1:00 Come si individuano e analizzano le divisioni negli Stati Uniti? 2:31 Qual è la carta-guida per rintracciare le faglie americane? In cosa sono divisi i repubblicani dai democratici? 5:46 Che cos'è il caos americano? 8:07 Quali sono le singole faglie di divisione negli Stati Uniti? -8:35 La faglia dell'aborto. 10:00 Come diventa centrale la Corte Suprema nel creare "divisione"? 12:00 Qual è il peso negli Stati Uniti del "partito che non vota"? 14:00 Quali sono le tendenze "secessioniste" in atto? -15:19 La faglia delle Armi. 16:20 Perché le Armi negli Stati Uniti sono diventati un fattore di divisione? -18:00 La faglia del Covid. 18:14 Come il Covid ha diviso gli Stati Uniti? -20:24 La faglia della Religione -22:03 La faglia della Scuola -22:45 La faglia dei Latinos 25:28 Che effetti avranno le divisioni sulla politica estera americana in Europa e Asia? 29:24 Che effetti avranno le divisioni interne all'America su noi europei? 30:40 Cosa può fare l'Italia in questo contesto? 31:42 Che effetti avranno le divisioni sull'esercito americano?
Petroni ha un eloquio favoloso. E un barbiere che forse fa pure lo scultore. Battute a parte, se sapere come sta chi ci comanda è importante, sarebbe interessante fare degli approfondimenti metodologici sulla 'struttura implicita' di questa nazione che ci è estranea nella sua intimità.
@@andreadalcortivo747 L'Europa non corrisponde all'Unione Europea, sono due concetti completamente distinti. La forza dell'Europa era proprio quella di essere composta da tanti Stati diversi ed indipendenti. Tutti quelli che hanno provato ad unificare l'Europa hanno fallito e lo stesso sta accadendo (anzi è già accaduto) all'Unione Europea. Franchi, Austriaci, Spagnoli, Napoleone, Hitler, Unione Europea. Una volta che la cortina di fumo dell'UE sarà svanita allora potrà tornare la gioia in Europa. Popoli fratelli ma ognuno libero di scegliere per se stesso. Le tue molto probabili obiezioni (la competitività, il rischio del nazionalismo e tutte queste scemenze) non mi tangono. La storia parla chiaro e non bastano 1000 anni di propaganda per cambiarla, figuriamoci 70 cenciosi anni di vergogna per le Nazioni che hanno creato la civiltà e questo te lo dice uno giovane (che però almeno sa qualcosa in più di quello che è successo ieri).
@@ckcsheridan736, beh, però il fatto che ad unificare l'Europa ci hanno provato in molti, significa che esistono da secoli forze unificatrici. Esistono anche forze che si oppongono all'unificazione europea, ed esse sono ovviamente le vicine potenze, ossia la Russia e la Gran Bretagna, il cui ruolo geopolitico di superpotenza navale è stato ereditato dagli USA. Non a caso, negli appuntamenti più importanti della storia, ossia guerre napoleoniche e guerre mondiali, Russia e Gran Bretagna hanno combattuto a fianco. Finora, le unificazioni sono riuscite solo tramite guerre, l'Unione Europea è forse il più grande tentativo di riuscirci per via pacifica, ma procede in modo accidentato. Il cambiamento epocale con due guerre mondiali è stato il sorpasso degli USA sull'Europa e quello a cui stiamo assistendo è il declino dell'occidente nel suo complesso nel mondo, per cui l'esito è imprevedibile: di fronte ad un declino americano e russo, l'Europa potrebbe trovare le energie per unificarsi, ma non più per dominare il mondo, bensì per non essere dominata da altri. Potrebbe però succedere l'opposto, ossia che Cina e India diventino le potenze dominanti e che lavorino attivamente per impedire il consolidamento di altre.
@@lupesiodelupis241 l'UE é una propaggine USA. Se cadono loro, noi li seguiremo. Sull'unificazione pacifica dell'Europa... io sono molto scettico. Non é mai successo nella storia che degli stati o dei popoli si unissero spontaneamente. C'é sempre bisogno di un egemone che mantenga l'ordine, anche con la forza se necessario. La stessa UE nasce dopo 2 guerre mondiali su fortissimo impulso degli USA, che all'epoca occupavano (occupano?) due dei paesi fondatori (Italia e Germania Ovest).
Vero, lo stavo pensando anche io, rispetto a Dario fabbri poi, almeno per me, il punto a suo favore è che è un narratore più piacevole da ascoltare, molto più entusiasta ecco, poi forse manca ancora un po' per raggiungerlo, ma la strada è ottimamente segnata
Fabbri è bravo, per carità, ma ormai è troppo personaggio. Qui abbiamo un discorso ricco e non impostato, senza per forza di cose dover sentire continuamente espressioni come "tout court", "tattico/strategico" (pur trattandosi di geopolitica), "purtroppo o per fortuna", ecc. Detto in modo semplice: più contenuto e meno condimenti da fighetta.
@@BrianZoeu vabbè non è un condimento da fighetta, sono espressioni che ha adottato perché forse oramai è più opinionista televisivo che accademico. Però si, condivido con te.
No! non capite gli americani , io sono italiana ed americana , sono felice di essere le 2 cose , gli Stati Uniti mi hanno insegnato tutto e sono quella che sono con orgoglio è grazie all'America, per capire bisogna andare e viverci anni Annalina
Ho visitato gli Stati del sud est, fra il Mississippi e l'Atlantico nel mese di Ottobre. Dunque parlai con molte persone per capire la situazione. Dunque, dopo aver ascoltato tutti i loro commenti, chiesi se avessero pensato ad un polo "centrale" che potrebbe attirare persone che non si trovano bene con i due partiti attuali. Rimasero sorpresi alla domanda perché molti di loro ne avevano già discusso la possibilità. Sarà interessante seguire questa possibilità.
De Santis o come si chiama è già un grigio centrista, per questo sostenuto da Musk, quelli nuovi e interessanti sono della corrente di Ye/Kanye West, che stanno scoperchiando l'élite aschenazita e rendendo mainstream la sua critica.
@@gianfrancobenetti-longhini8192 Di nulla. Non solo la popolazione afroamericana sta sostenendo Ye dopo la cancellazione su Twitter, che ora si candiderà, ma anche figure di spicco conservatrici giovani come Nick Fuentes. Kanye West sostiene che lui e gli intrattenitori afroamericani in genere (Jackson etc.) vengono indirizzati e ricattati da produttori, avvocati, medici ecc. dell'elite aschenazita.
Premesso che sono da sempre fautore di una alternativa all'impero stelle e strisce, politica ed economica insieme, faccio sommessamente notare che prima che si verifichi il molto improbabile sfascio degli Stati Uniti d'America,magari con annessa seconda guerra di secessione, e comunque prima di auspicare una cosa del genere da parte di chi non ama gli americani, sarebbe bene porsi il problema di crearla sul serio l'alternativa in questione, altrimenti si potrebbe tragicamente finire per rimpiangerlo questo Impero.....E l'unico progetto serio di alternativa,come detto più volte, passa per la realizzazione di una forma di effettiva unione politica tra le nazioni dell' Europa continentale, a sua volta presupposto della creazione di una forza militare comune in grado di garantire in maniera totalmente autosufficiente la sicurezza dei Paesi del Vecchio Continente senza che si renda più necessaria la presenza in esso di basi militari americane e anglosassoni, che si continui oppure no a rimanere in una Nato che nel primo caso andrebbe comunque rifondata radicalmente,eliminando l'egemonia americana ( e anglosassone di supporto alla prima). Se non si vuole o -- la si metta come si vuole - non si ritiene possibile tutto ciò, allora ci si metta il cuore in pace: non solo dovremo rassegnarci perennemente al ruolo di comprimari,ma saremo obbligati pure a pregare perchè l'Impero U.S.A non venga meno.......
Finalmente una persona che ragiona, nessuno si chiede come sarebbero andate le cose senza la NATO, Io penso che avremmo fatto la fine della Germania Est, senza una avere Germania Ovest pronta a "riacquistarci".
finalmente il punto dolens: siamo stati colonizzati dagli angloamericani che sono presuntuosamente convinti delle loro superrime qualità morali sul resto del mondo...e chi non ci crede...viene terminato da codesti Esseri superiori...si, superiori ma in violenza, presunzione, criminalità, guerre in tutto il mondo...eddai...basta esaltarli, sono già mostruosamente narcisisti di loro...
@@grodental11 Ah certo sono belle le qualità morali dei russi che sparano sulla città e violentano donne bambini bravissimi sono vai a vedere che quelli che stanno al potere sono tutti i delinquenti in Russia proprio nel senso usciti di galera e legati alla peggiore mafia che esiste vai a vedere
@@grodental11 Pensa se fossimo styati colonizzati dai russi, guarda che fine hanno fatto quei paesi. La gente invece di odiare gli americani, perchè guarda la macchina del vicino che p più bella, dovrebbe guardare chi al massimo si poteva sogbare una Trabant. Pensa se fossi nato e cresciuto nella Germania ESt, per esempio, o in Russia, Cina, Corea del Nord.
