LA SEMINA DEI PISELLI. CORSO DI ORTICOLTURA SOSTENIBILE (17)
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- Опубліковано 3 кві 2020
- Modalita' di semina dei piselli: distanze e quantita' di seme. Faccio vedere le varie fasi della semina. Vi invito ad iscrivervi al mio canale UA-cam ( / @leonardodidonato , mettere mi piace al video e fare domande e commenti.
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complimenti....bravissimo !!!!
Bravissimo mi sono iscritta, subito
ciao. ho visto, nel video sulle fave, che non le diradi. è cosi o mi sono persa qualcosa? in altre parole lasci più piante per postarella? ciao e complimenti , bellissimi video
Ciao Martina, si è così. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo. Nei tuoi video vedo che semini tutte le leguminose a postarelle e non per fila...per esempio io i piselli li ho sempre seminati in fila (anche doppia) alla distanza di circa 2-3 cm l'uno dall'altro... c'è qualche differenza tra i due metodi di semina? O semplicemente sono due modi diversi che va a gusti o abitudini? Per i rampicanti consigli sempre a postarelle?
Grazie mille e i miei complimenti.
Buon orto!!
Ciao Marco, no i legumi rampicanti (anche per il loro modo di vegetare) devono essere seminati a fila continua, altrimenti diventa difficile mettere le canne o la rete. Sarebbe una "boscaglia". A scapito anche della produzione.
Per quelli bassi, nel mio contesto climatico (sto in una zona che a volte è molto ventosa) e di terreno, secondo me, la semina a postarella è migliore per i seguenti motivi:
1)Il cespuglio resiste di più all'allettamento in caso di forte vento.
2)la produzione è maggiore.
3)io fatico di meno, perchè non devo stare chinato, ma faccio delle tappe inginocchiandomi in ogni postarella per la raccolta.
Almeno per me è così, avendo provato entrambi i sistemi.
Ti saluto. Buon orto.
Nella crescita dei piselli molte piccole piantine si seccano e diventano gialle, indipendentemente dalla pioggia, cioè accade sia che piova, sia con clima asciutto. É una malattia fungina? Ci sono rimedi? Grazie
Ciao Elena, quasi sicuramente è una malattia fungina (fusarium, forse peronospora). Il rimedio è preventivo. i funghi svernano nel terreno, per cui è bene fare una rotazione lunga, anche di 4-5 anni; togliere le piante infette; evitare ristagni di umidità. Ti saluto. Buon orto.
Ciao, i piselli da noi (sud Sicilia) vengono seminati anche verso novembre-dicembre è corretto?
Ciao Paolo, si, credo che va bene; anche qua Italia centrale, Marche, i piselli (rampicanti) vengono seminati in novembre; anche se, a volte, in caso di inverno eccessivamente freddo con forti gelate non superano l'inverno.
Ti saluto. Buon orto.
Ti confermo che il mio terreno argilloso lo lavoro veramente come si deve: tanto letame e relativa aratura inizio autunno, appena possibile quando la terra è quasi asciutta ci passo con vanga e ripasso con la zappatrice.
Nonostante siano 8 anni che la lavoro e concimo bene con letame il mio terreno rimane argilliso di tonalita grigio/bluastro che in inverno rimane bagnato e compatto, mentre d'estate fa le crepe e non mi riesce bene di zappettare le verdure trapiantate.
Mio padre mi ha sempre detto che quel terreno da lui lavorato una vita a erba x fieno non era adatto x fare orto
Ti confermo che in passato avevo un piccolo orto non di mia proprietà, su un terreno colore marrone che era un piacere lavorarlo e dava soddisfazione nella raccolta.
Confermo pertanto che il tuo terreno visto in video nonostante tu lo giudichi argilloso ha una tonalità e consistenza diversa dall'argilla!!
Ciao Laura. Credo che ora l'importante sia trovare una soluzione per il Tuo terreno, per renderlo piacevole da lavorarlo e soddisfacente nelle raccolte. Faccio delle ipotesi, delle riflessioni per un confronto.
Dopo quello che mi dici, specialmente il colore grigio- bluastro indica un terreno poco ossigenato dove ha ristagnato l'acqua a lungo. E questo Tu lo confermi.
Forse si può fare una sistemazione al terreno perchè questo non accada o venga limitato? Anche in terreni di pianura "infossati" ci sono dei sistemi di sgrondo delle acque. Anche se, penso , che Tuo padre l'avrebbe fatta.
Potrebbe anche essere una massiccia presenza di calcare o di sodio che rende il Ph estremamente alcalino. Domanda: c'è presenza nel Tuo terreno di equiseto?
