ciao, premetto che da oltre 30 anni che pedalo, le ho provate tutte... dai tubolari ai copertoncini: michelin, vittoria, schwalbe....alla fine son rimasto fedele alle Conti x durata e forature ! coi tubolari non mai forato (Conti competition) ma costavano un botto e al contrario del copertoncino, ahimè, duravano qualcosina di meno :( Attualmente uso le GP5000 & le TPU; mi trovo bene ed è un buon compromesso tra costi e peso !! Non sono amante delle TR, in qnt per me oltre al peso di suo, è in aggiunta del liquido, non mi convince ancora ( ho amici che han abbondonato le TR in quanto, quando foravano, la fuori uscita del liquido oltre a conciare la bici, alcuni han gettato l'outfit talmente come venivano imbrattati loro e chi stava a ruota ) oltretutto, non si pensa, che qnd si secca, son sempre strati in aggiunta e peso ulteriore. Per quanto attiene il tuo discorso, non si puo' generalizzare il kilometraggio. Tutto si base dove pedali...se stai sul piano è un conto ma come me, abitando in collina e amo le salite ( passi svizzeri ) capirai che non si arriverà mai ai percorrere gli 8000 km. Al contrario, se prediligessi tour sul piano allora la storia cambierebbe. Per finire, non inverto mai le ruote....SCONSIGLIATISSIMO !!! il battistrada deve esser "tondo" con la usura normale. Quello che faccio, quando è da cambiare il posteriore, smonto l'ant e lo monto al posteriore....ma all'anteriore va montato sempre N U O V O !
Grazie del tuo riscontro, sicuramente di esperienza nei hai da vendere. Concordo che dipende molto dall'utilizzo, oltre a quello che dici è vero anche che se faccio sempre strade bianche avrò un'usura ancora diversa. Anche io faccio sempre colline e qualche bella montagna durante l'anno ma sicuramente è diverso da chi pedala sui passi alpini quotidianamente. Sul liquido sigillante, non ho mai riscontrato quello che hai scritto in realtà...magari solo fortuna ma servirebbe anche un pneumatico completamente tagliato per avere quello scenario. Potrebbe essere che ci fosse stato anche troppo liquido all'interno del loro pneumatico? Io personalmente mi trovo bene con 40ml sulle bici da corsa e non ne metterei di più, anzi anche meno sui 30/35ml. E' vero poi che tutto puo' succedere in strada ma spaventa sempre un po' questo passaggio al tubeless, inoltre l'interno della gomma va pulito per eliminare il liquido secco in eccesso - altrimenti ci si porta sempre in giro un peso in più che non è necessario. Per "inversione" è esattamente intesa come hai descritto tu: portare l'anteriore al posteriore (qui il concetto è diverso da quello delle auto). In questo posso essere in linea con quello che dici: si sposta l'anteriore al posteriore e metto all'anteriore una gomma nuova. Sicuramente sempre meglio ma dipende dalle proprie economie e da dove giri - io ho sempre spostato l'anteriore al posteriore e viceversa, magari mi è sempre andata bene ma non ho mai avuto problemi.
@@inScia ri-ciao :) allora per il quantitativo del liquido, ti posso garantire che il mio amico ( ha tre colnago ) e la C64 montava le TR È talmente "malato" che maniacalmente ogni 3 x2 porta le bici dal negoziante per controlli generali, pulizie, ecc...quindi il liquido lo iniettavano loro direttamente...se nn erro 2 volte all'anno Poi per quanto riguarda il copertone ant....non si puo pensare di affrontare una curva con profilo piatto. A meno che si è un cicloturista a tt gli effetti...ma se scendi dallo Stelvio comprenderai a velocità sostenuta quando la pieghi, e bene, non puoi avere uno scalino marcato. Prova a far dei test ( copertone piatto e con uno nuovo ) alla stessa velocità e affronta un tornante e poi vedrai la differenza....oppure, hai mai visto una moto con l'ant. battistrada piatto? e vero che hanno due misure differenti ma è impensabile ciclisticamente ! Saluti ciclistici🤗
Sul liquido meglio chiedere più dettagli - è corretto metterlo un paio di volte l'anno ma senza sapere le quantità difficile dire altro. Ti do ragione per le coperture, perchè non ci piove che una gomma nuova sia meglio di una usata. E' ovvio che se devi fare uno Stelvio, non ci vai con le gomme da buttare...e se lo fai, vai molto piano. Però come hai detto tu, son gomme e misure diverse e malgrado le dinamiche siano simili non sono paragonabili. Io dopo il primo "cambio" anteriore/posteriore di queste gomme sono stato sulle Alpi francesi, non ho avvertito nessuno cambio così drastico ma forse vado troppo piano io :)