Grazie per la puntata. Spunti di riflessione interessanti. Almeno loro si interrogano su che ruolo dare al proprio Paese e che visione del futuro disegnare. Forse un giorno anche in Italia e in Europa potremo ambire a tanto. PS: la percezione che all'estero hanno della compattezza USA è fondamentale per interpretare le mosse degli avversari, ed i Cinesi sono stati finora più bravi dei Russi a capire quanto osare. Forse perché i Cinesi hanno intrapreso forti legami commerciali con gli USA e una buona parte della popolazione è impegnata nella conoscenza dell'avversario geopolitico tramite l'immanente partner economico.
Non ha senso di parlare di ruolo europeo, visto che ogni stato ha obiettivi contrastanti o diversi, prima lo capiremo e meglio sarà. Sul punto dei cinesi più bravi dei russi, secondo me, non rispecchia la realtà. Mosca si porta questa situazione dal 2014 e ha optato per un all in (sopravvalutandosi e sottovalutando l’ucraina). I cinesi non hanno ancora attaccato perché oltre ad essere ancore indietro come flotta per invadere Taiwan e sconfiggere gli USA, non hanno risolto tutti i loro problemi interni.
I latinos ormai sono ovunque negli USA, sono relativamente pochi quelli che non sono a doppia cifra percentuale, nei censimenti si dichiarano al 70% circa bianchi, dato che sono in maggioranza di origine messicana e localizzati nel sud-ovest somigliano molto alla popolazione del nord del Messico, che si differenzia da quella del sud del paese in quanto all'epoca della colonizzazione spagnola il nord del Messico aveva una popolazione molto rada di cacciatori nomadi indigeni su cui si sovrapposero numerosi gli allevatori e minatori spagnoli, quindi la popolazione messicana del nord era perlopiù bianca o meticcia, anche se ora sono arrivati molti messicani del sud a lavorare nelle fabbriche delle aree industriali di confine.
Il Dott. Petrone ora ha detto cha la polarizzazione estremistica è della classe politica, però prima è stato tracciato un ritratto della società americana in cui, ad esempio, addirittura i matrimoni "misti" cioè tra una persona democratica ed una repubblicana sono calati dal 30 al 3%. Mi pare una contraddizione da chiarire...
Pare che i commetantori del video glissino sul fatto clamoroso che negli Stati Uniti, esportatori mondiali di democraziaanche manu militari, si reca ale urne circa il 50% degli aventi diritto. Unfatti esiste UN SOLO partito, il partito del business. Partito avente due fazioni dalla narrativa per qualche verso diversa, come noto sono i Repubblicani ed i Democratici, tutti perseguono gli interessi delle élite finanziarie e della grande industria. I reali problemi e le faglie degli Stati Uniti non sono l'aborto, i diritti a cambiare sesso ed altre amenita' che riguardono un'esigua minoranza, ovvio, ma la cosotsissima sanita', il precariato del lavoro ormai sottopagato, i costi dlele assicurazioni, il debito immane dei singoli.
@@kalz55 avremmo più razze che comuni allora, perché gli italiani sono la razza più bastarda, nel senso che hanno avuto più miscugli tra popoli, rispetto al passato resto del mondo: etruschi, italici, sanniti, greci, Illiri, fenici, galli, ostrogoti, unni, vandali, longobardi, franchi, turchi, arabi, normanni, svevi, spagnoli, francesi, austriaci, tedeschi, albanesi, americani... Nella mescolanza, fino a 30-35 anni fa, mancavano giusto gli africani e i cinesi, con l'immigrazione degli ultimi decenni stiamo colmando anche questo gap. Alla faccia di quanti parlano di italianità, che al limite può valere solo come sinonimo di territorialità di nascita, non certo di popolazione pura.
"Il diritto di comprare armi è il diritto di essere liberi." (citazione da "le armi di Isher", di Van Vogt, un romanzo del 1941). Per noi che siamo una colonia USA lo sfascio degli stessi non può che essere un toccasana
In Giappone ci sono indizi che oltre ai Jomon (verosimilmente paleosiberiani) e Yayoi (verosimilmente dalla Corea) ci fosse stata un'altra migrazione nel sud dell'arcipelago nipponico, quella di popolazioni austronesiane (da Formosa). Siccome loro non li nomina mai nessuno, mi ha fatto venire in mente una richiesta: una pillola sulla grande espansione degli austronesiani , ormai minoranza nella loro terra d'origine (Formosa) ma le cui avventure fanno invidia a quelle dei grandi navigatori della storia, dai fenici ai normanni, dagli spagnoli ai portoghesi, essendosi espansi sempre via mare dal Madagascar a Borneo, d'ala Nuova Zelanda all'Indocina, dal Giappone al ( probabilmente) Cile, colonizzando tre continenti, gran parte dell'oceano Pacifico e parte di quello indiano. Sono un po' negletti nella narrativa storica, ma di imprese ne hanno fatte.
È traballante e abbastanza arbitraria la teoria. Poi qui in Italia tutto ciò che è storico o genetico viene trascurato e visto come peccaminoso. Gli Yayoi è propaganda dire che 'venivano dalla Corea', dato che non esisteva, dato che essi avevano probabilmente l'urheimat in quella che scorrettamente oggi è detta 'Siberia'. Al più passarono per la Corea. È come dire che gli ario-Italici venissero dalla Germania: un anacronismo.
@@tairo1092 prima di salire in cattedra io imparerei a camminare. dire che Corea è un anacronisno e propaganda (propaganda di cosa, poi) e che usare il termine Siberia non lo sia vuol dire non avere le basi della logica argomentativa. A latere, io parlavo di migrazioni austronesiane, ma che ci siano problemi di comprensione ed esposizione testuale mi pare anche innecessario rimarcarlo a questo punto, figuriamoci se ti dovessi rimarcare la differenza tra etnia, cultura materiale e geografia, concetti che non padroneggi e che non sono per nulla intercambiabili come da base della strampalata argomentazione, oppure portare avanti un sillogismo eristico come metodo di dimostrazione.
@@Nicods Anche Siberia avevo detto che a rigore era scorretto, e non per anacronismo, ma perché solo le terre a ovest dell'estremo Oriente russo erano dette 'Siberia' in geografia, non l'estremo Oriente russo stesso. È un'innovazione un po' disordinata diciamo.
Da questo punto di vista la presentazione del nuovo b21 pochi giorni fa e l'attuale rivelazione della fusione nucleare va in questa direzione e che ruolo strategico ha la California dentro l'America a livello sistemico e perché sembra che da molti anni si stia allontanando da la vecchia filosofia
L'America ,intendendo come America gli Stati Uniti trovo che il timore reverenziale nei confronti degli USA stessi impedisce di comprendere ciò che è molto chiaro e cioè che il Potere in senso lato ,ha rinunciato ad ascoltare ciò che sentono davvero gli americani e in cosa credono . Ciò si riflette molto anche su tutto il mondo occidentale . Questo stacco ,specialmente tenendo conto delle differenze etniche tra le varie componenti ,differenze anche economiche e sociali . Per il resto pur proponendo sempre idee nuove ,non si è ancora articolata un 'organizzata e sentita concezione in cui tutti credono unitariamente . Cercare di convincere con una dissuasione penalizzante concettualmente le divergenze dovute a diverse idee onsiderate reazionarie o viceversa troppo liberal . Tutto ciò ha portato proprio alle divisioni e alle intolleranze a cui qui in questa sede . si accennava. Per gli altri aspetti sostanziali non mi pare che L'America sia molto mutata e sia in declino .,anzi .
