Bruciando i rami produci CO2 di cui si nutrono le piante per fare la fotosintesi. Lo insegnano alle elementari. Gli olivi che ho intorno a dove brucio le frasche sono quelli più rigogliosi di tutta l'oliveta.
Tutto vero. Questo triìttatutto é una forza!!! Io ho preso quello a lame Parkside preso al Lidl e produco il cippato per orto, paciamature, compostiera e giardino! Uno degli acquisti migliori mai fatti!!!!
Spettacolare biotrituratore, io ho optato per un modello più piccolo, ancora non è arrivato ma attendo speranzosa. Grazie per il video, come sempre molto interessante.
Si, è davvero un'ottima macchina. Il modello più piccolo a mio avviso va bene uguale, ognuno deve valutare il diametro di rami che produce. Chi pota regolarmente non avrà spesso rami consistenti e può benissimo procedere con macchine un poco più piccole.
Biotritatutto e quasi due anni che lo uso. Il mio è elettrico, lo uso quando finisco di potare gli ulivi. Oppure abitando in campagna ho altri alberi. Che per essere potati come gli eucalipto.. poi ho della legna da utilizzare in forma di cippato. Mentre la parte più grossa, la uso per fare del fuoco per fare dei peperoni, melanzane, delle belle bistecce. La cenere che alla fine rimane la uso intorno alle crocifere. Dimenticavo ...il cippato in generale lo uso nell'orto. Così non mi cresce l'erba. Poi migliora il sottosuolo. Felice serata
Buongiorno, un consiglio, ho acquistato un bio trituratore qualche mese fa' e mi trovo molto bene, il cippato lo uso per il mio orto. Volevo chiederti se avendo piante di oleandro e un tasso che sono ritenute piante tossiche potevo biotriturarle nel compost o ere meglio tenerle separate dal compost per l'orto? Grazie per tutti i suoi consigli molto utili
@@zappaland in genere sono leggi regionali o addirittura provinciali, la cosa migliore è chiedere alla polizia municipale, in comune, o se sei azienda agricola ad una associazione di categoria
Che bel video,sarebbe meraviglioso,ma purtroppo per noi troppo caro.Noi viviamo in campagna,ad Iglesias(su),e siamo circondati da incivili,bruciano tutti i gg.,anche di notte e anche quando vige il divieto.Sarebbe bello se ci fossero incentivi per questi strumenti,invece..sembra che a nessuno freghi niente. Altro che respirare aria pulita!! Che senso hanno le auto elettriche se respiriamo tutto questo?Sono davvero delusa!!!
Hai ragione, sarebbero da incentivare i biotrituratori. Il mio consiglio è di cercare, ci sono modelli di vari prezzi e anche un biotrituratore che processa rami non molto spessi comincia a essere un aiuto. L'altra cosa che sarebbe da fare (ma difficile magari) è consorziarsi in poiù persone. Un biotrituratore medio-grande (tra i 1500 e i 3000 euro) può servire agevolmente più famiglie, dividendo la spesa e ottenendo una macchina performante.
@@OrtoDaColtivare grazie per la risposta.Noi,appena riusciremo,lo compreremo sicuramente.Trovo che sia molto utile. Purtroppo per il resto non è solo un problema economico,ma di mentalità.La Sardegna, è conosciuta anche per la testardaggine dei suoi abitanti...Siamo in pochi ad abbracciare nuove tecniche di agricoltura e non solo...Magari un giorno,grazie alle autorità,qualcosa potrebbe cambiare. Io intanto continuo a guardare i suoi video,per me,molto istruttivi.Grazie..
Si spegne la macchina, poi o si stacca la corrente, oppure vi è un fungo di blocco, ma io scollegherei sempre la corrente; farsi male è facile guarire uhhh, bella macchina e spiegazione sempre eccellente, poi grazie a te e il romano della humus ho imparato tante cose sempre grazie tante...............
Ciao visto i prezzi del carburante io sto accatastato in un angolo tutto il materiale che poi fermentazione nella fermentazione escono prodotti che inquinano? Mi è venuto questo dubbio prima trinciavo con il trattore e la classica trincia
La fermentazione non crea problemi, è solo una questione del tempo che porta via, trinciando ovviamente fai prima a ottenere materiale degradato e quindi a liberare lo spazio.
Buongiorno Pietro io nel mio piccolo orto uso un biotrituratore economico ma fa il suo dovere, volevo però sapere se è il caso di triturare i rami di un fico purtroppo ricoperti di cocciniglia e in caso posso usare il cippato ricavato per pacciamare l'orto? E i sentieri tra le aiuole? Grazie
Ciao Angela, a mio avviso puoi usare il cippato sia nei sentieri che nelle aiuole, onestamente non ho mai sperimentato ma non credo che dopo tutto questo la cocciniglia sia in grado di creare problemi. Per buona misura se vuoi sicurezza lascialo un periodo in cumulo a compostare.
buongiorno, ho triturato la potatura della siepe ( alloro,lauro,leccio ecc ) ma pensavo di interrare il tutto e poi passarci con la motozappa. che ne pensi ???