Se l’inversione tra ant e post viene fatta spesso, l’usura è più regolare, avere il copertone migliore all’anteriore è un’ottima cosa ma avere troppa differenza di usura tra anteriore e posteriore è ugualmente rischioso! perché se l’anteriore trasmette fiducia si può facilmente esagerare per quelle che sono le condizioni di usura del posteriore, quindi meglio portarli ad usura simile, così che le sensazioni sono più “oneste” Riguardo al tubeless, secondo me sulla mtb funzionano molto meglio, si tengono pressioni più basse ed il liquido ha più possibilità di sigillare il foro, mentre pressioni più elevate provocano una più elevata perdita di liquido (e di pressione) a volte riescono a sigillare ma ripristinando la pressione si riapre il foro Su mtb secondo me il tubeless rimane molto più efficace che sulla bici da corsa! Nel gravel, dove le dimensioni dei pneumatici crescono e le pressioni calano, la situazione è sicuramente migliore, ma in strada, io ci ho rinunciato! Troppe volte il sigillante ha “fallito miseramente” Non ho provato tutti i sigillanti sul mercato, ma ho provato in tutto 4 tra i più costosi, dubito che i più economici facciano meglio, anche perché sulle ruote dà mtb funzionano tutti (bene) esattamente allo stesso modo, quindi non è il liquido sigillante il problema, ma secondo me la pressione più elevata
Ottimo spunto, mi sembra una giusta logica per quello che dici per avere i pneumatici con condizioni simili. Sul tubeless tendenzialmente sarei anche d'accordo, in MTB usate da sempre anche se su strada al momento mi trovo bene. Parlando con un "collega" ciclista, mi diceva anche lui che è tornato indietro perchè il liquido tubeless gli ha come "sciolto" i nastri para nipple e tornava sempre a casa con la gomma anteriore sgonfia. Era la prima volta che sentivo questa cosa ma mi è venuto subito in mente il commento sopra di @giesseyou - io avendo cerchi "chiusi" su strada non devo montare nastri interni e metto solo liquido e pneumatico. Come liquido da sempre uso Caffelatex della Mariposa, mai avuto un problema anzi mi son sempre trovato bene nel rimuovere il liquido secco nei cambi gomme. Come pressione, ora sto testando 4.2 anteriore e 4.8 posteriore - sicuramente non proprio da MTB o Gravel ma ben più sotto da quelle usate con camere d'aria.
Ciao, io ho usato quella per tubeless (TLR) - il sito fidato a cui fare riferimento è sempre RollingResistance o RR, dove qui sotto le mette in paragone con tutte le misure ed inseriscono un peso misurato (Measured weight) di 221gr e 235gr: www.bicyclerollingresistance.com/specials/grand-prix-5000-comparison
Io ho 3 bici top di gamma con le quali ci percorro più di 25.000 km annui e viaggio alla grande da buoni anni con i Tufo Calibra Plus 28 mm con camere tpu 25...29 grammi, ottimi su tutto e prezzo online sui 33...35 € peso 235 g. 💯 leggeri scorrevolezza durata protezione forature ottima tenuta.💪👍
Ottimo! Sto provando un treno di gomme Tufo Speedero sulla Gravel e malgrado una prima foratura precoce mi sto trovando bene - vedendo poi il tuo commento direi che sulle forature ti sei trovato bene 😊
Esatto, tra le migliori sicuramente. Ci sono poi gomme ben più costose come le Vittoria Corsa Pro (prossimamente il video test) quindi rapporto qualità/prezzo difficile da battere.
Ciao Dave, sì in effetti le GP5000 da quando le ho provate per la prima volta non ho più cambiato e sono e rimarranno un “must” per entrambe le mie bici. Il mio problema non sono tanto gli indicatori di usura ma i tagli e taglietti vari sul battistrada, in tal caso la durata si riduce di tanto anche a seguito di inversione tra anteriore e posteriore
Ciao Antonio, ma lo sai che non ho notato tutti questi tagli in più? Alcuni ci sono ma non mi hanno mai dato un problema e mai rimasto a piedi o "bucato"...parlo però della versione tubeless, usi la TR o sei con quella per le camere d'aria?