Riporto velocemente alcune considerazioni del tutto soggettive rispetto ad alcuni argomenti toccati dal servizio. Avendo vissuto diversi anni in US, sino a fine 2020, la movimentazione delle persone tra gli stati la ho attribuita per ragioni simili a quelle che guidano la movimentazione nord-sud in Italia. Ci si sposta dalla WV per andare in TX per guadagnare di più o il pensionato che dalla Pennsylvania si trasferisce in Florida per pagare meno tasse ed avere anche un potere di acquisto maggiore. Ad esempio, dovendomi spostare da Dallas a Philadelphia ho dovuto affrontare una riduzione del mio potere di acquisto di circa il 15%. Per risparmiare un po’ avrei dovuto viaggiare dal Delaware a Philadelphia tutti i giorni ed il traffico sulla 95 é terribile. Altro argomento del servizio è la diffusione delle armi. Il problema delle armi é un problema molto divisivo per il paese. Io ho amici quaccheri che le abborriscono ed altri che hanno la front plate con la dichiarazione di supportare il 2nd emendamento. I secondi sono pronti a difendere questo diritto in tutti i modi…e questo è preoccupante. Spero nel buon senso. Argomento dello stato che ti entra in casa. Questo è vero solo se sei sospettato di un reato. Io non mi sono mai sentito limitato, come qui viene raccontato, dalle disposizioni Covid. Innanzitutto lo stay at home è stato preso sul serio dai cittadini almeno nel Northwest, ma comunque (a differenza della maggioranza degli italiani) terminate le mie ore di lavoro da casa andavo a passeggiare nei parchi di Philadelphia e negli State Park nel weekend, ove passeggiavano altre persone, mantenendo la social distance. Nessuno mi ha mai fermato, diversamente che nella democratica Italia, ove ache chi usciva di casa per percorrere il sentiero dietro casa ed andare nel bosco veniva fermato dai vigili o dalla forestale (testimonianza di abitanti del mio paesino in montagna). Avevo orari a me dedicati per fare la spesa (perché over 60) e per un certo periodo non potevo acquistare prodotti non con considerati indispensabili. Purtroppo ad esso si associò lo shutdown delle attività non essenziali e tantissimi persero il lavoro. Trovo nel servizio la narrazione di un America molto diversa da quella che conosco e di stati ne ho girati diversi. Garantisco che lo stato federale é ben presente con IRS, quando é da sottomettere il tax return. A mia opinione la divisione essenziale non è tanto tra i singoli stati più o meno ricchi, ma sussiste già all’interno degli stati essi (Commonwealth per la Pennsylvania) e nelle città o contee. Avete attraversato mai una grande città americana ove si passa dal quartiere ricco al quartiere ove regna la miseria, senza discontinuità? Spesso, nel primo periodo, mi é capitato di attraversare quartieri oltre la 54 o in aree come Germantown, li il degrado e la miseria si toccano con mano. Ho volutamente usato la parola miseria e non povertà. Oppure avete attraversato ad esempio la WV, notando quanto meno denaro circola rispetto già ad uno stato come la Pennsylvania, che comunque ha pagato tantissimo per la delocalizzazione dell’industria pesante? Vi portò un esempio personale. Parlando con i miei amici americani dissi, amo il vostro paese che mi fa sentire a casa. Questi mi guardarono ed uno disse “tu parli così perché vivi bene per i seguenti tre fattori, il primo che sei bianco, il secondo che non hai un aspetto mediterraneo (ispanico) e terzo perché guadagni bene, permettendoti di vivere in uno dei migliori grattacieli di Philadelphia. La divisione glia all’interno del Commonwealth della Pennsylvania la su vede tra la distribuzione dei voti. L’ambiente rurale, Amish inclusi, ha votato repubblicano per una speranza di un miglioramento economico (che non mi pare sia arrivato più di tanto), mentre nel sud ricco il cavallo vincente fu l’immigrazione illegale. Questo almeno al tempo dell’elezione di Trump. Comunque per concludere, a mio parere è molto più facile che l’UE scompaia a breve piuttosto che gli US abbiano un problema di unità. Avete mai assistito di persona ad un evento pubblico e notato il fervore che ogni presente ha nel cantare l’inno. Ricordiamoci il preambolo della loro costituzione. “We the People of the United States, in Order to form a more perfect Union, establish Justice, insure domestic Tranquility, provide for the common defence, promote the general Welfare, and secure the Blessings of Liberty to ourselves and our Posterity, do ordain and establish this Constitution for the United States of America.”.
Avvocato Catania, buon pomeriggio, se il popolo di Roma scendesse in piazza per sostituire il Presidente legalmente costituito con un comico, questa non sarebbe una rottura del patto costituzionale che tiene unito il Paese?
video molto interessante. una domanda: questo fenomeno di estremizzazione della politica ma al tempo stesso di una semplificazione dei linguaggi ai minimi termini sta avvenendo non solo in USA ma anche in tutti il resto del mondo occidentale. Molti studiosi riconoscono la causa di questi fenomeni nell analfabetismo funzionale dilagante. Voi che ne pensate?
forse si tratta di un fenomeno di degenerazione in una societa che ha trasferito praticamente quasi tutti i lavori a macchine e computer, che ha smesso di muoversi se stessa? Nella mia generazione (ho 60 anni) non ci erano analfabeti funzionali, noi abbiamo scritto praticamente sempre durante tutto il nostro tempo in scuola e i nostri insegnanti sapevano il nostro livello di addestramento, poi nella generazione dei miei figli mi ho gia spesso chiesto per che coso siano pagati gli insegnanti e adesso??? Ma questo è solo la situazione da noi in Germania, spero che siamoo l`eccezione.
@@ulrikeoelkers-hornuff7507 ho I Miei seri dubbi che in passato non cì fossero, visto l'alto tasso Di analfsbetizzazione, non si sapeva nemmeno Cosa fosse e la scienza non se ne preoccupava. É come dire che l'aids, prima Della sequenziamento del virus HIV, non esistesse, Cosa ovviamente ingenua e non vera....
@@ValerioLauri1984 Da noi abbiamo avuto una buona pedagogia quando io era una bambina, purtroppo poi si hanno inventato nuovi metodi e adesso abbiamo un sacco di analfabeti, un sacco di persone che non sanno ne scrivere ne calcolare sebbene abbiamo l`obligo di scuola gia molto piu lungo come da voi.
@@ulrikeoelkers-hornuff7507 da voi, da noi, ,,,,non so di chi stai parlando. alidla' che la maggior parte degli AF sono over 50, e quindi la tua affermazione gia' decade, ma poi davvero dovrei dar retta a una persona che dice che prima gli insegnamenti erano migliori, quando scrive "si hanno inventato"?
@@ValerioLauri1984 guarda io ho sempre imparato in modo "imparare tramite fare" (learning by doing)-- funziona piu o meno, i miei figli invece dovevano imparare scrivere con una nuova pedagogia (che qualcuno specialmente furbo si ha inventato): loro dovevano riempire buchi negli testi e alla fine tutti avevano una debolezza di ortografia ma mi dispiace, anch`io oggi avrei una debolezza di ortografia se avessi imparato in questa strana maniera ( se ho una debolezza nella vostra ortografia è chiaro: non è la mia lingua madre). E adesso la pedagogia si ha cambiato di nuovo (sempre per farelo piu facile per gli alunni) e questa maniera è ancora più bizzaro, secondo me serve piuttosto a confondere i bambini, ma forse sono semlicemente gia confusa io.
La nostra classe dirigente è troppo impegnata a ficcare banconote di piccolo taglio in sacchi di plastica e non vuole opporsi alle forze armate occupanti (dal 1943).
Le uniche persone che si lamentano delle "forza armate occupanti" sono quelle che vorrebbero (e volevano) una Italia fascista o una Italia comunista. Avete perso, fatevene una ragione.
@@ilmelangolo C'è gente che non ha ancora capito che l'ultima guerra l'abbiamo persa. E che grazie al cielo gli USA si son limitati a piazzare qualche base qui e li e non si son presi tutta la Sicilia o la Sardegna come han fatto i russi con i paesi dell'est.
@@andreadalcortivo747 Appunto. Così come c'è gente che non ha ancora capito che poi, anche per proprio interesse, hanno favorito il nostro sviluppo, al contrario dell'Urss che in Europa Centro-orientale ha favorito piuttosto il sottosviluppo...
@@andreadalcortivo747 il meno peggio tenetevelo per voi, la guerra fredda è finita, è folle pensare di passare i prossimi 80 anni a ripeterci ancora !1!1r1nGraZ1amo gl1amEr1kaN1!1!1 senNòch1SSa ch1ci cap1tAvAa!1!1. Una postura del genere non sarebbe dignitosa neanche per il Lesotho, figuriamoci per i Paesi che si vantano di essere la punta di diamante dell'umanità
Mi chiedo quale sia il motivo per il quale gli argomenti trattati siano un ambito un patrimonio soltanto di una piccola parte , elitaria, della cultura sociale italiana.
Comunque gli USA sono una cosa, l'America è un'altra: anche CUBA è America. Anzi forse è parecchio più America di tutti gli altri stati del continente.
Devo correggere una cosa che ci ha detto Federico. I soldati ispanici non servono nel esercito con più passione di quelli americani. Sono loro anche americani (anche se di origine ispanico). Gli americani non sono soltanto i bianchi. Ci sono americani di tutte le razze ed etnie. Comunque l'ispanità è una etnia non è mica una razza.
