Ciao, non so se hai gia fatto video al riguardo pero sarebbe interessante vedere qualcosa su: -Limiti al miglioramento delle performance legate allo studio -come cambia il cervello nelle persone che studiano (magari vedere gli effetti a un anno su una persona di 35 40 anni che ha ripreso gli studi universitari) -test del QI come funzionano su cosa si basano e quali sono i più affidabili (e magari più economici) -disturbi dell'apprendimento Ps:il canale mi piace moltissimo e spero leggerai il commento!
Come sempre video di qualità assurda, certo, essendo sintetico magari chi non ne ha avuto esperienza non coglie fino in fondo, perché per capire come davvero faccia la differenza compiere bene quest’attività serve portarla avanti per un certo periodo; ma di per se tocchi tutti i punti essenziali. Ragazzi seguite questi consigli! Ne vale la pena!
A proposito di troppa rigidità, una cosa che io faccio sempre da anni ormai è avere il “giorno jolly” dove, se riesco a portare avanti tutto in orario, lo uso per il totale riposo (ovviamente avendo anche pause nel mentre studio), se invece sono un po’ indietro o mi fa comodo avere più tempo per ripassare ho quel giorno che posso usare
Confermo. Sotto pressione rendo bene, ma se ho una sola cosa da fare. E da consegnare a fine giornata. Ma quando questa è continuamente interrotta da altre cose, diventa solo tutto un casino. Lo sto vivendo adesso sulla mia pelle
Praticamente faccio tutti gli errori che hai citato. Se mi organizzo deve essere nei minimi dettagli, ma questo tipo di organizzazione mi fa sentire sotto pressione e faccio meno di ciò che dovrei e potrei fare
I piani che ti descrissi in DM procedono quasi bene. Quasi perché questa settimana ho rallentato da 24 argomenti previsti da coprire a soli 15 (due argomenti si sono rivelati molto più difficili del previsto). Ritarderò di minimo due giorni la scadenza, ma finirò comunque con circa tre settimane di anticipo e avrò tempo di preparare il secondo esame senza dover sacrificare Pasquetta.
Video interessante! Il mio problema principale è che, spesso, devo seguire ritmi sostenuti per lunghi periodi di tempo per preparare gli esami, a causa della loro lunghezza e difficoltà. Prima di iniziare con lo studio della prima pagina, mi faccio il mio programma con quante pagine al giorno studiare per riuscire ad avere una settimana libera alla fine per il ripasso. Il problema è che, troppo spesso, vuoi per un argomento complesso, vuoi per migliaia di altre cause, non riesco a rispettare tali scadenze giornaliere, e questo si trasforma in un continuo dover riprogrammare tutto, fino ad arrivare a dover fare le tirate micidiali per farcela. Io ho pensato che una soluzione potrebbe essere quella di essere meno perfezionista ed esigente nello studio per riuscire a studiare quel numero di pagine giornaliere, ed evitare periodi terribili a ridosso degli esami. Tu, Alessandro, cosa ne pensi?
Stessa cosa succede a me. Pianifico poi gli argomenti sono talmente complessi che mi prendono più tempo del dovuto. E sono programmi lunghissimi. Mi associo!
Mi associo anche io, programmo tutto alla perfezione ma non va mai come voglio proprio per la complessità degli argomenti, soprattutto se non ho frequentato le lezioni
@@matilde36 Forse la soluzione è aggiungere tor giorni in più a quelli pianificati. Tipo mi programmo che finisco il programma in trenta giorni? E ne considero invece 50
secondo il mio umile parere, a me serve leggere tutto il programma una volta. Ma non leggerlo parola per parola, leggerlo un po' per capire su quali punti mi dovrò soffermare e su quali invece andare più veloce. Io faccio medicina, quindi posso capirti per i programmi lunghi. Ci metto 2/3 giorni a leggere l'intero programma poi pianifico di conseguenza ma ,aimè, ci metto sempre più del dovuto.
adc, ho una domanda di pianificazione... sono una matricola e il primo anno ho 10 esami da dare, 5 e 5, anche se sono 7 corsi (per 3 devo darne due), valgono tutti 6cfu... un consiglio su come gestirli? 😭
Il sistema che ho finito per implementare al fine di evitare gli effetti più gravi della rigiditá consiste nel realizzare una pianificazione rigida sovraottimale, così che gli inevitabili contrattempi ridurrano la mole di studio in un modo ancora compatibile col dare gli esami. É un sistema demenziale ma é anche l'unico compatibile con una persona che si carica ad ambizioni velleitarie e riesce ad accettare ridimensionamenti solo quando sono inevitabili. Sconsiglio a tutti.
Farai un video su Marchionne e sulle sue lauree (dato che ne ha prese 3 😅)come hai già fatto per altri personaggi famosi?O un video simile su percorsi universitari di manager e ceo che hanno conseguito più lauree
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► Progetto Pro: www.alessandrodeconcini.com/tutti-i-corsi/progetto-pro
Avevo letto PANIFICARE e sarebbe stata una nuova evoluzione del canale.
Posso dare un contributi nel caso
Ciao, non so se hai gia fatto video al riguardo pero sarebbe interessante vedere qualcosa su:
-Limiti al miglioramento delle performance legate allo studio
-come cambia il cervello nelle persone che studiano (magari vedere gli effetti a un anno su una persona di 35 40 anni che ha ripreso gli studi universitari)
-test del QI come funzionano su cosa si basano e quali sono i più affidabili (e magari più economici)
-disturbi dell'apprendimento
Ps:il canale mi piace moltissimo e spero leggerai il commento!
