimità del ghetto. Ho notato invece che tutte (e dico proprio tutte) le abitazioni sono protette o da fili spinati o sistemi di allarme e video-sorveglianza.
Un piccolo appunto: il Messico NON é Sudamerica. Anzi, si considera Nord America ( e neanche centro America come i 6 Paesi fra Messico e Colombia) spesso si confonde Sudamerica con América Latina o Ibero América o Hispano América.
Ciao Simone, sono tuo omonimo e seguo i tuoi video da qualche mese e a quanto pare ho scoperto, grazie ai tuoi video, di essere emigrato nella città con il più alto tasso di omicidi d'Europa:D, vivo a Kaunas da più di un anno e per fortuna mi trovo bene, ritengo che, come hai detto tu, trattandosi di un indagine statistica ed essendo la Lituania una nazione piccola e al di fuori delle grandi città non ci sia molto, gran parte della popolazione sia concentrata nelle tre città più grandi (appunto Vilnius, Kaunas e Klaipeda), quindi forse per quello l'indice è alto, io per fortuna per ora mi trovo molto bene:)
Nova Lectio, Mia madre è lituana e quando le ho chiesto il motivo degli ho chiesto il motivo di un numero così alto di omicidi volontari mi ha risposto che da quando la Lituania ha lasciato l’URSS molta gente ha perso tutto e ancora oggi si suicida per la disperazione
Omicidi e sucidi sono due cose diverse. Comunque, i paesi baltici e la Scandinavia hanno record di suicidi a causa dei problemi legati alla depressione e all'alcolismo.
@@emanuelezazzero4450 beh neanche il giappone scherza per i suicidi , ne i messicani e brasiliani per omicidi , tra questi due stati su 50 , 29 città sono in lista per gli omicidi
Ho passato un mese a Cape Town ormai nel lontanissimo 2014, percepivi che la città non era per niente sicura, anche nelle parti centrali. Le parti periferiche erano veramente pericolose, per non parlare delle townships (vere e proprie favelas). Per quanto ne so negli ultimi anni la situazione è peggiorata, quindi direi che i dati sono abbastanza credibili.
Confermo, ho vissuto a Krasnodar per un anno ed è decisamente la più violenta tra tutte le città nelle quali sia mai stato (devo dire però che in America latina non ci sono mai stato)
Per l'Italia, l'indice-denunce è fasullo. Nelle grandi conurbazioni sono ormai molti i cittadini che non denunciano più, "tanto è inutile" e si spenderebbero inutilmente quattrini per ottenere vaghe sentenze dopo tempi biblici.
Ma che dici? Quando alla gente rubano il portafogli, la borsetta o la macchina la denuncia la fanno immediatamente, per ottenere una sostituzione dei documenti d'identità nel caso di borse/portafogli e nel caso della macchina per evitare di essere associati a infrazioni o reati eventualmente commessi dai ladri e ovviamente per poter incassare il risarcimento nel caso si abbia un assicurazione per il furto, e nel caso di reati gravi la denuncia parte d'ufficio.
Caracas... Son stato 4 volte.. tutti i miei amici son scappati in Europa e che dire, quando ci metti piede ti trasmette elettricità perché percepisci il pericolo praticamente ovunque.. peccato perché ho conosciuto gente fantastica e la posizione geografica è spettacolare
Milwaukee fu' scelta come gioiello ed esempio nella fortunata serie "Happy days" (I giorni lieti) con Fonzie & Co. per la sua fama di pace e tranquillita'. 😀
plot twist, come volevasi dimostrare l' 88% degli omicidi è commesso da neri, i quali sono il 38% della popolazione, ne risulta un tasso di omicidi 15 volte maggiore dei bianchi e 10 volte superiore agli ispanici
Sono stato in Sud Africa nel 2019 per circa 20 giorni e non ho avuto nessun problema personale di sicurezza. Un viaggio on the road e senza ausilio di guida o agenzia di viaggio. I consigli che mi permetto di dare a chiunque volesse intraprendere un viaggio del genere (che vale assolutamente la pena fare nella vita!) sono banali ma non vanno sottovalutati: Non lasciare mai nessun oggetto a vista dentro l’auto, sono capaci di rompere i finestrini anche per un cappellino. Evitare quanto più possibile luoghi poco frequentati la sera dopo le 22. Non fermarsi mai per richieste di autostop. Farsi consigliare per gli spostamenti o i luoghi da visitare dai proprietari o gestori delle strutture dove si alberga. Per il resto…attenzione agli ippopotami durante i Safari! Uccidono più uomini loro che tutti i grandi felini messi assieme 😅
Io da Pratese purtroppo posso confermare. Sento spesso di gente che subisce furti o addirittura pestaggi. Ricordo un mio amico, che sta a Poggio a Caiano, in quella che è un'apparente mite campagna toscana, e gli hanno svaligiato casa ben tre volte.
@@NovaLectio complimenti per il canale, veramente molto interessante, sicuramente il meglio su youtube. Dato che trattate anche argomenti di storia sarebbe bello un approfondimento sulle marocchinate commesse dai goumiers nella seconda guerra mondiale. Un argomento poco conosciuto ai più ma che meriterebbe più attenzione
Ho conosciuto due anziani boeri di Città del Capo. Mi raccontavano della violenza dilagante soprattutto legata alla questione etnica del paese e la necessità di essere armati per difese delle varie comunità/fattorie. Comunque prato non si batte ✌️
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi. Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini. ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento. i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
Ciao Simone , sono stato a Città del Capo a febbraio e non ho percepito nessuna tensione e paura, anzi bellissima città con qualità della vita alta, prezzi come Bergamo e tanta ristorazione e attività all’aperto, ovviamente ho evitato i quartieri beceri 😊
Sono stato a Cape Town e dintorni per 5 volte ed ho tentato anche di andarci a vivere, per ora senza fortuna ma non demordo. La zona del capo è MERAVIGLIOSA e sinceramente non ho mai avuto alcun problema. Attenzione, io non sono il tipico turista da tour guidato ed organizzato, io vivo i luoghi come se non fossi un turista o quasi, almeno quando mi é possibile farlo. Anche a me la prima volta persone che ci erano andate (in vacanza, organizzata, una sola volta) mi dissero di stare attento anche al lato del marciapiede sul quale camminare e ne fui suggestionato (era il 2006) ma man mano che passava il tempo mi resi conto che é un luogo come tanti altri, di sicuro con una disuguaglianza (strascico profondo dell’apartheid) che a volte causa frizioni sociali ma che si possono vedere allo stesso modo, anche se in scala ridotta, nelle nostre città in alcuni luoghi o di notte (sono di Bologna e piazza Verdi di notte tra bottigliate molestie etc fa schifo un bel po). I bianchi che vivono da generazioni nel Capo hanno case con filo spinato elettrificato, ma è un deterrente per i ladruncoli e spesso serve più a tranquillizzare i turisti che soggiornano. Un paio di volte sbagliando strada con la macchina mi ritrovai dentro una baraccopoli, dove ero l’unico bianco con auto a noleggio, ma anche in quel caso, scesi a fare benzina e le persone furono gentilissime. Mi indicarono la strada e mi aiutarono. Magari sono sempre stato fortunato ma credo che con qualche accorgimento logico potrete visitare un luogo meraviglioso ed unico come il Cape.
Finalmente un commento sensato! Anch'io ho lasciato un pezzetto di cuore a Cape Town, ci sono stata due volte e conto di portarci a breve il mio compagno: è un posto incredibile con gente spettacolare, basta evitare di fare il "turista" medio e comportarsi con gli accorgimenti del buon senso (gli stessi che si adotterebbero in una qualunque grande capitale europea) e si può visitare tranquillamente
Fai bene, è un posto spettacolare e merita davvero una o più visite. Addirittura ho letto un commento qui sotto che tra pulmini blindati e risposte armate….manco in Ucraina ai giorni d’oggi!!! Portaci il tuo compagno e se avete bisogno di un consiglio (ristoranti TOTALI, spiagge favolose o posti da visitare) chiedi pure!
Allora... io son stato per lavoro sia a Vilnius che a Klaipeda che a Kaunas... piú tutte le altre Capitali Baltiche e molte delle maggiori cittá diciamo da Varsavia in sú... onestamente mi sono sempre sentito sicuro. Pur girando aree piú depresse di altre non ho mai avuto la sensazione di "pepe ar culo" che sento in stazione a Roma e Milano... forse son matto io.
davvero mi stai dicendo che una città 20-30 volte più piccola di roma o milano da una maggiore sensazione di sicurezza? davvero non l' avrei mai detto...
@@Tonyx.yt. Si. Ma leggi bene il dato. Quello che io intendo é che la popolazione degli Stati Baltici é migliore di quella Italiana. Non é una questione di cittá popolose o meno... é proprio che noi italiani facciamo schifo.
Sarebbe curioso vedere i tassi di omicidi nei paesi europei nei secoli scorsi, del tipo “a inizio 900 l’Italia aveva tassi di omicidi pari a quelli degli attuali paesi del terzo mondo?” o anche ancora prima, anche se penso sia difficilissimo trovare questi dati
riguardo ai primi del 900 non credere. si ammazzava di più, specie in alcune zone, ma non tantissimo più di oggi. in epoche più antiche si ammazzava molto, spesso per futili motivi e OVUNQUE. parlo a livello globale, non solo "italiano"
@@giovbrutus5794 se si basano su dei sondaggi svolti solo su una percentuale di popolazione non riesco a ritenerli del tuto affidabili, dovrebbero raccogliere dati da tutti, dal 100%. poi boh...sarà che ascoltare numeri a raffica che non ricorderò non mi appassiona.
Ho vissuto per un anno a Città del Capo. Per mia esperienza è una città incredibilmente bella ma che bisogna girare con un pò di testa. Fino a che si rimane nelle zone turistiche non c'è nessun problema ma quando si esce da queste aree bisogna prendere qualche precauzione, anche se personalmente non lo trovo così pericoloso... Alla fine le zone delle baraccopoli non si incontrano mai ( a meno di una visita guidata ) . Ho girato in taxi, uber, bici, treno pubblico ( non particolarmente bello ma neanche un'esperienza orribile ) e a piedi, diffidate da chi vi dice che per girare a Cape town ci vuole l'auto blindata e bisogna chiudersi in casa.
Se volete provare il brivido di visitare le città più violente al mondo, vi servirà (oltre che un amico da barattare con le gang locali) anche la conoscenza dell'inglese. Con il codice "novalectio05" potete fare una lezione gratuita di 10 minuti su Cambly: bit.ly/novalectio05referral e inoltre avrete il 50% di sconto al momento dell'iscrizione: bit.ly/novalectio05promo
Apprezzo molto quello che fai, ma... Che tipo di figura d'aiuto ti servirebbe? Anche occasionale. Saprei contribuire con qualche informazione.
Scusa il disturbo, buon lavoro.
Mi basta visitare Prato per il momento.
Ciao il prossimo lo faresti sul periodo dei signori della guerra in cina o sulle guerre jugoslave per favore
@Nova Lectio - a mio modesto avviso: la violenza in un luogo é proporzionale agli interessi sovrannazionali impantanati in zone locali dove ci sono dispute e malumori dietro a inimmaginabili giochi di potere
Ma il grafico che ti fa questi video quanto bravo è...bellissima la parte con la mappa...
Don Matteo ci insegna però che è Gubbio la città con più omicidi per numero di abitanti in Italia, altrimenti non si spiegano 13 stagioni
forse pure del mondo......
Ma perché in realtà è lui l'assassino
Anche Cabot Cove non scherza.
Beh mai quanto il Giappone con detective Conan hahahaha anzi li sono addirittura ingegnosi gli assassini
Infatti, ormai è chiaro poi che Don Matteo porta una sfiga della madonna (letteralmente). Gubbio praticamente dovrebbe essere una città fantasma.
