"SBARAZZARSI" DALL'EGO È POSSIBILE?
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- Опубліковано 23 лис 2024
- [Faccenda ostica quella di doversi sbarazzare di qualcosa, soprattutto se fa parte della nostra storia identitaria. Siamo sicuri, però, che la parola "sbarazzarsi" sia quella corretta?]
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SESSIONI INDIVIDUALI:
lettura dello "scenario di nascita" (in base agli elementi che hanno composto il concepimento, la gravidanza e la tua nascita, vedremo quali sono le tue sfide d'Anima in questa incarnazione)
meditazione profonda per recuperare frammenti emotivi di vite passate utili a sbloccare e comprendere situazioni del presente
conflitti relazionali
auto-conoscenza (elaborazione del senso delle difficoltà/ comprensione delle maschere, degli schemi ripetitivi e delle credenze limitanti/elaborazione delle ferite emotive)
accompagnamento all'elaborazione del lutto
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giulia.covello1986@gmail.com
Giulia grazie
Grazie Giulia, si sente dire "uccidi il tuo ego" ma se la Vita non sbaglia perché avrebbe dovuto darci uno strumento inutile, anzi nocivo e da uccidere? Credo che l' ego abbia un ruolo, ma a volte si ingrossa troppo e prende il sopravvento su tutto il resto. Pensi che il lavoro sia di portare l'equilibrio, grazie mille🙏
Il dharma di un fiore di campo è fiorire e ondeggiare al vento.
Perché è l'unico modo affinché possa lodare la Gloria del Divino e del Creato.
Facendo ciò, manifesta se stesso in tutta la sua compiutezza e bellezza cromatica.
Stessa cosa per l'essere umano: esso deve riconoscere ed assecondare il proprio dharma.
Manifestarsi assecondando i propri talenti, ognuno il suo.
Se non li pone a frutto, farà la fine di Pinocchio nel "Campo dei Miracoli".
Ne parla anche l'Evangelo, nella celebre "parabola dei talenti".
Che poi significa anche qualcosa di molto più esoterico.
Ma questo è un altro discorso... 😑🕉🙏
C'è comunque differenza tra il regno vegetale e quello umano, come per tutti gli altri regni. Se fosse così semplice seguire un precetto, lo faremmo tutti spontaneamente. Eppure, il fiore fin dalla sua nascita non ha i condizionamenti sociali, morali, religiosi ed educativi che invece abbiamo noi. Per cui, lode alle sacre scritture, ma per far s^ che non rimangano solo parole, dovremo concentrarci sul COME compiere qui nella materia i passi per realizzare proprio ciò che anche lei scrive.