Come sempre video di qualità assurda, certo, essendo sintetico magari chi non ne ha avuto esperienza non coglie fino in fondo, perché per capire come davvero faccia la differenza compiere bene quest’attività serve portarla avanti per un certo periodo; ma di per se tocchi tutti i punti essenziali. Ragazzi seguite questi consigli! Ne vale la pena!
A proposito di troppa rigidità, una cosa che io faccio sempre da anni ormai è avere il “giorno jolly” dove, se riesco a portare avanti tutto in orario, lo uso per il totale riposo (ovviamente avendo anche pause nel mentre studio), se invece sono un po’ indietro o mi fa comodo avere più tempo per ripassare ho quel giorno che posso usare
Confermo. Sotto pressione rendo bene, ma se ho una sola cosa da fare. E da consegnare a fine giornata. Ma quando questa è continuamente interrotta da altre cose, diventa solo tutto un casino. Lo sto vivendo adesso sulla mia pelle
Semplicemente meraviglioso Alè ❤️❤️❤️
Praticamente faccio tutti gli errori che hai citato. Se mi organizzo deve essere nei minimi dettagli, ma questo tipo di organizzazione mi fa sentire sotto pressione e faccio meno di ciò che dovrei e potrei fare
Devi trovare la forma di pianificazione che può funzionare per te!
I piani che ti descrissi in DM procedono quasi bene.
Quasi perché questa settimana ho rallentato da 24 argomenti previsti da coprire a soli 15 (due argomenti si sono rivelati molto più difficili del previsto).
Ritarderò di minimo due giorni la scadenza, ma finirò comunque con circa tre settimane di anticipo e avrò tempo di preparare il secondo esame senza dover sacrificare Pasquetta.
2:19 - 2:45 la stotia della mia vita 😢😂
Favoloso, attendo l'approfondimento ✌️
Video interessante!
Il mio problema principale è che, spesso, devo seguire ritmi sostenuti per lunghi periodi di tempo per preparare gli esami, a causa della loro lunghezza e difficoltà. Prima di iniziare con lo studio della prima pagina, mi faccio il mio programma con quante pagine al giorno studiare per riuscire ad avere una settimana libera alla fine per il ripasso. Il problema è che, troppo spesso, vuoi per un argomento complesso, vuoi per migliaia di altre cause, non riesco a rispettare tali scadenze giornaliere, e questo si trasforma in un continuo dover riprogrammare tutto, fino ad arrivare a dover fare le tirate micidiali per farcela.
Io ho pensato che una soluzione potrebbe essere quella di essere meno perfezionista ed esigente nello studio per riuscire a studiare quel numero di pagine giornaliere, ed evitare periodi terribili a ridosso degli esami. Tu, Alessandro, cosa ne pensi?
Stessa cosa succede a me. Pianifico poi gli argomenti sono talmente complessi che mi prendono più tempo del dovuto. E sono programmi lunghissimi. Mi associo!
Mi associo anche io, programmo tutto alla perfezione ma non va mai come voglio proprio per la complessità degli argomenti, soprattutto se non ho frequentato le lezioni
@@matilde36 Forse la soluzione è aggiungere tor giorni in più a quelli pianificati. Tipo mi programmo che finisco il programma in trenta giorni? E ne considero invece 50
secondo il mio umile parere, a me serve leggere tutto il programma una volta. Ma non leggerlo parola per parola, leggerlo un po' per capire su quali punti mi dovrò soffermare e su quali invece andare più veloce. Io faccio medicina, quindi posso capirti per i programmi lunghi. Ci metto 2/3 giorni a leggere l'intero programma poi pianifico di conseguenza ma ,aimè, ci metto sempre più del dovuto.
@@whws27 pure troppo svelto sei tre GG leggere tutto il programma!
Ottimo lavoro
Soprattutto pensare SOLO a quello che si deve fare. Eliminare le distrazioni.
Ah è vero me lo hai ricordato king
E alla figa
"If you fail to plan, you are planning to fail" Benjamin Franklin.
eh ma io sotto stress rendo di più (scherzo ovviamente 😂) ottimo video 3:46
adc, ho una domanda di pianificazione... sono una matricola e il primo anno ho 10 esami da dare, 5 e 5, anche se sono 7 corsi (per 3 devo darne due), valgono tutti 6cfu... un consiglio su come gestirli? 😭
Io che ho scritto la tesi in 5 giorni💀
Il sistema che ho finito per implementare al fine di evitare gli effetti più gravi della rigiditá consiste nel realizzare una pianificazione rigida sovraottimale, così che gli inevitabili contrattempi ridurrano la mole di studio in un modo ancora compatibile col dare gli esami. É un sistema demenziale ma é anche l'unico compatibile con una persona che si carica ad ambizioni velleitarie e riesce ad accettare ridimensionamenti solo quando sono inevitabili. Sconsiglio a tutti.
Farai un video su Marchionne e sulle sue lauree (dato che ne ha prese 3 😅)come hai già fatto per altri personaggi famosi?O un video simile su percorsi universitari di manager e ceo che hanno conseguito più lauree
Ci penserò di sicuro!
ADC, stai parlando della mia vita