Grazie per lo splendido contributo, come sempre! Mi hai fatto tornare sui banchi del liceo quando, matti della psichedelia sixties, io e un mio compagno, novelli carbonari, ci scambiavamo le 'nostre' scoperte (Mucchio selvaggio era la nostra guida!). Un cuoricino per i Rain Parade e una piccola suggestione: Green on Red, in particolare il disco che il mio amico mi aveva regalato Gravity Talks
Grazie a te per il ricordo personale, e l’ottimo suggerimento 🙂 anch’io in questa lista metterei il cuore sui Rain Parade, davvero una meraviglia fuori dal tempo 🙏🏻
Complimenti per la citazione dei grandissimi Thin White Rope! Bordone in un paio di minuti riesce a riassumere benissimo le caratteristiche e l'importanza della band 👏 (una delle mie preferite di sempre) PS: ed è come dice, musicalmente ti cambiano la vita
finalmente qualcuno che parla dei thin white rope e di bevis frond. grande musica . ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo i thin white rope all' alpheus di roma.
Fantastiche band trattate, soprattutto Soft Boys, Rain Parade e i miei amati Thin White Rope (ma con un ex Mucchiofilo come Bordone non c’erano dubbi) e Spacemen 3 (anche se mi ha sorpreso un po’ la scelta del disco)… stupenda pure la tua citazione dei Red Temple Spirit
Bella puntata, come sempre. E bella la frase in cui dici che è stata una reazione alla musica di plastica. Lo avevi già detto nella puntata dedicata al blues, e la condivido totalmente. Anche il neo folk è stata una reazione alla plastica, anche le chitarre pop tipo smiths, Lloyd Cole etc... Ho vissuto in diretta la nascita della neopsichedelia e garage per ragioni anagrafiche. Mi facevano impazzire anche i Died Pretty, a proposito di Australia, e avevo una fissa per i newyorkesi Fleshtones, portavo i capelli come Peter Zaremba 😂
Assolutamente ☺️ “contro la musica di plastica” è diventato il leit-motiv del podcast perché in effetti tutta la musica che racconto lo é. Visto che siamo in vena di confessioni imbarazzanti, io al liceo temo di aver avuto un periodo Cure… completo di capelli 😅
Ahhh, sempre ospiti di primo livello. Ovviamente Carlo non si discute mai.Top di gamma. Non conoscevo Duke of stratosphear...che recupero ilnprima possibile. I thin white rope uno dei miei gruppi del cuore. Il loro live di chiusura fine carriera davvero favoloso, forse il piú bel live che possiedo. Avrei aggiunto qualcosa del primo Julian Cope o The Teardrop Explodes.
Bordone ha posto le "basi" sui miei gusti musicali, dandomi sempre spunti meravigliosi nei miei ascolti. Diciamo semplicemente il mio giornalista preferito 😊 Della sua bellissima classifica ne scelgo uno i Rain Parade e ci aggiungo un EP Explosions in the Glass Palace ❤ che io adoro Magari con calma posto una mini classifichina😅
Miei dischi neopsichedelici preferiti: Spectrum- Forever alien The Mushroom Band- Magic Spiritualized-Pure Phase Flying Saucers Attack- Further The Magic Mushroom Band- Process of Illumination Tangle Edge- Tarka Bevis Frond- Any Gas Faster Opal- Happy Nightmare Baby Sun Dial- Return Journey Azalia Snail- Blue Danube Monster Magnet- Dopes to Infinity Stereolab- Dots and Loops
Mi avete fatto emozionare citando BANDS che hanno contraddistinto la mia giovinezza! Potrei scrivere per mezz'ora, ma mi limito a dirvi un sincero GRAZIE! 🖤
Dopo Guglielmi altro colpaccio con Bordone. Tra i miei gruppi preferiti Thin White Rope e Bevis Frond che ha pubblicato proprio recentemente uno dei suoi migliori dischi "Focus on nature", veramente ispirato e con assoli di chitarra meno lunghi del solito.