Ciao Andrea, secondo me è meglio lasciar compostare il cippato e poi interrarlo in un secondo momento. Oppure lasciarne uno strato in copertura del terreno, piuttosto che fresarlo. Un saluto! Matteo
Ciao Sono 30 anni che biotrituro, prima con motore elettrico da 3kw, da qualche anno con motore a scoppio da 10kw. Il mio dubbio, specie adesso che uso un motore a scoppio, è sempre stato quello di capire se sto inquinando di più rispetto all'uso del bruciare le potature. Esiste uno studio serio a tal riguardo? Grazie Lucio
Ciao Lucio, fai benissimo a triturare, te lo garantisco. Per quanto il motore a scoppio inquini, la combustione all'aperto inquina veramente tanto. Ma tanto. Non è semplice rendersi conto, ma bruciare un cumulo di rami è un piccolo disastro ecologico. A titolo di esempio ti mando questo link di regione Lombardia, basati su misurazioni di ARPA. www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/Tutela-ambientale/Qualita-dell-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria
La propaganda ignorante è la peggior cosa che possa esistere sopratutto se fatta anche in malafede. I' affermazione nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma è nota ai più. La sottrazione di c02 da parte delle biomasse durante il periodo di vita equivale alla co2 o metano rilasciato dopo il periodo vegetativo!!! A seconda del processo decomposizione aerobica anaerobica combustione la quantità dei sottoprodotti rimane invariata solo attraverso processi di sintesi "industriali è possibile trasformare questi sottoprodotti in elementi non "inquinanti". Quando andiamo in un bosco abbiamo la sensazione di entrare in un ambiente assolutamente naturale che mai si pensi possa inquinare... errato i cicli giorno notte cambiano il rilascio di ossigeno/ anidride carbonica la decomposizione degli alberi/rami foglie al suolo produce co2 in un computo generale fincheè la pianta è in vita si ha una sottrazione positiva di co2 quando muore restituisce tutta quella che ha sottratto indipendentemente da come avverà la trasformazione in materia organica di base.
P.S se vuoi veramente essere ecologico dotati di un capannone dove stivare al coperto e all'asciutto tutti gli scarti vegetali in questo modo avrai la certezza che nessun processo metabolico abbia inizio in questo modo tutto ciò che è stato sottratto rimarrà stoccato in eterno . L'articolo contemporaneamente vero e falso vero che si "inquina" ma la differenza sta solo nel tempo di rilascio naturalmente ci vogliono anni bruciandole è praticamente immediata ma questo non lo dicono è meglio lasciare a pochi la conoscenza .
Vorrei procedere all'acquisto e alla biotrituratura delle potature di ca.80 alberi di olivo, ma ho due questioni Che differenza c'è tra cippatura e biotritatura, e cosa mi conviene fare per usare il tutto come pacciame? Il mio uliveto l'ho acquistato qualche anno fa, ma prima era in stato di abbandono totale....tutte o quasi hanno preso la rogna dell'ulivo e il giardiniere che mi aiuta mi consiglia vivamente di bruciare i rami per evitare il propagare dell'infezione....ho solo 80 ulivi, 3 limoni e 1 tarocco...nn ho altro da pacciamare...che fare?
ciao Paola, i prezzi di listino dei biotrituratori STIHL li vedi qui, insieme a altre info: bit.ly/biotrituratore-stihl Ti lascio il link così viene aggiornato man mano se cambia qualcosa. Sempre sul sito trovi anche dei modelli elettrici di minor potenza e minor prezzo. Il biotrituratore ritengo sia un ottimo investimento, perché poi ottieni cippato gratis e risparmi di dover eliminare ramaglie. Devi capire che dimensione di macchina ti serve. Una cosa che consiglio, se hai qualche vicino con la stessa esigenza è condividere la macchina (e le relative spese), perché un biotrituratore di buona potenza si può serenamente usare in 3-4 famiglie con un giardino di media dimensione. So che non è semplice accordarsi ma sarebbe la cosa più razionale.
Tutti gli attrezzi meccanici sia elettrici che a motore termici inquinano. La cenere del legno compreso le ramaglie sono un ottimo concime biologico per le piante.
La combustione all'aria aperta di un falò di ramaglie inquina tantissimo, molto di più di quanto inquini il motore per triturarle. So che è difficile da credere pensando a rami innocui e naturali ma è un dato di fatto. Se bruciamo legna in una stufa ad alta resa è diverso (e come giustamente ricordi otteniamo ottima cenere) ma il fuoco libero di rami fa un inquinamento in termini di pm10 veramente drammatico.
Credo che la differenza la facciano ettari di macchia mediterranea incendiati ogni anno. Non penso che poche ramaglie siano la causa di tutti i problemi, specie se occorrono macchinari inquinanti per triturarle. A questo punto sarebbe più utile sostenere l'acquisto di trinciasarmenti che, ancorché inquinanti, sono già necessari per sfalciare e possono triturarle anche ramaglie (2 in 1). Per chi invece fa poche ramaglie consiglierei di bruciarle.
