Sono un ultrasessantenne con qualche problema cardiaco e da qualche anno, rientrato dall'estero, ho ereditato l'orto di mio padre che per decenni l'ha lavorato con il motocoltivatore. Ho sempre vangato un piccola parte, ma lo scorso anno con la siccità era preticamente impossibile piantare la vanga sul terreno argilloso. Ho deciso di utilizzare la paciamatura di fieno, su un appezzamento inerbito da una ventina di anni, alla fine di maggio. Praticamente da luglio ho cominciato a raccogliere e seppure con pochissima irrigazione al momento della posa delle piantine, già dopo un paio di mesi il terreno pacciamato era fresco e morbido dove potevo scavare con le mani. Quest'anno ho continuato l'esperienza e anche se a luglio una fortissima grandinata mi ha distrutto l'orto, nel giro di due settimane quasi tutte le piante si sono riprese e avendone messe in abbondanza ho raccolto fino al mese scorso. Tutti sono preoccupati per la mia salute nel vedere il terreno quasi abbandonato, ma poi quando regalo loro i prodotti si ricredono. In questi giorni raccolgo dalla mia selva radicchio, verze, cavolo nero, rabarbaro, topinambour, sedano e altro senza contare le erbe aromatiche. Inoltre con tutta la pioggia che abbiamo avuto ci sono ancora i prati verdi e con erbe selvatiche per fare un paio di torte salate alla settimana. Dedicare il tempo che usavo per la vangatura alla cucina é molto più produttivo, al resto ci pensa la natura, lasciamola fare!
Sono anni che dico questa cosa, e cosa mi sento dire, sei un coltivatore della domenica. Sono almeno 20 anni che produco frutta e verdura per la mia famiglia, e non ho mai vangato, uso il forcone da fieno bello appuntito entra come se fosse burro la smuovo senza girarla come dici tu nel video, e vado benissimo,ottimi ortaggi. E non uso prodotti chimici. In terra la cenere, e sulle piante le ortiche macerate, filtrate diluite con acqua e olio di canapa. Ottimo video buoni consigli, spiegati bene con poche parole.
nel mio caso all'inizio lo pensavano pero' io ho anziani che fanno l'orto a fianco di me da una parte e a fianco di me dall'altra e ... volente o nolente il risultato e' di fronte agli occhi di tutti quindi non e' che possono dirmi molto. Tra l'altro io che sono in mezzo non ho cimici e gli altri due di pomodori quasi non ne mangiano!! In piu', sono sempre li che lavorano come i matti, il mio orto alla vista sembra ricoperto di erbacce, loro piantano con il filo del muratore, fanno quasi opere artistiche, parallele e asimmetriche, da me c'e casino apparente, alla fine io mangio tre volte quello che mangiano loro e in orto quasi ci vado solo per raccogliere
Quelli che ti danno del coltivatore della domenica se provi a domandargli perché loro girano la terra l'unica risposta che sapranno darti è "si è sempre fatto così"
Tutto é iniziato con lo sviluppo dell agricoltura intensiva e la cricca Bayer Monsanto e nn solo...stesso discorso si potrebbe fare con la medicina allopatica nata a fine ottocento,ma sarebbe un discorso troppo lungo..Grazie per questo video che mette in luce molte falsità portate avanti in nome del profitto!
Bel video Gian Marco, io negli ultimi anni mi sono appassionato alla vita del suolo. Sempre coperto e mai lavorato! ( con eccezioni come tu ben dici). Io voto per approfondire su questo argomento.
@@lauragiannini7496non sono gianmarco ma potresti pensare a un telo nero con cui coprire la zona che vuoi coltivare, dopo un po’ le erbacce moriranno. A quel punto fai arieggiare con la forca vanga, fai la pacciamatura e pianti
È quello che faccio anch'io nel mio orto e giardino: faccio solo la buca dove metto le piante. In più, lascio crescere anche delle "erbacce": alcune, come le ortiche o la portulaca, per mangiarle, altre per consociazione con ortaggi, in quanto i parassiti andranno su di loro, lasciando stare le piante coltivate. Vengo criticata perchè non ho un orto "asettico", ma sono felice così.
Ps. Ultimamente abbiamo avuto qualche problemino con l'audio, spero sentiate tutto. Dal prossimo video sarà tutto il regola👍☺️ Visti i molti commenti su come gestire le erbe infestanti farò senz'altro dei video riguardanti la gestione delle spontanee❤️👍
Fai bene a parlare di un argomento tabù come la coltivazione senza troppa fatica, ormai i tempi sono maturi, siamo tutti stanchi di fare gli schiavi di noi stessi, vogliamo vivere sereni e in armonia con gli elementi della natura. Grazie del video, trasmetti calma anche con queste nuove informazioni che diradano l'aria viziata dell'abitudine.
È proprio vero!Chi ama la zolla,la 'gleba', è anche un poeta.Quando osservo le zolle dei campi lavorati industrialmente provo una gran pena per lo sfruttamento violento a cui sono sottoposte:questi umili dei stremati dovrebbero riposare a lungo lontano da un' umanità rapinosa per aver tempo di ripopolarsi di vita. E invece è lì tra le mie mani che pare mummificata,in agonia... La zolla è tutta la nostra vita insieme all'acqua e al sole,e dovrebbe ricordarci che non bastiamo a noi stessi.
Sono d'accordo con te per la cura del suolo ,ma la preparazione di partenza (per esempio togliere la gramigna e relative infestanti) come la fai prima di aggiungere materiale organico? Vorrei avere un consiglio per il mio terreno infestato dalla gramigna😢. Seguo i tuoi video specialmente quelli degli innesti. Grazie Francesco
@@essenzial5953 beh al motocoltivatore di attacca la trincia, il cippatore, la barra falciante, la vangatrice (che ogni tanto si può usare) e tantissime altri erpici specializzati.
Ciao Gian Marco! Nuovo l'argomento ma chiarezza ed esaustività restano di alto livello come al solito. Questione veramente interessante anche se ultimamente molto "di moda", tanta gente ne parla anche senza essere esperta (pieno di video contraddittori) e risulta difficile farsi un'idea personale in merito. Grazie!
Grazie a mio nipote sono venuto a conoscenza di questo metodo ancora poco conosciuto. Complimenti Gian Marco per la chiarezza della spiegazione, continua così.
Video interessante che per me cade proprio a fagiolo perché per l'orto estivo ho deciso di non vangare ma solo arieggiare. Ho pacciamato con paglia l'orto invernale e il terreno è diventato molto più friabile e pieno di lombrichi. A me interessano molto video sulla qualità del suolo. Grazie! 😘
Anch'io sono molto interessata alla qualità del suolo. Dopo averti sentito mi chiedo, però, se posso comunque coltivare qualcosa nell'orto che ora non intendo più lavorare
@@normaleaso7435 dipende sempre dal tipo di struttura del suolo. un suolo estremamente sabbioso o argilloso non si migliora con una pacciamatura invernale, va integrata concimazione organica e, secondo me, integrata una seppur piccola lavorazione. Questo ovviamente se vuoi coltivare l'anno successivo
Video molto interessante e chiaro e con una impostazione scientifica ma semplice. Sicuramente molto utile. È un filone da approfondire ed integrare con esperienze diverse👍👏👏👏
Chiedo scusa per la mia ignoranza, potresti fare un video per spiegare come si arriva al risultato di non vangare partendo da un terreno incolto quindi pieno di erbacce ?
Buongiorno. Bravissimo. È sempre importante divulgare nuove conoscenze. Anche per chi si avvicina a queste pratiche e può avere altre prospettive. Ciao.
