Lucio Battisti Lo scenario _______ Musica di Lucio Battisti Arrangiamento: Robyn Smith Testi di Pasquale Panella Dall'album L'apparenza (ottobre 1988) Brano n° 8
Un sodalizio che, tra l'altro, finì per precisa volontà di Panella. Dopo il quinto album (Hegel, uscito nel 1994) decise di porre fine all'esperienza in quanto, affermò, non voleva rischiare di cadere nella ripetitività... questo so di certo. In relazione al fantomatico sesto album di inediti del "periodo bianco" (con Panella paroliere), non pubblicato /completato per la sopraggiunta scomparsa di Battisti, mi sembra non sussistano prove certe di una sua realizzazione se pure parziale...
Per me che al tempo dell'uscita di questo "Lp " rimasi quasi scioccato dai testi tuttavia mi rimanevano impresse le ritmiche musicali le strane melodie ed in qualche modo ascoltando più e più volte questo disco ne rimasi non so come "prigioniero " stamattina dopo 32 anni mi torna in mente : L'apparenza lo ascolto ma solo oggi ne apprezzo la grandezza.... Lucio da Artista di razza qual'era ( qual'e) aveva al tempo dato un netto taglio con ile sue hit del passato e con i testi di Panella ( se non ricordo male Pasquale Panella ) venne fuori questo inedito a trecentosessanta gradi ..ribadisco e mi scuso alla memoria del grande Battisti...SOLO oggi apprezzo ciò che ha regalato ... È un disco che non ha rivali UNICO .GRAZIE Fenomeno La tua Arte...Non morirà....mai...!
dici che non capisci ma io so che tutti capiscono tutto...che emozione riascoltare queste canzoni dopo vent'anni, e' come se fossero state scritte ieri, la potenza di Lucio e' sempre stata questa
L'arpeggio fa da sfondo ad un'iconografia musicale che rende la metrica del testo in un gradevole ipnotico seguire della melodia con innesti che nell'interpretazione cantata "superano" la ritmica in una superfetazione acustica
Grande capolavoro di Lucio Battisti, qui in uno dei suoi vertici assoluti, non solo della sua produzione ma della canzone italiana in generale. Una vera e propria dichiarazione d'intenti che è quasi un testamento: "in mezzo c'è una zona di silenzio, difficile e anche un po' recalcitrante, dove un parere vale quello che vale e l'ombra trasparente o niente che traspare silenziosamente". E silenzio fu. Grandissimo Lucio, ancora grazie.
Brano all'avanguardia suoni nuovi sintetici e mistici come solo il Grande Lucio Battisti poteva costruire con una voce magica che entra nella mente e nel cuore 💓
Ricordo ancora come mi sconvolse il "nuovo" Battisti al lavoro con Pasquale Panella. E che mi servi' del tempo per "riavermi". Ma dopo un po'...... eccomi ancora qui ad ascoltarli.Antonio
"Avendo voglia tempo e la serata adatta tutto è dimostrabile soprattutto il contrario con un'abile manipolazione dello scenario. Mentre è un combattimento quello che dici sono nemmeno abili mosse tra quello che dici e come vorresti che fosse. " liriche sublimi.....
