Un videogame che in breve tempo ha saputo lasciare il segno, e il mondo di gioco è tanto bello quanto vivo! Probabilmente l’artbook non rende giustizia alla bellezza e alla profondità del videogame e dei propri personaggi. Da amante del disegno e da disegnatore ho apprezzato moltissimo l’artbook nel complesso, tanto da comprane una seconda copia in lingua italiana per poter apprezzare maggiormente quanto i produttori hanno scritto. Purtroppo è un videogame che per quanto lo ami, lascia la sensazione di rimanere un pò in superficie, e questo ben si riflette sull’artbook finale. Resto in attesa di possedere il sequel di quest’ultimo, e speranzoso di vedere un’evoluzione anche del videogame per alcuni aspetti. Nel frattempo ho apprezzato la tua digressione relativa alle tematiche affrontate dall’ultimo capitolo, ma mi hai fatto ridere nel paragonare i Zurk alla Faro Automated Solutions! 😂
@@Tahva Grazie a te per le tue condivisioni intellettualmente stimolanti. Sì, ho giocato Forbidden West, ed esteticamente è superlativo! Mi sono piaciute alcune dinamiche tra alcuni personaggi (evito spoiler per chi non lo avesse giocato), che hanno anche funzionato non solo a livello di trama, ma anche per il legame che si viene a formare col videogiocatore. Ma mentre Zero Dawn mi ha tanto incantato da poterci giocare ancora, non posso ancora dire lo stesso di FW, e questo penso sia più di indice di gradimento, ma piuttosto mostra il fianco a qualcosa di mancante nel sequel. Penso che le tematiche di cui anche tu hai ben parlato, siano accennate e ben più da approfondire e mostrare, come anche le relazioni tra i personaggi lasciati un pò troppo ad una parvente scelta di conversazioni che ben poca scelta effettivamente danno essendo in fine guidate. Penso che lo stesso personaggio di Aloy si presti molto ad essere approfondito e mi rammarico al pensiero di una sola trilogia. Il gameplay è buono, ma al fine dei scontri risulta ripetitivo e molto simile sia nell’affrontare lo scagnozzo random quanto per affrontare il boss di turno. Il discorso si fa un pò più complicato per la varietà delle azioni sbloccate dai vari rami abilità, che essendo per lo più azionate da un unico tasto variano in base alla pressione su quest’ultimo fino a divenire snervante e fonte di stress nell’affrontare alcune quest! E’ in questo momento che ho ricordato con apprezzamento il combat system della serie Batman Arkham di Rocksteady. 🥹 Interessante il colpo di scena della trama generale che va a rompere quello che di più lineare avevo immaginato. Nel mio immaginario c’è anche una trilogia prequel basata sulla battaglia di Vittoria Eterna, ma andrei fuori tema.
Ciao Tahva, sono un grande appassionato di Artbook di videogame e personalmente e con grande dispiacere trovo questo volume molto povero e di scarsa qualità! La rilegatura ogni tanto si lascia intravedere a libro aperto ed in molti casi la risoluzione non è in alta qualità! La mia critica però va sopratutto sui contenuti, in un gioco dove le macchine sono centrali ( per alcune ci sono voluti più di un anno di sviluppo ) le pagine a loro dedicate sono troppo poche! Spero vivamente in quello di Forbidden West, sarebbe veramente un peccato per un gioco che a colpo d’occhio per ora rimane uno degli open world più spettacolari presenti sul mercato!
Grazie per il parere, Mapo! L'ho trovato ben fatto ma sì, ha alcune scelte banali. Esempio, alcune tavole molto belle hanno uno spazio ridottissimo, altre palesemente "ingrandite" sono stampate a tutta pagina e si vede che sono sgranate. Sulla rilegatura non ho notato particolari difetti però 🧐 Ho già messo in coda quello di Forbidden West e considerando quante bellezze e peculiarità ci sono in quel modo spero sia molto molto esteso. Incrociamo le dita!
@@Tahva scusami nella foga di dire la mia mi son dimenticato di farti i complimenti per la paicevolezza dei tuoi video! Comunque si mi è parso che avessero fatto il compitino quando un gioco del genere merita molto di più! Se posso consigliartene alcuni molto famosi sono quelli della Dark Horse dei titoli nintendo ( Zelda BOTW, Splatoon, SM Odyssey ) enormi, zeppi di contenuti originali e rapporto qualità/prezzo top!
