che bello Sergio, grazie mille! Mi interessa molto per capire come fare magari con la Stella... Inoltre interessantissimo anche il discorso della monta con una mano sola (smazzettata, da lavoro o come si vuol chiamare...)
Bel video, grazie. Al mio primo concorso di salto c’era una ragazza con un cavallo cieco da un occhio (mi pare per un calcio). Non ha fatto grandi categorie, credo 40 o 50, ma mi pare che abbia fatto netto. Dal video é chiaro come funziona la comunicazione (anche se immagino sia necessaria una buona dose di fiducia nel cavallo per girare verso qualcosa che non vede). Quello che mi rimane poco chiaro è come facesse il cavallo a valutare la distanza e l’altezza del salto in assenza della fase di visione binoculare (considerando la categoria non penso che l’amazzone fosse in grado di dare la distanza al cavallo )
Grazie mille Sergio per questo video, ho studiato tantissimo i tuoi video e sono stati utilissimi anche per il mio cavallo con un solo occhio :) Sperimentando mi sono sorte un paio di domande, quando lavoro dal lato cieco, in caso di necessità, è corretto utilizzare anche la pressione ritmica con contatto? ad esempio per farlo allontanare da me nel circolo. Poi, per il cavallo è più semplice imparare in due step prima pressione ritmica/contatto e in un secondo momento associare l'indicazione vocale, oppure è meglio insegnare tutto insieme? grazie :)
Hai avuto a che fare anche con cavali ciechi da ambedue gli occhi? Se del caso cosa si deve cambiare rispetto a questo che hai fatto vedere dove il cavallo vede almeno da un occhio?
che bello Sergio, grazie mille! Mi interessa molto per capire come fare magari con la Stella... Inoltre interessantissimo anche il discorso della monta con una mano sola (smazzettata, da lavoro o come si vuol chiamare...)
Bel video, grazie.
Al mio primo concorso di salto c’era una ragazza con un cavallo cieco da un occhio (mi pare per un calcio).
Non ha fatto grandi categorie, credo 40 o 50, ma mi pare che abbia fatto netto.
Dal video é chiaro come funziona la comunicazione (anche se immagino sia necessaria una buona dose di fiducia nel cavallo per girare verso qualcosa che non vede).
Quello che mi rimane poco chiaro è come facesse il cavallo a valutare la distanza e l’altezza del salto in assenza della fase di visione binoculare (considerando la categoria non penso che l’amazzone fosse in grado di dare la distanza al cavallo )
Per esperienza. Esattamente come facciamo noi umani quando perdiamo un'occhio
Ho visto sui social una cavalla saltare alto (credo 140) senza un occhio. Si adattano eccome. Sono animali estremamente resilienti
Sempre serio e 'professionale grazie ,michele❤
Grazie mille Sergio per questo video, ho studiato tantissimo i tuoi video e sono stati utilissimi anche per il mio cavallo con un solo occhio :)
Sperimentando mi sono sorte un paio di domande, quando lavoro dal lato cieco, in caso di necessità, è corretto utilizzare anche la pressione ritmica con contatto? ad esempio per farlo allontanare da me nel circolo. Poi, per il cavallo è più semplice imparare in due step prima pressione ritmica/contatto e in un secondo momento associare l'indicazione vocale, oppure è meglio insegnare tutto insieme? grazie :)
Hai avuto a che fare anche con cavali ciechi da ambedue gli occhi? Se del caso cosa si deve cambiare rispetto a questo che hai fatto vedere dove il cavallo vede almeno da un occhio?
Grazie pre 13:39 13:39
Per favore correggi il titolo
Fatto. Grazie !