Chitarrista reagisce ad un GIGANTESCO Frank Zappa "direttore d'orchestra"
Вставка
- Опубліковано 30 вер 2024
- Cari Guitar-Nauti, in questo video analizziamo questa incredibile performance di Frank Zappa!
**Spartito/tab/di tutte le mie lezioni registrandosi al sito, clicca qui: www.lezioni-chi...
**Scopri i miei corsi: goo.gl/ffvKiW
**Scarica i MATERIALI GRATUITI dal mio sito, clicca qui www.lezioni-chi...
**Iscriviti al mio canale YT, clcica qui goo.gl/aEpbfN
**Ricevi aggiornamenti via Whatsapp: manda un messaggio "chitarra" al +39.331.8190402
**Ricevi aggiornamenti vai Telegram: t.me/claudioci...
"E sai cosa suoni!"
Lascia un commento e condividi le mie lezioni, grazie!
"Sono Claudio, insegnante di #chitarra, il mio canale e il mio sito sono attualmente tra i più seguiti in Italia in ambito chitarristico.
Ogni settimana, il lunedi, nuove lezioni per principianti e non, con tutorial su tecnica, canzoni, accordi e molto altro! Seguimi, non te ne pentirai!;-)"
Ti aspetto sul mio sito: www.lezioni-chi...
E su Facebook: / claudio.cicolin.page
E su Twitter: / claudiocicolin
E su Instagram: / claudiocicolin
Il più grande "problema" di F. Zappa è stato quello di non volere essere a nessun costo "seducente". La qual cosa nel mondo del rock e del pop è quasi inconcepibile. Zappa, da artista intellettualmente onesto qual era, non ha mai creato per piacere ad un pubblico. "Non sono nato per piacervi" disse Carmelo Bene al MCS nel 1995. Frank Zappa era lo stesso, i veri artisti lavorano e vanno avanti. Con la coscienza a posto di chi studia e ama la propria Arte. L'essere amati conta meno dell'amare. Per un vero artista.
Applauso!
Era un pazzo scatenato : non si drogava , non beveva e non fumava ; di mestiere faceva il postino . Qualche anno fa , chiesi ad un amico che ha 7 anni più di me ( ed è un grande chitarrista ) " ma , secondo te ,Frank le buttava li a cazzo certe note ? " quello mi risponde che Zappa apparteneva alla mia generazione e la risposta la dovevo dare io a lui . Ma non è vero , cioè , Frank è a cavallo tra la mia e la sua generazione ,però loro non se lo cagavano molto . Ecco dove volevo arrivare : Frank era un grande ma non se lo filava nessuno , andavano tutti appresso a Santana .
@@multiodisseo Cazzata, io sono del '59 e quando ero pischello Zappa in Italia era un Dio. Il concerto a Roma al mattatoio fu un evento. "tutti" erano li ad ammirarlo. In quegli anni non c'era un rivista di settore che non lo mettesse in copertina.
Hot Rats/ Uncle Meat/ Freak Out/ Absolutely Free sono dischi classici. Amati da un pubblico vasto ma soprattutto dagli appassionati di musica "ricercata". Quel che voglio dire è che non è corretto dire che Frank Zappa non volesse essere amato, ma che più probabilmente voleva non essere amato da chi non aveva, non ha e non avrà la sensibilità di capire la sua arte. Era un'artista senza mezze misure, radicale. Se nella masse quello di spingersi oltre il limite del "bello" è un espediente per non farsi amare, per un ascoltatore sensibile quello è il modo giusto per essere colpito, stravolto totalmente.
Leggendoti mi è venuta in mente un' intervista in cui Zappa parla della musica che faceva e a chi si rivolgeva. È questa, dal minuto 8 in poi ua-cam.com/video/Eln3J6BxWN0/v-deo.html
Steve Vai racconta di una sera durante un soundcheck pre-concerto, con un Frank Zappa febbricitante e influenzato. Lui dice che quello che Frank comunque fece sul palco quella sera, con la chitarra e i pedali gestiti magistralmente e di continuo, lo lasciò letteralmente a bocca aperta. Spesso, grazie alla statura del "musicista-compositore-organizzatore" Zappa, forse si tende a sottovalutare la enorme capacità di Frank medesimo come chitarrista puro e "tecnico" dello strumento. Grazie dell'omaggio, Claudio. :) P.s.: due album che tolgono il fiato, inspiegabilmente mai menzionati, sono Waka Jawaka e Grand Wazoo. Due capolavori assoluti.
I migliori ci lasciano sempre per primi.
R.I.P. Frank Zappa, leggendario musicista
Ho avuto la fortuna di vedere ben 3 concerti di ZAPPA e di avere diversi vinili di questo straordinario artista italoamericano...
Ricordo che a Bologna nel pomeriggio fece delle prove con la band di brani che io conosco a memoria e non li fece in quella serata.... erano brani per concerti successivi...
