Dario Fabbri : Guerra o Pace | Vicenza 22 Luglio 2024
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- Опубліковано 17 жов 2024
- Il mondo è in continua evoluzione e le dinamiche geopolitiche attuali sono più complesse che mai. Durante questa conferenza, Dario Fabbri,analista e Direttore di Domino esplorerà i principali fattori che stanno modellando il nostro presente e il futuro globale.
( Gruppo Editoriale Athesis - Giornale di Vicenza )
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Libri e Riviste | Geopolitica | Dario Fabbri
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📚 Geopolitica umana. Capire il mondo dalle civiltà antiche alle potenze odierne - di Dario Fabbri
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. La notte dell'Occidente.
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. Illusioni Indiane
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. Iran contro Israele.
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. Gotico americano
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. La questione russa
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. Dove osano gli huthi.
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📚 Domino. Rivista sul mondo che cambia. Taiwan, l'isola che (non) c'è
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Caro FABBRI i tuoi interventi hanno una durata troppo breve.sono da sempre preso nel capire il presente studiando la storia.ma tu mi hai aperto la mente unendo tanti punti che già avevo.GRAZIE GRAZIE.
Grazie
Fabbri mi inquieta però è un divulgatore coinvolgente come pochi
A modo suo, con tutti i limiti e i distinguo, questa è pedagogia
Emh... ahahah 😅😂🎉
Fabbri sta alla geopolitica come Ronaldo (fenomeno) sta al calcio, un vero fuoriclasse
Sono estasiata, imparo con facilità temi complessi. Grazie a Fabbri
Sempre il n. 1
Quantomeno sorprendente che si parli di geopolitica ad un convegno per le imprese vicentine, un controsenso in termini, Fabbri lo sa, ormai fine ultimo delle nostre vite è l'economia finché sarà così la storia sarà finita almeno nella nostra mente.
Fabbri condusse un monologo in un'accademia militare di Pozzuoli se non sbaglio poco tempo fa, recuperare il video avrebbe valore aggiunto
Fabbri interessante, ma da una parte mi preoccupa che tutto gli sembra "non reale"; Il Presidente americano, l'Europa, ecc.
L'Europa è un progetto in corso, si sta costruendo, serve inquadrarla in modo dinamico (da dove viene, dove sta andando) e allora si vede come esiste eccome.
uno stato federale? senza un esercito e una fiscalità condivisa? e poi si dovrebbe unificare il debito pubblico... impossibile... ergo... appena crollano gli USA i cari vecchi europei torneranno a scannarsi come hanno fatto per 2000 anni!
La depressione, visione clinica di una situazione che analizzerei dal punto di vista sociologico.
Oggi gli Americani sembrano indifferenti, gli altri, sono meno importanti.
La globalizzazione , finita in parte, vede ancora gruppi finanziari internazionali ed aziende trasnazionali operare in sordina e minacciare ,di fatto, l' autonomia del potere politico.
Il potere parallelo che non trova interesse nelle visioni utopiche di un' umanità felice e più giusta, allarga le sue sfere d' azione e lascia che i contrasti continui o a distruggere la politica.
Non importa che sia democratica o autocratica, conta l' assoggettamento.
Io penso, come affermato da Chomsky, che il vero potere ce lo abbiano i Popoli, ma che si faccia di tutto perché non lo usino o venga organizzato dalla propaganda, il vero potere, quello finanziario.
Complimenti a Fabbri, 49:05 la musica imperiale, credevo entrasse Massimo Decimo Meridio.
A me piace molto ascoltarla, nei suoi video parla che bisogna studiare almeno la storia per il 70% del tempo che è cosa giusta e che in Italia per motivi X non la si vuole studiare o far studiare. Però Lei non fa MAI nessun riferimento alla storia di una Repubblica che è stata la VERA Repubblica unica della storia dell'umanità che è durata per 1100 anni che ha deciso varie volte le sorti dell'Europa. Vicenza e tutta la "sua provincia" all'epoca aveva degli "sgravi" fiscali che Venezia concedeva ed era un ingranaggio importante nel commercio... Venezia allora era uno Stato FEDERALE quello che non è oggi l'Italia e sappiamo benissimo che gli Stati federali "funzionano"....