Se non siamo liberi come ultima istanza, essere favorevoli o contrari non ha senso. Invece scoprire quella zona un pó recalcitrante, quel sospeso, fare un mossa da quella che é la nostra incertezza, anche la nostra ignoranza, per scoprire in ogni istante un valore assoluto e non relativo
Tra i messaggi occulti nelle canzoni di Lucio Battisti c'è il destino e la rincarnazione come nessuno mai ne ha parlato. La prima canzone in cui ne parla è Le Tre Verità in cui fa capire che non esiste una relazione 1 a 1 tra corpo umano e identità anzi la relazione sembra che sia 1 a 3 per cui può succedere che alcune persone contengono identità presenti in vite passate che erano in contrasto tra loro, magari uno ha condannato a morte l'altro per poi ritrovarsi nello stesso corpo. A volte si arriva a conoscere persone alquanto indecise perché possono essere sia contrari che favorevoli sulle cose della vita e questo può dipendere dalla presenza di identità contrastanti in quella persona. Ma chi è Lucio Battisti ? o meglio quali sono le sue tre identità ? Una Buonaparte della risposta la si trova nell'album Don Giovanni in cui quella lettera a della copertina sembra la lettera finale tolta a Don Giovanni Battisti. Proviamo a raccontare una favola di poche pagine dico favola perché non ho la capacità e/o informazioni per eliminare gli errori ( E già che la verità è solo una immaginazione e una certezza propria non ha ) presenti nel racconto, del resto di così se ne trovano tante nella Bibbia. Nel luogo o meglio nello spazio duale dove il legame con il tempo è limitato in una curva però all'inverso come lo è la frequenza , dove si è deciso quando far nascere e far sparire l'uomo dalla Terra immagino nel 2022 dC per un processo irreversibile di estinzione ricorsiva ossia l'uomo si distruggerà scalando vette altissime inconsciamente stroncherà ogni umano verbo e sarà distrutto ogni sogno . Così sta scritto nel testo originale della canzone Umanamente Uomo:il sogno . A QUALCUNO per amore dell'umanità ( Amore mio di Provincia ) non gli è piaciuta e ha deciso ( la folle corsa a seguito del frullato del cervello per Amore ) di venire al mondo perdendo il suo posto ( quel posto che non ha più ) per cambiare le sorti del destino dell'umanità . Questo Qualcuno va da Giovanni Battista il migliore profeta per vedere se era disponibili nel suo complotto per poi nascere da una dea, la Dea Battisti. IL primo tentativo non ebbe successo perché aveva una identità negativa re Luigi XV il re sole nero e dopo 2 anni questo bambino nato dalle prime ore del giorno e quindi Lucio ( Battisti da Battista senza la a ma con la i che indica che erano in tre voler cambiare il destino dell'umanità ) muore ma visto che la dea era quella giusta ci riprovano ( a sua madre sono bastati 10 giorni mentre a Luico Battisti basteranno 10 ragazze ) e l'anno dopo anzi più precisamente dopo 9 mesi e 10 giorni ecco Lucio Battisti ( il giorno dopo della sua seconda nascita aveva 3 anni dal gamberetto del suo compleanno ) come lo conosciamo, anzi come crediamo di conoscerlo perché il bello deve ancora succedere.
@@annaterribili1140 Adesso ne so un pò di più. La canzone che parla da un punto di vista tecnico della incarnazione delle identità di Lucio Battisti è nel Cuore Nell'Anima in cui l'invariante è il bambino che poi sarebbe Gesù. Lucio Battisti che nasce il 6 marzo 1940 ha una identità del re sole Nero ossia re Luigi XV quello che dopo la sconfitta con i Prussiani la sua amante dice Dopo di Noi il diluvio e poi la nuova identità è Giovanni Battista. Dopo la sua la morte 26 maggio 1942 a sua madre bastano 10 giorni per concepirlo di nuovo ( 10 ragazze possono bastare ... questo legame giorni e ragazze fa pensare al Decameron ) il 5 giugno 1942 viene concepito e nasce il 5 marzo 1943 in cui al posto della identità re Luigi VX ha Napoleone quel cane un pò barbone che ruggiva come un leone in cui quel può barbone deriva perché Napoleone aveva in sè la identità del re sole Luigi XIV ( quello giallo non quello nero ) oppure non escludo che possa essere del figlio delfino che morì prima di diventare re in ogni caso della dinastia Borbone e quindi un pò Barbone. Quando Lucio Battisti rinasce per la terza volta il 18 maggio 2021 ( non abbiamo ancora visto la sua Apparenza ma prima o poi la farà e sarà come un rinoceronte senza freno a mano ) al posto di Giovanni Battista c'è Bin Laden il Napoleone mussulmano. Quando nella canzone dice "non ridere di lui" si sta riferendo a Bin Laden. Per poter parlare ed essere ascoltato da tutti gli uomini nel mondo sono necessari entrambi i due Napoleoni perché solo così si può essere credibili che si rispettano i diritti di tutti gli uomini. Ma quando ci sarà l'Apparenza di Lucio Battisti ? Fino ad ora non sono riuscito a trovare la data anche se sarà di venerdì la pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza in ogni caso penso che sia imminente.
