Io ho 44 anni e soffro di solitudine e vuoto interiore da ormai più di 30 anni e se c'è una cosa che non mi ha mai fatto sentire solo sono proprio i videogiochi. Da sempre, appena inizio a giocare a qualcosa ed entro in quei mondi mi sento bene❤
Ho 20 anni e per circa 3 anni della mia vita ho sofferto di solitudine unita ad una grande depressione, nessuno mi aiutava e tutto intorno a me mi sembrava grigio ed effimero. I videogiochi sono stati il primo mezzo artistico ad estraniarmi da questa brutta cosa che col tempo cominciai persino ad accettare uscendo dalla depressione, ora sto meglio e la solitudine la vivo davvero bene. Infatti in questi momenti coltivo la mia passione per i videogiochi, ma non solo dato che guardo anime, leggo manga oppure cerco di migliorarmi in skill come il disegno o il video editing. Ritornando sul fatto dei videogiochi penso che la cosa bella di questo medium sia proprio questa: l'estraneità da tutti i problemi della vita quotidiana e dai brutti momenti, quando la sera torno a casa dal lavoro ho solo un pensiero in mente: tornare a casa, accendere la console (o il pc) ed entrare in un luogo virtuale e vivere la vita di qualcun'altro ❤
Il bello dei videogiochi è che possono essere davvero l'incipit per qualcosa di altro. Alla fine sono a tutti gli effetti esperienze vicarie che ci permettono di sperimentare cose che non potremmo mai sperimentare nella vita reale. Sono felice che ti abbiano aiutato così tanto
La mia "condizione" mi porta a cercare la soitudine, o comunque ad allotanarmi da luoghi e situazioni affollate. Per questo ho apprezzato moltissimo giochi come no man's sky al d1, starfield, death stranding, breath of the wild, per quell'aspetto che li accomuna, e per cui molti li hanno criticati : il vuoto. Trovo un grande conforto nelle passeggiate spaziali su pianeti sperduti, o nelle lande sterminate di hyrule, una calma interiore, che per un po' alleviano l'ansia e mi fanno stare davvero bene. Per quanto possa sembrare assurdo, anche la solitudine rappresentata nei souls mi conforta. Come già avevo commentato sotto al tuo video sui souls e depressione, sono per me una esperienza catartica.
Hai descritto perfettamente quello che provo anch'io, ed anche nella narrativa quando ci sono tanti silenzi mi danno lo stesso effetto di calma ma anche di riflessione. Un esempio potrebbe essere season: a letter to the future che ha esattamente tutte queste sensazioni, sia nel gameplay che nella narrativa.
Io ho giocato a death standing, dark souls3, bloodborne, Elden ring (ieri ho finito il finale di ranni, ma nel DLC ho problemi con radhan consorte di miquella). Ma questa analisi è davvero incredibile, non ci ho pensato. Questa relazione tra i vari tipi di solitudine e questi giochi è incredibile. Mi hai toccato le stringhe del cuore, dico davvero. Grande video 👍👍👍👍👍
Complimenti per i contenuti di questo video, Frà. Sai, sono tornato un po' indietro nel tempo, a quando giocavo con mio fratello a Abe's Oddysee ed a Gta S.Andreas. Oggi, a 42 anni, continuo a giocare, ma non più con mio fratello (vivo fuori casa), ma da solo e sto sperimentando proprio quella solitudine di cui tu parli. Tuttavia, i videogiochi mi aiutano ad evadere dai problemi quotidiani della vita, trovando sollievo in un pomeriggio piovoso e triste. Grazie ❤❤
Gran bel video, sei riuscito a trasmettere il significato che volevi che passasse.. Ti do un altro spunto, a me i videogiochi mi hanno aiutato a combattere l’ansia, da ragazzo, ogni singolo evento (uscire con una persona cara , un interrogazione a scuola, andare anche allo stadio),mi procurava ansia, mi si chiudeva lo stomaco, mi agitavo.. l’ immergermi nei videogiochi, mi faceva staccare dai pensieri, isolarmi dalle paure che mi portavo dentro, i videogame mi hanno aiutato, ad essere più forte e sereno, semplicemente non rimuginando continuamente sulle paure che mi creavo. Mi prendevo una pausa mentale. Oggi ho 50 anni con 2 figli, continuo a giocare appena posso, e praticamente non soffro più di ansia. 😀
Io ho 48 anni e sento quasi la necessità di isolarmi in un gioco per staccare la spina da lavoro, famiglia e in generale dal quotidiano. E più mi devo impegnare, più mi fanno bene.
Onestamente penso sia raro trovare qualcuno capace di mischiare i videogiochi alla solitudine la tristezza e tutto quello che noi ragazzi proviamo nella maggior parte dei casi, questo video non è solo un contenuto per passare il tempo ma per crescere da fare vedere nelle scuole.
4 mesi fa ho rotto con la mia ragazza dopo un fidanzamento di 6 anni, i miei amici erano tutti in giro per l'Italia per lavoro e studio, da poco mi sono trasferito anche io, ho passato e sto passando il periodo più solo della mia vita. Grazie per questo video, arriva nel momento giusto ❤️
Non so come descrivere questo video,mi hai lasciato davvero di stucco,è un barbatrucco. No comunque mentre il video procedeva ero seduto sulla mia poltrona a guardare il soffitto,sentendomi parte del discorso che hai fatto: i videogiochi per me non sono solo mero escapismo,ma bensì un mondo nel quale mi sento veramente bene,dove la mia anima è restorata. Non ho mai giocato nessuno dei titoli che hai citato,però posso dire che con molti serviva horror mi sono sentito davvero solo:in mondo come quelli di the evil within oppure quelli di outlast sei in balia degli eventi,sei insignificante ed estraneo,tanto è alienante quella situazione. Questo video è stato catartico,tanto dal farmi stare fermo alla fine per almeno 10 minuti buoni,assorbendo per osmosi tutto il concetto. Grandissimo video,contento di essermelo goduto a pieno❤.
Mi fai un grande complimento, ti ringrazio 💜 e sono totalmente d'accordo con te: i survival hanno un enorme potenziale da questo punto di vista. ENORME.