Vero, da quando hanno messo la mescola "Black Chili" il grip è migliorato davvero tanto e si mantiene bene per tutta la vita della gomma. Sono ormai a pari merito di "Wet Grip" con le Vittoria Corsa Pro e non è solo una sensazione, come evidenziato da RR con 70 punti per le GP5000 e 74 per le Corsa Pro: www.bicyclerollingresistance.com/road-bike-reviews/compare/continental-grand-prix-5000-s-tr-28-vs-vittoria-corsa-pro-tlr
Per "invertire" si intende ovviamente portare l'anteriore al posteriore dopo tot. KM per avere un consumo omogeneo nella vite degli pneumatici. Quale problema si dovrebbe incontrare?
@@inScia forse mettere una gomma all'anteriore con un consumo maggiore non è molto indicato, non è una macchina..al massimo spostare l'anteriore dietro e cambiare l'anteriore con una nuova..
Si, quello sarebbe la scelta migliore: spostare l'anteriore meno consumato al posteriore e metterne una nuova all'anteriore (portafoglio permettendo). Per ora non ho mai riscontrato problemi a fare il cambio ogni 2000km e non credo sarei arrivato a quota 8000km altrimenti.
@@inScia con le Fusion 5 All Season sono arrivato a 14mila, 5fatti all'anteriore e 9 posteriore,l'usura era ancora buona solo che erano diventate quadrate
E voi quanti km fate con le vostre gomme?
7000km
ciao,
premetto che da oltre 30 anni che pedalo, le ho provate tutte... dai tubolari ai copertoncini: michelin, vittoria, schwalbe....alla fine son rimasto fedele alle Conti x durata e forature !
coi tubolari non mai forato (Conti competition) ma costavano un botto e al contrario del copertoncino, ahimè, duravano qualcosina di meno :(
Attualmente uso le GP5000 & le TPU; mi trovo bene ed è un buon compromesso tra costi e peso !! Non sono amante delle TR, in qnt per me oltre al peso di suo, è in aggiunta del liquido, non mi convince ancora ( ho amici che han abbondonato le TR in quanto, quando foravano, la fuori uscita del liquido oltre a conciare la bici, alcuni han gettato l'outfit talmente come venivano imbrattati loro e chi stava a ruota ) oltretutto, non si pensa, che qnd si secca, son sempre strati in aggiunta e peso ulteriore.
Per quanto attiene il tuo discorso, non si puo' generalizzare il kilometraggio. Tutto si base dove pedali...se stai sul piano è un conto ma come me, abitando in collina e amo le salite ( passi svizzeri ) capirai che non si arriverà mai ai percorrere gli 8000 km. Al contrario, se prediligessi tour sul piano allora la storia cambierebbe.
Per finire, non inverto mai le ruote....SCONSIGLIATISSIMO !!!
il battistrada deve esser "tondo" con la usura normale. Quello che faccio, quando è da cambiare il posteriore, smonto l'ant e lo monto al posteriore....ma all'anteriore va montato sempre N U O V O !
Grazie del tuo riscontro, sicuramente di esperienza nei hai da vendere. Concordo che dipende molto dall'utilizzo, oltre a quello che dici è vero anche che se faccio sempre strade bianche avrò un'usura ancora diversa. Anche io faccio sempre colline e qualche bella montagna durante l'anno ma sicuramente è diverso da chi pedala sui passi alpini quotidianamente.
Sul liquido sigillante, non ho mai riscontrato quello che hai scritto in realtà...magari solo fortuna ma servirebbe anche un pneumatico completamente tagliato per avere quello scenario. Potrebbe essere che ci fosse stato anche troppo liquido all'interno del loro pneumatico? Io personalmente mi trovo bene con 40ml sulle bici da corsa e non ne metterei di più, anzi anche meno sui 30/35ml. E' vero poi che tutto puo' succedere in strada ma spaventa sempre un po' questo passaggio al tubeless, inoltre l'interno della gomma va pulito per eliminare il liquido secco in eccesso - altrimenti ci si porta sempre in giro un peso in più che non è necessario.
Per "inversione" è esattamente intesa come hai descritto tu: portare l'anteriore al posteriore (qui il concetto è diverso da quello delle auto). In questo posso essere in linea con quello che dici: si sposta l'anteriore al posteriore e metto all'anteriore una gomma nuova. Sicuramente sempre meglio ma dipende dalle proprie economie e da dove giri - io ho sempre spostato l'anteriore al posteriore e viceversa, magari mi è sempre andata bene ma non ho mai avuto problemi.