@@TheFatalpunisher Ci si sofferma solamente a vedere quello che inquina il piccolo, inducendolo a credere che lo si fa per il bene di tutti addossandogli la colpa. Poi si scopre che alcuni componenti tecnologici o meccanici prima di arrivare sul nostro mercato sono stati trasportati da navi cargo o petroliere dall'altra parte del globo. Adesso è il periodo che la comunicazione deve parlare di green inquinamento. In questo caso volevo dire che nei millenni passati l'uomo si è riscaldato bruciando la legna e chi ancora si riscalda con il caminetto è un fuorilegge compreso il pizzaiolo che cuoce la pizza nel forno a legna.
Ciao! Ma con il biotrituratore è possibile triturare anche le piante da orto oramai a fine stagione come il pomodoro, melanzane ecc. o si inceppa perché troppo verdi?grazie ciao.
Ciao Massimo, dipende dal biotrituratore. Quello che vedi riesce a triturare anche piante da orto, l'unica cosa se troppo morbide fai un po' fatica a caricarlo, magari puoi aiutarti con qualche ramaglia. Tuttavia le piante da orto basta metterle nel cumulo del compost e si degradano anche senza cipparle.
@@OrtoDaColtivare Ciao Pietro, dopo quanto tempo le piante da orto messe nel cumulo del compost si considerano "degradate" e quindi ri-utilizzabili? Per esempio: io ho messo anche i rami delle zucchine rampicanti, ma vedo che ci mettono un bel po' a scomporsi. Cosa mi suggerisci? Grazie e ... buon lavor
Tutto bello, unica pecca è che se devo triturare tutte le potature del mio uliveto ci metterei una vita, a mio parere va bene per chi non ha molti alberi
sbagli il titolo: dovresti dire il cippatore per fare il cippato...il biotrituratore fa dei pezzi molto più grossi in proporzione al prodotto del cippatore e sono due cose diverse cippatore e biotrituratore appunto perchè uno fa il cippato e l'altro fa il triturato.
Aggiungiamo ulteriori motori in campagna e comunque ne stiamo facendo una questione politica ma inquina anche il gas e con che cosa ci riscaldiamo ? Una volta le persone cucinano con quelle ramaglie quindi venivano utilizzate e poi ho notato che tempo ce ne vuole per cippare con questa macchina e visto che parliamo di inquinamento e non si limita certo nelle campagne cosa diciamo di tutto l'inquinamento degli aerei nei nostri cieli ? Tanto per citarne una che nessuno la trae in causa 👋
Non sono del tutto d'accordo con te. Inquinando per riscaldare o per viaggiare c'è uno scopo preciso, farlo per eliminare un cumulo di ramaglie che potrebbero diventare cippato (utilissimo) è invece un'operazione senza senso. Anche perché non ci si rende conto di quanto inquina una combustione all'aria aperta, il falò in quanto a pm10 è peggio di un'automobile. In questo senso il tempo speso a cippare e il lavoro del motore ritengo siano pienamente giustificati.
@@OrtoDaColtivare 🤔 nsomma in campagna si sono bruciate sempre le sfalciature a parte per eliminarle che poi dalla cenere il terreno è stato anche concimato la cenere sciolta dall'acqua concimato ancor prima del cippato che ha bisogno di un tempo molto più lungo per poter acquisire i microrganismi che a loro volta concimano il terreno ma sai benissimo che nel terreno prolificano le malattie fungine che attaccano anche le piante e gli alberi Il fuoco facendo sempre la massima attenzione è il miglior disinfettante . Domanda secondo te sin dalla notte dei tempi l'uomo ancora oggi come si è riscaldato ? Lui , la sua casa , i cibi , pensa se il divieto di accendere fuochi sarebbe stato imposto cento anni fa 60 anni fa ecc
Scusa se non la penso come te... Ma secondo me essendo a scoppio inquina più di un eventuale fuoco ... Per l'elettrico magari altro discorso. Ma ovviamente un elettrico a prestazioni siamo bassi. Un caro saluto. Vale
Ciao Valerio, in realtà il fuoco inquina molto, ma molto di più di un biotrituratore. Lo dicono dati di misurazione (vedi ad esempio questi rilevati da ARPA Lombardia: www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/Tutela-ambientale/Qualita-dell-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria ). Siccome una catasta di legna e sterpaglie è una cosa naturale facciamo fatica a renderci conto di quanta C02 e PM10 si emettono bruciandola. La combustione all'aria aperta è davvero disastrosa, è ben diverso dal fuoco che avviene in una stufa chiusa, dove le emissioni sono limitate e la resa è alta.
Si tratta del più potente biotrituratore proposto da STIHL, si mangia rami da 7 cm. Il concetto che ci interessa trasmettere è di non bruciare ramaglie, ma di farne cippato. Poi ciascuno può valutare in base a budget e a esigenze di frequenza e dimensione dei rami la macchina, esistono biotrituratori di costi molto diversi. Eventualmente cercando usato o promozioni. La cosa migliore sarebbe consorziarsi con qualche amico e comprare insieme un biotrituratore potente, dividendo le spese. Essendo un attrezzo che si usa in momenti definiti si presta bene alla condivisione.