Zappa non era per tutti ...solo per chi lo capiva.... Mi.manchi tanto Frank.....
GENIO
finalmente si ricorda uno dei più grandi della musica del nostro tempo, che dire! Semplicemente magnifico.
diciamolo catzo!
Nessuno come FVZ
” Parlare di musica è come ballare di architettura” (cit. Frank Zappa)
lo diceva a proposito dei critici musicali
Zappa non è stato uno dei più grandi chitarristi e compositori della nostra epoca o del XX secolo, ma di tutti i tempi e tutte le epoche. È come Mozart o Beethoven, geni che sono rimasti immutati negli anni e che sono ispirazione per molte generazioni di ora e a venire
Senza il minimo dubbio
Il grande Zappa! Tutti lo temevano!
Peccato Cicolin abbia preso quest'esecuzione, televisiva, piuttosto banale. Se non fosse obbligato a mostrare il video, gli suggerire, per esempio, i la versione di Black Napkins dal postumo "Frank Zappa plays The music of Frank Zappa" - Traccia 1, live in Lubiana 22-Nov-1975, incredibilmente più bella (e scelta da Frank: il CD è il primo pubblicato dopo la morte). E non è la sola!
Un genio del XX° secolo, da uno che ha diretto la London Symphonic Orchestra che ha toccato tutti i generi musicali con risultati stupefacenti ( non ne faceva uso, e guai se scopriva che i suoi musicisti ne facevano uso) e poi gli assoli ( minimo otto per concerto) la sua immensa discografia ( 80 album ufficiali, + miriadi di bootleg) insomma la grandezza di Frank Zappa non è stata ancora calcolata, il brano in questione "Black Napkins" è solo un piccolo assaggio. Ci hai lasciato troppo presto...
Stavi per toglierti il cappello, dì la verità! :-D Grazie per il video!
Zio Zappa era un genio del 900
Inarrivabile ... più le band ...
immense
Un' analisi perfetta , Frank Zappa uno tra i più grandi musicisti del XX secolo.
@@timetraveler8777 direi il migliore senza se senza ma
Frank la sua musica è avanti anni luce ancora oggi.genio assoluto
Concordo...sentito nel 1982
Carmelo Bene...Eduardo de Filippo...Frank Zappa
Un analisi precisa, concreta e Dio sa quanto sia difficile, far capire una cosa enorme come Zappa. Tu ci sei riuscito. Chapeau.!
Finalmente , dopo tanti video riguardanti musicisti a "metà", il giusto riconoscimento al più grande e sicuramente unico sia come strumentista che come compositore.... GRAZIE ..... scusami per il ritardo , ma il video l'ho visto adesso
Sono un aspirante chitarrista. Ogni tanto guardo i tuoi video.
Ho gradito avere spiegato la canzone di Frank Zappa perché volevo avvicinarmi all'ascolto delle sue canzoni e non sapevo come.
Grazie.
Ho conosciuto da poco i tuoi video , ultimamente ne ho visti 2 , questo e quello di Buckethead e dalla tua mimica, dai tuoi gesti è chiaro chi possa essere il tuo preferito tra i due ... :D
Non una parola detta a caso , bellissima recensione ...
Un genio che ha avuto meno riconoscimenti di quelli che avrebbe meritato. Pur non conoscendo tutta la sua discografia, ci sono brani che sono dei veri e propri capolavori. Per citarne uno, direi muffin man. Nell'assolo di chitarra c'è un universo rock che mi ricorda un po' Hendrix e un po' Santana. Grande Frank.
Zappa il più grande di tutti! Grazie per questa clip.
Caro Claudio ottima analisi sei bravo a spiegare , oltre che ad esempio la tecnica strumentale, anche le "emozioni" suscitate dall'ascolto di un brano e non di meno, quelle che sono le caratteristiche artistiche del musicista in questione e le emozioni che a sua volta, vuole suscitare nell'ascoltatore. Questo fa di te non solo un bravo insegnante, oltre che un ottimo chitarrista ma, e soprattutto, un musicista ! Credimi in un'epoca di ipertecnici e di livellamento (anche se molto alto) di molti chitarristi che cercano l'apparenza e non la sostanza e/o le emozioni da trasmettere, non ce ne sono moti di veri musicisti in giro. Strumentisti eccellenti ce ne sono molto ma di musicisti, a mio parere, non molti......... Ciao buona musica !
grazie del commento!
non sono un musicista e molti rilievi che esponi sono fuori dalla mia portata, eppure è un piacere seguirti perché traspare la tua competenza e soprattutto la passione. Complimenti!
Ti ringrazio!
Nella seconda metà degli anni '70 Frank Zappa sfornava LP ogni 2 mesi. Amatissimo quando suona con SG Gibson. La sua musica era visibile in una cascata di verdura (...era vegetariano). Lo stesso Bob Dylan ha fatto musicare i propri testi da FZ. E' stato il più bello/rocker degli anni '70.
grandissimo Frank zappa...ma grandissimo anche claudio cicolin che ci evidenzia sonorità che potrebbero sfuggirci..