Da vecchio boomer negli anni 80 ascoltavo tutto quel che si poteva e mi sono venuti in mente i rain parade ...steve winn .. ricordo ricordo un termine..paisley underground ... grazie x il deja vu` e complimenti x il canale un faro nella nebbia
Grazie mille! Ricordi bene ovviamente, tutte cose che con Carlo abbiamo menzionato 🙂 tra l’altro i Rain Parade sono il gruppo che preferisco tra questi 👌🏻
@@beautifullosersrecords gli spacemen 3 sono il risultato di come gli inglesi hanno metabolizzato i velvet underground. I galaxy 500 sono il risultato di come gli americani hanno metabolizzato i velvet underground
Sono cresciuto con "Lysergic Emanations", delusissimo anni dopo quando ho scoperto che erano TUTTE cover. Rimane un disco epocale, adoro anche gli altri gruppi citati, bella puntata.
Bel video complimenti ... spero che incuriosisca la ricerca di queste band per poi risalire ai loro ispiratori come è successo a me ... un gruppo che adoro di quei fantastici anni 80 sono i svedesi PLAYN JAYN ...
Grazie! Ho scoperto giusto l'altro ieri gli XTC, che sto approfondendo perché sono davvero intelligenti. Fatalità ora parlate dei Dukes of Stratosphere, in cui non mi ero ancora imbattuto. Bello scherzo!
Io non ne conoscevo nessuno di questi gruppi, forse avevo sentito i Spaceman 3 dove però personalmente ci sentivo molto i Velvet Underground. Comunque sempre bello scoprire cose nuove, grazie mille!! Lights are changing fosse stata più veloce poteva stare in un disco degli Husker Du in effetti 😀
Spacemen 3 li ascolto ancora adesso con enorme piacere .. gruppo davvero significativo. Magari, del mazzo, consiglierei loro ai più giovani e ricordo che sia J Spacemen che Sonic Boom hanno fatto ottime cose con, rispettivamente, gli Spiritualized (oltre a svisate avant garde ad esempio su Treader) e con Spectrum o la collaborazione recente con Panda Bear. Io devo avere circa gli anni di Bordone e ho amato molta della musica che oggi ha citato. Ho i Sick Rose nel cuore, a livello internazionale tra i migliori "garagisti", non inferiori ai Fuzztones. Bella puntata, ciao. ps per gli amanti del grunge, consiglio di andare a recuperare la cover di Revolution (Spacemen 3) dei Mudhoney. Devastante.
Suggerimenti meravigliosi, grazie 🙏🏻 Spiritualized mi piace molto, devo ammettere che ho conosciuto prima lui e poi son risalito indietro agli Spacemen, forse per ragioni anagrafiche. Sono d’accordo che siano il gruppo che parla più al presente 🙂
tutti grandissimi dischi. peraltro i Fuzztones ed i Thin White Rope sono fra i miei gruppi preferiti. strana la scelta di inserire Rain Parade e non i più strepitosi Dream Syndicate. Bevis Frond meritava di diventare molto più famoso: è straordinario.
guy kyser e compagni (ma anche i ragazzi soffici) l'han cambiata eccome anche a me la vita... (e la scoperta fu più o meno 10 anni dopo Bordone). Band assolute tout-court per quanto mi riguarda; nei miei 30 artisti favoriti all time ci stanno da ormai più di 25 anni, tutte e due. Mai abbastanza ricordati e lodati dallo mondo crudel.
Perfect of Prescription degli Spaceman 3 è stato un disco che ha riscritto i confini della Psichedelia. Ma se vogliamo parlare di neo psichedelia BIG CITY, del loro ultimo disco RECURRING, rimane una vetta di riferimento inarrivabile per tutta la scena.
