Per approfondire: Gli esarchi d'Italia, di G. Ravegnani amzn.to/47BLC8p Il potere necessario, di A. Lonardo amzn.to/3XEypap Il mio articolo sugli eserciti esarcali: shorturl.at/RTdDG
Recuperata la live su Ammianus ed sugli esarchi. Spero di poter seguire quella sull'esercito romano del III secolo questo giovedì. Anch'io ho qualche numero di FocusStoria Wars, una bella collana che spaziava dall'evo antico ai giorni nostri peccato che l'abbiano interrotta.
Relativamente agli scontri marittimi tra romani d'oriente e arabi, quanto erano diverse tecnicamente le flotte?? Navi armamenti... O erano comunque simili?
Ho un dubbio: giacché la parola "bizantino" per riferirsi all'impero romano d'oriente in epoca medievale è sbagliata penso lo sia anche "bizantinista", dunque come chiamare uno studioso di questo tema, oltre a "bizantinista" ?
Questo è uno dei classici casi nei quali diventa controproducente essere "più realisti del re": la parola "bizantino" si può usare eccome (lo faccio anche io nei miei libri per esempio, essendo di carattere divulgativo ad ampio raggio), ma avendo piena contezza di cosa si sta parlando, ovvero l'impero romano. In ambito accademico è per l'appunto ciò che succede. In ambito divulgativo, tuttavia, secondo me è meglio usare "romani" o almeno "romani d'Oriente", e senz'altro almeno come sinonimi di bizantino nello stesso testo, per far passare il concetto. Infatti, è a livello generale che permane molto di più la nozione che l'impero in età medievale sia qualcosa d'altro (un concetto che un bizantinista, appunto, sa essere errato). Sul tema dell'uso di bizantino ho fatto un paio di video, qualche tempo fa, li trovi sul canale.
ciao Mattia, ieri bellissima live, come sempre imparo molto sopratutto sull'impero romano dopo il 313, in quanto per me inizia un altro impero romano, sai quando adotti una religione che dice porgi l'altra guancia.... Ma mi sbagliavo io, grazie a te sto scoprendo che fino al 1453 Questi erano Romani. Ho co,prato il libro sugli esarchi su amazon, se hai altri sempre su quel periodo segnameli. A proposito di Impero Romano d'oriente, io ho il libro di Ostrogosky, se hai un suggemrineto sulla storia in generale sull'impero romano d'oriente un po piu aggiornato tene sarei grata. Mi sono segnata per la tua prossima live sull'esercito romano del III° secolo, e il 15 ottobre seguiro la live dove sarai ospite, se mettersi il link ne sarei felice. Appena esce il tuo libro me lo compro anche se non parla solo di battaglie di roma, e se sarè interessante come il primo , be sars un successo. Sulle battaglie do Roma ho quelli di Frediani. Scusami per il pippone che ho scritto
Grazie mille per le bellissime parole, le apprezzo tantissimo! Un'ottima alternativa più aggiornata sulla storia dell'impero da Diocleziano fino alla fine, specie se trovi la versione inglese, è "A History of Byzantine State and Society" di Warren Treadgold. Credo esista anche la traduzione italiana, ma non l'ho mai consultata.
Pessimo video, con continui riferimenti a problemi tecnici, rumori di cani eccetera. Non è a questo che l'ascoltatore è interessato. Manca il ritmo narrativo e i contenuti, peraltro leggibili su un qualsiasi manuale di scuola media si potevano esporre in pochi minuti .
Fino alla rivoluzione scientifica del secolo 17esimo la civiltà su questo pianeta, in ogni suo aspetto , è stata su livelli complessivamente inferiori a quelli, raggiunti dalla civilizzazione romana nel primo e secondo secolo(era volgare). Questo concetto va ribadito chiaro e forte contro il revisionismo storico attuale, che si arrampica sugli specchi per rilevare elementi di progresso nell’epoca tardo antica . Epoca invece definibile come la “putrefazione” progressiva della civilizzazione romana; in tutti i settori in cui si articola una civiltà , culturali, materiali, morali, militari.