Bene .....pero dovresti parlare anche di quanto tempo è necessario ......una vita ......e poi oltre alle conifere .....vuoi che oleandro......o altro vada bene??? .....studia ancora ......per poter dare consigli utili a chi ti ascolta .....cc
A dire il vero l'oleandro puoi cipparlo e compostare il suo cippato. Le molecole complesse delle tossine con il processo di decomposizione si degradano in molecole più semplici che non creano problemi. Detto questo non pretendiamo con un video di pochi minuti di essere esaustivi. La gran parte degli alberi può essere cippata senza problemi, abbiamo segnalato le conifere tra quelle a cui prestare attenzione perché sono una famiglia diffusa. Sui tempi, dipende dal biotrituratore, quello che vedi nel video se la cava piuttosto bene. A seconda delle esigenze puoi scegliere una macchina capace di mangiarsi rami più o meno rapidamente. In ogni caso fai prima che portarli a smaltire e ottieni cippato prezioso.
Ai ragione isolan, non bisogna bruciare più nulla, non bisogna più utilizzare ne stufe con relativa legna non bisogna utilizzare pellet, non bisogna più utizzare più utilizzare ne G. P. L. E ne metano. Dobbiamo solo più crepare dal freddo e mangiare solo più ci che ci offrono gli allevamenti intensivi. Mi chiedo ma dove vivi tu?
La macchina nel video non è poi così piccola, processa senza problemi rami fino a 7 cm di diametro, poi ovviamente ci sono cippatrici forestali per usi molto più intensivi, come ci sono anche attrezzi di dimensioni minori che possono servire alle esigenze di un piccolo giardino.
@@graziapatruno7776 non proprio, dipende dalla stufa. Se vedi sul canale di @boscodiogigia ci trovi un video recente che mostra una stufa a pirolisi in grado di bruciare anche il cippato
NON DEVI bruciare i RAMI! Evviva cippatrici e biotrituratori.
Info sul biotrituratore del video qui: bit.ly/biotrituratore-stihl
E dopo cosa ci fai?
Bruciando i rami produci CO2 di cui si nutrono le piante per fare la fotosintesi. Lo insegnano alle elementari. Gli olivi che ho intorno a dove brucio le frasche sono quelli più rigogliosi di tutta l'oliveta.
Peccato che l'umanità produca oggi a livello globale il doppio di CO2 rispetto a quella assorbita.@@stefanobongini5800
Tutto vero.
Questo triìttatutto é una forza!!!
Io ho preso quello a lame Parkside preso al Lidl e produco il cippato per orto, paciamature, compostiera e giardino! Uno degli acquisti migliori mai fatti!!!!
Grazie infinite Pietro, i tuoi video sono sempre interessanti!
Grande Pietro educhiamo 👍💪 sempre troppi fuochi nei campi.... buona coltivazione ragazzi
Spettacolare biotrituratore, io ho optato per un modello più piccolo, ancora non è arrivato ma attendo speranzosa. Grazie per il video, come sempre molto interessante.
Si, è davvero un'ottima macchina. Il modello più piccolo a mio avviso va bene uguale, ognuno deve valutare il diametro di rami che produce. Chi pota regolarmente non avrà spesso rami consistenti e può benissimo procedere con macchine un poco più piccole.
Biotritatutto e quasi due anni che lo uso.
Il mio è elettrico, lo uso quando finisco di potare gli ulivi. Oppure abitando in campagna ho altri alberi. Che per essere potati come gli eucalipto.. poi ho della legna da utilizzare in forma di cippato. Mentre la parte più grossa, la uso per fare del fuoco per fare dei peperoni, melanzane, delle belle bistecce. La cenere che alla fine rimane la uso intorno alle crocifere.
Dimenticavo ...il cippato in generale lo uso nell'orto. Così non mi cresce l'erba. Poi migliora il sottosuolo.
Felice serata
Grande Salvadore, direi che fai un ottimo mestiere. Evviva il cippato!
Video molto utile. Quello nel video esattamente che modello è?
Buongiorno, un consiglio, ho acquistato un bio trituratore qualche mese fa' e mi trovo molto bene, il cippato lo uso per il mio orto. Volevo chiederti se avendo piante di oleandro e un tasso che sono ritenute piante tossiche potevo biotriturarle nel compost o ere meglio tenerle separate dal compost per l'orto? Grazie per tutti i suoi consigli molto utili
Ciao Pietro, complimenti per l'ottima descrizione. Vorrei farti una domanda: va bene per le ramaglie di arancio? Grazie
Ciao Pietro, in merito alle potatura di ulivo, si possono potare anche ramaglie colpite da fleotribo?
Spettacolo! Volevo chiedere se c'è una legge che vieta di incendiare gli sfalci della potatura. Grazie
Ciao! A seconda della regione ci sono regolamento specifici, con divieti in alcuni periodi dell’anno.
@@pietroisolan1675 dove posso trovarla la legge?