@@beautifullosersrecords lo immaginavo.... però ci sono video in inglese simili ai tuoi che lo fanno.... magari puoi fare una piccola playlist nelle note ... Comunque ottimo lavoro, grazie!! Mi sono iscritto al tuo canale!
Dei Church abbiamo parlato. Questa è la selezione di uno dei più grandi giornalisti musicali italiani quindi la considererei comunque con un po’ di rispetto, Sono solo sette dischi, è ovvio che resta fuori un sacco di roba. Hai fatto bene a ricordarla. C’è da dire che alcuni dei gruppi che citi sono solitamente considerati post punk, anche se hanno senza dubbio elementi neopsochedelici o un’attitudine ambientale
L’abbiamo ampiamente spiegato nel video 🙂 quelle radici passano attraverso il punk quindi il risultato è un’evoluzione, non una copia. D’altro canto basterebbe ascoltare questi dischi per rendersene conto
@@beautifullosersrecordssi..ma i soft boys valgono un'unghia incarnita di gente come byrds/beatles/beach boys....quindi direi che dopo che li hai ascoltati un paio di volte (come ho fatto io per curiosità) può essere sufficiente
Gli Spacemen 3 o i Thin White Rope fanno roba che negli anni 60 non c’era, non così. E il disco dei Rain Parade ha una bellezza senza tempo che se la gioca con quelli che chiami “originali”. Personalmente amo scoprire gli artisti minori, a volte offrono dettagli e sfumature che non trovi nei capolavori che conoscono già tutti
@@beautifullosersrecords ascolto di tutto da 40 anni...da coltrane ai metallica, da mozart ai radiohead e sentire dire che il citato disco dei rain p se la gioca con il meglio di velvet/beatles/byrds/beach boys per me è una cagata pazzesca di fantozziana memoria....ma de gustibus ovviamente
Aggiungo una decina di titoli più o meno noti, tutti degni di un ascolto (sí, ci sono anche Red Temple Spirits :') Galaxie 500 - On Fire Opal - Happy Nightmare Baby Loop - Heaven's End Died Pretty - Free Dirt The Moffs - Labyrinth Breathless - The Glass Bead Game Red Temple Spirits - Dancing To Restore And Eclipsed Moon True West - Drifters Green On Red - Gravity Talks Screaming Trees - Invisibile Lantern
@@beautifullosersrecords Eh, disco notevole che mi ha segnato (non posso fare lo sbruffone pubblicando una foto, ma all'epoca della sua uscita lo presi sia in doppio vinile che in cd, giusto per sottolineare quanto mi fosse piaciuto e quanto continua a piacermi :') Sarebbe interessante approfondire, magari con 7 o 10 dischi di riferimento, anche quella brevissima meteora che fu il movimento (assai eterogeneo) della Trance Californiana. Red Temple Spirits, Savage Republic, Shiva Burlesque (tra l'altro il loro esordio sarebbe caduto a fagiolo in questa parentesi sulla Neo Psichedelia), Fourwaycross, Abecedarians, Drowning Pool, etc, tutte band poco meno che formidabili che andrebbero (ri)portate alla luce. L'ho buttata lì...:')
@@funhouse8154 Il loro primo concerto al Piper di Roma fu un'esperienza incredibile, band fenomenale! (Sulla stessa falsa riga i Fury Things, un solo Ep all'attivo ma notevolissimo)
Grazie per lo splendido contributo, come sempre! Mi hai fatto tornare sui banchi del liceo quando, matti della psichedelia sixties, io e un mio compagno, novelli carbonari, ci scambiavamo le 'nostre' scoperte (Mucchio selvaggio era la nostra guida!). Un cuoricino per i Rain Parade e una piccola suggestione: Green on Red, in particolare il disco che il mio amico mi aveva regalato Gravity Talks
Grazie a te per il ricordo personale, e l’ottimo suggerimento 🙂 anch’io in questa lista metterei il cuore sui Rain Parade, davvero una meraviglia fuori dal tempo 🙏🏻
Anche l' EP omonimo dei Green on Red quello con la copertina rossa è un autentico capolavoro.