Buona domenica. Audio perfetto e grazie come sempre per i tuoi video, semplici interessanti. Anni fa avevo seguito un corso sull'orto e come hai spiegato tu, ci avevano spiegato gli effetti negativi nel vangare l'orto. Io avendo solo un piccolo pezzo di terra ricavato dal giardino, coltivo i pomodori insalata e basilico, comunque come dici tu dev'essere un piacere e soprattutto è bello poter avere un contatto con la natura e la terra. Toccare la terra mi fa stare bene. Grazie
Ciao Gian Marco , complimenti assoluti per tutti i tuoi video, sempre molto chiari semplici ed interessanti, sicuramente saranno utili altri video sulle coltivazioni negli orti, da poco mi sono avvicinato alla pratica orticola e credo che i tuoi consigli mi potranno aiutare molto . Grazie per come spieghi , è un vero piacere imparare da una persona ricca di passione . " Fate i bravi con le piante " !! Quante persone dovrebbero impararlo .
Rivedo in quest'ultimo video gli insegnamenti di Masanobu Fukuoka, persona che mi ha aperto un mondo...grazie per il bellissimo video, spieghi benissimo!
Ti adoro! 🥰 Io non vango dalla scorsa primavera, taglio l'erba e copro tutta la superficie con fieno. Il suolo mai vangato è migliorato tantissimo, la terra è un burro! Il suolo, che negli anni ha subito la "tortura" della vanga, è in via di miglioramento 🌞🌱🌻
ciao Gian Marco, potresti iniziare una serie su come fare un orto, per principianti, spiegando un po' la scienza che ci sta dietro sulla linea di questo ottimo video divulgativo. Purtroppo quando voglio informarmi in merito ci sta tanta fuffa sul web.
Bomba, spiegazione super dettagliata e interessantissima oltre che utile.. Approcceró la tua filosofia e vangheró solo sporadicamente.. Anche io ho sempre pensato che la natura più o meno fa da sé e per questo cercavo pareri su chi ne sa più di me e tu hai risposto a pieno ai miei dubbi.. Bravo bravo 💪
completamente d accordo. Io faccio l orto biodinamico da 4 anni con i bancali e le consociazioni e le mie piante stanno benissimo. Ho vangato solo il primo anno per fare i bancali ma poi basta. è importante la pacciamatura per mantenere il terreno morbido e anche lasciare alcune pianti definite infestanti sono importanti perche con le loro radici aprono il terreno .
Buongiorno Gian Marco, questa volta sono in disaccordo con te. Io per poter ricavare un piccolo orticello in un terreno che non era mai stato lavorato ho dovuto chiamare un trattore e arare il suolo in modo da poter portare in superficie una strana radice che si era ramificata nel sottosuolo. Senza questa operazione non sarebbe stato possibile ottenere il mio piccolo orticello. 🌱🍆🍅🌽🌻
Ciao Gian Marco, oserei dire fate fate i bravi e basta! Un tempo quando ero giovane vangavo tutto l'orto una volta all'anno, poi ci mettevo il lavoro con la motozappa e ..... si è visto poi come è andata a finire: suolo praticamente distrutto ma non me ne rendevo conto d'estate le irrigazioni non servivano a nulla, il terreno si spaccava oltre a tutta una serie di problemi: un disastro! Poi un bel giorno di 12-13 anni fa ho preso coscienza, ho fatto ricerche su internet, ho capito il vero errore commesso in tutta la mia prima parte di carriera di ortista e cioè aver dissipato il mio capitale di sostanza organica e aver reso il suolo in polvere..... Da quel momento ho resettato tutto e ho cominciato ad applicare tutte le strategie di agricoltura rigenerativa e oggi sono pienamente soddisfatto anche in fatto di motivazione; è molto più bello lavorare con la vita. Per finire dico che una porosità biologica è molto più efficiente e stabile che una porosità meccanica.
Grazie Carla per il suo commento; come dicevano i latini errare humanum est perseverare autem diabolicum. Posso aggiungere che al disastro che avevo combinato i raccolti erano sempre più miseri e le malattie alle piante si sprecavano: l'unico referente alla risoluzione dei problemi era un negozio di fitofarmaci. Mi stavo uccidendo con le mie mani, per fortuna sono rinsavito in tempo.
Grazie per il video. Secondo me degli approfondimenti sarebbero utilissimi. Anch'io da anni non vango più il terreno dell'orto e utilizzo solo la forca senza fatica. l'importante è non lasciare mai il terreno nudo e lasciarlo sempre paciamato. L'orto è come un piccolo bosco e nel bosco il terreno e quasi sempre coperto.
Condivido appieno con le idee proposte stavo eliminando l'orto proprio per il problema della vangatura "ho poco tempo" adesso provo a fare con questo metodo Gianmarco mi hai salvato😅
Molto interessante , ioa forza di vangare mi sono procurata una pendicondilite al piede destro ,mi e' stato proibito di vangare , quindi sono molto contenta di avere questa notizia . Grazie infinite
Cavoli che interessante questo video! Mio papà ha 80 e vanga e zappa ogni anno almeno un paio di volte! Io ho un terreno, non l'ho mai vangato e pensavo di non poter coltivare niente... invece grazie a questo video voglio proprio provare a piantare un po' di verdure buone! Grazie! Com'è bella la natura! Il bosco, le piante! Hai ragione, devono essere fonte di benessere, e non uno stress!
Sono un' appassionata di fiori e piante in genere, ho visto in questi giorni diversi tuoi video. Che dire trasmetti con naturalezza i consigli e le varie metodologie per curare le nostre piante! 😀 Oggi ho ascoltato con piacere questo video, che mi ha insegnato delle nozioni interessanti! Mi piacerebbe conoscere delle" nuove" metodologie per curare l' orto. Grazie e buona giornata 👋☺️
Finalmente uno che dice una cosa sacro santa e veritiera (il bosco nessuno lo vanga ,ma la natura con i suoi microrganismi fa tutto da sola) punto e a capo ,finalmente uno che ne parla in maniera seria e pratica ,veramente complimenti.
Certo. Prova a piantare l'orto su uno strato argilloso duro come il cemento. Prima di usare la grelinette, il terreno va rimescolato, lavorato, letamato e miscelato perché possa assorbire l'acqua. Dopo puoi anche usare la grelinette o la vanga forca. In natura non esistono un sacco di cose, dalle otturazioni dentarie alle ruote. In natura una pianta fa un milione di semi perché uno diventi una pianta, io faccio l'orto per mangiare, non posso seminare un milione di semi di pomodoro per avere una pianta adulta. Quanto al fatto che il terreno vamngato sia poco fertile, in meno di 100 metri quadri mio padre sfamava per un anno intero una famiglia di nove persone.
@@danielasoavevighesso2919ciao Daniela! Faccio l'orto da anni su terreno compatto e limoso come cemento senza vangare, con risultati eccellenti e di gran lunga migliori di quando lavoravo il terreno con vanga e motocoltivatore. Anche io scettico all'inizio, poi mi sono aperto alla sperimentazione e oggi non tornerei mai indietro. Provare per credere :) PS: mio nonno per "rinvigorire" gli alberi (non solo quelli da frutto) li capitozzava brutalmente, fedele a quanto gli aveva insegnato suo padre a sua volta. Le tradizioni sono importanti e vanno preservate ma non sono dogmi da tramandare a tutti i costi. Basta saperle prendere con la giusta dose di scetticismo e curiosità verso ciò che è nuovo.
@@ortobruno-nodiggardening8758 Il mio orto non è per niente "limoso" se per limoso si intende: "Un terreno limoso è un suolo costituito al 10% di sabbia, all'80% di limo e al 10% di argilla" Nel mio caso, ho lo 0% di limo, il 10% di sabbia e il resto argilla. E' sempre lo stesso da 70 anni, se lo lavoro produce, se non lo lavoro non produce un tubo. E' rimasto inutilizzato per anni, quando lavoravo, e quando l'ho ripreso era una giungla di rovi e convolvolo molto bello, tutto biologico e naturale ma di raccolto il primo anno nemmeno l'ombra. Io non tramando niente a nessuno, è solo la mia esperienza personale, ognuno si coltivi l''orto suo come preferisce.