@@zappaland in genere sono leggi regionali o addirittura provinciali, la cosa migliore è chiedere alla polizia municipale, in comune, o se sei azienda agricola ad una associazione di categoria
Ciao, volevo chiederti se gli scarti dell'orto si possono triturare e se oltre la paciamatura si puo usare x il compost,grazie!!!!?
Che bel video,sarebbe meraviglioso,ma purtroppo per noi troppo caro.Noi viviamo in campagna,ad Iglesias(su),e siamo circondati da incivili,bruciano tutti i gg.,anche di notte e anche quando vige il divieto.Sarebbe bello se ci fossero incentivi per questi strumenti,invece..sembra che a nessuno freghi niente. Altro che respirare aria pulita!! Che senso hanno le auto elettriche se respiriamo tutto questo?Sono davvero delusa!!!
Hai ragione, sarebbero da incentivare i biotrituratori. Il mio consiglio è di cercare, ci sono modelli di vari prezzi e anche un biotrituratore che processa rami non molto spessi comincia a essere un aiuto. L'altra cosa che sarebbe da fare (ma difficile magari) è consorziarsi in poiù persone. Un biotrituratore medio-grande (tra i 1500 e i 3000 euro) può servire agevolmente più famiglie, dividendo la spesa e ottenendo una macchina performante.
@@OrtoDaColtivare grazie per la risposta.Noi,appena riusciremo,lo compreremo sicuramente.Trovo che sia molto utile. Purtroppo per il resto non è solo un problema economico,ma di mentalità.La Sardegna, è conosciuta anche per la testardaggine dei suoi abitanti...Siamo in pochi ad abbracciare nuove tecniche di agricoltura e non solo...Magari un giorno,grazie alle autorità,qualcosa potrebbe cambiare.
Io intanto continuo a guardare i suoi video,per me,molto istruttivi.Grazie..
Buonasera vorrei sapere se il cippato nell'orto va messo prima o dopo l'aratura e quando ne va messo? Grazie
Se le potature sono bagnate si possono cippare lo stesso, oppure è meglio aspettare che si asciughino ?
Vorrei sapere quale tipi di legno portano più acidità o alcalinità nel terreno..come ad esempio il legno d olivo e il carrubbo ecc . grazie.
Si spegne la macchina, poi o si stacca la corrente, oppure vi è un fungo di blocco, ma io scollegherei sempre la corrente; farsi male è facile guarire uhhh, bella macchina e spiegazione sempre eccellente, poi grazie a te e il romano della humus ho imparato tante cose sempre grazie tante...............
Parole sante Simone, la sicurezza prima di tutto.
Quante polveri sottili e rumore molesto produce il motore ? 🤔
Scusa se mi permetto ma visto che lo usano x il riscaldamento se lo riesci a piazzare non è meglio così recuperi qualcosina ?
L'oleandro si può trattare in questo modo o è nocivo?
Buongiorno Pietro. Posso fare lo stesso la pacciamatura con cippato di olivi affetti da rogna? Grazie
Evita di pacciamarci l'uliveto sennò lo infesti anche di più
Il cippato di lauroceraso ha delle controindicazioni nell'orto?
Ciao Pietro ho tanto cippato di noce e lo sto usando x i sentieri
...che ne dici può andare bene?
Riguardo la pacciamatura con cippato si parla della "fame" di azoto...... Cioè che toglierebbe azoto al terreno.....sai qualcosa a riguardo?
Ciao ragazzi. Ma quindi puoi usarlo per pacciamare subito, anche se appena triturato è ancora fresco?
ciao . Domanda ? è già tempo di potatura per gli olivi. ? grazie
Meglio aspettare marzo, il video è stato girato lo scorso anno e abbiamo poi deciso di pubblicare a inizio stagione di potatura
posso usare il cippato del lauro ceraso nell orto?
Ciao visto i prezzi del carburante io sto accatastato in un angolo tutto il materiale che poi fermentazione nella fermentazione escono prodotti che inquinano? Mi è venuto questo dubbio prima trinciavo con il trattore e la classica trincia
La fermentazione non crea problemi, è solo una questione del tempo che porta via, trinciando ovviamente fai prima a ottenere materiale degradato e quindi a liberare lo spazio.
Buongiorno Pietro io nel mio piccolo orto uso un biotrituratore economico ma fa il suo dovere, volevo però sapere se è il caso di triturare i rami di un fico purtroppo ricoperti di cocciniglia e in caso posso usare il cippato ricavato per pacciamare l'orto? E i sentieri tra le aiuole? Grazie
Ciao Angela, a mio avviso puoi usare il cippato sia nei sentieri che nelle aiuole, onestamente non ho mai sperimentato ma non credo che dopo tutto questo la cocciniglia sia in grado di creare problemi. Per buona misura se vuoi sicurezza lascialo un periodo in cumulo a compostare.
buongiorno, ho triturato la potatura della siepe ( alloro,lauro,leccio ecc ) ma pensavo di interrare il tutto e poi passarci con la motozappa. che ne pensi ???