O mio dio... I primissimi 20 secondi mi hanno fatto riflettere ed è esattamente quello che provo io ogni volta che gioco, aggiungiamo pure che sono le vacanze di natale e hai la stufa accesa, così rendiamo il tutto più malinconico
Ciao, devo dire che i contenuti che fai con questo taglio critico li apprezzo sempre molto. Io ad esempio sono passato dagli mmorpg con un gruppo di amici a giochi in single player, dato che ormai i miei amici sono sposati con figli. Devo dire che a volte la solitudine può emergere anche solo per la mancanza di condivisione di una esperienza. Non sono molto avvezzo a lasciare dei commenti, ma ammetto che anche solo ascoltare persone su you tube che condividono le loro esperienze video ludiche, mi fa capire che c’è molta gente come me e in qualche modo mi rende parte di qualcosa. Ciao 👋🏻
Beh sono assolutamente d'accordo nel dire che non bisogna per forza interagire con una community per sentirsi parte di essa. Totalmente. Io sono così con i Souls. Capisco perfettamente il discorso che fai
I videogiochi sono sempre stati per me un modo per ritagliarmi del tempo per me stesso, per pensare o quando tutto attorno a me si faceva troppo rumoroso, oppure quando il rumore ce lo avevo dentro io. Quella solitudine quasi la cercavo e mi piaceva; il personaggio che interpretavo era in genere l'eroe di quel mondo, attorniato da amici e seguaci che mi davano più soddisfazioni di tanti con cui avevo a che fare tutti i giorni. Poi ho cominciato a giocare ai titoli multi e lì ho compreso il confronto a distanza, il rapportarsi con tanti altri senza sentirsi mai solo pur non vedendosi mai. Infine sono approdato al multi asincrono e mi sono infine reso conto che questi mondi virtuali attirano tantissime persone (DS è un mondo oscuro ma molto popoloso da altri giocatori) magari con le mie stesse passioni e perchè no, coi miei stessi crucci. Mi piace pensare che molti sono lì proprio come me, per sbollire, per stare bene un pò con se stessi, per riordinare le idee, quando il mondo attorno a te fa troppo rumore, o quando il rumore lo hai dentro.
Oggettivamente è molto probabile che sia così secondo me. Io stesso li "uso" in questo modo. Elden Ring oramai è diventato il mio gioco comfort per eccellenza proprio per questa ragione. Nulla come il mondo malinconico dell'interregno mi aiuta a mettere ordine nei miei pensieri
Davvero complimenti @fra-in-the-frame. In tutti i tuoi video si percepisce non solo la necessità di creare contenuto, ma proprio la voglia di condividere con noi qualcosa che ti sta a cuore e che fa trasparire tutta la tua passione. Per questi video di approfondimento in particolare, hai mai pensato anche al formato podcast? Spesso mi capita di mettere i tuoi video di sottofondo mentre sto lavorando e li trovo davvero adatti a questo tipo di fruizione
Questo video e poesia.. hai descritto parte della mia adolescenza e parte attiva di cio che sto vivendo in questo periodo dove sono andato a convivere e mi e nata una bimba che per quanto sia fantastico porta a cambiamenti e alla inevitabili (un po come il concetto di sublime)che sono attivati in concomitanza con varie infamie da parte di amici storici che non pensavo potessero venire a "mancare " nella mia vita ma che ora mi ritrovo ad andare comunque oltre ... e quando entro in un "nuovo mondo "... mi srnto sempre keno solo di wusndo ci sono entranto ... e quando ne esco mi sento sempre più ricco di quando ne sono entrato.. grazie per questo video❤❤
Grazie a te 💜 e non posso che condividere il tuo pensiero. Abbiamo la fortuna di avere a che fare con medium, quello videoludico, in grado di arricchirci attivamente con esperienze "vicarie". Non è qualcosa da sottovalutare
Bellissimo Fra 👏👏👏👏👏 davvero complimenti!!!! Video molto profondo, intenso e che fa riflettere!!! Questta tematica che hai sapientemente spiegato citando i videogiochi è di per se molto importante e di cui si parla poco. Molto spesso infatti è alla base di alcuni disagi che poi chi più e chi meno, può avere durante la sua esperienza di vita! Rimanendo in tema videoludico però, paradossalmente cercare di creare quella condizione in determinati videogiochi (nel mio caso specifico i souls principalmente) può generare un senso di conforto. Ovvero potrebbe essere un modo per staccarsi dalle problematiche della vita reale e immergersi nella solitudine che il gioco va a creare per allontanarsi appunto dai problemi, e questi giochi lo fanno davvero molto bene, in quanto impegnano davvero molto la mente!! Detto questo, sei il numero 1 Fra per i contenuti che porti sul canale!!!! Top !!!!
Ti ringrazio 💜 come sempre mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato. Sì esattamente, infatti non ti nascondo che questo video nasce anche da un'esigenza di parlare un po' dei miei titoli preferiti e del perché risuonano così tanto con le mie corde. Al filo conduttore della solitudine ci ho pensato in un secondo momento
Grazie per il video, davvero bello: mi piace molto il modo che hai di affrontare questo argomento. Personalmente mi sono sentito solo giocando fino alla fine ad Alien: Isolation...un titolo che ho apprezzato molto, a tratti angosciante, ma in grado di trasmettere una solitudine funzionale all'esperienza stessa.
Bloodborne DevilMayCry 3 Bayonetta Hollow Knight Ninja Gaiden Black Castlevania: Symphony Of The Night Outer Wilds Alcuni dei giochi che hanno combattuto con me la solitudine, pur apprezzandola. Alcuni dei giochi che in qualche modo, mi hanno fatto crescere Grazie per questa perla di video 🖤
Shadow of the colossus mi ha aiutato tantissimo in un momento molto particolare nella mia vita, mi ha dato una lezione che mi porto dentro ancora oggi. È un videogioco che riesce ad emozionarmi ogni volta che ci gioco, mi colpisce oggi quasi come la prima volta che ci giocai. La lotta di Wander era diventata la mia e quando ho finito il gioco mi sono liberato di un peso che mi portavo dietro da anni. Bellissimo video, mi hai fatto venire i brividini. Questi sono i contenuti che vale la pena di vedere😎😎
Ti ringrazio per i complimenti 💜 E sono d'accordo per quanto riguarda Shadow of the Colossus. È un titolo dalla potenza narrativa assurda, per essendo estremamente minimale in quello che è il modo in cui la racconta. È proprio una storia che ti rimane dentro
ciao, inizio dicendo che non commento molto su youtube ma...questo video è diverso, ti seguo già da un po' di tempo sulle tematiche inerenti ai souls e con il video di oggi mi hai fatto confermare il fatto che molte delle cose che pensavo friggevano nel cervello di altre persone. tutto questo messaggio semplicemente per dirti che è stato un video veramente ben fatto e di continuare così :)
Bellissimo contributo. I miei rispetti. Lascio la mia esperienza. Io non ho vissuto la solitudine, soprattutto negli anni in cui probabilmente formiamo e costruiamo quei rapporti che determineranno negli anni successivi una ragnatela di comunicazione, conoscenza e formazione. Sono un "musicista", un rockettaro e la mia casa come le sale dedicate agli ascolti e alle prove di gruppo sono sempre state un porto di mare. La "solitudine" è stato il mio obbiettivo, non una contingenza. In mezzo a tutta quella confusione ho scoperto il piacere del silenzio. I videogiochi insieme al cinema me lo hanno permesso. I corridoi infestati di Doom, le "safe room" di Resident Evil, la nebbia di Silent Hill, il Nexus di Demon's Souls. Sono passati anni e ho trovato il mio compromesso. Il giorno consumo le energie per lavorare nel mio mondo e la notte le recupero vivendo i mondi che mi fanno stare bene. Buon lavoro e perdona la lunghezza.