questa lettura sugli Stati Uniti e' interessante... hanno dei problemi ma sono ancora in grandissimo vantaggio sugli inseguitori. Ma non gareggiano per gli stessi obbiettivi. Se gli USA sono a guardia del mondo globale insieme ai loro sudditi/alleati, gli oppositori soi accontentano di ritagliarsi un ruolo di potenza regionale o per lo meno di assicurarsi la sopravvivenza come entita' culturali e statali insinuandosi in ogni crepa dell'edificio imperiale americano.... GLi americani combattono su tutti i fronti mentre gli avversari anche se di gran lunga piu' deboli ognuno sul proprio contro un avversario ben definito....
Di gran lunga più deboli? La Cina è la seconda potenza economica del pianeta ed è a un passo dal superarli,ma soprattutto è prima in produzione. La Russia è la prima potenza nucleare,non parlo solo di quantità,ma qualità. I suoi vettori sono moderni e diversificati. Gli Stati Uniti spendono il 70 % del loro enorme budget in stipendi,e l'enorme corruzione che c'è nel settore politico e militare industriale,fa schizzare alle stelle il costo di ogni singola cosa riguarda le sue forze armate,dagli aerei ai missili,dai carri ai giubbotti antiproiettile. Tutto ha un costo spropositato. L'esempio perfetto viene da un confronto tra aerei da trasporto di USA e Russia,il più grande che hanno gli USA trasporta 80 tonnellate e costa 240 milioni. Il più grande aereo da trasporto russo trasporta 230 tonnellate e costa 70 milioni.
@@maurizio6452 L'aeronautica russa esiste solo sulla carta e non arrivano ad eguagliare neanche l'aviazione di marina statunitense figuriamoci l'aeronautica. Non parliamo della marina russa che non riesce neanche a tenere a bada i droni ucraini nel mar nero.
E' ovvio che per compensare queste deficenze devono mantenere un'arsenale nucleare maggiore anche li con tutti i caveat di manutenzione possibili e immaginabili.
Questo ad oggi, se poi si guarda al futuro la Russia ha una demografia in declino peggio di molti paesi occidentali (ad eccezione degli Stati Uniti che si mantengono molto più giovani) e ha perso finora più uomini in Ucraina di quanti ne abbiano perso gli Americani dal dopoguerra ad oggi quindi auguri alla potenza russa.
Fa abbastanza ridere che fabbri ogni volta che parla della questione taiwanese menziona che la repubblica popolare non ha mai controllato l'isola, come se questo fatto potesse in alcun modo sminuire le rivendicazioni cinesi su di essa e sopratutto che la Repubblica di Cina abbia perso la guerra civile.
Il verbo è sbagliato, per quello che hai detto. Il resto sono considerazioni propagandistiche, che sono per uso interno più che per convincere gli europei
non sminuisce, è un dato di fatto.....
@@toffonardi7037 è un dato di fatto irrilevante, la prc è la continuazione della repubblica di Cina (concetto di translatio imperii) quindi è ovvio che rivendichi tutto il territorio della cina repubblicana e ha il diritto di farlo in quanto vincitrice della guerra civile. Sostenere il contrario sarebbe come dire che l'URSS non avrebbe avuto alcun diritto a reclamare il territorio dei russi bianchi perchè non l'aveva mai controllato. questo suo persistente commento è solo "virtue signaling" indegno di Dario Fabbri.
Quando gli argomenti sono pochi, si raschia il fondo del barile
@@federicomazzali7380 ti sfugge che anche Taiwan si considera la continuazione della cina pre 1949 e forse non sai ma rivendica tutto il territorio della cina attuale tranne le conquiste fatte dalla cina popolare. Il fatto che abbia perso la guerra è irrilevante fintanto che un governo legittimo è sopravv in Taiwan.