@@inScia ri-ciao :)
allora per il quantitativo del liquido, ti posso garantire che il mio amico ( ha tre colnago ) e la C64 montava le TR
È talmente "malato" che maniacalmente ogni 3 x2 porta le bici dal negoziante per controlli generali, pulizie, ecc...quindi il liquido lo iniettavano loro direttamente...se nn erro 2 volte all'anno
Poi per quanto riguarda il copertone ant....non si puo pensare di affrontare una curva con profilo piatto. A meno che si è un cicloturista a tt gli effetti...ma se scendi dallo Stelvio comprenderai a velocità sostenuta quando la pieghi, e bene, non puoi avere uno scalino marcato. Prova a far dei test ( copertone piatto e con uno nuovo ) alla stessa velocità e affronta un tornante e poi vedrai la differenza....oppure, hai mai visto una moto con l'ant. battistrada piatto? e vero che hanno due misure differenti ma è impensabile ciclisticamente !
Saluti ciclistici🤗
Sul liquido meglio chiedere più dettagli - è corretto metterlo un paio di volte l'anno ma senza sapere le quantità difficile dire altro.
Ti do ragione per le coperture, perchè non ci piove che una gomma nuova sia meglio di una usata. E' ovvio che se devi fare uno Stelvio, non ci vai con le gomme da buttare...e se lo fai, vai molto piano.
Però come hai detto tu, son gomme e misure diverse e malgrado le dinamiche siano simili non sono paragonabili. Io dopo il primo "cambio" anteriore/posteriore di queste gomme sono stato sulle Alpi francesi, non ho avvertito nessuno cambio così drastico ma forse vado troppo piano io :)
Se l’inversione tra ant e post viene fatta spesso, l’usura è più regolare, avere il copertone migliore all’anteriore è un’ottima cosa ma avere troppa differenza di usura tra anteriore e posteriore è ugualmente rischioso! perché se l’anteriore trasmette fiducia si può facilmente esagerare per quelle che sono le condizioni di usura del posteriore, quindi meglio portarli ad usura simile, così che le sensazioni sono più “oneste”
Riguardo al tubeless, secondo me sulla mtb funzionano molto meglio, si tengono pressioni più basse ed il liquido ha più possibilità di sigillare il foro, mentre pressioni più elevate provocano una più elevata perdita di liquido (e di pressione) a volte riescono a sigillare ma ripristinando la pressione si riapre il foro
Su mtb secondo me il tubeless rimane molto più efficace che sulla bici da corsa! Nel gravel, dove le dimensioni dei pneumatici crescono e le pressioni calano, la situazione è sicuramente migliore, ma in strada, io ci ho rinunciato! Troppe volte il sigillante ha “fallito miseramente”
Non ho provato tutti i sigillanti sul mercato, ma ho provato in tutto 4 tra i più costosi, dubito che i più economici facciano meglio, anche perché sulle ruote dà mtb funzionano tutti (bene) esattamente allo stesso modo, quindi non è il liquido sigillante il problema, ma secondo me la pressione più elevata
Ottimo spunto, mi sembra una giusta logica per quello che dici per avere i pneumatici con condizioni simili.
Sul tubeless tendenzialmente sarei anche d'accordo, in MTB usate da sempre anche se su strada al momento mi trovo bene.
Parlando con un "collega" ciclista, mi diceva anche lui che è tornato indietro perchè il liquido tubeless gli ha come "sciolto" i nastri para nipple e tornava sempre a casa con la gomma anteriore sgonfia.
Era la prima volta che sentivo questa cosa ma mi è venuto subito in mente il commento sopra di @giesseyou - io avendo cerchi "chiusi" su strada non devo montare nastri interni e metto solo liquido e pneumatico.
Come liquido da sempre uso Caffelatex della Mariposa, mai avuto un problema anzi mi son sempre trovato bene nel rimuovere il liquido secco nei cambi gomme.
Come pressione, ora sto testando 4.2 anteriore e 4.8 posteriore - sicuramente non proprio da MTB o Gravel ma ben più sotto da quelle usate con camere d'aria.
