Tutto quello che conoscevo di loro era... Senigallia... Approfondito, piacevole, senza sbavature, ricco di informazioni, come sempre. Alle volte il destino, se i Galli Senoni e il grande Alessandro avessero collaborato, chissà... Ma la Storia è altro dalle supposizioni e quindi grazie per questo nuovo splendido lavoro.
Ottimo, grande Gioal, ottimo! E grazie per avermi permesso di trarre mentalmente le file della storia dei Senoni, i quali non ero mai riuscito a seguire per bene dall'inizio alla fine (soprattutto, m'era ignota la faccenda della "prima e seconda ondata"...). P.S.: della sbruffonata detta ad Alessandro Magno non l'avevo mai saputo prima, e, ovviamente... indovina (facciamo anche un sorriso) chi m'è venuto a mente? (Inevitabilmente, ho subito pensato: "Ah! Ecco da dove hanno tratto quel celeberrimo tormentone!)...
Veramente un'ottima lezione storica, complimenti! MI piacerebbe se un giorno potesse parlare degli antichi camuni; da dove venivano, da quali popoli erano stati in contatto a livello economico, sociale, linguistico, da chi sono stati conquistati nel corso dei secoli. E se c'è veramente una connessione con la teoria linguistica proposta dal linguista tedesco Helmut Rix delle lingue tirreniche o tirseniche che accomunano in una sola famiglia linguistica gli etruschi, i reti e forse anche i camuni.
Grazie per aver citato Sacerno e Calderara di Reno, dove risiedo; in queste campagne c'è molta storia dimenticata e sporadicamente riportata alla luce: vorrei invitarle qualche foto di questa cultura
Venivo spesso a Calderara da giovane, ospite di un mio amico fraterno che mi mostrò una cosa notevole: Il messale di una chiesetta della zona è ricavato da un antico altare galloromano capovolto riutilizzato, preso localmente. Infilandosi sotto (nulla di illecito, era lo stesso parroco che lo mostrava) si riusciva a vedere chiaramente la scultura in rilievo di un volto barbuto che in origine aveva due palchi di corna sul capo, scalpellate via, secondo mia opinione una raffigurazione del dio gallico Cernunnos. Se vuole mi informo per farmi dire il nome della chiesa (sono passati molti anni e non lo ricordo), così può andare a vederla, se non la conosce già.
Farai anche un video sui Celti stanziati nel Piemonte Meridionale e il perché i Celti si fusero con i Liguri dando vita a popolazioni celto/liguri come la Tribù dei Bagienni?
Ottimo video, come sempre :D e ho scoperto di aver praticamente sempre sbagliato tutte le pronunce! E' sempre un piacere, la documentazione, l'esposizione chiara e il lessico mai banale sono veramente un piacere da fruire.
Ciao Gioal, innanzitutto sempre i miei più vivi complimenti per l'estrema accuratezza dietro ogni tuo lavoro: gli "ambasciatori" Senoni presso la corte di Megas Alexandros erano antenati di certi abitanti della Armorica coevi al buon Gaio Giulio Cesare? Scherzi a parte, vorrei chiederti, impegni permettendo, se riusciresti a trattare in un prossimo video futuro della "rivolta batava". Credo che già altri te lo debbano aver chiesto da vari commenti che ho visualizzato in questi anni. Un grazie mille ed un caro saluto.
Bellissimo video ome sempre e come sempre ricchissimo di informazioni. Secondo me hai un compattatore dimensionale che ti permette di far entrare mille nozioni in uno spazio minuscolo. Scherzi a parte, ho notato nella mappa mostrata che i nomi delle città sono in latino, come Brixia, Mediolanum, Patavium etc. Ma la città di Verona è riportata col medesimo nome attuale. Da un tuo video ricordo la fondazione di Verona da parte dei Cenomani o dei Reti e rammento anche che è una delle poche città italiane di cui l'origine del nome è tutt'oggi dubbia. Sarebbe interessante conoscere l'origine di questo nome e chi fu a darglielo ( Reti? Cenomani? Etruschi? Veneti? )
Come sempre una trattazione impeccabile. Domanda off topic, un giorno farai altri video sulla composizione degli eserciti dell’evo antico? Sarebbe interessante sapere come funzionassero gli eserciti ellenistici nel corso della loro vita, visto che a memoria erano un insieme di soldati autoctoni, mercenari (ad esempio i Galati) e ufficiali greco-macedoni.
In Asterix c'è spesso questo tema dei Galli che temono "che il cielo ci caschi sulla testa" quindi viene da questo episodio dell'incontro con Alessandro? Interessante.