@@annaterribili1140 E se ci fosse è come non avesse nome. Non avere nome significa chiamarsi Nessuno e quindi Ulisse. Lucio Battisti è stato il Grande Inganno in cui con l'astuzia e l'inganno ci ha fatto credere che i testi non li ha ideati lui ma in realtà contengono dei messaggi occulti di cui gli autori dei testi non sono a conoscenza e solo dopo la pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza verranno a palla. Come per Ulisse sembrava che non arrivasse mai ad Itaca e dopo ha ammazzato tutti i proci che volevano impadronirsi della sua isola così Lucio Battisti quando ormai tutti pensano che il suo libro abbia i sigilli della morte e sia scritto la parola fine, farà la sua Apparenza e sarà più vivace di prima come un rinoceronte senza freno a mano.
@@annaterribili1140 L'angelo custode di Lucio Battisti ha anche lui 3 identità : Giotto, Georg Cantor ( lo straniero ) Giovanna D'arco ( la straniera ) . L'identità Napoleone di Lucio Battisti si è innamorata della identità femminile del suo angelo custode che quando ormai Lucio Battisti la stava dimenticando nel 1986 per tutti i guai che ha combinato, lei prende la macchina del tempo ( è la bella incatenata che entra nella metro con un soffio di porta ) su binari posti su un anello di Moebius e lo va a trovare nel 1976 in cui lui la vede un pò più giovane e simpatica e da lì scoppia l'amore eterno (disperazione gioia mia sarò ancora tuo sperando che non sia follia ) uniti e indivisibili legati dal sentimento comune di Libertà come Lilly e il vagabondo in cui la vagabonda è lei che spesso lo ha tradito ...
... Quando pesantemente costruisci [peri] (odi) che s[peri] d'(odi) o.
Un favoloso gioco di parole e suoni.
minchia non ci ho fatto caso è vero , che figata 😍
Una canzone clamorosa, pazzesca, direi colossale
Tutti i dischi bianchi di lucio sono mille anni luce avanti a tutti gli attuali migliori cantanti in attivita'. Impensabile ma vero. Grandissimo lucio
Il sodalizio con Panella... tutto più geniale, poetico, ironico, malinconico... inarrivabile Lucio!
Un sodalizio che, tra l'altro, finì per precisa volontà di Panella. Dopo il quinto album (Hegel, uscito nel 1994) decise di porre fine all'esperienza in quanto, affermò, non voleva rischiare di cadere nella ripetitività... questo so di certo. In relazione al fantomatico sesto album di inediti del "periodo bianco" (con Panella paroliere), non pubblicato /completato per la sopraggiunta scomparsa di Battisti, mi sembra non sussistano prove certe di una sua realizzazione se pure parziale...
Per me che al tempo dell'uscita di questo "Lp " rimasi quasi scioccato dai testi tuttavia mi rimanevano impresse le ritmiche musicali le strane melodie ed in qualche modo ascoltando più e più volte questo disco ne rimasi non so come "prigioniero " stamattina dopo 32 anni mi torna in mente : L'apparenza lo ascolto ma solo oggi ne apprezzo la grandezza.... Lucio da Artista di razza qual'era ( qual'e) aveva al tempo dato un netto taglio con ile sue hit del passato e con i testi di Panella ( se non ricordo male Pasquale Panella ) venne fuori questo inedito a trecentosessanta gradi ..ribadisco e mi scuso alla memoria del grande Battisti...SOLO oggi apprezzo ciò che ha regalato ...
