Italia. Autostrada A22. Modena- Verona. 19.11.2024. truck driver.
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- Опубліковано 25 гру 2024
- L'autostrada A22, detta anche autostrada del Brennero, Brennero-Modena o Autobrennero, in tedesco Brennerautobahn, collega Modena, partendo dall'autostrada A1 e passando la Pianura Padana, con il Passo del Brennero e quindi con l'Austria. È uno degli assi principali della rete autostradale italiana, la sua importanza permette di collegarsi verso l'Austria e, in generale, verso l'Europa. Lunga 315 km, è interamente gestita da Autostrada del Brennero S.p.A..
È la quinta autostrada italiana per lunghezza dopo la A1, A14, A4 e A2.
Già nel 1949 durante la convenzione di Ginevra sulla circolazione stradale venne tracciata una rotta, identificata con la sigla E56, che congiungeva la penisola scandinava con la punta più meridionale d'Italia, di cui il percorso attuale dell'Autobrennero faceva già parte.
Il passo successivo nell'attuazione del progetto fu il 20 febbraio 1959, quando fu fondata la Autostrada del Brennero S.p.A., che due anni dopo ottenne la concessione per la costruzione e il successivo esercizio dell'autostrada (tale società è tuttora la realtà operativa che cura questa infrastruttura). Il tracciato autostradale fu inizialmente elaborato da Bruno e Lino Gentilini coadiuvati dal senatore Guido de Unterrichter. Questo fu leggermente modificato ed era composto da una doppia carreggiata di 7,5 x 2 metri. Il progetto Verona-Brennero fu approvato dall'ANAS il 25 gennaio 1962, mentre la tratta Verona-Modena fu approvata l'anno seguente. Nel seguito si dovette procedere all'esproprio di alcuni terreni e alla costruzione di nuovi sovra-sotto-passi sia stradali che ferroviari, lo spostamento di ben 307 chilometri di elettrodotti e 74 di linee telefoniche. Il tutto richiese una spesa di circa 23 miliardi di lire.
Nel 1963 venne approvato il disegno definitivo del percorso, e grazie anche a finanziamenti internazionali iniziò la realizzazione vera e propria con l'inaugurazione il 21 dicembre 1968 del primo tratto aperto al pubblico; 50 chilometri tra Bolzano e Trento. Il primo traffico autostradale tra l'Italia e l'Austria si ebbe il 5 aprile 1971.
Dopo l'apertura di altri tratti, l'autostrada poté essere considerata conclusa definitivamente l'11 aprile 1974 con l'inaugurazione del tratto che risultò il più impegnativo dal punto di vista delle opere di ingegneria; quello tra Chiusa e Bolzano. Complessivamente all'epoca furono aperte 21 stazioni di ingresso e uscita e 12 stazioni di servizio.
A quei tempi il costo complessivo dell'opera fu di 243 721 821 000 lire, ovvero un costo di 780 milioni al chilometro. Solamente nel 1984 l'autostrada A22 riuscì ad avere il suo primo utile di esercizio.
Negli anni l'autostrada ha subito poche modifiche del tracciato; perlopiù si sono aperti e/o chiusi alcuni caselli autostradali, ad esempio:
"Bressanone sud - Zona industriale": aperto solo per chi va o proviene da nord. È prevista l'apertura anche nell'altra direzione;
"Trento sud": aperto il 3 maggio 2011 per un costo di 17,5 milioni di euro compreso il nuovo ponte sull'Adige.
"Trento centro": chiusura delle sole uscite dal 23 maggio 2011.
L'autostrada conta 313,5 km di rete stradale, con 23 stazioni di ingresso, 22 di uscita, 6 centri sicurezza, 6 centri servizi e 22 aree di servizio.
Con un percorso totale di 315 km da Modena, l'autostrada percorre la pianura in direzione nord, toccando Carpi e Mantova, a Verona interseca l'autostrada A4, quindi si assesta nella valle dell'Adige parallelamente al Lago di Garda, passa Rovereto e Trento per arrivare a Bolzano. Successivamente si incunea nella valle dell'Isarco superando agevolmente Bressanone e Vipiteno fino a giungere alla dogana del Brennero. Da qui il corridoio Modena-Monaco continua sulla A13 Brenner Autobahn austriaca. Trattandosi di un'autostrada di particolare importanza per i collegamenti tra il sud e il nord dell'Europa, il suo percorso è stato progettato in modo da utilizzare uno dei più bassi valichi alpini, quello del Brennero, situato a soli 1.375 m s.l.m.
Traffico
Studi statistici hanno calcolato che questo tronco autostradale assorbe tra i trentamila e i quarantamila veicoli al giorno (di cui circa 1/3 di veicoli pesanti) con punte più elevate in corrispondenza dei trasferimenti per le vacanze; questa mole di traffico causa sovente dei gravi rallentamenti alla circolazione. Per sopperire a queste problematiche viene suggerito e incentivato l'uso, da parte dei mezzi pesanti, del trasporto intermodale, con il carico dei mezzi di trasporto su appositi vagoni e il trasferimento da Verona all'estero via ferrovia.
I guardrail della A22, caratteristici per il loro colore marrone, sono realizzati in acciaio Corten, una lega che presenta un'elevata resistenza alla corrosione e un'elevata resistenza meccanica.
Dopo il completamento di questo nuovo collegamento stradale, il volume delle merci trasportate su strada raggiunse più di 30 milioni di tonnellate annue nel periodo compreso tra il 2006 e 2015.
Al 2018 oltre il 40% dell’intero traffico delle.........