...un'altra magnifica sorpresa!!
Davvero tutto bellissimo. Grazie, Ragazzi !!!
☺️🙏🏻💙
Complimenti per la citazione dei grandissimi Thin White Rope! Bordone in un paio di minuti riesce a riassumere benissimo le caratteristiche e l'importanza della band 👏 (una delle mie preferite di sempre)
PS: ed è come dice, musicalmente ti cambiano la vita
Si, grande Carlo 👌🏻 Grazie mille
Ascolterò con attenzione questi album, grazie davvero per le argomentazioni dettagliate e competenti.
🙂🙏🏻💙
Non ne conoscevo nessuno! Bellissima puntata! Super voi❤
Grazie 🙏🏻💙 sono tutti gruppi di nicchia, ma belle scoperte, soprattutto i Rain Parade 🙂
finalmente qualcuno che parla dei thin white rope e di bevis frond. grande musica . ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo i thin white rope all' alpheus di roma.
Wow! Dev’essere stato un gran concerto! Ti ringrazio ☺️ 🙏🏻
Fortunato! Io non ci potei andare, che peccato. Ancora mi mordo le mani.
Gigantesco Carlo bordone. I miei 59 anni a brevissimo me lo consentono . Figo aver ascoltato e acquistato sta roba in contemporanea.
Eh si, io sono di un’altra generazione e un po’ vi invidio. Grande Carlo, é stato un piacere ospitarlo. Grazie 🙏🏻
Fantastiche band trattate, soprattutto Soft Boys, Rain Parade e i miei amati Thin White Rope (ma con un ex Mucchiofilo come Bordone non c’erano dubbi) e Spacemen 3 (anche se mi ha sorpreso un po’ la scelta del disco)… stupenda pure la tua citazione dei Red Temple Spirit
☺️🙏🏻💙
È sempre un piacere guardare i tuoi video ed attingere dalle incredibili conoscenze musicali di Carlo Bordone ❤❤❤
🙏🏻☺️💙
Complimenti per la puntata. In estasi per Moonhead che non conoscevo.
☺️🙏🏻💙
Bella puntata, come sempre. E bella la frase in cui dici che è stata una reazione alla musica di plastica. Lo avevi già detto nella puntata dedicata al blues, e la condivido totalmente. Anche il neo folk è stata una reazione alla plastica, anche le chitarre pop tipo smiths, Lloyd Cole etc...
Ho vissuto in diretta la nascita della neopsichedelia e garage per ragioni anagrafiche. Mi facevano impazzire anche i Died Pretty, a proposito di Australia, e avevo una fissa per i newyorkesi Fleshtones, portavo i capelli come Peter Zaremba 😂
Assolutamente ☺️ “contro la musica di plastica” è diventato il leit-motiv del podcast perché in effetti tutta la musica che racconto lo é. Visto che siamo in vena di confessioni imbarazzanti, io al liceo temo di aver avuto un periodo Cure… completo di capelli 😅
Ahhh, sempre ospiti di primo livello. Ovviamente Carlo non si discute mai.Top di gamma. Non conoscevo Duke of stratosphear...che recupero ilnprima possibile. I thin white rope uno dei miei gruppi del cuore. Il loro live di chiusura fine carriera davvero favoloso, forse il piú bel live che possiedo. Avrei aggiunto qualcosa del primo Julian Cope o The Teardrop Explodes.