Il letame (q.li 200-300/Ha) è il correttore universale per un qualsiasi problema che può avere un terreno e Tu l'hai dato. Credo che sarebbe utile fare una analisi al terreno (se non l'hai già fatta) : tessitura, conducibilità, Ph, calcare attivo e totale, calcio scambiabile, capacità di scambio cationico, sostanza organica, macroelementi, etc. Bisogna partire da una corretta diagnosi. Fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
Buongiorno Leonardo, qui a Bergamo finalmente un pò di pioggia! Volevo chiederle riguardo i piselli, se una volta terminata la fase di emergenza (ogni mia postella presenta circa 7-9 piantine) devo procedere nel diradare? Grazie come sempre per il suo canale! Buona giornata e buon orto
Ciao Mattia, qua da me ha piovuto ma poco;
se i piselli sono bassi, non bisogna diradare; anzi, come hai visto nel video, io ne metto di più per postarella.
Comunque nel video "piselli coltivazione" faccio vedere tutto il ciclo.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie! Si ho guardato più volte il video e appunto non dici di diradare mi sembra! Scusa ma l'inesperienza e il timore di commettere errori mi portano a chiedere per sicurezza. Quindi mal mio caso ho seminato piselli nani, li lascio così... Le taccole però devo diradare? Immagino di sì quelle perché crescono alte, correggimi se sono in errore.. Grazie ancora e buon fine settimana!
Complimenti e grazie per i suoi tutorial molto esaustivi! Avrei una domanda: i piselli sto per seminarli anche io (prov. Di BG) utilizzo dei telo da pacciamatura. A proposito di questi teli, se voglio utilizzarli anche per qugki ortaggi che prediligono acqua a scorrimento, come posiziono il telo? La parte laterale del telo che vado in parte ad interrare, non ostacola l'afflusso laterale dell'acqua alle radici?
Grazie ancora e buon orto!
Ciao Mattia, non credo se la parte laterale del telo pacciamante, quella che interri per fermarla dal vento, è parallela al terreno, l'acqua di irrigazione si infiltra sotto; do per scontato che l'acqua scorre lungo un solco. O non ho capito qualcosa? fammi sapere. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato buona sera Leonardo! Mi scuso perché ragionandoci un attimo poi ci sono arrivato da solo... In ogni caso sì, il telo pacciamante è fissato lateralmente ad altezza suolo quindi,.. Le radici potranno stare tranquille! Grazie nuovamente per la disponibilità e la gentilezza!ps: oggi ho seminato in semenzaio pomodori, zucchine, melanzane, cicoria, lattuga e girasoli!
Vi a l'orto e la natura!
Bisogna bagnare dopo aver seminato? Grazie
Ciao Aurora, dipende dal clima della stagione e dallo stato del terreno; se il terreno è secco e non si prevedono piogge e la temperatura è ancora alta (15-20 °C) dare un pò d'acqua va bene, anzi è meglio.
Ti saluto. Buon orto.
Scusa ma non sono troppo 20 semi a buco io ne metto 4/5 e mi sembra già troppo
Ciao Giovanni. Confermo. 20 semi a buchetta. Si tratta di piselli bassi. Cercare possibilmente di non ammucchiarli nella buchetta.
4-6 semi va bene ad esempio per i ceci.
Ti saluto. Buon orto.
Mi piacerebbe avere la bicicletta che fa la funzione della zappa.Dove trovala
Ciao Alessandro, la mia bicicletta è stata fatta una trentina di anni fa recuperando ed assemblando vari pezzi; alcuni fatti per l'occasione da un fabbro; immagino che hai fatto una ricerca su internet; qualcosa puoi trovare sotto la voce ciclocoltivatore; certo non è come il mio; come del resto la differenza che passa tra un prodotto artigianale e un prodotto industriale. Ti saluto. Buon orto.
Dopo la semina quanto tempo per raccolta?❤
Ciao @sergiocanton, circa 3 mesi. Ti saluto. Buon orto.
Ho comprato oggi un 1 kg di piselli mi hanno detto una decina per buca che succede se ne metto meno di 20 e li tengo un giorno in acqua per aumentare la germinazione? Sono attualmente a 4/5 gradi notte e anche meno mi consigli interrare adesso o aspettare un po? PS luna piena o calante......
Ciao Roy. Grazie per la domanda. Se il pisello è basso, nano, 20 semi per buca vanno bene. Io non li terrei in acqua. Aspetta che la temperatura sia 6-7 °C stabile. La luna migliore, credo, sia quella crescente.
@@leonardodidonato scusa, dopo averli seminati , nei giorni successivi, controllo sempre perché qualcuno viene a galla
Ciao Maria Luisa. Non so se ho capito: intendi forse che dopo che l'hai seminati, dopo qualche giorno, nonostante che l'hai interrati alla semina, li vedi in superfice nel terreno. Se è così è probabile che sia opera di qualche uccello: fagiani, gazze, piccioni, corvi, etc. Fammi sapere se è questo che intendevi. Ti saluto. Buon orto.