@@danielasoavevighesso2919 Che sia limoso o argilloso cambia poco. Il concetto che volevo esprimere era quello di suolo compatto, asfittico e apparentemente poco propenso alla coltivazione senza lavorazioni. Io personalmente ti consiglio di dedicare una aiuola del tuo orto alla sperimentazione, senza pregiudizio. Magari no-dig, magari sintropica o magari sinergica ecc. e dopo trarre le tue conclusioni. Poi fai come meglio ritieni. Qui nessuno ha pretesa di predicare verità assolute (men che meno Gian Marco, credo, che eppure avrebbe i titoli per farlo). Del resto sei venuta tu a commentare sotto il mio messaggio. Buona coltivazione :)
Finalmente un video ragionato e non la solita spiegazione da centesima scimmia. Complimenti e continua così. Sto tenendo un corso che parla anche di autoproduzione, e sarai sicuramente tra i canali che citerò come esempio da oggi in poi. Grazie Gian Marco 🙏
Giusto approccio all'argomento, senza essere fanatici, spiegando, dando ai perché una risposta chiara,ma lasciando ad ogni orticultore la libertà di agire e sperimentare in piena autonomia.
Complimenti Gian Marco. I tuoi videos sono sempre molto chiari e utili - ho seguito alcuni dei tuoi videos sulla potatura e sono stati molto utili. Peccato che non hai ancora fatto un video sulla potatura del Kiwi! Potrebbe essere un suggerimento per il prossimo anno. Mi sono riavvicinato all’orto e da quest’anno sto applicando il metodo “No Dig” di Charles Dowding. Vedremo tra qualche anno i risultati - peccato che non ho spazio sufficiente per fare un confronto più accurato tra “No Dig” e con vangatura. Mi piacerebbe vedere altri video sull’argomento e sarei molto contento se potessi approfondire alcuni argomenti come pacciamatura, sovescio e produzione di compost. Grazie e complimenti!
complimenti Gian Marco spieghi in modo molto semplice e chiaro, amo molto il tuo entusiasmo e l'amore che hai per la natura e che riesci a trasmettere. tutti i filmati che fai e farai li guarderò. mi piacerebbe anche venire a visitare l'orto botanico, di complimenti e continua. grazie
Bel video, come sempre, e l'argomento è fondamentale. Ben venga il parlarne ancora! E un altro soggetto interessante potrebbe essere qualcosa sulla raccolta e lo stoccaggio dell'acqua piovana, visti i tempi. Magari lo hai già fatto e non ho ancora visto il video. Keep up the good work!
rispetto quello che dici ma rimango un pò perplesso, prima di tutto perchè passo la motozappa (la vanga mi sembra una cosa da giardino di pochi metri quadri ) una volta l'anno ed ho sempre avuto raccolti bestiali di pomodori, cetrioli, peperoni, zucchine etc.. , smuovere bene il terreno serve anche ad eliminare le uova di insetti nocivi come le cavallette, a rimuovere le erbacce che rallentano la crescita degli ortaggi e ne rendono difficoltosa la lavorazione, diciamo che sono daccordo sul discorso di lavorare la terrra massimo una volta l'anno
Bravissimo, sono perfettamente d'accordo. Io che ho problemi all'apparato muscolo-scheletrico, ogni volta che devo vangare il mio giardinetto( ed è proprio piccolo) devo prepararmi psicologicamente 😅 E siccome mi piacerebbe avere un orticello, mi dico sempre che non ce la farò mai....☹️ Mi hai risollevato lo spirito 🤗🤗🤗 Grazie! 🌷🌷🌷
Ciao Gian, pratico al Coltivazione Elementare da quasi 2 anni.... MAI zappato, MAI trattato, MAI fertilizzato....e sappi che la torrida estate scorsa NON HO BAGNATO per 38 giorni!!! Terreno con copertura di FIENO 12 mesi l'anno e GUAI a toccare l'erba sotto il fieno che è elemento ESSENZIALE per la fertilità ed umidità del terreno......raccolgo a MANI PIENE e si stanno ricredendo anche i miei vicini contadini tradizionali da GENERAZIONI...hanno avuto la prova davanti agli occhi!
Oltre al fieno per pacciamare, cosa dai al terreno per ammorbidirlo? Io ho il mio molto argilloso. Inoltre lo quanto è alto lo strato di paglia che fai?
@@robertomannari2116 ciao! La "regola" della coltivazione Elementare dice mediamente 20 cm, 50 x le patate. Le nuove piane che ho pacciamato 6 mesi fa e nelle quali ho fatto l'orto invernale erano dure come pietre, mi ha fatto male la mano per 1 settimana solo per fare le buchette per le piantine.....ora ho controllato in questi giorni e la terra è NOTEVOLMENTE cambiata. Nel primo orto pacciamato 1 anno e mezzo fa la terra è bellissima!!
Mi sono appena iscritta al canale e lo trovo bellissimo, pieno di contenuti interessanti e per me in parte nuovi. Purtroppo non ho un giardino, ho solo un balcone, ma ci coltivo di tutto, dalle piante ornamentali a quelle orticole. Mi è piaciuta molto la frase del canale, la trovo molto vera: gli alberi sono l'espressione più maestosa della natura 💚
Sono d’accordo e purtroppo se lo dico a mio papà ci litigo😂. Le ragioni per non vangare così spesso, come abitualmente si fa, sono intuitive e quasi ovvie; eppure si é sempre fatto ed é il presupposto da cui si parte e per cui lo si insegna, ma a ben vedere é diventato un pregiudizio. Cercherò di far vedere il tuo bel video spiegato così bene e vediamo se si avvicinerà a questo concetto 😅 Ciao e grazie!
B GIORNO GIAN TO SCOPERTO SOLO STAMATTINA .IN TANTO COMPLIMENTI PER IL VIDEO. PER IL FATTO DELLA VANGATURA MAI DATO UN CONSIGLIO MOLTO MOLTO INTERESSANTE .È QUEST'ANNO FARÒ COSÌ. SAI L'ETÀ AVANZA È SI FA FATICA .GRAZIEEEEE
personalmente ho provato a coltivare in un terreno incolto da anni stile sottobosco e nonostante l'abbia trovato soffice in superficie, ho notato che poco sotto era praticamente una lastra di cemento e le piantine faticavano a sviluppare. La natura fa tutto da sola, è vero, ma ha i suoi tempi e va aspettata, mentre l'orto purtroppo ha i suoi periodi ben specifici Nel mio campo argilloso avrei dovuto dare nutrienti e aspettare qualche anno, tenendo sempre il terreno coperto. Ho invece una piccola motozappa che uso senza mai scendere troppo cercando di mescolare il tutto. Sulla fresa ti do ragione, secondo me è abbastanza inutile. Secondo me il succo della faccenda è che in terreni già di buona struttura non serve vangare, ma solo arieggiare, in terreni più difficili invece, una piccola mano (se motorizzata meglio per le nostre schiene) è sempre utile purchè ne facciamo una e fatta bene. Ma la cosa più impostante di tutte, a prescindere dal terreno, è nutrirlo sempre tutti gli anni.
Ti consiglio di portare molta materia organica, magari di riciclo, tipo lettiera di stalla, o del fieno che ha fatto la muffa e non possono dare agli animali, dopo un anno vedrai un enorme differenza
Assolutamente si, continua così, non solo piante ma anche terreno, microbiologia, compost, leaf mold, pacciamatura, uso degli animali quali galline o maiali per fertilizzare e lavorare il suolo, e perché no, cassoni rialzati, che permettono di avere un orto più ordinato e piacevole da utilizzare per chi non vuole o non può inchinarsi o inginocchiarsi
Ciao, sono assolutamente d'accordo con te, io sono ormai un po di anni che non tocco il mio terreno, porto materiale sopra che poi copro con pacciamatura di foglie fieno e cippato...oltre a nutrire di biodiversità la mia terra mi spuntano anche i funghi peccato non commestibili ma è un chiaro segnale che anno dopo anno si sta trasformando in substrato da sottobosco. Un saluto dal Trentino.
Mi sei piaciuto assai! Si possono essere contenuti interessanti. Io seguo il bosco di ogigia e danno ottimi consigli. Nel mio orto ho fatto arieggiatura con la forca vanga e senza rovesciare la zolla ho messo all'interno della cenere. Ho coperto con pacciamatura.