Dite a Fabbri di camminare meno, deve aver lucidato un metro lineare di palco andando avanti e indietro 😂
L’anno zero per gli americani è 11 settembre 2001. Quel giorno, detta in termini cinematografici, fu il ‘turning point’
Troppo breve l'intervento di DARIO FABBRI lasciate parlare lui il resto e una menata
il fenomeno per cui il messicano non rompe mai col MEssico lo vediamo anche con i latinos oggi in Italia: restano 100 % latinos, parlano latinoamericano e non italiano. Salite su un treno in Lombardia, sentirete parlare spagnolo e arabo in stragrande maggiornza. Ho assistito su un autobus a una discussione tra un latino sena biglietto e un controllore italiano, in spagnolo: il latinos continuava imperterrito a parlare spagnolo, fingendo di non sapere etc... il controllore si adattava a capire lo spagnolo, parlando italiano. Il latinos non si è degnato nemmeno per un 1 minuto di parlare o di usare qualche parola in italiano. Se salite in metro a Milano, il 99% dei latinos, tantissimi, che stanno sulal metro, parla spagnolo anche se è nato qui... c'è un 'invasione peruiviano/ecuadoriana in Lombardia non so quanto sia chiaro
pure a napoli parliamo napoletano
@@gennarovarriale6978 intendo latinos NATI IN LOMBARDIA che continuano a parlare spagnolo e snobbano l'italiano
@@wuwv-m8h intendo napoletani nati a Napoli che di parlare l'italiano non hanno intenzione e si esprimono nella lingua dei loro avi
@@gennarovarriale6978Infatti voi siete in stragrande maggioranza degli animali !
E’ sempre istruttivo seguirti.. e averti conosciuto a Torino 💪
C'è un'anima buona che mi spieghi cosa significhi vivere d'economia?
Vivere d'economia vuol dire morire a rate...
Quale sarebbe "il sistema americano"? il sistema democratico e di economia di mercato? Tutti i paesi occidentali sono diversamente democratici e anche diversamente democratici Stati Uniti.
"Province o satelliti dell'impero", in democrazia che cosa ha imposto EUA a Europa?
in realtà niente, ha più creato un sistema attrattivo e di convenienza....... in questo gli usa sono inarrivabili dai barbari orientali
@feliciavidan
Ma parlare italiano anche no?
Anche il grande analista parla di escalation nucleare come un qualsiasi youtuber...bah...
incredibile ci sono persone che lo ascoltano
Fabbri ha ragione, io direi che comunque ci conviene essere alleati degli Usa nel senso di sostenerli il più possibile in modo da mantenere questo straordinario periodo che regna in Europa
È finita, non c'è niente da conservare. Quando il congresso applaude un sanguinario assassino, il resto del mondo che guarda cosa pensa?
In sintesi, che gli Americani continuino a fare la Guerra (e a pagarla) al posto nostro. Auspicabile, ma poco probabile.
😂 👎
@@nursebruno se argomenti è meglio
@@gladiatore7289 straordinario periodo... 🤣🤣🤣
Io non capisco quando dice che noi viviamo di economia e loro no, nel senso ok noi viviamo di quello ma e gli altri come la russia o iran come campano? I cittadini, lo stato di cosa campano?
Quello che intende è che l'economia non è il fine ultimo della loro esistenza. Dal nostro punto di vista qualsiasi cosa facciamo è in funzione di migliorare lo status economico, lo stile di vita, mentre questi stati usano l'economia come espressione della potenza, ma non è il loro obiettivo finale.
Esempio ultra banale: se ad un Russo gli racconti della gloria e del prestigio che otterrà a valle della conquista dell'Ucraina potrebbe quasi essere contento, o comunque sono argomenti che lo rendono soddisfatto e/o compiuto, tanto da fargli ignorare che vive in una condizione economica di basso profilo. Non ha comunque desiderio (in media) di migliorarla. Prova invece a raccontare ad un italiano che spendiamo soldi per armare la marina per estendere la nostra influenza nel Mediterraneo, vedi quanti insulti che ricevi.
@@MrNonsocosascrivere grazie per la risposta.
@@MrNonsocosascrivererisposta esemplare, complimenti. Aggiungo che gli italiani non solo non vogliono estendere la propria influenza (e ci sta), ma nemmeno sanno proteggere i propri interessi perché…non li conoscono. La politica per gli italiani è solo tifo da stadio, non si affrontano problemi di geopolitica che ci riguardano da vicino.