Grazie per i giusti suggerimenti 🙂 non conoscevo nemmeno io i Dukes prima di fare questo video, Carlo sempre una garanzia di ottime scoperte 👌🏻
I Dukes oggi Strtosphear non erano altro che gli XTC sotto mentite spoglie in versione psichedelica. Comunque sempre complimenti per i tuoi video👋
Scusami ma ho fatto questo commento prima di vedere il video ma leggendo prima i commenti
@@mauriziopipitone9233 no problem ☺️
verissimo... "The One That Got Away" album dal vivo spettacolare (idem il video The Axis Calls)
Contenuto molto interessante. Mi hanno incuriosito i Rain Parade
Devo dire che sono il gruppo che preferisco 🙂👌🏻 disco meraviglioso e ricchissimo di sfumature
Molto sottovalutati, come tutte le Band che appartenevano al Paisley Underground. Dave Roback è stato un grande personaggio
Bordone ha posto le "basi" sui miei gusti musicali, dandomi sempre spunti meravigliosi nei miei ascolti. Diciamo semplicemente il mio giornalista preferito 😊
Della sua bellissima classifica ne scelgo uno i Rain Parade e ci aggiungo un EP Explosions in the Glass Palace ❤ che io adoro
Magari con calma posto una mini classifichina😅
Concordo, anche per me Carlo è stato una grande guida all’ascolto. E concordo anche sui Rain Parade 🙂 attendo la tua classifica 👌🏻
Miei dischi neopsichedelici preferiti:
Spectrum- Forever alien
The Mushroom Band- Magic
Spiritualized-Pure Phase
Flying Saucers Attack- Further
The Magic Mushroom Band- Process of Illumination
Tangle Edge- Tarka
Bevis Frond- Any Gas Faster
Opal- Happy Nightmare Baby
Sun Dial- Return Journey
Azalia Snail- Blue Danube
Monster Magnet- Dopes to Infinity
Stereolab- Dots and Loops
Grazie per la bella lista, qualcuno mi manca, lo recupero volentieri 🙂💙
Si ma Monster Magnet "Superjudge"
@@Michele-c6q
Già...altro capolavoro come pure 25 tab...i MM sono una garanzia di qualità...
Mi avete fatto emozionare citando BANDS che hanno contraddistinto la mia giovinezza! Potrei scrivere per mezz'ora, ma mi limito a dirvi un sincero GRAZIE! 🖤
Grazie a te ☺️🙏🏻💙
Dopo Guglielmi altro colpaccio con Bordone. Tra i miei gruppi preferiti Thin White Rope e Bevis Frond che ha pubblicato proprio recentemente uno dei suoi migliori dischi "Focus on nature", veramente ispirato e con assoli di chitarra meno lunghi del solito.
Mi sa che Carlo concorderebbe sui preferiti 🙂 l’ultimo di Bevis Frond non l’ho sentito, grazie del consiglio 🙏🏻
@@beautifullosersrecords Si te lo consiglio se ti piace il genere. Avanti così, è veramente un piacere vedere i contenuti che proponi.
Grazie! Sempre molto interessante.
☺️🙏🏻💙
Da vecchio boomer negli anni 80 ascoltavo tutto quel che si poteva e mi sono venuti in mente i rain parade ...steve winn ..
ricordo ricordo un termine..paisley underground ... grazie x il deja vu` e complimenti x il canale un faro nella nebbia
Grazie mille! Ricordi bene ovviamente, tutte cose che con Carlo abbiamo menzionato 🙂 tra l’altro i Rain Parade sono il gruppo che preferisco tra questi 👌🏻
Bellissimo contributo. Includerei di striscio anche i galaxy 500
Grazie mille! Splendida band. Personalmente non so mai dove collocarla, sembrano all’incrocio di slowcore dream pop neopsochedelia.. ☺️🙏🏻
@@beautifullosersrecords gli spacemen 3 sono il risultato di come gli inglesi hanno metabolizzato i velvet underground. I galaxy 500 sono il risultato di come gli americani hanno metabolizzato i velvet underground
Bello, non l’avevo mai vista in questi termini 🙂
Sono cresciuto con "Lysergic Emanations", delusissimo anni dopo quando ho scoperto che erano TUTTE cover.