Ciao Andrea, secondo me è meglio lasciar compostare il cippato e poi interrarlo in un secondo momento. Oppure lasciarne uno strato in copertura del terreno, piuttosto che fresarlo. Un saluto! Matteo
Dopo la nozione ,falsa sul green...il biotrituratore è alimentato ad aria..???
Ciao
Sono 30 anni che biotrituro, prima con motore elettrico da 3kw, da qualche anno con motore a scoppio da 10kw.
Il mio dubbio, specie adesso che uso un motore a scoppio, è sempre stato quello di capire se sto inquinando di più rispetto all'uso del bruciare le potature.
Esiste uno studio serio a tal riguardo?
Grazie
Lucio
Ciao Lucio, fai benissimo a triturare, te lo garantisco. Per quanto il motore a scoppio inquini, la combustione all'aperto inquina veramente tanto. Ma tanto.
Non è semplice rendersi conto, ma bruciare un cumulo di rami è un piccolo disastro ecologico. A titolo di esempio ti mando questo link di regione Lombardia, basati su misurazioni di ARPA. www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/Tutela-ambientale/Qualita-dell-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria
La propaganda ignorante è la peggior cosa che possa esistere sopratutto se fatta anche in malafede.
I' affermazione nulla si crea nulla si distrugge tutto si trasforma è nota ai più.
La sottrazione di c02 da parte delle biomasse durante il periodo di vita equivale alla co2 o metano rilasciato dopo il periodo vegetativo!!!
A seconda del processo decomposizione aerobica anaerobica combustione la quantità dei sottoprodotti rimane invariata solo attraverso processi di sintesi "industriali è possibile trasformare questi sottoprodotti in elementi non "inquinanti".
Quando andiamo in un bosco abbiamo la sensazione di entrare in un ambiente assolutamente naturale che mai si pensi possa inquinare... errato i cicli giorno notte cambiano il rilascio di ossigeno/ anidride carbonica la decomposizione degli alberi/rami foglie al suolo produce co2 in un computo generale fincheè la pianta è in vita si ha una sottrazione positiva di co2 quando muore restituisce tutta quella che ha sottratto indipendentemente da come avverà la trasformazione in materia organica di base.
P.S se vuoi veramente essere ecologico dotati di un capannone dove stivare al coperto e all'asciutto tutti gli scarti vegetali in questo modo avrai la certezza che nessun processo metabolico abbia inizio in questo modo tutto ciò che è stato sottratto rimarrà stoccato in eterno .
L'articolo contemporaneamente vero e falso vero che si "inquina" ma la differenza sta solo nel tempo di rilascio naturalmente ci vogliono anni bruciandole è praticamente immediata ma questo non lo dicono è meglio lasciare a pochi la conoscenza .
@@sestoruffaldi7198 può spiegarsi meglio? Sono sinceramente interessato a capire il suo commento.
Scusa honinterrottomperchè infastidito dal continuo rumore di ferraglia ogni volta che compare una scritta: ma perchè?
Vorrei procedere all'acquisto e alla biotrituratura delle potature di ca.80 alberi di olivo, ma ho due questioni
Che differenza c'è tra cippatura e biotritatura, e cosa mi conviene fare per usare il tutto come pacciame?
Il mio uliveto l'ho acquistato qualche anno fa, ma prima era in stato di abbandono totale....tutte o quasi hanno preso la rogna dell'ulivo e il giardiniere che mi aiuta mi consiglia vivamente di bruciare i rami per evitare il propagare dell'infezione....ho solo 80 ulivi, 3 limoni e 1 tarocco...nn ho altro da pacciamare...che fare?
Devi allontanare le frasche con la rogna e bruciarle tassativamente.
Questo modello quale è di biotrituratore?
Differenze tra quelli a motore a scoppio ed elettrico? Stesse prestazioni?
Il modello nel video è GH 460 C della STIHL, il motore a scoppio permette prestazioni in genere superiori.
Per favore mi puoi dire il costo?
Purtroppo costano troppo . Pietro quanto costa questa della Sthil?
ciao Paola, i prezzi di listino dei biotrituratori STIHL li vedi qui, insieme a altre info: bit.ly/biotrituratore-stihl
Ti lascio il link così viene aggiornato man mano se cambia qualcosa. Sempre sul sito trovi anche dei modelli elettrici di minor potenza e minor prezzo.
Il biotrituratore ritengo sia un ottimo investimento, perché poi ottieni cippato gratis e risparmi di dover eliminare ramaglie. Devi capire che dimensione di macchina ti serve. Una cosa che consiglio, se hai qualche vicino con la stessa esigenza è condividere la macchina (e le relative spese), perché un biotrituratore di buona potenza si può serenamente usare in 3-4 famiglie con un giardino di media dimensione. So che non è semplice accordarsi ma sarebbe la cosa più razionale.
Tutti gli attrezzi meccanici sia elettrici che a motore termici inquinano. La cenere del legno compreso le ramaglie sono un ottimo concime biologico per le piante.