25 anni fa sono venuta negli USA perche' ne avevo abbastanza del sistema italiano. Ora non riconosco piu' il paese dove sono venuta. L'America ora e' un disastro.
più che fratture ideologiche, c'è un partito che ha occupato i gangli vitali dello Stato e con la complicità della grande finanza vuole instaurare un regime di stampo sudamericano
Si ma chiudere una lunga storia di feudalesimo nei confronti degli USA sarebbe dare verita' e liberta' a molte nazioni(Italia compresa) invece qui si patla sempre e solo in ottica di blocchi contrapposti,cioe' di fronteggiare un'avversario potenzialmente ostile(non che russi e cinesi la vedano diversamente).allora come si fa a rivedere il tutto su un piano piu umano e propositivo invece di mostrare l'un l'altro chi ha il MISSILE PIU GROSSO?
Ecco l"errore credere ancora nella patria . Non esiste patria esiste il luogo dove si è nati , esiste la famiglia che il potere ha fatto diventare il corrispettivo di patria per la quale si è disposti ad ogni sacrificio ( famiglia ) . Mai cazzata piu" grande fu detta da Kenedy ; non chiederti cosa fa la patria per te ,mah cosa fai tu per la patria ma mi facci il piacere .
Non è una cazzata,tutti insieme formiamo la patria,non è un concetto astratto. Se ognuno comincia a fare quello che gli pare crolla tutto e crolliamo tutti.
@@massimo3150 tutti insieme formiamo famiglie dalle famiglie deriva un popolo che non è la patria , i popoli si spostano per necessità o per volere di chi comanda . In guerra muoiono persone che non si conoscono per gli interessi di persone che si conoscono ma che in guerra non ci vanno . Patria ,eroi sono concetti astratti che il potere usa per il suo interesse . Se le cose vanno bene è la patria se vanno male è perchè non ci si è impegnati di piu" per la patria . La patria non ha mai mantenuto nessuno e mai lo manterrà siamo noi che manteniamo la patria .
Perché a LIMES (a cui sono abbonato da anni) non "parlate come mangiate"?. Spesso ricorrete ad un argot pseudo-criptico da setta. Perché "faglia" e non "frattura", perché "cifra" e non "caratteristica", e di esempi simili se ne potrebbero citare a decine. La semplicità nel linguaggio unita alla profondità del pensiero sono le cose che apprezzo di più in assoluto.
@@rassenlof sì sono d'accordo con te, ma senza voler fare inutili e sterili polemiche, il termine "faglia", per esempio, in italiano ha un ben preciso significato solo in Geologia, ma non in altri campi. Per esempio: se Mario si è rotto una gamba non ho mai sentito dire "Mario ha una faglia alla gamba destra". In altre parole, a quanto ne so io, "faglia" e "frattura" non sono sinonimi perfetti. Ossia una "faglia" è una frattura del terreno, ma non tutte le fratture sono "faglie". A mio modo di vedere le parole devono essere usate con precisione.
e invece meloni ma non solo anche letta e troppi altri si genuflettono a prescindere. Ma è anch chiaro che la nostra ancora di salvezza è l'europa e pertanto serve una europa capace di politica estera. Che se ci fosse stata questa guerra non ci sarebbe stata. Ma poi appunto è una domanda oziosa. Che questa politica non ci sia è un fatto le cui conseguenze si misurano appunto in questo, che questa politica non ci sarà mai.
Per questi stati, patriottismo o la necessità di una occupazione? Disamina sempre piuttosto condivisibile, lamento solo, magari perché OT, la totale assenza al riferimento criminale, ovvero, quello che sta emergendo relativamente alla fisionomia del partito rosso (GOP) una vera è propria organizzazione in tal senso. L'altro aspetto sono i media, dove non si tratta più di esporre opinioni diverse, ma di alterare completamente i fatti, e sempre più spesso addurne dei completamente falsi!, ad alimentare ed aggravare un estremismo, certamente latente, che si nutre di questa narrativa, il covid è uno dei tanti esempi, dove chi, per oltre 50 anni, ha cercato di tutelare la popolazione tutta, affidandosi alla scienza, ora si vede costretto ad avere una scorta per se e la sua famiglia.
Mi spiace amico mio ma qui negli stati uniti non c'è nessuna crisi pensata ai cavoli vostri in italia con quegli stipendi da fame che avete e il costo della vita che r 'doppio del nostro. Per non parlare della disoccupazione quasi al dieci%
Gli americani si riconoscono sotto un'unica bandiera e la Costituzione e' il testo sacro. L'appartenenza politica ufficialmente e' suddivisa tra repubblicani e democratici, ma la maggioranza e' compresa tra indipendenti e non partecipanti al voto. C'e' una netta divisione tra governo federale e stati, anche se le autorita' federali prevalgono su quelle statali. Per capire la divisione tra le forze politiche bisogna capire il sistema elettorale. Vige il sistema FPTP, first past the post, chi riceve piu' voti nella circoscrizione o collegio vince indipendentemente dal numero di candidati e anche senza maggioranza assoluta. Per le elezioni presidenziali vige il sistema dei collegi elettorali, un candidato vince in base ai collegi e non in base al numero di elettori. Per le elezioni al senato, ogni stato ha il diritto di avere due senatori, allora capita che un senatore della California deve avere7/8 milioni di voti mentre uno del Delaware o Rhode Island bastano dai 200/300 mila voti. La decisione della corte suprema sull'aborto dice che la materia e' responsabilita' dei singoli stati a meno che lo stato federale voglia intervenire con una sua legislazione. Non si parla di abolizione. La demografia americana e' molto variegata, il famoso melting pot, la popolazione tende a riconoscersi secondo il gruppo etnico. Non avendo una lunga storia alle spalle gli americani fanno riferimento ai loro antenati di alcune generazioni precedenti. Un altro fattore importante nella vita della societa' USA e' la religione. Gli USA sono un crogiolo di etnie ma l'unita' dello stato non e' messa in discussione.
3.22 ... visione più che politica quasi razziale ... zio .. intendi forse antropologica ? Più che politica senz'altro antropologica .. dai su un minimo sforzo per non sembrare degli zaccheroni
1:00 Come si individuano e analizzano le divisioni negli Stati Uniti?
2:31 Qual è la carta-guida per rintracciare le faglie americane? In cosa sono divisi i repubblicani dai democratici?
5:46 Che cos'è il caos americano?
8:07 Quali sono le singole faglie di divisione negli Stati Uniti?
-8:35 La faglia dell'aborto.
10:00 Come diventa centrale la Corte Suprema nel creare "divisione"? 12:00 Qual è il peso negli Stati Uniti del "partito che non vota"? 14:00 Quali sono le tendenze "secessioniste" in atto?
-15:19 La faglia delle Armi.
16:20 Perché le Armi negli Stati Uniti sono diventati un fattore di divisione?
-18:00 La faglia del Covid.
18:14 Come il Covid ha diviso gli Stati Uniti?
-20:24 La faglia della Religione
-22:03 La faglia della Scuola
-22:45 La faglia dei Latinos
25:28 Che effetti avranno le divisioni sulla politica estera americana in Europa e Asia?
29:24 Che effetti avranno le divisioni interne all'America su noi europei?
30:40 Cosa può fare l'Italia in questo contesto?
31:42 Che effetti avranno le divisioni sull'esercito americano?
Un po' difficile rispondano a tutto😅buon natale
Petroni ha un eloquio favoloso. E un barbiere che forse fa pure lo scultore. Battute a parte, se sapere come sta chi ci comanda è importante, sarebbe interessante fare degli approfondimenti metodologici sulla 'struttura implicita' di questa nazione che ci è estranea nella sua intimità.
Se qui c’è qualcosa che collassa è l’Europa, in USA le cose semplicemente cambiano
Grazie anche a gente come te che rema contro all'Europa e al suo stesso paese.
@@andreadalcortivo747 L'Europa non corrisponde all'Unione Europea, sono due concetti completamente distinti. La forza dell'Europa era proprio quella di essere composta da tanti Stati diversi ed indipendenti. Tutti quelli che hanno provato ad unificare l'Europa hanno fallito e lo stesso sta accadendo (anzi è già accaduto) all'Unione Europea. Franchi, Austriaci, Spagnoli, Napoleone, Hitler, Unione Europea. Una volta che la cortina di fumo dell'UE sarà svanita allora potrà tornare la gioia in Europa. Popoli fratelli ma ognuno libero di scegliere per se stesso. Le tue molto probabili obiezioni (la competitività, il rischio del nazionalismo e tutte queste scemenze) non mi tangono. La storia parla chiaro e non bastano 1000 anni di propaganda per cambiarla, figuriamoci 70 cenciosi anni di vergogna per le Nazioni che hanno creato la civiltà e questo te lo dice uno giovane (che però almeno sa qualcosa in più di quello che è successo ieri).