@@mapogaymer ma figurati Mapo, grazie! E grazie anche per il consiglio, ho sempre avuto la tentazione di prendere Creating a Champ ma la vocina malvagia dentro di me vuole l'edizione speciale da collezione 🥲
mai capirò tutte le critiche che ha ricevuto solo per essere uscito insieme a zelda, tutti i confronti ricevuti che non avevano alcun senso il mondo di gioco creato è tra i migliori della sua generazione e questo libro in parte racconta di quanto lavoro ci sia dietro al mondo di gioco, però non c'è la fisica quindi è brutto
Purtroppo è incredibile il tempismo sfortunato che Sony ha trovato due volte su due per la sua finestra di lancio. Il primo uscì addossato a BOTW che effettivamente aprì nuove frontiere nell'open world, il secondo addossato a Elden Ring. Ma, nel caso di Zero Dawn, se è vero che alcuni elementi "open" erano migliorabili perché costrittivi, il world building, la caratterizzazione di Aloy, il combat system e ancora di più l'universo narrativo valevano da soli il prezzo del biglietto. Poche volte un gioco mi ha lasciato il mal di stomaco e le riflessioni che mi ha lasciato questo quando ha cominciato a spiegarmi PERCHE' il mondo fosse arrivato a essere come lo vediamo nell'epoca di Aloy...
@@Tahva potrei capire al day 1, ne scegli uno e tra una nuova IP e una delle saghe più importanti di Nintendo la scelta ricade facilmente sulla seconda opzione. Il problema che le critiche rimangono ancora ad oggi che questa vicinanza non c'è più
@@DANIELE92LO sì perché sono rimasti in una sorta di "parallelismo" su come erano gli open world nel 2017. Ma Horizon ovviamente provava a fare cose diverse e penso abbia pesato che uno dei suoi difetti (l'esplorazione un po' costrittiva, come il fatto che per scalare una montagna dovevi trovare il sentiero) fosse invece uno dei punti di forza di BOTW. Io mi sento molto fortunata, a questo punto, perché ho amato entrambi :D
Where is the ancient armour that aloy mother wearing?
Un videogame che in breve tempo ha saputo lasciare il segno, e il mondo di gioco è tanto bello quanto vivo! Probabilmente l’artbook non rende giustizia alla bellezza e alla profondità del videogame e dei propri personaggi. Da amante del disegno e da disegnatore ho apprezzato moltissimo l’artbook nel complesso, tanto da comprane una seconda copia in lingua italiana per poter apprezzare maggiormente quanto i produttori hanno scritto. Purtroppo è un videogame che per quanto lo ami, lascia la sensazione di rimanere un pò in superficie, e questo ben si riflette sull’artbook finale. Resto in attesa di possedere il sequel di quest’ultimo, e speranzoso di vedere un’evoluzione anche del videogame per alcuni aspetti. Nel frattempo ho apprezzato la tua digressione relativa alle tematiche affrontate dall’ultimo capitolo, ma mi hai fatto ridere nel paragonare i Zurk alla Faro Automated Solutions! 😂
Grazie per aver condiviso le tue impressioni! Forbidden West lo hai già giocato? Come ti è sembrato?
@@Tahva Grazie a te per le tue condivisioni intellettualmente stimolanti. Sì, ho giocato Forbidden West, ed esteticamente è superlativo! Mi sono piaciute alcune dinamiche tra alcuni personaggi (evito spoiler per chi non lo avesse giocato), che hanno anche funzionato non solo a livello di trama, ma anche per il legame che si viene a formare col videogiocatore. Ma mentre Zero Dawn mi ha tanto incantato da poterci giocare ancora, non posso ancora dire lo stesso di FW, e questo penso sia più di indice di gradimento, ma piuttosto mostra il fianco a qualcosa di mancante nel sequel. Penso che le tematiche di cui anche tu hai ben parlato, siano accennate e ben più da approfondire e mostrare, come anche le relazioni tra i personaggi lasciati un pò troppo ad una parvente scelta di conversazioni che ben poca scelta effettivamente danno essendo in fine guidate. Penso che lo stesso personaggio di Aloy si presti molto ad essere approfondito e mi rammarico al pensiero di una sola trilogia. Il gameplay è buono, ma al fine dei scontri risulta ripetitivo e molto simile sia nell’affrontare lo scagnozzo random quanto per affrontare il boss di turno. Il discorso si fa un pò più complicato per la varietà delle azioni sbloccate dai vari rami abilità, che essendo per lo più azionate da un unico tasto variano in base alla pressione su quest’ultimo fino a divenire snervante e fonte di stress nell’affrontare alcune quest! E’ in questo momento che ho ricordato con apprezzamento il combat system della serie Batman Arkham di Rocksteady. 🥹
Interessante il colpo di scena della trama generale che va a rompere quello che di più lineare avevo immaginato. Nel mio immaginario c’è anche una trilogia prequel basata sulla battaglia di Vittoria Eterna, ma andrei fuori tema.