Rimane un disco epocale, adoro anche gli altri gruppi citati, bella puntata.
Eh eh però dai c’è l’ho spirito, non conta chi le ha scritte. Grazie ☺️🙏🏻
Bisogna dire che sono tutte cover nettamente migliori delle versioni originali...vedi 1 2 5...
@@mariozorzi6886 alcune sì, altre leggermente meno dai. Vedi Strychnine e She's a Witch dei Sonics, le originali spaccano di brutto
@@CharlieFuzz ...qui hai ragione tu,mi taccio.
Che bello!! Grazie!! Come italiani ci potevano stare gli Allison Run del grande Amerigo Verardi...
☺️🙏🏻👌🏻
Bel video complimenti
... spero che incuriosisca la ricerca di queste band per poi risalire ai loro ispiratori come è successo a me ... un gruppo che adoro di quei fantastici anni 80 sono i svedesi PLAYN JAYN ...
Questi non li conosco! Grazie del consiglio ☺️🙏🏻
Chiedo perdono ... è un gruppo inglese ...
Grazie! Ho scoperto giusto l'altro ieri gli XTC, che sto approfondendo perché sono davvero intelligenti. Fatalità ora parlate dei Dukes of Stratosphere, in cui non mi ero ancora imbattuto. Bello scherzo!
Sincronismo! O coincidenza 😂 comunque si, anch’io ho scoperto da poco gli XTC, davvero brillanti 👌🏻
Ora una puntata sulla neopsichadelia anni 90, a partire da Brian Jonestown Massacre...😄
Hash Jar Tempo... Bardo Pond... Mercury Rev... Loop... Galaxie 500 c'è tanta roba
Col tempo arriverà senz’altro! Vediamo se a Carlo va di farla se no la preparo io ☺️🙏🏻💙
red temple spirits tanta roba... dancing to restore an eclipsed moon è un capolavoro
Eh si 💙
Io non ne conoscevo nessuno di questi gruppi, forse avevo sentito i Spaceman 3 dove però personalmente ci sentivo molto i Velvet Underground. Comunque sempre bello scoprire cose nuove, grazie mille!! Lights are changing fosse stata più veloce poteva stare in un disco degli Husker Du in effetti 😀
Beh ci sentivi giusto, c’è un quintale di Velvet Underground negli Spacemen 🙂 Grazie 🙏🏻
sempre interessantissimi i tuoi (dovrei dire "vostri", data la collaborazione?) video 🖤
Grazie! In questo caso vostri va benissimo ☺️🙏🏻💙
Spacemen 3 li ascolto ancora adesso con enorme piacere .. gruppo davvero significativo. Magari, del mazzo, consiglierei loro ai più giovani e ricordo che sia J Spacemen che Sonic Boom hanno fatto ottime cose con, rispettivamente, gli Spiritualized (oltre a svisate avant garde ad esempio su Treader) e con Spectrum o la collaborazione recente con Panda Bear. Io devo avere circa gli anni di Bordone e ho amato molta della musica che oggi ha citato. Ho i Sick Rose nel cuore, a livello internazionale tra i migliori "garagisti", non inferiori ai Fuzztones. Bella puntata, ciao. ps per gli amanti del grunge, consiglio di andare a recuperare la cover di Revolution (Spacemen 3) dei Mudhoney. Devastante.
Suggerimenti meravigliosi, grazie 🙏🏻 Spiritualized mi piace molto, devo ammettere che ho conosciuto prima lui e poi son risalito indietro agli Spacemen, forse per ragioni anagrafiche. Sono d’accordo che siano il gruppo che parla più al presente 🙂
tutti grandissimi dischi. peraltro i Fuzztones ed i Thin White Rope sono fra i miei gruppi preferiti. strana la scelta di inserire Rain Parade e non i più strepitosi Dream Syndicate. Bevis Frond meritava di diventare molto più famoso: è straordinario.