Dario Fabbri, nonostante sia una persona molto preparata e molto piacevole da ascoltare, fa delle affermazioni, soprattutto quando si riferisce alla parte del mondo che lui sostiene passarsela peggio degli occidentali, non basate sui veri dati storici e fattuali. Non mi risulta che in Cina si viva peggio rispetto agli stati uniti (in America i tassi di povertà della popolazione sono tra i più alti al mondo, ben lontano dal livello di ricchezza raggiunto dai cinesi che nel giro di 50 anni hanno praticamente colmato ogni gap tecnologico ed economico, in pochi anni il loro Pil registrerà il definitivo sorpasso). In Iran, prima delle ingerenze occidentali degli anni 50 e prima della dittatura Sciita, si viveva probabilmente meglio che nella maggior parte degli stati Europei; la Russia, nonostante lui sostiene che se la passa malissimo rispetto agli Americani, da anni sta avendo una crescita economica che in occidente nessuno registra, diventando la terza nazione nel 2024 in termini di crescita del Pil dietro ad India e Cina.
La sua critica è molto accurata ma si nota una certa faziosità.
Ha scritto una marea di sciocchezze ..
Prova ad andare nel nord della Cina e poi mi dici come se la passano... La Russia ha attualmente un PIL che è la metà di quello della Germania e due terzi di quello indiano. A oggi Il Pil russo rimane inferiore anche a quello del Brasile e dell'Italia.
"In Iran, prima delle ingerenze occidentali degli anni 50 e prima della dittatura Sciita, si viveva probabilmente meglio che nella maggior parte degli stati Europei"
Ecco, basta questa sola affermazione per capire che lei non sa assolutamente di cosa parla.
pil nominale o reale?
@@Astor962 purtroppo moltissima gente parla di pil senza capirne niente. Infatti sarebbe meglio che guardasse cosa significa "pil a parità di potere d'acquisto " per capire che fino a quel momento ha detto una montagna di sciocchezze. Il Pil come misura in valore assoluto vale quanto la carta igienica usata. La misura del Pil a parità di potere d'acquisto nel 2017 metteva la Russia al sesto posto appena dietro alla Germania. Da qualche mese, invece, i giornali economici hanno riferito dell'avvenuto sorpasso. Si aggiorni, per non continuare a scrivere certi sfondoni. Saluti
Audio pessimo peccato
Alla fine lo ammette che non ci ha capito una mazza…
Solo informazioni di parte come tutti.
Super Dario Fabbri
Il Pil dei paesi Brics sale...quello dei paesi " occidentali"...ristagna. Dire che Cina e Russia sono messi male è una palla.Fabri è molto bravo a parlare ma è diventato particolarmente fazioso.
E per quale fazione tiferebbe?
Tifa per la fazione che lo paga, evidentemente. Che è quella dei dati maneggiati e dei silenzi sulle informazioni che sono scomode per continuare una narrativa di parte. Quella che dice, per intenderci, che la Russia fallisce domani. Nel frattempo è fallita l'europa, ma quelli che sparano minchiate sono sempre li, a rilanciare. E sto qui del video è uno di quelli.
Il pil degli usa sale e quello della Russia scende, questo come si integra nella tua osservazione?
Ma a Russia e Cina non frega molto del pil.
Sei tu che non conosci i fattori basilari della macroeconomia; la crescita di un paese "povero" è sempre esponenziale rispetto a quello di uno sviluppato, questo perché l'2% di un economia enorme come quella dei G7 vale nominalmente di più dell'10% del BRICS. vai a vederti l'Italia quanto cresceva negli anni 60, si parla anche di numeri a due cifre, questo perché partiva dal nulla totale.
Stessa cosa vale per il rallentamento dell' economia cinese che è assolutamente fisiologica.
Dai che ce la fai.
spessore culturale enorme, grande Dario, riesce anche ad inserire delle batture/freddure in mezzo che mi fanno cappottare
Dice sempre le stesse cose....come i preti
Darione Fabbri ha un solo difetto: è della Magggicaaaaa
Fabbri dice tutto e il contrario di tutto
Fabbri...il disco comincia a rovinarsi....
