KANT, Critica della Ragion PRATICA [2/2]: Il paradosso tra virtù e felicità. Su Dio e l'Anima
Вставка
- Опубліковано 14 лип 2024
- KANT, Critica della Ragion PRATICA [2/2]: Il paradosso tra virtù e felicità. Su Dio e l'Anima
Capitoli:
00:00 - Introduzione
0:22 - Critica della Ragion Pratica (2/2)
1:44 - Le 3 formulazioni dell'imperativo categorico
7:01 - La "dialettica" della critica della Ragion Pura
7:42 - La critica alle morali eteronome
11:43 - L'antinomia della ragione pratica
13:13 - Immortalità dell'anima ed esistenza di Dio
SPOTIFY: open.spotify.com/show/4KW4Ydr...
GRUPPO TELEGRAM: t.me/+EoPx06b09yYxMzQ8
Donazione singola - www.paypal.me/massimilianomor...
Donazione ricorrente - www.buymeacoffee.com/StudioNo...
Se i contenuti ti interessano metti like e segui la pagina per non perdere le altre lezioni.
![KANT, Critica del GIUDIZIO [1/2]: Giudizi riflettenti e Analitica del Bello](http://i.ytimg.com/vi/fynIahImzbI/mqdefault.jpg)
![KANT, Critica del GIUDIZIO [1/2]: Giudizi riflettenti e Analitica del Bello](/img/tr.png)
![KANT, Critica della Ragion PRATICA [1/2]: Dalla Legge Morale all'Imperativo Categorico](http://i.ytimg.com/vi/u3v7eYTNKoA/mqdefault.jpg)
![KANT, Critica della Ragion PURA [1/3]: Giudizi Sintetici a Priori ed Estetica Trascendentale](http://i.ytimg.com/vi/nSeGEQC4rfg/mqdefault.jpg)
complimenti per la chiarezza e l'esposizione.
Ho messo un tuo video in classe su Spinoza e il mio prof di filosofia ha detto che sei bravo. Grazie per spiegarci ogni volta in maniera semplice e chiara la filosofia💪
Grazie mille!
la stavo aspettando con ansia ❤️
Complimenti sei stato chiaro alcuni concetti sono stati edificanti...GRAZIE
Troppo forte
Desidero porre l'attenzione, circa la seconda legge che sovraintente la morale kantiana, su alcuni particolari della preposizione non evidenziati nel tuo commento: innanzitutto la regola è rivolta sia a se stessi che all'altro; inoltre si dice "anche" come fine e non "solamente" come fine; per finire mai "semplicemente" come mezzo, che non esclude del tutto di cosiderare anche come mezzo sia se stessi che l'altro.
Nella ragion pratica in realtà quella formulazione perde completamente di valore… perché farebbe intendere un fine… che un imperativo categorico non può avere…