Sì Carlo ha fatto scelte niente affatto prevedibili, anche per questo credo sia venuta una bella puntata ☺️👌🏻
grazie per il video...prendo appunti!!! come si chiama la canzone in sottofondo?
Grazie a te! É Losing Touch With My Mind degli Spacemen 🙂
conosci il gruppo rock psichedelico argentino La Joven Guardia ?. un gran bel video mi ha appassionato tantissimo .🖖
Mille grazie! No, non li conosco 🙂 vado a cercarlo 👌🏻
guy kyser e compagni (ma anche i ragazzi soffici) l'han cambiata eccome anche a me la vita... (e la scoperta fu più o meno 10 anni dopo Bordone).
Band assolute tout-court per quanto mi riguarda; nei miei 30 artisti favoriti all time ci stanno da ormai più di 25 anni, tutte e due. Mai abbastanza ricordati e lodati dallo mondo crudel.
Mi ha detto la stessa cosa un amico in macchina qualche giorno fa… siete in molti là fuori ad avere nel cuore in TWR ☺️
Spacemen 3 i miei preferiti
Eh si, ci credo 🙂 per molti versi i più rivoluzionari e contemporanei
Ti consiglio i Vibravoid. Sono nati negli anni 90 ma sono ancora attivi. Credo che siano uno dei gruppi più psichedelici degli ultimi decenni.
Mille grazie, non li conoscevo. Ascolterò senz’altro 🙂
Includerei Died Pretty, gruppo australiano e i Green On Red
I Green On Red stanno andando alla grande bei commenti 🙂 grazie 🙏🏻 👌🏻
Io ador(av)o i Plan 9 di Eric Stumpo in quell’epoca
☺️🙏🏻💙
❤
💙
I Long Ryders mi piacevano molto
GREEN ON RED forever!!!!
Sono i più quotati nei commenti 🙂👌🏻💙
Revolving Paint Dream.
😉
Do you never listen? 😉
😎
(Opal, very fine listening.)
No, cercherò, thanx ☺️ Opal 👌🏻👌🏻👌🏻
Gruppi uno meglio dell'altro yeah
😊👌🏻
Perfect of Prescription degli Spaceman 3 è stato un disco che ha riscritto i confini della Psichedelia. Ma se vogliamo parlare di neo psichedelia BIG CITY, del loro ultimo disco RECURRING, rimane una vetta di riferimento inarrivabile per tutta la scena.
Eh si, loro sono stati il gruppo più influente 🙂 anche Playing With Fire a me piace molto 👌🏻
Senza of, Perfect Prescription
Olè
🙂
Husker Du da Minneapolis wau
Rain Parade yes P. Underground
Disco fantastico! Fuori dal tempo
Bello ma non si sente una sola nota dei gruppi in questione.... peccato
Se metto musica UA-cam mi blocca il video. D’altro canto ci vuole un attimo oggi a sentirsi un gruppo online 🙂
@@beautifullosersrecords lo immaginavo.... però ci sono video in inglese simili ai tuoi che lo fanno.... magari puoi fare una piccola playlist nelle note ...
Comunque ottimo lavoro, grazie!! Mi sono iscritto al tuo canale!
Grazie 🙏🏻 ☺️💙
Per me nel periodo neopsichedelico degli anni 80 i The Church vincono a mani basse
Grandissimo gruppo 🙂🙏🏻
Mercury rev
Eh hai ragione anche te 🙏🏻💙
Ancora Bordone Ancora Bordone Ancora Bordone Ancora Bordone Ancora Bordone Ancora Bordone Ancora Bordone Ancora Bordone
Vediamo se riusciamo a fare un’altra puntata assieme… magari sulla neopsochedelia successiva!