Da brasiliano posso dire che qui la violenza è molto presente, non possiamo uscire di sera senza aver molto rischio di essere rubati o cosa peggiore, i furti di cellulari sono molto alti, se uno parla al telefono in una grande città c'è molta probabilità di essere rubato ecc. So che in Italia ci sono tanti problemi, ma se si mette in prospettiva non è nulla, davvero nulla paragonato ai Paesi del Sud del mondo.
E pensa che gli italiani dicono pure che l'Italia fa schifo, li porterei tutto in Uganda
@@campernoleggio7965 sono italiani che non sono mai andati in Asia o in America latina
@@campernoleggio7965 ma che stracazzo vuol dire
Verissimo
@@francescoparmitani6359 d'accordo con l'obiezione ma concorderai che "ste cose solo in italia" detto da chi non si muove dalla sua cameretta fà molto ridere.
Sono cresciuta in Brasile e la violenza è così presente nella nostra vita che se qualcosa ti succede la gente dà subito la colpa alla vitima, vuol dire che non sei stato abbastanza attento o hai sbagliato ad andare a certi zone della città. Siamo in stato di alerta costante e la violenza non stupisce più le persone...Nessuno doveva vivere così 😞
"in Brasile e la violenza è così presente"
Il Brasile non è Rio de Janeiro, tanto meno il nord
@@pugnatorr anche sao paulo è molto pericolosa
@@pugnatorr la violenza è comune in tutto il Brasile, dal Rio di Janeiro al nord (o anche nordest), come nella Bahia, per esempio, luogo in cui sono cresciuto e conta con una tassa altissima di omicidi
Colpa e responsabilità sono due robe diverse, probabilmente ti danno la responsabilità non la colpa. Almeno mi sembra più logico
Se posso chiederle , quali sono le cause principali di questa violenza diffusa ? Lei che l ha vissuta , quale problema principale indicherebbe per spiegarla?
Sono nato e ho passato la mia infanzia a San Pedro Sula, Honduras. Una volta considerata la città numero 1 al mondo per omicidi, ora è al 32, non posso che provare un senso di triste felicità. Sembrerebbe che lentamente si stia migliorando, ma non è affatto vero. Ci sarebbe un intero discorso da fare sull'Honduras, tra il folle divario tra ricchi e poveri, la corruzione della classe politica, un presidente che fino a poco fa ha apertamente ignorato la costituzione e ha fondato, ancor prima del suo mandato presidenziale, una polizia di stampo militare che non ha cambiato niente a livello di sicurezza e la mancanza di un'istruzione che formi il cittadino al rispetto dell'uomo (soprattutto nelle zone rurali), che porta i cittadini a entrare nelle gang in cerca di quei servizi che dovrebbero in realtà essere garantiti dallo stato stesso (sicurezza e welfare)
Hai ragione, ma spetta a voi far valere i vostri diritti l Italia è un buco di culo ,e ci sono migliaia di migranti ma a che fare ,scusa ma gli immigrati senza controllo hanno solo abbassato il nostro welfare ,sicurezza ,sanità tutte pressioni insostenibili per una marea di disperati. la colpa è nostra che ,accettiamo tutti ma proprio tutti a gambe aperte. Pensa che sono emigrato in Egitto.
@@Barabba. e devi restare la!!
Chi era maggiormente presente la 18 oppure MS13?
Ciao, sono Lituana e una grande fan di Nova Lectio:) a proposito degli omicidi in Lituania: da quanto ho capito dalle notizie locali l’alcol è spesso coinvolto. tendenzialmente in zone rurali dopo bevute tra „amici“ nascono conflitti che purtroppo sfociano in violenza…e una volta che entrano in gioco coltelli, bottiglie e asce ecco…
Sono stato con Avventure nel Mondo a Città del Capo e in Sudafrica. La città è in pratica blindata, vale a dire che la maggior parte dei negozi, anche un comune parrucchiere, ha le inferiate. Quando andavamo a giro per le strade si fermavano persone comuni non di colore rallentando l'auto e dicendoci di non andare in giro in meno di una decina e non uscire mai dopo il tramonto in quanto si rischiava (parole loro) di venire letteralmente "cacciati" come prede. C'è da dire che a Città del Capo nelle periferie, c'è una baraccopoli di circa due milioni di persone, tutti neri, che vivono in catapecchie fatte di bandoni di lamiera. Altra curiosità buffa da rammentare... avevamo un pulmino a noleggio con ben 3 sistemi di antifurto compreso un blocca sterzo e un blocca cambio. Un giorno sbagliai strada e dovetti fare un inversione. Vedendo uno spiazzo davanti ad una villa feci marcia indietro. Si illuminò un faro che fece giorno e lessi un cartello giallo con una scritta nera che diceva "risposta armata autorizzata". Tutto intorno mura alte 3 metri, filo spinato e reticolato con scritto alta tensione. Pensai ad una zona militare, ma era una comunissima villa per residenti civili.
Wow...incredibile.
Si si il fatto sulle ville e case l avevo gia visto e sentito. Confermo
confermo, e negli ostelli e hotel c'erano gruppi di ragazzi ventenni locali della stessa città che giocavano a biliardo e mangiavano e dormivano lì perché di andare fuori te lo scordi e così il weekend organizzano la festa all'hotel
"persone comuni non di colore" ....hmm Purtroppo fino a pochi anni fà era vietato anche parlare tra persone di "diverso colore" sai l ' apartheid , li ha origine il disagio sociale e quindi ,anche, la criminalità....e si continua a fare poco se non armarsi e costruire muri sempre più alti ....
@Michele Cammilli Che cos'è avventure nel mondo di cui hai parlato?
Ciao Simone, io sono stato in Sudafrica nel 2018. Ho visitato sia città del capo che Johannesburg.
Tra le due devo dire che città del capo mi è sembrata molto più tranquilla, durante la mattinata e il pomeriggio l'abbiamo visitata da soli senza problemi. La sera inizia a riempirsi di gente che arriva dalle baraccopoli che la circondano.
Johannesburg invece (sempre a mia impressione) è molto peggio, ci hanno prelevato all'aeroporto e ci hanno scaricato dentro un lodge delimitato da muri e filo spinato elettrificato consigliandoci di non uscire.
Gli italiani in vacanza stanno nelle zone turistiche e fanno i classici tours ristoranti e strade centrici...quindi un italiano che dice..."io sono stato e" ha valore pari a 0
@@andybaubau5961
Non tutti gli italiani stanno in zone turistiche.
@@andybaubau5961 ma che cazzo ne sai tu, ti senti diverso
@@duka195 ma dai ,con mezza giornata come fai a farti una minima idea di dove sei a parte monumenti e vetrine, non ti ricordi nemmeno un nome di una strada secondaria o di una persona di li ,io della prima volta che sono stato a Londra ricordo veramente poche cose : gli scoiattoli di Hide Park e l' auditorium occupato,dove ci hanno ospitato dopo una festa, ad Archway,e dove una sera c hanno preso di mira, rompendo le finestre del primo piano, con delle bottiglie, e sono stato 2 settimane ...bel viaggio comunque come ogni viaggio hehe
@@duka195 fortunatamente di italiano ho poco nulla, pero' nei miei viaggi il 99% degli italiani li ho sempre trovati ammassati come pecoroni nelle zone in della citta'....caro mio li conosco bene ahime'...patetici italiani medi, li riconosci ovunque
Sono stato a Città del Capo a fine 2019 per lavoro, sono stato prevalmente nella parte "buona" della città zona waterfront, anche se la sede dell'azienda per cui lavoravo era in periferia, quindi ho avuto modo più o meno di vedere entrambe le facce della città. seguendo i consigli dei locali ci si spostava per lo più con Uber e si evitava di andare in giro la sera in zone poco frequentate, la differenza tra parte buona e non é veramente molto sottile, è capitato comunque di aver fatto qualche giro a piedi anche in zone che dicono essere pericolose per raggiungere la via della "movida", barboni a parte non ho avuto grosse sensazioni di pericolo. Parlando con i vari Uber dicevano che Johannesburg e Preotria sono peggio, addirittura un Uber originario dello Zimbabwe diceva che al suo paese di origine si stava meglio perché li in Sudafrica ti sparano per nulla ed è relativamente facile trovare armi.
Come detto da altri commenti filo spinato dappertutto, le ville hanno muri alti inferriate alle finestre e pagano servizi di vigilanza privata armata, ci sono guardie armate e non in praticamente tutti i locali pubblici (mi rimase impressa la guardia armata fuori il KFC che avevamo vicino l'hotel) c'è un problema con i barboni ma non sono troppo molesti almeno di giorno, molti fanno i parcheggiatori abusivi non abusivi ho scoperto dopo fossero autorizzati dal comune in qualche modo.
È una bella città e ho avuto un esperienza positiva, ma storie di colleghi di li di spari random durante la giornata nelle strade o loro stessi che hanno subito aggressioni ne ho sentite, bisogna stare attenti se la si vuole visitare e informarsi bene prima di andare soprattutto se ci si sposta fuori le zone turistiche. ho avuto modo di spostarmi anche fuori città del capo un giorno ed è un attimo ritrovarsi in mezzo ai flat.
P.S. episodio bonus: lo stesso Uber dello Zimbabwe ci raccontò con tutta tranquillità di essere immigrato irregolarmente "scavalcando" il confine, ed era stupito che quando ci si sposa da noi non compriamo Mucche e vesti da regalare alla famiglia della sposa
So per certo che la delegazione dell'Unione Europea a Pretoria dispone di un proprio corpo di polizia privato, visto il tasso di criminalita' molto elevato ed anche per via del fatto che la polizia sudafricana e' a corto di mezzi e malpagata...
Da messicano, che ha vissuto 7 anni in Brasile e da 3 qui in Italia, posso dire che questa è una differenza che si nota subito tra America Latina e Europa, si può andare in giro tranquillamente la sera (quasi) ovunque, in Messico neanche in centro il pomeriggio
Se posso chiedertelo, dove vivevi in Brasile? Come sai, è 27 volte l'Italia e le differenze ci sono. Tipo Gramado o Fortaleza...
@@maxpinna4369 a San Paolo, ma sono andato in città come Rio de Janeiro più di 4 volte (per fortuna non mi è mai successo nulla) ma tutto prima dell'intervento dei militari (prima del 2016 più o meno)
@@Flip_77 Ah, ok. Complimenti per l'italiano impeccabile. O... Parabéns o Enhorabuena 😆
@@maxpinna4369 grazie 👍🏻
@@Flip_77 invece, se non ti dispiace, di quale città del Messico sei?
Grande NL, sempre puntuale! Due riflessioni>
1- Indici europei relativamente alti come quello di Kaunas potrebbero essere una fluttuazione statistica. Succede quando i numeri sono bassi (bastano un paio di omicidi in piu' all'anno e una citta' schizza 50 posizioni piu' in alto). Per verificare che si tratti di fluttuazione o dato allineato alla media, bisongnerebbe guardare l'andamento su piu' anni.
2- In Messico i rapimenti pesano sulla societa' tanto quanto gli omicidi, forse di piu'. E' un vero e proprio racket, utilizzato per far cassa. E anche quando si paga non sempre si ha la certezza di riavere i propri cari. Meriterebbe una puntata a parte.
Sono stato a Citta' del Capo in vacanza ed e' veramente bella! Ad ogni modo, ho notato in 2 occasioni che la criminalita' e' piuttosto alta: siamo arrivati in citta' di notte e con il taxi, mentre percorrevamo le strade, abbiamo notato persone che si prendevano a sassate. Un'altra volta, in un punto molto turistico, ci viene detto per strada di cambiare direzione perche' c'era gente molto poco raccomandabile ed era meglio stare alla larga. Infine, tutte le case hanno fili spinati attorno al giardino e sui muri, nonche' sistemi di allarmi in ogni angolo!