Molto utile questo video, grazie per tutte le conoscenze che ci trasmetti, ti chiedo però come fare a tenere a bada l'erba gramigna senza andare a fondo per togliere le radici?
su youtube, nei canali dedicati al giardinaggio, nei paesi anglofoni, il non vangare detto "no dig" o anche "no till" e' gia' ampiamente diffuso e sta' spopolando sempre di piu' in questi anni....in italia meno. Credo sia un importante tema di discussione, molto importante incominciare a parlarne per ampliare gli orizzonti di chi vuole ottenere ottimi risultati sia per se stessi e gli altri che per l'ambiente
Ottima presentazione complimenti. Buonasera ho iniziato la scorsa estate con l'utilizzo della coltivazione con la pacciamatura fatta con il cartone ed il fieno ed ho utilizzato solo il forcone per la terra ed ogni tanto la zappa per rompere le zolle più tenaci perché il mio terreno è abbastanza ricco di pietre e quello che ho potuto notare e che le coltivazioni delle cipolle sono state fallimentari nelle dimensioni perché non si sono sviluppate in maniera soddisfacente per la compattezza del terreno, l'anno prima facendo quella classica con motozappa ecc. ed avendo passato al setaccio la terra e quindi resa più fine le porzioni dove piantare le cipolle ho ottenuto una produzione di cipolle di Giarratana da 1/2 kg mediamente a max.1 kg. e le altre tipologie normali. Per quanto riguarda i pomodori neanche quelli mi hanno soddisfatto sia nella dimensione che nella quantità, sulla pacciamatura di fieno ho incominciato a trovare quantità di spore fungine che mi hanno colpito quasi tutto il pomodoro tranne alcuni esemplari innestati, invece sono cresciute molto bene le zucchine tipo le genovesi e le napoletane e quelle Siciliane da tenerume (cosiddetta anche zucchina lunga) i Peperoni invece piantati a fine aprile anno incominciato a fruttificare a fine agosto con pezzature piccole circa 150gr ed anche meno ma fino alla metà di novembre (abito a Palermo) con la coltivazione classica ma da piante innestate ho avuto peperoni da circa 600gr. ma con una produzione abbastanza limitata. Ora quest'anno ho fatto tre prode con la forca e zappa una tantum ed altre due prode le ho passate con la motozappa ma solo due passaggi per proda e non molto profondi in queste prode vorrei piantare le cipolle ed i peperoni e quindi setaccerò la terra per renderla più fine. Per quanto riguarda i peperoni penso che la mancata produzione della scorsa estate sia stata dovuta anche al caldo eccessivo ed ho avuto anche molti pomodori scottati 🥵infatti quest'anno farò un trattamento con zeolite per proteggerli dalle scottature. Scusami per la lunghezza del racconto ma volevo portare la mia esperienza con le due pratiche.
All inizio del video mi e sembrato che fosse passato un orso alle tue spalle invece era il cane 🐶. complimenti per i contenuti sono giardiniere e apprezzo molto i tuoi video per la semplicità e chiarezza con cui esprimi i contenuti.continua così 👍
Mia mamma vangava facendo un solco un po alla volta per sotterrare l'umido (gli scarti di cucina). L'estate successiva aveva un orto che faceva invidia. Sì sì sono interessanti i video sul suolo e le piante, grazie in anticipo. Buona giornata e buon lavoro
Coooosa!? Questa proprio non me l'aspettavo. Non mi ero mai posto la domanda sul perchè vangare. Video interrssantissimo, io ne guarderei volentieri altri. Ciao, Andrea.
Oh,si.a me personalmente interesserebbe molto l'argomento proposto .Bel video,anche io cerco di non vangare e anche se mi prendono per matta ,va bene così 😊.
Grazie, continua con le potature! Ce ne sono troppi già che parlano di orti, io preferirei che rimanessi centrato sull'argomento e magari portare contenuti ancora più verticali. Grazie ancora
Sono un ultrasessantenne con qualche problema cardiaco e da qualche anno, rientrato dall'estero, ho ereditato l'orto di mio padre che per decenni l'ha lavorato con il motocoltivatore. Ho sempre vangato un piccola parte, ma lo scorso anno con la siccità era preticamente impossibile piantare la vanga sul terreno argilloso. Ho deciso di utilizzare la paciamatura di fieno, su un appezzamento inerbito da una ventina di anni, alla fine di maggio. Praticamente da luglio ho cominciato a raccogliere e seppure con pochissima irrigazione al momento della posa delle piantine, già dopo un paio di mesi il terreno pacciamato era fresco e morbido dove potevo scavare con le mani. Quest'anno ho continuato l'esperienza e anche se a luglio una fortissima grandinata mi ha distrutto l'orto, nel giro di due settimane quasi tutte le piante si sono riprese e avendone messe in abbondanza ho raccolto fino al mese scorso. Tutti sono preoccupati per la mia salute nel vedere il terreno quasi abbandonato, ma poi quando regalo loro i prodotti si ricredono. In questi giorni raccolgo dalla mia selva radicchio, verze, cavolo nero, rabarbaro, topinambour, sedano e altro senza contare le erbe aromatiche. Inoltre con tutta la pioggia che abbiamo avuto ci sono ancora i prati verdi e con erbe selvatiche per fare un paio di torte salate alla settimana. Dedicare il tempo che usavo per la vangatura alla cucina é molto più produttivo, al resto ci pensa la natura, lasciamola fare!
Complimenti davvero ❤️🌳
Sono anni che dico questa cosa, e cosa mi sento dire, sei un coltivatore della domenica. Sono almeno 20 anni che produco frutta e verdura per la mia famiglia, e non ho mai vangato, uso il forcone da fieno bello appuntito entra come se fosse burro la smuovo senza girarla come dici tu nel video, e vado benissimo,ottimi ortaggi. E non uso prodotti chimici. In terra la cenere, e sulle piante le ortiche macerate, filtrate diluite con acqua e olio di canapa. Ottimo video buoni consigli, spiegati bene con poche parole.
nel mio caso all'inizio lo pensavano pero' io ho anziani che fanno l'orto a fianco di me da una parte e a fianco di me dall'altra e ... volente o nolente il risultato e' di fronte agli occhi di tutti quindi non e' che possono dirmi molto. Tra l'altro io che sono in mezzo non ho cimici e gli altri due di pomodori quasi non ne mangiano!! In piu', sono sempre li che lavorano come i matti, il mio orto alla vista sembra ricoperto di erbacce, loro piantano con il filo del muratore, fanno quasi opere artistiche, parallele e asimmetriche, da me c'e casino apparente, alla fine io mangio tre volte quello che mangiano loro e in orto quasi ci vado solo per raccogliere
Quello che dici è un forcone da letame, quello da fieno e le punte troppo lontane l'una dall'altra
Quelli che ti danno del coltivatore della domenica se provi a domandargli perché loro girano la terra l'unica risposta che sapranno darti è "si è sempre fatto così"
@@lucamarchisio774esatto, per il fieno da 2 a 3 'branche'. Per il letame 4 o 5.
Idem!!
Assolutamente si. Ne vogliamo tanti di video informativi come questi.
Mi piacciono molto.
Perfetto Gino👍
Il suolo è un argomento fondamentale di cui parlare. Bravo! Viva gli alberi, viva l'orto!
Hai ragionissimo Sara!
Finalmente qualcuno che ne parla in Italia, tanta stima!
Grazie mille!!
Tutto é iniziato con lo sviluppo dell agricoltura intensiva e la cricca Bayer Monsanto e nn solo...stesso discorso si potrebbe fare con la medicina allopatica nata a fine ottocento,ma sarebbe un discorso troppo lungo..Grazie per questo video che mette in luce molte falsità portate avanti in nome del profitto!
Bel video Gian Marco, io negli ultimi anni mi sono appassionato alla vita del suolo. Sempre coperto e mai lavorato! ( con eccezioni come tu ben dici). Io voto per approfondire su questo argomento.