@@ckcsheridan736, beh, però il fatto che ad unificare l'Europa ci hanno provato in molti, significa che esistono da secoli forze unificatrici. Esistono anche forze che si oppongono all'unificazione europea, ed esse sono ovviamente le vicine potenze, ossia la Russia e la Gran Bretagna, il cui ruolo geopolitico di superpotenza navale è stato ereditato dagli USA. Non a caso, negli appuntamenti più importanti della storia, ossia guerre napoleoniche e guerre mondiali, Russia e Gran Bretagna hanno combattuto a fianco.
Finora, le unificazioni sono riuscite solo tramite guerre, l'Unione Europea è forse il più grande tentativo di riuscirci per via pacifica, ma procede in modo accidentato.
Il cambiamento epocale con due guerre mondiali è stato il sorpasso degli USA sull'Europa e quello a cui stiamo assistendo è il declino dell'occidente nel suo complesso nel mondo, per cui l'esito è imprevedibile: di fronte ad un declino americano e russo, l'Europa potrebbe trovare le energie per unificarsi, ma non più per dominare il mondo, bensì per non essere dominata da altri. Potrebbe però succedere l'opposto, ossia che Cina e India diventino le potenze dominanti e che lavorino attivamente per impedire il consolidamento di altre.
@@lupesiodelupis241 l'UE é una propaggine USA. Se cadono loro, noi li seguiremo.
Sull'unificazione pacifica dell'Europa... io sono molto scettico. Non é mai successo nella storia che degli stati o dei popoli si unissero spontaneamente. C'é sempre bisogno di un egemone che mantenga l'ordine, anche con la forza se necessario.
La stessa UE nasce dopo 2 guerre mondiali su fortissimo impulso degli USA, che all'epoca occupavano (occupano?) due dei paesi fondatori (Italia e Germania Ovest).
Un Federico Petroni on fire, non si sente quasi più la mancanza di Fabbri. Che passione, che precisione!
@@martavanello984 eh infatti ha scritto quasi ahahah manca ancora quel pochino per eguagliarlo
Vero, lo stavo pensando anche io, rispetto a Dario fabbri poi, almeno per me, il punto a suo favore è che è un narratore più piacevole da ascoltare, molto più entusiasta ecco, poi forse manca ancora un po' per raggiungerlo, ma la strada è ottimamente segnata
Fabbri è bravo, per carità, ma ormai è troppo personaggio.
Qui abbiamo un discorso ricco e non impostato, senza per forza di cose dover sentire continuamente espressioni come "tout court", "tattico/strategico" (pur trattandosi di geopolitica), "purtroppo o per fortuna", ecc.
Detto in modo semplice: più contenuto e meno condimenti da fighetta.
@@BrianZoeu vero, condivido
@@BrianZoeu vabbè non è un condimento da fighetta, sono espressioni che ha adottato perché forse oramai è più opinionista televisivo che accademico. Però si, condivido con te.
Sempre un piacere ascoltarvi, grazie
No! non capite gli americani , io sono italiana ed americana , sono felice di essere le 2 cose , gli Stati Uniti mi hanno insegnato tutto e sono quella che sono con orgoglio è grazie all'America, per capire bisogna andare e viverci anni Annalina
Aggiungo ,grazie per la trasmissione in cui sono esposte idee chiare e puntualizzanti.
Governati dalle le lobbies delle armi.
Molto interessante. Grazie a voi.
Ho visitato gli Stati del sud est, fra il Mississippi e l'Atlantico nel mese di Ottobre. Dunque parlai con molte persone per capire la situazione. Dunque, dopo aver ascoltato tutti i loro commenti, chiesi se avessero pensato ad un polo "centrale" che potrebbe attirare persone che non si trovano bene con i due partiti attuali. Rimasero sorpresi alla domanda perché molti di loro ne avevano già discusso la possibilità.
Sarà interessante seguire questa possibilità.
De Santis o come si chiama è già un grigio centrista, per questo sostenuto da Musk, quelli nuovi e interessanti sono della corrente di Ye/Kanye West, che stanno scoperchiando l'élite aschenazita e rendendo mainstream la sua critica.
@@tairo1092 Una osservazione interessante. Grazie a lei.
@@gianfrancobenetti-longhini8192 Di nulla. Non solo la popolazione afroamericana sta sostenendo Ye dopo la cancellazione su Twitter, che ora si candiderà, ma anche figure di spicco conservatrici giovani come Nick Fuentes.
Kanye West sostiene che lui e gli intrattenitori afroamericani in genere (Jackson etc.) vengono indirizzati e ricattati da produttori, avvocati, medici ecc. dell'elite aschenazita.
Premesso che sono da sempre fautore di una alternativa all'impero stelle e strisce, politica ed economica insieme, faccio sommessamente notare che prima che si verifichi il molto improbabile sfascio degli Stati Uniti d'America,magari con annessa seconda guerra di secessione, e comunque prima di auspicare una cosa del genere da parte di chi non ama gli americani, sarebbe bene porsi il problema di crearla sul serio l'alternativa in questione, altrimenti si potrebbe tragicamente finire per rimpiangerlo questo Impero.....E l'unico progetto serio di alternativa,come detto più volte, passa per la realizzazione di una forma di effettiva unione politica tra le nazioni dell' Europa continentale, a sua volta presupposto della creazione di una forza militare comune in grado di garantire in maniera totalmente autosufficiente la sicurezza dei Paesi del Vecchio Continente senza che si renda più necessaria la presenza in esso di basi militari americane e anglosassoni, che si continui oppure no a rimanere in una Nato che nel primo caso andrebbe comunque rifondata radicalmente,eliminando l'egemonia americana ( e anglosassone di supporto alla prima). Se non si vuole o -- la si metta come si vuole - non si ritiene possibile tutto ciò, allora ci si metta il cuore in pace: non solo dovremo rassegnarci perennemente al ruolo di comprimari,ma saremo obbligati pure a pregare perchè l'Impero U.S.A non venga meno.......
Finalmente una persona che ragiona, nessuno si chiede come sarebbero andate le cose senza la NATO,
Io penso che avremmo fatto la fine della Germania Est, senza una avere Germania Ovest pronta a "riacquistarci".
finalmente il punto dolens: siamo stati colonizzati dagli angloamericani che sono presuntuosamente convinti delle loro superrime qualità morali sul resto del mondo...e chi non ci crede...viene terminato da codesti Esseri superiori...si, superiori ma in violenza, presunzione, criminalità, guerre in tutto il mondo...eddai...basta esaltarli, sono già mostruosamente narcisisti di loro...
@@grodental11 L’alternativa era essere colonizzati dai russi guarda un po’ te che cosa è meglio
@@grodental11 Ah certo sono belle le qualità morali dei russi che sparano sulla città e violentano donne bambini bravissimi sono vai a vedere che quelli che stanno al potere sono tutti i delinquenti in Russia proprio nel senso usciti di galera e legati alla peggiore mafia che esiste vai a vedere
@@grodental11 Pensa se fossimo styati colonizzati dai russi, guarda che fine hanno fatto quei paesi.
La gente invece di odiare gli americani, perchè guarda la macchina del vicino che p più bella, dovrebbe guardare chi al massimo si poteva sogbare una Trabant.
Pensa se fossi nato e cresciuto nella Germania ESt, per esempio, o in Russia, Cina, Corea del Nord.
Questo è uno di quei video di Limes di cui leggo il titolo scettico e dopo la spiegazione l'impossibile sembra avere delle chance
Grazie per la puntata. Spunti di riflessione interessanti. Almeno loro si interrogano su che ruolo dare al proprio Paese e che visione del futuro disegnare. Forse un giorno anche in Italia e in Europa potremo ambire a tanto. PS: la percezione che all'estero hanno della compattezza USA è fondamentale per interpretare le mosse degli avversari, ed i Cinesi sono stati finora più bravi dei Russi a capire quanto osare. Forse perché i Cinesi hanno intrapreso forti legami commerciali con gli USA e una buona parte della popolazione è impegnata nella conoscenza dell'avversario geopolitico tramite l'immanente partner economico.
Ci sono questioni più dirimenti al momento tipo il tetto del POS e l RDC
Non ha senso di parlare di ruolo europeo, visto che ogni stato ha obiettivi contrastanti o diversi, prima lo capiremo e meglio sarà. Sul punto dei cinesi più bravi dei russi, secondo me, non rispecchia la realtà. Mosca si porta questa situazione dal 2014 e ha optato per un all in (sopravvalutandosi e sottovalutando l’ucraina). I cinesi non hanno ancora attaccato perché oltre ad essere ancore indietro come flotta per invadere Taiwan e sconfiggere gli USA, non hanno risolto tutti i loro problemi interni.
