La ringrazio per le sue videolezioni. Sono una docente che si prepara al concorso ordinario del 2024. Per motivi seri di salute non posso più sforzare la vista, pur se essenziale nel ns lavoro. La ringrazio ancora. Barbara
@Laura PIrotta, grazie per un video dedicato a questo genio. Mi permetto di chiosare con qualche citazione di B.P. --Gli uomini nutrono disprezzo per la religione. L’hanno in odio e hanno paura che sia vera. Per guarirli di ciò bisogna cominciare col mostrare che la religione non è affatto contraria alla ragione. Venerabile, occorre ispirarne il rispetto. In seguito, far auspicare ai buoni che sia vera e poi mostrare che è vera. Venerabile perché ha ben conosciuto l’uomo. Amabile perché promette il vero bene. --). “Perché la vista di uno zoppo non ci irrita, e un intelletto che zoppica ci irrita? Perché lo zoppo riconosce che noi camminiamo diritto, mentre chi ha una mente che zoppica dice che zoppichiamo noi. Senza di ciò ne avremmo pietà e non collera. Epitteto domanda ben più energicamente: perché non ci irritiamo se ci si dice che abbiamo mal di testa, e ci irritiamo che ci si dica che ragioniamo male o scegliamo male?
La ringrazio per le sue videolezioni. Sono una docente che si prepara al concorso ordinario del 2024. Per motivi seri di salute non posso più sforzare la vista, pur se essenziale nel ns lavoro. La ringrazio ancora. Barbara
In bocca al lupo
@Laura PIrotta, grazie per un video dedicato a questo genio. Mi permetto di chiosare con qualche citazione di B.P. --Gli uomini nutrono disprezzo per la religione. L’hanno in odio e hanno paura che sia vera. Per guarirli di ciò bisogna cominciare col mostrare che la religione non è affatto contraria alla ragione. Venerabile, occorre ispirarne il rispetto. In seguito, far auspicare ai buoni che sia vera e poi mostrare che è vera. Venerabile perché ha ben conosciuto l’uomo. Amabile perché promette il vero bene. --). “Perché la vista di uno zoppo non ci irrita, e un intelletto che zoppica ci irrita? Perché lo zoppo riconosce che noi camminiamo diritto, mentre chi ha una mente che zoppica dice che zoppichiamo noi. Senza di ciò ne avremmo pietà e non collera. Epitteto domanda ben più energicamente: perché non ci irritiamo se ci si dice che abbiamo mal di testa, e ci irritiamo che ci si dica che ragioniamo male o scegliamo male?