Benissimo Michele! Grazie mille
L'erba va tagliata e lasciata seccare o bruciata?
@@Marisa-sj4cs fatta seccare 👍☺️
Ciao Gian Marco come faccio a seminare con tante erbacce?
@@lauragiannini7496non sono gianmarco ma potresti pensare a un telo nero con cui coprire la zona che vuoi coltivare, dopo un po’ le erbacce moriranno. A quel punto fai arieggiare con la forca vanga, fai la pacciamatura e pianti
Bravo Gian Marco👏 Spieghi molto bene e chiaramente. Sono felice che divulghi i principi di coltivare nel modo più naturale possibile💚
È quello che faccio anch'io nel mio orto e giardino: faccio solo la buca dove metto le piante. In più, lascio crescere anche delle "erbacce": alcune, come le ortiche o la portulaca, per mangiarle, altre per consociazione con ortaggi, in quanto i parassiti andranno su di loro, lasciando stare le piante coltivate. Vengo criticata perchè non ho un orto "asettico", ma sono felice così.
Oggi ho scoperto questo canale ❤️ complimenti a tutti ❤ anche a madre natura che ci ha regalato Gianmarco ❤
Grazie mille Alice! ❤️
Ps. Ultimamente abbiamo avuto qualche problemino con l'audio, spero sentiate tutto. Dal prossimo video sarà tutto il regola👍☺️
Visti i molti commenti su come gestire le erbe infestanti farò senz'altro dei video riguardanti la gestione delle spontanee❤️👍
Ho appena fatto un commento che include le "erbacce" del mio orto... Sono un dono! Fanno tutto loro e sono solo da raccogliere 😊
Siiii
Fai bene a parlare di un argomento tabù come la coltivazione senza troppa fatica, ormai i tempi sono maturi, siamo tutti stanchi di fare gli schiavi di noi stessi, vogliamo vivere sereni e in armonia con gli elementi della natura. Grazie del video, trasmetti calma anche con queste nuove informazioni che diradano l'aria viziata dell'abitudine.
Grazie per le bellissime parole ☺️
Commento di grande sensibilità ad un video di bel respiro, conoscenza e "semina" di un altro pensare ed agire.
È proprio vero!Chi ama la zolla,la 'gleba', è anche un poeta.Quando osservo le zolle dei campi lavorati industrialmente provo una gran pena per lo sfruttamento violento a cui sono sottoposte:questi umili dei stremati dovrebbero riposare a lungo lontano da un' umanità rapinosa per aver tempo di ripopolarsi di vita.
E invece è lì tra le mie mani che pare mummificata,in agonia...
La zolla è tutta la nostra vita insieme all'acqua e al sole,e dovrebbe ricordarci che non bastiamo a noi stessi.
Sono d'accordo con te per la cura del suolo ,ma la preparazione di partenza (per esempio togliere la gramigna e relative infestanti) come la fai prima di aggiungere materiale organico? Vorrei avere un consiglio per il mio terreno infestato dalla gramigna😢. Seguo i tuoi video specialmente quelli degli innesti. Grazie Francesco
Nel mio orto smuovo la zolla col forcone ma non la giro, smossa, puoi estirpare la gramigna con la radice abbastanza facilmente.
Assolutamente da ripetere questo tipo di approfondimento! Hai la giusta calma che serve per spiegare, sarà la natura che te la infonde?!
Ahahahah grazie 😍
@@AmicodellePiantequindi del motocoltivatore neanche parlarne 😅 che le fabbriche di motocoltivatori falliscono.😱
@@essenzial5953 beh al motocoltivatore di attacca la trincia, il cippatore, la barra falciante, la vangatrice (che ogni tanto si può usare) e tantissime altri erpici specializzati.
@@AmicodellePiante giusto... Comunque io non ce l'ho e non mi è venuta voglia di comprarlo 👍.
Ciao Gian Marco! Nuovo l'argomento ma chiarezza ed esaustività restano di alto livello come al solito. Questione veramente interessante anche se ultimamente molto "di moda", tanta gente ne parla anche senza essere esperta (pieno di video contraddittori) e risulta difficile farsi un'idea personale in merito. Grazie!
Stavo aspettando da un sacco di tempo che parlassi di questa cosa. Daje con la difesa del suolo!
Grazie! ☺️
Grazie a mio nipote sono venuto a conoscenza di questo metodo ancora poco conosciuto. Complimenti Gian Marco per la chiarezza della spiegazione, continua così.
Bellissimo video Spero che continui a parlare della terra perché è la sostanza principale della vita di ogni pianta. Bravo
Grazie Paolo!!
Video interessante che per me cade proprio a fagiolo perché per l'orto estivo ho deciso di non vangare ma solo arieggiare. Ho pacciamato con paglia l'orto invernale e il terreno è diventato molto più friabile e pieno di lombrichi. A me interessano molto video sulla qualità del suolo. Grazie! 😘
Anch'io sono molto interessata alla qualità del suolo. Dopo averti sentito mi chiedo, però, se posso comunque coltivare qualcosa nell'orto che ora non intendo più lavorare
@@normaleaso7435 dipende sempre dal tipo di struttura del suolo. un suolo estremamente sabbioso o argilloso non si migliora con una pacciamatura invernale, va integrata concimazione organica e, secondo me, integrata una seppur piccola lavorazione.
Questo ovviamente se vuoi coltivare l'anno successivo
Video molto interessante e chiaro e con una impostazione scientifica ma semplice. Sicuramente molto utile. È un filone da approfondire ed integrare con esperienze diverse👍👏👏👏
Chiedo scusa per la mia ignoranza, potresti fare un video per spiegare come si arriva al risultato di non vangare partendo da un terreno incolto quindi pieno di erbacce ?
Che video!! Una rivelazione, grazie infinite❤io amo la terra. Spero tu faccia ancora video sul terreno
Ho sentito parlare di questi argomenti per primo il canale La Rivoluzione nell'Orto. Sono felice che qualcun altro ne parli. complimenti!
Grazie Rodolfo! ☺️
Finalmente qualcuno ke supporta le mie teorie!!
In più avendo 6 ernie alla skiena, giova a mio vantaggio non vangare l orto!!!😏
Grazie per spiegare in maniera così semplice e chiara!!!
Si, sarebbe molto interessante, approfondire questi argomenti, grazie mille 🥰👍❣
Condivido. Grazie
Condivido pure io...parla ancora di orto ..grazie mille
Grazie ragazzi! ❤️🌱
Buongiorno. Bravissimo. È sempre importante divulgare nuove conoscenze. Anche per chi si avvicina a queste pratiche e può avere altre prospettive. Ciao.
Grazie Sandro!
Sono molto stupito e cado dalle nuvole
Mi hai dato una buona dritta
Grazie per il video
Buona domenica. Audio perfetto e grazie come sempre per i tuoi video, semplici interessanti. Anni fa avevo seguito un corso sull'orto e come hai spiegato tu, ci avevano spiegato gli effetti negativi nel vangare l'orto. Io avendo solo un piccolo pezzo di terra ricavato dal giardino, coltivo i pomodori insalata e basilico, comunque come dici tu dev'essere un piacere e soprattutto è bello poter avere un contatto con la natura e la terra. Toccare la terra mi fa stare bene. Grazie
Grazie Paola! 😊
Le cose che fai sono tutte molto sensate,i tuoi video sono molto interessanti .Grazie
Grazie Giorgio!
Ciao Gian Marco , complimenti assoluti per tutti i tuoi video, sempre molto chiari semplici ed interessanti, sicuramente saranno utili altri video sulle coltivazioni negli orti, da poco mi sono avvicinato alla pratica orticola e credo che i tuoi consigli mi potranno aiutare molto . Grazie per come spieghi , è un vero piacere imparare da una persona ricca di passione . " Fate i bravi con le piante " !! Quante persone dovrebbero impararlo .
Grazie mille Gian Piero!
Rivedo in quest'ultimo video gli insegnamenti di Masanobu Fukuoka, persona che mi ha aperto un mondo...grazie per il bellissimo video, spieghi benissimo!
