La rivolta di Ampsicora: i sardi si ribellano ai romani
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- Опубліковано 28 вер 2024
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Nel pieno della seconda guerra punica, il popolo dei Sardi, capeggiato dall'aristocratico Ampsicora, si ribella ai romani con l'aiuto del generale dei cartaginesi, Asdrubale il Calvo. La descrizione, le dinamiche e le informazioni complete sulla grande sollevazione antiromana del popolo sardo.
FONTI
- Tito Livio, Ab Urbe Condita, XXIII
GRAZIE
SONO FIERO DI TE
1:30 INIZIA IL CAPOLAVORO
Quando passerò in Sardegna mi devi una birra 🍺
@@RobertoTrizio
Meglio il Canonau
@@RobertoTrizio
L'ho aggiunto alla mia playlist sulla Sardegna
@@dariocasa6833
👍
@@RobertoTrizio Ciao Roberto🍀... Io sono di Roma, ma vivo a Cagliari da qualche anno... Anche io mi ero molto interessato a quel periodo...
Complimenti per il video 🍀🍻🍷
Da sardo sono contento che la storia della mia isola non sia ignorata come spesso avviene nei programmi scolastici. Complimenti per il bellissimo ed interessantissimo video
Vero Luca. Sopratutto considerando che in Sardegna ci sono prove schiaccianti che indicano che i sardi già dal paleolitico erano molto avanzati. In Sardegna c'è una storia importante ma a nessuno o quasi interessa la verità.
@@marcocorrias1642 purtroppo si. Ciò che passa della storia sarda e che contadini e pastori sardi non hanno mai fatto niente di eclatante o che apparte per le zone montuose il resto della Sardegna è privo di storia.
Infatti è per quello che ho insistito
@@lucamura3227 Io sono d´accordo con voi,pero alla fine chi se ne frega se non ne parlano,da noi carta canta come si dice in gergo,noi non abbiamo bisogno di un testo storico scritto,uno visita la Sardegna ed e´come se sta leggendo un documento di storia antica,tutto chiaro come il sole,ed agli occhi di tutti.
Spoiler quasi tutte le storie di metà regioni non sono sui libri di storia
Il canto a tenores iniziale è una perla inaspettata! Apprezzatissima
Canto inserito nell' Unesco : patrimonio immateriale.👏👏👏👏👏
Tenore Supramonte di Orgosolo. Alla voce Franco Davoli.
si ma non te lo godi abbastanza se non hai a portata di mano: salsiccia, pecorino, pane carasau al forno e cannonau dell'enoteca... è un'altra cosa!
@@enricomadrigal9168 hahahahhahahahahahahahhahahaha
@@enricomadrigal9168 hai ragione!
I sardi hanno viaggiato per mare per millenni, basti vedere i Shardana, scelti da Horembeb e poi Ramses, Ramses II, 520 temibili guerrieri che erano per questo la guardia personale del faraone, riportati da Ramses III tra i geroglifici del tempio di Medinet Abu.
Vedasi "Sinuhé l'egiziano", 1954, con Victor Mature (prima rappresentazione hollywoodiana dei Shardana, presenti a fianco di Horembeb alla fine del film) e "I dieci comandamenti", di Cecil B. Demille, con Charlton Heston e Yul Brinner, in cui sono onnipresenti a fianco del faraone.
Un archeologo belga, contrariamente agli archeologi ufficiali italiani e sardi in particolare, ha dimostrato tramite scavi a Cartagine che la città fu fondata su un preesistente villaggio colonia sarda, in quanto lo strato corrispondente al periodo precedente l'arrivo dei punici era composto per il 50% da resti di ceramiche sarde. Ne sapeva qualcosa l'archeologo siciliano Sebastiano Tusa, deceduto 2 anni fa nell'incidente aereo di Addis Abeba, che apprezzava tantissimo l'opera di Giovanni Ugas sui Shardana e non esitò anche lui ad andare contro la storiografia ufficiale scrivendo anche lui un libro a riguardo.
Io penso che con una forte unione con gli etruschi avrebbero sottomesso la Roma nascente e sarebbero stati loro i padroni del mondo antico
@@paololiburdi1774Gli Etruschi a loro modo erano essi stessi un Popolo del Mare, ma vennero annientati prima dei Sardi antichi, complice il fatto che fossero molto più vicini a Roma.
Magari gli UA-camrs fossero tutti così, il web sarebbe una grande enciclopedia
Tenore Orgolesu
“Tenore di Orgosolo”
Ti seguo dalla Sardegna e ti ringrazio per aver messo la nostra musica ❣️
Legatus, le confesso che ero in astinenza di video, grazie di esistere 😁🙏🏻➕
Io che sono iscritta sono salva! 🤣🤣🤣. Bisogna dire che quella autonomia culturale di cui parlavi i sardi l'hanno mantenuta fino ai nostri giorni
Ok Roberto,ti sei appena guadagnato una settimana di vacanza gratis in Sardegna. Scegli tu la location.complimenti per il video,una bella e gradita sorpresa.
su pont'e sa scafa..
We we ci seu deu puru eintzandus ahahaha
@@paperino9792 arrivato la la missione per lui è dire Bona pisca a tottusu
Complimenti. Saluti dalla Barbagia...😂
Grazieee da cagliari!!.. bellissimo.