Ho un rapporto molto intimo con la solitudine fin da sempre e sebbene adesso abbia imparato ad apprezzarla e perfino a ricercarla ogni tanto, da ragazzino la soffrivo molto. Di conseguenza, senza accorgermene, tendevo a prediligere giochi che questa sensazione la allontanassero, più che ricordarmela. Giochi come Sly, Jack and Dexter o Dragon Age Origins, per dire tre dei titoli che più hanno accompagnato la mia adolescenza. Giochi dove avevi un compagno, una squadra o una compagnia, con interazioni molto frequenti tra i personaggi, che non ti dessero mai la sensazione di essere da solo. Erano titoli in cui mi rintanavo di frequente e che ho adorato proprio per quella capacità che avevano di accompagnare il giocatore per tutta la loro durata.
Ecco, Dragon Age Origins lo avrei tranquillamente potuto aggiungere a questo video perché lo ho vissuto ESATTAMENTE come lo hai vissuto tu. Tutti i compagni mi sono rimasti nel cuore e hanno un po' sublimato quella solitudine che provavo allora mentre lo giocavo. Che titolo stupendo. Mi manca quel coglione di Alistar.
Eccomi. Amante di questo mondo di solitudine. Ti sono lontanamente vicino Fra. Io a questi giochi aggiungerei Rime. In un periodo difficile mi ha accompagnato nella mia solitudine. ❤
Ammirazione, rispetto e un pizzico di dispiacere per il fatto di conoscervi solo virtualmente Milord. Forse avremmo entrambi un altro nome, nella nostra risicata lista dell'amicizia. Un vero piacere anche solo ascoltarti. Bravissimo💜
Una scomoda realtà, purtroppo. Però, se ci pensiamo bene, siamo tutti soli alla fine, insieme. Quindi il concetto stesso di solitudine alla fin fine è paradossale. Condivido con te le mie "origini", tornavo da una scuola che non mi piaceva dove purtroppo non riuscivo a legare decentemente con nessuno. Le mie passioni non erano le loro passioni, tantomeno i miei interessi e i miei hobby. Quindi c'ero io e un altro mucchietto di persone con le quale mi sentivo su facebook (all'epoca). Giocare mi faceva stare bene, sebbene fossi da solo anche in quello. Al di là dei titoli da te citati, che rappresentano il concetto stesso di solitudine, mi sentivo solo anche quando giocavo a crash bandicoot per dirti. Però ero io. Era una cosa molto intima, adesso che ci penso, ed è una cosa che mi piace fare. Esempio banale: ogni tanto in live su twitch mi sento scomodo, è come se mi mettessi "a nudo" ed è strano perché ho sempre giocato solo con i miei occhi, e mai con qualcuno che mi consigliava o suggeriva o anche solo che mi accompagnava. Per questo ho amato Death Stranding e il suo gameplay asincrono. Quindi ancora oggi preferisco i single-player e preferisco giocare da solo. Non sono da online, preferisco interagire di persona con chi condivide con me queste passioni
Beh da una parte credo che sia normale sentirsi messi a nudo, quando si fa qualcosa come una live su Twitch. Stai comunque condividendo qualcosa con qualcuno, per quanto a distanza, ma capisco perfettamente cosa intendi dire e sono anche convinto che la connessione reale tra due persone sia insuperabile. Infatti i videogiochi dovrebbero catalizzare questa presa di coscienza verso il mondo reale secondo me
Io di base ho sempre apprezzato la solitudine, anche ora a 22 anni (sono pochi ma nemmeno così tanto). A tratti però mi rendo conto che ciò mi porta a scegliere sempre il solito tipo di giochi: mmo, rpg, fps, quindi comunque giochi affrontati di base con un gruppo. Il punto cruciale per me stava, e sta, nella produttività del percorso solitario, mi spiego meglio: il IO da solo è capace di sopportarlo? Il mio IO ha la pragmaticitá tale di sfruttare tutto il tempo che voglio? Beh dipende, dal contesto, dalla stagione (fa strano ma è vero), dalla musica e dalle voglie che di giorno in giorno maturano. Devo ammettere che i tuoi video mi hanno aiutato parecchio a cercare la visione del bicchiere mezzo pieno, e notando che i Souls sono tra i giochi più social in circolazione. Per quanto riguarda i platform, mi sono molto immedesimato in The Last Faith e in entrambi i Blasphemous, un mondo decadente e governato dall’entropia. Se dovessi dare una conclusione a questo interminabile commento (e mi scuso hahaha) la darei con un semplice messaggio: ti ringrazio per ciò che fai con la tua comunity e per la genuinità con cui esprimi ciò che fai. ❤️
Sono completamente d'accordo con te...credo che in parte condividiamo qualcosa in comune mi sa. Soprattutto ho apprezzato la tua lettura su Hollow knight...mi hanno dato molto quest' senso in particolare né pochi personaggi vivi. Mi sono commosso tantissimo quando sconfiggendo ogrim in sogno vedi tutta la sua solitudine, oppure l'amicizia tra il pittore e l'armaiolo...uno spettacolo
@fra-in-the-frame si davvero è qualcosa di spettacolare...ma praticamente ogni personaggio...perfino lo Splendore se ci pensa diventa "cattivo" perché viene abbandonato
Diciamo che ho un po' vissuto una situazione simile alla tua in adolescenza, ma se quell'esperienza mi ha insegnato a comprendere un po' più me stesso, i videogiochi e le loro storie mi hanno insegnato ad ascoltare l'altro, comprenderne le parole e ciò che sta tra le righe, diciamo la loro lore. Ancora oggi il videogioco è per me e per la mia compagna fonte di intrattenimento, riflessione, passione, commozione e fascino perfettamente sostituibile ad qualunque altro medium o fonte di intrattenimento
Io sono una persona molto socievole e se gioco un gioco troppo solo( senza persone o PNG) ho problemi nel giocarlo per tantissimi, ogni souls che ho giocato dopo circa 3/4 settimane di gioco ho smesso perché non mi ci trovavo . Dark souls 1 remastered lo giocai a circa 12 anni e mi ricordo che per 6 mesi non lo ripresi dopo essere arrivato alla fortezza di sen , ed era un gioco che comunque è meno solo rispetto ad altri souls . Tutto questo per dire che i giochi troppo soli mi creano problemi 😅😅😅.
loneliness is different between solitude la "loneliness" è una disciplina sana e personale che ti consente di impegnarti in un'auto-riflessione significativa. La solitudine, tuttavia, è uno stato di "tristezza" perché non si hanno amici o compagnia. D'altronde come disse Archimede "L'uomo è un animale sociale"
Mi sono rivisto abbastanza nell'introduzione di questo video perché ho avuto un'esperienza molto simile a quella che racconti 🥲🫂 video che comunque, a mio parere, contiene una delicatezza e una analisi che difficilmente si può trovare altrove (soprattutto in ambito Italiano).
