Nuoto Consapevole (Respiro al Sicuro - Mindful Swimming - Piscina)

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  • Опубліковано 24 лис 2023
  • Padronanza e Consapevolezza
    Quando abbiamo Pensieri Invadenti o siamo Stanchi, il nostro Respiro diventa più Corto e Superficiale. Il Corpo Enfatizza la fase di Inspirazione mentre il nostro Sistema Nervoso Simpatico si attiva, Supportando cosi la nostra Reazione allo Stress. Respirando attraverso il Naso e più Pazientemente ma soprattutto Enfatizzando l'Espirazione, possiamo riuscire a Neutralizzare questa Attivazione Nervosa e Calmarci. Respirare in questo modo, infatti, ci permette di ri-accendere il Sistema Nervoso Parasimpatico e tornare ad uno Stato di Calma. Respirare attraverso il naso, utilizzando un tempo di espirazione più lungo rispetto a quello di inspirazione, è un modo per comunicare attraverso il corpo alla nostra mente che siamo al sicuro.
    Respirazione Yogica e Nuoto Consapevole
    Si sa, Yoga e Nuoto hanno svariati aspetti comuni: sono entrambi profondamente rilassanti, riescono ad alleviare i dolori muscolari, migliorano la coordinazione e coinvolgono in modo profondo la respirazione. Quello però che la maggior parte dei nuotatori ignora è la possibilità di avere praticato senza saperlo, almeno una volta, una parte specifica dello yoga: la Meditazione. Quando nuotiamo ci siamo solo Noi, l’acqua e la linea blu sul fondo della vasca; i nostri movimenti sono ripetitivi e riusciamo soltanto a percepire il rumore dell’acqua. Questa sensazione di isolamento ed avviluppamento, accentuata dal fatto di avere la testa sott’acqua, porta la nostra mente a vivere il cosiddetto Pratyahara; si tratta di uno stato in cui la mente è disconnessa dai cinque sensi ed in cui si può riportare il pensiero “all’interno” discostandosi da tutto ciò che è esterno. La meditazione di questo tipo non rappresenta certamente la classica sessione di yoga in cui la posizione del corpo è statica, ma risulta invece molto simile ad una camminata Zen in cui ogni passo (o come in questo caso ogni bracciata) scandisce il nostro percorso interiore reso ancora più piacevole dalla sensazione di seguire il flusso dell’acqua. Avete mai provato, durante la vostra nuotata, una sensazione di benessere ed euforia? Beh, ora è più chiaro il perché di queste emozioni.
    Respirazione Quadrata (Sama vritti Pranayama) e Nuoto Consapevole
    Deriva dal sancrito “sama” che significa uguale e “vritti” che significa movimento o fluttuazioni. E’ una Respirazione in grado di alleggerire e rilassare il flusso dei pensieri che popolano la nostra mente, e ci riesce favorendo la concentrazione su una serie di movimenti, fluttuazioni, o costrizioni immaginarie e respiratorie aiutando a mettere ordine nei pensieri. La caratteristica principale della respirazione quadrata consiste nell’immaginare un quadrato con la mente, e di abbinare alla “costruzione” di ogni lato un Atto Respiratorio, mantenendo nello stesso lasso di tempo l’inspirazione, l’espirazione e le due pause che le separano. Il tempo consigliato è 4 - 4 - 4 - 4.
    Nel Nuoto Consapevole
    Quella proposta prende spunto dalla respirazione Yogica. La “Respirazione Triangolare” con una ispirazione ampia e veloce dalla bocca, una espirazione enfatizzata dal naso e piccola pausa trattenendo bocca (2 - 4 - 2).
    Progressione Respirazione Libera e Naturale - Graduale in 5 Passi
    1. Ritmo Respiratorio
    (ciclico e vincolato dalla bracciata)
    2. Equilibrio Respiratorio
    (no affanno - stanchezza - fastidio)
    3. Respirazione e Corpo
    (arti superiori - inferiori, busto - parti singole testa, mani, piedi)
    4. Apnea Respiratoria (statica e dinamica)
    5. Respirazione Verticale (2 bocca e 4 naso)
    Indicazione sul Respiro
    1. Respiro e Visione cercando di trovare un Proprio Equilibrio. Indicatore di errata respirazione = Affanno Respiratorio - Stanchezza Muscolare. Se ho Mente Particolarmente Pensierosa (non tutti i giorni siamo Centrati - Normale!) all’atto Respiratorio aggiungo Mentalmente 1 e 2 (inspiro - espiro)
    2. Inspirare ampiamente Bocca - Espirare ampiamente Naso. Profonde in entrambe le fasi limitando Apnea
    Scopo
    Pratica in autonomia del Nuoto Consapevole in Piscina e Acque Libere. Aumento Concentrazione, Rilassamento, Equilibrio Emotivo e Benessere
    Riferimenti
    Parte degli Spunti Didattici e di Consapevolezza prendono forma in lezione anche dal Libro Nuoto Antistress .Come praticare la Mindfulness in Acqua scritto da Gabriele Lo Iacono (Psicologo psicoterapeuta - esperto Mindfulness - nuotatore Master)
    Giancarlo De Leo - Aquawareness - autore - spunti tratti da un suo studio e ricerca - Docente FIN
    Nuoto Consapevole - Mindful Swimming
    Insegnante Alberto Inversi A.B.M.I.P. - Istruttore Nuoto Tecnico SNaQ AA FIN - Brevetto Sub Open Water Diver SSI / Advanced PADI - Mindfulness MBSR - Hatha e Ginnastica Yoga CSEN I° livello, praticante Meditazione sul Respiro, Yoga e Nuoto Consapevole
    Ringraziamenti
    Grazie a tutti, al Gruppo Nuoto Kai.Zen Marostica e Chiara RNV
    Informazioni
    Piscina (vedi link)
    WhatsApp 331 1132903 (Alberto)
    Blog. wwwnuotoconsapevole.com

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