Ciao Leonardo, in questi giorni sto raccogliendo gli ultimi piselli seminati. Ho scelto i mezza Rama. È la prima volta che li semino, ovvero è il primo anno che coltivo un orto. Li ho seminato in diversi momenti, per avere un raccolto scalare e in diverse aiuole. Ho notato delle cose: inutile anticipare a novembre e dicembre le semine, tanto poi maturano tutti insiemetra fine maggio e inizio di giugno; se anticipi la semina..poi fai i conti con le gelate quando le piante sono in via di sviluppo; nonostante fossero mezza Rama ho predisposto delle reti per farli arrampicare per 80/100 cm..., ma ho notato che i baccelli più grossi e belli sono stati quelli raccolti nei cespugli e non arrampicati, forse perché non amano l'esposizione diretta del sole?
Leonardo secondo te le mie osservazioni sono casuali o hanno qualche fondamento? Grazie e buon orto.
@@antoniolazzari957 io gli ultimi piselli li ho seminati metà marzo e li sto raccogliendo mentre quelli seminati a dicembre gennaio sono secchi da settimane....
In questo periodo è possibile piantare i piselli?
Molti mi hanno detto che è una pianta rognosa da coltivare è realmente così....
Ciao Roy. Grazie per la domanda. Per la mia esperienza non è una pianta rognosa da coltivare. Teme solo le gelate, specie se prolungate.
Credo che in Sicilia sei ancora in tempo, però devi trovare una varietà a ciclo lungo, rampicante o semi rampicante. Questo perchè con una varietà nana a ciclo corto (60-70 giorni dalla semina alla raccolta) l'allegagione e la maturazione del baccello coinciderebbe nel pieno dell'inverno. A meno che sei in una zona della Sicilia particolarmente temperata.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie mi informo sulla varietà di cui parli, ne approfitto per chiederti ho un albero di cui non riesco a capire la specie posso inviarti delle foto e dove eventualmente, potresti fare qualcosa sulla potatura dell'ulivo? :-)
@@royjohnson6623 Ciao Roy. Grazie per la domanda. Per accellerare i tempi Ti posso consigliare una applicazione gratuita abbastanza precisa, che si chiama PlantNet per il riconoscimento delle piante.
Ho previsto di fare dei video sulla potatura degli alberi da frutta e ulivo, ma "logisticamente" sono abbastanza impegnativi. Cercherò di farli quanto prima. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Ho provato l'app che mi hai suggerito purtroppo mi da diverse specie a cui fare riferimento e non sono convinto, un agricoltore di quelle parti mi disse che si potrebbe trattare di un pesco o albicocco selvatico in ogni caso vorrei capire se fosse una di quelle specie in quale periodo andrebbe innestato e con quale pianta .......
Ciao Roy. Grazie per la domanda. Non è detto che lo devi innestare. Prima vedi il frutto che fa. Magari non sarà come la pesca del supermercato; sarà più piccola, più brutta a vedersi, ma molto più buona a mangiarsi, con più sapore ed odore.
Comunque se hai necessità di innestarli , dato, come ipotesi, che si tratta di pesco o albicocco (drupacee) l'innesto che ti consiglio è l'innesto a triangolo di varietà delle stesse specie, in Febbraio- Marzo. E' una cosa che deve essere vista. Non servirebbe che te la descrivessi a parole scritte. Ti saluto. Buon orto.
Il terreno che vedo é fine sabbioso, sarebbe corretto vedere il lavoro anche su terreni diversi meno facili da lavorare o seminare
Ciao Laura. Grazie per la domanda. Mi dispiace di contraddirti, ma il mio terreno è limoso- argilloso (da analisi). Quello che in gergo viene chiamato terreno pesante.
Ci sono fondamentalmente due modi di preparare un terreno per la semina: il primo quando vogliamo noi, il secondo come vuole il terreno.
Mi spiego: un terreno, specialmente se è pesante, deve essere lavorato rispettando certi tempi in sintonia con le stagioni.
Il terreno del video è stato arato (superficialmente) nell'estate precedente, ha preso il sole dell'estate ed anche qualche pioggia, altri passaggi con l'estirpatore e la fresa in autunno, altro sole ed altra pioggia.
E' tutto questo tempo, sole e piogge che ha fatto "maturare il terreno" rendendolo fine.
Ti metto il link di un altro video sull'impianto degli asparagi, in cui il terreno l'ho preparato all'ultimo momento ; così hai un'idea di come è il mio terreno se non lo lavoro in quel modo.
ua-cam.com/video/7F__MzXruGE/v-deo.html&ab_channel=LeonardoDidonato
Ti saluto. Buon orto.