Ti ringrazio molto e mi fa piacere che tu abbia empatizzato. Era un po' che volevo farlo questo video, anche solo per parlare di un po' dei miei giochi preferiti oltre ai Souls
Maestro scusi il ritardo, ho visto il video e come al solito sono rimasto incantato, e mi è venuto in mente di quando tempo fa un mio amico mi disse che per buona parte della sua vita era rimasto solo, o meglio faticava ad avere rapporti con la gente e per questo non aveva mai avuto tanti amici. A questo mio amico mancava la gamba destra, sostituita da una protesi in metallo e nonostante questo camminava in modo estremamente aggraziato. Come ho già detto era solito stare da solo perché vergognandosi della sua condizione non era jn grado di dialogare con la gente e di risposta la gente non era propensa a stare con qualcuno di diverso. Una volta cresciuto o comunque diventato grande abbastanza da riuscire a superare questa ansia sociale cominciò a uscire e frequentare diverse persone e gruppi di amici, riuscendo finalmente a uscire da quel giro di solitudine. Ricordo che facevamo a gare per indovinare come avesse perso la gamba e lui ci scherzava dicendo "chi indovina gli offro da bere"... alle ragazze che glielo chiedevano raccontava sempre una storia diversa "ah tempo fa in barca uno squalo me la strappo dal corpo" diceva, oppure "eh mentre lavoravo in falegnameria per salvare un mio collega dovetti sacrificare la gamba che finì in mezzo a una sega ahahah"... Una volta io e lui ci trovammo al parco del mio paesello per fare due chiacchiere, mi disse che doveva parlarmi e che non si sentiva bene, mi disse che non riusciva a essere felice e che casualmente in alcuni momenti della giornata gli partivano attacchi di panico che gli pareva di morire, mi disse che la solitudine non lo aveva mai abbandonato e che nonostante tutto, nonostante fosse cambiato si sentiva sempre quel ragazzino incapace a parlare con la gente... Parlammo per più di due ore, andammo prendere un gelato e ci salutammo verso sera, lui mi guardo e mi diede una pacca sulla testa dopodiche io gli appoggia la mia sulla spalla e gli chiesi "come hai perso la gamba?" Lui mi guardò e fece un respiro profondo "Sono nato senza..." Io lo guardai, deglutii e gli dissi grazie, rendendomi conto del perché si fosse sempre sentito così solo.... ..... ... Ovviamente la storia non è vera e non conosco nessuno senza la gamba destra, ma il tuo video mi ha fatto pensare e non lo so mi ha ispirato questa storia e soprattutto mi ha fatto capire che solitudine non solo vuole dire... beh solitudine, ma può essere una opportunità per diventare migliori e per crescere. Quando riesci a fare ragionare così le persone maestro, allora hai vinto, e come già ti dissi, sei tu il numero uno
so che forse sarebbe un po' azzardato ma potresti creare un format, parlando magari dei videogiochi però da un punto di vista psicologico o artistico perchè sono veramente belli questi video e non ti fa sentire il peso di guardare 45 minuti di video
Ho 35 anni e non so in quale punto della mia vita ho iniziato a sentirmi sempre più solo e quasi a ricercare una solitudine rifugiandomi nei videogiochi: mondi variopinti e profondi dove potevo essere chiunque e in qualunque modo Non amo stare con la gente ma amo essere l'eroe che salva tutti e aiuta tutti (mai fatto il renegade in nessun gioco) Hollow Knight mi è molto caro: scoperto per caso e me ne sono innamorato al punto da tatuarmelo Amo le sue ambientazioni e le sue musiche e la cosa che più mi ha colpito è l'antitesi di eroe protagonista: per salvare Nidosacro non devi essere l'eroe colmo di coraggio e speranza, devi essere l'essenza stessa del Vuoto in contrapposizione a una Luce troppo accecante per essere qualcosa di positivo
Quella parte di Hollow Knight è pure poesia per quanto mi riguarda. È incredibile come abbiano sovvertito TOTALMENTE i canoni dell'epica a quel livello e con quella naturalezza. Bellissimo.
In journey io avevo avuto tre incontri, il primo mi ha ignorato, il secondo mi ha remato contro, il terzo mi ha accompagnato in maniera positiva ma è cado a un salto poco prima della fine e l'ultimo tratto lo fatto da solo 😢.
E la mamma e il papi che paga la luce,e il caldo che il tuo culo sente,per quello non sei solo! Prova a giocare al buio con una coperta addosso,e whisky perché e la cosa più leggera che hai che non congela! Allora si che scopri che non sei solo😅✌️
Io ho 44 anni e soffro di solitudine e vuoto interiore da ormai più di 30 anni e se c'è una cosa che non mi ha mai fatto sentire solo sono proprio i videogiochi.
Da sempre, appena inizio a giocare a qualcosa ed entro in quei mondi mi sento bene❤
È una sensazione molto comune. Il che è incredibile se pensi alla potenza che ha un "semplice" videogioco
Ho 20 anni e per circa 3 anni della mia vita ho sofferto di solitudine unita ad una grande depressione, nessuno mi aiutava e tutto intorno a me mi sembrava grigio ed effimero. I videogiochi sono stati il primo mezzo artistico ad estraniarmi da questa brutta cosa che col tempo cominciai persino ad accettare uscendo dalla depressione, ora sto meglio e la solitudine la vivo davvero bene. Infatti in questi momenti coltivo la mia passione per i videogiochi, ma non solo dato che guardo anime, leggo manga oppure cerco di migliorarmi in skill come il disegno o il video editing. Ritornando sul fatto dei videogiochi penso che la cosa bella di questo medium sia proprio questa: l'estraneità da tutti i problemi della vita quotidiana e dai brutti momenti, quando la sera torno a casa dal lavoro ho solo un pensiero in mente: tornare a casa, accendere la console (o il pc) ed entrare in un luogo virtuale e vivere la vita di qualcun'altro ❤
Il bello dei videogiochi è che possono essere davvero l'incipit per qualcosa di altro. Alla fine sono a tutti gli effetti esperienze vicarie che ci permettono di sperimentare cose che non potremmo mai sperimentare nella vita reale.
Sono felice che ti abbiano aiutato così tanto
mannaggia a te fra , mi sono genuinamente commosso. Ti si vuole un bene dell'anima
Esagerato 💜
La mia "condizione" mi porta a cercare la soitudine, o comunque ad allotanarmi da luoghi e situazioni affollate. Per questo ho apprezzato moltissimo giochi come no man's sky al d1, starfield, death stranding, breath of the wild, per quell'aspetto che li accomuna, e per cui molti li hanno criticati : il vuoto. Trovo un grande conforto nelle passeggiate spaziali su pianeti sperduti, o nelle lande sterminate di hyrule, una calma interiore, che per un po' alleviano l'ansia e mi fanno stare davvero bene. Per quanto possa sembrare assurdo, anche la solitudine rappresentata nei souls mi conforta. Come già avevo commentato sotto al tuo video sui souls e depressione, sono per me una esperienza catartica.
Hai descritto perfettamente quello che provo anch'io, ed anche nella narrativa quando ci sono tanti silenzi mi danno lo stesso effetto di calma ma anche di riflessione. Un esempio potrebbe essere season: a letter to the future che ha esattamente tutte queste sensazioni, sia nel gameplay che nella narrativa.
Posso consigliarti Outer wilds? Dai giochi che hai descritto anche se non lo diresti, penso potresti amarlo
@@lucaducato4369vero, Outer Wilds è stata una piacevole scoperta da questo punto di vista. Stupendo.