Argomento interessante...Vorrei precisare che vinta la guerra contro i Sardo-punici ed i Punici ( cioè i Cartaginesi ) i romani portarono dalla Sardegna a Roma circa 15 mila uomini come schiavi. La Sardegna diventata la seconda Provincia Romana venne destinata alla produzione di GRANO.
Nacquero dei grandi latifondi nel Campidano che ricordo è la seconda pianura più grande d'Italia. La Sardegna era diventata il granaio di Roma.
Da notare inoltre che i Romani imposero una LEGGE che proibiva la messa a dimora di piante da frutto nei campi. Inoltre i tanti frutteti presenti vennero immediatamente distrutti. Le pene per chi trasgrediva erano terribili.
Il paesaggio di questa pianura cambiò e è rimase abbastanza simile per più di 2000 anni.
Inoltre vi da aggiungere che i Romani (che erano un popolo di pastori) portarono la pastorizia in Sardegna...trasformandola in un attività importante. Pastorizia che fino ad allora era sempre stata un economia marginale. Da allora iniziò la produzione del formaggio Pecorino Romano. Formaggio che nell'800 vide una crescita di richieste esponenziale...in quanto richiesto dagli immigrati italiani in America.
Ritornando al periodo storico della prima Sardegna romana ricordo che la capitale rimase Nora per un breve periodo per essere poi spostata a Karalis.
I Romani poi misero il Limes per dividere il mondo Sardo-romano dalle zone non sottomesse della Barbagia. Limes che passava per Forum Traiani (odierna Fordongianus) Qui vi erano le fonti termali e qui si commerciava tra Romani e Barbaricini. Da qui spesso partivano delle spedizioni militari che però di norma andarono sempre in malo modo.
La guerriglia degli abitanti delle montagne durerà per moltissimo tempo.
Questi poi nei secoli vennero conquistati dalla CULTURA ROMANA...e iniziarono a parlare latino. Oggi la lingua Sardo-barbaricina è la più vicina e simile alla lingua Latina. Più del 50% dei lemmi...(delle parole)...sono rimaste invariate e sono nient'altro che il latino parlato di 2000 anni fa, giunto fino a noi.
Nei secoli i romani finirono per assimilare ed annettere anche le zone interne...lo testimoniano oltre la lingua pure le strade e i ponti romani tuttora visibili.
Concludo ringraziando Roberto Trizio per il lavoro di divulgazione di questo periodo della Storia Sarda e Romana.
Ave Trizio ‼
@@dagoriva4216 poi se vuoi vedere il vero mare della Sardegna fatti un giro sul mio canale!.. non le solite cartoline che trovi alla stazione..
@@emisurfchannel2280 grazie. Mi sono appena iscritto 😎
@@dagoriva4216 grazie mille. Ho appena iniziato a agosto. Stiamo crescendo!
@@emisurfchannel2280 😎😎😎✌
Da sardo ti ringrazio! Aspettavo anche io da tempo questo video, continua così!
Argomento interessante...Vorrei precisare che vinta la guerra contro i Sardo-punici ed i Punici ( cioè i Cartaginesi ) i romani portarono dalla Sardegna a Roma circa 15 mila uomini come schiavi. La Sardegna diventata la seconda Provincia Romana venne destinata alla produzione di GRANO.
Nacquero dei grandi latifondi nel Campidano che ricordo è la seconda pianura più grande d'Italia. La Sardegna era diventata il granaio di Roma.
Da notare inoltre che i Romani imposero una LEGGE che proibiva la messa a dimora di piante da frutto nei campi. Inoltre i tanti frutteti presenti vennero immediatamente distrutti. Le pene per chi trasgrediva erano terribili.
Il paesaggio di questa pianura cambiò e è rimase abbastanza simile per più di 2000 anni.
Inoltre vi da aggiungere che i Romani (che erano un popolo di pastori) portarono la pastorizia in Sardegna...trasformandola in un attività importante. Pastorizia che fino ad allora era sempre stata un economia marginale. Da allora iniziò la produzione del formaggio Pecorino Romano. Formaggio che nell'800 vide una crescita di richieste esponenziale...in quanto richiesto dagli immigrati italiani in America.
Ritornando al periodo storico della prima Sardegna romana ricordo che la capitale rimase Nora per un breve periodo per essere poi spostata a Karalis.
I Romani poi misero il Limes per dividere il mondo Sardo-romano dalle zone non sottomesse della Barbagia. Limes che passava per Forum Traiani (odierna Fordongianus) Qui vi erano le fonti termali e qui si commerciava tra Romani e Barbaricini. Da qui spesso partivano delle spedizioni militari che però di norma andarono sempre in malo modo.
La guerriglia degli abitanti delle montagne durerà per moltissimo tempo.
Questi poi nei secoli vennero conquistati dalla CULTURA ROMANA...e iniziarono a parlare latino. Oggi la lingua Sardo-barbaricina è la più vicina e simile alla lingua Latina. Più del 50% dei lemmi...(delle parole)...sono rimaste invariate e sono nient'altro che il latino parlato di 2000 anni fa, giunto fino a noi.
Nei secoli i romani finirono per assimilare ed annettere anche le zone interne...lo testimoniano oltre la lingua pure le strade e i ponti romani tuttora visibili.
Concludo ringraziando Roberto Trizio per il lavoro di divulgazione di questo periodo della Storia Sarda e Romana.
