Francesco Guccini - Canzone di notte n°2 (Live@RSI 1982)
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- Опубліковано 24 тра 2012
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In questo concerto, tenutosi all'RSI Televisione Svizzera Italiana nel gennaio del 1982, Francesco Guccini percorre proprio i tempi dei suoi inizi, riappropriandosi di canzoni che avevano dato il successo ai Nomadi: Canzone per un'amica, Auschwitz, Dio è morto insieme ai classici di sempre.
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per chi non è abituato pensare è sconsigliato. grande francesco
Francesco l'immortalita' l'ha gia' conquistata....💪🤙🔝
Poi certo, per chi non é abituato, pensare é sconsigliato!
Mai come ora questo testo e'valido!Grazie Francesco !
Cantautore che rimarrà per sempre nella STORIA...
Certo come cantautore sì, ma come pensatore libertario e popolare dopo simpatia per Prodi e Vito per casini con grandissimo rammarico morirà pecora bianca...
Penso sia la canzone più bella della storia
Vero e proprio manifesto di vita!
Poeta, cantastorie, la nostra storia...grande Guccini
la mia canzone preferita del Maestro
Morro' anch'io pecora nera come ho sempre vissuto! grazie F G x avermi dato 'occasione di espimere a parole alcune delle mie emozioni
che perla di saggezza maestro
Una delle tante bellissime canzoni di Francesco
Dei brindisi felici cui ciascuno chiude la sua pena..
poesia straordinaria....grazie per questo dono!!!
amem caro, amato., maestro.
Scordando che poi in fine tutti avremo due metri di terreno
Lui e FABER i piu gradi .....
Tra le mie preferite💖
Grande Francesco le tue canzoni sono bellisime
...per chi non è abituato pensare è sconsigliato...! Scordando che poi in fine tutti avremo due metri di terreno...!!
CAPOLAVORO PURO
Adesso non so come siete in tanti e molti qui davanti, ignorano quel tarlo mai sincero che chiamano: pensiero. Guccini straordinario, e dire che ci fu qualcuno che osò criticare, e visto che le accuse senza nome ci piacciono poco: Bertoncelli, in maniera assurda quest'album di una bellezza introspettiva bellissimo. Bisognerebbe insegnarlo nelle scuole.
Non criticò questo album, ma "Stanze di vita quotidiana".
Grazie Maestro, grazie.
spesso la notte faccio le stesse riflessioni. grazie maestro
...non scampa, fra chi veste da parata,
chi veste una risata....
Ho sempre pensato che la tv svizzera fosse una televisione di qualità, ora ne ho le prove, peccato non riesca più a vederla dal sat, e peccato siano passati + di trent'anni.
Oramai sono 40... Ma l'Arte di questo livello resta Arte, inscalfibile negli anni
Bellissimi questi concerti della Tv Svizzera
eppure fa piacere a sera andarsene per strade ed osterie vino e malinconie
Francesco .....parte della mia vita .... musicale insieme a De Andrè e ho detto tutto
grande Guccini! saluti del Brasile
E un'altra volta è notte..... Quante ne passeranno ancora...
"O forse non è qui il problema
e ognuno vive dentro ai suoi egoismi vestiti di sofismi
e ognuno costruisce il suo sistema
di piccoli rancori irrazionali, di cosmi personali,
scordando che poi infine tutti avremo
due metri di terreno... "
POESIA ..CULTURA E GENIALITÀ IN OGNI SUO BRANO ...
Meraviglia
grande guccini
Grazie
Il migliore
GENIALE!
Troppo grande. Stona in questa mediocrità.
Salvo. Guccini presidente.
13 persone ignorano quel tarlo mai sincero che chiamano pensiero
suonata bene
❤️❤️❤️❤️
Grande poeta😍
Poeta
Gucciniivstoria della canzone d autire
non scampa fra chi veste da parata chi veste una risata ..........verissimo
Purtroppo
O forse perché ancora c'è da bere... e mi riempio il bicchiere.
ma quanti.........ignorano quel tarlo mai sincero che chiamano pensiero
tanti
Trovi l'album su Itunes!
Scusate, non mi lego a questa schiera... Morrò pecora nera... Beeellooo...!
Poi certo per chi non è abituato PENSARE è sconsigliato...
Poi è bene essere un poco diffidente per chi è un po' differente.
e' facile tornare tra le tante stanche pecore bianche
... scordando che infine tutti avremo due metri di terreno...
E un' altra volta è notte e suono,
non so nemmeno io per che motivo, forse perchè son vivo
e voglio in questo modo dire "sono"
o forse perchè è un modo pure questo per non andare a letto
o forse perchè ancora c'è da bere
e mi riempio il bicchiere..
E l' eco si è smorzato appena
delle risate fatte con gli amici, dei brindisi felici
in cui ciascuno chiude la sua pena,
in cui ciascuno non è come adesso da solo con sé stesso
a dir "Dove ho mancato, dov'è stato?",
a dir "Dove ho sbagliato?"
Eppure fa piacere a sera
andarsene per strade ed osterie, vino e malinconie,
e due canzoni fatte alla leggera
in cui gridando celi il desiderio che sian presi sul serio
il fatto che sei triste o che t'annoi
e tutti i dubbi tuoi...