Ottimo Gioal! Ho avuto modo di apprezzare il tuo lungo video in cui, vestito con una tunica (?) celtica parlavi dei Celti e della loro arte della guerra (sembrava tenessi una tesi di laurea, eri davanti un pubblico), presentando peraltro i Celti come la prima cultura europea (ovviamente in età storica). Simpatico esser vestito all'antica ma parlare seriamente di argomento storico 😀. Riguardo alla primavera sacra ricordo il video dedicato, in cui parlavi anche di Belloveso e di Misiolano. Vista la primavera sacra come una erede del *koryos proto-indeuropeo, andai a lavorare sulla pagina wikipedia eng (*koryos), inserendo importanti informazioni sulle tradizioni italiche, germaniche, greche e celtiche, citando come fonte soprattutto il tuo video sul ver sacrum. Ma un utente un bel giorno stravolse la pagina, eliminando molte informazioni, praticamente ogni cosa riguardo alle tradizioni eredi del *koryos (solo perché propriamente di *koryos non si trattava) e, tra le altre, quella sulla fondazione di Reggio Calabria da parte di Greci calcidesi, che io avevo aggiunto citando te: giovani uomini calcidesi lasciarono la terra di origine per una calamità naturale; il tizio spiegò che questa situazione non rispecchierebbe la prerogativa del *koryos, tradizione diversa. Nel podcast "L'invasione", Il Post, 2023, di Misculin e Ginevra, si parla come saprai delle migrazioni indeuropee, e i giovani latini che razziavano (ecco, trovato un derivato di ratto?) le sabine erano eredi del *koryos (peraltro secondo G. Devoto, in ambito indeuropeo la razzia un atto onorevole, diversamente dal furto, di nascosto); dunque tu Gioal nel video sul ver sacrum parlavi dei Latini probabilmente provenienti da Albalonga, fondatori di Roma, forse una primavera sacra. Allora citai te e "L'invasione" su quella pagina wiki, andando però solo ad integrare dei paragrafi già presenti sulle tradizioni eredi, e dove già il ver sacrum italico era considerato erede del *koryos.
Forse perché sarebbe troppo ovvia e scontata la risposta: "(A): gli abitanti della città di Roma, PIU', (B): tutti i coloni che loro, profittando delle proprie vittorie militari, mandarono a colonizzare pezzi di territorio in tutta Italia e fuori d'Italia e a portarvi la loro lingua, PIU' (C): tutti coloro che, pian piano, si misero a parlare la loro lingua e si acculturarono alla loro cultura e si assimilarono a loro, PIU' (D): i figli e discendenti delle persone rientranti nelle categorie (A), (B) e (C) suddette. Questo dal punto di vista etnografico. Dal punto di vista giuridico, invece, erano coloro che erano giuridicamente titolari della cittadinanza romana.". E dopo venti, venticinque secondi, bell'e finito il video...
@@Evropantiqvaero convinto fosse un professore od almeno un assistente universitario,ma ciò significa che la sua passione l'ha portato oltre la sua professione!bravo
@dannygozzini3604 grazie. Ho due lauree, una in Lettere e una in Scienze Storiche. Collaboro con musei e associazioni culturali e a volte ho tenuto anche degli interventi in ambito universitario, ma non insegno.
@@serenasalme4265 @europantiqua esatto ,intendevo dire proprio questo ,praticamente il curriculum non ha nulla da invidiare a quello di un esperto professore,avrei voluto fare questo,anche io nella mia vita ma a volte le scelte giovanili ti portano altrove,non si deve rimpiangere mai quello che uno ha fatto negli anni, però dire a se stessi che si poteva far meglio è accettabile!scusate per le confidenze !
Ottime spiegazioni, come sempre. Una richiesta: un video sui camuni. Le incisioni rupestri camune sono state il primo sito patrimonio UNESCO in Italia; coprono un arco lunghissimo di tempo e mi sembra strano tu non ne abbia mai parlato. Sarebbe interessante anche trovare qualche rapporto/somiglianza con i vicini Orobi e Reti. Ti prego tira fuori questa chicca🥺😁
La realtà camuna, che si riferisce alla cultura materiale di Breno/Dos de l'Arca, è sostanzialmente retica, anche se subisce in momenti diversi forti influssi dal mondo celtico. Magari in futuro ci dedicherò un filmato.
Pian piano sicuramente. La tesi per la mia prima laurea è stata sui Cenomani, e in generale sulle culture celtiche, per formazione, sono abbastanza ferrato.
Immenso, stupendo l'aneddoto legato ad Alessandro Magno! Che bello scoprire poi le modalità che portarono allo stanziamento, quindi iniziarono con delle incursioni e bande, Belloveso, Ancona greca! Che viaggio nel tempo! Grazie Gioal sempre grandissimo!
Propongo un video sul cosiddetto "guerriero di Capestrano"per alcuni un falso,ci sono statue simili e l'abbigliamento,la fattura e le armi sono compatibili con la data presunta della statua?
Io francamente ho letto solo qualche articolo sensazionalistico relativo alla presunta falsità della stele/statua, e non ho trovato nessuno studio accademico che ne mettesse in dubbio l'autenticità. Se però ha qualcosa da indicarmi, sarò ben felice.
Il bello è che all'inizio, sotto allo "indizio", avevo scritto "chi erano i Senoni" per poi correggere il tiro sulla figura di Brenno, mannaggia alla mia insicurezza. Scherzi a parte... like e si guarda subito!
io ho sentito dire che Callipolis in Puglia , che all'inizio si pensava avesse un' origine greca come città stato, in realtà si pensa che forse avrebbe avuto un'origine dai Senoni come colonia, non so però quanto possa essere certa questa cosa , ditemi voi
La mia tesi di magistrale è stata sui Galli in Apulia... e no, Gallipoli deriva effettivamente dal greco kale polis, "bella città"... l'interpretazione reltiva a una fondazione senone nasce da una corruzione di un passo di Plinio. Però d'altro canto che i Dionisii avessero insediato mercenari gallici in Apulia è vero.
Effettivamente non abbiamo nessun riferimento esplicito di Druidi presso i Galli Cisalpini, ma il riferimento al santuario della Selva Litana, dove venne conservato il cranio del console Postumio tramutato in coppa per sacre libagioni, fa pensare a una casa sacerdotale. Diciamo che rimane un argomento molto controverso.