Ave Trizio ‼
Gran bella esposizione! Da Sardo e appassionato l'ho trovata molto Interessante, sopratutto perché da poco ho letto da poco un libro "Sandahlia" che parla proprio di Amsicora e riporta gli stessi riferimenti storici :) Complimenti perché ritengo sia un argomento molto interessante che fa parte di una storia tanto complessa quanto interessante :)
Mamma mia che bella storia!qui veramente ci vuole un film !altri che cavolate che danno oggi in TV
Grazie per questo video che riguarda la Sardegna. Ti volevo chiedere se si è a conoscenza della Legione che ha partecipato alla campagna militare in Sardegna. Chissà come sarebbe andata la storia se Josto non si fosse fatto prendere dalla smania di combattere e avesse aspettato i rinforzi Cartaginesi .
Guarda, mi sono iscritto NON per paura che 5555 sardi vengano a casa mia a farmi fisicamente del male ma per il terrore di perdermi il classico "invito" finale.
Scherzi a parte, video interessantissimo (come sempre del resto), complimenti a te... e all'utente che ha richiesto il video!
complimenti Roberto; sarebbe bella una puntata sulle campagne romane in Liguria e come le tribu' liguri si schierarono in parte con Cartagine ed in parte con Roma grazie Luca
Ti ringrazio molto per le tue divulgazioni storiche Roberto, sei una fonte settimanale di intrattenimento per tutti noi 🎥 📖
Grazie Roberto
Credevo menzionasse la battaglia di Cornus , non l'accampamento di Amsicora, ma una vera e propria città cinta da mura, le cui rovine di trovano sulla costa dell'Alto oristanese... Bel video, comunque
La Bosa odierna mi pare
@@breakingpieces7715 precisamente la collina di Corchinas, sulla spiaggia di Santa Caterina di Pittinuri, a Cuglieri
OTTIMA LEZIONE, CONTINUA COME L" IMPERO
Volevo chiedere al ns Roberto se fosse possibile dedicare una puntata all' efficientissimo sistema postale romano. Mi ha sempre incuriosito confrontato con le vicissitudini delle ns poste italiane!
Ricordo che avevo letto da qualche parte che era possibile ricevere una lettera partita dalla zona di Londinum( Londra), in una settimana a Roma!
E' vero?
Complimenti per il video come sempre!
Roberto tu dici: "I sardi non erano preparati per un combattimento su un campo di battaglia". Lo erano eccome (anche Ramses II e Ramesses III avevano ben altra opinione a riguardo). Diciamo che l'epoca di scontro li vedeva magari meno organizzati e più frammentati, ma se si esaminano le battaglie fatte dai sardi in epoche precedenti vediamo che erano all'avanguardia nell'arte della guerra e di certo le strategie romane del III secolo a.C. non dovevano essere così diverse da quelle che i sardi avevano già conosciuto in Medioriente secoli prima. Quando Roma si fece avanti, però, entrando prima amichevolmente e poi di forza nell'Isola, i sardi erano ormai ridotti a piccoli gruppi di mercenari, spesso disuniti e non rappresentavano più i guerrieri di un tempo, i dominatori dei popoli del mare. Questo perchè vissero la loro epoca d'oro parecchi secoli prima, in contemporanea a popoli come gli egizi, gli hittiti, i micenei, ecc che affrontarono anche in battaglia. Tali popoli singolarmente non rappresentavano più una minaccia per i nuovi arrivati sulla scena Mediterranea. Da qui in poi nascono le grandi alleanze e le guerre puniche.
Eh io mi riferisco al periodo che stiamo raccontando, in cui i sardi non sono un esercito particolarmente efficace in formazione schierata sul campo di battaglia
E' vero. Infatti nel 14d.C. Tberio assolda 4
000 ebrei per combattere i Sardi in guerriglia che loro abituati alla guerra "classica" la sapevano condurre solo in campo aperto.
Ave Roberto, potresti parlare della rivolta di Viriato anche, già che siamo in tema di rivolte?
Grandi i Sardi!
roberto grazie tante. io abito al nord dove risiedevano i BALARI. a pochi km ce' un castrum romano posto sulla CALARIS-ULBIAM.
Grazie del video, di tutti i video che hai fatto, che mi hanno fatto conoscere la storia romana Grazie della semplicità e passione e competenza con cui mi fai rivivere quei periodi.
Roberto, potresti parlare della resistenza della città di Nuceriae, all'avanzata di Annibale verso Roma ed invece della remissivita della città di Capua verso lo stesso Annibale, per sconfessare quanto riportano alcuni storici locali e quanto c'è di vero sui cosiddetti Ozi di Capua?se riuscissi a trovare fonti autirevoli che la raccontano giusta la storia delle guerre puniche e dei passaggi diAnnibale e le sue truppe tra le città campane?
Da Sardo non ho potuto rifiutare la tua proposta ad iscrivermi,sappi che sono terrorizzato dall'idea che 5555 miei conterranei vengano a farmi del male!
Non conoscevo la storia completa,.....Roberto sei bravissimo,
Ciao Roberto, hai mai sentito parlare del lungo assedio che vide contrapposti i romani ai siculi nel territorio della odierna Marianopoli? Si dice che i romani fossero così furiosi per avere impiegato così tanto tempo per prendere la città che la distrussero quasi completamente e ne uccisero i combattenti. Un abbraccio, grazie per tutti gli altri tuoi video
Se puoi .....ci sono battaglie ..antica .Roma in Abruzzo inprov Teramo Grazie dei bellissimi video
bravissimo roberto
Grazie da romano che vive ad Alghero! 👍
Bravo Roberto un piacere immenso ascoltarti
Sempre "Su mellusu" te Trizio! 😉
Grazie era ora.