La capitale dell'Oregon è Salem, mentre Portland è la città più popolosa dello stato
I latinos ormai sono ovunque negli USA, sono relativamente pochi quelli che non sono a doppia cifra percentuale, nei censimenti si dichiarano al 70% circa bianchi, dato che sono in maggioranza di origine messicana e localizzati nel sud-ovest somigliano molto alla popolazione del nord del Messico, che si differenzia da quella del sud del paese in quanto all'epoca della colonizzazione spagnola il nord del Messico aveva una popolazione molto rada di cacciatori nomadi indigeni su cui si sovrapposero numerosi gli allevatori e minatori spagnoli, quindi la popolazione messicana del nord era perlopiù bianca o meticcia, anche se ora sono arrivati molti messicani del sud a lavorare nelle fabbriche delle aree industriali di confine.
Ottima analisi, come sempre.
Bel bideo. Comprerò la rivista.
Complimenti Federico
Il Dott. Petrone ora ha detto cha la polarizzazione estremistica è della classe politica, però prima è stato tracciato un ritratto della società americana in cui, ad esempio, addirittura i matrimoni "misti" cioè tra una persona democratica ed una repubblicana sono calati dal 30 al 3%. Mi pare una contraddizione da chiarire...
Pare che i commetantori del video glissino sul fatto clamoroso che negli Stati Uniti, esportatori mondiali di democraziaanche manu militari, si reca ale urne circa il 50% degli aventi diritto. Unfatti esiste UN SOLO partito, il partito del business. Partito avente due fazioni dalla narrativa per qualche verso diversa, come noto sono i Repubblicani ed i Democratici, tutti perseguono gli interessi delle élite finanziarie e della grande industria. I reali problemi e le faglie degli Stati Uniti non sono l'aborto, i diritti a cambiare sesso ed altre amenita' che riguardono un'esigua minoranza, ovvio, ma la cosotsissima sanita', il precariato del lavoro ormai sottopagato, i costi dlele assicurazioni, il debito immane dei singoli.
evvai...ben detto...che strano sito è questo di Limes però...
@@kalz55 avremmo più razze che comuni allora, perché gli italiani sono la razza più bastarda, nel senso che hanno avuto più miscugli tra popoli, rispetto al passato resto del mondo: etruschi, italici, sanniti, greci, Illiri, fenici, galli, ostrogoti, unni, vandali, longobardi, franchi, turchi, arabi, normanni, svevi, spagnoli, francesi, austriaci, tedeschi, albanesi, americani... Nella mescolanza, fino a 30-35 anni fa, mancavano giusto gli africani e i cinesi, con l'immigrazione degli ultimi decenni stiamo colmando anche questo gap. Alla faccia di quanti parlano di italianità, che al limite può valere solo come sinonimo di territorialità di nascita, non certo di popolazione pura.
"Il diritto di comprare armi è il diritto di essere liberi." (citazione da "le armi di Isher", di Van Vogt, un romanzo del 1941).
Per noi che siamo una colonia USA lo sfascio degli stessi non può che essere un toccasana
sei davvero così poco dotato?
In Giappone ci sono indizi che oltre ai Jomon (verosimilmente paleosiberiani) e Yayoi (verosimilmente dalla Corea) ci fosse stata un'altra migrazione nel sud dell'arcipelago nipponico, quella di popolazioni austronesiane (da Formosa). Siccome loro non li nomina mai nessuno, mi ha fatto venire in mente una richiesta: una pillola sulla grande espansione degli austronesiani , ormai minoranza nella loro terra d'origine (Formosa) ma le cui avventure fanno invidia a quelle dei grandi navigatori della storia, dai fenici ai normanni, dagli spagnoli ai portoghesi, essendosi espansi sempre via mare dal Madagascar a Borneo, d'ala Nuova Zelanda all'Indocina, dal Giappone al ( probabilmente) Cile, colonizzando tre continenti, gran parte dell'oceano Pacifico e parte di quello indiano. Sono un po' negletti nella narrativa storica, ma di imprese ne hanno fatte.
È traballante e abbastanza arbitraria la teoria. Poi qui in Italia tutto ciò che è storico o genetico viene trascurato e visto come peccaminoso.
Gli Yayoi è propaganda dire che 'venivano dalla Corea', dato che non esisteva, dato che essi avevano probabilmente l'urheimat in quella che scorrettamente oggi è detta 'Siberia'. Al più passarono per la Corea.
È come dire che gli ario-Italici venissero dalla Germania: un anacronismo.
@@tairo1092 prima di salire in cattedra io imparerei a camminare. dire che Corea è un anacronisno e propaganda (propaganda di cosa, poi) e che usare il termine Siberia non lo sia vuol dire non avere le basi della logica argomentativa. A latere, io parlavo di migrazioni austronesiane, ma che ci siano problemi di comprensione ed esposizione testuale mi pare anche innecessario rimarcarlo a questo punto, figuriamoci se ti dovessi rimarcare la differenza tra etnia, cultura materiale e geografia, concetti che non padroneggi e che non sono per nulla intercambiabili come da base della strampalata argomentazione, oppure portare avanti un sillogismo eristico come metodo di dimostrazione.
@@Nicods Anche Siberia avevo detto che a rigore era scorretto, e non per anacronismo, ma perché solo le terre a ovest dell'estremo Oriente russo erano dette 'Siberia' in geografia, non l'estremo Oriente russo stesso. È un'innovazione un po' disordinata diciamo.
Aborto al nono mese è troppo. Negare possibilità di abortire in qualunque circostanza è troppo.
Si. L'aborto al nono mese e'un infanticidio, il bambino e'formato e di fatti può uscire in qualunque momento.E' ragionevole invece a 4/5 mesi
Tutto ha un inizio e tutto ha una fine
Grande Alfonso n1
Speriamo che CROLLI!!!!! PER SEMPRE però!!! Non una semplice crisi economica con successiva ripresa!!!!🇺🇸🇬🇧:🔥🔥🔥🔥🏴☠️🏴☠️🏴☠️
esatto..!! che vengano spolpati come loro hanno spolpato decine di stati negli anni precedenti.. trà l'altro nell'indifferenza globale.
VISIONI TROPPO OTTIMISTICHE!
L'assimilazione porterà al collasso delle civilità.
Bravi
Da questo punto di vista la presentazione del nuovo b21 pochi giorni fa e l'attuale rivelazione della fusione nucleare va in questa direzione e che ruolo strategico ha la California dentro l'America a livello sistemico e perché sembra che da molti anni si stia allontanando da la vecchia filosofia
L'America ,intendendo come America gli Stati Uniti trovo che il timore reverenziale nei confronti degli USA stessi impedisce di comprendere ciò che è molto chiaro e cioè che il Potere in senso lato ,ha rinunciato ad ascoltare ciò che sentono davvero gli americani e in cosa credono . Ciò si riflette molto anche su tutto il mondo occidentale . Questo stacco ,specialmente tenendo conto delle differenze etniche tra le varie componenti ,differenze anche economiche e sociali . Per il resto pur proponendo sempre idee nuove ,non si è ancora articolata un 'organizzata e sentita concezione in cui tutti credono unitariamente . Cercare di convincere con una dissuasione penalizzante concettualmente le divergenze dovute a diverse idee onsiderate reazionarie o viceversa troppo liberal . Tutto ciò ha portato proprio alle divisioni e alle intolleranze a cui qui in questa sede . si accennava. Per gli altri aspetti sostanziali non mi pare che L'America sia molto mutata e sia in declino .,anzi .
La cifra del collante è il prezzo della Pritt?