Senza offesa, e pur dando atto che alcuni aspetti del mondo alto imperiale sono simili ai nostri, sembra di leggere Gibbons... Lo studio della Storia è andato decisamente avanti. Non si chiama "revisionismo", ma "trovare più fonti, studiarle, vedere i dati che tirano fuori, guardare alle fonti e al passato con occhio più distaccato".
@@tribunus nessuna ragione di prestar orecchio ai revisionisti.😊 Anche perché a furia di nuove informazioni arriva il professore pagato dagli italiani che ti dichiara che gli italiani non esistono.
Diciamo che è facile dire "revisionisti" quando fa comodo, da una parte e dall'altra (o quante che siano le parti). In tanti casi non è revisionismo, è ristudiare tesi spesso vecchie e sfitte, o basate su vecchi preconcetti (ogni epoca influenza la sua visione della Storia che l'ha preceduta con i suoi problemi, questo è indubbio), alla luce spesso di nuovi studi, nuove fonti scoperte o correttamente interpretate, e via discorrendo. Credo che il faro debba essere la ricerca della verità, o della cosa che più vi assomiglia. Non il voler avere ragione. Quanto a chi ha affermato che "gli italiani non esistono"...personalmente trovo sia incommentabile. Gli italiani esistono eccome, ed esistono da tanto tempo. Un giorno, penso, parlerò anche di questo.
Per approfondire:
Gli esarchi d'Italia, di G. Ravegnani
amzn.to/47BLC8p
Il potere necessario, di A. Lonardo
amzn.to/3XEypap
Il mio articolo sugli eserciti esarcali:
shorturl.at/RTdDG
Stupenda diretta, complimenti Mattia e grazie
Recuperata la live su Ammianus ed sugli esarchi. Spero di poter seguire quella sull'esercito romano del III secolo questo giovedì.
Anch'io ho qualche numero di FocusStoria Wars, una bella collana che spaziava dall'evo antico ai giorni nostri peccato che l'abbiano interrotta.
Live molto interessante. Grazie! Un tema altrettanto interessante sarebbe anche l'arte a Roma nell'epoca dell'esarcato.
Bel lavoro, dettagliato ed approfondito.
Nota tecnica: la luce che ti da fastidio è troppo forte anche per chi vede.
Grazie mille, e grazie per l'appunto. Pian piano spero di poter migliorare anche i mezzi tecnici a disposizione
Amalfi e Napoli erano territori ducali e bizantini circondati dai Longobardi 😅
Mi sono perso la diretta...ti seguo adesso
Relativamente agli scontri marittimi tra romani d'oriente e arabi, quanto erano diverse tecnicamente le flotte?? Navi armamenti...
O erano comunque simili?
Il tema è abbastanza lungo e complesso... preparerò un video o una diretta futura!
Ho un dubbio: giacché la parola "bizantino" per riferirsi all'impero romano d'oriente in epoca medievale è sbagliata penso lo sia anche "bizantinista", dunque come chiamare uno studioso di questo tema, oltre a "bizantinista" ?
Questo è uno dei classici casi nei quali diventa controproducente essere "più realisti del re": la parola "bizantino" si può usare eccome (lo faccio anche io nei miei libri per esempio, essendo di carattere divulgativo ad ampio raggio), ma avendo piena contezza di cosa si sta parlando, ovvero l'impero romano. In ambito accademico è per l'appunto ciò che succede.
In ambito divulgativo, tuttavia, secondo me è meglio usare "romani" o almeno "romani d'Oriente", e senz'altro almeno come sinonimi di bizantino nello stesso testo, per far passare il concetto.
Infatti, è a livello generale che permane molto di più la nozione che l'impero in età medievale sia qualcosa d'altro (un concetto che un bizantinista, appunto, sa essere errato).
