Letteratura ed educazione civica. La letteratura tra gli stranieri - Gli stranieri nella letteratura

Ciclo “Letteratura ed educazione civica”. Incontro di aggiornamento per insegnanti
La letteratura tra gli stranieri - Gli stranieri nella letteratura (26 marzo 2021)
Elena Merli (Università degli Studi di Milano), Lo straniero fra Grecia e Roma: ospite o nemico?
Michele Comelli (Università degli Studi di Milano), Da Ariosto a Tasso: epica inclusiva o esclusiva?
Stefania Baragetti (Università degli Studi di Milano), Letteratura e viaggio nella ‘Vita’ di Vittorio Alfieri.
Presiede Guglielmo Barucci (Università degli Studi di Milano)
Quale contributo può dare la Letteratura al Curricolo di Educazione Civica?
Si tratta di un apporto senz’altro significativo: la riflessione linguistica e letteraria rappresenta, come è noto, anche un campo fecondissimo per la negoziazione dei significati e lo sviluppo di competenze trasversali, tra cui quelle di cittadinanza.
La Letteratura, come sguardo e riflessione sul mondo, ha sempre affrontato il tema dello straniero e del viaggio in terre straniere; già l’Iliade in fondo rappresenta il conflitto tra due mondi, e soprattutto così nei secoli è stata spesso, e spesso con molte forzature, riletta. Lungo questa direttiva sono stati scelti altri due esempi in modo da tracciare un curricolo verticale su più anni di studio: il poema cavalleresco ed eroico del Cinquecento, e l’incontro con l’altro nei viaggi alfieriani, agli albori della modernità.
È quindi significativo (ri-)leggere pagine della nostra letteratura insieme ai ragazzi, riconoscendo la complessità con cui in epoche e generi diversi ogni autore ha cercato una rappresentazione e una soluzione al problema dell’identità dell’altro e, attraverso di essa, di sé stesso.
Una delle grandi sfide della società contemporanea è il confronto con lo straniero e il diverso tra rifiuto e rispecchiamento, idealizzazione e accoglimento, interpretazione e decriptazione. Ma - in un mondo sempre più mobile e complesso - la possibilità di essere un giorno straniero è una prospettiva comune. Un tema, dunque, imprescindibile per il curricolo di educazione Civica delle Secondarie e fondativo per l’educazione alla tolleranza, contro stereotipi, pregiudizi culturali e discorsi d’odio.