Quando puoi parla dell'occupazione sarda da parte di roma.
Grazie
La sardegn, un popolo una terra, un lingua
Ho una domanda: in quale lingua comunicavano, fra loro, i sardi con i cartaginesi?
Non conoscevo questa storia.
Grazie
Ciao parleresti del popolo shardana?
Bravo, grazie per aver valorizzato la nostra Sardegna.
mi faresti per favore nel tempo tre grandissimi video? sarebbero apprezzatissimi
- la fine dell' impero d'Occidente, ultimi anni
- il modo in cui i romani, soprattutto i filosofi, trattavano la morte e come lenire il lutto... ho perso mio papà in modo veramente orribile recentemente e sarebbe un video davvero molto apprezzato
- Genova romana
il canto a mamuthones perla assoluta!!!!
Sul video per tuo padre mi metto IMMEDIATAMENTE al lavoro. Sarà il prossimo video. Adesso vedo magari faccio un podcast
Canto a tenore
Bravo..bella spiegazione...il nuraghe e quello di s Barbara Macomer....👍🦾
Bravissimi Sardi. W la Sardegna, W la Libertà 👏👏👏
Molto molto interessante
Bravissimo molto interessante !!!!!!
BRAVISSIMO CIAO
Una domanda: 72 insegne dei sardi catturate, significa che avevano un esercito regolare, non dei semplici guerrieri abituati alla guerriglia?
Ave legionario
Sempre bellissimi i tuoi racconti
Interessante, non conoscevo questa storia, gli italiani dovrebbero imparare dai sardi l'amore per il proprio territorio e della propria identità!
Io sono sardo, ma mi chiedo cosa sarebbe successo se la "barbaria" fosse stata una terra fertile o strategicamente cruciale. Se parte della Sardegna non è mai stata conquistata dai romani non è certo perché non ci riuscirono, ma semplicemente perchè non era determinante farlo.
Roberto sei un artista!
📷 VIDEO : LA POTENZA DEL ROSARIO HIROSHIMA E NAGASAKI
Avrei una domanda.... Perché al minuto 3.51, c'è una raffigurazione/immagine, che rappresenta popolazioni celtiche, e perché in un contesto completamente diverso da quello del tema trattato?
Bel video!! 😀
Grazie per questo bel documento storico, vorrei una bibliografia sull'argomento, saluti
Azz. E dove li metto 5500 Sardi. Scherzo naturalmente, complimenti per il video, Sardo iscritto.
Non basta il vino e il porceddu
Molto bella. Grazie.
Un fiore ad Amsicora🌺
ciao fai la storia di Palermo in tutto il corso dell'impero Romano fino alla caduta
Puoi fare un video sulle Guerre Marcomanniche
💎 oro.
Grazie grande il popolo sardo 👍👍👍
Io sono di Fonni. Dove c'era la caserma dei romani. A Fonni esiste ancora una razza di cani "pastore fonnese" che deriva dai cani romani. Il limes della barbagia iniziava a Fonni passando da Mamoiada. Proseguiva verso il campidano. Purtroppo sono emigrato e vivo a nord.... sorrabile dovrebbe essere una parola romana
Il cane fonnese, come il dogo, non ha alcuna relazione genetica con le razze dell'italia continentale. lo dice uno studio dell'universita di sassari. I cani sardi semmai hanno subito incroci successivi con razze basche, ma non con il canis pugnax romano.
@@paoletto2 può essere però è strano che a fonni c'era la caserma dei romani e proprio a fonni si alleva da tempo immemore un molosoide ...... quindi la mia supposizione resta ancora valida. Perché può essere anche un incrocio successivo oppure ancora i romani potevano usare diversi tipi di cani non solo uno. Poi sono passati millenni di incroci ... ormai vai a capire da dove nascono.....
@@postatomicpunk2699 certo gli incroci erano inevitabili. ma nell'attuale genotipo del cane sardo si parla di vicinanza genetica con pastore anatolico, komondor e levrieri dell'asia minore. molto distanti dal cane corso o mastino napoletano.
@@paoletto2 infatti i romani sono stati centinaia di anni in Anatolia anche conosciuto come impero bizantino o ancira impero romano d oriente. Quindi non cambia nulla alla mia supposizione. Il mondo era già globalizzato 2000 anni fa'.......
@@postatomicpunk2699 semmai sono stati i cartaginesi ma non i romani.
Buongiorno carissimo trizio non so se hai mai parlato di un gladiatore di nome flamma, ma mi piacerebbe che tu con il tuo modus puoi parlarne
A Porto Torres c’è una via vicino al porto ,intitolata ad Amsicora...!
Simpatico
Una storia ai più misconosciuta quella della Sardegna. Grazie! Hai scordato di citare però che il meraviglioso e toccante canto in sigla è realizzato dal gruppo dei Tenores Supramonte di Orgosolo! 😉 Qui lo si può ammirare in una location speciale e da brividi! A ateras bortas! ua-cam.com/video/z-m3V1cwnPY/v-deo.html
se vengono a casa mia questi sardi ci facciamo un bel porceddu tutti insieme 😂
Io con i miei guerrieri porto il Canonau
@@Ad8rShard "erano anni che non mi divertivo così" cit.