Domande puramente archeolinguistiche (quindi niente astio, Latino od "out of context"): A) Il nome celtico "gallico" (dato che i dialetti celtici del Nord Italia son una filiazione delle varie forme del Gallico) di Milano non era "Miland", secondo l'unione tra la particella/aggettivo "Mid" (affine al Latino "Medius-A-Um", al tedesco "Mitte" ed all'inglese "Middle") significante "Mezzo", "Punto medio", "Centro" ed originariamente "Tra", ed il vocabolo "Land", eguale al germanico e significante "Terra", con il significato della composizione eguale letteralmente a "Terra di mezzo" (simile all' inglese Midlands), nel senso in mezzo a due fiumi, poi corrotto dai Romani in "Mediolanum"? Perché il mio libro di Storia del Liceo (precisamente del biennio di ginnasio) dava questa interpretazione (che potrebbe essere errata: è un libro del 2011!)! B) Il nome "Britomaris" potrebbe avere un significato collegato al "dipinto"? Perché ricordo dalla sezione dedicata ai Celti della mia enciclopedia che una delle origini/traduzioni possibili per l'etnonimo "Britanni" era da ricercarsi nel radice/aggettivo celtico "Breith", che significherebbe "colorati", o meglio "dipinti"!
"Mesiolano" può essere tradotto letteralmente come "in mezzo alla pianura", ma anche interpretato come "punto mediano, centro", nel senso di insediamento principale, centro d'aggregazione, caput gentium. Il "Brito-" di "Britomaris" viene interpretato da Bruneaux e Lambodt come "giudizio", letteralmente quindi il nome si potrebbe tradurre come "Grande Giudizio" o "Grande Giudice". È anche possibile che non ci sono trovi davanti a un nome proprio, ma a una magistratura, simile all "Vergobreto" transalpino di cui parla Cesare.
@Evropantiqva Quindi sarebbe (Britomaris) un "nome-titolo", un po' come i nomi celtici "Beorice", da "Boios+rix", e "Dumnorige", da "Dumnos+rix", o quelli germanici "Teutoboco", da "Thioth+bock", "Alarico", da "Ala+rick", e Genserico, da "Gens/Gans+rick"!
@@paolopozzobon1822 esatto. Anche se in mancanza di prove effettive non credo sapremo mai se siamo effettivamente davanti a una carica fraintesa dai Romani come nome proprio oppure un nome proprio che richiama nella sua composizione delle funzioni. Nel mondo anglosassone esistono ancora oggi quelli che si chiamano "occupational names", che si trovano sia come nomi propri che come cognomi: "Skylar", "Piper", "Taylor", "Carson", "Carter", "Mercer", ecc.
Le necropoli "galliche" a sud del fiume Esino non potevano essere piene di oggetti commerciati con i 🐓🐓, visto che le tombe dell'ager gallico sicuramente dei Senoni erano piene di oggetti italici ed etruschi, acquisiti o razziati ?
è una questione complessa: in realtà credo che tra IV e III secolo sia molto difficile distinguere una necropoli senone da una necropoli picena con sovrabbondanza di armi galliche (occorrenza assolutamente plausibile). Sono i piccoli particolari, come la presenza dei torquis nelle necropoli galliche, a far propendere più per una interpretazione che per un'altra, ma come disse provocatoriamente Zuffa, senza le fonti letterarie a parlarci dei senoni, il solo dato archelogico è di difficilissima interpretazione.
Sono iscritto da tempo e apprezzo molto i contenuti, però i chiarimenti sulla pronuncia già 3:43 su quella latina non sono stati affarro esaurienti: il riferimento all'ambito accademico non è convincente, visto che i vezzi di cui si beano gli "accademici" ( sono laureato e un po' ne ho conosciuti). La pronuncia con l'accento PIANO è quella normale in italiano ! Eccezioni ad libitum valgono solo per i cognomi (alcuni, come il mio). Poiché ci abito da oltre 60 anni, ho SEMPRE sentito chiamarla Insu'bria: ci vuole anche un certo sforzo per pronunciarsi con l'accento sulla "i". Comunque è molto "accademico " avere sempre ragione e non dare spiegazioni. "Ne ultra crepidam, sutor".
"Gallia Togata" viene usato nel I secolo a.C. come sinonimo di "Gallia Cisalpina", in contrapposizione a "Gallia Bracata"/"Gallia Transalpina", grossomodo l'area degli odierni Francia e Belgio, dato che i suoi abitanti, già romanizzati, non indossavano più le brache ma la toga. Solitamente però i termini "Gallia Cisalpina" o "Gallia Togata" sono riferiti ai territori a Nord del Po, mentre per Marche settentrionali e Romagna viene utilizzato "Ager Gallicus"
È un opinione molto comune, che è stata diffusa da pubblicazioni ottocentesche e ancora oggi viene riproposta su pagine divulgative (come per Gallipoli), ma in realtà non si trova in nessuna fonte dell'epoca, e i dati archeologici ci dicono il contrario.