Grazie mille!
Ti adoro! 🥰 Io non vango dalla scorsa primavera, taglio l'erba e copro tutta la superficie con fieno. Il suolo mai vangato è migliorato tantissimo, la terra è un burro! Il suolo, che negli anni ha subito la "tortura" della vanga, è in via di miglioramento 🌞🌱🌻
Grandissima Chiara😍💪
È un argomento meraviglioso, e pure rivoluzionario! Grazie
Grazie Alessandra!
ciao Gian Marco, potresti iniziare una serie su come fare un orto, per principianti, spiegando un po' la scienza che ci sta dietro sulla linea di questo ottimo video divulgativo. Purtroppo quando voglio informarmi in merito ci sta tanta fuffa sul web.
Ho avuto un orto poi per mio figlio che lo voleva e la mia età ho perso tutto. Il video è molto interessante, merita di essere visto alla prova .
Bravo! Ti seguo sempre. Sei uno stimolo per me che sto iniziando a fare l orto!
Grazie Rossana! ☺️
Grazie mille per le tue vere e proprie lezioni ! Sei bravissimo e chiarissimo. Video di Lezioni di botanica sono sempre ben accetti e non bastano mai.
Tutto molto logico, non ci avevo mai pensato. Grazie!
La copertura è lo strumento più efficace e si nota anche nel video
Bomba, spiegazione super dettagliata e interessantissima oltre che utile.. Approcceró la tua filosofia e vangheró solo sporadicamente.. Anche io ho sempre pensato che la natura più o meno fa da sé e per questo cercavo pareri su chi ne sa più di me e tu hai risposto a pieno ai miei dubbi.. Bravo bravo 💪
completamente d accordo. Io faccio l orto biodinamico da 4 anni con i bancali e le consociazioni e le mie piante stanno benissimo. Ho vangato solo il primo anno per fare i bancali ma poi basta. è importante la pacciamatura per mantenere il terreno morbido e anche lasciare alcune pianti definite infestanti sono importanti perche con le loro radici aprono il terreno .
Buongiorno Gian Marco, questa volta sono in disaccordo con te. Io per poter ricavare un piccolo orticello in un terreno che non era mai stato lavorato ho dovuto chiamare un trattore e arare il suolo in modo da poter portare in superficie una strana radice che si era ramificata nel sottosuolo. Senza questa operazione non sarebbe stato possibile ottenere il mio piccolo orticello. 🌱🍆🍅🌽🌻
Ciao Gian Marco, oserei dire fate fate i bravi e basta! Un tempo quando ero giovane vangavo tutto l'orto una volta all'anno, poi ci mettevo il lavoro con la motozappa e ..... si è visto poi come è andata a finire: suolo praticamente distrutto ma non me ne rendevo conto d'estate le irrigazioni non servivano a nulla, il terreno si spaccava oltre a tutta una serie di problemi: un disastro! Poi un bel giorno di 12-13 anni fa ho preso coscienza, ho fatto ricerche su internet, ho capito il vero errore commesso in tutta la mia prima parte di carriera di ortista e cioè aver dissipato il mio capitale di sostanza organica e aver reso il suolo in polvere..... Da quel momento ho resettato tutto e ho cominciato ad applicare tutte le strategie di agricoltura rigenerativa e oggi sono pienamente soddisfatto anche in fatto di motivazione; è molto più bello lavorare con la vita. Per finire dico che una porosità biologica è molto più efficiente e stabile che una porosità meccanica.
Grandissimo Pierluigi! I tuoi commenti sono sempre molto arricchenti! Grazie
Signor Pierluigi, meglio tardi che mai.. Ci vuole coraggio ad ammettere i propri errori ed a rimediarvi cercando nuove soluzioni. Chapeu 💚
Grazie Carla per il suo commento; come dicevano i latini errare humanum est perseverare autem diabolicum. Posso aggiungere che al disastro che avevo combinato i raccolti erano sempre più miseri e le malattie alle piante si sprecavano: l'unico referente alla risoluzione dei problemi era un negozio di fitofarmaci. Mi stavo uccidendo con le mie mani, per fortuna sono rinsavito in tempo.
Molto interessante non pensavo che la bagnatura creasse tutti questi problemi. Grazie 😊
Grazie a te Stefania!
Grazie per il video. Secondo me degli approfondimenti sarebbero utilissimi. Anch'io da anni non vango più il terreno dell'orto e utilizzo solo la forca senza fatica. l'importante è non lasciare mai il terreno nudo e lasciarlo sempre paciamato. L'orto è come un piccolo bosco e nel bosco il terreno e quasi sempre coperto.
Condivido appieno con le idee proposte stavo eliminando l'orto proprio per il problema della vangatura "ho poco tempo" adesso provo a fare con questo metodo Gianmarco mi hai salvato😅
Mi fa piacere Matteo!!
Si Marco, l'argomento merita di essere approfondito. Grazie!!!🤗
Grazie Antonio!
Ne so qualcosa Gian Marco, il mio lavoro principale é il Giardiniere e sistemo molti orti, ed ho trovato estremamente interessante questo video.
Molto interessante , ioa forza di vangare mi sono procurata una pendicondilite al piede destro ,mi e' stato proibito di vangare , quindi sono molto contenta di avere questa notizia .
Grazie infinite
Ciao, molto interessante! Per me l’argomento é di grande interesse.
Cavoli che interessante questo video! Mio papà ha 80 e vanga e zappa ogni anno almeno un paio di volte! Io ho un terreno, non l'ho mai vangato e pensavo di non poter coltivare niente... invece grazie a questo video voglio proprio provare a piantare un po' di verdure buone! Grazie! Com'è bella la natura! Il bosco, le piante! Hai ragione, devono essere fonte di benessere, e non uno stress!
Sono un' appassionata di fiori e piante in genere, ho visto in questi giorni diversi tuoi video. Che dire trasmetti con naturalezza i consigli e le varie metodologie per curare le nostre piante! 😀 Oggi ho ascoltato con piacere questo video, che mi ha insegnato delle nozioni interessanti! Mi piacerebbe conoscere delle" nuove" metodologie per curare l' orto. Grazie e buona giornata 👋☺️
Grazie Isabella ☺️
Finalmente uno che dice una cosa sacro santa e veritiera (il bosco nessuno lo vanga ,ma la natura con i suoi microrganismi fa tutto da sola) punto e a capo ,finalmente uno che ne parla in maniera seria e pratica ,veramente complimenti.
Ciao Gian Marco, ben detto! Via la pala e via libera alla forca vanga o alla grelinette. Complimenti per il canale e i contenuti che realizzi 🔝 :)
Grazie mille Bruno!
Certo. Prova a piantare l'orto su uno strato argilloso duro come il cemento. Prima di usare la grelinette, il terreno va rimescolato, lavorato, letamato e miscelato perché possa assorbire l'acqua. Dopo puoi anche usare la grelinette o la vanga forca. In natura non esistono un sacco di cose, dalle otturazioni dentarie alle ruote. In natura una pianta fa un milione di semi perché uno diventi una pianta, io faccio l'orto per mangiare, non posso seminare un milione di semi di pomodoro per avere una pianta adulta. Quanto al fatto che il terreno vamngato sia poco fertile, in meno di 100 metri quadri mio padre sfamava per un anno intero una famiglia di nove persone.
@@danielasoavevighesso2919ciao Daniela! Faccio l'orto da anni su terreno compatto e limoso come cemento senza vangare, con risultati eccellenti e di gran lunga migliori di quando lavoravo il terreno con vanga e motocoltivatore. Anche io scettico all'inizio, poi mi sono aperto alla sperimentazione e oggi non tornerei mai indietro. Provare per credere :)
PS: mio nonno per "rinvigorire" gli alberi (non solo quelli da frutto) li capitozzava brutalmente, fedele a quanto gli aveva insegnato suo padre a sua volta. Le tradizioni sono importanti e vanno preservate ma non sono dogmi da tramandare a tutti i costi. Basta saperle prendere con la giusta dose di scetticismo e curiosità verso ciò che è nuovo.