Azz, a Napoli stavi più sicuro🤣🤣🤣👌🏼
@@hyomaaiiroofficial estremamente cringe, ma poi il video lo hai visto? Hai visto in che posizione bassa sta Napoli rispetto alle altre città italiane ? Non mi dire che giudichi un posto solo in base ai memini su Instagram?
@@elbarto7908 perché a Napoli nessuno denuncia...
@@eliatoncic cazzata enorme, sono solo dicerie inventate alla cazzo di cane per giustificare questa imbarazzante differenza tra le città italiane, perché uno di Napoli se gli fottono il telefono non dovrebbe denunciare a differenza di uno di Venezia???🤣🤣 Ma poi quali sono le fonti e le prove di chi dice ciò?? Ma la vogliamo finire con questi steorotipi inventati vecchi tra l'altro di parecchi decenni??? Sono patetici
@@eliatoncic ma ci rendiamo conto che la gente crede a cazzate sparate da gente a caso senza fonti e senza mai esserci stato??? A furia di vedere Meme cringissimi su Instagram cominciate poi a credere a queste cose, il video parla chiarissimo e fa luce sulla realtà dei fatti, non credete a vecchie dicerie dette da persone che non hanno nessuna ufficialità, il governo sarà leggermente più attendibile e preciso no?
Sono tornato 20 giorni fa dal Michoacán, dove mi trovavo per una ricerca. Ero a Cherán, vicino Uruapan e Zamora. Ti consiglio di dare un'occhiata a cosa sta facendo Cherán : espulsione della polizia, della classe politica e dei narcos che hanno portato a tassi di criminalità ridicoli rispetto a quelli del resto del Michoácan. Non concordo totalmente con le critiche a Obrador. Non che stia facendo un lavoro eccelso secondo me, ma sicuramente meglio di quello di Calderón e la sua militarizzazione totale che non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Nel Michoácan i narcos hanno grandi interessi nelle piantagioni di avocado, disboscando intere foreste per piantarle. Ora, senza voler idealizzare il modello di Cherán che ha i suoi difetti e le sue brecce, credo rappresenti una delle possibili vie per cercare di trovare una soluzione.
Sono stato 2 volte in Sudafrica e per quanto riguarda Cape Town, meravigliosa, girare nella zona del waterfront di giorno non da alcun senso di pericolo. La sera, invece, basta incrociare uno sguardo e capisci che stare in camera è l'idea più sensata che tu possa prendere. Johannesburg mi ha dato invece una sensazione ben peggiore, veramente da "testa bassa e pedalare", nel mio caso sono andato via dalla città immediatamente. Per queste due parlo solo di sensazioni negative.
Dove ho avuto veramente una bruttissima esperienza è in Etiopia, che non vedo citata, probabilmente ho avuto un'esperienza negativa io.
Se posso, ho sempre avuto però una percezione di pericolo diversa tra Africa e Sud America. Non me ne voglia nessuno, ma in Sud America ho sempre percepito in diverse zona una sensazione di pericolo anche per pura indole di cattiveria e non solo di povertà.
A Lima ho girato una favela per un servizio fotografico, mi dissero di non tenere nemmeno in mano la macchina fotografica mentre eravamo in viaggio per le strade. Nel quartiere in cui andai, gli abitanti si fanno barriere per le vie tra di loro, per evitare agguati.
A La Paz, Bolivia, attenzione a salire sui taxi e soprattutto attenzione se vi ferma la polizia municipale perché...non esiste.
Grande Nova Lectio!
Come sai le cose su La Paz? Persone come te hanno davvero tanto da raccontare, ti andrebbe di raccontare di più, ad esempio riguardo la tua esperienza in Etiopia, o più nel dettaglio riguardo la cattiveria, malignitá che hai percepito negli sguardi (credo?) in Sudamerica rispetto all'Africa?
Sono molto molto interessanti queste testimonianze, ti ringrazio di cuore per condividerle...
Grazie per la dritta su La Paz: la polizia (municipale) finta non me l'aspettavo davvero!
@@user-jn3yz4yw9n ciao, grazie, apprezzo molto questo canale e per questo mi è venuto di rispondere, altrimenti sono quasi sempre uno spettatore anonimo. Ho avuto la fortuna di viaggiare in diversi Paesi, c'è sicuramente chi ha fatto più di me, ma l'esperienza mi ha arricchito tra le tante cose anche della diversa percezione di sicurezza che c'è fuori da casa nostra. Ho trovato molto interessante questo video proprio per questo aspetto e per i commenti che poi ho letto. Ho massimo rispetto per tutti i luoghi del mondo, dato che potrei essere derubato del portafoglio dietro casa (cosa che è successa), ma ci sono veramente differenze sensibili rispetto all'Italia.
In Etiopia ho avuto la disavventura di imbattermi in un villaggio su un lago, per una visita dell'etnia presente in quell'area e ritenuta zona turistica. Per una serie di eventi sfortunati si creò la combinazione perfetta per invogliare persone estremamente povere ad aggredire per derubare. Io e mi miei amici venimmo circondati da buona parte del villaggio (alcuni armati di machete) , ma fummo messi in sicurezza in una capanna da una famiglia dello stesso villaggio e pochi altri, i quali però piantonarono l'ingresso in attesa che qualcuno venisse ad aiutarci e prendere dalla città vicina.
A La Paz non sono io a dirlo per creare paura o per esperienza sfortunata, ma semplicemente persino chi ti ospita nella città, appena arrivi, ti raccomanda di evitare in primis queste cose : attenzione ai taxi perché buona parte di "sequestrano" per derubarti (meglio farlo chiamare da uno locale) e attenzione ai controlli di finta polizia municipale per prenderti documenti e poi ricattare ( la città è sorvegliata dal esercito e non dalla polizia municipale).
Queste sono le mie esperienze, sicuramente ci sarà chi ha da contraddirmi e lo rispetto, Paesi comunque meravigliosi per tante cose.
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi.
Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini.
ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento.
i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
Detto questo, ammiro lo spirito di chi va in questi posti per ragioni diverse da quelle professionali, perché più che una vacanza mi parrebbe un calvario.
@@SuperJuvexxx Ciao, grazie per il tuo commento. Puoi condividermi qualche testimonianza online o su social? É molto interessante questa dinamica...
Io l'unica cosa che ho visto é stato qualche anno fa dei video su UA-cam dove si vedeva sempre lo stesso scenario: il bianco torna a casa, il cancello si apre, e il poco tempo che il cancello é aperto entra la macchina di rapinatori neri, blocca il cancello, scendono e lì inizia il macello, anche contro anziani.
Oppure ricordo il video di una rissa all'ultimo sangue tra dei rapinatori e il marito della vittima di rapina, una signora.
Si sono massacrati ma il marito non mollava la presa pur di difendere il bottino, al che quando uno dei due é riuscito a salire in macchina lo ha investito mentre il complice continuava a prenderlo a pugni.
Scene molto macabre...
Mentre per quanto riguarda le testimonianze online scritte, sarebbe molto interessante leggere qualcosa...
Ti ringrazio
Vivo esattamente a Kaunas da un po' di anni. La città in se è abbastanza tranquilla , credo che l'alto tasso di omicidi sia molto nelle regioni circostanti(campagne) dove povertà(relativa)e depressione combinato a una buona dose di alcool creano dei bei disastri
Immagino che un'altra ragione sia che ogni caso di scomparsa, volontaria e involontaria sia indagata come presunto omicidio
Secondo me saranno legati alla malavita come la Russia per esempio che ha tassi non bassi di omicidi ma che è assolutamente tranquilla da visitare.
Sono stato a Città del Capo a suonare con una band death metal in apertura ai Behemoth
è tutto SURREALE.
Le aree turistiche e centrali sono fantastiche: tutto pulito, pieno di servizi, locali super interessanti e non troppo costosi, fantastico.
Abbiamo girato a piedi le aree più "vere", anche se quelli dell'hotel ci avevano detto di non camminare assolutamente per strada, e sono allucinanti: non c'è un bianco che cammina, o sono blindati in auto o non ci sono proprio!
Abbiamo fatto fatica a trovare un negozio che non avesse le vetrine sfondate, le case hanno tutte quante mura o cancelli alti e sempre con il filo spinato, anche tra vicini.
Siamo entrati in quello che sembrava una sorta di centro commerciale senza luci, vetri e porte e sembrava di essere in uno scenario post-apocalittico da videogame
La gente intorno a noi era palesemente stranita da 'sti 3 metallari pallidi che si aggiravano come niente fosse, ma sono stati tutti super accoglienti;
Comunque si percepisce fin da subito la situazione disastrosa che queste persone vivono.
Non so esattamente come siano messi a razzismo in Sud africa, ma è stato impossibile trovare bianchi tra i neri e, al concerto, gli organizzatori hanno dovuto mandare a casa un paio di persone che giravano in maglia rossa con una mega svastica stampata davanti come se nulla fosse
PS: alla SAB - South African Brewery - ti fanno degustare la nastro azzurro come se fosse la migliore birra di sempre, se non è un crimine questo
ora sarei curioso di sapere in quale band hai militato
@@gianmarcozanetti8952 ahah, ero chitarrista session nei Pulvis et Umbra! Una one man band super indipendente
Quando parli di razzismo spero ti riferisci a quello dei sud africani verso le popolazioni bianche.
Uhm.. un metalhead, buono a sapersi 😎🖤🎸
c'erano chiese date alle fiamme?
Ho vissuto a cape town per un anno tra il 2015 e il 2016, premetto che avevo 16-17 anni e che arrivavo da Treviso, per cui lo shock tra le due realta' e' stato ulteriormente enfatizzato. Generalizzando molto, i due principali problemi che ho notato sono la sperequazione e il separatismo, che seppur caduto ufficialmente quasi 30 anni fa e' ancora molto sentito. Di conseguenza non appena sei identificato come una persona ricca, ed in quanto bianco le probabilita' che tu lo sia rispetto a loro sono alte, le persone che vengono dalle baraccopoli (township) linitrofe anche alle zone piu' agiate ti identificano come un occasione di profitto. Ovviamente non sto dicendo che tutti siano cosi', anzi, ho conosciute persone fantastiche pronte a darmi anche quel poco che avevano, ma purtroppo ci sono molte persone che non si fanno alcuno scrupolo. A mio avviso anche nelle zone "sicure" e' sempre bene muoversi in gruppo e con attenzione, la notte sconsiglio di muoversi a piedi. La cosa migliore e' trovare un locale che ti guidi
6666ý
Abbiamo vissuto per qualche mese sia a JBR che a CapeTown e devo dire che (opinione personale) JBR ci è sembrata molto più pericolosa, non si vedeva gente in giro a piedi e abbiamo assistito a situazioni “particolari” mentre a Cape Town ci siamo sentiti molto più a nostro agio visitandola benissimo e passeggiando sul lungo mare al mattino e alla sera, logicamente facendo attenzione ad alcune zone della città 😉
Compimenti per i video spettacolari comunque 🙌🏻🤩
Ho vissuto un anno intero a Marsiglia e nonostante la consideri una città bellissima ed estremamente vivibile nel centro, sui quotidiani locali lèggevo quasi quotidianamente di omicidi nelle banlieues in periferia, spesso vere e proprie esecuzioni in uno scenario di regolamento di conti tra gang rivali per la gestione dello spaccio. Una volta mi sono addentrato in una di queste ed è davvero allucinante la separazione tra centro e periferia: automobili bruciate, palazzi fatiscenti, un senso generale di povertà. Terribile.
Simone complimenti per il canale, ti seguo da qualche mese, ed è davvero strepitoso!!
Sono stato a Cape Town per due settimane a gennaio 2020, città ubicata in una posizione inmegliorabile e circondata da paesaggi incredibili.