Mentre ho sentito impiegare tanto Sènoni quanto Senòni, in vent'anni e più di studi accademici non ho MAI sentito dire Insùbri, e sempre e solo Ìnsubri --> www.treccani.it/vocabolario/insubre/
@Evropantiqva mi scusi,ancora una domanda : la leggenda narra che Romolo e Remo furono abbandonati presso le rive del Tevere e " naufragarono " sotto il Palatino ; se furono portati da Alba Longa che è posta a valle del fiume quindi a sud , chi li abbandonò lo fece a nord di Roma , un bel viaggetto ? Grazie
Vorrei precisare che o molto rispetto per te. E guardo tutti i tuoi video tanti mi piacciono la maggioranza ,ma io o una domanda molto seria xke quando si tratta di raccontare delle storie in cui i protagonisti non sono i balkani ma e soltanto un racconto di passaggio x e semio anche in questo video ma anche nei altri video. ovviamente non sei l'unico a fare questo errore (errore secondo me) tipo come in questo caso i semuni si spostano verso i ballkani.i balkanin non esistevano in.quel epoca ..in quel epoca erano popolazioni illiriche dacché e thrace.qundi i semoni attraversavano la penisola illirica più precisamente così corrispondente con il.periodo.ma nello stesso video guardo si tratta che ei semoni attaccano l'impero romano e non italia.xke se.usi balkani per.indicare un regione del epoca puoi usare anche Italia per.indicare Roma o ni? Grz anticipatamente
Beh, "Balcani" o "Penisola Balcanica" è una definizione geografico... come "Alpi", "Penisola Italica", "Pirenei", quindi non vedo problemi nell'usarla liberamente parlando di antichità, anche se in antichità non era un termine ancora utilizzato. Ho notato però che l'uso di "Balcani" a volte viene accolto negativamente da parte di chi, tra il pubblico del canale, è di origine Albanese. Le vorrei chiedere allora se in area balcanica oggi l'uso di "Balcani" ha preso una qualche accezione politica.
Tutto quello che conoscevo di loro era... Senigallia... Approfondito, piacevole, senza sbavature, ricco di informazioni, come sempre. Alle volte il destino, se i Galli Senoni e il grande Alessandro avessero collaborato, chissà... Ma la Storia è altro dalle supposizioni e quindi grazie per questo nuovo splendido lavoro.
Ottimo, grande Gioal, ottimo! E grazie per avermi permesso di trarre mentalmente le file della storia dei Senoni, i quali non ero mai riuscito a seguire per bene dall'inizio alla fine (soprattutto, m'era ignota la faccenda della "prima e seconda ondata"...).
P.S.: della sbruffonata detta ad Alessandro Magno non l'avevo mai saputo prima, e, ovviamente... indovina (facciamo anche un sorriso) chi m'è venuto a mente? (Inevitabilmente, ho subito pensato: "Ah! Ecco da dove hanno tratto quel celeberrimo tormentone!)...
serietà competenza e passione complimenti
Veramente un'ottima lezione storica, complimenti!
MI piacerebbe se un giorno potesse parlare degli antichi camuni; da dove venivano, da quali popoli erano stati in contatto a livello economico, sociale, linguistico, da chi sono stati conquistati nel corso dei secoli.
E se c'è veramente una connessione con la teoria linguistica proposta dal linguista tedesco Helmut Rix delle lingue tirreniche o tirseniche che accomunano in una sola famiglia linguistica gli etruschi, i reti e forse anche i camuni.
Grazie per aver citato Sacerno e Calderara di Reno, dove risiedo; in queste campagne c'è molta storia dimenticata e sporadicamente riportata alla luce: vorrei invitarle qualche foto di questa cultura
Venivo spesso a Calderara da giovane, ospite di un mio amico fraterno che mi mostrò una cosa notevole:
Il messale di una chiesetta della zona è ricavato da un antico altare galloromano capovolto riutilizzato, preso localmente.
Infilandosi sotto (nulla di illecito, era lo stesso parroco che lo mostrava) si riusciva a vedere chiaramente la scultura in rilievo di un volto barbuto che in origine aveva due palchi di corna sul capo, scalpellate via, secondo mia opinione una raffigurazione del dio gallico Cernunnos.
Se vuole mi informo per farmi dire il nome della chiesa (sono passati molti anni e non lo ricordo), così può andare a vederla, se non la conosce già.
Ormai, anche questo video entra nei grandi classici del canale
Non riuscivo più ad aspettare!
Fantastico! Era da molto che aspettavo un video di questo popolo.
Che bello ascoltare Gioal, sempre preciso, approfondito , appassionante e coinvolgente.Anche stavolta video egregio.
Grazie mille!
Come sempre fantastico 😍
Dobbiamo stupirci per l'ennesimo stupendo video? Assolutamente no! Grazie Gioal🎉
Grazie a te!
Grazie. Aspetto i suoi video con impazienza.
Quante cose non conoscevo, molto interessante.
Grazie 🙏
Farai anche un video sui Celti stanziati nel Piemonte Meridionale e il perché i Celti si fusero con i Liguri dando vita a popolazioni celto/liguri come la Tribù dei Bagienni?
Eccomi Gioal, pronta per una nuova lezione di storia...attendevo con ansia 😁😁😂
Ciaooooo Auroraaaa 😘
@@andreaserra77 Andreaaaaaaaa, che sorpresa 😍😍😍😘😘😘
Paesana❤
@@frederickperon465 ciao Fred 😍😁😁😁❤️
Che bella sorpresa 🥺🥺
15:06 Ecco da dove viene la battuta di Asterix 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Ottimo video, come sempre :D e ho scoperto di aver praticamente sempre sbagliato tutte le pronunce! E' sempre un piacere, la documentazione, l'esposizione chiara e il lessico mai banale sono veramente un piacere da fruire.