@@Ad8rShard io i culurgionis 😂
@@ichnusanonesteitalia6890 si ma il nesso col mio commento?
@@ichnusanonesteitalia6890 e comunque non erano soli ma con i cartaginesi...
Mi sa che si pronuncia Càralis non Caràlis
17:30 si sardi chi può
😂
È il commento migliore in assoluto,astro natica presidente!
Anche in Còrsica i Romani hanno avuto seri problemi molto peggio che in Sardegna.
Bravo!
Bellissimo video..fiero di essere di origine SARDA
Argomento interessante...Vorrei precisare che vinta la guerra contro i Sardo-punici ed i Punici ( cioè i Cartaginesi ) i romani portarono dalla Sardegna a Roma circa 15 mila uomini come schiavi. La Sardegna diventata la seconda Provincia Romana venne destinata alla produzione di GRANO.
Nacquero dei grandi latifondi nel Campidano che ricordo è la seconda pianura più grande d'Italia. La Sardegna era diventata il granaio di Roma.
Da notare inoltre che i Romani imposero una LEGGE che proibiva la messa a dimora di piante da frutto nei campi. Inoltre i tanti frutteti presenti vennero immediatamente distrutti. Le pene per chi trasgrediva erano terribili.
Il paesaggio di questa pianura cambiò e è rimase abbastanza simile per più di 2000 anni.
Inoltre vi da aggiungere che i Romani (che erano un popolo di pastori) portarono la pastorizia in Sardegna...trasformandola in un attività importante. Pastorizia che fino ad allora era sempre stata un economia marginale. Da allora iniziò la produzione del formaggio Pecorino Romano. Formaggio che nell'800 vide una crescita di richieste esponenziale...in quanto richiesto dagli immigrati italiani in America.
Ritornando al periodo storico della prima Sardegna romana ricordo che la capitale rimase Nora per un breve periodo per essere poi spostata a Karalis.
I Romani poi misero il Limes per dividere il mondo Sardo-romano dalle zone non sottomesse della Barbagia. Limes che passava per Forum Traiani (odierna Fordongianus) Qui vi erano le fonti termali e qui si commerciava tra Romani e Barbaricini. Da qui spesso partivano delle spedizioni militari che però di norma andarono sempre in malo modo.
La guerriglia degli abitanti delle montagne durerà per moltissimo tempo.
Questi poi nei secoli vennero conquistati dalla CULTURA ROMANA...e iniziarono a parlare latino. Oggi la lingua Sardo-barbaricina è la più vicina e simile alla lingua Latina. Più del 50% dei lemmi...(delle parole)...sono rimaste invariate e sono nient'altro che il latino parlato di 2000 anni fa, giunto fino a noi.
Nei secoli i romani finirono per assimilare ed annettere anche le zone interne...lo testimoniano oltre la lingua pure le strade e i ponti romani tuttora visibili.
Concludo ringraziando Roberto Trizio per il lavoro di divulgazione di questo periodo della Storia Sarda e Romana.
Ave Trizio ‼
Una discussion.della Guerra Sociale o Guerra Marsica sarebbe molto apprezzato.
Roberto ma un video sull'imperatore Adriano spesso dimenticato rispetto ai più celeberremi Traiano ecc
Non sono Sardo ma Romano romanissimo ma onore al popolo sardo che conserva lo spirito degli avi.
Ahahahahahah mai stato in Sardegna?
I sardi fanno i muri a secco con le pietre dei nuraghi.
Posso assicurarti che qui in Sardegna non frega niente a nessuno dei propri avi e della propria storia.
La Sardegna la conosco e conosco i Sardi e non mi sembra che siate senza memoria! Il legame ancestrale con la vostra terra è sempre vivo ed intenso.
Argomento interessante...Vorrei precisare che vinta la guerra contro i Sardo-punici ed i Punici ( cioè i Cartaginesi ) i romani portarono dalla Sardegna a Roma circa 15 mila uomini come schiavi. La Sardegna diventata la seconda Provincia Romana venne destinata alla produzione di GRANO.
Nacquero dei grandi latifondi nel Campidano che ricordo è la seconda pianura più grande d'Italia. La Sardegna era diventata il granaio di Roma.
Da notare inoltre che i Romani imposero una LEGGE che proibiva la messa a dimora di piante da frutto nei campi. Inoltre i tanti frutteti presenti vennero immediatamente distrutti. Le pene per chi trasgrediva erano terribili.
Il paesaggio di questa pianura cambiò e è rimase abbastanza simile per più di 2000 anni.
Inoltre vi da aggiungere che i Romani (che erano un popolo di pastori) portarono la pastorizia in Sardegna...trasformandola in un attività importante. Pastorizia che fino ad allora era sempre stata un economia marginale. Da allora iniziò la produzione del formaggio Pecorino Romano. Formaggio che nell'800 vide una crescita di richieste esponenziale...in quanto richiesto dagli immigrati italiani in America.
Ritornando al periodo storico della prima Sardegna romana ricordo che la capitale rimase Nora per un breve periodo per essere poi spostata a Karalis.
I Romani poi misero il Limes per dividere il mondo Sardo-romano dalle zone non sottomesse della Barbagia. Limes che passava per Forum Traiani (odierna Fordongianus) Qui vi erano le fonti termali e qui si commerciava tra Romani e Barbaricini. Da qui spesso partivano delle spedizioni militari che però di norma andarono sempre in malo modo.