Di giorno la situazione è relativamente tranquilla nelle zone più turistiche, anche se si notano ovunque inferriate e fili elettrici a protezione di case ed edifici, nonché si percepisce il rischio di furti se ti addentri in vie un minimo più isolate o distaccate.
Il vero problema è la notte, ovvero è assolutamente sconsigliato muoversi a piedi ed è essenziale usare taxi come Uber o Bolt.
La sera non sono quasi mai uscito, e comunque sempre e solo in taxi, ma ad un altro viaggiatore che ho conosciuto (un po' distratto e alticcio per la verità) nella stessa sera gli hanno rubato i soldi mentre prelevava in strada (doveroso farlo solo dentro ai centri commerciali e meglio se con un'altra persona che controlla la situazione) e poi gli hanno rubato il telefono in una discoteca.
Ultimo dato indicativo è che è molto imprudente fare trekking da soli, ad esempio alla bellissima Table Mountain, per il rischio di essere rapinati (ci sono addirittura cartelli ufficiali che ti avvertono di questo pericolo all'inizio dei sentieri). Comunque la sensazione che ho avuto parlando con varie persone locali è che Johannesburg sia ancora più pericolosa.
Il problema n.1 del paese a mio avviso è che le ricchezze sono troppo mal distribuite tra bianchi e neri e questo causa insicurezza e tensione, oltre a strascichi di razzismo ancora piuttosto presenti in tutte e due le parti.
Un saluto e grazie mille per i tuoi video meravigliosi!!
ho visitato il sud africa nel 2010, Citta' del capo è bellissima. A durban, stavo correndo, e la polizia mi ha fermato, intimandomi di non sconfinare il waterfront, pochè era troppo pericoloso, uscire da quel perimetro per un bianco
Sni....io ci vivo a Durban. Ci sono aree tranquille e aree non tranquille. Il centro non è il luogo migliore dove stare, ma ci lavoro e la percezione è distorta. Alcune zone sono assolutamente da evitare, ma altre parti sono accettabili. Certo, se cammini con Google Maps e il cellulare in mano, puoi dirgli addio e anche al portafoglio a quel punto. In Sudafrica devi camminare sapendo dove stai andando.Berea, Musgrave, Essenwood e parti di Windermere come alcune zone di Glenwood (in peggioramento) sono sicure a sufficienza per camminare (di giorno) così come Florida Road. Tutti gli shopping centre e diversi giardini (come il meraviglioso giardino botanico) sono zone sicure.
Comunque anche posti non consigliabili come Victoria Market, se presi con le dovute precauzioni, sono frequentabili anche dai bianchi (parcheggi al coperto e lasci telefono in auto e carte di credito a casa, portando solo contanti dai quali ti puoi facilmente separare se ti rapinano).
Non mi sento in pericolo quando vado in giro, ma non è raccomandabile abbassare la guardia.
Sono stato a Città del capo per 2 settimane, come base per una spedizione che ho effettuato a Gansbaai per lo studio dello squalo bianco. Città del capo dà l'idea di una città surreale, in quanto il centro sembra uscito da un videogioco di un'Inghilterra vittoriana perfettamente pulito, in ordine e brillante. Appena con l'auto esci dalla città noti enormi baraccopoli e disagio in ogni centro abitato che sia fuori zona. Fanno impressione molte belle case di Città del capo con muri altissimi e cancelli giganteschi, si percepisce a parere mio che c'è una paura di base nel viverci.
che lavoro fai?
@@francescoparmitani6359 Medico Veterinario :)
Forse ho capito di quale spedizione parli, sei riuscito a vedere lo squalo bianco poi?
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi.
Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini.
ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento.
i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
Non credo che il numero di denunce sia un perfetto indicatore della criminalità. Ad esempio in Sardegna non ho mai conosciuto persone che denunciano, un po' per un fatto culturale, un po' per la poca fede nelle autorità e nella giustizia.
Zustissia vi síata, ma a largu dae dommo...
Esatto!
Non so di dove tu sia, ma nella mia zona quanto tu dici non mi risulta neanche lontanamente. Io vengo da un paese del Logudoro, dove furti in casa e rapine sono estremamente rari, per cui quando succede è così clamoroso che la denuncia parte eccome! I paesi nel Centro Ovest dell’ isola sono così tranquilli che i bambini vengono lasciati soli per strada e molte case non hanno neanche lo scatto che chiude le porte. L’ unica nota sporadica di cronaca sono le risse dovute all’ alcool e conflitti passionali: forse solo in quest ambito ci può essere una inclinazione a non denunciare facilmente, probabilmente per il pudore di non dar da parlare alla gente.
Anche escludendo le denunce ci sono altri fattori, come per esempio i dati istat, che per esempio ci dicono chiaramente che Milano ha superato Napoli per numero di crimini o episodi di violenza.
Ma che dici
Prato riesce sempre a conquistare le classifiche. Grande Prato!
Gloria a Cerreto Guidi (FI), sempre!
Vorrai dire Glande Plato!?
Prato gaming
gloria a Fucecchio centro del mondo il resto è fuffa
@@smf5251 ahahahay
Sono cresciuto a Bari, e pensavo che fosse una città violenta. Poi ho iniziato a girare per qualche anno, e quando cercavo tranquillità, tornavo a Bari 🤣
É diventata una città molto tranquilla col tempo anche se a japigia un po' di attenzione sempre meglio darla. quando ero ragazzino la situazione nn era così rosea.. Per fortuna le cose sono cambiate
Ho lavorato in Argentina, California Spagna e Francia, e viaggiato i quasi tutta Europa e Sri Lanka. L unica volta che mi sono detto "ecco, qua adesso mi fanno fuori" e cagandomi addosso fu a San Francisco. Gli stati uniti in generale credo siano a mio parere il paese più fuori di testa e con il minor valore dato alla vita umana.
Io ho vissuto negli Stati Uniti ed anche in Angola. Per assurdo, il paese africano mi faceva sentire più al sicuro di certe città americane.
Perché quando esce un tuo nuovo video sorrido perché so che sto per imparare qualcosa di nuovo? Grazie per quello che fai Simone non mollare mai.
Le città africane e sud americane sono sicuramente quelle piú proibitive, ma anche quelle piú apparentemente tranquille sono da stare attenti, vedi Gerusalemme, New York o Prato.
Sempre videodoc bellissimi caro Simone, saluti!
Hahaha o prato
@@matteovalentino2201 Prato se la conosci la eviti....
Se fatevi un giro x Roma, e se partono in mode zombimnn potrete credere ai ostri okki e orecchie hh
Io vorrei sapere chi stracazzo è che considera "tranquille" New York o Gerusalemme.
@@gabrielesolletico6542 hhhh,credevomintedesse dire piu tranquille,x quanto violente nn saranno mai come in America latina
Sono stato tutto il mese di marzo in Colombia, tra Bogotà, Medellin e Cartagena. Mia moglie, colombiana ma da anni residente in Spagna, mi proibiva di uscire la sera a Bogotà, mentre Medellin e Cartagena, per ciò che riguarda il centro città sono più sicure che Livorno.
Da quello che so la situazione in colombia è migliorata rispetto a tempo fa.
@@SB-vr2gw Medellín è molto più curata di tante città italiane
Come europeo non hai mai avuto problemi o situazioni in cui ti sei sentito in pericolo o a disagio ? Consiglieresti un viaggio turistico in Colombia?
@@FedeTheStunter assolutamente no, ripeto, ho molta più paura ad uscire la notte a Livorno, e non scherzo. Cartagena nel centro storico è pieno di turisti, Medellin uguale nel Poblado, eviterei invece Bogotà! io ad ottobre starò li due mesi
@@lorenzogiomi6473 Grazie per la risposta , mi piacerebbe andarci , sia in Colombia che in Ecuador , buon viaggio allora 👍🏼
Io sono messicano. Abito a Zacatecas, la terza città più pericolosa del mondo. Io voglio parlarti su alcune cose che accadono nel mio stato federale. Primo. Qui ha iniziato un problema col narcotrafico, c'è una disputa tra i cartel di Sinaloa e Jalisco Nueva Generación per avere il controllo su diversi villaggi in municipalità del mio stato (Valparaíso, Jerez, Monte Escobedo, Trinidad García de la Cadena, ecc.). In alcune municipalità già non esiste nemmeno la polizia, perche questi gruppi di narcotrafico, appunto, sorvegliano questi territori, come conseguenza, la popolazione non si sente sicura.
Secondo. In TV, social media e radio, sempre si mostrano i diversi casi di persone morte che sono uccise per via delle arme di fuoco, a causa del crimine organizzato.
Terzo. L'economia dello stato federale di Zacatecas dipende in grande misura del turismo. Recentemente furono cancellati diversi festivali che ogni anno si organizzano non solo alla città di Zacatecas, ma anche in diverse municipalità. Questo succede perche la gente di altre zone del paese già non si sentono sicure al visitare il nostro stato federale. E questo mi porta al seguente ponto.
Quarto. Le diverse autostrade dello stato federale di Zacatecas sono le più insicure del paese, allora ti spiego perché. Questo succede perche molte persone di altri stati federali vicini che hanno transitato per queste autostrade hanno disparito, e poi furono ritrovati morti, e questo è per motivo dei criminali che si localizzano in queste autostrade e si dedicano a rapire e uccidere delle persone, siano dello stato di Zacatecas, siano di altri stati messicani. Loro ti fanno abbandonare la macchina, poi ti appuntano l'arma di fuoco, e ti uccidono.
Questa è una descrizione di più o meno ciò che accade nel mio stato federale.
È veramente un incubo 😑
Infine, mi è piaciuto il tuo video! 😊
Tuo canale mi sembra molto interessante! 😊 😊
Un caro saluto da Zacatecas!
"La fascia corrispondente all equatore è una delle più violente. "
Quando si dice che il caldo da alla testa!
Prova ad andare a Singapore a dubai a Teheran in Oman a Jeddah e prova a trasgredire le regole...
Io ho viaggiato sia in Africa, in Cina, in Medio Oriente e a parte qualche sporadica cosuccia il posto dove ho visto più criminalità è stato a Bruxelles. Per farvi capire sono stato lì una settimana in un albergo che si trovava nel quartiere arabo. In una settimana ho visto camminando verso il centro, una rapina a mano armata verso una coppia di stranieri, un gruppo di ragazzini che avranno avuto si e no dieci anni andar girando impugnando dei coltelli da macellaio, due tizi che stavano per picchiarne altri due perché dicevano che erano omosessuali e come ciliegina l'ultima sera vedo uno che corre, e dietro un altro tizio che lo insegue con una pistola. Io per tornare la sera ero costretto a mettermi il cappuccio del piumino in testa e camminare nelle zone d'ombra come uno spacciatore per non dare nell'occhi roba che perfino la macchina della polizia mi ha seguito per un tratto prima di sparire una volta imboccato il quartiere dove era l'albergo. E tutto questo un una settimana roba che non ci si credi se non l'hai vissuta.
casualmente nel quartiere arabo...
Il Belgio un mix di magrebini, turchi .. date un occhiata quale nazionalità fa più danni ..
Gg per la 🇨🇳
Il multiculturalismo ci arricchisce.❤️
eh in Europa sono sempre i quartieri degli immigrati quelli peggio....
Io ho fatto un bellissimo viaggio in Sudafrica nel lontano 2015, precisamente sono stato a Durban, Cape Town e nella regione dello Swaziland. Cape Town è sicuramente una bella città, anche se bisognava stare attenti alle zone in cui giravi ma ho potuto girarla in parte anche da solo senza troppo timore all'età di 18 anni. Ad essere onesti la città più pericolosa a mio avviso è stata Durban, ai tempi io e miei compagni di viaggio fummo costretti ad evitare alcune zone mentre giravamo la città, ci fu proprio sconsigliato da alcuni abitanti. Inutile dire che molte volte sentivi di avere gli occhi addosso e girare in gruppo fu sicuramente un'ottima soluzione. Anche durante il safari ci fu un momento abbastanza rischioso, dove probabilmente se fosse andato storto qualcosa, non so cosa sarebbe potuto succedere a me e ai miei compagni. Alcuni viaggi sono sicuramente più rischiosi di altri, specie in questi posti del mondo, ma posso dire che tutto sommato è stata una bella esperienza, non so se la riproverei, ma sicuramente i momenti belli superano di gran lunga quelli negativi!