Mah, in ambito accademico ho sentito usare tanto Sènoni quanto Senòni.
@@Evropantiqva
Come al solito complimenti!
Grazie!
Alessandro Magno, se avesse avuto i social, dopo l'incontro con i Senoni avrebbe pubblicato il classico post indignato.
Complimenti! Dotto e inappuntabile come sempre! Sogno un suo video sui Celti Carni... :)
complimenti e grazie per questo video
Molto interessante, sempre istruttivo e puntuale 👍👏👏👏
Bimba permettendo lo guardo più tardi.
Sarà sicuramente l' evento top della settimana.
Affascinante.
Grazie!
Ciao Gioal, innanzitutto sempre i miei più vivi complimenti per l'estrema accuratezza dietro ogni tuo lavoro: gli "ambasciatori" Senoni presso la corte di Megas Alexandros erano antenati di certi abitanti della Armorica coevi al buon Gaio Giulio Cesare? Scherzi a parte, vorrei chiederti, impegni permettendo, se riusciresti a trattare in un prossimo video futuro della "rivolta batava". Credo che già altri te lo debbano aver chiesto da vari commenti che ho visualizzato in questi anni. Un grazie mille ed un caro saluto.
ottimo approfondimento
15:30 ma questo dettaglio è splendido. Questa frase verrà poi usata spesso nei fumetti di Asterix
Ottimo e chiaro
Grazie!
Grandissimo! Un saluto dalla Romagna!
grazie!
Bellissimo video ome sempre e come sempre ricchissimo di informazioni. Secondo me hai un compattatore dimensionale che ti permette di far entrare mille nozioni in uno spazio minuscolo. Scherzi a parte, ho notato nella mappa mostrata che i nomi delle città sono in latino, come Brixia, Mediolanum, Patavium etc. Ma la città di Verona è riportata col medesimo nome attuale. Da un tuo video ricordo la fondazione di Verona da parte dei Cenomani o dei Reti e rammento anche che è una delle poche città italiane di cui l'origine del nome è tutt'oggi dubbia. Sarebbe interessante conoscere l'origine di questo nome e chi fu a darglielo ( Reti? Cenomani? Etruschi? Veneti? )
Come sempre una trattazione impeccabile.
Domanda off topic, un giorno farai altri video sulla composizione degli eserciti dell’evo antico? Sarebbe interessante sapere come funzionassero gli eserciti ellenistici nel corso della loro vita, visto che a memoria erano un insieme di soldati autoctoni, mercenari (ad esempio i Galati) e ufficiali greco-macedoni.
In futuro sicuramente, la storia militare mi interessa molto.
Bella domanda!
fantastico!! ne faresti mai uno sui galli Insubri? sarebbe un sogno! Saluti da Como
In Asterix c'è spesso questo tema dei Galli che temono "che il cielo ci caschi sulla testa" quindi viene da questo episodio dell'incontro con Alessandro? Interessante.
Ahhhh Galli Senoni, già già, grandi allattatori
Davvero ottimo.
Grazie!
Molto interessante.. grazie
Ottimo video come sempre. La prossima volta postresti fare un video sui popoli nuragici?
Ci penso... Ho il terrore di trovarmi il canale impestato da SharDanni, e per ora mi bastano i miei cari Panilliristi albanesi...
Ottimo Gioal! Ho avuto modo di apprezzare il tuo lungo video in cui, vestito con una tunica (?) celtica parlavi dei Celti e della loro arte della guerra (sembrava tenessi una tesi di laurea, eri davanti un pubblico), presentando peraltro i Celti come la prima cultura europea (ovviamente in età storica). Simpatico esser vestito all'antica ma parlare seriamente di argomento storico 😀. Riguardo alla primavera sacra ricordo il video dedicato, in cui parlavi anche di Belloveso e di Misiolano.
Vista la primavera sacra come una erede del *koryos proto-indeuropeo, andai a lavorare sulla pagina wikipedia eng (*koryos), inserendo importanti informazioni sulle tradizioni italiche, germaniche, greche e celtiche, citando come fonte soprattutto il tuo video sul ver sacrum.
Ma un utente un bel giorno stravolse la pagina, eliminando molte informazioni, praticamente ogni cosa riguardo alle tradizioni eredi del *koryos (solo perché propriamente di *koryos non si trattava) e, tra le altre, quella sulla fondazione di Reggio Calabria da parte di Greci calcidesi, che io avevo aggiunto citando te: giovani uomini calcidesi lasciarono la terra di origine per una calamità naturale; il tizio spiegò che questa situazione non rispecchierebbe la prerogativa del *koryos, tradizione diversa.
Nel podcast "L'invasione", Il Post, 2023, di Misculin e Ginevra, si parla come saprai delle migrazioni indeuropee, e i giovani latini che razziavano (ecco, trovato un derivato di ratto?) le sabine erano eredi del *koryos (peraltro secondo G. Devoto, in ambito indeuropeo la razzia un atto onorevole, diversamente dal furto, di nascosto); dunque tu Gioal nel video sul ver sacrum parlavi dei Latini probabilmente provenienti da Albalonga, fondatori di Roma, forse una primavera sacra. Allora citai te e "L'invasione" su quella pagina wiki, andando però solo ad integrare dei paragrafi già presenti sulle tradizioni eredi, e dove già il ver sacrum italico era considerato erede del *koryos.
Dunque un ethnos sempre in divenire: ricordo quando hai detto che un ethnos non è, ma diviene.