La combustione all'aria aperta di un falò di ramaglie inquina tantissimo, molto di più di quanto inquini il motore per triturarle. So che è difficile da credere pensando a rami innocui e naturali ma è un dato di fatto. Se bruciamo legna in una stufa ad alta resa è diverso (e come giustamente ricordi otteniamo ottima cenere) ma il fuoco libero di rami fa un inquinamento in termini di pm10 veramente drammatico.
Credo che la differenza la facciano ettari di macchia mediterranea incendiati ogni anno. Non penso che poche ramaglie siano la causa di tutti i problemi, specie se occorrono macchinari inquinanti per triturarle. A questo punto sarebbe più utile sostenere l'acquisto di trinciasarmenti che, ancorché inquinanti, sono già necessari per sfalciare e possono triturarle anche ramaglie (2 in 1). Per chi invece fa poche ramaglie consiglierei di bruciarle.
@@TheFatalpunisher Ci si sofferma solamente a vedere quello che inquina il piccolo, inducendolo a credere che lo si fa per il bene di tutti addossandogli la colpa. Poi si scopre che alcuni componenti tecnologici o meccanici prima di arrivare sul nostro mercato sono stati trasportati da navi cargo o petroliere dall'altra parte del globo. Adesso è il periodo che la comunicazione deve parlare di green inquinamento. In questo caso volevo dire che nei millenni passati l'uomo si è riscaldato bruciando la legna e chi ancora si riscalda con il caminetto è un fuorilegge compreso il pizzaiolo che cuoce la pizza nel forno a legna.
Che modello è questo ?
Quanto costa la macchina del video?
Ciao! Ma con il biotrituratore è possibile triturare anche le piante da orto oramai a fine stagione come il pomodoro, melanzane ecc. o si inceppa perché troppo verdi?grazie ciao.
Ciao Massimo, dipende dal biotrituratore. Quello che vedi riesce a triturare anche piante da orto, l'unica cosa se troppo morbide fai un po' fatica a caricarlo, magari puoi aiutarti con qualche ramaglia. Tuttavia le piante da orto basta metterle nel cumulo del compost e si degradano anche senza cipparle.
@@OrtoDaColtivare Ciao Pietro, dopo quanto tempo le piante da orto messe nel cumulo del compost si considerano "degradate" e quindi ri-utilizzabili? Per esempio: io ho messo anche i rami delle zucchine rampicanti, ma vedo che ci mettono un bel po' a scomporsi. Cosa mi suggerisci? Grazie e ... buon lavor
Posso sapere il modello del cippatore? Si
Tutto bello, unica pecca è che se devo triturare tutte le potature del mio uliveto ci metterei una vita, a mio parere va bene per chi non ha molti alberi
Per chi ha molti alberi ci sono macchine adatte. Molto lavoro puoi farlo passando sopra alla fila di ramaglie con il trincia
Quanto costa?
Consigli per un biotrituratore hobbista-semi professionale da spendere max 300 euro? Dovrei triturare sfalci d'erba e ramaglie
Invece di bruciarle si può fare il carbone attivo biochar
Il biochar è un'ottima idea, confermo!
Il cippato per decomporsi si mangia l'azoto,
Quindi non è assolutame da usare come pacciamatura, va benissimo invece nei camminamenti.
A questo punto dovremmo vietare l'uso del camino e delle stufe a pallets. A me sembra che si stia esagerando.
sbagli il titolo: dovresti dire il cippatore per fare il cippato...il biotrituratore fa dei pezzi molto più grossi in proporzione al prodotto del cippatore e sono due cose diverse cippatore e biotrituratore appunto perchè uno fa il cippato e l'altro fa il triturato.
Aggiungiamo ulteriori motori in campagna e comunque ne stiamo facendo una questione politica ma inquina anche il gas e con che cosa ci riscaldiamo ? Una volta le persone cucinano con quelle ramaglie quindi venivano utilizzate e poi ho notato che tempo ce ne vuole per cippare con questa macchina e visto che parliamo di inquinamento e non si limita certo nelle campagne cosa diciamo di tutto l'inquinamento degli aerei nei nostri cieli ? Tanto per citarne una che nessuno la trae in causa 👋
Non sono del tutto d'accordo con te. Inquinando per riscaldare o per viaggiare c'è uno scopo preciso, farlo per eliminare un cumulo di ramaglie che potrebbero diventare cippato (utilissimo) è invece un'operazione senza senso. Anche perché non ci si rende conto di quanto inquina una combustione all'aria aperta, il falò in quanto a pm10 è peggio di un'automobile. In questo senso il tempo speso a cippare e il lavoro del motore ritengo siano pienamente giustificati.
@@OrtoDaColtivare 🤔 nsomma in campagna si sono bruciate sempre le sfalciature a parte per eliminarle che poi dalla cenere il terreno è stato anche concimato la cenere sciolta dall'acqua concimato ancor prima del cippato che ha bisogno di un tempo molto più lungo per poter acquisire i microrganismi che a loro volta concimano il terreno ma sai benissimo che nel terreno prolificano le malattie fungine che attaccano anche le piante e gli alberi Il fuoco facendo sempre la massima attenzione è il miglior disinfettante . Domanda secondo te sin dalla notte dei tempi l'uomo ancora oggi come si è riscaldato ? Lui , la sua casa , i cibi , pensa se il divieto di accendere fuochi sarebbe stato imposto cento anni fa 60 anni fa ecc
Non bruciate i rami: comprate un biotrituratore Stihl!