Mr Cicolin,,, dopo tante teste parlanti, uno che arriva diretto al punto, con parole cristalline.
Frank starebbe musicalmente avanti ancora adesso....
no starebbe ma è
Mamma che artista ... che big ...
Guarderò e riguarderò questo video 😍😍
Bravo Claudio, grande Frank! Maestro, visto che hai anche incontrato Cesareo, mi piacerebbe un tuo commento sul fatto che gli Elio e le Storie Tese si professano "discepoli" di Zappa e magari una analisi su qualche esibizione degli ELII (il live televisivo di Tapparella feat. Santana, per esempio) o un paragone tra EelST e Frank Zappa. Grazie, continua così!
Dario Dones te lo faccio io il paragone fra Elio e le storie tese e Frank Zappa: in una scala da uno a dieci, Zappa 10 e gli Elii 3.
Molto probabilmente il miglior compositore rock del 900. O di sicuro,quello con la discografia migliore
Giusto tributo tecnico ad un genio della musica e della chitarra scomparso troppo presto.
Zappa è un genio, ma il suo grande genio è compositivo, più che come chitarrista.
Bellissimo format che forse ancora mancava in Italia, bravo :D mi piacerebbe analizzassi lo stile di Derek Trucks, un chitarrista che io adoro, dallo stile unico sia senza che con slide
Zappa il più grande musicista .
Fantastico bravo Claudio!!!...
Io sono sempre rimasto affascinato dall improvvisazione di Jimi Hendrix a Woodstock e mi piacerebbe vedere un video a riguardo!...
Ho il disco triplo dei soli assoli di Frank Zappa. Zappa nella sua unicità può non piacere ai più. Ci sono chitarristi più celebrati di lui ma se lo ascolti ti accorgi che era secondo a pochi, solo a Jimi Hendrix. Sono un Zappiano.
Un GENIO E COLTO BRAVISSIMO LO ZIO FRANK
Penso al riff di "Muffin man", che mi piace tantissimo! sarebbe interessante un video 🤗
Ho provato ad ascoltare alcuni brani di F. Zappa, ma non riesco proprio a farmelo piacere. Avrà anche innovato o rinnovato il genere e la tecnica, ma nelle sue opere non ascolto alcuna bellezza e non provo alcuna emozione. Il problema molto probabilmente sono io. Forse non sono ancora pronto? (Stento a crederlo visto che ho 34 anni e ho ascoltato di tutto del mondo della musica). Non mi arrenderò e riproverò ad ascoltarlo ancora in futuro.
Molto interessante Claudio, grazie!
Ma siamo sicuri che sia una band? Non potrebbe essere una base? Molte ripetizioni, non trovi che sia un po' noioso? Scale identiche! E credo che qualche corda sia anche un tantino scordata! Senza ombra di dubbio è un mito ma in questa performance non è stato molto eccelso! Pardon
Per punti: di sicuro nella vita non c'è niente, ma in quel periodo il concetto di "base" era un po' meno diffuso che adesso, e poi non si capisce come faccia la base a fermarsi e partire al suo comando vocale. Noioso: alle mie orecchio no. Scordato: nei limiti della tollerabilità, la chitarre è uno strumento imperfetto e scordato per definizione. Da questi commenti sembrerebbe che tu sia più abituato ad ascoltare musica "hi tech" moderna, iper accordata e ripulita, magari mi sbaglio, ciao!
@@ClaudioCicolin ciao Claudio, detesto la musica moderna, ma l'intonazione per me è fondamentale, le frequenze devono assolutamente collimare anche se sfalsate in salti di terza, quinta, ottava ecc. Il mio genere sono i classici della musica napoletana con chitarra e voce, ma adoro anche la chitarra battente per pizziche e tarantelle. In gioventù con la band sbavavo per i grand funk railroad, black sabbath e Deep purple, ora però detesto il rumore. Oltre ad essere un buon chitarrista sei anche un ottimo oratore. In bocca al lupo. Ciao
Anche io sono convinto sia una base. Era ospite ad un programma TV, ma si sente che è la base della sua band.
Uno dei piu' grandi compositori del 900.
A me frank piace molto come suona soprattutto quando se ne esce con le parti più prog. Valutandolo con gli occhi di adesso quando ci sono chitarristi come Guthrie Govan, nettamente più preparati non è una colpa dato che lui suonava negli anni 70. Ciao Claudio
Sound Frigio
Assolutamente si!
Purtroppo non riesco a sentire tutta quella genialità che probabilmente c'è.
Se sento Hendrix , Page, e tutti i grandi ne rimango stupito, ma qui proprio non mi succede niente...
Mi dispiace per questo...
Ciao. Mi permetto di aggiungere. Il suono ricercatissimo è come vuole lui. Usa una delle primissime chitarre. Amo Zappa, unico. Ritengo sia un fuori classifica.