@@il_vento_sta_cambiando outer wilds è già nel mio backlog su steam. Quando sarò nel mood, è uno dei papabili in cima alla lista 👍
@@kuroganeline8665 giusto una precisazione è stato @lucaducato4369 a citarlo😅
Io ho giocato a death standing, dark souls3, bloodborne, Elden ring (ieri ho finito il finale di ranni, ma nel DLC ho problemi con radhan consorte di miquella). Ma questa analisi è davvero incredibile, non ci ho pensato. Questa relazione tra i vari tipi di solitudine e questi giochi è incredibile. Mi hai toccato le stringhe del cuore, dico davvero.
Grande video 👍👍👍👍👍
Tranquillo che quel boss è l'inferno sceso in terra per qualsiasi essere umano
Ti ringrazio, mi fa molto piacere ❤ e condivido il pensiero sul boss ahahah
Complimenti per i contenuti di questo video, Frà. Sai, sono tornato un po' indietro nel tempo, a quando giocavo con mio fratello a Abe's Oddysee ed a Gta S.Andreas. Oggi, a 42 anni, continuo a giocare, ma non più con mio fratello (vivo fuori casa), ma da solo e sto sperimentando proprio quella solitudine di cui tu parli. Tuttavia, i videogiochi mi aiutano ad evadere dai problemi quotidiani della vita, trovando sollievo in un pomeriggio piovoso e triste. Grazie ❤❤
Ma grazie a te 💜 mi fa piacere che tu ti ci sia rivisto, almeno un po' 🙂
@fra-in-the-frame 👍👍🤗🤗
Gran bel video, sei riuscito a trasmettere il significato che volevi che passasse..
Ti do un altro spunto, a me i videogiochi mi hanno aiutato a combattere l’ansia, da ragazzo, ogni singolo evento (uscire con una persona cara , un interrogazione a scuola, andare anche allo stadio),mi procurava ansia, mi si chiudeva lo stomaco, mi agitavo..
l’ immergermi nei videogiochi, mi faceva staccare dai pensieri, isolarmi dalle paure che mi portavo dentro, i videogame mi hanno aiutato, ad essere più forte e sereno, semplicemente non rimuginando continuamente sulle paure che mi creavo. Mi prendevo una pausa mentale.
Oggi ho 50 anni con 2 figli, continuo a giocare appena posso, e praticamente non soffro più di ansia. 😀
Io ho 48 anni e sento quasi la necessità di isolarmi in un gioco per staccare la spina da lavoro, famiglia e in generale dal quotidiano. E più mi devo impegnare, più mi fanno bene.
Molto interessante! Incredibile come un "semplice" videogioco possa fare tanto 👀
Onestamente penso sia raro trovare qualcuno capace di mischiare i videogiochi alla solitudine la tristezza e tutto quello che noi ragazzi proviamo nella maggior parte dei casi, questo video non è solo un contenuto per passare il tempo ma per crescere da fare vedere nelle scuole.
Questo è un complimento ENORME e ti ringrazio 💜 mi fa molto piacere che tu lo abbia così apprezzato
4 mesi fa ho rotto con la mia ragazza dopo un fidanzamento di 6 anni, i miei amici erano tutti in giro per l'Italia per lavoro e studio, da poco mi sono trasferito anche io, ho passato e sto passando il periodo più solo della mia vita.
Grazie per questo video, arriva nel momento giusto ❤️
Grazie a te 💜 mi dispiace che tu abbia dovuto a che fare con tutte queste cose. Stay strong, e non diventare vuoto 🤙🏻
Non so come descrivere questo video,mi hai lasciato davvero di stucco,è un barbatrucco. No comunque mentre il video procedeva ero seduto sulla mia poltrona a guardare il soffitto,sentendomi parte del discorso che hai fatto: i videogiochi per me non sono solo mero escapismo,ma bensì un mondo nel quale mi sento veramente bene,dove la mia anima è restorata. Non ho mai giocato nessuno dei titoli che hai citato,però posso dire che con molti serviva horror mi sono sentito davvero solo:in mondo come quelli di the evil within oppure quelli di outlast sei in balia degli eventi,sei insignificante ed estraneo,tanto è alienante quella situazione. Questo video è stato catartico,tanto dal farmi stare fermo alla fine per almeno 10 minuti buoni,assorbendo per osmosi tutto il concetto. Grandissimo video,contento di essermelo goduto a pieno❤.
Mi fai un grande complimento, ti ringrazio 💜 e sono totalmente d'accordo con te: i survival hanno un enorme potenziale da questo punto di vista. ENORME.
O mio dio... I primissimi 20 secondi mi hanno fatto riflettere ed è esattamente quello che provo io ogni volta che gioco, aggiungiamo pure che sono le vacanze di natale e hai la stufa accesa, così rendiamo il tutto più malinconico
Yep, esattamente il tipo di clima a cui mi riferivo. 100%. Bellissimo
Wow mi hai fatto scoprire un nuovo modo di vedere la solitudine ❤
Beh mi fa molto piacere 💜
Ciao, devo dire che i contenuti che fai con questo taglio critico li apprezzo sempre molto. Io ad esempio sono passato dagli mmorpg con un gruppo di amici a giochi in single player, dato che ormai i miei amici sono sposati con figli. Devo dire che a volte la solitudine può emergere anche solo per la mancanza di condivisione di una esperienza. Non sono molto avvezzo a lasciare dei commenti, ma ammetto che anche solo ascoltare persone su you tube che condividono le loro esperienze video ludiche, mi fa capire che c’è molta gente come me e in qualche modo mi rende parte di qualcosa. Ciao 👋🏻
Beh sono assolutamente d'accordo nel dire che non bisogna per forza interagire con una community per sentirsi parte di essa. Totalmente. Io sono così con i Souls. Capisco perfettamente il discorso che fai
I videogiochi sono sempre stati per me un modo per ritagliarmi del tempo per me stesso, per pensare o quando tutto attorno a me si faceva troppo rumoroso, oppure quando il rumore ce lo avevo dentro io. Quella solitudine quasi la cercavo e mi piaceva; il personaggio che interpretavo era in genere l'eroe di quel mondo, attorniato da amici e seguaci che mi davano più soddisfazioni di tanti con cui avevo a che fare tutti i giorni. Poi ho cominciato a giocare ai titoli multi e lì ho compreso il confronto a distanza, il rapportarsi con tanti altri senza sentirsi mai solo pur non vedendosi mai. Infine sono approdato al multi asincrono e mi sono infine reso conto che questi mondi virtuali attirano tantissime persone (DS è un mondo oscuro ma molto popoloso da altri giocatori) magari con le mie stesse passioni e perchè no, coi miei stessi crucci. Mi piace pensare che molti sono lì proprio come me, per sbollire, per stare bene un pò con se stessi, per riordinare le idee, quando il mondo attorno a te fa troppo rumore, o quando il rumore lo hai dentro.