Video come questi sono linfa vitale per chi ha sete di conoscenza così “tecnica”
A ogni popolo dell'italia antica nomini sempre questi romani... alla fine ti toccherà anche fare un video "chi erano i romani?" :p
Una bella domanda!
E perché ti da fastudio che nomini gli antichi romani? Erano loro i padroni del mondo
Forse perché sarebbe troppo ovvia e scontata la risposta: "(A): gli abitanti della città di Roma, PIU', (B): tutti i coloni che loro, profittando delle proprie vittorie militari, mandarono a colonizzare pezzi di territorio in tutta Italia e fuori d'Italia e a portarvi la loro lingua, PIU' (C): tutti coloro che, pian piano, si misero a parlare la loro lingua e si acculturarono alla loro cultura e si assimilarono a loro, PIU' (D): i figli e discendenti delle persone rientranti nelle categorie (A), (B) e (C) suddette. Questo dal punto di vista etnografico. Dal punto di vista giuridico, invece, erano coloro che erano giuridicamente titolari della cittadinanza romana.". E dopo venti, venticinque secondi, bell'e finito il video...
@@grantottero4980 vallo a spiegare ai "Bizantini"! E ancora ai greci in genere fino a non più di due secoli fa 🤣
Non stavo più nella pelle😊
Professore le confido che nel parlare con amici di storia faccio bella figura argomentando grazie ai suoi insegnamenti.
Mi fa piacere! ...però non sono un professore ;-)
@@Evropantiqvaero convinto fosse un professore od almeno un assistente universitario,ma ciò significa che la sua passione l'ha portato oltre la sua professione!bravo
@dannygozzini3604 grazie.
Ho due lauree, una in Lettere e una in Scienze Storiche.
Collaboro con musei e associazioni culturali e a volte ho tenuto anche degli interventi in ambito universitario, ma non insegno.
@@Evropantiqva insegna a tutti noi, e lo fa in modo efficace e appassionante, quindi se la si chiama "prof", non si sbaglia di molto😊 Grazie!
@@serenasalme4265 @europantiqua esatto ,intendevo dire proprio questo ,praticamente il curriculum non ha nulla da invidiare a quello di un esperto professore,avrei voluto fare questo,anche io nella mia vita ma a volte le scelte giovanili ti portano altrove,non si deve rimpiangere mai quello che uno ha fatto negli anni, però dire a se stessi che si poteva far meglio è accettabile!scusate per le confidenze !
❤❤
Una parte della mia famiglia è originaria proprio di Montefortino ed abbonda di persone bionde e con gli occhi azzurri.
Si parla delle mie zone🤓🤓🤓
Grande zio Mike!
Ottime spiegazioni, come sempre.
Una richiesta: un video sui camuni.
Le incisioni rupestri camune sono state il primo sito patrimonio UNESCO in Italia; coprono un arco lunghissimo di tempo e mi sembra strano tu non ne abbia mai parlato. Sarebbe interessante anche trovare qualche rapporto/somiglianza con i vicini Orobi e Reti. Ti prego tira fuori questa chicca🥺😁
La realtà camuna, che si riferisce alla cultura materiale di Breno/Dos de l'Arca, è sostanzialmente retica, anche se subisce in momenti diversi forti influssi dal mondo celtico.
Magari in futuro ci dedicherò un filmato.
Grazie ❤ @@Evropantiqva
Farai un video anche sulle altre Popolazione celtiche in Italia?
Pian piano sicuramente.
La tesi per la mia prima laurea è stata sui Cenomani, e in generale sulle culture celtiche, per formazione, sono abbastanza ferrato.
chissa' se un giorno farai un video sulla popolazione lingones:))
Immenso, stupendo l'aneddoto legato ad Alessandro Magno! Che bello scoprire poi le modalità che portarono allo stanziamento, quindi iniziarono con delle incursioni e bande, Belloveso, Ancona greca! Che viaggio nel tempo! Grazie Gioal sempre grandissimo!
Grazie Marco!
È sempre un n grande piacere ricevere complimenti da chi insegna... e non solo!
Un abbraccio.
grazie
Essendo di Ancona, un immigrato siracusano, non ho mai simpatizzato con i miei vicini celtici
Adesso ho capito la frase di Asterix , che i galli hanno paura solo che il cielo gli cada sulla testa😂
iSig. Gioal potrebbe trattare una volta della Lunigiana?
Ecco finalmente svelata l'origine della frase ripetuta di continuo in Asterix! 😁
Posso chiederle cosa mostro il quadro dietro di lei? Lo chiedo perché mia nonna lo aveva nel suo ufficio dell'area archeologica di Feltre (BL).
È una composizione con dei reperti gallici, che mi ha regalato un caro amico
@@Evropantiqva Curiosa coincidenza, grazie per la risposta.
Dei veri romagnoli teste calde Gioal
Non so se puo rispondete ! In Romagna c'e un fiume torrenzuale che si chiama Senio alcune fonti indicano "dalla parola Senon "
La mia prima ipotesi era che fossero dei polli con un gran petto
Propongo un video sul cosiddetto "guerriero di Capestrano"per alcuni un falso,ci sono statue simili e l'abbigliamento,la fattura e le armi sono compatibili con la data presunta della statua?
Io francamente ho letto solo qualche articolo sensazionalistico relativo alla presunta falsità della stele/statua, e non ho trovato nessuno studio accademico che ne mettesse in dubbio l'autenticità.