Molti di noi ti vorremo bene ancora di più, perché hai fatto questo video reaction su Zappa ;-)
yez man! I love Frank.. and I love to play his music!
"Leggero"...direi molto tra virgolette. Zappa nel Prog è ormai musica classica di altissimo livello. Molto interessante questa analisi
Sì, il "leggero" riferito alla musica di Zappa è quasi temerario
Questa performance di Zappa è per lo meno singolare.Innanzitutto suona live su di una base.credo che per l'epoca e sicuramente per lui fosse una cosa piuttosto inusuale ecco perché anche una certa impacciatezza all'inizio.probabile che la traccia sia quella del disco da cui è stata eliminata la chitarra essendo lui in possesso di tutti i nastri e non solo dei master mixati possibilissimo.poi ,come fai notare, questo suonare molto melodico,cantabile,semplice senza mai allontanarsi troppo dalla melodia orecchiabile probabilmente cosa voluta a me dà un po' l'impressione che stia suonando una "versione facilitata per acoltatori stupidi" opinione che probabilmente aveva degli ascoltatori del programma e forse della tv in genere.l'avesse fatta dal vivo con la band dietro l'avrebbe riempita di cose "alla zappa" frasi composite,spezzate,dissonanze ecc. Solo a me dà l'impressione che in qualche modo si stia autolimitando e trattenendo e che sia molto lontano dal "vero" Zappa
Luca, la band è la band residente del Mick Douglas Show e suona dal vivo, non è una base registrata. Inoltre non sono molto d'accordo sulla "versione facilitata". Essendo senza band e dovendo suonare qualcosa, ha scelto un brano suggestivo ma tutto sommato semplice da insegnare in poco tempo a musicisti che non conoscevano il suo repertorio. Nelle sue versioni live Black Napkins (che però anche nell'originale su Zoot Allures era dal vivo, non è mai stata fatta in studio) non è mai accompagnata da arrangiamenti pirotecnici con trombette, pernacchie e cambi di tempo spiazzanti. Magari qualche tessitura in più con i fiati, il basso un po' più inventivo, ma sempre tutto molto trattenuto.
Straordinaria questa tua analisi del mio "artista" preferito il grande Frank che ho avuto la fortuna di vedere 5 volte dal vivo. Il fatto che si comportava da direttore di orchestra era dovuto dal fatto che scriveva le partiture per tutti i musicisti che suonavano con lui quindi tutte le prove erano fatte con la bacchetta in mano. In tutti i dischi di Zappa ogni strumentista non improvvisava ma eseguiva scrupolosamente lo spartito che Frank gli dava. La sua conoscenza musicale era mostruosa e di conseguenza il suo stile inconfondibile di suonare la chitarra veniva proprio da questo. Divertente il racconto dell'audizione del ventenne Steve Vai che si trovò ad eseguire cose impossibili che Frank gli chiedeva e pensò di non avere passato la prova che invece passò. Essendo stato inizialmente batterista, Frank ha scritto pezzi memorabili anche per percussioni e batteria, vedi "The Black Page" eseguita alla grande da Terry Bozzio. Anche nel disco "London Symphony Orchestra vol.1" del 1983, Zappa scrisse tutte le partiture per tutti i 90 strumentisti...niente male per un autodidatta
Genio assoluto e bravissimo nel trovare musicisti utili alla sua proposta musicale.
potrei chiedere l'analisi di questo brano?
ua-cam.com/video/Kt3mRDo0noQ/v-deo.html
grazie
Brano che ascolto spesso. Ipnotico, melodico allo stesso tempo. Ottima analisi. Come si fa a non essere passatisti!
Grazie Claudio. Questi video commentati da te sono molti istruttivi e davvero molto gradevoli.
Ti ringrazio molto!
Il mio idolo , le sue scale non erano per tutti e le sue band sempre formate da artisti unici che eseguivano alla perfezione le sue direttive ... mi piacerebbe un tuo video su un altro grande chitarrista ... Rory Gallagher
Ciao Stefano, per risponderti con un esempio, se parliamo di pura rilevanza artistica anche la nota opera "Merda d'artista" di Piero Manzoni é un riferimento assoluto per l'arte contemporanea del 900, ma ciò non ne nobilita comunque il contenuto. Un caro saluto. Alex
Concordo con altri utenti. Questo format non è solo curiosità su ciò che fanno i nostri artisti preferiti ma è una lezione a tutti gli effetti. Per chi si avvicina al mondo dell'improvvisazione come me, ci sono tanti aspetti da cui poter trarre ispirazione, anche la parte tecnica relativa al suono, che finora avevo sempre relegato in seconda posizione, ha un ruolo invece importantissimo. Io ad esempio sto improvvisando su scale maggiori di Eb, pentatoniche F- e pentatoniche blues F-, su base FA7. Suono pulito, senza delay. Le stecche si sentono quando ci sono e, soprattutto, quando cerco di andare oltre i lick già appresi. Interessantissima la meccanica del ritorno di un main riff, lo terrò presente. Cercherò di elaborarne uno da riproporre nelle varie scale e in mezzo ad improvvisazione.