È un disco che non ha rivali
UNICO .GRAZIE Fenomeno
La tua Arte...Non morirà....mai...!
dici che non capisci ma io so che tutti capiscono tutto...che emozione riascoltare queste canzoni dopo vent'anni, e' come se fossero state scritte ieri, la potenza di Lucio e' sempre stata questa
Più passa il tempo e più si ferma... ascoltandolo... Oltre ogni moda ed oltre l'umana musica... Incommensurabile...
L'arpeggio fa da sfondo ad un'iconografia musicale che rende la metrica del testo in un gradevole ipnotico seguire della melodia con innesti che nell'interpretazione cantata "superano" la ritmica in una superfetazione acustica
Ma quanto son belle, le canzoni panella battisti,,,,,,
Una delle canzoni più incredibili e geniali di Lucio....
Grande capolavoro di Lucio Battisti, qui in uno dei suoi vertici assoluti, non solo della sua produzione ma della canzone italiana in generale. Una vera e propria dichiarazione d'intenti che è quasi un testamento: "in mezzo c'è una zona di silenzio, difficile e anche un po' recalcitrante, dove un parere vale quello che vale e l'ombra trasparente o niente che traspare silenziosamente". E silenzio fu. Grandissimo Lucio, ancora grazie.
Il testo è di Panella
Brano all'avanguardia suoni nuovi sintetici e mistici come solo il Grande Lucio Battisti poteva costruire con una voce magica che entra nella mente e nel cuore 💓
Il capolavoro dei capolavori
Grande Lucio, sempre il più grande.
Ti voglio bene, mi manchi.
Altro brano poco conoaciuto ma dal contenuto profondo. Piu' l'ascolto e piu' mi piace..altro regalo di Lucio..
..siamo proprio cosi, tutti capiamo ma facciamo finta di niente...
Battisti - Panella. ...dei geni....
È così intensa ed espressiva! È una canzone così bella che, quasi quasi, non riesco ad ascoltarla
Non ci sono parole adatte per celebrare questo capolavoro
Un testo meravigiso, che solo il genio di Battisti poteva mettere in musica con questa naturalezza. Capolavoro.
Un mix perfetto di ironia e malinconia.
Avanti anni luce e anche di piu
Battisti voleva cambiare.. troppo avanti e quello ke preferisco
Ricordo ancora come mi sconvolse il "nuovo" Battisti al lavoro con Pasquale Panella.
E che mi servi' del tempo per "riavermi".
Ma dopo un po'...... eccomi ancora qui ad ascoltarli.Antonio
Battisti un ge io della musica avanti un secolo .
Persone che nascono uno ogni mille anni
Quanti scrivono nel 25esimo della sua "apparente" dipartita, ma è solo il tempo che inganna, il Batt sarà sempre con noi.
Che ricordi...annimeravigliosi
Mi scuso per chi a messo nn mi piace a questo pezzo ...... Solo per veri esperti di musica 😊
Da sempre il mio cantante preferito, unico Lucio!!
Grande Battisti
"Avendo voglia tempo
e la serata adatta
tutto è dimostrabile
soprattutto il contrario
con un'abile manipolazione
dello scenario.
Mentre è un combattimento quello che dici
sono nemmeno abili mosse
tra quello che dici e come vorresti che fosse. "
liriche sublimi.....
Che ricordi stupendi!!!!
ma di che parliamo. ..È semplicemente INARRIVABILE
fenomenale
il finale è da estasi
Troppo avanti,,,,,grandioso,!!!
Pura magia
Bellissima
Il non plus ultra 💓💓💓
bellissima
Questa è una delle canzoni più fruibili
Se non siamo liberi come ultima istanza, essere favorevoli o contrari non ha senso. Invece scoprire quella zona un pó recalcitrante, quel sospeso, fare un mossa da quella che é la nostra incertezza, anche la nostra ignoranza, per scoprire in ogni istante un valore assoluto e non relativo
Per cambiare un altra vita un altro stile.. dice nel brano Srivi il tuo nome nell'album ..E già mitico
Quasi inquietante ... quasi inarrivabile .. quasi sincera ... quasi oltre l'umana comprensione ... riservata a pochi eletti!!!
