L'infinito fra le mani - i temi di Battiato in uno spettacolo teatrale e musicale

L'infinito fra le mani non è l’ennesimo omaggio o tributo a Battiato.
Questo spettacolo nasce infatti da una prospettiva diversa, di tipo artistico e non compilativo né riproduttivo. Nasce, infatti, con l’umile pretesa di partire da Battiato, cogliendo alcuni dei tanti spunti che lui ha disseminato senza però fermarsi lì. Ecco perché non è uno spettacolo su Battiato ma è uno spettacolo sui temi a lui cari, in cui le sue canzoni vengono prese come occasione per riflettere su aspetti fondamentali del vivere, purtroppo sempre più trascurati.
Non si tratta, infatti, di una carrellata delle più famose hit (anche se ve ne sono parecchie), ma di una prosecuzione in forma cantata del testo teatrale, così che testo recitato e musica interagiscano tra loro in un continuum narrativo.
La tematica guida dello spettacolo parte dalla domanda se dentro di noi ci siano più tracce d’infinito che di finito. E da qui, tutto un dipanarsi di tematiche, spunti, suggerimenti, semplici suggestioni, senza mai la pretesa di giungere a soluzioni definitive e assertive.
La finalità ultima sta nel riflettere insieme sulle nostre vite e se la strada dove le abbiamo calate sia quella che veramente vorremmo o potremmo seguire o non sia una scelta imposta dalla fretta, dalla superficialità, dalla paura, dalla pigrizia o da altri sentimenti negativi.
In definitiva, questo spettacolo vuole costituire per lo spettatore una piccola occasione per prendersi un po’ di tempo e fermare il turbinio in cui il tempo moderno ci ha gettato, spesso contro le nostre stesse intenzioni, e renderci consapevoli delle domande che il mistero che ci circonda ci pone ogni giorno, mentre noi le evitiamo accuratamente pensando che ci sia sempre qualcosa di più urgente e importante da fare.
Canali social
/ vincenzo.greco.92
/ evocante
/ evocante

[@LeilaBattinini]

Amazing ❤❤❤❤