Sul tema dell'uso di bizantino ho fatto un paio di video, qualche tempo fa, li trovi sul canale.
Argomento stupendo
ciao Mattia, ieri bellissima live, come sempre imparo molto sopratutto sull'impero romano dopo il 313, in quanto per me inizia un altro impero romano, sai quando adotti una religione che dice porgi l'altra guancia.... Ma mi sbagliavo io, grazie a te sto scoprendo che fino al 1453 Questi erano Romani. Ho co,prato il libro sugli esarchi su amazon, se hai altri sempre su quel periodo segnameli. A proposito di Impero Romano d'oriente, io ho il libro di Ostrogosky, se hai un suggemrineto sulla storia in generale sull'impero romano d'oriente un po piu aggiornato tene sarei grata. Mi sono segnata per la tua prossima live sull'esercito romano del III° secolo, e il 15 ottobre seguiro la live dove sarai ospite, se mettersi il link ne sarei felice. Appena esce il tuo libro me lo compro anche se non parla solo di battaglie di roma, e se sarè interessante come il primo , be sars un successo. Sulle battaglie do Roma ho quelli di Frediani. Scusami per il pippone che ho scritto
Grazie mille per le bellissime parole, le apprezzo tantissimo!
Un'ottima alternativa più aggiornata sulla storia dell'impero da Diocleziano fino alla fine, specie se trovi la versione inglese, è "A History of Byzantine State and Society" di Warren Treadgold. Credo esista anche la traduzione italiana, ma non l'ho mai consultata.
Forse la medialità non fa per te
Concentrati su cose che riesci a gestire meglio
Pessimo video, con continui riferimenti a problemi tecnici, rumori di cani eccetera. Non è a questo che l'ascoltatore è interessato. Manca il ritmo narrativo e i contenuti, peraltro leggibili su un qualsiasi manuale di scuola media si potevano esporre in pochi minuti .
Fino alla rivoluzione scientifica del secolo 17esimo la civiltà su questo pianeta, in ogni suo aspetto , è stata su livelli complessivamente inferiori a quelli, raggiunti dalla civilizzazione romana nel primo e secondo secolo(era volgare). Questo concetto va ribadito chiaro e forte contro il revisionismo storico attuale, che si arrampica sugli specchi per rilevare elementi di progresso nell’epoca tardo antica . Epoca invece definibile come la “putrefazione” progressiva della civilizzazione romana; in tutti i settori in cui si articola una civiltà , culturali, materiali, morali, militari.
Senza offesa, e pur dando atto che alcuni aspetti del mondo alto imperiale sono simili ai nostri, sembra di leggere Gibbons...
Lo studio della Storia è andato decisamente avanti. Non si chiama "revisionismo", ma "trovare più fonti, studiarle, vedere i dati che tirano fuori, guardare alle fonti e al passato con occhio più distaccato".
@@tribunus nessuna ragione di prestar orecchio ai revisionisti.😊
Anche perché a furia di nuove informazioni arriva il professore pagato dagli italiani che ti dichiara che gli italiani non esistono.
Diciamo che è facile dire "revisionisti" quando fa comodo, da una parte e dall'altra (o quante che siano le parti).
In tanti casi non è revisionismo, è ristudiare tesi spesso vecchie e sfitte, o basate su vecchi preconcetti (ogni epoca influenza la sua visione della Storia che l'ha preceduta con i suoi problemi, questo è indubbio), alla luce spesso di nuovi studi, nuove fonti scoperte o correttamente interpretate, e via discorrendo.
Credo che il faro debba essere la ricerca della verità, o della cosa che più vi assomiglia. Non il voler avere ragione.
Quanto a chi ha affermato che "gli italiani non esistono"...personalmente trovo sia incommentabile.
Gli italiani esistono eccome, ed esistono da tanto tempo. Un giorno, penso, parlerò anche di questo.
Mi sono perso la diretta...ti seguo adesso
Nessuna offesa: essere paragonati al grande Gibbon è un onore!