Sono curiosa, cos'era successo durante questo safari?
Posso chiederti quanto avrai pagato il viaggio all'epoca a Grandi linee? Sogno di viaggiare da sempre anche se purtroppo a causa soldi e comodità (Schengen) non sono mai uscito dall'Europa, tranne a 4 anni in Egitto ma anche li mi chiedo cosa si aspettavo da me i miei genitori chee apprezzassi di quella millenaria cultura, le uniche foto mie sono di me che gioco coi sassi(gia capisco mia sorella maggiore di 6 anni ha più senso, lei classe '88 io '94) ma a me potevano portarmi sotto casa che facevo la stessa cosa, conservo ancora un anello con un pesciolino (sono dei pesci e avrà più di 20 anni essendo io 28enne ora) nella valle delle farfalle, piu che "ricordi" ho sensazioni di questi viaggi di famiglia quasi come avessero un che di etereo ormai, malgralgrado il mio disordine mai perso l'anello e un mesee fa ai è rottto staccandosi l'anello dal pesciolino che erra fissato sopra e per me rappresenta molto chissà poi perché.
@@ildeda991 Mi dispiace per l'anellino...😞
@@myda77 Stavamo per essere sequestrati o un qualcosa di simile probabilmente. Sostanzialmente eravamo di ritorno da una giornata di safari, eravamo 2 navette che guidavano in fila indiana diretti verso il posto in cui avremmo dormito la notte. Sulla strada, ad una certa, ci trovammo diversi alberi che bloccavano il passaggio così ci fermammo in mezzo a questa strada a più o meno 100 metri dagli alberi per capire cosa fare, nessuno immaginava fosse un'imboscata. Da dietro la collinetta iniziano ad uscire decine e decine di persone ben arrabbiate che iniziano a lanciarci i sassi e quant'altro correndo verso le nostre navette. Per fortuna i guidatori hanno avuto il sangue freddo di capire cosa stesse per succedere e si sono messi subito in moto per scappare. Alla fine abbiamo fatto il giro attraverso fattorie e attraversato guadi per arrivare fino al nostro ostello evitando la strada principale. Insomma un'avventura rischiosa.
@@xXPaolo97Xx madonna, da avere incubi per anni... meno male che vi è andata bene...
Sempre più complimenti al montaggio e alle animazioni, state tirando fuori un livello sempre più elevato, bellissimo!
io sono nato in Lituania e posso dire che si il motivo di queste statistiche e che in Lituania ce molta gente che beve e fa casino e diventa violenta… infatti stiamo combattendo contro l’alcoolismo
come esempio gli alcolici non vengono venduti ai minori di 21 anni
Si ma arrivare addirittura ad uccidere mi pare un po' esagerato.
Simone hai valutato il fatto che la maggiore o minore "fiducia nelle istituzioni" possa influenzare il numero delle denunce da parte dai cittadini che quindi potrebbe non misurare precisamente il tasso di criminalità?
L'ho pensato anch'io. Il video, come sempre, è molto bello e interessante, ma credo che questa volta siano stati fatti certi errori sul piano metodologico.
Per prima cosa, come hai fatto notare tu, c'è una variabile confondente che non è menzionata eppure fondamentale: la fiducia nelle istituzioni. Se pensiamo alla Palermo dei tempi bui di Cosa Nostra beh non è che le denunce fioccassero, eppure sfido chiunque a dire che non fosse una città (purtroppo) con una criminalità alta. Al contrario al giorno d'oggi città come Foggia, che segnalano un aumento delle denunce, vedono un inasprirsi dei reati violenti di mafia ma in realtà è un buon segnale perché significa che si va' verso le istituzioni!
Per ultimo poi va' anche detto che vengono utilizzati due metri differenti per calcolare la criminalità in Europa e nel resto del mondo, il che ci può stare ma inevitabilmente mina la validità di una comparazione efficace (senza ovviamente insinuare che città sudamericane siano più sicure di quelle europee 😂).
Ad ogni modo bel video e tutto sommato anche ci sta, questi errorini risultano intollerabili in un lavoro di ricerca universitario o una tesi, non certo in un video su UA-cam
@@giuseppezuttion2271 ben detto, la sociologia della devianza è indispensabile per comprendere questi dati
questo è vero, come è vero che "denuncia" non equivale a "condanna" però un omicidio è un omicidio, un furto d'auto è un furto d'auto, come pure un furto in casa e difficilmente questi reati non vengono denunciati, come difficilmente viene denunciato un omicidio se non è morto nessuno, quindi per quanto possa non essere preciso penso sia comunque attendibile
@@cricri4561 attendibile lo è sicuramente, il problema che sottolineava quello che ha commentato qua sopra è che il numero di denunce difficilmente dà un'idea precisa di quanto effettivamente la criminalità sia diffusa un un certo posto. Ci sono tipi di reati, anche gravi (come le violenze sessuali) che vengono denunciati solo raramente, come anche circostanze sociali e istituzionali che scoraggiano la denuncia. A questo, per avere dati più completi, si può sopperire con degli studi di vittimizzazione, che si concentrano sull'intercettare fuori dai canali istituzionali chi è stato vittima di un reato, ma spesso sono di difficile attuazione
@@giacomoverzino9528 Questo è vero, ma il problema è che fuori dai canali istituzionali si può dire tutto e il contrario di tutto. Io potrei fondare una associazione di persone picchiate fuori dalle discoteche e avere mille affiliati che non hanno mai presentato una denuncia, chi può dire se sono stati davvero vittime di aggressioni se non ci sono canali ufficiali a verificarlo? Molti reati dipendono in parte dalla percezione della vittima e sono difficili da dimostrare, ma nel video si parla più che altro di omicidi, in paesi dove esiste uno stato civile i numeri degli omicidi che risultano dai dati della magistratura sono abbastanza precisi
Io sono stato a città del capo e finche spendi per avere la sicurezza è un conto, appena vai a risparmio ti ritrovi fatto a pezzi in una favelas.
no, a parte le stronzate, in centro città ti senti al sicuro (non ci sono stato in giro dopo la 1:00), nonostante lo scenario non sia quello di una città moderna e sviluppata.
il problema sta appena si esce, in quanto l’intera città è circondata da chilometri e chilometri di favelas in ogni direzione.
townships😉
Se hai un paese che ha costruito la sua ricchezza su privazioni ed esclusioni dove l'80% è povero, beh è normale sentire tutta quella pressione intorno a te...
Ho vissuto a Cape Town per un intero mese (non molto sicuramente), posso dire personalmente di non aver mai avuto problemi di sicurezza, mi sono mosso anche a piedi la sera tardi in zone non proprio accoglienti come bo-kaap o la città bassa. Il massimo disagio che ho provato su pelle era l’insistenza veramente alta dei senzatetto e tossicodipendenti che purtroppo lì sono tantissimi. Un ragazzo straniero che ho conosciuto lì mi raccontò di aver subito una rapina minacciato con un coltellaccio, ma oltre a questo veramente nulla. Sarà che vengo dalla periferia milanese e quindi sono sicuramente più accorto nel riconoscere una brutta zona/situazione/individuo, però sul serio, zero problemi, anzi mi son sempre sentito molto sicuro poiché in giro si trova anche molta polizia o sicurezza privata che fa le ronde.
Per lavoro, in 20 anni di città del mondo ne ho viste parecchie, e appunto per lavoro, non si ha la fortuna di andare in località turistiche protette con le unghie e i denti dalle autorità locali, per ovvie convenienze economiche. Le città messicane che hai citato hanno la sfortuna di non essere località amene, inserite nei circuiti delle agenzie turistiche. Per la mia esperienza, comunque, la città in assoluto dove mi sono sentito più minacciato, è stata Caracas ( 5 anni fà), dove mi sono sentito più tranquillo, Phnom Pen (Cambogia 7 anni fà). Bravi! Interessante e ben fatto servizio.
Ti va di raccontare un po su Caracas? Impressione, sensazioni vissute, descrivere un po' nel dettaglio...?
Sarebbe molto molto interessante
Hai visto il servizio del giornalista spagnolo su Caracas?
@@user-jn3yz4yw9n Guarda, se ti interessa, c'è un servizio di quel giornalista d'assalto spagnolo che hanno ucciso di recente, su Caracas... non ricordo il nome, ma è andato in onda su La7 diverse volte, dovresti guardarlo. Sono cose assurde, fuori dal mondo. Anche gli altri sudamericani hanno paura di Caracas.
Ti dico solo due cose: i poliziotti, finito il turno di lavoro, iniziano a rapire le persone in giro per la strada, per ricattare le famiglie, e chiedere riscatti, perché sennò muoiono di fame con le paghe che hanno... e: hanno depredato la tomba dell'ex presidente della repubblica più e più volte, al cimitero monumentale di Caracas, per togliergli l'orologio d'oro, i vestiti, i denti d'oro... alla fine non era rimasto niente, e si sono portati via anche i cadaveri suoi e della moglie.
Scusa la curiosità, che lavoro fai?
Mi occupo del collaudo di macchine e forni per l'industria alimentare. Riguardo la mia esperienza in Venezuela, sono stato la prima volta nel 1996 a Caracas, e poi altre sei volte da allora anche in altre città del Venezuela. Purtroppo il cambiamento dalla prima volta che sono stato in questo paese è stato drammaticamente deteriorato, di pari passo con la situazione politica che si è evoluta in questi anni. Sono stato l'ultima volta nel 2017 e adesso se la situazione non cambia difficilmente l'azienda per cui lavoro manda tecnici in quel paese, è troppo pericoloso, se propio sono costretti si affidano a free-lance come fanno i marines!! (ma pensa te come hanno ridotto questo paese). Nonostante in questo paese mi sia sentito minacciato come difficilmente in altri posti, ho conosciuto tantissime brave e oneste persone che mi hanno spiegato come muovermi e come fare per ridurre al minimo il rischio di ritrovarmi in brutte situazioni, che poi sono le stesse regole che devono seguire anche loro per sopravvivere in questo paese. Io penso che la criminalità sia un fenomeno direttamente proporzionale alla disperazione, quando a una persona togli tutto, anche la dignità, non ha più niente da perdere ed è disposto a tutto. e questo può succedere in tutti i paesi del mondo.
Perché si ha paura a riconoscere che le città italiane dove si commettono più reati sono anche quelle con il più alto tasso di immigrazione? Fino a trenta anni fa Bologna e Prato erano città dove la criminalità era pressoché inesistente
L'immigrazione afroislamica è il male assoluto
@@daniele5349 e hanno il ritmo nel sangue e sanno giocare a basket. Altri luoghi comuni?
Leggere questi commenti mi fanno ricordare quanto la gente nn pensi prima di parlare....
@@Amoschito hai ragione i pratesi e i bolognesi sono noti per essere persone violente, così come gli attacchi dinamitardo in svezia provengono da svedesi biondi occhi azzurri ed alti 2 metri
@@Amoschito la Finlandia non è affatto pericolosa, immagino non ci sia mai stato. Io si
Io sono stato un volontario nelle "scuole" della Township di Dunoon, a Cape Town per due mesi. È un posto tremendamente pericoloso, specialmente se si viaggia da soli. Personalmente non ho assistito a nulla di così estremo ma assicuro che in ogni posto in cui vai, che sia fare hacking sulla Table Mountain o che sia andare al waterfront, devi stare attento a ciò che succede attorno a te. Noi volontari abitavamo in un quartiere chiamato Table view, un posto tranquillo, popolato per la maggior parte da bianchi. Filo spinato elettrificato praticamente in ogni casa. Dopo il tramonto non ci era permesso di spostarci a piedi ma solo tramite macchina. Ciò nonostante posto magnifico con persone davvero splendide, da vedere senza dubbio
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi.
Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini.
ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento.
i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
E si va sulla Table Mountain ad "hackerare" un server 😅😅😅... Forse intendevi "hiking"
Ottimo video. Mia cugina abita i Sud Africa da ormai 15 anni e ha sposato un italo-boero. Abitano in villette a schiera in in quartiere "bianco" con giardie armate nelle guardiole e muri di cinta con filo spinato elettrificato. Nonostante questo mi ha detto che lei non si sente in pericolo quando è in giro a patto che faccia gli affari suoi e non giri nei quartieri sbagliati neanche per errore
in pratica vive in un fortino e per andare in giro ci vuole la cavalleria 🤣🤣🤣🤣🤣
@@mynameisgiovannigiorgio1027 ma infatti....che vita è ?
Che vita di merda
@@db-nc3ri Q.E.A.
Postaccio, totale
Ciao Nova! Ho vissuto per 8 mesi al centro di Kaunas in Lituania per un erasmus universitario e sono sopravissuto... :O ! No ok seriamente non ho mai ravvisato nessuna situazione minimamente pericolosa però si, il problema riguardo l'alcolismo è diffuso e probabilmente potrebbe essere la causa scatenante, detto ciò non avrei mai e poi mai immaginato che avesse un dato di omicidi cosi elevato! Labas !
Io sono andato diverse volte a Cape Town e Johannesburg. Lì i quartieri dei bianchi sono recintati anche con filo spinato e con guardie private armate agli ingressi. In alcuni quartieri, specialmente a Johannesburg, ti consigliano di non fermarti neanche ai semafori per paura di essere aggrediti o derubati.
Io sono originario di Guayaquill, Ecuador e l' indice morte/abitante dovrebbe essere più alta visto che molte persone o spariscono "misteriosamente" con infini casi mai "risolti" ed altri sono così poveri da non avere neanche un documento e probabilmente non vengono registrati come morti
Che spettacolo questo video!!! ....crudo e semplice..... Simone sei il top!!!!
Signor video come sempre! Volevo solo spaccare il capello su un punto: la mancanza di città orientali/medio-orientali è per qualche ragione in particolare? (Capisco la mancanza di paesi in guerra o certe democrature).
Per il resto... Grazie mille
una classifica reale con guerre avrebbe solo citta africane, invece in medio oriente o oriente penso non venga permesso fare troppe indagini statistiche
@@francescoparmitani6359 Bhe, con queste variabili sicuro uscirebbe un attimo "viziata" come analisi. (Per questo volevo escluderle con quella parentesi a fine commento).
Mi aspettavo un escursus anche su qualche città di quella parte del globo sulla falsa riga di come ha citato il Venezuela in questo video.
Poi bho, non so😅
ma infatti Karachi non è stata citata
la classifica parla di omicidi, non di lapidazioni perché hai detto che maometto è un pedofilo e assassino (entrambe le cose confermate per iscritto nel corano)
molti paesi mediorientali ( quelli non in guerra ) sono super sicuri, li non scherzano con le pene detentive
Ciao, sono stato da solo 3 notti citta del capo nel 2016. La città da quello che ho potuto vedere è divisa in due, tra bianchi e neri. Non posso dire come era la situazione nella parte piu povera ma nella parte ricca sembrava di stare in Europa
ok Simone un grazie da parte mia e dalla mia compagna per questo video molto interessante (la visita in Mexico la rimandiamo addio sole e margarida a tijuana) un sentito grazie anche a tutto il tuo team che ti supporta in questo meraviglioso canale.
Ho abituato a Vilnius, nel 2017, quando era capitale europea degli omicidi. Penso sia dovuto dal fatto che il temperamento dei lituani non è dei più miti e quando si incazzano, si incazzano parecchio. Con i turisti sono gentilissimi, a Vilnius in fattispecie dato che ho abitato li, ma forse la ancora presente atmosfera sovietica fa molto, si sente moltissimo. A Fabjoniskes, quartiere di Vilnius ci hanno girato Chernobyl della HBO, perché è uguale a Prypjat, ci lavoravo in quel quartiere, lo conosco bene. Aggiungendo il fatto che faccia molto freddo e molti usano l'alcool come rimedio (l'alcolismo è un grande problema in Lituania così come nelle altre due repubbliche baltiche) porta ad essere la mia amata Lituania come detentrice in carica di questo triste primato. Ha anche dei difetti, ovviamente
Caro amico, io vivo a Minsk , la città più sicura al mondo e lo dico senza tema di essere smentito da alcuno! Neanche dal caro Simone che ringrazio e seguo sempre con piacere. Anche qui c'è freddo ed è presente l'atmosfera sovietica e molto più che a Vilnius. Ci vengo da 18 anni e ci vivo stalbilmente da 10. Tre anni fa con mia moglie abbiamo deciso di passare 3 gg a Vilnius così per visitarla. Ebbene ci siamo stati solo due giorni. La mattina che siamo arrivati, 10.30 circa, ancora eravano nei pressi della stazione ho visto uno scippo, uno si è avvicinato a una persona anziana domandando qualcosa , un'altra persona si è avvicinato da dietro gli ha scippato il portafoglio dalla tasca ed entrambi sono scappati. La sera verso le 20 siamo usciti dall'albergo per una passeggiata , subito ho visto facce losche , qualche ubriaco seduto qui o li, dopo dei ragazzi che correvano, cmq ho capito che avevano scippato un telefonino. Mia moglie molto spavenntata mi ha detto di tornare in albergo, ma anche io, pur essendo di Catania, mi sono spaventato e siamo tornati subito in albergo. Mia moglie mi disse che da piccola c'era stata con i suoi genitore e non era assolutamente così , era una città tranquilla. Dovevamo stare un'altra notte ma la sera del secondo giorno abbiamo preso un bel pulman( bello perchè andava a Minsk) . Quando col pulman siamo entrati a Minsk ci siamo guardati in faccia con un sorriso e abbiamo detto , adesso siamo sicuri e tranquilli siamo a Minsk! Oddino non è che dico che non succede niente qualcosa ho sentito anche se raramente, ma per dirti se io sono in un bar o in un ristorante e devo andare in bagno il telefonino spesso lo lascio sul tavolino tanto sono sicuro che nessuno lo tocca e cosi vedo che fanno altri.
@@salvonicotra3416 sei la prima persona che leggo che è entusiasta di vivere a minsk 😂
pensa che roba... eppure i paesi baltici non hanno nessuna brutta nomea se non lo stereotipo dell'alcolismo e della depressione che però è un po' comune a tutto il nord Europa.
@@SuperJuvexxx Tutti gli italiani che viviamo qui siamo entusiasti di viverci . io ci vivo stabilmente da 10 anni e spero di viverci ancora a lungo sperando che nulla cambi. Tu non sareti entusiasta di vivere in una città dove tutto funziona, ordinata , pulita , sicurissima , sotto casa ho una fermata dell'autobus e se c'è scritto che il 24 passa alle 10.41 il 24 passa alle 10.41 e così per le altre 4 linee che ci passano. A Catania se tu vedi scritto che il 24 passa alle 10.41 sei fortunato se passa alla 11.41. io ci vivo benissimo e non tornerei mai piùa vivere in Italia o forse solo in un paesino del nord Italia non certamente al sud o in una grande e caotica città.
@@salvonicotra3416 che il sud italia sia una fogna gestita da inetti, mafiosi e corrotti non è una novità...
Io da 7 anni vivo a Cali ( Colombia) ho visto una ventina di sparatorie con quattro morti e tanti feriti. Tutto questo nello stesso isolato di casa mia. Nel Barrio dove vivo sono molto di più
Scusa la curiosità, ma cosa ti spinge ad abitare ancora in una città simile, dopo aver visto una ventina di sparatorie? Io morirei di infarto dopo la prima
@@kanakochan807
Forse perché è un... pistola
A volte non se ne può fare a meno. La causa di tutto questo è per la troppa povertà.
In che barrio? Siloé? Terron Colorado? Vivi nel distrito de Aguablanca?
Ho appena letto un commento di una persona che hai detto che medelin é piu tranquila che livorno hahahaha
Sono Isernino e la citazione della mia provincia in un video di Nova Lectio è la cosa migliore che ci sia mai successa ❤ (non che succeda granché qui)
Per quanto riguarda Milano, il problema è che in questo caso il milanese è un po' come il tedesco: anche se lo guardi solo storto senza fargli nulla, non ti chiede perché e non fa neanche finta di niente. Ti denuncia direttamente.
Forse il dato delle condanne sarebbe più significativo rispetto a quelle delle denunce.
Questo è vero, ma non si può dire che Milano sia una città sicura. Ogni volta che mi capita di trovarmi nella stazione di Milano a notte fonda, mi cago addosso.
Vero ma ho girato il mondo, andando anche in alcune delle città indicate come molto pericolose (Tijuana, Vilnius, Città del Capo, Rio de janeiro) e non mi è mai successo nulla. A Milano (dove non abito e dove sono andato una decina di volte mai per un giorno intero) invece ho subito due tentativi di borseggio (non riusciti) ed ahimè una rapina a mano armata (con tanto di pistola puntata addosso).
@@marcello7781 o fra, quello li ha pestato la riga bianca....POLIZZIAAA
@@Pozzolana12 Sei stato sfigatissimo, ci abito da 23 anni e non mi è mai successo assolutamente nulla!
A parte il fatto che sono discorsi senza senso, non mi pare comunque che i milanesi siano esauriti e paranoici come i tedeschi (?)
A Milano vi sarà quest'impressione perché è effettivamente una città poco sicura, appunto la meno sicura in Italia.
Ho frequentato il college a Cape Town, oramai...16 anni or sono, le mie info non sono molto aggiornate: di sicuro è una realtà impossibile da spiegare in un commento. Vi è una nettissima differenza fra quartieri dei discendenti/immigrati caucasici e "tutto il variegato resto dell'umanità", per dire che la segregazione, almeno ai tempi, era superata solo sulla carta: una città con due facce, una che vive in case enormi con guardie d'ordinanza al perimetro, una fatta di lamiere lungo la ferrovia. Durante il giorno sembra una qualunque meravigliosa città europea, fino alle 18.30, orario in cui c'era il "coprifuoco", una sorta di inversione etnica della città. Non era raro che succedesse di tutto. E' una città che ho amato molto ma certo non la più easy fra quelle in cui ho vissuto.
12:51 Ciao, ormai 8 anni fa ho visitato il Sud Africa e chiaramente non ho potuto non visitare Città del Capo.
Da quello che dicevano le guide, forse per la grandezza della città, veniva reputata da loro (che vivevano lì) più pericolosa Johannesburg rispetto a Cape Town.
Non ho visto i dati dell'anno in cui sono stato né di quelli precedenti, però ciò è quel che mi venne detto nel visitare queste due città sudafricane, un saluto.
io sono di Catania, e qua la situazione è diventata veramente insostenibile, chiaramente è sempre stata una città movimentata (come un po' tutte le grandi città del sud), ma ormai la quantità di furti e rapine è diventata veramente ma veramente elevata, probabilmente più di qualsiasi altra città in Italia (in classifica non è tra le prime semplicemente perché non denuncia nessuno), e la cosa bella è che i media non ne parlano, i partiti avevano pure chiesto al governo l'aiuto dell'esercito ma la Lamorgese ha rifiutato
Ho origini catanesi ma sono nato nel Lazio, i miei cugini mi raccontano che via Etnea da qualche anno e' diventata poco sicura (specialmente nei week end) a causa delle bande di ragazzini che scendono dai quartieri piu "noti", importunano e terrorizzano i passanti con rapine e aggressioni spesso per futili motivi... Mi confermi questo? O semplicemente i clan lasciano liberi di agire i ragazzini per fargli fare "esperienza criminale"? Oppure i clan hanno perso il controllo sulla microcriminalita'? Scusami se ti faccio tutte queste domande ma Catania e' una citta' a cui sono molto affezionato ma in cui non ho mai vissuto davvero.