Oggettivamente è molto probabile che sia così secondo me. Io stesso li "uso" in questo modo. Elden Ring oramai è diventato il mio gioco comfort per eccellenza proprio per questa ragione. Nulla come il mondo malinconico dell'interregno mi aiuta a mettere ordine nei miei pensieri
Davvero complimenti @fra-in-the-frame. In tutti i tuoi video si percepisce non solo la necessità di creare contenuto, ma proprio la voglia di condividere con noi qualcosa che ti sta a cuore e che fa trasparire tutta la tua passione. Per questi video di approfondimento in particolare, hai mai pensato anche al formato podcast? Spesso mi capita di mettere i tuoi video di sottofondo mentre sto lavorando e li trovo davvero adatti a questo tipo di fruizione
Effettivamente potrebbe essere assolutamente un'idea. So che molte persone li fruiscono come te infatti!
Questo video e poesia.. hai descritto parte della mia adolescenza e parte attiva di cio che sto vivendo in questo periodo dove sono andato a convivere e mi e nata una bimba che per quanto sia fantastico porta a cambiamenti e alla inevitabili (un po come il concetto di sublime)che sono attivati in concomitanza con varie infamie da parte di amici storici che non pensavo potessero venire a "mancare " nella mia vita ma che ora mi ritrovo ad andare comunque oltre ... e quando entro in un "nuovo mondo "... mi srnto sempre keno solo di wusndo ci sono entranto ... e quando ne esco mi sento sempre più ricco di quando ne sono entrato.. grazie per questo video❤❤
Grazie a te 💜 e non posso che condividere il tuo pensiero. Abbiamo la fortuna di avere a che fare con medium, quello videoludico, in grado di arricchirci attivamente con esperienze "vicarie". Non è qualcosa da sottovalutare
Complimenti Fra, uno dei tuoi video migliori e personalmente il mio preferito. Continua così ❤
Ti ringrazio 💜
uno dei video più belli che abbia mai visto sei veramente una grande persona prima che un grande creator ! vai fra (intheframe) 😍😍
Ti ringrazio! Molto contento che tu abbia apprezzato 💜
È un periodo in cui ho cene compleanni lavoro mille impegni di ogni tipo e l’unica cosa che vorrei è un po’ di solitudine con i miei videogiochi….
Ti capisco molto bene
Bellissimo Fra 👏👏👏👏👏 davvero complimenti!!!! Video molto profondo, intenso e che fa riflettere!!! Questta tematica che hai sapientemente spiegato citando i videogiochi è di per se molto importante e di cui si parla poco. Molto spesso infatti è alla base di alcuni disagi che poi chi più e chi meno, può avere durante la sua esperienza di vita! Rimanendo in tema videoludico però, paradossalmente cercare di creare quella condizione in determinati videogiochi (nel mio caso specifico i souls principalmente) può generare un senso di conforto. Ovvero potrebbe essere un modo per staccarsi dalle problematiche della vita reale e immergersi nella solitudine che il gioco va a creare per allontanarsi appunto dai problemi, e questi giochi lo fanno davvero molto bene, in quanto impegnano davvero molto la mente!! Detto questo, sei il numero 1 Fra per i contenuti che porti sul canale!!!! Top !!!!
Ti ringrazio 💜 come sempre mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato.
Sì esattamente, infatti non ti nascondo che questo video nasce anche da un'esigenza di parlare un po' dei miei titoli preferiti e del perché risuonano così tanto con le mie corde. Al filo conduttore della solitudine ci ho pensato in un secondo momento
@fra-in-the-frame 👍👍😘😘
Un video che mi ha colpito profondamente Fra In the Frame❤
Ti ringrazio ❤
Grazie per il video, davvero bello: mi piace molto il modo che hai di affrontare questo argomento. Personalmente mi sono sentito solo giocando fino alla fine ad Alien: Isolation...un titolo che ho apprezzato molto, a tratti angosciante, ma in grado di trasmettere una solitudine funzionale all'esperienza stessa.
Beh scelta... Particolare ahahah. Però capisco esattamente ciò che intendi. Gran titolo tra l'altro Isolation
Uno dei più bei video che abbia mai visto sul tubo! Respect❤
Ti ringrazio 💜
Bloodborne
DevilMayCry 3
Bayonetta
Hollow Knight
Ninja Gaiden Black
Castlevania: Symphony Of The Night
Outer Wilds
Alcuni dei giochi che hanno combattuto con me la solitudine, pur apprezzandola. Alcuni dei giochi che in qualche modo, mi hanno fatto crescere
Grazie per questa perla di video 🖤
Grazie a te 💜
Madonna Ninja Gaiden, che gioco assurdo
Shadow of the colossus mi ha aiutato tantissimo in un momento molto particolare nella mia vita, mi ha dato una lezione che mi porto dentro ancora oggi.
È un videogioco che riesce ad emozionarmi ogni volta che ci gioco, mi colpisce oggi quasi come la prima volta che ci giocai.
La lotta di Wander era diventata la mia e quando ho finito il gioco mi sono liberato di un peso che mi portavo dietro da anni.
Bellissimo video, mi hai fatto venire i brividini.
Questi sono i contenuti che vale la pena di vedere😎😎
Ti ringrazio per i complimenti 💜 E sono d'accordo per quanto riguarda Shadow of the Colossus. È un titolo dalla potenza narrativa assurda, per essendo estremamente minimale in quello che è il modo in cui la racconta.
È proprio una storia che ti rimane dentro
Per me sei il miglior content creator italiano sul gaming, ma a mani basse proprio
Complimentone. Grazie mille 💜
ciao, inizio dicendo che non commento molto su youtube ma...questo video è diverso, ti seguo già da un po' di tempo sulle tematiche inerenti ai souls e con il video di oggi mi hai fatto confermare il fatto che molte delle cose che pensavo friggevano nel cervello di altre persone.
tutto questo messaggio semplicemente per dirti che è stato un video veramente ben fatto e di continuare così :)
Ti ringrazio, mi fa molto piacere che tu lo abbia apprezzato 💜
Bellissimo contributo. I miei rispetti. Lascio la mia esperienza. Io non ho vissuto la solitudine, soprattutto negli anni in cui probabilmente formiamo e costruiamo quei rapporti che determineranno negli anni successivi una ragnatela di comunicazione, conoscenza e formazione. Sono un "musicista", un rockettaro e la mia casa come le sale dedicate agli ascolti e alle prove di gruppo sono sempre state un porto di mare. La "solitudine" è stato il mio obbiettivo, non una contingenza. In mezzo a tutta quella confusione ho scoperto il piacere del silenzio. I videogiochi insieme al cinema me lo hanno permesso. I corridoi infestati di Doom, le "safe room" di Resident Evil, la nebbia di Silent Hill, il Nexus di Demon's Souls. Sono passati anni e ho trovato il mio compromesso. Il giorno consumo le energie per lavorare nel mio mondo e la notte le recupero vivendo i mondi che mi fanno stare bene. Buon lavoro e perdona la lunghezza.
Nessuna lunghezza, ho apprezzato grandemente questa condivisione. Molto, MOLTO interessante. In bocca al lupo per tutto 🤟🏻
Bellissimo e interessante video, continua così Fra
Ti ringrazio 💜
@fra-in-the-frame Per caso hai leggerissimamente preso spunto dal diario di un videogiocatore? Chiedo così tanto per.