Se però ha qualcosa da indicarmi, sarò ben felice.
Il bello è che all'inizio, sotto allo "indizio", avevo scritto "chi erano i Senoni" per poi correggere il tiro sulla figura di Brenno, mannaggia alla mia insicurezza. Scherzi a parte... like e si guarda subito!
il rapporto tra galli e romani, letteralmente come il film di Boldi e De Sica
Favente Belloveso...
Prima o poi arriveremo agli insubri...
"Che cada è certo, ma domani no di sicuro" 😂
Puoi fare un video sul popolo dei naharci stanziati lungo il fiume nera ricordati anche nelle tavole iguvine?
Beh, si tratta di una frazione degli Umbri, dei quali ho trattato in passato: ua-cam.com/video/UD71LBSdLr8/v-deo.htmlsi=faKmGnn_kjYiP9Ws
io ho sentito dire che Callipolis in Puglia , che all'inizio si pensava avesse un' origine greca come città stato, in realtà si pensa che forse avrebbe avuto un'origine dai Senoni come colonia, non so però quanto possa essere certa questa cosa , ditemi voi
La mia tesi di magistrale è stata sui Galli in Apulia... e no, Gallipoli deriva effettivamente dal greco kale polis, "bella città"... l'interpretazione reltiva a una fondazione senone nasce da una corruzione di un passo di Plinio.
Però d'altro canto che i Dionisii avessero insediato mercenari gallici in Apulia è vero.
Insomma al nord Italia sono mezzi francesi sottomarca
Chi sono i galli zamponi?
Tao Dong
...e i galli pelosi?
Moroseta
questo commento è per il canale:
Europa Avicola 😄
Erano galli indecisi....se..no...ni
Perché dici Sènoni, anziché Senòni (pronuncia normale in italiano) ?
In ambito accademico vigono entrambe le accentazioni
chi erano i Galli Boi?
Con calma arriveranno anche loro 😉
É vero che i galli cisalpini (e mi pare proprio i Senoni) non avessero Druidi? O non li avevano perché non sono stati documentati?
Effettivamente non abbiamo nessun riferimento esplicito di Druidi presso i Galli Cisalpini, ma il riferimento al santuario della Selva Litana, dove venne conservato il cranio del console Postumio tramutato in coppa per sacre libagioni, fa pensare a una casa sacerdotale.
Diciamo che rimane un argomento molto controverso.
Sono quelli che le loro segnore avevano dei seni grandi, mentre i loricini i galli boi anevano delle sigbore libertine
GLI abitanti di Senigallia
grande pitta
Domande puramente archeolinguistiche (quindi niente astio, Latino od "out of context"):
A) Il nome celtico "gallico" (dato che i dialetti celtici del Nord Italia son una filiazione delle varie forme del Gallico) di Milano non era "Miland", secondo l'unione tra la particella/aggettivo "Mid" (affine al Latino "Medius-A-Um", al tedesco "Mitte" ed all'inglese "Middle") significante "Mezzo", "Punto medio", "Centro" ed originariamente "Tra", ed il vocabolo "Land", eguale al germanico e significante "Terra", con il significato della composizione eguale letteralmente a "Terra di mezzo" (simile all' inglese Midlands), nel senso in mezzo a due fiumi, poi corrotto dai Romani in "Mediolanum"?
Perché il mio libro di Storia del Liceo (precisamente del biennio di ginnasio) dava questa interpretazione (che potrebbe essere errata: è un libro del 2011!)!
B) Il nome "Britomaris" potrebbe avere un significato collegato al "dipinto"?
Perché ricordo dalla sezione dedicata ai Celti della mia enciclopedia che una delle origini/traduzioni possibili per l'etnonimo "Britanni" era da ricercarsi nel radice/aggettivo celtico "Breith", che significherebbe "colorati", o meglio "dipinti"!
"Mesiolano" può essere tradotto letteralmente come "in mezzo alla pianura", ma anche interpretato come "punto mediano, centro", nel senso di insediamento principale, centro d'aggregazione, caput gentium.
Il "Brito-" di "Britomaris" viene interpretato da Bruneaux e Lambodt come "giudizio", letteralmente quindi il nome si potrebbe tradurre come "Grande Giudizio" o "Grande Giudice".
È anche possibile che non ci sono trovi davanti a un nome proprio, ma a una magistratura, simile all "Vergobreto" transalpino di cui parla Cesare.
@Evropantiqva Quindi sarebbe (Britomaris) un "nome-titolo", un po' come i nomi celtici "Beorice", da "Boios+rix", e "Dumnorige", da "Dumnos+rix", o quelli germanici "Teutoboco", da "Thioth+bock", "Alarico", da "Ala+rick", e Genserico, da "Gens/Gans+rick"!
@@paolopozzobon1822 esatto.
Anche se in mancanza di prove effettive non credo sapremo mai se siamo effettivamente davanti a una carica fraintesa dai Romani come nome proprio oppure un nome proprio che richiama nella sua composizione delle funzioni.
Nel mondo anglosassone esistono ancora oggi quelli che si chiamano "occupational names", che si trovano sia come nomi propri che come cognomi: "Skylar", "Piper", "Taylor", "Carson", "Carter", "Mercer", ecc.
Facile, popolazioni che facevano BnB a prezzi esagerati in provincia di Ancona
Le necropoli "galliche" a sud del fiume Esino non potevano essere piene di oggetti commerciati con i 🐓🐓, visto che le tombe dell'ager gallico sicuramente dei Senoni erano piene di oggetti italici ed etruschi, acquisiti o razziati ?