A metà filmato finisce Dario Fabbri e viene (con un triplo carpiato) introdotto il direttore di una banca.
E a Dario Fabbri è venuto 🤮
Mamma mia quanta bella propaganda con i soliti bei numeri sparati alla cazzo. Bravo!
Dacceli tu i numeri giusti, sparati in fila indiana. Nn aspettiamo altro. Altrimenti....riprovaci, sarai più fortunato.
Fantastico.
Ci avevo creduto pure io, guardate il mio cappello, grande Fabbri🤣🤣🤣
Goduria
Ps.: non perdetevi l’atlante storico da poco pubblicato e regalatelo ai vostri figli
Però ormai da 10 anni gli immigrati strettamente messicani sono in negativo, ovvero molto tornano in Messico a godersi la pensione in dollari.. la maggior parte dei nuovi immigrati sono o cinesi o dai paesi poveri sotto il Messico (Honduras ecc..)
Però ormai da 10 anni gli immigrati strettamente messicani sono in negativo, ovvero molto tornano in Messico a godersi la pensione in dollari.. la maggior parte dei nuovi immigrati sono o cinesi o dai paesi poveri sotto il Messico (Honduras ecc..)
Ci sono atlanti storici migliori
Perché Boldrin odia la geopolitica?
Perché essendo un economista, odia chi gli ricorda che molte collettività non vivono di economia e che ergo che l'economia non definisce i rapporti di potenza.
@@giuseppesorrentino3535 Non sono d'accordo con questa visione semplicistica, penso che l'economia definisca eccome i rapporti di potenza ma che non sia l'unico fattore. Altri possono essere le forze armate, la demografia, la coesione sociale, lo sviluppo tecnologico, le relazioni internazionali.
@@giuseppesorrentino3535 In realtà odia la geopolitica in quanto ideologia, non l'approccio geopolitico nell'analisi della situazione. E' sottile come differenza:
un conto è usare la geopolitica per creare un "noi" da contrapporre ad un "loro" e quindi che verte principalmente sull'analisi antropologica, con conseguenza che noi siamo meglio di loro, e la geopolitica nasce come ideologia che ha questi caratteri;
un altro conto è usarla come approccio di analisi che ha come fine trovare un compromesso tra due parti in causa e capire le loro ragioni o il perché sono in conflitto, basta che pensi a Mirko Campochiari che ha, per forza di cose, un approccio da storico militare che è simile a quello geopolitico di Limes e Fabbri, ma che non sfocia nel creare spaccature.
Boldrin essendo neo-liberista (credo di matrice moderata, Milton Friedman per intenderci) è di base contrario all'uso della geopolitica, quella ideologica. Non ha caso la globalizzazione ha caratteri neoliberisti e la stessa economia neoliberista odierna si basa sulla globalizzazione che è un processo che porta all'apertura dei confini nazionali in ultima istanza, al contrario come puoi immaginare la geopolitica se usata con caratteri razziali porta a chiuderli, a creare tensioni oltre che divisioni e spaccature e magari non va a considerare altri fenomeni, non di carattere antropologico o geografico, che vanno a creare asimmetrie.
Una cosa è fare una analisi basata ANCHE su l'antropologia e la geografia, un'altra è ridurre a SOLO queste due categorie l'analisi.
Perché lui da economista vede l'economia come un fine e non un mezzo. Da occidentale "satellitato" è comprensibile questa visione.
@@giuseppesorrentino3535Spiegare la geopolitica a Boldrin è come fare apprezzare Mozart ad un Neanderthal
Cialtrare Quotidiano
Chissà com' è contento Lucio C dopo la definizione di miglior geopolitico del chiaramente sommo Dario 😅
Non capisco cosa vuol dire che gli stati uniti siano depressi. Non tiesco a comprendere
Depressi nel senso esatto della parola. Un paese che ha visto crollare l'idea di essere guida ed esempio per il mondo intero. Per decenni hanno creduto che ogni popolazione volesse diventare una copia degli USA e aspirasse all' american way of life e gli ultimi 20 anni hanno dimostrato l'esatto contrario.