La guerriglia degli abitanti delle montagne durerà per moltissimo tempo.
Questi poi nei secoli vennero conquistati dalla CULTURA ROMANA...e iniziarono a parlare latino. Oggi la lingua Sardo-barbaricina è la più vicina e simile alla lingua Latina. Più del 50% dei lemmi...(delle parole)...sono rimaste invariate e sono nient'altro che il latino parlato di 2000 anni fa, giunto fino a noi.
Nei secoli i romani finirono per assimilare ed annettere anche le zone interne...lo testimoniano oltre la lingua pure le strade e i ponti romani tuttora visibili.
Concludo ringraziando Roberto Trizio per il lavoro di divulgazione di questo periodo della Storia Sarda e Romana.
Ave Trizio ‼
@@MISHIMA1961 purtroppo è così, già è vero che siamo molto patriottici (non nazionalisti) e che ci teniamo alla nostra terra, al nostro mare ed alla nostra cultura (purtroppo c'è anche una fin troppo alta percentuale di animali, tra chi appicca incendi per profitto ed altri giochi di potere e denaro che gravano sulle spalle del territorio [basta anche solo vedere la puntata di Report sulle discoteche in Costa Smeralda per rendersi conto della cosa, ma anche cercare altre cose come il nuovo piano casa, l'episodio dei ginepri a Capo Caccia ecc.]). Però è anche vero che siamo abbastanza ignoranti, soprattutto per quanto riguarda la storia del nostro territorio, complice un sistema scolastico che semplicemente se ne fotte...
@@dagoriva4216 provenendo dalle zone dei Celti/Vercingitorige ecc...
che mi piaccia o no, devo ammettere che i romani erano praticamente i più forti per l'aspetto tattico strategico militare... Quando castigavano, castigavano!
.... Abbozzo 🙇🏻
Yo soy un admirador del canal, saludos desde Venezuela, muy bueno!
Scrivere in italiano?
@@YagoLia81 se è venezuelano non penso sappia l'italiano
SALUDOS DE SARDIGNA
@@YagoLia81 Saluti!, Io posso anche scrivere in italiano
@@andrealogias4662 Saluti dal Venezuela!
Saluto tutti i Sardi e faccio i complimenti a Roberto per il video e la competenza. 👏👏👏
Saluto ricambiato👍
Ciao da Torino ma sarda
Salude👋
Il canto sardo e' un tocco di pura classe.
Vero bellissima 😍
Solo a me non piace perché lo trovo spiacevole alle orecchie?😕
È una forma di diplofonia mi sembra
@@giulianosulpizio3892,
E' spesso combaciato ai canti mongoli delle steppe.
@@cristelcerato6002Giusto non è musica ma solo a loro piace ma si offendono perché deve piacere a tutti!!!!! Stanno freschiiiii
bravo Roberto, ora inizio a romperti l'anima per l'assedio di Siracusa e le macchine di Archimede
La cultura fa bene
Si
Sottoscrivo!!! Pagina della storia interessante e piena di miti da sfatare (specchi laser 😀 ??)
C'è chi va a Marrakech per il cul.turismo
La storia sarda raccontata come STORIA e non come mistero indecifrabile, come qualunque storia dovrebbe essere trattata.
Da sardo, studente di storia, ti ringrazio infinitamente per questo contributo alla mia piccola battaglia!
Sono sarda filocartaginse
@@salvatoracongiu7004 hai perso 4 guerre in quel periodo allora
Credi? Però ricorda lei è Sarda, e ha saputo combattere tu quante ne hai perso senza combattere@@antonioscalambrino8717
@@salvatoracongiu7004 come vantarsi di dicendere dagli australopitechi piuttosto che dai sapiens
Non a caso Amsicora è anche il nome del primo stadio di Cagliari, quello in cui il Cagliari conquistò lo scudetto nel 1970.
Esattamente
👍
LUNGA VITA A GIGI RIVA
@@Ad8rShard ...un mio lontano antenato 😂😂😂
Con Gigi Riva?
Quando ero miltare, molti anni fa, ebbi modo di constatare la compattezza dei Sardi. Feci amicizia con un ragazzo proveniente dall'isola in questione. Nel frequentarci ci dividevamo anche le cose da mangiare che ognuno portava dalla licenza. Prodotti tipici come vino, formaggio ecc. Quando consumavamo il cibo portato da lui, dovevamo farlo, però, di nascosto dai suoi compagni di camerata (tutti Sardi) perchè la consuetudine voleva che qualsiasi cosa da consumare fosse divisa fra loro.
Ave Roberto!!! Meravigliosa storia di una meravigliosa terra!! Sarebbe interessante un video x ogni regione italiana nell'epoca pre romana e imperiale!?
Son sardo e me ne vanto, testardo e orgoglioso della mia terra. Un grazie comunque x questa bella storia. I sardi hanno sempre con attuato con orgoglio e fierezza, ricordiamoci dei DEMONI ROSSI (BRIGATA SASSARI GUERRA 15/18) onorati e rispettati anche dagli Austriaci. W la Sardegna e i Sardi nel mondo, siate fieri di esserlo. Io lo SONO..
Però siamo rimasti zero!! Non siamo nessuno e siate più semplici non vi esaltate su Internet!! E chi è senza peccato scagli pietra! Tutto il mondo è paese ed è di tutti come Dio HA COMANDATO!!! DI NOSTRO NON C'È NIENTE SOLO CIÒ CHE ACQUISTIAMO. CAPITOOOOO
Sono d'accordo con te....