Ciao volevo chiederti quanto pesa REALMENTE il GP 5000 versione camera d'aria nelle versone 25 e 28? Grazie mille
Ciao, io ho usato quella per tubeless (TLR) - il sito fidato a cui fare riferimento è sempre RollingResistance o RR, dove qui sotto le mette in paragone con tutte le misure ed inseriscono un peso misurato (Measured weight) di 221gr e 235gr:
www.bicyclerollingresistance.com/specials/grand-prix-5000-comparison
Io ho percorso 12000 km in un anno... prima di cambiarle....che dire complimenti a continental
Certo 12.000km davvero tanta roba! Avevi fatto cambio anteriore/posteriore?
Io ho 3 bici top di gamma con le quali ci percorro più di 25.000 km annui e viaggio alla grande da buoni anni con i Tufo Calibra Plus 28 mm con camere tpu 25...29 grammi, ottimi su tutto e prezzo online sui 33...35 € peso 235 g. 💯 leggeri scorrevolezza durata protezione forature ottima tenuta.💪👍
Ottimo! Sto provando un treno di gomme Tufo Speedero sulla Gravel e malgrado una prima foratura precoce mi sto trovando bene - vedendo poi il tuo commento direi che sulle forature ti sei trovato bene 😊
13,500 km con Vittoria Rubino Pro Grafene da 25 mm🙋♂️🙋♂️🙋♂️
Ah però, non male davvero!
Le ho anche io, costano, però sono durature, performanti e resistenti!
Esatto, tra le migliori sicuramente. Ci sono poi gomme ben più costose come le Vittoria Corsa Pro (prossimamente il video test) quindi rapporto qualità/prezzo difficile da battere.
Ciao Dave, sì in effetti le GP5000 da quando le ho provate per la prima volta non ho più cambiato e sono e rimarranno un “must” per entrambe le mie bici. Il mio problema non sono tanto gli indicatori di usura ma i tagli e taglietti vari sul battistrada, in tal caso la durata si riduce di tanto anche a seguito di inversione tra anteriore e posteriore
Ciao Antonio, ma lo sai che non ho notato tutti questi tagli in più? Alcuni ci sono ma non mi hanno mai dato un problema e mai rimasto a piedi o "bucato"...parlo però della versione tubeless, usi la TR o sei con quella per le camere d'aria?
@@inScia si il discorso “tagli” è un po’ random, su una bici ho la versione per camera d’aria sull’altra la TR ma sempre con camera all’interno
Si ci sta con le strade che abbiamo poi...prova le GP5000S TR con tubeless, in 8000km non mi sono mai fermato per una foratura!
Confermo, le ho da 1000km e ancora cè il filino di gomma al centro come da nuova, assurdo e tengono da paura.
Vero, da quando hanno messo la mescola "Black Chili" il grip è migliorato davvero tanto e si mantiene bene per tutta la vita della gomma.
Sono ormai a pari merito di "Wet Grip" con le Vittoria Corsa Pro e non è solo una sensazione, come evidenziato da RR con 70 punti per le GP5000 e 74 per le Corsa Pro:
www.bicyclerollingresistance.com/road-bike-reviews/compare/continental-grand-prix-5000-s-tr-28-vs-vittoria-corsa-pro-tlr
non si invertono le gomme dio mio
Per "invertire" si intende ovviamente portare l'anteriore al posteriore dopo tot. KM per avere un consumo omogeneo nella vite degli pneumatici. Quale problema si dovrebbe incontrare?
@@inScia forse mettere una gomma all'anteriore con un consumo maggiore non è molto indicato, non è una macchina..al massimo spostare l'anteriore dietro e cambiare l'anteriore con una nuova..
Si, quello sarebbe la scelta migliore: spostare l'anteriore meno consumato al posteriore e metterne una nuova all'anteriore (portafoglio permettendo).
Per ora non ho mai riscontrato problemi a fare il cambio ogni 2000km e non credo sarei arrivato a quota 8000km altrimenti.
@@inScia con le Fusion 5 All Season sono arrivato a 14mila, 5fatti all'anteriore e 9 posteriore,l'usura era ancora buona solo che erano diventate quadrate
Urca, miracolo e non dubito che fossero quadrate! :) Come grip e tenuta come ti sei trovato con le Fusion?
io ho Continental, Grand Sport Extra 700X23 dicono che durano di più e sono antiforatura
Non le conosco e non le ho mai provate, buono a sapersi.
Non inverto ,consumo il posteriore poi metto il nuovo davanti e l anteriore consumato dietro
Bene, questa sembra essere quella che va per la maggiore. Da capire poi quanti km si riescono a fare con una gomma o un treno di gomme.