ciao Gabriele questo video mi e' piaciuto tantissimo e hai fatto tantissimo lavoro di ricerca e sperimentazione ..sono molto sensibile a questo argomento anche perche c'ho trascorso molto tempo nel passato (quando non avevamo tutta questa tecnologia) ..suggerisco che la scelta del trasformatore amperometrico sia il piu vicino possibile alla corrente da misurare altrimenti si pregiudica la precisione delle misure e poi bisogna stare attenti a che non cisiano (nella rete in oggetto) inverter o altre appacchiature elettroniche che "deformano" l'onda sinusoidale perche in tal caso avremo misure sballate ,,questo inverno riprendero' anche io le mie sperimentazioni ...ciao grazie mille
@@albertosanvito bisogna agire con parsimonia, dopo aver inserito un filtro bisogna ricontrollare tutto il resto fino a trovare un buon equilibrio. Come al solito mi sono dimenticato di dirlo... Grazie per averlo evidenziato. Ciaooo
scusa un punto: la tensione di rete è 230V con tolleranza 10%, quindi non ha molto senso tarare per la massima uscita con 230 visto che potrebbe arrivare a 253 V ed essere in specifiche. o mi sono perso qualcosa?
Scusami se non sono riuscito a spiegarmi bene, e grazie per la tua giusta osservazione; va tarata alla tua tensione di casa, dando un po di tolleranza, per appunto poi poter misurare la massima tensione che potrebbe arrivare. L'ideale sarebbe avere un Variac e fare la taratura a 260V circa.
Ciao video molto utile dal plotter la cresta sembra distorta a "pinna di squalo" come se tentasse di squadrarla, non so se sono errori di lettura degli adc o dovuta alla magnetizzazione della pinza. amperometrica.
@@rg4tech si ma se fai caso anche all'oscilloscopio all'inizio compare la cresta tagliata probabile che dipenda dal convertitore analogico digitale ma la forma d'onda viene dalla rete o da un inverter fotovoltaico? Forse non ho seguito bene il video
@@FabIO-yp9zb è vero Fabio, la forma d'onda arriva dalla rete, però quando ho fatto quel video avevo in funzione l'inverter del fotovoltaico, probabilmente è stato lui la causa.
Era solo un dettaglio al di fuori dallo scopo del video che hai proposto,non ho competenze per andare oltre. Se hai prelevato all'uscita dell' inverter prima dell'adc allora è quello.l'oscilloscopio non dovrebbe avere problemi a visualizzare una sinusoide a 50hz. Grazie Gabriele video molto utile per chi vuole controllare da remoto quanta corrente entra in batteria occorre uno shunt in quel caso dal fotovoltaico o quanta corrente sta erogando l'inverter. Grazie Gabriele per le risposte
ciao Gabriele questo video mi e' piaciuto tantissimo e hai fatto tantissimo lavoro di ricerca e sperimentazione ..sono molto sensibile a questo argomento anche perche c'ho trascorso molto tempo nel passato (quando non avevamo tutta questa tecnologia) ..suggerisco che la scelta del trasformatore amperometrico sia il piu vicino possibile alla corrente da misurare altrimenti si pregiudica la precisione delle misure e poi bisogna stare attenti a che non cisiano (nella rete in oggetto) inverter o altre appacchiature elettroniche che "deformano" l'onda sinusoidale perche in tal caso avremo misure sballate ,,questo inverno riprendero' anche io le mie sperimentazioni ...ciao grazie mille
Grazie Luciano,
giuste e doverose le tue precisazioni, che come al solito mi sono dimenticato di menzionare!
Ciaooo
complimenti per le competenze anche se l'audio è basso andrebbe migliorato
Grazie Raffaele,
cercherò di migliorare l'audio.
ciaooo
@@rg4tech a volte basta diminuire la musica di sottofondo o evitare che si alzi quando parli.ciao
...ma aggiungere filtri sulle letture non ti sfalsa il calcolo dei cosfi o altro?
Per i ritardi che introducono
@@albertosanvito bisogna agire con parsimonia, dopo aver inserito un filtro bisogna ricontrollare tutto il resto fino a trovare un buon equilibrio.
Come al solito mi sono dimenticato di dirlo...
Grazie per averlo evidenziato.
Ciaooo
@@albertosanvito certamente, starò più attento a questo particolare dell'audio.
Ciao
scusa un punto: la tensione di rete è 230V con tolleranza 10%, quindi non ha molto senso tarare per la massima uscita con 230 visto che potrebbe arrivare a 253 V ed essere in specifiche. o mi sono perso qualcosa?
Scusami se non sono riuscito a spiegarmi bene, e grazie per la tua giusta osservazione;
va tarata alla tua tensione di casa, dando un po di tolleranza, per appunto poi poter misurare la massima tensione che potrebbe arrivare.
L'ideale sarebbe avere un Variac e fare la taratura a 260V circa.
Ciao video molto utile dal plotter la cresta sembra distorta a "pinna di squalo" come se tentasse di squadrarla,
non so se sono errori di lettura degli adc o dovuta alla magnetizzazione della pinza. amperometrica.
All'oscilloscopio, dopo la sonda, l'onda non è distorta, quindi è dovuta all'ADC
Ciaooo
@@rg4tech si ma se fai caso anche all'oscilloscopio all'inizio compare la cresta tagliata probabile che dipenda dal convertitore analogico digitale ma la forma d'onda viene dalla rete o da un inverter fotovoltaico? Forse non ho seguito bene il video
@@FabIO-yp9zb è vero Fabio,
la forma d'onda arriva dalla rete, però quando ho fatto quel video avevo in funzione l'inverter del fotovoltaico, probabilmente è stato lui la causa.
Era solo un dettaglio al di fuori dallo scopo del video che hai proposto,non ho competenze per andare oltre. Se hai prelevato all'uscita dell' inverter prima dell'adc allora è quello.l'oscilloscopio non dovrebbe avere problemi a visualizzare una sinusoide a 50hz. Grazie Gabriele video molto utile per chi vuole controllare da remoto quanta corrente entra in batteria occorre uno shunt in quel caso dal fotovoltaico o quanta corrente sta erogando l'inverter. Grazie Gabriele per le risposte
@@FabIO-yp9zb Grazie a te Fabio!
Ciaooo