@@johnnydepp7920 i sardi odierni sono troppo sottomessi alle istituzioni prima italiane e poi europee, resistevano proprio i briganti come tale resistenza antiistituzionale
@@augustoorsi8729Allora tutte le Regioni sono sottomesse e questo è un dato di fatto!
Splendida l'idea di usare questo specifico canto a tenore in quanto dedicato proprio a Roma e discendenti vari, complimenti!!
Sto leggendo Shandalia. E parla proprio di Amsicora. E bellissimo ❤️....
sHANDALIA?
@@davidescarin1265 sarà l'etichetta dell'acqua minerale (www.bereacqua.org/acque/sandalia/) 😂
Da sarda ti ringrazio per questa perla divulgativa...l'ho salvata tra i "preferiti"!☺
Colgo l'occasione per sapere se è possibile, quando i romani anno fondato la città di Turris Libisonis odierna Porto Torres in provincia di Sassari; dove esistono parecchi ruderi romani , che sono in via di ristrutturazione. A proposito dei sardi che vuoi mandare a disturbare non abbiate paura, noi siamo pacifici e amichevoli. Grazie per come spieghi sei il meglio ed il più SIMPATICOOOOO.
Sono terme
Scusate ma anche se non c'entra con l'argomento lo scrivo lo stesso. La Sardegna è la regione più bella d'Italia, ci sono stato diverse volte e ne soffro la lontananza. Viva la Sardegna!
Ecco diciamolo! Onore a noi🙌🙌 non solo sconfitte, almeno i Saraceni siamo riusciti a Scacciarli e a staccargli con orgoglio la testa!!😎😎
non una, ben quattro
Ben fatto
@@ichnusanonesteitalia6890 perché i romani di oggi non sono che lombardo sbiadita di quelli di ieri. La selezione naturale ha prevalso . I vili imboscati tramatori codardi partigiani scappati in montagna si sono riprodotti all'inverosimile , gli eroi coraggiosi sono morti giovani e senza eredi nel corso delle guerre e si é selezionata una malagenia di codardi smidollati.
@@ichnusanonesteitalia6890 capppittto mi hai
Ecco la Storia della bandiera della Sardegna sarebbe interessante argomento da approfondire
Da sardo, grazie per il video.... Da cantore, mai più canto fu appropriato per il video!
Argomento interessante...Vorrei precisare che vinta la guerra contro i Sardo-punici ed i Punici ( cioè i Cartaginesi ) i romani portarono dalla Sardegna a Roma circa 15 mila uomini come schiavi. La Sardegna diventata la seconda Provincia Romana venne destinata alla produzione di GRANO.
Nacquero dei grandi latifondi nel Campidano che ricordo è la seconda pianura più grande d'Italia. La Sardegna era diventata il granaio di Roma.
Da notare inoltre che i Romani imposero una LEGGE che proibiva la messa a dimora di piante da frutto nei campi. Inoltre i tanti frutteti presenti vennero immediatamente distrutti. Le pene per chi trasgrediva erano terribili.
Il paesaggio di questa pianura cambiò e è rimase abbastanza simile per più di 2000 anni.
Inoltre vi da aggiungere che i Romani (che erano un popolo di pastori) portarono la pastorizia in Sardegna...trasformandola in un attività importante. Pastorizia che fino ad allora era sempre stata un economia marginale. Da allora iniziò la produzione del formaggio Pecorino Romano. Formaggio che nell'800 vide una crescita di richieste esponenziale...in quanto richiesto dagli immigrati italiani in America.
Ritornando al periodo storico della prima Sardegna romana ricordo che la capitale rimase Nora per un breve periodo per essere poi spostata a Karalis.
I Romani poi misero il Limes per dividere il mondo Sardo-romano dalle zone non sottomesse della Barbagia. Limes che passava per Forum Traiani (odierna Fordongianus) Qui vi erano le fonti termali e qui si commerciava tra Romani e Barbaricini. Da qui spesso partivano delle spedizioni militari che però di norma andarono sempre in malo modo.
La guerriglia degli abitanti delle montagne durerà per moltissimo tempo.
Questi poi nei secoli vennero conquistati dalla CULTURA ROMANA...e iniziarono a parlare latino. Oggi la lingua Sardo-barbaricina è la più vicina e simile alla lingua Latina. Più del 50% dei lemmi...(delle parole)...sono rimaste invariate e sono nient'altro che il latino parlato di 2000 anni fa, giunto fino a noi.
Nei secoli i romani finirono per assimilare ed annettere anche le zone interne...lo testimoniano oltre la lingua pure le strade e i ponti romani tuttora visibili.
Concludo ringraziando Roberto Trizio per il lavoro di divulgazione di questo periodo della Storia Sarda e Romana.
Ave Trizio ‼
@@dagoriva4216 , se non sbaglio, i Romani utilizzarono i cani per stanare i ribelli della Barbagia... Il pastore fonnese, ( in sardo " trighinu"), deriverebbe dai cani romani
@@veleno8077 Mi pare di ricordare che il pastore fonnese abbia proprio queste origini...ma sarà un argomento che voglio capire meglio
@@dagoriva4216 , comunque c'è il video di Robert sul cane pugnax, ma non ricordo se si fa accenno alla Sardegna...