Direi che è la parte divertente dello studio, memorizzare quintalate di scale e ripeterle meccanicamente fino allo stremo un po' meno, ma va fatto :)
Interessantissimo davvero (come sempre del resto): osservazioni mai banali e che colgono in pieno i punti di forza degli artisti di cui vai a parlare. Rubrica fantastica.
Per un prossimo episodio proporrei un assolo di John Petrucci, linko questa performance in particolare, che potrebbe fornire molti spunti: ua-cam.com/video/tRRABQ4m79o/v-deo.html
La Jam di cui sto parlando inizia più o meno a 1:22
Aaahhhh..... finalmente Francesco Zappa!
Bellissima analisi di un vero artista poco celebrato.
Non capisco perché ultimamente rimango sempre freddo nel vedere queste esibizioni, come per quella di Knopfler dello scorso video, sicuramente non è il mio genere ma aldilà di questo ci vedo delle banalità nel video che vengono esaltate fin troppo...
Cioè, così c’è da stupirsi nel fatto che un musicista dia il tempo? Caspita la band sta lì, pagata, proprio per “seguire” e accompagnare il chitarrista principale, mi pare il minimo che lo accompagni e che lui dia il tempo per partire tutti insieme, lo feci anche io al mio primo saggio in cui avevo pochi mesi di esperienza con la chitarra, non mi pare che nessuno sia rimasto sconvolto 😂
Idem per la ripetizione di una frase per rendere il brano orecchiabile (per quanto questo brano possa esserlo...), siamo proprio all’abc della musica...
Riguardo il tapping, ovvio che oggi non può sorprendere una cosa del genere, magari a quei tempi si ma come hanno fatto notare già veniva usato in precedenza (da Hackett a quanto pare) quindi non gli si può attribuire il merito di averlo inventato/evoluto, e quindi quella frase ha lo stesso valore che avrebbe pure se la facessi io o chiunque altro.
Per il resto, sono gusti ovvio, la canzone può piacere o no in base al tipo di sound che si ricerca, ma di cose impressionanti io non ne ho viste, quindi boh... 😂
Chissà, magari adesso non riesci a vedere dove sta l'eccezionalità di determinate esperienze musicali, e magari ci riuscirai invece in futuro. A me è successo, più volte, con Bob Dylan ad esempio. A 17 pensavo "vabè. ma cosa c'è di così eccezionale, c'è gente che canta meglio, scrive delle canzoni che a me sembrano più belle, che ha un suono migliore nei dischi". Poi crescendo ho imparato a capire la sua grandezza, e di altri. Ciao!
Claudio Cicolin
Nono figurati, a livello emotivo posso capire che per chi apprezza quel genere possa essere considerato un grande, te ad esempio si vede che appena senti quel tipo di sound, in qualsiasi canzone, subito vieni “preso” e quindi adori i musicisti che lo suonano.
Io semplicemente non gradisco questo genere ma non è qui il punto.
Quando parliamo di “impressionante”, non stiamo parlando più di emotività o di gusto personale, ma stiamo parlando di un aggettivo che può essere associato a essenzialmente due cose: 1 fare qualcosa che la maggior parte delle persone nel settore non riescono a fare, quindi, per la sua difficoltà, è impressionante. 2 Fare qualcosa di visionario e innovativo, che quindi è impressionante non tanto per la sua difficoltà ma per il fatto che sia qualcosa che prende alla sprovvista, qualcosa che sa di nuovo o comunque di “evoluto”.
Poi per carità, non è che un artista deve essere per forza impressionante per fare cose di qualità e per piacere, anzi la maggior parte degli artisti che seguo e che seguiamo fanno cose “normali”, ma che ci piacciono lo stesso perché ci rispecchiano ed emozionano, quindi frega niente che non siano impressionanti, poi se uno riesce anche ad esserlo tanto meglio!
(Poi non è detto che un artista impressionante debba piacere, ci sono shredder o virtuosi anche classici che fanno rimanere a bocca aperta con la loro tecnica e velocità, ma a me e tantissime persone non piacciono perché sembrano freddi, impressionanti si, ma per molti non emozionanti).
Oggettivamente nel video, almeno per i nostri tempi, di impressionante non c’è assolutamente nulla, e sicuramente dare il tempo al gruppo e e ripetere una frase per renderla orecchiabile non sono certamente cose impressionanti, personalmente sono cose che non reputerei neanche degne di nota.
Poi per carità, non posso sapere a quei tempi quanto una cosa del genere fosse originale, di certo però non era qualcosa di nuovo...