Dove sono Echo and the Bunnymen, i Teardrop Explodes? I Chameleons, gli Paychedelic Furs, i Church, i Fall… e pure i Prisoners? Dai, mi fermo qui…
Dei Church abbiamo parlato. Questa è la selezione di uno dei più grandi giornalisti musicali italiani quindi la considererei comunque con un po’ di rispetto, Sono solo sette dischi, è ovvio che resta fuori un sacco di roba. Hai fatto bene a ricordarla. C’è da dire che alcuni dei gruppi che citi sono solitamente considerati post punk, anche se hanno senza dubbio elementi neopsochedelici o un’attitudine ambientale
Ma perché uno dovrebbe ascoltare un gruppo che si ispira a byrds/beatles/beach boys quando può ascoltare gli originali....mah
L’abbiamo ampiamente spiegato nel video 🙂 quelle radici passano attraverso il punk quindi il risultato è un’evoluzione, non una copia. D’altro canto basterebbe ascoltare questi dischi per rendersene conto
@@beautifullosersrecordssi..ma i soft boys valgono un'unghia incarnita di gente come byrds/beatles/beach boys....quindi direi che dopo che li hai ascoltati un paio di volte (come ho fatto io per curiosità) può essere sufficiente
Gli Spacemen 3 o i Thin White Rope fanno roba che negli anni 60 non c’era, non così. E il disco dei Rain Parade ha una bellezza senza tempo che se la gioca con quelli che chiami “originali”. Personalmente amo scoprire gli artisti minori, a volte offrono dettagli e sfumature che non trovi nei capolavori che conoscono già tutti
@@beautifullosersrecords ascolto di tutto da 40 anni...da coltrane ai metallica, da mozart ai radiohead e sentire dire che il citato disco dei rain p se la gioca con il meglio di velvet/beatles/byrds/beach boys per me è una cagata pazzesca di fantozziana memoria....ma de gustibus ovviamente
Bravo. Però anche dire che questi gruppi sono copia degli originali é una cagata pazzesca 🙂
Aggiungo una decina di titoli più o meno noti, tutti degni di un ascolto (sí, ci sono anche Red Temple Spirits :')
Galaxie 500 - On Fire
Opal - Happy Nightmare Baby
Loop - Heaven's End
Died Pretty - Free Dirt
The Moffs - Labyrinth
Breathless - The Glass Bead Game
Red Temple Spirits - Dancing To Restore And Eclipsed Moon
True West - Drifters
Green On Red - Gravity Talks
Screaming Trees - Invisibile Lantern
Fatto benissimo! Tra l’altro titoli stupendi 💙 Dancing To Restore é forse il mio disco preferito degli anni 80 🙂
@@beautifullosersrecords Eh, disco notevole che mi ha segnato (non posso fare lo sbruffone pubblicando una foto, ma all'epoca della sua uscita lo presi sia in doppio vinile che in cd, giusto per sottolineare quanto mi fosse piaciuto e quanto continua a piacermi :')
Sarebbe interessante approfondire, magari con 7 o 10 dischi di riferimento, anche quella brevissima meteora che fu il movimento (assai eterogeneo) della Trance Californiana. Red Temple Spirits, Savage Republic, Shiva Burlesque (tra l'altro il loro esordio sarebbe caduto a fagiolo in questa parentesi sulla Neo Psichedelia), Fourwaycross, Abecedarians, Drowning Pool, etc, tutte band poco meno che formidabili che andrebbero (ri)portate alla luce.
L'ho buttata lì...:')
@@brucechetta2554 grazie del suggerimento 🙂 mi piacerebbe parlarne! Vedo nei prossimi mesi se trovo l’approccio giusto 👌🏻
I LOOP insieme agli Spacemen 3 i miei preferiti degli anni 80 della neopsichedelia.....
@@funhouse8154 Il loro primo concerto al Piper di Roma fu un'esperienza incredibile, band fenomenale! (Sulla stessa falsa riga i Fury Things, un solo Ep all'attivo ma notevolissimo)