@@tanolapis per me semplicemente la microcriminalità sta dilagando e basta
@@tanolapis guarda, proprio in via etnea a me non è mai successo niente, attualmente le zone franche sono il castello ursino (in cui bande di rincoglioniti si mettono a scorrazzare coi motorini) e a volte anche un po' la zona del lungomare, oltre a piazza teatro il sabato sera, ma là basta sapere dove non andare
@@tanolapis in ogni caso è un po' come dice Bryan, semplicemente la microcriminalità sta dilagando perché qua la presenza delle forze dell'ordine è pressoché assente, quei pochi che ci sono sono dei 50-60 enni che si parcheggiano in tripla fila e vanno a prendere il caffè al bar, mentre alle loro spalle succede di tutto
@@mr.humbert3411 Ma che minchia dici? A Kaunas secondo te fa caldo?
Mio padre è stato a Ocho Rios in Jamaica nel 2010, e mi raccontava che per spostarsi da fuori l’hotel ai vari posti, doveva necessariamenre usare il taxi anche per fare 1 o 2 km(che teoricamente si potevano fare tranquillamente a piedi) indice del fatto che le stesse persone del posto dicevano che era pericoloso andare a piedi se non sei del posto, e a maggior ragione la sera poi.
In Jamaica il posto più pericoloso è la capitale Kingstone che è davvero un postaccio pieno di delinquenti, comunque la Jamaica è un isola bellissima.
La cosa che mi ha fatto un botto riflettere, è che non ci sono, ma proprio nulla, città Asiatiche, Tokyo, Pechino, Singapore, Giacarta, Manila, Kuala Lumpur, Nuova Delhi, Osaka...
Grazie sempre Daniele e collaboratori: siete il meglio del meglio e così dovrete restare, complimenti. Vi abbraccio tutti.
Complimenti, il tuo stile è perfetto, anche la parte dello sponsor è davvero impeccabile
Ora vogliamo la lista delle città più sicure. Vuoi vedere che stravince Pyongyang?? :D
O Kabul
@@daniellebironto8143 sto male😂
Il kim che se sgarri spara raggi laser del cu… occhi
Come dice Razzi, la Corea è come la Svizzera
OVVIO! Nel paradiso Socialista Nordcoreano il crimine non esiste: tutti sono contenti e felici, e lavorano 19 ore al giorno. Chi ha il tempo di commettere omicidi?
Giusto un paio di giorni fa stavo facendo ricerca in merito; un dato che veramente è scioccante sono gli stupri dove le prime posizioni (Europa) sono occupate da stati insospettabili generalmente considerati sicuri (UK, Svezia, Lussemburgo, Finlandia, Olanda, ecc...)
Ahahahaha certo, perché in paesi dove tutti stuprano incluso il poliziotto a cui fai la denuncia nessuno denuncia, serve pure dirlo? il sicurissimo congo e il pericolosissimo lussenburgo,ahahahahaha
@@murzh4433 la classifica è riferita alla sola Europa, anche vero che come dici tu può essere falsata
Perché stupri qui è inteso come "numero di denunce per stupro" e non come numero effettivo degli stupri.
Vuol dire che in Uk, Svezia, Lussemburgo, Olanda, Finlandia etc.. si denuncia di più uno stupro rispetto ad altri paesi
Un piccolo appunto:
Celje (SLO) si pronuncia Zélje, “Z” di “cozza”.
Grazie per i contenuti che condividete, sono sempre stimolanti. :)
stessa cosa per Debrecen
Sono stato a Città del Capo nell’ agosto del 2019 ed effettivamente si respira la criminalità del posto dato che chiunque incontri (dal taxista al proprietario dell’hotel) ti avvisa di non uscire dopo il calar del sole e di andare a cena nei ristoranti intorno all’hotel
Per il resto nei giri pomeridiani per la città ricordo solo un gran vento e strade semideserte senza nessun episodio paricolare oltre alle classiche inferriate a ogni angolo
Una cosa che mi aveva molto inquietato è stata la baraccopoli che si trova tra la città e l’aeroporto affacciata sull’autostrada; mi ricordo che le due corsie laterali erano vuote perche piene di sassi che venivano lanciati da dal muro della baraccopoli
Per quanto riguarda Johannesburg invece non ricordo una situazione così grave
Bel video. Sarebbe interessante vedere l'altra faccia della medaglia: le città più sicure del mondo (almeno secondo le statistiche...). :)
Im realtà, in vari luoghi e culture NON SI DENUNCIA.... e quindi tutti qs numeri valgono poco.
Sono stato a New Orleans e St Louis, ti senti super sicuro su entrambi. Quello che ho imparato è che negli USA la violenza avviene tra le bande. Per una persona normale basta non andare nei quartieri pericolosi e stai benissimo.
Finchè non hai un'auto costosa o l'orologio e poi son cazzi
Per St. Louis confermo, ci sono stato nel 2019 e non ho mai avuto alcun sentore, mi ha stupito vederla in questa classifica, per quanto con gli occhi del turista lo sguardo sia molto superficiale
@@dimmacommunication no, molto raramente qualcuno viene attaccato a causa dell'auto o dell'orologio se non si trova in un quartiere di gang.
@ Flavio C...Negli USA vi sono sparatorie sulla folla quanto meno te l'aspetti: supermercati,chiese,centri commerciali,etc.
@@emerdigiorgio3594 Vaglielo a spiegare 😂😂 ma mica solo per quello eh.
Rapine ecc... tossici ovunque.
bellissimo lavoro!
Vivo a Cape Town da 6 anni. Capisco molti commenti che ho letto: anch'io, appena trasferito, ho notato, con qualche brivido, i muri intorno alle case e le decine di diverse agenzie private di sicurezza, le grate davanti ai negozi e la quantità' industriale di crimini violenti descritti dai giornali. Devo anche dire pero' che, come spesso accade, molto dipende dalle zone della città e di come ci si sappia muovere al suo interno. Francamente adoro questa città e ci vivo benissimo (e vi assicuro che non faccio parte della ricca -spesso ricchissima- minoranza bianca). La stragrande maggioranza degli omicidi avviene in alcune aree particolarmente degradate e nell'ambito di guerre intestine (violentissime) tra gruppi criminali. Le rapine sono invece diffuse ovunque purtroppo, ma insomma non pensate di dover girare col giubbotto antiproiettile, basta un po' di attenzione e si può' godere tranquillamente di una città bellissima.
Tutta vita insomma, un paradiso Ovviamente maledetti bianki koi soldi
Tempo fa sono stato a Tijuana. Ci sono dovuto andare "a piedi", perchè la dogana USA non mi lasciava uscire con l'auto in affitto (con l'auto in affitto USA si può andare in Canada ma non in Messico). Lasciata l'auto al parcheggio della dogana, il funzionario USA mi ha dato un visto di ritorno, aggiuntivo rispetto a quello che già ovviamente avevo, e che mi avrebbe permesso di ritornare entro i confini USA. infatti si era raccomandato che non lo perdessi, altrimenti non sarei più potuto rientrare negli USA!!). Ero un turista, e quindi tenevo la macchina fotografica al collo. Dopo aver camminato un po' , anche se era tutto molto affollato, ho notato tre ragazzi che mi seguivano a media distanza. Poichè mi hanno seguito per almeno dieci minuti, mi sono avvicinato a una guardia messicana, e sono andato oltre ma di pochi metri. Poi mi sono fermato e ho fatto finta di fare una foto. Sbirciando con la coda dell'occhio, ho visto che la guardia ha avvicinato i tre, ha detto loro qualcosa, e questi si sono allontanati facendo dietro front. Sono ritornato alla dogana USA, ho restituito il visto che mi avevano dato, ho ripreso la macchina, e sono tornato a San Diego.
Posso dire di essere andato in Messico a piedi, ma non lo rifarei..... 🤨
Non posso credere che tu abbia davvero pronunciato in quel modo Milwaukee 😂
Mitico Simone!
@@giovac.6814 anche Cali
Marsiglia è una città lasciata a se stessa ... metà città è invivibile.
La città più araba di francia....sarà un caso che è invivibile?
@@lorenzosammarco1056 è curioso, però, vedere che in questa classifica negativa non c'è nessuna città del Maghreb tipo Rabat o Tunisi. Credo che siano più le politiche di gestione delle singole città che la probabile origine etnica e poi, se vogliamo dirlo, in passato Marsiglia era nota per la sua mafia "Il clan dei marsigliesi" che aveva origini italiane, non arabe.
@@emanuelezazzero4450, politica di gestione delle singole città? ma dove vivi, sulla luna? Per gli omicidi è molto sicuro il magreb, per il resto no, sul suo sito ufficiale il ministero degli affari esteri italiano sconsiglia altamente di visitare metà magreb per ragioni di sicurezza, quindi tanto sicuro non è..
@@murzh4433 qui si parla di omicidi come riferimento e mi baso su quello, non di altro genere di criminalità. Da nessuna parte del mondo hai la certezza di essere sempre al sicuro, in Tunisia come in Finlandia.
io ho alcuni parenti che abitano a Marsiglia e non è assolutamente una città pericolosa anzi a Parigi rischi di più.
Sono stato a Barcellona, nord Europa in particolare ad Amsterdam, ho girato in tanti posti e ho capito una cosa, che se non pesti i piedi a nessuno puoi andare dove ti pare, però non devi cercare le grane, perchè se le trovi sei nella cacca più totale.
Infatti l’Europa è il meno, da altre parti non ragioni più così
Complimenti per la qualita' dei vostri video e in particolare al reparto motion graphics e infographics! Davvero tanto lavoro dietro e fatto molto bene!
Ottimi video, come al solito! Veramente, complimenti, ragazzi! 🤝🏻👍🏻👍🏻👍🏻✊🏻
grandissimi ragazzi, ci si avvicina pericolosamente al milione....
Anche io sono stato a Città del Capo ma a me è sembrata davvero una città tranquilla; non so se sia stata la posizione del nostro appartamento nella zona del porto, davvero molto nuova e ben tenuta. Credo che le zone più nell’entroterra siano sicuramente meno tranquille essendo in prossimità del ghetto. Ho notato invece che tutte (e dico proprio tutte) le abitazioni sono protette o da fili spinati o sistemi di allarme e video-sorveglianza.
Un piccolo appunto: il Messico NON é Sudamerica. Anzi, si considera Nord America ( e neanche centro America come i 6 Paesi fra Messico e Colombia) spesso si confonde Sudamerica con América Latina o Ibero América o Hispano América.
Sempre di li sono
Da brasiliano, attendo documentario sulla storia del Brasile.. dallo scoprimento nel 1500 ai giorni attuali. Grazie e complimenti per il tuo lavoro!!
in brasile siete tantissimi di origine italiana
@@lorenzomilani9611 esatto.. soprattutto di origini venete..
@@marcelogasparotto2086 verissimo
Ciao Simone, sono tuo omonimo e seguo i tuoi video da qualche mese e a quanto pare ho scoperto, grazie ai tuoi video, di essere emigrato nella città con il più alto tasso di omicidi d'Europa:D, vivo a Kaunas da più di un anno e per fortuna mi trovo bene, ritengo che, come hai detto tu, trattandosi di un indagine statistica ed essendo la Lituania una nazione piccola e al di fuori delle grandi città non ci sia molto, gran parte della popolazione sia concentrata nelle tre città più grandi (appunto Vilnius, Kaunas e Klaipeda), quindi forse per quello l'indice è alto, io per fortuna per ora mi trovo molto bene:)
Nova Lectio, Mia madre è lituana e quando le ho chiesto il motivo degli ho chiesto il motivo di un numero così alto di omicidi volontari mi ha risposto che da quando la Lituania ha lasciato l’URSS molta gente ha perso tutto e ancora oggi si suicida per la disperazione
Cioè dopo 31 anni la gente si suicida ancora?