Come al solito, ti lascio un altro video su questo genere per mostrarti qualcosa che io reputo più impressionante, nonostante in realtà neanche questo sia rivoluzionario...
m.ua-cam.com/video/8OM58AreiNI/v-deo.html
(Non è il mio genere il prog, ma se proprio devo sentire qualcosa preferisco questo)
@@AlessioC97x Ciao, il link che hai postato non è per me impressionante in alcun modo. Parametrato ai tempi è la stessa roba che fanno mille altri. La mescolanza che aveva Zappa in quel momento storico, il modo di dirigere la band (in un gruppo "rock"), l'approccio orchestrale, erano cose del tutto visionarie ed innovative. Per questo motivo Zappa è annoverato tra i grandi musicisti e quelli da te postati no. Tu continui a stupirti perchè un mediocre atleta di oggi corre più veloce di un eccezionale atleta di qualche decennio fa (ipotizzando che nella musica si possa fare un discorso prestazionale). Tra l'altro il fatto che tu ti riferisca a "quel suono" o "stile vintage" intendendo due cose completamente diverse come Frank Zappa e Chet Atkins denota comunque una comprensione un po' confusa, o non del tutto chiara almeno dei macro generi del rock dei decenni passati. Comunque ribadisco che apprezzo molto il modo in cui argomenti le tue posizioni, ciao!
Uno Zappa dei piu' svogliati che si fa la sua bella marchetta suonando volontariamente male ,ma lo sa anche lui,per me su 'sti commenti si sta' facendo delle gran risate...
@@AlessioC97x Ho visto il link. Ecco se devo definire "spazzatura" un genere musicale è proprio questo. Tecnica eccelsa, zero idee. Il genio è proprio un'altra cosa. Risultato,dopo 20 secondi dormivo...
Ho visto questa esecuzione un centinaio di volte. Vedo gente che qua sotto parla di Elio e le storie tese, ma con tutto il rispetto Frank Zappa era e rimane immenso. Ogni cosa di lui era originale, basta guardarlo e appare esotico come un viaggio su saturno. Non è la tecnica e non basta dire "sono bravi". Lauren Canyon sul finire degli anni 60 e la gente che la popolava, non è di certo Milano a parco sempione.
Come si dice nel video, Zappa era un Leader, era un compositore, era un miscelatore di geniali stranezze. Gli altri... in coda.
Bellissima analisi, grazie.
Il buon vecchio Black Napkins!
Molto bravo Claudio, molto bella questa analisi che fai. Ed è molto interessante osservare l'esecuzione di questo pezzo che evidenzia la padronanza di Zappa come esecutore, e anche il rapporto con la sua band, nel modo di dirigerla, Zappa sapeva lasciare lo spazio giusto ai suoi musicisti e come riprendere in mano la direzione. Conosceva molto bene sia la grande disciplina nel seguire la partitura, che la capacità di improvvisazione di questi musicisti con cui collaborava. Gran bel video, e davvero complimenti per la tua analisi.
Un giorno mi piacerebbe ascoltare una tua analisi su un pezzo di Ritchie Blackmore che ho sempre ammirato molto. Per esempio sulla sua esecuzione di Mistreated, o Pictures of Home, ve ne sono molte di grande livello. Scegli tu, mi farebbe piacere. Credo che ci siano tanti esecutori, di grande livello, a mio modesto parere, credo che ci siano poi esecutori davvero completi di utilizzare il proprio strumento, mentre suonano, come elemento compositivo, se vogliamo di ricerca, quel modo di sperimentare che permette di scovare nuove strade, nuovi modi. Zappa era uno di questi.
Finalmente si parla di Frank zappa
Ottima scelta. Suggerisco per la prossima analisi popa chubby
secondo me Satriani si è ispirato a lui per quanto riguarda la tecnica del tapping con il plettro,belli questi video di analisi,aiutano ad analizzare molti degli ingredienti stilistici utilizzati da questo artisti
Il saltello è fondamentale! Bellissimo!
Grande Frank!! Claudio sei sicuro che Zappa utilizzi un fuzz? si vede bene all' inizio del video che l ' sg va dentro un PIGNOSE... mitico ampli a pile, adatto a suonare in strada. ne possiedo uno anche io e se lo metto a tutto volume viene fuori propio quel suono li, bello fuzzoso . Credo che Frank vada proprio dritto li dentro e lavori con il volume della chitarra, come spieghi anche tu. Complimenti per la scelta del video da commentare!!
Bellissimo video. Grande analisi dell'opera di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi. Grazie per aver condiviso
Ho avuto l'onore di vederlo dal vivo a Lido di Camaiore a Bussola Domani seduto in un divanetto a 10 metri da lui, con pochissimo pubblico. Da pelle d'oca. Lo sempre adorato. Non vorrei dire un idiozia, ma ricordo che era accompagnato da una seconda chitarra suonata da uno diventato credo poi famoso? Io ricordo il nome, ma lascio indovinare a voi.