è una questione complessa: in realtà credo che tra IV e III secolo sia molto difficile distinguere una necropoli senone da una necropoli picena con sovrabbondanza di armi galliche (occorrenza assolutamente plausibile).
Sono i piccoli particolari, come la presenza dei torquis nelle necropoli galliche, a far propendere più per una interpretazione che per un'altra, ma come disse provocatoriamente Zuffa, senza le fonti letterarie a parlarci dei senoni, il solo dato archelogico è di difficilissima interpretazione.
@@Evropantiqva 🪝*
*torque
Sono iscritto da tempo e apprezzo molto i contenuti, però i chiarimenti sulla pronuncia già 3:43 su quella latina non sono stati affarro esaurienti: il riferimento all'ambito accademico non è convincente, visto che i vezzi di cui si beano gli "accademici" ( sono laureato e un po' ne ho conosciuti).
La pronuncia con l'accento PIANO è quella normale in italiano ! Eccezioni ad libitum valgono solo per i cognomi (alcuni, come il mio).
Poiché ci abito da oltre 60 anni, ho SEMPRE sentito chiamarla Insu'bria: ci vuole anche un certo sforzo per pronunciarsi con l'accento sulla "i".
Comunque è molto "accademico " avere sempre ragione e non dare spiegazioni.
"Ne ultra crepidam, sutor".
Insúbria si, ma il nome del popolo è Ínsubri... Mi sa che si è perso il riferimento alla Treccani che ho messo www.treccani.it/vocabolario/insubre/
É vero che la Romagna in antichitá si chiamava la “Gallia Togata”?
"Gallia Togata" viene usato nel I secolo a.C. come sinonimo di "Gallia Cisalpina", in contrapposizione a "Gallia Bracata"/"Gallia Transalpina", grossomodo l'area degli odierni Francia e Belgio, dato che i suoi abitanti, già romanizzati, non indossavano più le brache ma la toga.
Solitamente però i termini "Gallia Cisalpina" o "Gallia Togata" sono riferiti ai territori a Nord del Po, mentre per Marche settentrionali e Romagna viene utilizzato "Ager Gallicus"
@ ottimo, grazie mille!
E io che ero convinto che Senigallia fosse stata fondata sulla capitale Senone...
È un opinione molto comune, che è stata diffusa da pubblicazioni ottocentesche e ancora oggi viene riproposta su pagine divulgative (come per Gallipoli), ma in realtà non si trova in nessuna fonte dell'epoca, e i dati archeologici ci dicono il contrario.
@Evropantiqva grazie per spiegarmelo.
Io ho sempre messo l'accento sulla o
Credo che entrambe le accentazioni siano in realtà corrette.
Io le ho sentite usare entrambe.
Un po' come Cenòmani o Cenomàni.
Perchè dici ìnsubri, anzichè insùbri (pronuncia normale in italiano) ?
Mentre ho sentito impiegare tanto Sènoni quanto Senòni, in vent'anni e più di studi accademici non ho MAI sentito dire Insùbri, e sempre e solo Ìnsubri --> www.treccani.it/vocabolario/insubre/
Ma non si diceva se'noni ?
In ambito accademico vigono entrambe le accentazioni
@Evropantiqva grazie e mi scusi
@Evropantiqva mi scusi,ancora una domanda : la leggenda narra che Romolo e Remo furono abbandonati presso le rive del Tevere e " naufragarono " sotto il Palatino ; se furono portati da Alba Longa che è posta a valle del fiume quindi a sud , chi li abbandonò lo fece a nord di Roma , un bel viaggetto ? Grazie
@@khersonfebbraio2022 credo che non si possa pretendere troppo, soprattutto una grandissima coerenza geografica, da quello che è un mito.
Ho imparato qualcosa già dopo 10 secondi: Sènoni, non Senòni. Ignoravo
A onor del vero in ambito accademico sono usate indistintamente entrambe le accentazioni.
Vorrei precisare che o molto rispetto per te. E guardo tutti i tuoi video tanti mi piacciono la maggioranza ,ma io o una domanda molto seria xke quando si tratta di raccontare delle storie in cui i protagonisti non sono i balkani ma e soltanto un racconto di passaggio x e semio anche in questo video ma anche nei altri video. ovviamente non sei l'unico a fare questo errore (errore secondo me) tipo come in questo caso i semuni si spostano verso i ballkani.i balkanin non esistevano in.quel epoca ..in quel epoca erano popolazioni illiriche dacché e thrace.qundi i semoni attraversavano la penisola illirica più precisamente così corrispondente con il.periodo.ma nello stesso video guardo si tratta che ei semoni attaccano l'impero romano e non italia.xke se.usi balkani per.indicare un regione del epoca puoi usare anche Italia per.indicare Roma o ni? Grz anticipatamente
Beh, "Balcani" o "Penisola Balcanica" è una definizione geografico... come "Alpi", "Penisola Italica", "Pirenei", quindi non vedo problemi nell'usarla liberamente parlando di antichità, anche se in antichità non era un termine ancora utilizzato.
Ho notato però che l'uso di "Balcani" a volte viene accolto negativamente da parte di chi, tra il pubblico del canale, è di origine Albanese.
Le vorrei chiedere allora se in area balcanica oggi l'uso di "Balcani" ha preso una qualche accezione politica.