Il mio grande genio immortale, tutto il resto è noia.
❤c❤
Tra i messaggi occulti nelle canzoni di Lucio Battisti c'è il destino e la rincarnazione come nessuno mai ne ha parlato. La prima canzone in cui ne parla è Le Tre Verità in cui fa capire che non esiste una relazione 1 a 1 tra corpo umano e identità anzi la relazione sembra che sia 1 a 3 per cui può succedere che alcune persone contengono identità presenti in vite passate che erano in contrasto tra loro, magari uno ha condannato a morte l'altro per poi ritrovarsi nello stesso corpo. A volte si arriva a conoscere persone alquanto indecise perché possono essere sia contrari che favorevoli sulle cose della vita e questo può dipendere dalla presenza di identità contrastanti in quella persona. Ma chi è Lucio Battisti ? o meglio quali sono le sue tre identità ? Una Buonaparte della risposta la si trova nell'album Don Giovanni in cui quella lettera a della copertina sembra la lettera finale tolta a Don Giovanni Battisti. Proviamo a raccontare una favola di poche pagine dico favola perché non ho la capacità e/o informazioni per eliminare gli errori ( E già che la verità è solo una immaginazione e una certezza propria non ha ) presenti nel racconto, del resto di così se ne trovano tante nella Bibbia. Nel luogo o meglio nello spazio duale dove il legame con il tempo è limitato in una curva però all'inverso come lo è la frequenza , dove si è deciso quando far nascere e far sparire l'uomo dalla Terra immagino nel 2022 dC per un processo irreversibile di estinzione ricorsiva ossia l'uomo si distruggerà scalando vette altissime inconsciamente stroncherà ogni umano verbo e sarà distrutto ogni sogno . Così sta scritto nel testo originale della canzone Umanamente Uomo:il sogno . A QUALCUNO per amore dell'umanità ( Amore mio di Provincia ) non gli è piaciuta e ha deciso ( la folle corsa a seguito del frullato del cervello per Amore ) di venire al mondo perdendo il suo posto ( quel posto che non ha più ) per cambiare le sorti del destino dell'umanità . Questo Qualcuno va da Giovanni Battista il migliore profeta per vedere se era disponibili nel suo complotto per poi nascere da una dea, la Dea Battisti. IL primo tentativo non ebbe successo perché aveva una identità negativa re Luigi XV il re sole nero e dopo 2 anni questo bambino nato dalle prime ore del giorno e quindi Lucio ( Battisti da Battista senza la a ma con la i che indica che erano in tre voler cambiare il destino dell'umanità ) muore ma visto che la dea era quella giusta ci riprovano ( a sua madre sono bastati 10 giorni mentre a Luico Battisti basteranno 10 ragazze ) e l'anno dopo anzi più precisamente dopo 9 mesi e 10 giorni ecco Lucio Battisti ( il giorno dopo della sua seconda nascita aveva 3 anni dal gamberetto del suo compleanno ) come lo conosciamo, anzi come crediamo di conoscerlo perché il bello deve ancora succedere.