Steve Vai
@@Sauroonguitar Bravisssimo, era giovanissimo e già brillava di luce propria. Se non ricordo male era o 1983 o 1984
Interessante parlare di Zappa, un artista forse un po' dimenticato e trascurato, preferito ai suoi discepoli. Grande analisi, ci voleva proprio uno studio sulle tante capacità di Zappa, spesso ho ascoltato i suoi album ma ho sempre avuto la sensazione di smarrirmi nelle sue volate musicali. Oggi sicuramente ne so qualcosa in più grazie al tuo ottimo video di analisi.
Grazie Patrizio!
Claudio parla d paco de Lucia per favore, e non riesco a sapere che chitarra classica usava ciao
grazie mille x questi video!! grande commento!!
Mi dispiace ma Zappa non lo capisco, non riesco a farmelo piacere, sarà bravo ma non riesco a vedere questa dote, a me sembra che faccia sempre le stesse cose , che abbia la band con le contropalle siamo d'accordo. Però non mi piace. A me emozionano brian may, Steve lukather, paco de lucia, srv, un po' paul Gilbert , van halen , Steve morse, un po joe , un po Steve vai. Cmq sempre italia in alto.
Credo sia perché lo guardi dal punto di vista chitarrista, lui non si definiva un virtuoso, ma un compositore ed è quello il suo virtuosismo.
Ciò che lo rende grande sulla chitarra è che riconosceresti un suo assolo alla terza nota, moltissimi virtuosi di oggi richiamano il suo modus negli assoli e lo avverti subito. Ti consiglio di ascoltare il figlio Dweezil che è tecnicamente superiore al padre quando suona i suoi pezzi, ma non li ha scritti lui!
Un genio. Come Mozart morto troppo presto.
Mi ha colpito il modo di tenere il plettro di Zappa, inusuale direi. Ma soprattutto mi pare che plettri esclusivamente dal basso verso l'alto, se fosse così probabilmente questo potrebbe essere uno dei motivi di un diverso attacco sulle note. vediamo cosa ne pensate.
Con la mitica Gibson CS "diavoletto" rossa, che ora possiede il figlio purtroppo danneggiata. Ma la Gibson ne ha fatto una copia commemorativa.
Bel video! Il passaggio finale è una citazione de "La sagra della primavera" o sto a dì na cazzata?
Ed è un tributo alla Chitarra.
Il Mozart del XX secolo..
fa venire un po' di tristezza pensare che negli anni '70 trasmettevano Zappa oppure attori come Bene in prima serata sulle reti nazionali , e al giorno d'oggi i talent
piango con te...
Il brano si chiama Black Napkins. La versione migliore e' quella del live al Palladium del '77
quasi... d accordo.. (troppo ce sarebbe da dì...)
Mi ricorda vagamente Ibra
Van Halen era amico di Frank Zappa, Dweezil racconta che fu il primo a fare le condoglianze alla famiglia quando Frank morì. Scusa il puntiglio, ma sono Zappa maniaco
Cmq sbava anche lui , stona avvolte.
Non sento stonature. Qua l'unico che può sbavare, sei tu nel sentirlo.
Ho avuto modo di vedere per 3 volte dal vivo Zappa (Bologna e Pistoia 1982, Viareggio 1984). Piuttosto che davanti ad una telecamera ed in uno studio televisivo credo che Frank desse il meglio di sè nei concerti live davanti ad un pubblico (col quale instaurava un rapporto molto diretto e cordiale… a meno che qualcuno non cominciasse a tirare oggetti sul palco, a quel punto era capace di staccare tutto ed interrompere di colpo il concerto… giustamente secondo me). Da questo punto di vista, e riferendomi proprio a quegli anni, penso che fosse più rappresentativo del suo modo di suonare la chitarra e meritasse questo tipo di analisi ad es. il brano “St. Etienne”, ascoltabile su ua-cam.com/video/uf4bjByMcvE/v-deo.html
PS. per chi pensa che Zappa non fosse un compositore, consiglio ad es. l’ascolto dell’album “The Yellow Shark” in cui dirige la New York Modern Ensamble
Hai mai parlato di Martin Barre? Potresti farlo grazie.
Già infatti , Martin Barre ha creato pagine storiche del rock , Conondrum , Minstrel in the gallery , Heavy Horses , Songs from the wood e naturalmente Aqualung , da quando non è più nei Jethro Tull Ian Anderson ha perso tanto , anche perché nei suoi concerti dimostra di essere invecchiato benissimo rispetto ad alcuni suoi colleghi più illustri
zappa la sapeva lunga
Molto interessante Claudio, grazie!
Zappa oltre ad essere tecnicamente un mostro, pretendeva che la band avesse le stesse attitudini.
Alla fine di ogni esibizioni riuniva i musicisti per dire cosa non gli era piaciuto, ricordando ogni minima sbavatura durante l'esibizione.
Se non ricordo male lui inizia come batterista, ma non riuscendo ad arrivare al livello che voleva si è spostato sulla chitarra. Ed i batteristi di Zappa sono sempre dei mostri...