Onestamente è la prima volta che lo sento 😅
@@fra-in-the-frame pensa il caso, perché poco più di una settimana fa, ha fatto uscire un video concettualmente uguale al tuo. Pazzesco!
Possibilissimo. Alla fine se sei un certo tipo di creator è realistico che alle volte si abbiano idee simili
Ho un rapporto molto intimo con la solitudine fin da sempre e sebbene adesso abbia imparato ad apprezzarla e perfino a ricercarla ogni tanto, da ragazzino la soffrivo molto. Di conseguenza, senza accorgermene, tendevo a prediligere giochi che questa sensazione la allontanassero, più che ricordarmela.
Giochi come Sly, Jack and Dexter o Dragon Age Origins, per dire tre dei titoli che più hanno accompagnato la mia adolescenza. Giochi dove avevi un compagno, una squadra o una compagnia, con interazioni molto frequenti tra i personaggi, che non ti dessero mai la sensazione di essere da solo. Erano titoli in cui mi rintanavo di frequente e che ho adorato proprio per quella capacità che avevano di accompagnare il giocatore per tutta la loro durata.
Ecco, Dragon Age Origins lo avrei tranquillamente potuto aggiungere a questo video perché lo ho vissuto ESATTAMENTE come lo hai vissuto tu.
Tutti i compagni mi sono rimasti nel cuore e hanno un po' sublimato quella solitudine che provavo allora mentre lo giocavo.
Che titolo stupendo. Mi manca quel coglione di Alistar.
Eccomi. Amante di questo mondo di solitudine. Ti sono lontanamente vicino Fra. Io a questi giochi aggiungerei Rime. In un periodo difficile mi ha accompagnato nella mia solitudine. ❤
Vero! Stupendo Rime! Sono tanti i giochi che avrei voluto citare ma che non ho potuto nominare per mancanza di tempo
Ammirazione, rispetto e un pizzico di dispiacere per il fatto di conoscervi solo virtualmente Milord.
Forse avremmo entrambi un altro nome, nella nostra risicata lista dell'amicizia.
Un vero piacere anche solo ascoltarti.
Bravissimo💜
Ti ringrazio molto 💜
È molto probabile ahahaha
Una scomoda realtà, purtroppo. Però, se ci pensiamo bene, siamo tutti soli alla fine, insieme. Quindi il concetto stesso di solitudine alla fin fine è paradossale. Condivido con te le mie "origini", tornavo da una scuola che non mi piaceva dove purtroppo non riuscivo a legare decentemente con nessuno. Le mie passioni non erano le loro passioni, tantomeno i miei interessi e i miei hobby. Quindi c'ero io e un altro mucchietto di persone con le quale mi sentivo su facebook (all'epoca). Giocare mi faceva stare bene, sebbene fossi da solo anche in quello. Al di là dei titoli da te citati, che rappresentano il concetto stesso di solitudine, mi sentivo solo anche quando giocavo a crash bandicoot per dirti. Però ero io. Era una cosa molto intima, adesso che ci penso, ed è una cosa che mi piace fare. Esempio banale: ogni tanto in live su twitch mi sento scomodo, è come se mi mettessi "a nudo" ed è strano perché ho sempre giocato solo con i miei occhi, e mai con qualcuno che mi consigliava o suggeriva o anche solo che mi accompagnava. Per questo ho amato Death Stranding e il suo gameplay asincrono. Quindi ancora oggi preferisco i single-player e preferisco giocare da solo. Non sono da online, preferisco interagire di persona con chi condivide con me queste passioni
Beh da una parte credo che sia normale sentirsi messi a nudo, quando si fa qualcosa come una live su Twitch. Stai comunque condividendo qualcosa con qualcuno, per quanto a distanza, ma capisco perfettamente cosa intendi dire e sono anche convinto che la connessione reale tra due persone sia insuperabile.
Infatti i videogiochi dovrebbero catalizzare questa presa di coscienza verso il mondo reale secondo me
Io di base ho sempre apprezzato la solitudine, anche ora a 22 anni (sono pochi ma nemmeno così tanto). A tratti però mi rendo conto che ciò mi porta a scegliere sempre il solito tipo di giochi: mmo, rpg, fps, quindi comunque giochi affrontati di base con un gruppo. Il punto cruciale per me stava, e sta, nella produttività del percorso solitario, mi spiego meglio: il IO da solo è capace di sopportarlo? Il mio IO ha la pragmaticitá tale di sfruttare tutto il tempo che voglio? Beh dipende, dal contesto, dalla stagione (fa strano ma è vero), dalla musica e dalle voglie che di giorno in giorno maturano. Devo ammettere che i tuoi video mi hanno aiutato parecchio a cercare la visione del bicchiere mezzo pieno, e notando che i Souls sono tra i giochi più social in circolazione. Per quanto riguarda i platform, mi sono molto immedesimato in The Last Faith e in entrambi i Blasphemous, un mondo decadente e governato dall’entropia. Se dovessi dare una conclusione a questo interminabile commento (e mi scuso hahaha) la darei con un semplice messaggio: ti ringrazio per ciò che fai con la tua comunity e per la genuinità con cui esprimi ciò che fai. ❤️
Beh grazie a te 💜 sono molto in linea con la tua riflessione comunque, anzi non la trovo per niente strana. È esattamente come la penso anche io
Sono completamente d'accordo con te...credo che in parte condividiamo qualcosa in comune mi sa. Soprattutto ho apprezzato la tua lettura su Hollow knight...mi hanno dato molto quest' senso in particolare né pochi personaggi vivi. Mi sono commosso tantissimo quando sconfiggendo ogrim in sogno vedi tutta la sua solitudine, oppure l'amicizia tra il pittore e l'armaiolo...uno spettacolo
Vero. Hollow Knight è di una potenza e di una delicatezza su questi temi decisamente rara. Assurdo, se pensi che è stato sviluppato da due persone
@fra-in-the-frame si davvero è qualcosa di spettacolare...ma praticamente ogni personaggio...perfino lo Splendore se ci pensa diventa "cattivo" perché viene abbandonato
Video davvero interessante, che ha toccato delle corde molto importanti per me. Nulla da dire se non: Grazie
Grazie a te ❤
Diciamo che ho un po' vissuto una situazione simile alla tua in adolescenza, ma se quell'esperienza mi ha insegnato a comprendere un po' più me stesso, i videogiochi e le loro storie mi hanno insegnato ad ascoltare l'altro, comprenderne le parole e ciò che sta tra le righe, diciamo la loro lore.
Ancora oggi il videogioco è per me e per la mia compagna fonte di intrattenimento, riflessione, passione, commozione e fascino perfettamente sostituibile ad qualunque altro medium o fonte di intrattenimento
Se ci pensi è incredibile come qualcosa come il videogioco possa mettere in moto una cosa del genere. Come media ha del potenziale enorme
@@fra-in-the-frame perché più altro il gioco è caratterizzato da una cosa che manca al cinema: l'interazione diretta dell'osservatore
Molto vero! In effetti se ci pensi cose come i Souls funzionano particolarmente bene proprio per quello
Io sono una persona molto socievole e se gioco un gioco troppo solo( senza persone o PNG) ho problemi nel giocarlo per tantissimi, ogni souls che ho giocato dopo circa 3/4 settimane di gioco ho smesso perché non mi ci trovavo . Dark souls 1 remastered lo giocai a circa 12 anni e mi ricordo che per 6 mesi non lo ripresi dopo essere arrivato alla fortezza di sen , ed era un gioco che comunque è meno solo rispetto ad altri souls . Tutto questo per dire che i giochi troppo soli mi creano problemi 😅😅😅.