Ma i moralisti han chiuso i bar
e le morali han chiuso i vostri cuori e spento i vostri ardori:
è bello ritornar "normalità",
è facile tornare con le tante stanche pecore bianche!
Scusate, non mi lego a questa schiera:
morrò pecora nera!
Saranno cose già sentite
o scritte sopra un metro un po' stantìo, ma intanto questo è mio
e poi, voi queste cose non le dite,
poi certo per chi non è abituato pensare è sconsigliato,
poi è bene essere un poco diffidente
per chi è un po' differente...
Ma adesso avete voi il potere,
adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia,
gli dei, i comandamenti ed il dovere,
purtroppo, non so come, siete in tanti e molti qui davanti
ignorano quel tarlo mai sincero
che chiamano "Pensiero"...
Però non siate preoccupati,
noi siamo gente che finisce male: galera od ospedale!
Gli anarchici li han sempre bastonati
e il libertario è sempre controllato dal clero, dallo Stato:
non scampa, fra chi veste da parata,
chi veste una risata...
O forse non è qui il problema
e ognuno vive dentro ai suoi egoismi vestiti di sofismi
e ognuno costruisce il suo sistema
di piccoli rancori irrazionali, di cosmi personali,
scordando che poi infine tutti avremo
due metri di terreno...
E un' altra volta è notte e suono,
non so nemmeno io per che motivo, forse perchè son vivo
o forse per sentirmi meno solo
o forse perchè a notte vivon strani fantasmi e sogni vani
che danno quell' ipocondria ben nota,
poi... la bottiglia è vuota...
La cura Dell'anima ❤❤❤
i moralisti han chiuso i bar.....e le morali han chiuso i vostri cuori....
Sarò contro corrente ma preferisco la prima canzone di notte.
o forse perchè ancora c'è da bere
e mi riempo il bicchiere.
E un'altra volta è notte e suono
Non so nemmeno io per che motivo, forse perché son vivo
E voglio in questo modo dire "sono"
O forse perché è un modo pure questo per non andare a letto
O forse perché ancora c'è da bere
E mi riempio il bicchiere
E l'eco si è smorzato appena
Delle risate fatte con gli amici, dei brindisi felici
In cui ciascuno chiude la sua pena
In cui ciascuno non è come adesso da solo con sé stesso
A dir, "Dove ho mancato, dov'è stato?"
A dir, "Dove ho sbagliato?"
Eppure fa piacere a sera
Andarsene per strade ed osterie, vino e malinconie
E due canzoni fatte alla leggera
In cui gridando celi il desiderio che sian presi sul serio
Il fatto che sei triste o che t'annoi
E tutti i dubbi tuoi
Ma i moralisti han chiuso i bar
E le morali han chiuso i vostri cuori e spento i vostri ardori
È bello ritornar "normalità"
È facile tornare con le tante stanche pecore bianche
Scusate, non mi lego a questa schiera
Morrò pecora nera
Saranno cose già sentite
O scritte sopra un metro un po' stantìo, ma intanto questo è mio
E poi, voi queste cose non le dite
Poi certo per chi non è abituato, pensare è sconsigliato
Poi è bene essere un poco diffidente
Per chi è un po' differente
Ma adesso avete voi il potere
Adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia
Gli dei, i comandamenti ed il dovere
Purtroppo, non so come, siete in tanti e molti qui davanti
Ignorano quel tarlo mai sincero
Che chiamano "pensiero"
Però non siate preoccupati
Noi siamo gente che finisce male, galera od ospedale
Gli anarchici li han sempre bastonati
E il libertario è sempre controllato dal clero, dallo Stato
Non scampa, fra chi veste da parata
Chi veste una risata
O forse non è qui il problema
E ognuno vive dentro ai suoi egoismi vestiti di sofismi
E ognuno costruisce il suo sistema
Di piccoli rancori irrazionali, di cosmi personali
Scordando che poi infine tutti avremo
Due metri di terreno
E un'altra volta è notte e suono
Non so nemmeno io per che motivo, forse perché son vivo
O forse per sentirmi meno solo
O forse perché a notte vivon strani fantasmi e sogni vani
Che danno quell'ipocondria ben nota
Poi la bottiglia è vuota
scordando che poi alla fine
tutti quanti avremo
2 metri di terreno
Qualcuno sa gli accordi precisi?
qualcuno sa se esista un dvd, cd, lp di questo programma-concerto?
L'isola non trovata (disco in vinile, 1970, non ho idea se ne esista un DVD/CD)
@@AdrianoStellica su spotify cerca live @ rsi oppure amazon
E mi riempio il bicchiere!!!
a dir dove ho mancato dove ho sbagliato
61 pollici giù??? 😳😳😳😳
Poi... La bottiglia è vuota.
W l’anarchia
Come si fa a licenziare un operaio perche' lento ed accelerarne il posto della riserva contemporaneamente non si sa.
qualcuno conosce i nomi degli altri musicisti? grazie
Flaco Biondini e Jimmy Villotti alle chitarre e Tiziano Barbieri al basso
mai più attuale
Peccato che Francesco abbia scordato i suoi tempi ribelli e si sia uniformato anche lui. Che tristezza
Cazzate.
morrò pecora nera!
La riaccendiamo la fiamma??