Ultima curiosità: Vai ha iniziato proprio con Zappa, era l'unico che riusciva a trascrivere sul pentagramma quello che passava per la testa di Zappa :)
Io questa mostruosità non la vedo. A me non emoziona , non mi piace.
@@thomasbusetto1608 Non te ne faccio una colpa, non è un artista facile. Per poterlo valutare bisogna innanzitutto pensare al periodo: Zappa era del 1940, veniva prima di qualsiasi altro guitar hero come li conosciamo adesso.
Strumentazioni e generi erano completamente diversi, così come lui era diverso da tutti, e questo lo capisci dai testi. A complicare di più le cose ci sono una marea di album, che spaziano tra tanti generi, e quindi non è facile farsi una cultura.
Si beh certo hai ragione per questo aspetto, però a me non emoziona , come Hendrix, per srv mi fa impazzire, bb King mi fa impazzire, brian may non ne parliamo. Cmq è vero quello che hai detto. Buona musica anche a te.
Adoro lo stile chitarristico di Zappa, decisamente unico, ma definirlo tecnicamente un mostro credo sia eccessivo.Possedeva il bagaglio medio tecnico tipico dell'epoca ed è al di sotto degli standard cui siamo abituati oggi....Ovviamente questo è un discorso a sé che non influenza minimamente il legittimo giudizio che si ha di lui, cioè che sia stato uno dei grandi compositori del '900
Steve Vai scriveva le " partiture impossibili per chitarra " come riportato negli album, ma anche quelle per gli altri strumenti, alleggerendo notevolmente il lavoro per Zappa. Zappa iniziò come batterista ma non riuscì mai a coordinare i pedali con le mani... Riguardo a Hendrix, fu l'unico musicista a cui Frank cedette il palco per andarlo ad ascoltare tra il pubblico.
Complimenti Claudio Cicolin per questo bel video analisi (e ti dirò che mi hai tolto molte parole di bocca eheh) su questa esibizione dal vivo televisiva molto discussa ..dove si è parlato persino di "limitatezza chitarristica" di Frank perchè riguardo all'esecuzione del tema musicale mantiene un raggio d'azione piuttosto ristretto.. sempre sullo stesso box (che giustamente poteva esser fatto anche con ottavi diverse e/o magari ricercando sonorità/timbriche diverse su altri box) e non spazia tanto nell'improvvisazione ..e bla bla! Molte critiche da parte di molti (professoroni e deformati professionalmente ..capirai..), ma per me invece Frank spazia eccome ..anzi per me lui è uno di quei chitarristi "senza schema" e naif.
Io dico, la mia opinione: ognuno è libero di suonare a proprio modo e nel proprio stile ..e il modo di "esser leggero e stravagante" di Frank ha fatto invidiare tutti .. punto e amen! Detto ciò concordo sul fatto che è anche vero che i chitarristi moderni (ma anche Van Halen stesso meno moderno) hanno migliorato tecnicamente il modo di suonare rock ! Tecnicamente è cosa vera che Steve Vai suona meglio di Zappa (ho detto tecnicamente e non musicalmente).
E,peraltro, concordo con te Claudio sul fatto Steve Vai ha preso molto da zio Frank ..basta ascoltare i lavori in studio e le live performance e si capisce palesemente l'influenza zappiana nello stile musicale di Steve Vai .. il suonare "modalmente" e le improvvise dissonanze in cambi di accordi (dotati di senso musicale) del tutto inaspettati. Ecco questo è Frank Zappa, un musicista (ma anche artista a tutto tondo) che conosceva bene lo strumento e che, con cognizione musicale, faceva quel che voleva non per piacere alla gente ..ma per dire le sue verità !
Ciao Claudio...che dire. Sono passato da ascoltare la sigla di Sandokan ad Apostrophe nello stesso anno, grazie a mio fratello maggiore. Da allora tutto la mia percezione della musica è cambiata. Sono diventato un fan maniacale del maestro FZ, anche se qualche volta mi sono smarrito ascoltando dischi completamente diversi da quelli che avevo "metabolizzato". La sua discografia rimane una delle piu' ricche e complesse del '900. Mi auguro che ci siano sempre delle orecchie che vogliano intraprendere un viaggio lungo e pieno di sorprese-
il più grande di tutti!
assomiglia un po' a santana?
❤
molto interessante! Frank era avanti!
Per me Zappa è la bibbia.
Amo Frank, un genio incredibile
A me ricorda la timbrica di Carlos Santana, forse a causa della Gibson SG Standard credo sia quella che usasse.
Ti piace vincere facile.... non
Non credo sia la sua band, quelle trasmissioni TV avevano ed hanno (vedi Letterman ) le proprie orchestre debitamente istruite e immagino Frank abbia distribuito spartiti a tutti. Lo intervistavano tutti perché faceva scandalo sui testi ed affermazioni . ,Zappa Is the best.
Chitarrista e compositore migliore al mondo mai esistito.