xx
L
@@annaterribili1140 Adesso ne so un pò di più. La canzone che parla da un punto di vista tecnico della incarnazione delle identità di Lucio Battisti è nel Cuore Nell'Anima in cui l'invariante è il bambino che poi sarebbe Gesù. Lucio Battisti che nasce il 6 marzo 1940 ha una identità del re sole Nero ossia re Luigi XV quello che dopo la sconfitta con i Prussiani la sua amante dice Dopo di Noi il diluvio e poi la nuova identità è Giovanni Battista. Dopo la sua la morte 26 maggio 1942 a sua madre bastano 10 giorni per concepirlo di nuovo ( 10 ragazze possono bastare ... questo legame giorni e ragazze fa pensare al Decameron ) il 5 giugno 1942 viene concepito e nasce il 5 marzo 1943 in cui al posto della identità re Luigi VX ha Napoleone quel cane un pò barbone che ruggiva come un leone in cui quel può barbone deriva perché Napoleone aveva in sè la identità del re sole Luigi XIV ( quello giallo non quello nero ) oppure non escludo che possa essere del figlio delfino che morì prima di diventare re in ogni caso della dinastia Borbone e quindi un pò Barbone. Quando Lucio Battisti rinasce per la terza volta il 18 maggio 2021 ( non abbiamo ancora visto la sua Apparenza ma prima o poi la farà e sarà come un rinoceronte senza freno a mano ) al posto di Giovanni Battista c'è Bin Laden il Napoleone mussulmano. Quando nella canzone dice "non ridere di lui" si sta riferendo a Bin Laden. Per poter parlare ed essere ascoltato da tutti gli uomini nel mondo sono necessari entrambi i due Napoleoni perché solo così si può essere credibili che si rispettano i diritti di tutti gli uomini. Ma quando ci sarà l'Apparenza di Lucio Battisti ? Fino ad ora non sono riuscito a trovare la data anche se sarà di venerdì la pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza in ogni caso penso che sia imminente.
@@annaterribili1140 E se ci fosse è come non avesse nome. Non avere nome significa chiamarsi Nessuno e quindi Ulisse. Lucio Battisti è stato il Grande Inganno in cui con l'astuzia e l'inganno ci ha fatto credere che i testi non li ha ideati lui ma in realtà contengono dei messaggi occulti di cui gli autori dei testi non sono a conoscenza e solo dopo la pubblicazione dell'opera completa l'Apparenza verranno a palla. Come per Ulisse sembrava che non arrivasse mai ad Itaca e dopo ha ammazzato tutti i proci che volevano impadronirsi della sua isola così Lucio Battisti quando ormai tutti pensano che il suo libro abbia i sigilli della morte e sia scritto la parola fine, farà la sua Apparenza e sarà più vivace di prima come un rinoceronte senza freno a mano.
@@annaterribili1140 L'angelo custode di Lucio Battisti ha anche lui 3 identità : Giotto, Georg Cantor ( lo straniero ) Giovanna D'arco ( la straniera ) . L'identità Napoleone di Lucio Battisti si è innamorata della identità femminile del suo angelo custode che quando ormai Lucio Battisti la stava dimenticando nel 1986 per tutti i guai che ha combinato, lei prende la macchina del tempo ( è la bella incatenata che entra nella metro con un soffio di porta ) su binari posti su un anello di Moebius e lo va a trovare nel 1976 in cui lui la vede un pò più giovane e simpatica e da lì scoppia l'amore eterno (disperazione gioia mia sarò ancora tuo sperando che non sia follia ) uniti e indivisibili legati dal sentimento comune di Libertà come Lilly e il vagabondo in cui la vagabonda è lei che spesso lo ha tradito ...
Prego! ;-)
sembra la musica di mango! eccezionale!
Mango amava Battisti..era il suo idolo...come tutti i cantanti che amano la musica.
👍👍👍👍
Non c’è ne per nessuno
forse è questo che tu non vorresti riuscire a capire...
che favorevole è come essere contro....
dici che non capisci!!!
Eccelsa
Come possiamo vedere un panno nero nel salottino scuro? Dobbiamo manipolare lo scenario
Dici che non capisci...ma io so che tutti capiscono tutto...
....Come se io fossi una persona!
Più che una canzone mi sembra una filastrocca.
Nn
Troppo avanti
Paolo Rosarnese lucio troppo avanti
I testi do Panella, non hanno un senso compiuto. Non sono come i testi di Mogol.Si "rischia" di creare due correnti .Mogolliani e Panelliani
La corrente è una sola: battistiana