No dell'Attack
Riporto velocemente alcune considerazioni del tutto soggettive rispetto ad alcuni argomenti toccati dal servizio. Avendo vissuto diversi anni in US, sino a fine 2020, la movimentazione delle persone tra gli stati la ho attribuita per ragioni simili a quelle che guidano la movimentazione nord-sud in Italia. Ci si sposta dalla WV per andare in TX per guadagnare di più o il pensionato che dalla Pennsylvania si trasferisce in Florida per pagare meno tasse ed avere anche un potere di acquisto maggiore. Ad esempio, dovendomi spostare da Dallas a Philadelphia ho dovuto affrontare una riduzione del mio potere di acquisto di circa il 15%. Per risparmiare un po’ avrei dovuto viaggiare dal Delaware a Philadelphia tutti i giorni ed il traffico sulla 95 é terribile. Altro argomento del servizio è la diffusione delle armi. Il problema delle armi é un problema molto divisivo per il paese. Io ho amici quaccheri che le abborriscono ed altri che hanno la front plate con la dichiarazione di supportare il 2nd emendamento. I secondi sono pronti a difendere questo diritto in tutti i modi…e questo è preoccupante. Spero nel buon senso. Argomento dello stato che ti entra in casa. Questo è vero solo se sei sospettato di un reato. Io non mi sono mai sentito limitato, come qui viene raccontato, dalle disposizioni Covid. Innanzitutto lo stay at home è stato preso sul serio dai cittadini almeno nel Northwest, ma comunque (a differenza della maggioranza degli italiani) terminate le mie ore di lavoro da casa andavo a passeggiare nei parchi di Philadelphia e negli State Park nel weekend, ove passeggiavano altre persone, mantenendo la social distance. Nessuno mi ha mai fermato, diversamente che nella democratica Italia, ove ache chi usciva di casa per percorrere il sentiero dietro casa ed andare nel bosco veniva fermato dai vigili o dalla forestale (testimonianza di abitanti del mio paesino in montagna). Avevo orari a me dedicati per fare la spesa (perché over 60) e per un certo periodo non potevo acquistare prodotti non con considerati indispensabili. Purtroppo ad esso si associò lo shutdown delle attività non essenziali e tantissimi persero il lavoro. Trovo nel servizio la narrazione di un America molto diversa da quella che conosco e di stati ne ho girati diversi. Garantisco che lo stato federale é ben presente con IRS, quando é da sottomettere il tax return. A mia opinione la divisione essenziale non è tanto tra i singoli stati più o meno ricchi, ma sussiste già all’interno degli stati essi (Commonwealth per la Pennsylvania) e nelle città o contee. Avete attraversato mai una grande città americana ove si passa dal quartiere ricco al quartiere ove regna la miseria, senza discontinuità? Spesso, nel primo periodo, mi é capitato di attraversare quartieri oltre la 54 o in aree come Germantown, li il degrado e la miseria si toccano con mano. Ho volutamente usato la parola miseria e non povertà. Oppure avete attraversato ad esempio la WV, notando quanto meno denaro circola rispetto già ad uno stato come la Pennsylvania, che comunque ha pagato tantissimo per la delocalizzazione dell’industria pesante? Vi portò un esempio personale. Parlando con i miei amici americani dissi, amo il vostro paese che mi fa sentire a casa. Questi mi guardarono ed uno disse “tu parli così perché vivi bene per i seguenti tre fattori, il primo che sei bianco, il secondo che non hai un aspetto mediterraneo (ispanico) e terzo perché guadagni bene, permettendoti di vivere in uno dei migliori grattacieli di Philadelphia. La divisione glia all’interno del Commonwealth della Pennsylvania la su vede tra la distribuzione dei voti. L’ambiente rurale, Amish inclusi, ha votato repubblicano per una speranza di un miglioramento economico (che non mi pare sia arrivato più di tanto), mentre nel sud ricco il cavallo vincente fu l’immigrazione illegale. Questo almeno al tempo dell’elezione di Trump. Comunque per concludere, a mio parere è molto più facile che l’UE scompaia a breve piuttosto che gli US abbiano un problema di unità. Avete mai assistito di persona ad un evento pubblico e notato il fervore che ogni presente ha nel cantare l’inno. Ricordiamoci il preambolo della loro costituzione. “We the People of the United States, in Order to form a more perfect Union, establish Justice, insure domestic Tranquility, provide for the common defence, promote the general Welfare, and secure the Blessings of Liberty to ourselves and our Posterity, do ordain and establish this Constitution for the United States of America.”.
Avvocato Catania, buon pomeriggio, se il popolo di Roma scendesse in piazza per sostituire il Presidente legalmente costituito con un comico, questa non sarebbe una rottura del patto costituzionale che tiene unito il Paese?
Molto interessante, certo i due nomi citati (specialmente Ferguson) non è che depongano bene
video molto interessante. una domanda: questo fenomeno di estremizzazione della politica ma al tempo stesso di una semplificazione dei linguaggi ai minimi termini sta avvenendo non solo in USA ma anche in tutti il resto del mondo occidentale.
Molti studiosi riconoscono la causa di questi fenomeni nell analfabetismo funzionale dilagante. Voi che ne pensate?
forse si tratta di un fenomeno di degenerazione in una societa che ha trasferito praticamente quasi tutti i lavori a macchine e computer, che ha smesso di muoversi se stessa? Nella mia generazione (ho 60 anni) non ci erano analfabeti funzionali, noi abbiamo scritto praticamente sempre durante tutto il nostro tempo in scuola e i nostri insegnanti sapevano il nostro livello di addestramento, poi nella generazione dei miei figli mi ho gia spesso chiesto per che coso siano pagati gli insegnanti e adesso??? Ma questo è solo la situazione da noi in Germania, spero che siamoo l`eccezione.
@@ulrikeoelkers-hornuff7507 ho I Miei seri dubbi che in passato non cì fossero, visto l'alto tasso Di analfsbetizzazione, non si sapeva nemmeno Cosa fosse e la scienza non se ne preoccupava.
É come dire che l'aids, prima Della sequenziamento del virus HIV, non esistesse, Cosa ovviamente ingenua e non vera....
@@ValerioLauri1984 Da noi abbiamo avuto una buona pedagogia quando io era una bambina, purtroppo poi si hanno inventato nuovi metodi e adesso abbiamo un sacco di analfabeti, un sacco di persone che non sanno ne scrivere ne calcolare sebbene abbiamo l`obligo di scuola gia molto piu lungo come da voi.
@@ulrikeoelkers-hornuff7507 da voi, da noi, ,,,,non so di chi stai parlando. alidla' che la maggior parte degli AF sono over 50, e quindi la tua affermazione gia' decade, ma poi davvero dovrei dar retta a una persona che dice che prima gli insegnamenti erano migliori, quando scrive "si hanno inventato"?
@@ValerioLauri1984 guarda io ho sempre imparato in modo "imparare tramite fare" (learning by doing)-- funziona piu o meno, i miei figli invece dovevano imparare scrivere con una nuova pedagogia (che qualcuno specialmente furbo si ha inventato): loro dovevano riempire buchi negli testi e alla fine tutti avevano una debolezza di ortografia ma mi dispiace, anch`io oggi avrei una debolezza di ortografia se avessi imparato in questa strana maniera ( se ho una debolezza nella vostra ortografia è chiaro: non è la mia lingua madre). E adesso la pedagogia si ha cambiato di nuovo (sempre per farelo piu facile per gli alunni) e questa maniera è ancora più bizzaro, secondo me serve piuttosto a confondere i bambini, ma forse sono semlicemente gia confusa io.
l’America non sta decadendo sta invecchiando così come prima di lei l’Europa, e il risultato può non essere molto dissimile
Russia e Cina in termine di anzianità di popolazione stanno facendo molto peggio.
@@andreadalcortivo747 pelo del modello sociale
Agghiacciante la divaricazione sull’aborto
Last time I checked dopo che avevate fatto "se crolla la russia" guardate quel che è successo; adesso....
La nostra classe dirigente è troppo impegnata a ficcare banconote di piccolo taglio in sacchi di plastica e non vuole opporsi alle forze armate occupanti (dal 1943).
Potevamo non perdere la guerra in cui siamo INUTILMENTE entrati.
Ringrazia il sior Benito Mussolini che credeva di poter vincere contro gli USA.
Le uniche persone che si lamentano delle "forza armate occupanti" sono quelle che vorrebbero (e volevano) una Italia fascista o una Italia comunista. Avete perso, fatevene una ragione.
@@ilmelangolo C'è gente che non ha ancora capito che l'ultima guerra l'abbiamo persa. E che grazie al cielo gli USA si son limitati a piazzare qualche base qui e li e non si son presi tutta la Sicilia o la Sardegna come han fatto i russi con i paesi dell'est.
@@andreadalcortivo747 Appunto. Così come c'è gente che non ha ancora capito che poi, anche per proprio interesse, hanno favorito il nostro sviluppo, al contrario dell'Urss che in Europa Centro-orientale ha favorito piuttosto il sottosviluppo...
@@andreadalcortivo747 il meno peggio tenetevelo per voi, la guerra fredda è finita, è folle pensare di passare i prossimi 80 anni a ripeterci ancora !1!1r1nGraZ1amo gl1amEr1kaN1!1!1 senNòch1SSa ch1ci cap1tAvAa!1!1.
Una postura del genere non sarebbe dignitosa neanche per il Lesotho, figuriamoci per i Paesi che si vantano di essere la punta di diamante dell'umanità
Mi chiedo quale sia il motivo per il quale gli argomenti trattati siano un ambito un patrimonio soltanto di una piccola parte , elitaria, della cultura sociale italiana.
Comunque gli USA sono una cosa, l'America è un'altra: anche CUBA è America. Anzi forse è parecchio più America di tutti gli altri stati del continente.
Fossimo noi in crisi, come lo è ora l’America oggi....,.,
Come slegare questo tema con il declino è tutto un programma
è arrivato forse il momento in cui si sta creando una tradizione ed una 'cultura' americana ?
Devo correggere una cosa che ci ha detto Federico. I soldati ispanici non servono nel esercito con più passione di quelli americani. Sono loro anche americani (anche se di origine ispanico). Gli americani non sono soltanto i bianchi. Ci sono americani di tutte le razze ed etnie. Comunque l'ispanità è una etnia non è mica una razza.