Ciao Tahva, sono un grande appassionato di Artbook di videogame e personalmente e con grande dispiacere trovo questo volume molto povero e di scarsa qualità! La rilegatura ogni tanto si lascia intravedere a libro aperto ed in molti casi la risoluzione non è in alta qualità! La mia critica però va sopratutto sui contenuti, in un gioco dove le macchine sono centrali ( per alcune ci sono voluti più di un anno di sviluppo ) le pagine a loro dedicate sono troppo poche! Spero vivamente in quello di Forbidden West, sarebbe veramente un peccato per un gioco che a colpo d’occhio per ora rimane uno degli open world più spettacolari presenti sul mercato!
Grazie per il parere, Mapo! L'ho trovato ben fatto ma sì, ha alcune scelte banali. Esempio, alcune tavole molto belle hanno uno spazio ridottissimo, altre palesemente "ingrandite" sono stampate a tutta pagina e si vede che sono sgranate. Sulla rilegatura non ho notato particolari difetti però 🧐
Ho già messo in coda quello di Forbidden West e considerando quante bellezze e peculiarità ci sono in quel modo spero sia molto molto esteso. Incrociamo le dita!
@@Tahva scusami nella foga di dire la mia mi son dimenticato di farti i complimenti per la paicevolezza dei tuoi video! Comunque si mi è parso che avessero fatto il compitino quando un gioco del genere merita molto di più! Se posso consigliartene alcuni molto famosi sono quelli della Dark Horse dei titoli nintendo ( Zelda BOTW, Splatoon, SM Odyssey ) enormi, zeppi di contenuti originali e rapporto qualità/prezzo top!
@@mapogaymer ma figurati Mapo, grazie! E grazie anche per il consiglio, ho sempre avuto la tentazione di prendere Creating a Champ ma la vocina malvagia dentro di me vuole l'edizione speciale da collezione 🥲
@@Tahva hahah allora mi sa che la sentiamo in due 😁 è nella mia lista amazon da anni nella speranza che si abbassi di prezzo!
@@Tahva hahah allora mi sa che la sentiamo in due 😁 è nella mia lista amazon da anni nella speranza che si abbassi di prezzo!
mai capirò tutte le critiche che ha ricevuto solo per essere uscito insieme a zelda, tutti i confronti ricevuti che non avevano alcun senso
il mondo di gioco creato è tra i migliori della sua generazione e questo libro in parte racconta di quanto lavoro ci sia dietro al mondo di gioco, però non c'è la fisica quindi è brutto
Purtroppo è incredibile il tempismo sfortunato che Sony ha trovato due volte su due per la sua finestra di lancio. Il primo uscì addossato a BOTW che effettivamente aprì nuove frontiere nell'open world, il secondo addossato a Elden Ring.
Ma, nel caso di Zero Dawn, se è vero che alcuni elementi "open" erano migliorabili perché costrittivi, il world building, la caratterizzazione di Aloy, il combat system e ancora di più l'universo narrativo valevano da soli il prezzo del biglietto. Poche volte un gioco mi ha lasciato il mal di stomaco e le riflessioni che mi ha lasciato questo quando ha cominciato a spiegarmi PERCHE' il mondo fosse arrivato a essere come lo vediamo nell'epoca di Aloy...
@@Tahva potrei capire al day 1, ne scegli uno e tra una nuova IP e una delle saghe più importanti di Nintendo la scelta ricade facilmente sulla seconda opzione.
Il problema che le critiche rimangono ancora ad oggi che questa vicinanza non c'è più
@@DANIELE92LO sì perché sono rimasti in una sorta di "parallelismo" su come erano gli open world nel 2017. Ma Horizon ovviamente provava a fare cose diverse e penso abbia pesato che uno dei suoi difetti (l'esplorazione un po' costrittiva, come il fatto che per scalare una montagna dovevi trovare il sentiero) fosse invece uno dei punti di forza di BOTW. Io mi sento molto fortunata, a questo punto, perché ho amato entrambi :D