@@ortobruno-nodiggardening8758 Il mio orto non è per niente "limoso" se per limoso si intende: "Un terreno limoso è un suolo costituito al 10% di sabbia, all'80% di limo e al 10% di argilla" Nel mio caso, ho lo 0% di limo, il 10% di sabbia e il resto argilla. E' sempre lo stesso da 70 anni, se lo lavoro produce, se non lo lavoro non produce un tubo. E' rimasto inutilizzato per anni, quando lavoravo, e quando l'ho ripreso era una giungla di rovi e convolvolo molto bello, tutto biologico e naturale ma di raccolto il primo anno nemmeno l'ombra. Io non tramando niente a nessuno, è solo la mia esperienza personale, ognuno si coltivi l''orto suo come preferisce.
@@danielasoavevighesso2919 Che sia limoso o argilloso cambia poco. Il concetto che volevo esprimere era quello di suolo compatto, asfittico e apparentemente poco propenso alla coltivazione senza lavorazioni. Io personalmente ti consiglio di dedicare una aiuola del tuo orto alla sperimentazione, senza pregiudizio. Magari no-dig, magari sintropica o magari sinergica ecc. e dopo trarre le tue conclusioni. Poi fai come meglio ritieni. Qui nessuno ha pretesa di predicare verità assolute (men che meno Gian Marco, credo, che eppure avrebbe i titoli per farlo). Del resto sei venuta tu a commentare sotto il mio messaggio. Buona coltivazione :)
Finalmente un video ragionato e non la solita spiegazione da centesima scimmia. Complimenti e continua così. Sto tenendo un corso che parla anche di autoproduzione, e sarai sicuramente tra i canali che citerò come esempio da oggi in poi. Grazie Gian Marco 🙏
Grazie mille Giacomo, mi riempie di gioia questa cosa!
Giusto approccio all'argomento, senza essere fanatici, spiegando, dando ai perché una risposta chiara,ma lasciando ad ogni orticultore la libertà di agire e sperimentare in piena autonomia.
Grazie Manuele!! ☺️
Complimenti Gian Marco.
I tuoi videos sono sempre molto chiari e utili - ho seguito alcuni dei tuoi videos sulla potatura e sono stati molto utili. Peccato che non hai ancora fatto un video sulla potatura del Kiwi! Potrebbe essere un suggerimento per il prossimo anno.
Mi sono riavvicinato all’orto e da quest’anno sto applicando il metodo “No Dig” di Charles Dowding. Vedremo tra qualche anno i risultati - peccato che non ho spazio sufficiente per fare un confronto più accurato tra “No Dig” e con vangatura.
Mi piacerebbe vedere altri video sull’argomento e sarei molto contento se potessi approfondire alcuni argomenti come pacciamatura, sovescio e produzione di compost.
Grazie e complimenti!
complimenti Gian Marco spieghi in modo molto semplice e chiaro, amo molto il tuo entusiasmo e l'amore che hai per la natura e che riesci a trasmettere. tutti i filmati che fai e farai li guarderò. mi piacerebbe anche venire a visitare l'orto botanico, di complimenti e continua. grazie
Grazie mille Mirella!
Bellissima parola L’orto ci rilassa, non ho mai visto mio padre vangare e l’orto è sempre stato fatto a mano e con al massimo la zappa . Grazie
Bravo , tutto quello che riguarda l'orto a noi piace tantissimo grazie
Bel video, come sempre, e l'argomento è fondamentale. Ben venga il parlarne ancora! E un altro soggetto interessante potrebbe essere qualcosa sulla raccolta e lo stoccaggio dell'acqua piovana, visti i tempi. Magari lo hai già fatto e non ho ancora visto il video. Keep up the good work!
Grazie Tommaso e bellissimo spunto!
rispetto quello che dici ma rimango un pò perplesso, prima di tutto perchè passo la motozappa (la vanga mi sembra una cosa da giardino di pochi metri quadri ) una volta l'anno ed ho sempre avuto raccolti bestiali di pomodori, cetrioli, peperoni, zucchine etc.. , smuovere bene il terreno serve anche ad eliminare le uova di insetti nocivi come le cavallette, a rimuovere le erbacce che rallentano la crescita degli ortaggi e ne rendono difficoltosa la lavorazione, diciamo che sono daccordo sul discorso di lavorare la terrra massimo una volta l'anno
Argomento moooolto interessante, vorrei altri consigli, grazie per il tuo amore per la Natura, una grattina a Franco ❤ 🐶
Grazie Antonella!
Grazie, ho cominciato dallo scorso anno e uso la vanga forca. Seguirò certamente questi consigli
Bravissimo, sono perfettamente d'accordo. Io che ho problemi all'apparato muscolo-scheletrico, ogni volta che devo vangare il mio giardinetto( ed è proprio piccolo) devo prepararmi psicologicamente 😅
E siccome mi piacerebbe avere un orticello, mi dico sempre che non ce la farò mai....☹️
Mi hai risollevato lo spirito 🤗🤗🤗 Grazie! 🌷🌷🌷
Grazie mille💪🌱 vedrai che con i giusti accorgimenti riuscirai a fare tranquillamente l'orto!
@@AmicodellePiante 🤗
Certo che a me interessa!!! Sei bravissimo a trasmettere le tue conoscenze! grazie!
Grazie Cristina 😍
Complimenti bellissimo video,sarei tanto interessata anche su altri tipi di colture...Grazie e buona giornata
Ciao Gian, pratico al Coltivazione Elementare da quasi 2 anni.... MAI zappato, MAI trattato, MAI fertilizzato....e sappi che la torrida estate scorsa NON HO BAGNATO per 38 giorni!!! Terreno con copertura di FIENO 12 mesi l'anno e GUAI a toccare l'erba sotto il fieno che è elemento ESSENZIALE per la fertilità ed umidità del terreno......raccolgo a MANI PIENE e si stanno ricredendo anche i miei vicini contadini tradizionali da GENERAZIONI...hanno avuto la prova davanti agli occhi!
Oltre al fieno per pacciamare, cosa dai al terreno per ammorbidirlo? Io ho il mio molto argilloso.
Inoltre lo quanto è alto lo strato di paglia che fai?
@@robertomannari2116 ciao! La "regola" della coltivazione Elementare dice mediamente 20 cm, 50 x le patate. Le nuove piane che ho pacciamato 6 mesi fa e nelle quali ho fatto l'orto invernale erano dure come pietre, mi ha fatto male la mano per 1 settimana solo per fare le buchette per le piantine.....ora ho controllato in questi giorni e la terra è NOTEVOLMENTE cambiata. Nel primo orto pacciamato 1 anno e mezzo fa la terra è bellissima!!
@@ClaudioPiaNaturePhotographer Grazie mille. Seguirò i tuoi consigli. Ma te concimi anche?
Mi sono appena iscritta al canale e lo trovo bellissimo, pieno di contenuti interessanti e per me in parte nuovi. Purtroppo non ho un giardino, ho solo un balcone, ma ci coltivo di tutto, dalle piante ornamentali a quelle orticole. Mi è piaciuta molto la frase del canale, la trovo molto vera: gli alberi sono l'espressione più maestosa della natura 💚
Ottimo argomento Gian Marco. Concordo pienamente con il tuo video. Buona serata. 👍😉👋
Sono d’accordo e purtroppo se lo dico a mio papà ci litigo😂. Le ragioni per non vangare così spesso, come abitualmente si fa, sono intuitive e quasi ovvie; eppure si é sempre fatto ed é il presupposto da cui si parte e per cui lo si insegna, ma a ben vedere é diventato un pregiudizio.
Cercherò di far vedere il tuo bel video spiegato così bene e vediamo se si avvicinerà a questo concetto 😅
Ciao e grazie!
Assolutamente Si che ci interessa!! Grandissimo Video, chiaro preciso fluido!
Grazie mille!
Bravo, che bello sentire queste parole logiche e rispettose!
Grazie!