Beh ma ci sta, probabilmente non risuonano con le tue corde nello specifico, non c'è niente di male in questo
Complimenti per il contenuto Fra, l'unica cosa le pubblicità sono troppe
Non le controllo io. Fa tutto UA-cam da solo 🥲
loneliness is different between solitude
la "loneliness" è una disciplina sana e personale che ti consente di impegnarti in un'auto-riflessione significativa. La solitudine, tuttavia, è uno stato di "tristezza" perché non si hanno amici o compagnia. D'altronde come disse Archimede "L'uomo è un animale sociale"
Sacrosanto
Mi sono rivisto abbastanza nell'introduzione di questo video perché ho avuto un'esperienza molto simile a quella che racconti 🥲🫂 video che comunque, a mio parere, contiene una delicatezza e una analisi che difficilmente si può trovare altrove (soprattutto in ambito Italiano).
Ti ringrazio molto e mi fa piacere che tu abbia empatizzato. Era un po' che volevo farlo questo video, anche solo per parlare di un po' dei miei giochi preferiti oltre ai Souls
Maestro scusi il ritardo, ho visto il video e come al solito sono rimasto incantato, e mi è venuto in mente di quando tempo fa un mio amico mi disse che per buona parte della sua vita era rimasto solo, o meglio faticava ad avere rapporti con la gente e per questo non aveva mai avuto tanti amici.
A questo mio amico mancava la gamba destra, sostituita da una protesi in metallo e nonostante questo camminava in modo estremamente aggraziato.
Come ho già detto era solito stare da solo perché vergognandosi della sua condizione non era jn grado di dialogare con la gente e di risposta la gente non era propensa a stare con qualcuno di diverso. Una volta cresciuto o comunque diventato grande abbastanza da riuscire a superare questa ansia sociale cominciò a uscire e frequentare diverse persone e gruppi di amici, riuscendo finalmente a uscire da quel giro di solitudine. Ricordo che facevamo a gare per indovinare come avesse perso la gamba e lui ci scherzava dicendo "chi indovina gli offro da bere"... alle ragazze che glielo chiedevano raccontava sempre una storia diversa "ah tempo fa in barca uno squalo me la strappo dal corpo" diceva, oppure "eh mentre lavoravo in falegnameria per salvare un mio collega dovetti sacrificare la gamba che finì in mezzo a una sega ahahah"...
Una volta io e lui ci trovammo al parco del mio paesello per fare due chiacchiere, mi disse che doveva parlarmi e che non si sentiva bene, mi disse che non riusciva a essere felice e che casualmente in alcuni momenti della giornata gli partivano attacchi di panico che gli pareva di morire, mi disse che la solitudine non lo aveva mai abbandonato e che nonostante tutto, nonostante fosse cambiato si sentiva sempre quel ragazzino incapace a parlare con la gente... Parlammo per più di due ore, andammo prendere un gelato e ci salutammo verso sera, lui mi guardo e mi diede una pacca sulla testa dopodiche io gli appoggia la mia sulla spalla e gli chiesi "come hai perso la gamba?" Lui mi guardò e fece un respiro profondo "Sono nato senza..."
Io lo guardai, deglutii e gli dissi grazie, rendendomi conto del perché si fosse sempre sentito così solo....
.....
...
Ovviamente la storia non è vera e non conosco nessuno senza la gamba destra, ma il tuo video mi ha fatto pensare e non lo so mi ha ispirato questa storia e soprattutto mi ha fatto capire che solitudine non solo vuole dire... beh solitudine, ma può essere una opportunità per diventare migliori e per crescere. Quando riesci a fare ragionare così le persone maestro, allora hai vinto, e come già ti dissi, sei tu il numero uno
Anmetto che ci avrei 100% creduto se me lo avessi raccontato dal vivo. Ad una certa stavo pure per commuovermi 🤣
Per il resto ti ringrazio, onorato 💜
Che bello vedere questo video dopo dobbiamo parlare di monster hunter
Ahahahahaha le due anime di Fra in the Frame
@@fra-in-the-frame ti voglio bene 💜
so che forse sarebbe un po' azzardato ma potresti creare un format, parlando magari dei videogiochi però da un punto di vista psicologico o artistico perchè sono veramente belli questi video e non ti fa sentire il peso di guardare 45 minuti di video
Potrebbe essere un'idea! Dal lato artistico in particolare mi piacerebbe un sacco!
Stupendo.
Ti ringrazio ❤
Ho 35 anni e non so in quale punto della mia vita ho iniziato a sentirmi sempre più solo e quasi a ricercare una solitudine rifugiandomi nei videogiochi: mondi variopinti e profondi dove potevo essere chiunque e in qualunque modo
Non amo stare con la gente ma amo essere l'eroe che salva tutti e aiuta tutti (mai fatto il renegade in nessun gioco)
Hollow Knight mi è molto caro: scoperto per caso e me ne sono innamorato al punto da tatuarmelo
Amo le sue ambientazioni e le sue musiche e la cosa che più mi ha colpito è l'antitesi di eroe protagonista: per salvare Nidosacro non devi essere l'eroe colmo di coraggio e speranza, devi essere l'essenza stessa del Vuoto in contrapposizione a una Luce troppo accecante per essere qualcosa di positivo
Quella parte di Hollow Knight è pure poesia per quanto mi riguarda. È incredibile come abbiano sovvertito TOTALMENTE i canoni dell'epica a quel livello e con quella naturalezza. Bellissimo.
Ti voglio bene bro
❤
In journey io avevo avuto tre incontri, il primo mi ha ignorato, il secondo mi ha remato contro, il terzo mi ha accompagnato in maniera positiva ma è cado a un salto poco prima della fine e l'ultimo tratto lo fatto da solo 😢.
I problemi di connessione in Journey sono il male
Secondo me se scriveresti un gioco sarebbe qualcosa di incredibile!
Ahahahahaha beh ti ringrazio 💜
Io sto giocando a a hollow knight mentre mi godo questo video
Divertiti
Il mio videogioco preferito ❤️
Silksong when 🥲
@@fra-in-the-frame Se andiamo avanti così magari lo giocheranno i miei figli...
Piango
Mamma quanto godo quando il "mio" corpo può sentirsi Solo...
✌️
ANCHE IO
Cazzo i primi secondo sono due interi anni della mia vita
I feel you
😂😂
?
Mi sento gheis SOLO ad averlo visto 🗿🥂👌🏼
Svegliati
Assurdo vero
E la mamma e il papi che paga la luce,e il caldo che il tuo culo sente,per quello non sei solo! Prova a giocare al buio con una coperta addosso,e whisky perché e la cosa più leggera che hai che non congela! Allora si che scopri che non sei solo😅✌️