Che USA crolli è una ipotesi assurda
nei prossimi 10 anni senz'altro. dopo non ci giurerei.. molti cominciano a conoscere la fogna che si annida là dentro.
@@kalz55 ovvio, ma USA è destinata a durar per molte generazioni. Europa destinata al fallimento ormai da quando UK perse il dominio del mondo.
Se crolla il cielo?
Sarebbe bello uscire seguendo la Nostra Costituzione che dovrebbe essere la fonte di una nostra pedagogia nazionale
non mi fate bagnare al solo pensiero, vi prego...
🤡🤡🤡🤡🤡🤡
🙋♀️💚🎄
25 anni fa sono venuta negli USA perche' ne avevo abbastanza del sistema italiano. Ora non riconosco piu' il paese dove sono venuta. L'America ora e' un disastro.
Cos'è cambiato da quando sei arrivata a oggi?
@@belfagorblu Bella domanda. La gente e' diventata scema e non c'e' piu' common sense. .E' proprio tipico degli Americani.
@@belfagorblu la sua opinione
@@patrickcaregnato9203 cioè?
razza per descrivere una componente etnica com quella ispanica ? Mahh ..
più che fratture ideologiche, c'è un partito che ha occupato i gangli vitali dello Stato e con la complicità della grande finanza vuole instaurare un regime di stampo sudamericano
Tale partito democratico di banchieri,bancari e banconote,pompa armi in quantità al socio cocainomane di Kiev.
ahahhahahahhahahah ma dove?
Ahahahahah ahahahahah delirio psicotico
@@mariocanfora9117 forse intendeva in Italia...😂🤣😲
82 anni sono tanti..... Arteriosclerosi si fa sentire
Ovviamente
Ma tale CENTRO, il centro di cui parla il dott. Petroni, non conta nulla in California...
Finirà che le idee di America raggiungeranno il numero delle stellette della bandiera..🤣
Democrazia e bella ...quando hai pancea piena con pancea vuota democrazia vale poco.
Si ma chiudere una lunga storia di feudalesimo nei confronti degli USA sarebbe dare verita' e liberta' a molte nazioni(Italia compresa) invece qui si patla sempre e solo in ottica di blocchi contrapposti,cioe' di fronteggiare un'avversario potenzialmente ostile(non che russi e cinesi la vedano diversamente).allora come si fa a rivedere il tutto su un piano piu umano e propositivo invece di mostrare l'un l'altro chi ha il MISSILE PIU GROSSO?
Ma quale crisi?voi sognate
Ecco l"errore credere ancora nella patria . Non esiste patria esiste il luogo dove si è nati , esiste la famiglia che il potere ha fatto diventare il corrispettivo di patria per la quale si è disposti ad ogni sacrificio ( famiglia ) . Mai cazzata piu" grande fu detta da Kenedy ; non chiederti cosa fa la patria per te ,mah cosa fai tu per la patria ma mi facci il piacere .
Non è una cazzata,tutti insieme formiamo la patria,non è un concetto astratto. Se ognuno comincia a fare quello che gli pare crolla tutto e crolliamo tutti.
@@massimo3150 tutti insieme formiamo famiglie dalle famiglie deriva un popolo che non è la patria , i popoli si spostano per necessità o per volere di chi comanda . In guerra muoiono persone che non si conoscono per gli interessi di persone che si conoscono ma che in guerra non ci vanno . Patria ,eroi sono concetti astratti che il potere usa per il suo interesse . Se le cose vanno bene è la patria se vanno male è perchè non ci si è impegnati di piu" per la patria . La patria non ha mai mantenuto nessuno e mai lo manterrà siamo noi che manteniamo la patria .
Perché a LIMES (a cui sono abbonato da anni) non "parlate come mangiate"?. Spesso ricorrete ad un argot pseudo-criptico da setta. Perché "faglia" e non "frattura", perché "cifra" e non "caratteristica", e di esempi simili se ne potrebbero citare a decine. La semplicità nel linguaggio unita alla profondità del pensiero sono le cose che apprezzo di più in assoluto.
Forse perchè non mangiano cose csì semplici come pensi tu...😉😁
@@ilmelangolo un po' di verdura in pinzimonio o un pastinella in brodo potrebbe far bene ogni tanto...:)
Forse perché l'Italiano prevede più di due termini in croce?
@@rassenlof sì sono d'accordo con te, ma senza voler fare inutili e sterili polemiche, il termine "faglia", per esempio, in italiano ha un ben preciso significato solo in Geologia, ma non in altri campi. Per esempio: se Mario si è rotto una gamba non ho mai sentito dire "Mario ha una faglia alla gamba destra". In altre parole, a quanto ne so io, "faglia" e "frattura" non sono sinonimi perfetti. Ossia una "faglia" è una frattura del terreno, ma non tutte le fratture sono "faglie". A mio modo di vedere le parole devono essere usate con precisione.
@@raffaeleborrelli8330 forse, da analisti geo-politici, si esaltano ad utilizzare termini geografici e geologici 😉😁
Parlate di Italia Francia
La biopolitica è il centro della politica, oggi!
secondo me non sai neanche spiegare cosa sia, la biopolitica...
BASTA
🤔😳🥶🥵😱
e invece meloni ma non solo anche letta e troppi altri si genuflettono a prescindere. Ma è anch chiaro che la nostra ancora di salvezza è l'europa e pertanto serve una europa capace di politica estera. Che se ci fosse stata questa guerra non ci sarebbe stata. Ma poi appunto è una domanda oziosa. Che questa politica non ci sia è un fatto le cui conseguenze si misurano appunto in questo, che questa politica non ci sarà mai.
Per questi stati, patriottismo o la necessità di una occupazione? Disamina sempre piuttosto condivisibile, lamento solo, magari perché OT, la totale assenza al riferimento criminale, ovvero, quello che sta emergendo relativamente alla fisionomia del partito rosso (GOP) una vera è propria organizzazione in tal senso.
L'altro aspetto sono i media, dove non si tratta più di esporre opinioni diverse, ma di alterare completamente i fatti, e sempre più spesso addurne dei completamente falsi!, ad alimentare ed aggravare un estremismo, certamente latente, che si nutre di questa narrativa, il covid è uno dei tanti esempi, dove chi, per oltre 50 anni, ha cercato di tutelare la popolazione tutta, affidandosi alla scienza, ora si vede costretto ad avere una scorta per se e la sua famiglia.
Mi spiace amico mio ma qui negli stati uniti non c'è nessuna crisi pensata ai cavoli vostri in italia con quegli stipendi da fame che avete e il costo della vita che r 'doppio del nostro. Per non parlare della disoccupazione quasi al dieci%
D'Onofrio tu vo fa' l'americano ma di nato in Italy'. manco l'ambulanza vi raccoglie se non pagate.Ciao kow boy.
un vero gentleman...
@@grodental11 Avendo vissuto venti anni in italia mio malgrado ne ho ancora di più da dire fidati
Gli americani si riconoscono sotto un'unica bandiera e la Costituzione e' il testo sacro. L'appartenenza politica ufficialmente e' suddivisa tra repubblicani e democratici, ma la maggioranza e' compresa tra indipendenti e non partecipanti al voto.
C'e' una netta divisione tra governo federale e stati, anche se le autorita' federali prevalgono su quelle statali. Per capire la divisione tra le forze politiche bisogna capire il sistema elettorale. Vige il sistema FPTP, first past the post, chi riceve piu' voti nella circoscrizione o collegio vince indipendentemente dal numero di candidati e anche senza maggioranza assoluta.
Per le elezioni presidenziali vige il sistema dei collegi elettorali, un candidato vince in base ai collegi e non in base al numero di elettori.
Per le elezioni al senato, ogni stato ha il diritto di avere due senatori, allora capita che un senatore della California deve avere7/8 milioni di voti mentre uno del Delaware o Rhode Island bastano dai 200/300 mila voti.
La decisione della corte suprema sull'aborto dice che la materia e' responsabilita' dei singoli stati a meno che lo stato federale voglia intervenire con una sua legislazione. Non si parla di abolizione.
La demografia americana e' molto variegata, il famoso melting pot, la popolazione tende a riconoscersi secondo il gruppo etnico. Non avendo una lunga storia alle spalle gli americani fanno riferimento ai loro antenati di alcune generazioni precedenti.
Un altro fattore importante nella vita della societa' USA e' la religione.
Gli USA sono un crogiolo di etnie ma l'unita' dello stato non e' messa in discussione.
3.22 ... visione più che politica quasi razziale ... zio .. intendi forse antropologica ? Più che politica senz'altro antropologica .. dai su un minimo sforzo per non sembrare degli zaccheroni
Politiche stabili nell'Unione Europea ? È una barzelletta vero? 🙉