B GIORNO GIAN TO SCOPERTO SOLO STAMATTINA .IN TANTO COMPLIMENTI PER IL VIDEO. PER IL FATTO DELLA VANGATURA MAI DATO UN CONSIGLIO MOLTO MOLTO INTERESSANTE .È QUEST'ANNO FARÒ COSÌ. SAI L'ETÀ AVANZA È SI FA FATICA .GRAZIEEEEE
personalmente ho provato a coltivare in un terreno incolto da anni stile sottobosco e nonostante l'abbia trovato soffice in superficie, ho notato che poco sotto era praticamente una lastra di cemento e le piantine faticavano a sviluppare.
La natura fa tutto da sola, è vero, ma ha i suoi tempi e va aspettata, mentre l'orto purtroppo ha i suoi periodi ben specifici
Nel mio campo argilloso avrei dovuto dare nutrienti e aspettare qualche anno, tenendo sempre il terreno coperto.
Ho invece una piccola motozappa che uso senza mai scendere troppo cercando di mescolare il tutto.
Sulla fresa ti do ragione, secondo me è abbastanza inutile.
Secondo me il succo della faccenda è che in terreni già di buona struttura non serve vangare, ma solo arieggiare, in terreni più difficili invece, una piccola mano (se motorizzata meglio per le nostre schiene) è sempre utile purchè ne facciamo una e fatta bene.
Ma la cosa più impostante di tutte, a prescindere dal terreno, è nutrirlo sempre tutti gli anni.
Ti consiglio di portare molta materia organica, magari di riciclo, tipo lettiera di stalla, o del fieno che ha fatto la muffa e non possono dare agli animali, dopo un anno vedrai un enorme differenza
@@franc859li grazie del consiglio
Assolutamente si, continua così, non solo piante ma anche terreno, microbiologia, compost, leaf mold, pacciamatura, uso degli animali quali galline o maiali per fertilizzare e lavorare il suolo, e perché no, cassoni rialzati, che permettono di avere un orto più ordinato e piacevole da utilizzare per chi non vuole o non può inchinarsi o inginocchiarsi
Grazie! Avevamo bisogno di qualche dritta anche su come gestire l’orto!
Ciao, sono assolutamente d'accordo con te, io sono ormai un po di anni che non tocco il mio terreno, porto materiale sopra che poi copro con pacciamatura di foglie fieno e cippato...oltre a nutrire di biodiversità la mia terra mi spuntano anche i funghi peccato non commestibili ma è un chiaro segnale che anno dopo anno si sta trasformando in substrato da sottobosco. Un saluto dal Trentino.
Argomento molto interessante mi ha incuriosito parecchio, spero che tu faccia altro video inerente al questo argomento, buona giornata
Grazie Giuliano!
Mi sei piaciuto assai! Si possono essere contenuti interessanti. Io seguo il bosco di ogigia e danno ottimi consigli. Nel mio orto ho fatto arieggiatura con la forca vanga e senza rovesciare la zolla ho messo all'interno della cenere. Ho coperto con pacciamatura.
Molto interessate.. Sai che da oggi farò come dici tu.. Grazie mille è un video bellissimo e chiaro.. 😊
Grazie mille Anna!
È sempre utile avere conoscenze di diversi orticoltori per approfondire argomenti inerenti l'orto
Si, mi interessa l'argomento.. grazie
Molto utile questo video, grazie per tutte le conoscenze che ci trasmetti, ti chiedo però come fare a tenere a bada l'erba gramigna senza andare a fondo per togliere le radici?
su youtube, nei canali dedicati al giardinaggio, nei paesi anglofoni, il non vangare detto "no dig" o anche "no till" e' gia' ampiamente diffuso e sta' spopolando sempre di piu' in questi anni....in italia meno.
Credo sia un importante tema di discussione, molto importante incominciare a parlarne per ampliare gli orizzonti di chi vuole ottenere ottimi risultati sia per se stessi e gli altri che per l'ambiente
Ottima presentazione complimenti.
Buonasera ho iniziato la scorsa estate con l'utilizzo della coltivazione con la pacciamatura fatta con il cartone ed il fieno ed ho utilizzato solo il forcone per la terra ed ogni tanto la zappa per rompere le zolle più tenaci perché il mio terreno è abbastanza ricco di pietre e quello che ho potuto notare e che le coltivazioni delle cipolle sono state fallimentari nelle dimensioni perché non si sono sviluppate in maniera soddisfacente per la compattezza del terreno, l'anno prima facendo quella classica con motozappa ecc. ed avendo passato al setaccio la terra e quindi resa più fine le porzioni dove piantare le cipolle ho ottenuto una produzione di cipolle di Giarratana da 1/2 kg mediamente a max.1 kg. e le altre tipologie normali.
Per quanto riguarda i pomodori neanche quelli mi hanno soddisfatto sia nella dimensione che nella quantità, sulla pacciamatura di fieno ho incominciato a trovare quantità di spore fungine che mi hanno colpito quasi tutto il pomodoro tranne alcuni esemplari innestati, invece sono cresciute molto bene le zucchine tipo le genovesi e le napoletane e quelle Siciliane da tenerume (cosiddetta anche zucchina lunga) i Peperoni invece piantati a fine aprile anno incominciato a fruttificare a fine agosto con pezzature piccole circa 150gr ed anche meno ma fino alla metà di novembre (abito a Palermo) con la coltivazione classica ma da piante innestate ho avuto peperoni da circa 600gr. ma con una produzione abbastanza limitata. Ora quest'anno ho fatto tre prode con la forca e zappa una tantum ed altre due prode le ho passate con la motozappa ma solo due passaggi per proda e non molto profondi in queste prode vorrei piantare le cipolle ed i peperoni e quindi setaccerò la terra per renderla più fine. Per quanto riguarda i peperoni penso che la mancata produzione della scorsa estate sia stata dovuta anche al caldo eccessivo ed ho avuto anche molti pomodori scottati 🥵infatti quest'anno farò un trattamento con zeolite per proteggerli dalle scottature.
Scusami per la lunghezza del racconto ma volevo portare la mia esperienza con le due pratiche.
Bellissimo video, io aggiungo che oltre a non fare fatica, se non si vanga, si risparmia tempo.
complimenti video davvero molto molto interessante
All inizio del video mi e sembrato che fosse passato un orso alle tue spalle invece era il cane 🐶. complimenti per i contenuti sono giardiniere e apprezzo molto i tuoi video per la semplicità e chiarezza con cui esprimi i contenuti.continua così 👍
Siiii ahahahah ho un cagnolone peloso. Grazie mille☺️
Ciao Marco, mi piace il tuo approccio.....se tu potessi pubblicare altre esperienze/consigli sarebbe stra gradito.
Grazie
Mia mamma vangava facendo un solco un po alla volta per sotterrare l'umido (gli scarti di cucina). L'estate successiva aveva un orto che faceva invidia. Sì sì sono interessanti i video sul suolo e le piante, grazie in anticipo. Buona giornata e buon lavoro
Bravo vecio ,seguirò volentieri i prossimi video
Grazie! Ahahah mi fa piacere
Veramente interessante. Bravo
Coooosa!? Questa proprio non me l'aspettavo. Non mi ero mai posto la domanda sul perchè vangare. Video interrssantissimo, io ne guarderei volentieri altri. Ciao, Andrea.
Grazie Andrea!
Si assolutamente si, sarebbe bello approfondissi l’argomento, è stato molto interessante 🙂❤️
Bellissimo video, spiegazione chiara e interessante. spero che farai altri contenuti simili
Oh,si.a me personalmente interesserebbe molto l'argomento proposto .Bel video,anche io cerco di non vangare e anche se mi prendono per matta ,va bene così 😊.
Tieni duro Mirella 💪 continua così. complimenti 🌱☺️
Grazie, continua con le potature! Ce ne sono troppi già che parlano di orti, io preferirei che rimanessi centrato sull'argomento e magari portare contenuti ancora più verticali.
Grazie ancora
Hai perfettamente ragione ora si parla bene bravo
Contenuto eccezionale!! Continua così 👍