Fabbri si è convinto che il resto del mondo non vuol vivere come noi, che del nostro consumismo e della nostra ricchezza se ne fregano e preferiscono ca....e in terra anzichè in un water.
D'altra parte credo che sia su questa sesquipedale sciocchezza che si basano la maggior parte delle sue teorie, bisogna quindi che la sostenga a ogni piè sospinto.
Fabbri dice esattamente che del nostro stile di vita se ne fregano perché non lo conoscono, e la loro cultura sociale li porta in una direzione che li conserva in quello stato di cose
@@Marco-jl9xo Infatti. pare che non ci sia mai stato...io ho fatto semplice turismo (comunque alcuni mesi) in India e paesi arabi e ovunque li ho trovati affamati delle nostre merci, dei nostri soldi, dei modi di essere delle nostre donne.
Questo già trent'anni fa. Pensare che adesso con la rivoluzione informatica non conoscano il nostro stile di vita è assurdo.
Che l'invidia o l'impossibilità di raggiungerlo possa portare negli strati più bassi a odiarlo è possibile, ma quelli medi e alti non vedevano l'ora di copiarci.
Come del resto è logico: si tende a cercare di raggiungere chi sta meglio non chi sta peggio.
@@mauroperossini4785 è vero quello che dice sulle classi medie e alte.. ma di cosa stiamo parlando? Quanto è grande la classe media indiana? 10%, 15%? Ad essere generosi c’è sempre un 80% della popolazione che la pensa non esattamente come a Milano o ad Amburgo. Confondere l’élite con la weltanschauung di un popolo è un tipico errore che fa l’élite (per esempio un occidentale che viaggia per turismo in giro per il mondo). Mi ricordo mirabolanti articoli sulla voglia di occidente degli insegnanti e dei professionisti di Kabul durante il periodo delle operazioni NATO.. e si è visto com’è andata a finire.
@@mauroperossini4785In quei Paesi vogliono tutto quello che noi possiamo offrire loro in termini materiali, ma rifiutano categoricamente i nostri valori e il nostro stile di vita anzi proprio lo disprezzano.
@@piergiorgiopagan6631È proprio cosi. E mi ricordo anche la ferma convinzione che tutti noi in occidente avevamo, che la Cina, una volta uscita dalla povertà e arricchitasi si sarebbe democratizzata. Purtroppo siamo diventati talmente incapaci di analizzare il mondo intorno a noi.
.mai fatti accordi Abramo
tu lo chiami disirdone 😂😂😂😂
Che livello Fabbri
Davvero...dipende quale. :) A chiacchiera concordo che non lo batte nessuno.
CARO FABBRI, CURIOSAMENTE QUESTE COSE NON LE DICI MAI QUANDO SEI DA MENTANA, TUO EDITORE, E ANCORA MENO DALLO ZIO VESPA....PER IL RESTO TUTTO BELLO. TRANNE LA QUESTIONE TAIWAN, NON E' ESATTO QUANDO DICI CHE NON E' MAI STATA PARTE DELLA REPUBBLICA POPOLARE...
Hai mai letto Domino? Fabbri ne è direttore, Mentana editore. Qs tesi sono alla base dell'analisi della rivista.
@@io.Rosita esattamente!
Stupendo!!!! Grazieeee
figa Fabbri non puoi dire che i semiconduttori di taiwan siano solo un dettaglio dai !
Vi arrabbatate tanto per sopravvivere
Montanelli direbbe "E perché?!" 😐
Eviterei di citare chi ha comprato e stuprato una quattordicenne infibulata, giustificando la cosa con tali elevate parole: "in Africa maturano prima".
@@darioa.5381 E poi:"Era molto bellina..."
@@darioa.5381questo non toglie una virgola al suo spessore come giornalista , uomo di pensiero e storico. Ti rivelerò un segreto: Sartre, uno dei più grandi filosofi del ‘900 era pedofilo. Così come lo era Charlie Chaplin…. Devo continuare ?
Fabbri ..................................................................................................................................................................ì
Grandissimo fabbri