Scusa se non la penso come te... Ma secondo me essendo a scoppio inquina più di un eventuale fuoco ... Per l'elettrico magari altro discorso. Ma ovviamente un elettrico a prestazioni siamo bassi. Un caro saluto. Vale
Ciao Valerio, in realtà il fuoco inquina molto, ma molto di più di un biotrituratore. Lo dicono dati di misurazione (vedi ad esempio questi rilevati da ARPA Lombardia: www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/Tutela-ambientale/Qualita-dell-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria/impatti-combustione-all-aperto-su-salute-e-aria ).
Siccome una catasta di legna e sterpaglie è una cosa naturale facciamo fatica a renderci conto di quanta C02 e PM10 si emettono bruciandola. La combustione all'aria aperta è davvero disastrosa, è ben diverso dal fuoco che avviene in una stufa chiusa, dove le emissioni sono limitate e la resa è alta.
Un'alternativa al fuoco libero potrebbe essere produrre biochar
Si ma l'hai visto quanto costa?
Si tratta del più potente biotrituratore proposto da STIHL, si mangia rami da 7 cm.
Il concetto che ci interessa trasmettere è di non bruciare ramaglie, ma di farne cippato. Poi ciascuno può valutare in base a budget e a esigenze di frequenza e dimensione dei rami la macchina, esistono biotrituratori di costi molto diversi. Eventualmente cercando usato o promozioni.
La cosa migliore sarebbe consorziarsi con qualche amico e comprare insieme un biotrituratore potente, dividendo le spese. Essendo un attrezzo che si usa in momenti definiti si presta bene alla condivisione.
Con 1000 piante di olive si finisce in un anno con quel cosino li? Ci vorrebbe una macchina 200 mila euro
Ciao Giuseppe! Si, infatti la macchina va bene per chi ha un frutteto familiare. Per 1000 piante di olivo ci va trattore e trinciatutto.
Le polveri sottili !!!!!!
Se hai un olivo con la rogna, lo triti e lo spargi così ti impesta tutto l'oliveto 😆😆😆
Si ho capito ragazzi, tutto bellissimo... ma costa un occhio della testa O_O
Peccato per il prezzo che è alto…
Ci sono diversi prezzi, dai piccoli biotrituratori elettrici ai modelli a scoppio. Quello nel video è il più potente, da qui il prezzo.
Bel video ma effetti fastidiosissimi
Non è acido le ramaglie uliveto,
Bene .....pero dovresti parlare anche di quanto tempo è necessario ......una vita ......e poi oltre alle conifere .....vuoi che oleandro......o altro vada bene??? .....studia ancora ......per poter dare consigli utili a chi ti ascolta .....cc
A dire il vero l'oleandro puoi cipparlo e compostare il suo cippato. Le molecole complesse delle tossine con il processo di decomposizione si degradano in molecole più semplici che non creano problemi. Detto questo non pretendiamo con un video di pochi minuti di essere esaustivi. La gran parte degli alberi può essere cippata senza problemi, abbiamo segnalato le conifere tra quelle a cui prestare attenzione perché sono una famiglia diffusa.
Sui tempi, dipende dal biotrituratore, quello che vedi nel video se la cava piuttosto bene. A seconda delle esigenze puoi scegliere una macchina capace di mangiarsi rami più o meno rapidamente. In ogni caso fai prima che portarli a smaltire e ottieni cippato prezioso.
A parte le balle su tutto quello che dice... L'utilizzo delle ramaglie e altro va bene.
È troppo costoso purtroppo... 1500 2500... Troppo
Ma che sei una guardia? 🤦🏻♂️
Ai ragione isolan, non bisogna bruciare più nulla, non bisogna più utilizzare ne stufe con relativa legna non bisogna utilizzare pellet, non bisogna più utizzare più utilizzare ne G. P. L. E ne metano.
Dobbiamo solo più crepare dal freddo e mangiare solo più ci che ci offrono gli allevamenti intensivi.
Mi chiedo ma dove vivi tu?
È piccola,
La macchina nel video non è poi così piccola, processa senza problemi rami fino a 7 cm di diametro, poi ovviamente ci sono cippatrici forestali per usi molto più intensivi, come ci sono anche attrezzi di dimensioni minori che possono servire alle esigenze di un piccolo giardino.
Il composto si può usare per la stufa a pellet?
@@graziapatruno7776 non proprio, dipende dalla stufa. Se vedi sul canale di @boscodiogigia ci trovi un video recente che mostra una stufa a pirolisi in grado di bruciare anche il cippato
Ok non ero ancora arrivato alla fine del video!!!
Le potature le taglio e poi.le uso per accendere il fuoco nella stufa.