@@veleno8077 infatti, i Romani, geniali strateghi oltre che forti...
DAGO ha riassunto molto...
molti dei popoli con cui si sono scontrati, erano comunque forti 👍🏼
Però alla fine Roma vinceva.
Da originario di zone Celtiche...
un tempo a fatica, poi più rassegnato...
Abbozzo 🙇🏻 🤐
Buongiorno, credo che sia necessaria una precisazione, già rispetto al titolo di questo video. Non si trattò affatto di una rivolta, che presupporrebbe un dominio inesistente, bensì una guerra di liberazione portata avanti da tribù e villaggi liberi della Sardegna per ri-conquistare le piazzeforti romane lungo le coste. Solo un tratto minimo della Sardegna era infatti sottomesso ai romani . E ricordiamolo ancora una volta: i Sardi furono l'unico popolo del Mediterraneo mai conquistati da Roma. Sono gli stessi scrittori e storici dell'antichità a dircelo, vedi Tito Livio (Ab Urbe condita), Velleio Patercolo (Historiae Romane), Diodoro Siculo (Bibliotheca Historica). Diamo ai Sardi ciò che è dei Sardi e riconosciamogli i meriti che spettano a un popolo di grande fierezza guerriera e profondità spirituale.
Ritengo di aver dato eccome merito ai sardi, non fosse altro per la presentazione iniziale basata sui loro canti, più che sui legionari.
Ampsicora tuttavia guidò una rivolta. Può anche essere intesa come guerra di liberazione, ma rivolta fu.
Togli il vino 😂😂😂
Complimenti, io sono di sestu ed effettivamente conosco persone che si sono trovate dei cimiteri romani sotto casa. Anche il nome dei paesi la dice lunga
Anche noi di Assemini siamo pieni di resti punicoromani :)
leggete prima il "Carta Raspi" e poi fate le conclusioni.
OSPITONE da wikipedia "Dalla missiva pontificia si comprende che, al di là del limes che separava la Romèa (la parte settentrionale della Sardegna, corrispondente all'attuale Logudoro) e la Barbària (l'odierna Barbagia), le popolazioni avevano un proprio monarca (che aveva il titolo di "duca" - dux-) e che pertanto erano statualmente conformate in ducati autonomi, se non anche in regni sovrani. Dalla lettera si evince anche che, nonostante il Cristianesimo fosse ormai affermato in quasi tutto il mondo conosciuto, le popolazioni montane tornavano a praticare una religiosità più antica, manifestata da divinità in pietra e legno (verosimilmente si tratterebbe di bétili e menhir), tipici dell'antica religione nuragica.
Che bel video, non conoscevo l'argomento. Grazie😜😜😜
Josto. Scritta in sovraimpessione errata.
In ogni caso, onore a te, finalmente qualcuno che parla della Storia Sarda, millenaria e ricchissima.
Grazie.
Mens Sana in Corpore Sardo.
😂😂😂✌
Argomento interessante...Vorrei precisare che vinta la guerra contro i Sardo-punici ed i Punici ( cioè i Cartaginesi ) i romani portarono dalla Sardegna a Roma circa 15 mila uomini come schiavi. La Sardegna diventata la seconda Provincia Romana venne destinata alla produzione di GRANO.
Nacquero dei grandi latifondi nel Campidano che ricordo è la seconda pianura più grande d'Italia. La Sardegna era diventata il granaio di Roma.
Da notare inoltre che i Romani imposero una LEGGE che proibiva la messa a dimora di piante da frutto nei campi. Inoltre i tanti frutteti presenti vennero immediatamente distrutti. Le pene per chi trasgrediva erano terribili.
Il paesaggio di questa pianura cambiò e è rimase abbastanza simile per più di 2000 anni.
Inoltre vi da aggiungere che i Romani (che erano un popolo di pastori) portarono la pastorizia in Sardegna...trasformandola in un attività importante. Pastorizia che fino ad allora era sempre stata un economia marginale. Da allora iniziò la produzione del formaggio Pecorino Romano. Formaggio che nell'800 vide una crescita di richieste esponenziale...in quanto richiesto dagli immigrati italiani in America.
Ritornando al periodo storico della prima Sardegna romana ricordo che la capitale rimase Nora per un breve periodo per essere poi spostata a Karalis.
I Romani poi misero il Limes per dividere il mondo Sardo-romano dalle zone non sottomesse della Barbagia. Limes che passava per Forum Traiani (odierna Fordongianus) Qui vi erano le fonti termali e qui si commerciava tra Romani e Barbaricini. Da qui spesso partivano delle spedizioni militari che però di norma andarono sempre in malo modo.
La guerriglia degli abitanti delle montagne durerà per moltissimo tempo.
Questi poi nei secoli vennero conquistati dalla CULTURA ROMANA...e iniziarono a parlare latino. Oggi la lingua Sardo-barbaricina è la più vicina e simile alla lingua Latina. Più del 50% dei lemmi...(delle parole)...sono rimaste invariate e sono nient'altro che il latino parlato di 2000 anni fa, giunto fino a noi.
Nei secoli i romani finirono per assimilare ed annettere anche le zone interne...lo testimoniano oltre la lingua pure le strade e i ponti romani tuttora visibili.
Concludo ringraziando Roberto Trizio per il lavoro di divulgazione di questo periodo della Storia Sarda e Romana.
Ave Trizio ‼
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