Omicidi e sucidi sono due cose diverse. Comunque, i paesi baltici e la Scandinavia hanno record di suicidi a causa dei problemi legati alla depressione e all'alcolismo.
Ovviamente intendevo si suicida dopo 31 anni di separazione dall'unione sovietica
la lituania è il paese al mondo con il più elevato consumo pro capite di alcol... ecco a te spiegato il motivo
@@emanuelezazzero4450 beh neanche il giappone scherza per i suicidi , ne i messicani e brasiliani per omicidi , tra questi due stati su 50 , 29 città sono in lista per gli omicidi
Ho passato un mese a Cape Town ormai nel lontanissimo 2014, percepivi che la città non era per niente sicura, anche nelle parti centrali. Le parti periferiche erano veramente pericolose, per non parlare delle townships (vere e proprie favelas). Per quanto ne so negli ultimi anni la situazione è peggiorata, quindi direi che i dati sono abbastanza credibili.
Confermo, ho vissuto a Krasnodar per un anno ed è decisamente la più violenta tra tutte le città nelle quali sia mai stato (devo dire però che in America latina non ci sono mai stato)
Lavoro di grafica e di ricerca pazzeschi. Complimenti 👏🏻
Bel pezzo! Ho prenotato ieri sera il volo per il Messico 🤩
Per l'Italia, l'indice-denunce è fasullo. Nelle grandi conurbazioni sono ormai molti i cittadini che non denunciano più, "tanto è inutile" e si spenderebbero inutilmente quattrini per ottenere vaghe sentenze dopo tempi biblici.
Vero. Ma per contro moltissime denunce sono totalmente campate per aria.
Ma che dici? Quando alla gente rubano il portafogli, la borsetta o la macchina la denuncia la fanno immediatamente, per ottenere una sostituzione dei documenti d'identità nel caso di borse/portafogli e nel caso della macchina per evitare di essere associati a infrazioni o reati eventualmente commessi dai ladri e ovviamente per poter incassare il risarcimento nel caso si abbia un assicurazione per il furto, e nel caso di reati gravi la denuncia parte d'ufficio.
@@arx3516 cosa sei di Milano? 😂
C'è anche da dire che la denuncia non costa nulla e non comporta l'obbligo di costituirsi parte civile.
Dipende dal tipo di reato, per omicidio o furto d'auto la denuncia scatta eccome
Caracas... Son stato 4 volte.. tutti i miei amici son scappati in Europa e che dire, quando ci metti piede ti trasmette elettricità perché percepisci il pericolo praticamente ovunque.. peccato perché ho conosciuto gente fantastica e la posizione geografica è spettacolare
Milwaukee fu' scelta come gioiello ed esempio nella fortunata serie "Happy days" (I giorni lieti) con Fonzie & Co. per la sua fama di pace e tranquillita'. 😀
Be Happy Days è ambientata negli anni cinquanta,forse ai tempi era più sicura e c'era meno criminalità.
plot twist, come volevasi dimostrare l' 88% degli omicidi è commesso da neri, i quali sono il 38% della popolazione, ne risulta un tasso di omicidi 15 volte maggiore dei bianchi e 10 volte superiore agli ispanici
Vabbè i Walsh che vivono a Beverly Hills 90210? ma Los Angeles non è certo una città tranquilla
Bravo Simone trovi sempre cose diverse e interessanti! Continua cosi'!
Sono stato in Sud Africa nel 2019 per circa 20 giorni e non ho avuto nessun problema personale di sicurezza.
Un viaggio on the road e senza ausilio di guida o agenzia di viaggio.
I consigli che mi permetto di dare a chiunque volesse intraprendere un viaggio del genere (che vale assolutamente la pena fare nella vita!) sono banali ma non vanno sottovalutati:
Non lasciare mai nessun oggetto a vista dentro l’auto, sono capaci di rompere i finestrini anche per un cappellino.
Evitare quanto più possibile luoghi poco frequentati la sera dopo le 22.
Non fermarsi mai per richieste di autostop.
Farsi consigliare per gli spostamenti o i luoghi da visitare dai proprietari o gestori delle strutture dove si alberga.
Per il resto…attenzione agli ippopotami durante i Safari! Uccidono più uomini loro che tutti i grandi felini messi assieme 😅
Io da Pratese purtroppo posso confermare. Sento spesso di gente che subisce furti o addirittura pestaggi. Ricordo un mio amico, che sta a Poggio a Caiano, in quella che è un'apparente mite campagna toscana, e gli hanno svaligiato casa ben tre volte.
i crimini li commettono i pratesi ?
@@lorenzomilani9611 E come faccio a saperlo? Comunque in genere no, sono o rumeni o rom.
@@davidtheguitarman appunto. ti sei risposto da solo.
L'editor è stato incredibile in questo video. Mi piacerebbe sapere che genere di programmi usi per fare continui zum-in zum out
Usiamo after effects! Grazie
@@NovaLectio complimenti per il canale, veramente molto interessante, sicuramente il meglio su youtube. Dato che trattate anche argomenti di storia sarebbe bello un approfondimento sulle marocchinate commesse dai goumiers nella seconda guerra mondiale. Un argomento poco conosciuto ai più ma che meriterebbe più attenzione
Ho conosciuto due anziani boeri di Città del Capo. Mi raccontavano della violenza dilagante soprattutto legata alla questione etnica del paese e la necessità di essere armati per difese delle varie comunità/fattorie. Comunque prato non si batte ✌️
in sud Africa da anni ormai c'è un razzismo ed un odio sdoganato contro gli abitanti di origine europea, principalmente i discendenti anglo-olandesi.
Mettono fili spinati e dispositivi di sicurezza perché sia in città che nelle campagne le abitazioni dei bianchi vengono attaccate e chi ci abita dentro viene ucciso senza pietà nei modi peggiori. Ovviamente non si risparmiano atroci stupri e violenze a donne a bambini.
ci sono tantissime testimonianze online e sui social riguardo questo argomento.
i maggiori leader politici neri del sud africa addirittura agitano la folla con cori in cui si incita ad uccidere i bianchi ed appropriarsi dei loro possedimenti con la forza.
Video di altissima qualità. Complimenti.
Ciao Simone , sono stato a Città del Capo a febbraio e non ho percepito nessuna tensione e paura, anzi bellissima città con qualità della vita alta, prezzi come Bergamo e tanta ristorazione e attività all’aperto, ovviamente ho evitato i quartieri beceri 😊
Sono stato a Cape Town e dintorni per 5 volte ed ho tentato anche di andarci a vivere, per ora senza fortuna ma non demordo. La zona del capo è MERAVIGLIOSA e sinceramente non ho mai avuto alcun problema. Attenzione, io non sono il tipico turista da tour guidato ed organizzato, io vivo i luoghi come se non fossi un turista o quasi, almeno quando mi é possibile farlo. Anche a me la prima volta persone che ci erano andate (in vacanza, organizzata, una sola volta) mi dissero di stare attento anche al lato del marciapiede sul quale camminare e ne fui suggestionato (era il 2006) ma man mano che passava il tempo mi resi conto che é un luogo come tanti altri, di sicuro con una disuguaglianza (strascico profondo dell’apartheid) che a volte causa frizioni sociali ma che si possono vedere allo stesso modo, anche se in scala ridotta, nelle nostre città in alcuni luoghi o di notte (sono di Bologna e piazza Verdi di notte tra bottigliate molestie etc fa schifo un bel po). I bianchi che vivono da generazioni nel Capo hanno case con filo spinato elettrificato, ma è un deterrente per i ladruncoli e spesso serve più a tranquillizzare i turisti che soggiornano.
Un paio di volte sbagliando strada con la macchina mi ritrovai dentro una baraccopoli, dove ero l’unico bianco con auto a noleggio, ma anche in quel caso, scesi a fare benzina e le persone furono gentilissime. Mi indicarono la strada e mi aiutarono.
Magari sono sempre stato fortunato ma credo che con qualche accorgimento logico potrete visitare un luogo meraviglioso ed unico come il Cape.
Finalmente un commento sensato! Anch'io ho lasciato un pezzetto di cuore a Cape Town, ci sono stata due volte e conto di portarci a breve il mio compagno: è un posto incredibile con gente spettacolare, basta evitare di fare il "turista" medio e comportarsi con gli accorgimenti del buon senso (gli stessi che si adotterebbero in una qualunque grande capitale europea) e si può visitare tranquillamente
Fai bene, è un posto spettacolare e merita davvero una o più visite. Addirittura ho letto un commento qui sotto che tra pulmini blindati e risposte armate….manco in Ucraina ai giorni d’oggi!!! Portaci il tuo compagno e se avete bisogno di un consiglio (ristoranti TOTALI, spiagge favolose o posti da visitare) chiedi pure!
Allora... io son stato per lavoro sia a Vilnius che a Klaipeda che a Kaunas... piú tutte le altre Capitali Baltiche e molte delle maggiori cittá diciamo da Varsavia in sú... onestamente mi sono sempre sentito sicuro. Pur girando aree piú depresse di altre non ho mai avuto la sensazione di "pepe ar culo" che sento in stazione a Roma e Milano... forse son matto io.
Idem
davvero mi stai dicendo che una città 20-30 volte più piccola di roma o milano da una maggiore sensazione di sicurezza? davvero non l' avrei mai detto...
@@Tonyx.yt. Si. Ma leggi bene il dato. Quello che io intendo é che la popolazione degli Stati Baltici é migliore di quella Italiana. Non é una questione di cittá popolose o meno... é proprio che noi italiani facciamo schifo.
Sarebbe curioso vedere i tassi di omicidi nei paesi europei nei secoli scorsi, del tipo “a inizio 900 l’Italia aveva tassi di omicidi pari a quelli degli attuali paesi del terzo mondo?” o anche ancora prima, anche se penso sia difficilissimo trovare questi dati
riguardo ai primi del 900 non credere. si ammazzava di più, specie in alcune zone, ma non tantissimo più di oggi. in epoche più antiche si ammazzava molto, spesso per futili motivi e OVUNQUE. parlo a livello globale, non solo "italiano"
Tassi...statistiche...numeri e soltanto numeri. Cosa trasmettono? Dati. Ovvero liste infinite di numeri insignificanti.
@@Asdrubale01 sono dati che rappresentano la realtà quindi non sono insignificanti
@@giovbrutus5794 se si basano su dei sondaggi svolti solo su una percentuale di popolazione non riesco a ritenerli del tuto affidabili, dovrebbero raccogliere dati da tutti, dal 100%. poi boh...sarà che ascoltare numeri a raffica che non ricorderò non mi appassiona.
Ho vissuto per un anno a Città del Capo.
Per mia esperienza è una città incredibilmente bella ma che bisogna girare con un pò di testa.
Fino a che si rimane nelle zone turistiche non c'è nessun problema ma quando si esce da queste aree bisogna prendere qualche precauzione, anche se personalmente non lo trovo così pericoloso...
Alla fine le zone delle baraccopoli non si incontrano mai ( a meno di una visita guidata ) .
Ho girato in taxi, uber, bici, treno pubblico ( non particolarmente bello ma neanche un'esperienza orribile ) e a piedi, diffidate da chi vi dice che per girare a Cape town ci vuole l'auto blindata e bisogna chiudersi in casa.
Ci faresti andare una figlia di 16 anni quindi? Da sola? Anzi, facciamo 23 che é maggiorenne.
Bravo, sei riuscito a discutere di un argomento così pesante in modo leggero, a volte anche divertente.