Grazie!!! È stato il tema della mia vita e soprattutto del mio matrimonio. Ho imparato a dire dei no, anche se all'inizio ho dovuto vedermela con tutti i miei sensi di colpa. Oltre a tutto quello che hai detto tu a me faceva soprattutto male non tanto non ricevere lo stesso in cambio (anche perché nell'essere in positivo nella bilancia del dare, in fondo anche se non ci se ne rende conto, ci si sente più buoni e degni di amore) quanto il fatto che le mie gentilezze, anche quelle vere veramente, venissero accolte con un certo disprezzo, quasi io fossi una povera scema ... ma proprio mentre lo scrivo mi rendo conto che era proprio questo che dovevo vedere: che stavo facendo lo zerbino!!!😂😂😂 Non è stato facile accettare che anche in questa apparente bontà ci fosse la mia dose di manipolazione, che in fondo non ero tanto diversa da tutto ciò che criticavo in mio marito, e che anzi!!! La parte della vittima, di quella che agli occhi di tutti è la parte "troppo buona" è una parte ancora più subdola: perché tendi a crogiolartici dentro. Mi ha salvato avere comunque una tendenza all"introspezione (che un tempo derivava dalla tendenzala a colpevolizzarmi di tutto😅) e soprattutto realizzare che stavo sciupando la mia vita, l'unica della quale ero veramente responsabile: mi è sembrato come una mancanza di rispetto verso il dono che avevo ricevuto!!! Ho capito, come hai detto tu, che se do non devo aspettarmi nulla in cambio e che questo non significa che gli altri stiano sbagliando... e che se decido di sacrificarmi poi non mi posso lamentare. È un processo, almeno per me: non sapevo più chi ero, pensavo di non avere più alcun valore... ma, per quanto ci sia ancora tanto da scoprire... riscoprire di me stessa, oggi ho una calma interiore che vale tutto ciò che ho vissuto per arrivare fin qui e che mi permette di rendermi conto e di gestire le "cattive abitudini" che sono tutt'ora in agguato. Grazie Giulia, mi piace come sai rendere chiari e semplici temi così complessi ed intimi❤
Grazie Giulia❤
Arrivi sempre al momento giusto😍🤩
Grazie!!! È stato il tema della mia vita e soprattutto del mio matrimonio. Ho imparato a dire dei no, anche se all'inizio ho dovuto vedermela con tutti i miei sensi di colpa. Oltre a tutto quello che hai detto tu a me faceva soprattutto male non tanto non ricevere lo stesso in cambio (anche perché nell'essere in positivo nella bilancia del dare, in fondo anche se non ci se ne rende conto, ci si sente più buoni e degni di amore) quanto il fatto che le mie gentilezze, anche quelle vere veramente, venissero accolte con un certo disprezzo, quasi io fossi una povera scema ... ma proprio mentre lo scrivo mi rendo conto che era proprio questo che dovevo vedere: che stavo facendo lo zerbino!!!😂😂😂 Non è stato facile accettare che anche in questa apparente bontà ci fosse la mia dose di manipolazione, che in fondo non ero tanto diversa da tutto ciò che criticavo in mio marito, e che anzi!!! La parte della vittima, di quella che agli occhi di tutti è la parte "troppo buona" è una parte ancora più subdola: perché tendi a crogiolartici dentro. Mi ha salvato avere comunque una tendenza all"introspezione (che un tempo derivava dalla tendenzala a colpevolizzarmi di tutto😅) e soprattutto realizzare che stavo sciupando la mia vita, l'unica della quale ero veramente responsabile: mi è sembrato come una mancanza di rispetto verso il dono che avevo ricevuto!!! Ho capito, come hai detto tu, che se do non devo aspettarmi nulla in cambio e che questo non significa che gli altri stiano sbagliando... e che se decido di sacrificarmi poi non mi posso lamentare. È un processo, almeno per me: non sapevo più chi ero, pensavo di non avere più alcun valore... ma, per quanto ci sia ancora tanto da scoprire... riscoprire di me stessa, oggi ho una calma interiore che vale tutto ciò che ho vissuto per arrivare fin qui e che mi permette di rendermi conto e di gestire le "cattive abitudini" che sono tutt'ora in agguato. Grazie Giulia, mi piace come sai rendere chiari e semplici temi così complessi ed intimi❤